Tag: Italia

  • Azzurre in semifinale: battuta l’Olanda 3 a 1

    Azzurre in semifinale: battuta l’Olanda 3 a 1

    Altra soddisfazione per il sestetto Azzurro della pallavolo femminile, giunto in semifinale ai campionati Europei, battendo l’Olanda per 3 a 1, in un match molto combattuto al Palaiper di Monza, e raggiungendo, così, la prima semifinalista qualificatasi, ossia la Turchia che a sorpresa ha eliminato la Nazionale Russa campione del mondo in carica.

    Barbolini catechizza le azzurre ©Claudio Villa/Getty Images
    Dopo un ottimo inizio delle Azzurre, con i primi due set vinti, le Orange si sono aggiudicate il terzo set, sfruttando qualche errore di troppo in ricezione delle italiane: nel quarto set, però, le Azzurre hanno ripreso in mano l’incontro, mettendo a segno ben otto punti di distacco dalle avversarie e chiudendo i conti con il punto decisivo realizzato da Francesca Piccinini. Ora, si attende di sapere quale sarà il prossimo avversario nel cammino delle ragazze di Barbolini, ossia la vincente del quarto di finale fra Germania e Repubblica Ceca, nel frattempo le Azzurre sono partite alla volta di Belgrado, dove verranno disputate le semifinali e la finale del torneo Europeo, in programma sabato 1° Ottobre e domenica 2 Ottobre.

  • Italrugby vincente con gli Usa. E ora l’Irlanda

    Italrugby vincente con gli Usa. E ora l’Irlanda

    L’Italia del Rugby vince contro gli Stati Uniti la seconda partita nel suo Mondiale, battendo la Nazionale a Stelle e Strisce per 27-10, con quattro mete messe a segno. Una vittoria frutto di un ottimo inizio, grintoso e determinato, con la prima meta Azzurra messa a segno dopo pochi minuti, da capitan Parisse, che porta gli Azzurri a dieci punti in classifica, a meno tre dagli Irlandesi, prossimi avversari.

    © Warren Little/Getty Images
    Dopo un ottimo inizio, però, gli Azzurri si ritirano in difesa, lasciando eccessivo spazio alle iniziative statunitensi, che mettono paura alla squadra di Mister Mallet. Ma la mischia Azzurra, nonostante gli eccessivi buchi difensivi, riesce a conquistare tutti gli ingaggi, con un Castrogiovanni assoluto protagonista del match, uomo indispensabile per la nostra Nazionale. Dopo questa vittoria, l’attesa è già rivolta, però, all’incontro con l’Irlanda, un test impegnativo e complesso, che misurerà realmente le ambizioni degli Azzurri. In quell’occasione bisognerà assolutamente evitare le distrazioni difensive e gli eccessivi preziosismi che potrebebro essere pagati a caro prezzo contro un avversario molto più esperto.

  • Italvolley: ottimo inizio delle Azzurre agli Europei

    Italvolley: ottimo inizio delle Azzurre agli Europei

    Ieri è scattato l’inizio degli Europei di Volley, organizzati da Italia e Serbia, e le Azzurre non hanno deluso all’esordio, al Pala Iper di Monza, con una schiacciante vittoria contro la Croazia, per 3 a 0.

    Simona Gioli ©Claudio Villa/Getty Images
    Una prova ottima delle Azzurre, anche se le avversarie croate non erano un ostacolo propriamente proibitivo da superare. Tuttavia, resta la buona impressione degli equilibri di squadra be consolidati, con una fase offensiva molto pungente ed un muro difensivo molto solido. In grande spolvero la Gioli con 16 punti realizzati, ma anche la Piccinini, con 12 punti messi a segno, al pari della Costagrande. Prossimo impegno delle Azzurre, questa sera alle 20. 30 c0ntro l’Azerbaijan, sconfitto nella prima giornata del girone B dalla Turchia, a pari punti in testa alla classifica del girone insieme alle Azzurre. Nel girone D, invece, ottimo inizio di Russia ed Olanda, vittoriose rispettivamente contro Bulgaria e Spagna per 3 a 0.

