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  • F1: seconde libere, Rosberg stacca tutti

    E’ Nico Rosberg il migliore della seconda sessione di libere del GP del Bahrain. Il pilota della Mercedes GP stacca tutti i suoi rivali a iniziare dai tre campioni del mondo Lewis Hamilton, Michael Schumacher e Jenson Button, lontani circa mezzo secondo dalla vetta, ma molto vicini tra loro.

    Dal quinto posto in su i distacchi divengono importanti e lasciando intendere che le diverse scuderie hanno messo in atto diverse strategie durante le prove. Mentre la Mercedes sembra abbia usato le prime prove per girare con tanto carburante, è possibile che nelle seconde libere abbia cercato la prestazione a serbatoi scarichi. Il contrario ha fatto invece la Ferrari, che nella seconda ora ha simulato le condizioni di gara, girando con serbatoi pieni. Massa e Alonso sono per questo lontani dalla vetta: il primo è settimo con un distacco di oltre un secondo da Rosberg mentre il secondo è nono con sei decimi di ritardo dal pilota brasiliano. E’ importante studiare il comportamento della vettura e delle gomme in condizione di caldo torrido, mai verificatesi durante i test invernali.

    Si sono invece nascoste in entrambe le sessioni le Red Bull. Vettel è 5o con un secondo di ritardo da Rosberg mentre Webber, che nella prima sessione era stato migliore del compagno di squadra, è addirittura 17esimo.

    Chiudono la classifica le nuove scuderie, le quali riescono a ridurre il gap rimediato della mattinata ma restano ancora lontanissime dalla vetta.

    Gli unici a non girare son Chandok, con la seconda delle Hispania Racing e Buemi, con la Toro Rosso.

    A questo punto sarà necessario aspettare le qualifiche ufficiali di domani pomeriggio, quando le scuderie dovranno iniziare a far sul serio. Emergeranno così i veri valori in campo e sarà possibile sbilanciarsi su chi abbia fatto un lavoro migliore durante l’inverno.

    Questi i tempi delle seconde prove libere:

    1 N. ROSBERG Mercedes GP 1:55.409 23
    2 L. HAMILTON McLaren Mercedes 1:55.854
    3 SCHUMACHER Mercedes GP 1:55.903
    4 J. BUTTON McLaren Mercedes 1:56.076
    5 S. VETTEL Red Bull 1:56.459
    6 N. HULKENBERG Williams 1:56.501
    7 F. MASSA Ferrari 1:56.555
    8 V. PETROV Renault 1:56.750
    9 F. ALONSO Ferrari 1:57.140
    10 P. DE LA ROSA BMW Sauber 1:57.255

    11 K. KOBAYASHI BMW Sauber 1:57.352
    12 A. SUTIL Force India 1:57.361
    13 R. BARRICHELLO Williams 1:57.452
    14 V. LIUZZI Force India 1:57.833
    15 R. KUBICA Renault 1:58.155
    16 J. ALGUERSUARI Toro Rosso 1:59.799
    17 M. WEBBER Red Bull 2:00.444
    18 H. KOVALAINEN Lotus Racing 2:00.873
    19 J. TRULLI Lotus Racing 2:00.990
    20 T. GLOCK Virgin Racing 2:02.037

    21 L. DI GRASSI Virgin Racing 2:02.188
    22 B. SENNA HRT 2:06.968
    23 S. BUEMI Toro Rosso –
    24 K. CHANDOK HRT

  • F1: al via la stagione 2010. Alonso il favorito, Schumacher l’incognita, la McLaren fa paura

    F1: al via la stagione 2010. Alonso il favorito, Schumacher l’incognita, la McLaren fa paura

    La Formula 1 riapre i battenti domani con le prime prove libere del venerdì in Bahrein sul circuito di Sakir dove domenica prenderà il via la nuova stagione.
    C’è grande attesa per vedere all’opera Fernando Alonso in Ferrari ma anche per ridare il benvenuto al sette volte campione del Mondo Michael Schumacher, non più alla guida della Rossa ma ingaggiato dalla Mercedes a formare con Nico Rosberg, giovane ma dotato di grande esperienza, un team tutto tedesco.

