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  • F1: nella prima giornata di test a Jerez si impone Massa

    F1: nella prima giornata di test a Jerez si impone Massa

    E’ stato Felipe Massa l’autore del miglior tempo nella prima giornata di test sul circuito di Jerez de la Frontera.
    Il pilota brasiliano ha riscattato la prova deludente della scorsa settimana sul circuito di Valencia, dove la sua Ferrari aveva preso fuoco per una perdita d’olio al retrotreno, facendo segnare il miglior tempo in 1’20″709. Il brasiliano è stato il pilota che ha effettuato più tornate (101) completando il programma della giornata basato su elettronica, aerodinamica e gomme.
    Alle sue spalle la Sauber del messicano Perez, staccato di circa sette decimi, e la Red Bull dell’australiano Mark Webber a otto decimi.
    La nuova McLaren Mp4-26, alla sua attesissima prima uscita nelle mani di Lewis Hamilton, non va oltre la quinta posizione, preceduto dalla Toro Rosso di Daniel Ricciardo e staccato di un secondo e due decimi.
    La Lotus Renault, orfana di Robert Kubica, si è piazzata ottava con il russo Vitaliy Petrov, che precede la Mercedes di Nico Rosberg e la Lotus di Jarno Trulli.

    Nella giornata di domani vedremo impegnati gli stessi piloti di oggi, mentre nel week-end toccherà ai rispettivi compagni di squadra.

    Al test odierno hanno partecipato tutte le scuderie ad eccezione della Hispania (che girerà nei prossimi giorni sul circuito di Monza), che hanno dedicato una scritta su tutte le ali anteriori a Robert Kubica, augurandogli di tornare al più presto.

  • Moto Gp, Spagna: che recupero Lorenzo. Pedrosa secondo, Rossi terzo

    Moto Gp, Spagna: che recupero Lorenzo. Pedrosa secondo, Rossi terzo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Spagna dopo una gara mostruosa che lo ha visto recuperare negli ultimi giri prima il compagno di team Valentino Rossi (terzo) e poi Dani Pedrosa, secondo al traguardo, che fin li aveva condotto la gara in prima posizione.
    Sul circuito di Jerez de la Frontera il pilota spagnolo della Yamaha centra così il suo primo successo stagionale e il sesto in Moto Gp che lo fa balzare in testa alla classifica piloti scalzando il “nemico” Rossi dalla vetta. Grande gara anche per Hayden che chiude quarto davanti al compagno di squadra Stoner, in difficoltà per tutto il weekend, a dimostrazione della sua crescita con la moto di Borgo Panigale e della voglia di riscatto dopo la passata stagione fallimentare.
    Sesto posto per Dovizioso mentre Melandri e Simoncelli chiudono rispettivamente ottavo e 11esimo.

    Il miracolo del “diesel” Lorenzo parte da metà gara in poi e come al solito lo spagnolo ci mette un bel pò prima di cominciare a carburare: prima svernicia Rossi, in evidente difficoltà forse con le gomme usurate prima del previsto, poi ingaggia un duello senza esclusione di colpi con il maiorchino che alla fine riesce a spuntarla. La gara non ha nulla di particolare da raccontare se non il duello a metà gruppo tra i due compagni di squadra Melandri e Simoncelli (buon recupero dalla 17esima posizione).
    Prossimo impegno il Gran Premio di Francia il prossimo 23 maggio sul circuito di Le Mans.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 45:17.538
    2. PEDROSA HONDA
    3. ROSSI YAMAHA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. STONER DUCATI
    6. DOVIZIOSO HONDA
    7. KALLIO DUCATI
    8. MELANDRI HONDA
    9. DE PUNIET HONDA
    10. BAUTISTA SUZUKI
    11. SIMONCELLI HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. BARBERA DUCATI
    14. AOYAMA HONDA
    15. ESPARGARO DUCATI









  • Moto Gp, Spagna: pole a Pedrosa, segue Lorenzo. Rossi quarto

    Moto Gp, Spagna: pole a Pedrosa, segue Lorenzo. Rossi quarto

    Nel Gran Premio di Spagna sul tracciato di Jerez de la Frontera, Daniel Pedrosa conquista la sua prima pole position stagionale. Il pilota spagnolo della Honda stacca un gran tempo girando in 1’39”202 seguito a completare la prima fila dal connazionale Lorenzo su Yamaha e Stoner su Ducati.
    Quarto tempo per Valentino Rossi alle prese con qualche problema di assetto della sua Yamaha M1 e staccato di 3 decimi e che ha preceduto l’altro pilota Ducati Hayden di soltanto 2 millesimi.

