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  • Finale Playoff, Sassari rimanda tutto a gara 7

    Finale Playoff, Sassari rimanda tutto a gara 7

    Al PalaSerradimigni Sassari ha fatto sua la gara 6 della Finale Playoff, dopo una vera e propria maratona conclusasi al terzo overtime.

    Oltre al Banco di Sardegna hanno vinto il basket e tutti i suoi appassionati che hanno potuto godere della visione di una sfida stupenda, intensa, fatta talvolta di errori ma anche di giocate meravigliose.

    Un equilibrio sostanziale che è durato praticamente per tutti i 55 minuti del match con Sassari avanti, Reggio a rimontare. La Grissinbon in allungo con un Della Valle chirurgico da 3 punti e un Banco costretto a ricucire con il solito Lawal dominante sottocanestro.

    Si va ai supplementari e Reggio Emilia assapora il gusto dello scudetto ma Sassari non ci sta, si va al secondo supplementare e stavolta sono i sardi a pensare di averla vinta, non è così, Reggio riporta tutto al 3° overtime dove Dyson s’accende e consegna la chance ai suoi di giocarsi tutto in gara 7 della Finale Playoff tra 48 ore al PalaBigi.

    Jerome Dyson | Foto Twitter
    Jerome Dyson | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della sfida.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 115-108 d.3.t.s. (24-20; 43-43; 63-64; 78-78; 90-90; 98-98)

    Sassari per prolungare la serie, Reggio per vincere lo scudetto. Queste sono le premesse di Gara 6 al PalaSerradimigni. La sfida vede il Banco di Sardegna partire forte e sfruttare il solito Lawal per cercare di allungare sulla Grissinbon, i risultati si vedono, alla sirena del primo quarto Sassari chiude sul +4. Nel secondo quarto Della Valle inizia il suo show e a suon di triple, insieme ad un insospettabile ottimo Pini, permette a Reggio Emilia di agganciare e allungare sul +5. Sassari però, nonostante un’altra serata da incubo al tiro da 3, ha il solito enorme Lawal e all’intervallo lungo si va sul 43 pari. Nel terzo quarto regna ancora l’equilibrio, al tentativo di allungo del Banco con le giocate di Sanders e Dyson risponde la Grissinbon con capitan Cinciarini e un ottimo Cervi. Segnano anche Diener e Silins per una terza frazione che vede avanti gli ospiti di un punto. Nell’ultimo quarto ancora Della Valle e Silins cercano lo strappo decisivo ma Logan si sblocca da 3 punti e Lawal continua a spadroneggiare sotto canestro. Cinciarini allora si mette in proprio e fissa un nuovo vantaggio ospite ma Sassari recupera e Dyson ruba un pallone che vale il 78-76. A riportare tutto in parità ci pensa Polonara poi a Dyson viene fischiato uno sfondamento su Kaukenas e Cinciarini ha la palla scudetto ma il suo tiro va sul ferro. Si va ai supplementari. Nel primo tempo supplementare un devastante Della Valle con due triple tiene avanti la Grissinbon che poi con una tripla di Polonara e una rubata da Kaukenas si porta sul +5 a 48 secondi dalla fine. Sembra fatta per lo scudetto reggiano ma Logan ci mette un secondo per piazzare una tripla di tabellone. Sassari difende bene e a pochissimo dal termine Dyson s’inventa una schiacciata devastante che vale il 90 pari. Cinciarini ha ancora il match ball ma spreca nuovamente. Si va al secondo supplementare. Ad inizio 2° supplementare Brooks e Logan piazzano il parziale da 5-0 per il Banco che viene compensato da un canestro di Kaukenas e da un antisportivo di Lawal, che esce per 5 falli, con i seguenti liberi tramutati da Cervi. Si va al gioco dei liberi con le due squadre che chiudono il secondo supplementare sul 98 pari, serve il terzo overtime. Nel 3° supplementare la partenza di Sassari e devastante con Logan che segna da tre punti, Dyson che infila due triple da distanza siderale ed un canestro da due che permette al Banco di trovare quel +7 che in sostanza uccide la sfida. Reggio scivola anche a -11 poi con alcuni giovani in campo riduce il tutto a -7. Fa festa il pubblico di Sassari. Il Banco di Sardegna rimanda la sentenza a Gara 7 della Finale Playoff da giocare al PalaBigi venerdì sera, quando finalmente sapremo chi sarà il Campione d’Italia di Basket 2014/15. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 26 pt.