    Tutti si chiedono se il campione tedesco a 41 anni sia ancora il divoratore di Gran Premi e all’altezza della situazione con la vettura che la scorsa stagione ha conquistato il titolo piloti e costruttori (sotto il nome di Brawn) ma che quest’anno nei test non ha brillato particolarmente. Schumi è una variabile impazzita, un’incognita anche se lo stesso pluricampione del mondo ha espressamente dichiarato di voler conquistare il Mondiale ma con la consapevolezza che all’inizio la strada si prospetta in leggera salita.

    Chi invece ha dato una dimostrazione di forza è la McLaren Mercedes di Lewis Hamilton e Jenson Button (vincitore del titolo piloti con la Brawn). In questo momento i due piloti inglesi hanno a disposizione la migliore macchina per quanto riguarda il passo di gara. Inoltre l’esperienza dei due piloti iridati potrebbe rendere la MP4-25 ancora più performante di quanto non lo sia già ora.

    Inevitabile però dire che il pilota da battere è Alonso: lo spagnolo della Ferrari è soddisfatto del lavoro compiuto fino ad ora dal team di Maranello e ovviamente i bookmakers lo considerano il favorito per eccellenza. Al suo fianco Felipe Massa che però è da valutare dopo l’incidente durante il Gran Premio di Ungheria di quasi un anno fa che gli ha fatto saltare metà Mondiale.

    Chiudiamo con l’ultima big: la Red Bull ha dimostrato di essersi riconfermata ai livelli della scorsa stagione, in più ha un Sebastian Vettel con molti più Gran Premi sulle spalle che lo hanno fatto crescere in modo smisurato. Il pilota tedesco, il degno erede di Schumacher, può sorprendere tutti. Non è da sottovalutare il suo compagno di squadra Mark Webber, anche lui nel giro dei probabili vincitori.

    Infine le outsider: Renault e Williams che dovrebbero veleggiare a metà schieramento salvo qualche exploit in qualche Gran Premio. Al volante per la casa francese Kubica e il russo Petrov mentre per il team inglese Barrichello e, secondo molti, la rivelazione della stagione che sta per cominciare, Nico Hulkenberg.
    Più indietro Force India, Toro Rosso e le nuove Virgin, Lotus (del nostro connazionale Jarno Trulli) e Sauber.

  • F1: Oggi la FIA indaga sulla McLaren

    A soli 3 giorni dall’inizio del Mondiale di F1, la FIA ha deciso di iniziare ad indagare sull’alettone posteriore della McLaren.
    La scuderia inglese motorizzata Mercedes è stata accusata da Ferrari e Red Bull perchè l’ala, a detta dei 2 team, sarebbe irregolare.
    L’irregolarità deriverebbe dal fatto che presenterebbe una scanalatura che aumenterebbe il carico aerodinamico in curva dando, nello stesso tempo, maggiore velocità sul rettilineo.
    Il regolamento non permette elementi mobili sulle appendici delle monoposto che possano influenzarne l’aerodinamica.
    L’ala posteriore della McLaren, costruita, secondo le scuderie rivali, al limite della normativa vigente in Formula 1, sembrerebbe regolare, ma viene il dubbio che il doppio meccanismo venga azionato dal pilota con una gamba. Il sospetto nasce dalla presenza di una presa d’aria anteriore, davanti all’abitacolo, che regolerebbe la fase di stallo: se fosse il pilota a gestire il tutto con la gamba sinistra ci troveremmo di fronte a un comando manuale, quindi illegale.
    Una seconda ipotesi, che pare ancora più suggestiva e onestamente anche geniale, vede invece il pilota stesso “parte integrante” dell’alettone. Infatti il pilota controllerebbe con il semplice movimento del casco il flusso d’aria verso l’alettone posteriore. Se il pilota mantiene una posizione normale l’alettone funziona correttamente  con i giusti carichi. Se il pilota piega leggermente la testa crea una corrente d’aria in grado di mandare in stallo l’alettone posteriore, ovvero di renderlo neutro alla resistenza guadagnando velocità in rettilineo (con maggior possibilità di sorpasso!). Se così fosse, la regolarità dell’alettone sarebbe difficile da verificare, perché l’ala verrebbe costruita secondo le caratteristiche fisiche dei due piloti, Hamilton e Button.
    Nei prossimi giorni ne sapremo di più, ma pare proprio che il nuovo Campionato di Formula 1 sia iniziato sulla stessa falsariga di quello appena trascorso quando le polemiche della Ferrari (sempre lei, la scuderia italiana, al centro delle polemiche e degli intrighi) denunciò l’irregolarità del diffusore posteriore della Brown GP (scuderia che alla fine si aggiudicò sia il Mondiale piloti con Jenson Button, oggi guida McLaren, che quello costruttori). Alla fine la FIA dichiarò la regolarità del diffusore Brawn, vedremo se quest’anno la storia sarà riscritta o tutto rientrerà nella norma e nella legalità.