    Ottimo ottavo posto in griglia per il campione del mondo Superbike Ben Spies con la Yamaha non ufficiale che non aveva mai girato prima su questo circuito e con tempi molto simili al suo compagno di squadra Edwards. Maluccio gli italiani: oltre al quarto posto di Rossi, Dovizioso è nono, Melandri decimo, Capirossi 11esimo e Simoncelli 16esimo. Domani alle 14 la gara della classe regina.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    1. PEDROSA HONDA 1:39.202
    2. LORENZO YAMAHA +0.285
    3. STONER DUCATI +0.309
    4. ROSSI YAMAHA +0.356
    5. HAYDEN DUCATI +0.358
    6. DE PUNIET HONDA +0.389
    7. EDWARDS YAMAHA +0.768
    8. SPIES YAMAHA +0.787
    9. DOVIZIOSO HONDA +0.819
    10. MELANDRI HONDA +0.825
    11. CAPIROSSI SUZUKI
    12. AOYAMA HONDA
    13. BAUTISTA SUZUKI
    14. BARBERA DUCATI
    15. ESPARGARO DUCATI
    16. SIMONCELLI
    HONDA
    17. KALLIO DUCATI







  • F1, test Jerez: Webber il più veloce, secondo Alonso

    F1, test Jerez: Webber il più veloce, secondo Alonso

    Continuano le sessioni di prove pre-mondiali sul circuito di Jerez de la Frontera giunti alla penultimo giorno. Il miglior tempo è stato di Mark Webber che continua a volare con la sua Red Bull fermando il cronometro sull’1’19”299 e precedendo Fernando Alonso di quasi un secondo (1’20”115 il tempo dello spagnolo). Buon test per la Ferrari che ha ricevuto segnali positivi dalla simulazione di Gran Premio centrando il giro più veloce in assetto da gara.

    In forte ripresa anche la McLaren Mercedes che con il campione del Mondo Jenson Button ha staccato il terzo tempo (1’20”394) precedendo il pilota della Williams Nico Hulkenberg e la Mercedes di Michael Schumacher.
    Problemi invece per le nuove Lotus e Virgin con i piloti Kovalainen e Di Grassi alle prese con guasti tecnici che ne hanno compromesso lo svolgimento regolare dei test.

    I tempi della giornata

    1 Webber – Red Bull Renault – 1’19″299 (115 giri)
    2 Alonso – Ferrari – 1’20″115 (132)
    3 Button – McLaren McLaren – 1’20″394 (101)
    4 Hulkenberg – Williams Cosworth – 1’21″432 (138)
    5 Schumacher – Mercedes – 1’21″437 (79)
    6 Kubica – Renault – 1’21″916 (100)
    7 Sutil – Force India Mercedes – 1’21″939 (69)
    8 Kobayashi – Sauber Ferrari – 1’22″228 (28)
    9 Alguersuari – Toro Rosso Ferrari – 1’22″564 (120)
    10 Di Grassi – Virgin – 1’23″504 (34)
    11 Kovalainen – Lotus – 1’23″521 (68)