  • Coppa Davis, sorteggio sfortunato, l’Italia pesca la Repubblica Ceca

    Coppa Davis, sorteggio sfortunato, l’Italia pesca la Repubblica Ceca

    È stato sorteggiato il primo turno degli ottavi del World Group di coppa Davis che vede, dopo undici anni, presente nuovamente la nazionale italiana guidata da Corrado Barazzutti. Non è andata bene per i colori azzurri che hanno estratto dal cilindro, la Repubblica Ceca di Thomas Berdick e Radek Stepanek da affrontare, per giunta, in trasferta.

    ©MARIO LAPORTA/AFP/Getty Images
    Proprio la condizione di dover giocare fuori dal confine italico, e dall’amata terra rossa, complica di molto i piani del C.T. Barazzutti conscio che a Praga si giocherà sul veloce dove Stepanek ma soprattutto Berdick, numero nove al mondo, si esprimono al meglio. “I cechi saranno favoriti, ma l’Italia è una buona squadra, difficile per tutti”, queste le parole di Barazzutti che ovviamente confida nel fatto che il primo turno di disputerà a febbraio,  nel weekend dal 10 al 12, subito dopo gli Open australiani dove, molti big del tennis e si spera anche Berdick, possano andare il più avanti possibile rinunciando o non essere comunque al meglio, proprio per il turno di Davis. Questo il tabellone completo: Spagna-Kazakistan; Austria-Russia; Canada-Francia; Svizzera-Usa; Repubblica Ceca-ITALIA; Serbia-Svezia; Giappone-Croazia; Germania-Argentina. Sorteggio molto favorevole per la Spagna di Nadal contro un Kazakistan assolutamento non avversario di livello, mentre molto belli saranno i match fra la Svizzera di Federer e gli Stati Uniti di Roddick e Fish e la Germania in casa contro l’Argentina di Juan Martin Del Potro.

  • L’Italtennis batte la Spagna con Giannessi

    L’Italtennis batte la Spagna con Giannessi

    © Matthew Stockman/Getty Images
    L’Italia del tennis maschile, dopo la soddisfazione del ritorno in serie A, può continuare a gioire per le prestazioni di una giovane promessa, il 21enne di La Spezia, Alessandro Giannessi, classe 1990. E’ giunto già fra i primi migliori 200 giocatori al mondo, il numero 183 nel ranking, per poi giungere alla qualificazione, la prima, ad un torneo ATP a Bucarest, ed ora la vittoria al primo turno contro Montanes, 7-5 6-4 contro il numero 53 al mondo, vittorioso in questo torneo nel 2009 e lo scorso anno giunto in semifinale. Un avversario di tutto rispetto, dunque. Ma, dato più importante, poi, è il fatto che Montanes è spagnolo e, dunque, appare come un evento straordinario nel mondo del tennis la vittoria di un italiano contro un iberico, a distanza di molti anni, ossia dal 1994, quando Andrea Gaudenzi battè Albert Costa.

  • Italrugby travolge la Russia 53-17

    Italrugby travolge la Russia 53-17

    Un’Italia sicura e determinata, vogliosa di riscattarsi in fretta e di conquistare bonus mete importanti, ieri sera ha battuto la nazionale Russa. Un avvio sprint che – già dopo soli 23 minuti di gioco – vedeva gli azzurri di mister Nick Mallett in vantaggio di quattro mete, con la quinta meta tecnica trasformata dopo poco da Bocchino.

    © Shaun Botterill/Getty Images
    La gara di Nelson, così, termina con un sonoro 53-17 per l’Italia, un ottimo risultato frutto soprattutto dei buoni meccanismi in attacco, anche se, in difesa, vi sono state alcune distrazioni di troppo, in particolare sul finire del match, quando il risultato appariva già acquisito, con tre mete concesse alla Russia. In particolare, sarà necessario registrare tali miglioramenti in vista dei prossimi impegni, più difficili di quello con la Russia, ossia il match del 27 Settembre con gli Stati Uniti, e poi con l’Irlanda nell’incontro decisivo per la qualificazione ai quarti di finale del mondiale.

  • Italia sesta nel Ranking Fifa, la Spagna torna in vetta

    Italia sesta nel Ranking Fifa, la Spagna torna in vetta

    Ancora un’altra posizione recuperata per l‘Italia. La Nazionale guidata dal c.t. Cesare Prandelli sale di una posizione attestandosi al sesto posto nella graduatoria stilata mensilmente dalla Fifa. A farne le spese il Brasile delle giovani stelle che ci cede la posizione.