  • F1: ultimi giorni di test a Barcellona prima dell’inizio del Mondiale.

    F1: ultimi giorni di test a Barcellona prima dell’inizio del Mondiale.

    Le sessioni di test prima dell’attesissimo semaforo verde in Barhein per il primo Gran Premio che aprirà la stagione 2010 di Formula 1, si spostano sul circuito di Barcellona. Quattro giorni di prove decisive per testare le novità portate sulla pista catalana, per raccogliere gli ultimi dati da trascrivere e studiare per operare eventuali migliorie sulle vetture.

    La Ferrari si è presentata ancora con Alonso che ha esordito con un nuovo telaio, il 283, ma che durante le prove della mattina lo ha costretto a fermarsi per alcuni problemi tecnici. Il miglior giro al momento per lo spagnolo è stato di 1’26”401.
    Per la McLaren è sceso in pista il campione del mondo in carica Button, uno dei più veloci in pista mentre la Red Bull di Mark Webber continua a volare staccando, al momento, il miglior giro della sessione abbassando il record dei giorni scorsi della Mercedes di Rosberg di 4 decimi.

  • F1, test Jerez: fulmine Button nella sessione della mattina, Alonso solo sesto

    Ultimo giorno di test a Jerez de la Frontera prima che la Formula 1 si trasferisca a Barcellona per le prove finali in previsione del primo Gran Premio della stagione 2010 in Barhein.
    Sul circuito spagnolo il più veloce della mattina è stato il campione del Mondo in carica Button con la sua McLaren Mercedes che è stata l’unica scuderia a scendere sotto il muro dell’1’19” in queste sessioni di test e facendo registrare il tempo di 1’18”871. Il pilota inglese ha preceduto il polacco della Renault Kubica e la Sauber di Kobayashi.
    Per la Ferrari è sceso in pista Alonso, ieri secondo dietro solo alla Red Bull di Webber (anche lui rimasto dietro all’ottavo posto) e oggi soltanto sesto. Il pilota spagnolo ha proseguito il lavoro di messa a punto della sua Ferrari.

    I tempi della mattina

    1 Button – McLaren Mercedes – 1’18″871
    2 Kubica – Renault – 1’19″114
    3 Kobayashi – Sauber Ferrari – 1’19″600
    4 Liuzzi – Force India Mercedes – 1’19″650
    5 Rosberg – Mercedes – 1’20″150
    6 Alonso – Ferrari – 1’20″436
    7 Alguersuari – Toro Rosso Ferrari – 1’21″053
    8 Webber – Red Bull Renault – 1’21″194
    9 Hulkenberg – Williams Cosworth – 1’21″919
    10 Glock – Virgin Cosworth – 1’22″856
    11 Trulli – Lotus Cosworth – 1’24″281

  • F1, test Jerez: Webber il più veloce, secondo Alonso

    F1, test Jerez: Webber il più veloce, secondo Alonso

    Continuano le sessioni di prove pre-mondiali sul circuito di Jerez de la Frontera giunti alla penultimo giorno. Il miglior tempo è stato di Mark Webber che continua a volare con la sua Red Bull fermando il cronometro sull’1’19”299 e precedendo Fernando Alonso di quasi un secondo (1’20”115 il tempo dello spagnolo). Buon test per la Ferrari che ha ricevuto segnali positivi dalla simulazione di Gran Premio centrando il giro più veloce in assetto da gara.