  • F1: Test a Jerez, nuove regole a Ginevra

    Intanto anche la ex Honda sarà al via nel Gran Premio d’Australia

    Ultima giornata di test a Jerez; Nick Heidfeld è stato il più veloce con il crono di 1’20”052.
    I riflettori erano puntati sul campione del mondo in carica Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen che lo ha battuto sul giro più veloce: il finlandese ha terminato in seconda posizione con il tempo di 1’20”404, l’inglese è giunto terzo fermando il cronometro in 1’21”272.
    La giornata è stata decisamente più produttiva per la Ferrari che ha compiuto più giri rispetto alla McLaren (112 tornate per la “Rossa”) che è seconda solo alla Bmw (123 giri).
    Per la scuderia inglese pochi giri (58) a causa di un’uscita di strada di Hamilton che ha danneggiato l’alettone posteriore; peggio di lui solo Webber, Nakajima e soprattutto Trulli che è stato il pilota ad effettuarne meno di tutti, solo la miseria di 38 tornate, per problemi ad un alettone.
    L’italiano ha commentato così l’ultima giornata di test: “E’ stata una giornata molto corta, al mattino non c’è stato niente da fare per le condizioni meteo, mentre nel pomeriggio avevamo la possibilità di provare le slick del 2010. Però le condizioni erano ancora ostili a causa del forte vento. Poi ho preso il cordolo e ho danneggiato l’alettone. Comunque non stiamo andando male”
    Da un circuito spagnolo ad un altro: infatti il circus si trasferirà a Barcellona la prossima settimana per proseguire i test prima dell’inizio del Mondiale.

    I tempi

    1. Heidfeld BMW-Sauber 1:20.052 123
    2. Raikkonen Ferrari 1:20.404 112
    3. Hamilton McLaren-Mercedes 1:21.272 58
    4. Webber Red Bull-Renault 1:22.219 47
    5. Nakajima Williams-Toyota 1:22.226 54
    6. Trulli Toyota 1:23.119 38

    La Fota(l’associazione che raggruppa i costruttori della F.1, fondata nel settembre 2008 e presieduta da Luca di Montezemolo), riunitasi oggi a Ginevra per proporre nuove regole con l’obiettivo di rendere più spettacolare la Formula 1, ha chiesto un nuovo sistema di assegnazione dei punti nei Gran Premi. “In base alle proposte presentate dall’associazione che riunisce i team di Formula 1 al vincitore di ogni Gp andrebbero 12 punti invece dei 10 attuali, mentre il secondo classificato ne otterrebbe 9 (invece di 8). Al terzo andrebbero sette punti, mentre dalla quarta alla ottava posizione i piloti avrebbero diritto in sequenza a 5-4-3-2-1 punti” così recita una nota dell’associazione. “Il pubblico vuole un maggior riconoscimento per chi vince un GP e la nostra proposta va in questo senso”- ha spiegato il nuovo boss della McLaren, Martin Whitmarsh.
    Non si è discusso solo di questo ma anche di altre nuove proposte che dovranno essere sottoposte al Consiglio Mondiale della Fia il prossimo 17 marzo, a poco più di 10 giorni dal via della stagione 2009 che scatterà il prossimo 29 marzo a Melbourne. Tra queste la partenza in gara delle monoposto con serbatoi pieni, una riduzione del 50% dei test, la possibilità di rendere accessibili i dati relativi alle gomme e alla quantità di benzina a bordo delle vetture,il taglio dei costi che prevede una riduzione dell’utilizzo della galleria del vento e un aumento del chilometraggio dei motori (ogni pilota avrà 8 motori a stagione).
    Inoltre i team propongono di modificare il formato delle qualifiche, di assegnare punti nel Mondiale Costruttori in base ai pit-stop più veloci e di ridurre la durata dei Gran Premi, che dovrà essere o al massimo di 250 km o di un’ora e 40 minuti.
    Infine tutti i costruttori automobilistici e gli attuali team di Formula 1 sono pronti a impegnarsi a gareggiare fino alla fine del 2012. Lo ha detto il presidente della Ferrari e della Fota , Luca Cordero di Montezemolo: “Per essere precisi, tutti i team e le case automobilistiche sono pronte rispettare il nuovo Patto della Concordia fino alla fine del 2012 fornendo un motore e un cambio alla cifra complessiva di 6.5 milioni di euro a stagione” (5 milioni il motore, 1.5 il cambio).
    Nel frattempo la vecchia Honda, che parteciperà al mondiale di Formula Uno, si chiamerà, molto probabilmente, Brawn Racing dopo l’addio della casa automobilistica giapponese. I primi giri di prova della monoposto verranno effettuati venerdì a Silverstone con al volante l’inglese Jenson Button e l’ex ferrarista Rubens Barrichello. Scartata invece l’ipotesi Bruno Senna, nipote del 3 volte campione iridato, scomparso in seguito al terribile incidente di sul circuito di Imola nel 1994.