Che non si sopportino era evidente a tutti e non lo hanno nemmeno nascosto, ma la diatriba tra Marco Simoncelli e Jorge Lorenzo nelle settimane a venire potrebbe cominciare a prendere davvero una brutta piega. Dopo le polemiche sollevate dallo spagnolo in cui accusava il romagnolo di tenere una guida troppo aggressiva specialmente in fase di sorpasso, ieri si è assistito ad un nuovo capitolo della spinosa vicenda che alimenta il fuoco dei contrasti tra i due nemici.
Durante le fasi iniziali del Gran Premio d’Olanda ad Assen infatti Simoncelli, infilando all’interno il maiorchino, ha perso il controllo del posteriore della sua Honda in accelerazione, forse per la gomma ancora troppo fredda, che lo ha sbalzato a terra travolgendo con sè il campione del mondo in carica finendo entrambi fuori pista. I due poi, con ormai la gara compromessa, si sono rialzati montando nuovamente in sella sulle loro moto terminando in sesta (Lorenzo) e in nona posizione (Simoncelli). Questa volta non si è trattato di un sorpasso irruento ma solo di una fatalità: Simoncelli poi a fine gara si è scusato con Lorenzo dichiarandosi dispiaciuto e di non averlo fatto apposta. La replica dell’avversario non è tardata ad arrivare: “Accetto le sue scuse, non voleva buttarmi a terra ma deve imparare ad essere più cosciente. Al momento ho zero rispetto per lui“. E voi cosa ne pensate? Guardate il video dell’incidente e giudicate.
Il video
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Giusto condannare Simoncelli per l’incidente ad Assen con Lorenzo?
f1grandprixNon importa che si corra sotto la pioggia o sotto il sole, per Casey Stoner non ci sono differenze e continua a dettare la sua legge firmando la sua terza vittoria consecutiva sulla pista completamente allagata di Silverstone. Il campione australiano domina dall’inizio alla fine tagliando il traguardo in solitaria, con oltre 15 secondi di vantaggio sul secondo classificato, Andrea Dovizioso, che completa una doppietta tutta Honda, grazie anche alle cadute in successione di Jorge Lorenzo e Marco Simoncelli, fino a quel momento in lotta con il pilota forlivese per la seconda posizione. La caduta dello spagnolo, ex leader del mondiale, è una brutta battuta d’arresto in termini di classifica mondiale, poichè uno Stoner cosi che non sbaglia un colpo sarà difficile da riacciuffare. In terza posizione miracolosamente Colin Edwards, ad una sola settimana dall’intervento chirurgico alla clavicola destra, infortunata dopo la caduta a Barcellona. Il pilota americano beneficia anche lui delle molte cadute sulla pista bagnata e grazie alla sua guida prudente riesce a cogliere un podio insperato fino al warm-up della mattinata. Ai piedi del podio, a 26 secondi dalla vetta, la prima Ducati ufficiale di Nicky Hayden, che grazie a questa quarta posizione riesce a portare a casa punti importantissimi. A 10 secondi dall’americano un’ottimo Alvaro Bautista sulla Suzuki. Lo spagnolo riesce a tirare il meglio della sua moto sul bagnato limitando il gap con i piloti di alta classifica, e questa quinta posizione di oggi è una bella iniezione di fiducia per tutto il team. Rossi oggi ha navigato in alto mare, ed è proprio il caso dirlo viste le condizioni metereologiche. Il campione di Tavullia chiude in sesta posizione ma a oltre 1 minuto dall’indiavolato Stoner. Alla fine le tante cadute dei piloti di testa gli hanno permesso di terminare uno dei peggiori week-end della sua carriera in sesta posizione, scavalcando nella classifica mondiale l’assente Daniel Pedrosa. Alle spalle del Dottore la prima Ducati non ufficiale di Karel Abraham, davanti alle due Honda di Toni Elias e Hiroshi Aoyama. Completa la top-ten Loris Capirossi a oltre due minuti dalla testa, e il gruppo striminzito dei 16 partecipanti si chiude con l’11esima posizione di Hector Barbera e la 12esima posizione di Randy De Puniet.