    In forte ripresa anche la McLaren Mercedes che con il campione del Mondo Jenson Button ha staccato il terzo tempo (1’20”394) precedendo il pilota della Williams Nico Hulkenberg e la Mercedes di Michael Schumacher.
    Problemi invece per le nuove Lotus e Virgin con i piloti Kovalainen e Di Grassi alle prese con guasti tecnici che ne hanno compromesso lo svolgimento regolare dei test.

    I tempi della giornata

    1 Webber – Red Bull Renault – 1’19″299 (115 giri)
    2 Alonso – Ferrari – 1’20″115 (132)
    3 Button – McLaren McLaren – 1’20″394 (101)
    4 Hulkenberg – Williams Cosworth – 1’21″432 (138)
    5 Schumacher – Mercedes – 1’21″437 (79)
    6 Kubica – Renault – 1’21″916 (100)
    7 Sutil – Force India Mercedes – 1’21″939 (69)
    8 Kobayashi – Sauber Ferrari – 1’22″228 (28)
    9 Alguersuari – Toro Rosso Ferrari – 1’22″564 (120)
    10 Di Grassi – Virgin – 1’23″504 (34)
    11 Kovalainen – Lotus – 1’23″521 (68)

  • F1: nei test a Valencia Alonso è già il più veloce, battuto anche Massa

    Nella terza giornata di test ufficiali sul circuito di Valencia, Fernando Alonso si presenta con la sua Ferrari come meglio non poteva facendo registrare il giro più veloce della giornata e in assoluto: il pilota spagnolo ha staccato tutti di oltre mezzo secondo fermando il crono in 1’11”470 e battendo anche il record di ieri di Massa (1’11”722).

    Soddisfazione all’interno del box Ferrari che si sfregano le mani visto il ritardo delle dirette antagoniste. In pista anche Michael Schumacher che sta cercando di tenere testa alla Rossa ottenendo il tezo tempo nella sessione ad 1 secondo da Alonso.

    Questi i tempi della mattina:
    1 – Alonso (Ferrari) 1’11’470
    2 – De La Rosa (Sauber) 1’12’094
    3 – Schumacher (Mercedes) 1’12”438
    4 – Alguersuari (Toro Rosso) 1’12’576
    5 – Button (McLaren) 1’13”783
    6 – Hulkenberg (Williams) 1’14”410
    7 – Petrov (Renault) 1’14”707

  • F1: presentata la McLaren Mercedes. Hamilton e Button alla caccia del titolo

    Dopo Mercedes e Ferrari, oggi è stato il giorno della presentazione della nuova McLaren Mercedes, la MP4-25 che contenderà il titolo alla Rossa e alla neonata scuderia tedesca che ha rilevato la Brawn campione del Mondo in carica.
    A svelare il telo sono stati i due campioni iridati negli ultimi due anni: Lewis Hamilton e Jenson Button, due piloti inglesi affamati di vittorie.

    La novità della nuova vettura è il cofano motore allungato che riprende quello della Red Bull ma con la particolarità di essere agganciato all’alettone posteriore ma dotato di un’apertura nella zona posteriore.
    Solito colore color argento con le ali arancioni utilizzati negli ultimi anni, il pezzo forte della nuova McLaren è il sistema di doppi diffusori per rendere la vettura il più performante possibile. Altre caratteristiche sono il passo (distanza tra asse anteriore e posteriore) più lungo e il serbatoio più capiente per consentire alla monoposto di terminare un Gran Premio senza dover effettuare rifornimento ai box (come prevede il nuovo regolamento).