    Nonostante gli striminziti 1-0 conseguiti recentemente dagli azzurri con Estonia e Slovenia, l’anticipata qualificazione dell’Italia ai prossimi Europei di Polonia e Ucraina ha fatto sì di guadagnare qualcosa nel punteggio. Nel Ranking torna al comando la Spagna, dopo aver ceduto il trono solo per un mese all’Olanda che si riporta al secondo posto anche se i punti che dividono le due nazionali sono pochissimi (34). Chiude il podio la Germania stabile al terzo posto seguita dalla prima delle Sudamericane, l’Uruguay, che guadagna un posto passando dal quinto al quarto. Poi il Portogallo che precede appunto l’Italia.

    Crolla l’Inghilterra, la nazionale guidata da Fabio Capello perde ben 4 posizioni scendendo all’ottavo posto ed è quella che ha subito una maggiore variazione negativa nel Ranking. Chiude la top ten l’Argentina mentre la Francia è in recupero e sale al 13esimo posto.

    Questo il Ranking aggiornato al mese di agosto 2011

    Pos
    Nazionale Pt
    1 SPAGNA 1605
    2
    OLANDA 1571
    3 GERMANIA 1290
    4 URUGUAY 1184
    5 PORTOGALLO 1158
    6 ITALIA 1142
    7 BRASILE 1132
    8 INGHILTERRA 1089
    9 CROAZIA 1057
    10 ARGENTINA 1024
    11 GRECIA 1000
    12 FRANCIA 956
    13 RUSSIA 954
    14 CILE 932
    15 GIAPPONE 924
    16 COSTA D’AVORIO 910
    17 DANIMARCA 893
    18 SVIZZERA 886
    19 AUSTRALIA 882
    20 MESSICO 866
  • La Nazionale a Rizziconi il 13 Novembre: ora è ufficiale

    La Nazionale a Rizziconi il 13 Novembre: ora è ufficiale

    Già da qualche mese la notizia era stata annunciata, con il sopralluogo degli uomini della Figc finalizzato ad accertarsi delle condizioni del campo e del contesto circostante: ora, la notizia è ufficiale. La Nazionale Italiana di Prandelli si allenerà a Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria, domenica 13 Novembre, prima dell’amichevole contro l’Uruguay.

    Il campetto di Rizziconi(RC) ©inquietonotizie.it
    Un evento importante per la Calabria, ma soprattutto per i suoi connotati più profondi: l’allenamento, infatti, avverrà su un campo di calcio sorto su un terreno confiscato alla n’drangheta. Ecco perchè i dirigenti della Figc hanno definito tale evento come una manifestazione di vicinanza alla Calabria, oltre che come un messaggio di solidarietà e di impegno civile nei confronti della popolazione calabrese, che vive quotidianamente la problematica della lotta alla criminalità organizzata. Inoltre, nel corso dell’allenamento, gli Azzurri giocheranno un’ amichevole con alcuni ragazzi di Rizziconi, ma i dettagli dell’ “evento” saranno definiti nei prossimi giorni, con la collaborazione delle forze dell’ordine e del Prefetto. Per ora, comunque, non si può non considerare positivamente tale iniziativa, dai contenuti di assoluto rilievo: un gesto semplice nella sua realizzazione ma dal significato di assoluto spessore.

  • Coppa Davis, Nadal non perdona, Djokovic si. La finale è Spagna-Argentina

    Coppa Davis, Nadal non perdona, Djokovic si. La finale è Spagna-Argentina

    La finale dell’edizione 2011 della Coppa Davis, una delle competizioni più affascinanti di tutta il panorama sportivo mondiale, sarà tra la Spagna di Rafael Nadal e l’Argentina di Juan Martin Del Potro.

    Eh si, tutti si sarebbero aspettati una finale tra la Spagna e la Serbia, ma l’Argentina espugna Belgrado grazie anche al forfait di Djokovic comunque eroico, che si ritira contro Del Potro rischiando di compromettere tutto il finale di stagione.