     

    RISULTATO GARA 6 FINALE PLAYOFF BASKET

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 115-108 d.3.t.s. (la serie è sul 3-3)

  • Finale Playoff Basket, Sassari vince col brivido, serie in parità

    Finale Playoff Basket, Sassari vince col brivido, serie in parità

    Cosa chiedere di più ad una gara 4 di una Finale Playoff di Basket?

    Emozioni incredibili e a non finire al PalaSerradimigni, Sassari costretta a vincere per riportare in parità la serie, Reggio Emilia per avvicinarsi al titolo. Ne è uscita fuori una sfida incredibile con il Banco di Sardegna Sassari devastante, specialmente da 3, per due quarti e mezzo, capace di toccare i 20 punti di vantaggio e con una Grissinbon Reggio Emilia capace, con tutta la volontà e l’orgoglio, di rimontare sino a trascinare la sfida all’Overtime.

    Qua però è uscito fuori tutto il talento e la precisione di Jerome Dyson che con un paio di triple da distanza siderale e con alcune grandi giocate ha permesso ai suoi di conquistare un successo importantissimo che ha riportato la serie sul 2-2.

    Jerome Dyson | Foto Twitter
    Jerome Dyson | Foto Twitter

    Tra 48 ore, gara 5 al PalaBigi promette altrettanto spettacolo ed è certo che Reggio Emilia cercherà di mantenere il fattore campo, non sarà facile perchè questa Sassari ha dimostrato di non morire mai.

    Veniamo al racconto di Gara 4 della Finale Playoff.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 94-90 d.1.t.s. (25-21; 48-36; 68-56; 80-80)

    Il Banco di Sardegna parte forte, grazie ad un buon Kadji schierato in quintetto da “4”, ma ogni volta che la squadra di Sacchetti tenta un allungo, sempre di massimo 7 lunghezze, la Grissinbon ha la bravura di rintuzzare il distacco e riportarsi a contatto. Il Banco però trova con facilità il canestro dalla lunga mentre Reggio non riesce a tenere buone percentuali così Sassari chiude sul +4. Nel secondo quarto Sassari continua a colpire da tre punti con un preciso Sanders e anche grazie al dominio ai rimbalzi, specialmente quelli offensivi, riesce a portare il vantaggio in doppia cifra. Il Banco però è davvero impreciso ai liberi, Cinciarini non pare nella sua serata migliore e all’intervallo lungo si va con un vantaggio di 12 punti per i padroni di casa. Si riparte con il pubblico di Sassari che teme il consueto terzo quarto negativo dei suoi. La realtà, per lo meno nei primi minuti, è totalmente diversa, Sassari entra in campo con intensità e cattiveria agonista, il canestro diventa enorme, Reggio Emilia pare totalmente spenta, il Banco di Sardegna è spietato e tocca pure il +22. Sembra tutto finito, il pubblico inizia già a far festa ma non hanno fatto i conti con Cinciarini che inizia ad accendersi, trascinandosi dietro i suoi, rosicchiando punto su punto e pareggiando il parziale che vede il terzo quarto chiudersi sempre sul +12 per Sassari. L’ultimo quarto vede il Banco di Sardegna cominciare a non trovare il canestro e perdere Sanders per infortunio. Dall’altra parte Reggio cresce, Cinciarini carica i compagni, Silins trova la tripla, Sosa fa 0 su 3 ai liberi la Grissinbon ci crede, Brooks sul + 5 perde una palla sciocca che Cinciarini trasforma in 2 punti facili e a 20 secondi dalla fine Silins trova la clamorosa tripla del 80 pari. Il Banco di Sardegna avrebbe l’occasione di vincerla, Dyson va in penetrazione, subisce il contatto di Polonara ma l’arbitro non fischia fallo la palla esce, dalla rimessa non c’è tempo di provare un tiro, si va ai supplementari. Nei supplementari diventa decisivo Dyson che segna un paio di triple e con le sue accelerazioni crea difficoltà alla difesa di una Grissinbon che non molla. A 8 secondi dal termine, sul +1 Sassari, Lavrinovic nel tentativo di fermare il cronometro commette un antisportivo. Dyson realizza e sulla successiva rimessa subisce ancora fallo, stavolta basta l’uno su due, vince Sassari che nonostante la paura di poterla perdere, si riporta sul 2-2 nella serie. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 28 pt.