dal webOrmai non fa più notizia: Casey Stoner conquista la pole position numero 4 in stagione, la 26esima in MotoGP, sul circuito di Silverstone dove domani si correrà il Gran Premio di Gran Bretagna, sesta prova del Motomondiale 2011. L’australiano della Honda ha sbaragliato la concorrenza anche sull’asciutto, dopo aver dominato le prove libere segnate dalla pioggia, percorrendo i quasi 6 km del tracciato inglese in 2:02.020, facendo meglio di 2 decimi rispetto a Marco Simoncelli (2:02.208) e Jorge Lorenzo (2:02.237). Ad aprire la seconda fila la seconda Yamaha ufficiale di Ben Spies, staccato di oltre 6 decimi dal leader, seguito dalla Honda di Andrea Dovizioso che ha accusato un ritardo di quasi un secondo e due decimi. Grande prestazione per Karel Abraham che con la Ducati privata del team Cardion AB Motoracing stacca il sesto miglior tempo ma con un gap di rilievo (+2.131). Guardando i distacchi accumulati potremmo benissimo suddividere questa sessione in tre qualifiche distinte e separate, in pratica una qualifica nella qualifica: una ha evidenziato lo strapotere dei primi 3 che sono racchiusi in pochi decimi, un’altra ha avuto come protagonisti Spies e Dovizioso mentre l’ultima comprende il resto del gruppo che ha realizzato tempi indecenti e nel quale fa parte anche Valentino Rossi. Il pesarese ha chiuso addirittura in 13esima posizione beccandosi 3 secondi e 7 da Stoner, un abisso, e domani in griglia partirà la terz’ultima piazza davanti solo a Toni Elias e Loris Capirossi. Una situazione, a detta dallo stesso Rossi, disperata. Neanche un miracolo potrà salvare in questo Gran Premio il sette volte campione del mondo della classe regina. Inspiegabile anche il secondo e mezzo che si prende dal compagno di box Nicky Hayden che è riuscito a strappare la settima posizione. Domani non ci sarà Cal Crutchlow che cadendo con la sua Yamaha ha riportato un trauma cranico e la frattura della clavicola.
SportmediasetNessuna novità nelle terze libere del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone. L’ultimo turno di prove ha messo ancora una volta in evidenza la superiorità schiacciante di Casey Stoner che mette a segno il miglior tempo in 2:03.487, precedendo ancora una volta l’italiano Marco Simoncelli, che, aspettando le qualifiche, sembra essere l’unico in grado di contrastare il passo dell’australiano. Sono solo due infatti i decimi che lo separano dalla prima Honda. Alle spalle delle due Honda troviamo le due Yamaha di Ben Spies e Jorge Lorenzo rispettivamente a quattro e sei decimi, mentre al quinto posto si conferma Cal Crutchlow, in palla sul circuito di casa. Andrea Dovizioso non mostra il passo delle altre Honda ufficiali e sembra un pò in difficoltà. Nell’ultima sessione di prove non fa meglio del sesto posto, ed è staccato di circa otto decimi dalla vetta. Un passo indietro per Nicky Hayden che aveva ben figurato nella giornata di ieri cogliendo il terzo posto provvisorio. L’americano oggi accusa un ritardo importante da Stoner, 1″ e sette decimi ma è comunque la prima delle Ducati, davanti alla Suzuki di Alvaro Bautista e la Honda di Hiroshi Aoyama. Chiude la top-ten Colin Edwrads, che compie dei miglioramenti importanti rispetto alla giornata di ieri, in cui aveva chiuso entrambe le sessioni all’ultimo posto. Capitolo Rossi. Il pesarese è in grandissima difficoltà, 14esimo davanti soltanto a Toni