Tag: james white

  • Basket, All Star game all’Italia. Daniel Hackett M.V.P.

    Basket, All Star game all’Italia. Daniel Hackett M.V.P.

    Nell’All Star Game della Serie A trionfo della Nazionale italiana che batte la selezione degli stranieri per 91-85. Gara a tratti anche interessante sul parquet della Scavolini Pesaro, una festa molto gradita dai tifosi sugli spalti, abbastanza coinvolti dall’evento.

    Coach Simone Pianigiani sceglie Cavaliero, Hackett, Mancinelli, Melli e Cusin come quintetto dell’Italia ovvero 3 giocatori della Scavolini Siviglia e un ex della passata stagione quasi a rendere omaggio alla città che torna ad ospitare questo evento dopo 15 anni. Anche coach Andrea Trinchieri fa la stessa cosa con altri 3 pesaresi (Hickman, White e Jones) nello starting five della selezione degli stranieri.

    Ritmi blandi all’inizio del match ma poco a poco gli Azzurri prendono in mano le redini dell’incontro, il primo quarto si chiude sul 30-20 per l’Italia. Il dominio della squadra di Pianigiani continua anche nella seconda frazione quando il divario si porta sull’ordine dei 21 punti (43-22) e con un altro break si arriva sul 51-26 con gli stranieri quasi doppiati nel punteggio. Solo alla fine del quarto arriva una piccola reazione e negli spogliatoi si va sul risultato di 53-35.

    Daniel Hackett | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Nel secondo tempo però la selezione straniera rientra in partita: prima si porta sul -13 (bomba di Hackett che salva in qualche modo il terzo periodo italiano a fil di sirena), poi nell’ultimo parziale si arriva anche sul 76-74 e quando la Nazionale sembra pronta a cadere Hackett riprende per mano gli Azzurri che trionfano grazie alle sue giocate per 91-85.

    Alla fine l’M.V.P. dell’evento è proprio l’idolo di casa della Scavolini che con 26 punti è anche il miglior realizzatore della partita.

    Per quanto riguarda le altre manifestazioni della giornata James White si conferma il re delle schiacciate battendo in finale Aubrey Coleman ed omaggiando anche il grande Alphonso Ford (scomparso nel 2004 per leucemia) indossandone la maglia durante l’ultima esibizione. Coleman ha fatto tutto quello che ha potuto (molto divertenti i suoi tentativi con i costumi di Batman e di Spiderman, per poi concludere con il salto oltre lo scooter piazzato sotto canestro) ma White si confrma il migliore schiacciatore in circolazione.

    La gara da 3 punti è stata vinta invece da Travis Diener che in finale ha battuto Jeff Viggiano.

  • Puzzle sport. Dalle parole ai fatti, parte la caccia allo scudetto del basket

    Puzzle sport. Dalle parole ai fatti, parte la caccia allo scudetto del basket

    Ormai ci siamo: scattano i playoff scudetto nel Basket nostrano che assegneranno il triangolino tricolore tanto ambito. Riuscirà qualcuno a scalzare la Montepaschi Siena dal suo trono ponendo fine a quell’egemonia assoluta che dura dal 2077 (primo scudetto senese, invece, datato 2004) ? Prima che a parlare sia il campo, con lo scontri Siena-Bologna e Treviso-Avellino nella parte alta del tabellone e Cantù-Varese e Sassari-Milano in quella bassa, a proferir parola sono i protagonisti. Nello ‘Speciale Palyoff’ del quotidiano ‘Tuttosport’, le aspirazioni, le speranze,l aspettative ed i progetti di alcuni protagonisti cullano i sogni di tifosi ed appassionati della palla a spicchi.

    Dan Peterson (Olimpia Milano): “Siena si può battere, Milano ci crede. Sassari, che sarà la nostra avversaria nei quarti dei playoff, lo ha già dimostrato: se fai la partita perfetta, la Montepaschi può cadere. L’importante è non avere mai paura”.
    Omar Thomas (Air Avellino): “battere la Mps ci ha dato fiducia, ma superarla in una serie playoff sarebbe un’impresa pazzesca. Contro il Benetton avremo il vantaggio della difesa. Poi con Siena ci proveremo”.

    Rok Stipcevic (Cimberio Varese): “l’Italia mi piace molto e la Serie A è fantastica, ogni partita è dura pure a livello di contatti. Credo in Varese, nei miei compagni, nello staff e dico che possiamo passare il turno”.

    James White: “Dinamo Sassari: “contro Siena abbiamo vinto, contro Cantù c’eravamo quasi riusciti, contro Milano non abbiamo mai trovato una soluzione per limitare la loro stazza.
    Alessandro Gentile (Benetton Treviso): “Treviso se la gioca con tutti nei playoff”.
    Stefano Mancinelli (Olimpia Milano): “basta secondi posti! Ho già perso troppe finali e voglio arrivare all’estate azzurra con il carico di entusiasmo. Per lo scudetto potrei ballare come Boateng. MA non sono capace”


    Giuseppe Poeta (Virtus Bologna):
    “Virtus, è solo l’inizio. Visti i tanti infortuni in squadra, considero la stagione positiva. Possiamo complicare la vita a Siena”. Caccia aperta alla dominatrice Siena, dunque: chi la spunterà?