     

    RISULTATO GARA 4 FINALE PLAYOFF BASKET

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 94-90 d.1.t.s. (la serie è sul 2-2)

     

  • Basket: la Coppa Italia è di Sassari, battuta Milano

    Basket: la Coppa Italia è di Sassari, battuta Milano

    Trionfa Sassari, il Banco di Sardegna concede il bis e dopo il successo dell’anno scorso, si ripete in un palazzetto di Desio tutto esaurito. I sardi sconfiggono la Ea7 Milano che deve così rinunciare al sogno di riconquistare la Coppa dopo oltre 19 anni.

    Un successo messo in discussione solo parzialmente nel secondo quarto, e all’inizio del terzo, quando Milano ha provato a tornare sotto, raggiungendo anche il -2, e sopratutto nel finale quando con un paio di triple Milano si era riportata sul -6.

    Triple, rimbalzi nei momenti decisivi, energia, intensità e talento, queste le armi che hanno permesso agli uomini di Meo Sacchetti di conquistare la seconda Coppa Italia consecutiva.

    Sassari trionfa in Coppa Italia | Foto Twitter
    Sassari trionfa in Coppa Italia | Foto Twitter

    EA7 MILANO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 94-101 (21-33; 47-51; 66-77)

    Il primo quarto vede la super partenza di Sassari che guidata da uno strepitoso David Logan ed un buon Lawal, senza dimenticare uno straordinario Dyson, riesce a portarsi anche sul +18 (15-33). Milano è sorretta da Daniel Hackett che insieme a Gentile e James firmano un mini parziale che permette all’Olimpia di accorciare sul 21-33 di fine quarto.

    La seconda frazione è decisamente favorevole a Milano che pian piano, con Kleiza che si sblocca, ricuce il distacco riuscendo anche a portarsi sul meno due ad un soffio dalla sirena dell’intervallo lungo. Qua però arriva la giocata geniale della Dinamo che con soli 8 decimi di secondo riesce ad inventare un super canestro, Sosa rimette in mezzo all’area per Sanders che vola a schiacciare per il 47-51 su cui si va al riposo.

    Il terzo quarto parte con un certo equilibrio con Milano che ha addirittura la palla del possibile sorpasso ma Kleiza sbaglia la tripla. La premiata ditta Logan-Dyson decide di riaccelerare e il Banco di Sardegna torna a volare e piazza un altro devastante allungo. Marshon Brooks e Ragland provano a tenere a galla Milano ma la tripla a fil di sirena di Sacchetti consegna il +11 (66-77) ai sardi.

    Nell’ultima frazione ci si aspetta una reazione della Ea7 e invece dopo un inizio in cui nessuno trova canestro, è il Banco di Sardegna ad allungare con il tiro da 3 di Kadji. Non bastano nemmeno l’energia di Samuels e le penetrazioni di un determinato Ragland, Sassari riesce a portarsi sul +17 a poco meno di  metà quarto. Sembra tutto finito ma Milano non muore mai e con un paio di triple rapidissime si porta sul meno 6 a poco più di un minuto dal termine. Sassari però non trema, ridistanzia Milano e alla fine può gioire, la Coppa Italia 2015 torna in Sardegna.