Elias e Loris Capirossi. La sua Ducati sembra non compiere miglioramenti e sarà davvero difficile lottare in qualifica e in gara per le posizioni che contano. I tempi delle terze libere 1 27 CASEY STONER HONDA REPSOL HONDA TEAM 2:03.487 2 58 MARCO SIMONCELLI HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 2:03.720 0.233 3 11 BEN SPIES YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 2:03.942 0.455 4 1 JORGE LORENZO YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 2:04.099 0.612 5 35 CAL CRUTCHLOW YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 2:04.314 0.827 6 4 ANDREA DOVIZIOSO HONDA REPSOL HONDA TEAM 2:04.372 0.885 7 69 NICKY HAYDEN DUCATI DUCATI TEAM 2:05.250 1.763 8 19 ALVARO BAUTISTA SUZUKI RIZLA SUZUKI MOTOGP 2:05.496 2.009 9 7 HIROSHI AOYAMA HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 2:05.570 2.083 10 5 COLIN EDWARDS YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 2:05.589 2.102 11 14 RANDY DE PUNIET DUCATI PRAMAC RACING TEAM 2:05.780 2.293 12 17 KAREL ABRAHAM DUCATI CARDION AB MOTORACING 2:05.872 2.385 13 8 HECTOR BARBERA DUCATI MAPFRE ASPAR TEAM MOTOGP 2:05.980 2.493 14 46 VALENTINO ROSSI DUCATI DUCATI TEAM 2:06.436 2.949 15 24 TONI ELIAS HONDA LCR HONDA MOTOGP 2:06.727 3.240 16 65 LORIS CAPIROSSI DUCATI PRAMAC RACING TEAM 2:07.375 3.888
SportmediasetE’ Casey Stoner il più veloce nelle prime libere di Silverstone. L’australiano ha dominato il turno chiudendo il suo miglior giro in 2:03.748, staccando il sempre più positivo Marco Simoncelli di ben 7 decimi. Sic sembra essere l’unico sull’asciutto in grado di tenere il suo passo, ben diverse dovrebbero andare le cose, se, come si prevede, dovrebbe arrivare la pioggia in vista della gara. In terza posizione la Yamaha del leader del mondiale Jorge Lorenzo, ad un secondo da Stoner, cosi come Nicky Hayden, che riesce a strappare nella mattinata un’ottima quarta posizione. Quinto posto invece per l’altra Honda ufficiale di Andrea Dovizioso, che mostra un passo nettamente diverso rispetto al suo compagno di box: il suo distacco è infatti di un secondo e due e non è poco. Il forlivese è seguito a pochi centesimi dalle Yamaha di Cal Crutchlow e Ben Spies, mentre tutti gli altri accusano distacchi abissali. Uno di questi è Valentino Rossi che naviga in 12esima posizione a oltre tre secondi da Stoner. Il Dottore ha trascorso la mattinata a conoscere la pista su cui, a causa dell’infortunio dello scorso anno al Mugello, non ha mai girato (escludendo il test di qualche settimana fa con la Ducati da strada), e vista l’ottima prova del compagno di squadra sembra che la Ducati non si adatti poi cosi male alle caratteristiche del circuito. Loris Capirossi sulla Ducati chiude 15esimo dopo una scivolata, e in ultima posizione troviamo la Yamaha di Colin Edwards, operato alla clavicola la settimana scorsa a Barcellona e non appostissimo fisicamente. Sarà assente invece ancora una volta Dani Pedrosa, che non si è ancora ristabilito dopo l’operazione alla clavicola a seguito della caduta a Le Mans dopo il contatto con Marco Simoncelli. I tempi delle prime libere 1 CASEY STONER HONDA 2:03.748 2 MARCO SIMONCELLI HONDA 2:04.407 +0.659 3 JORGE LORENZO YAMAHA 2:04.756 +1.008 4 NICKY HAYDEN DUCATI 2:04.778 +1.030 5 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 2:04.910 +1.162 6 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 2:05.007 +1.259 7 BEN SPIES YAMAHA 2:05.130 +1.382 8 HECTOR BARBERA DUCATI 2:06.158 +2.410 9 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 2:06.274 +2.526 10 RANDY DE PUNIET DUCATI 2:06.573 +2.825 11 KAREL ABRAHAM DUCATI 2:06.774 +3.026 12 VALENTINO ROSSI DUCATI 2:07.075 +3.327 13 HIROSHI AOYAMA HONDA 2:07.459 +3.711 14 TONI ELIAS HONDA 2:07.616 +3.868 65 LORIS CAPIROSSI DUCATI 2:08.225 +4.477 16 COLIN EDWARDS YAMAHA 2:09.310 +5.562