    Soddisfatto della nuova vettura Hamilton che ha anche dato il benvenuto in squadra al suo nuovo compagno di team:

    Voglio vincere il mondiale, spingeremo come dei pazzi per portare a casa prestazioni e risultati. Ho visto quanta attenzione e quanti sforzi abbiano messo i tecnici nel creare questa vettura che sembra completamente diversa e io mi sento molto orgoglioso perché ho dato qualche aiuto.
    Conosco Button da tanto tempo e sono orgoglioso di lavorare con lui. Nel 2007 sono stati commessi degli errori, ma abbiamo imparato la lezione. Ora sappiamo che è necessario collaborare
    “.

    Contento della McLaren anche Button che porterà sul muso della monoposto il numero 1 di campione del mondo nella stagione che sta per iniziare:

    Avevo bisogno di nuovi stimoli e credo che non avrei potuto fare scelta migliore. La McLaren ha fame di tornare al successo dopo un 2009 così, così e io dopo il titolo mi sento un pilota migliore e un uomo più maturo“.

    Ad accogliere il nuovo gioiello di casa McLaren anche il Team Principal della scuderia inglese Martin Whitmarsh:

    Sofisticata ed elegante. Vogliamo tornare a vincere. Abbiamo messo insieme gli ultimi due campioni del mondo di F.1 e questo ovviamente ci ha dato un ulteriore stimolo per mettere loro a disposizione una macchina ancora più sofisticata di quella 2009“.

    Guarda le immagini della nuova McLaren Mercedes

  • Button alla Brawn fino alla fine del 2009

    Non c’è un attimo di pace in Formula 1: prima Raikkonen, attraverso il suo agente, dichiara di volersi fermare per un anno visto il mancato accordo con la McLaren, poi la scuderia di Woking annuncia di aver ingaggiato per i prossimi anni il neo campione del Mondo Jenson Button. E ancora ieri circolavano voci di un accordo quasi raggiunto tra Raikkonen e la nuova Mercedes poi smentito tutto dal diretto interessato che conferma di volersi prendere un anno sabbatico per poi rientrare nel 2011 con una vettura competitiva.
    Tutto finito? Certo che no. E’ di poco fa la notizia che la Brawn, ora Mercedes, non ha nessuna intenzione di lasciare libero Button e “impone” al pilota di rispettare il contratto in vigore fino a dicembre del 2009. Lo annunciato il direttore tecnico della scuderia Nick Fry: “Jenson non farà nulla per la McLaren fino alla fine di quest’anno solare. Non ha nessun obbligo con noi per il 2010. Ci sono dei vincoli chiari su ciò che Jenson può fare da qui alla fine dell’anno e saranno rigorosamente rispettati“.
    Di solito i team di Formula 1 concedono ai loro ex piloti di interrompere anticipatamente il rapporto che li lega per cominciare a lavorare con il nuovo team e sviluppare così la macchina che guiderà nella nuova stagione ma per Button non sarà così perchè, contratti alla mano, la Mercedes ha l’obbligo di far rispettare l’accordo siglato l’anno scorso.
    La vicenda non finirà certamente qui e siamo sicuri che nei prossimi giorni vedremo scaturire sviluppi interessanti, magari la McLaren offrirà un equo pagamento per liberare definitivamente Button dal contratto stipulato con la Brawn.

  • F1, dietrofront Raikkonen: il finlandese vicino alla Mercedes

    Incredibile retroscena in Formula 1. Secondo la stampa brasiliana Kimi Raikkonen sarebbe in procinto di firmare con la Mercedes, la nuova scuderia che ha rilevato le quote di maggioranza della Brawn Gp, smentendo di fatto le dichiarazioni di questa mattina del suo agente Steve Robertson in cui affermava che Iceman, una volta appreso della scelta della McLaren di mettere sotto contratto Jenson Button e non lui, avrebbe preferito prendersi un anno sabbatico non partecipando così al Mondiale 2010.

    Raikkonen nei prossimi giorni dovrebbe accordarsi con la scuderia tedesca per un anno con l’opzione sul secondo qualora la vettura dovesse dimostrarsi competitiva; in caso contrario la Mercedes lascerebbe Kimi libero di trovarsi una scuderia che offra una maggiore possibilità di lottare per il titolo Mondiale.