     

    PUNTI REALIZZATI

    Ea7 Milano: Ragland 21, Brooks 18, Melli 12, Hackett 12, Samuels 10, Kleiza 8, Moss 6, Gentile 5, James 2

    Banco di Sardegna Sassari: Dyson 27, Logan 25, Sanders 20, Lawal 9, Brooks 6, Sosa 5, Sacchetti 5, Kadji 4

    RIMBALZI

    Ea7 Milano: Kleiza 9, Hackett 9, Moss 4, James 3, Samuels 3, Ragland 2, Brooks 2, Gentile 1, Melli 1

    Banco di Sardegna Sassari: Sanders 7, Dyson 6, Lawal 6, Devecchi 3, Brooks 3, Logan 2, Sosa 2, Kadji 1, Sacchetti 1

    ASSIST

    Ea7 Milano: Hackett 6, Ragland 4, Brooks 2, Melli 2, Moss 1

    Banco di Sardegna Sassari: Sosa 4, Sanders 3, Dyson 3, Logan 1, Lawal 1, Sacchetti 1

     

  • Basket: la Supercoppa è di Sassari, Milano battuta

    Basket: la Supercoppa è di Sassari, Milano battuta

    La festa è tutta qua, nel palazzetto amico del Palaserradimigni, il Banco di Sardegna Sassari alza al cielo la Supercoppa italiana di Basket, secondo trofeo messo in bacheca dopo la Coppa Italia conquistata nella stagione scorsa.

    In finale, probabilmente la più pronosticata prima dell’inizio di queste Final Four con anche Brindisi e Roma tra le protagoniste, i ragazzi di Meo Sacchetti hanno sconfitto con il risultato di 96-88 la EA7 Milano. Un successo che va a sfatare un tabù: la squadra sarda non aveva mai battuto Milano sul proprio parquet.

    La festa del Banco di Sardegna Sassari
    La festa del Banco di Sardegna Sassari

    Protagonista assoluto della sfida è stato Jerome Dyson che con i suoi 25 punti, non è stato però il maggior marcatore dell’incontro in quanto Brooks per Milano ne ha realizzati 26, ed una superba prestazione, ha messo a referto anche tre assist e sei rimbalzi, si è portato a casa il titolo di Mvp del match.

    Veniamo al racconto della gara.

    Il Banco di Sardegna, fortemente rinforzato per affrontare anche l’Eurolega in questa stagione, parte fortissimo e sfruttando l’ottima difesa ed anche grazie al grande avvio di Lawal e Sanders riescono ad ottenere un netto vantaggio sino al 24-8. Milano è in netta difficoltà, Coach Banchi non riesce a trovare soluzioni ed il primo quarto si chiude sul 29-14 con uno 0/6 nel tiro da tre per la EA7.

    Nel secondo quarto il copione non sembra cambiare con i sardi che trovano piuttosto agevolmente il canestro e con Milano decisamente nervosa, dopo pochi minuti il Banco raggiunge il +21 sul 36-15. A questo punto però si accende Brooks e grazie ad uno strepitoso parziale di 19-1 Milano riesce a riportarsi ad un solo possesso di distanza sul 36-33. Sassari non ci sta e nel restante tempo che porta alla sirena dell’intervallo lungo il Banco di Sardegna torna protagonista chiudendo il quarto sul 50-40.

    Il terzo quarto si apre con il fallo tecnico fischiato a Gentile sulla sirena del secondo ma Milano non molla e anche grazie alle triple di Ragland e Brooks rimane in partita. La gara inizia a scorrere sui binari dell’equilibrio e al tiro pesante della EA7 risponde Sassari con un super Dyson, il terzo parziale si conclude sul 72-68 per il Banco.

    Nell’ultimo quarto è sempre Dyson ad esser protagonista con un vero e proprio show fatto di tripla, assist, palla rubata, riesce a riportare i suoi sul +10 (81-71). Milano si affida a Kleiza e Brooks per restare a galla ma sostanzialmente il distacco rimane sempre di dieci punti ed alla fine è 96-88, i tifosi sardi possono gioire, non solo per la Supercoppa conquistata ma anche per la bella sensazione lasciata sul campo, la stagione sarà lunga ed il Banco di Sardegna potrà certamente recitare un ruolo da protagonista.

     

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – EA7 MILANO 96-88 (29-14, 50-40, 72-68)

    Banco di Sardegna Sassari: Logan 14, Sosa 14, Samuels 10, Devecchi 12, Logan 12, Dyson 25, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 5, Todic 14, Cusin.

    Allenatore: Sacchetti.

    Ea7 Milano: Ragland 16, Brooks 26, Gentile 4, Gigli 2, Cerella, Melli 6, Merchan, Kleiza 17, James, Hackett 8, Samuels 9, Moss.

    Allenatore: Banchi.