SportmediasetCasey Stoner vince con estrema facilità il Gran Premio della Catalogna, quinta prova del Motomondiale 2011, disputato a Barcellona sul circuito del Montmelò conquistando il suo terzo successo stagionale e il 23esimo nella classe regina. Il pilota della Honda fa subito il vuoto dietro di sè e taglia il traguardo in solitaria precedendo le due Yamaha di Jorge Lorenzo e Ben Spies. Ai piedi del podio spagnolo il trio tutto italiano Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Marco Simoncelli; quest’ultimo, partito dalla pole position e fischiato dal pubblico spagnolo per tutto il weekend, inspiegabilmente non è mai stato in gara sin dalla partenza girando già alla prima curva in sesta posizione che poi ha mantenuto fino alla fine. Per il ducatista Rossi invece passi leggermente in avanti con la GP11 che è riuscita a stare al passo della Honda di Dovizioso e della Yamaha dell’americano Spies.
Assente l’idolo di casa Dani Pedrosa dopo l’operazione subìta alla clavicola fratturata a Le Mans per l’incidente provocato da Simoncelli, terminano l’ordine d’arrivo del GP della Catalogna Cal Crutchlow (settimo), Nicky Hayden (ottavo) mentre Loris Capirossi, alla sua 320esima gara nel Motomondiale, vince il bel duello tutto Ducati con Karel Abraham ed Hector Barbera e con l’ “intruso” della Suzuki Alvaro Bautista. Chiude in ultima posizione Toni Elias.
Settimana prossima, 12 giugno, appuntamento con il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone.
Stadio SportArriva nella “tana del lupo” la prima pole position in MotoGP di Marco Simoncelli. Il pilota della Honda, che è stato accompagnato per tutta la sessione da una bordata di fischi riservatigli dal pubblico spagnolo per le diatribe con Lorenzo e per aver provocato l’incidente che ha messo ko l’idolo di casa Dani Perdosa, uno dei protagonisti di questo Mondiale, durante il GP di Le Mans, ha strappato letteralmente dalle mani il miglior tempo al dominatore delle prove libere Casey Stoner chiudendo la sua migliore prestazione in 1:42.413. Simoncelli nell’ultimo tentativo avrebbe potuto abbassare e consolidare il suo primato se non avesse commesso una sbavatura alla Banc de Sabadell rischiando la caduta. Stoner quindi partirà dalla seconda piazza in griglia preceduto dal pilota italiano di soli 16 millesimi, completa la prima fila il campione del mondo in carica della Yamaha Jorge Lorenzo staccato di 3 decimi dalla pole che precede il compagno di box Ben Spies, deludente nelle ultime uscite e in cerca di riscatto. Quinto Andrea Dovizioso che è sul passo di Lorenzo mentre è più staccato Valentino Rossi che nonostante il sesto posto che chiude la seconda fila accusa oltre 8 decimi di ritardo da Simoncelli. Il Dottore avrebbe potuto fare sicuramente di più considerando che il campagno di box Nicky Hayden ha fatto 5 soli millesimi peggio. Domani il Gran Premio della Catalogna classe MotoGP all’orario tradizionale, ore 14:00.