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  • Il Novara torna sulla Terra, 1-1 con la Triestina

    Il Novara torna sulla Terra, 1-1 con la Triestina

    Sogno svanito per la bella favola Novara? Dopo aver dominato e incantanto per gran parte del girone d’andata, l’armata di Tesser torna alla dura realtà e a fare i conti con le difficoltà che presenta il campionato cadetto dilapidando un vantaggio fino a poche settimane fa enorme in classifica sulle inseguitrici. I piemontesi infatti vengono bloccati da una Triestina in piena zona retrocessione sull’1-1 e agganciano in vetta Siena e Atalanta a quota 44. La vittoria ormai manca da 5 giornate (3-0 al Crotone) nelle quali il Novara ha perso una volta e fatto 4 pareggi, sintomo che qualcosa nella squadra non funziona più come dovrebbe.

    Al Nereo Rocco di Trieste nel posticipo della 23esima giornata di Serie B i padroni di casa passano in vantaggio al 20′ con Lunardini su calcio di punizione e concludono il primo tempo sull’1-0 correndo pochi rischi.
    Nella ripresa gli uomini di Tesser, grande ex del match, trovano il gol del pareggio siglato da Motta al suo sesto centro stagionale, una punizione forse troppo pesante per gli alabardati che avrebbero meritato di fare bottino pieno per quanto fatto vedere in campo.

    Il tabellino
    TRIESTINA – NOVARA 1-1
    20′ Lunardini (T), 60′ Motta (N)
    TRIESTINA: Colombo, Longhi, Malagò, D’Ambrosio, Cottafava, Antonelli, Lunardini, Gerbo (84′ Gissi), Testini, Della Rocca (75′ Marchi), Longoni (67′ Miramontes).
    Panchina: Viotti, Bariti, D’Aiello, Godeas.
    Allenatore: Iaconi.
    NOVARA: Ujkani, Gemiti, Ludi, Morganella, Centurioni, Motta (64′ Pinardi), Rigoni (80′ Scavone), Marianini, Parola, Bertani, Gonzalez.
    Panchina: Fontana, Gheller, Gigliotti, Shala, Rubino.
    Allenatore: Tesser.
    Arbitro: Tozzi
    Ammoniti: Gerbo, Malagò, Parola, Morganella, Bertani.

  • Serie B, Reggina: anche Iaconi fa le valigie, squadra a Breda

    Dopo Walter Novellino anche Ivo Iaconi viene esonerato dal presidente Lillo Foti, la Reggina stenta e sembra ormai aver compromesso l’obiettivo stagionale, vale a dire il ritorno in serie A.

    Iaconi paga la sconfitta degli amaranto a Vicenza, al suo posto arriva il bravo tecnico della Primavera Roberto Breda che lascia i suoi ragazzi agli ottavi del Viareggio, dopo aver chiuso il girone di qualificazione a punteggio pieno.

  • Serie B: Reggina – Triestina 3-1. Missiroli rilancia i calabresi

    Missiroli regala alla Reggina tre punti di vitale importanze nel posticipo della 18° giornata al Granillo contro la Triestina di Mario Somma. Dopo il capitombolo contro il Sassuolo nel recupero di mercoledi era importante per i calabresi ritornare alla vittoria e vittoria è stata anche se battere la Triestina non è stato affatto semplice, gli ospiti infatti si erano portati in vantaggio dopo appena 11 minuti con Testini ma la reazione dei padroni di casa è stata veemente e Missiroli con una doppietta ha ribaltato il risultato messo a al sicuro nel finale da Pagano.

  • Serie B: Poker della Reggina al Brescia

    La Reggina si risveglia da un lungo letargo e vince una sfida fondamentale rifilando 4 reti al Brescia. Decisiva per la gara è stata l’espulsione di Bega al 1′ che ha provocato il fallo da rigore con cui Pagano ha aperto le danze.
    Il raddoppio arriva al 19′ con la doppietta personale del centrocampista amaranto mentre nella ripresa arrivano le altre due reti di Cascione al 73′ e di Lanzaro a tempo scaduto per il 4-0 finale.
    Buono il rendimento casalingo del tecnico Iaconi che da quando siede sulla panchina calabrese (ha sostituito l’esonerato Novellino) ha ottenuto due successi in altrettante gare; l’allenatore delle rondinelle Iachini invece dovrà faticare molto prima di trovare il giusto assetto della squadra.
    In classifica la Reggina prende una boccata d’ossigeno e aggancia il Piacenza a quota 16 punti mentre il Brescia rimane a 21 e rischia di essere risucchiata nella lotta salvezza.

    Il tabellino
    REGGINA – BRESCIA 4-0
    1′ rig Pagano, 19′ Pagano, 73′ Cascione, 90′ Lanzaro
    REGGINA: Cassano, Lanzaro (58′ Volpi), Cascione, Costa, Morosini, Carmona, Barillà, Rizzato, Pagano, Missiroli (80′ Adejo), Bonazzoli (75′ Cacia).
    Allenatore: Iaconi
    BRESCIA: Arcari, Zambelli, Bega, De Maio, Dallamano, Rispoli (58′ Vass), Baiocco (68′ Taddei), Paghera, Lopez, Possanzini (76′ Kozak), Caracciolo.
    Allenatore: Iachini
    Arbitro: Celi
    Ammoniti: Barillà, Morosini, Cascione, Lanzaro, Volpi, Cacia, De Maio
    Espulsi: Bega

  • Serie B: highlights recupero Lecce – Reggina 3-2. Baclet scatenato [video]

    Non basta il cambio di guida tecnica alla Reggina di Lillo Foti per invertire il trend terribile che di partita in partita sta portando i calabresi sempre più verso le zone basse della classifica. Eppure la squadra del neo tecnico Ivo Iaconi si trovava meritatamente in vantaggio ad un quarto d’ora dalla fine quando l’ex Gigi De Canio decide di buttare nella mischia il francese Baclet. L’attaccante non perde tempo regalandosi una doppietta importantissima per il suo Lecce. I gol della Reggina erano stati messi a segno da Bonazzoli su un dubbio calcio di rigore e da Pagano, mentre il momentaneo uno a uno era stato segnato dal baby Marilungo.

  • Reggina: esonerato Novellino. Panchina a Iaconi

    Reggina: esonerato Novellino. Panchina a Iaconi

    Walter NovellinoIl presidente Lillo Foti lo aveva fatto intendere già ieri nel dopo partita, ora la notizia è ufficiale: Walter Novellino non è più l’allenatore della Reggina. Al tecnico è costata cara la sconfitta nell’anticipo di ieri contro il la sua ex squadra, il Torino.
    Gli amaranto vengono da tre sconfitte consecutive e navigano nelle zone basse della classifica al quart’ultimo posto con 9 punti conquistati in 11 partite disputate.
    Il sostituto di Novellino è Ivo Iaconi, nella passata stagione alla guida della Cremonese, che si trova già a Reggio Calabria per firmare il nuovo contratto.
    Iaconi dovrà riuscire nella difficile impresa di risollevare una squadra ormai allo sbando cercando di raccogliere il massimo di quanto seminato e magari puntare sull’obiettivo di inizio stagione, la promozione in Serie A.