    Il numero 1 mondiale era stato tenuto a riposo nei primi due singolari dove la Serbia era andata sotto 2-1. Ma nel match decisivo contro Del Potro, Nole decide di stringere i denti e, contro il parere dei medici, scende i campo. Perso un primo set combattutto al tie break, anche Djokovic deve arrendersi ad un fisico messo a durissima prova in questo 2011, ritirandosi per un dolore alla schiena di cui oggi si conosceranno danni e tempi di recupero e che rischia di tenere lontano dai campi di gioco il serbo per tutto il 2011.

    Un super Nadal trascina invece la Spagna in finale, nazionale iberica che a Cordoba, sull’amata terra rossa, ha avuto la meglio sulla Francia a cui non è bastato vincere il doppio, per mettere in difficoltà il mancino di Manacord che ha asfaltato prima Gasquet e poi Tsonga non risentendo almeno visivamente, delle fatiche dell’ultimo slam giocato, a differenza del numero uno serbo.

    Bene anche la nostra Italia che, dopo 11 anni, rientra nel tabellone principale di Davis grazie alla vittoria netta, 4-1, nei confronti di un Cile disastrato dal tramonto definitivo dei suoi due migliori giocatori: “mano de pedra” Gonzales ed il campione olimpico di Atene 2004, Nicolas Massu ambedue costretti al ritiro per problemi fisici. Mercoledì a Bangkok, in Thailandia (ore 18.30 locali, le 13.30 in Italia), si terrà il sorteggio del tabellone di Coppa Davis composto da 16 nazioni (le otto teste di serie, che non potranno affrontarsi al primo turno, saranno stabilite in base al nuovo ranking ITF reso noto lunedì). Al momento sono sicure di essere teste di serie Serbia, Argentina, Usa, Spagna, Francia e Repubblica Ceca.

  • Italia, un amaro argento. Serbia campione

    Italia, un amaro argento. Serbia campione

    Purtroppo non è riuscita alla giovane nazionale di pallavolo maschile, guidata da un ottimo Mauro Berruto, a bagnare l’esordio internazionale di molti giocatori, con il titolo continentale.

    È la Serbia a vincere per la prima volta nella sua giovane storia, il titolo europeo grazie alla vittoria 3-1 sui nostri azzurri con Ivan Miljkovic assoluto mattatore della finale e miglior giocatore di tutto il torneo.

    Eppure si poteva fare di più, considerato un primo set giocato dai nostri ragazzi su dei livelli altissimi, una prima frazione dominata in lungo ed in largo con Zaytsev a chiudere i conti con quattro servizi micidiali che regalano il primo parziale all’Italia con il punteggio di 25-17. Anche la Serbia ha molti nuovi innesti, ma possiede uno zoccolo duro di giocatori che fanno capire subito a Mastrangelo e compagni che la partita comincia nel secondo set. Nikola Kovacevic, Nikic e l’onnipresente Miljkovic guidano la Serbia nel secondo set, parziale in cui i nostri vanno subito dietro nel punteggio non riuscendolo mai a recuperare e consentendo alla Serbia di chiudere 25-20.

    Molte finali si giocano e si decidono nel terzo set, ed in questo parziale la giovane Italia fa vedere tutto il suo potenziale ma, al tempo stesso, tutta l’inesperienza in determinati palcoscenici. Comunque è un set tiratissimo con gli azzurri che sbagliano decisamente troppo in battuta e con gli dei della pallavolo che fanno capire come sarebbe andata di lì a poco a finire la finale: sul 23 pari la Serbia conquista il set point in maniera molto rocambolesca per poi chiudere subito dopo con il nastro che beffa gli azzurri e fa cadere a terra un servizio flot di Terzic. L’Italia ci crede ancora e nel quarto parziale si porta avanti 13-9, ma anche qui, la maggiore esperienza serba non consente agli azzurri di scapapre via e quando la rimonta viene completata con l’atmosfera incandescente grazie ad un nervosismo dei nostri ragazzi inadatto per una finale, ecco che la Serbia riesce a girare definitivamente il match verso la propria direzione con il palazzetto che diventa una bolgia infernale con tutto il tifo contro gli azzurri che impotenti cedono alla fine con il punteggio di 25-19.

    La Polonia di Anastasi ha invece conquistato la medaglia di bronzo. I campioni uscenti, sconfitti nettamente in semifinale dall’Italia, si sono imposti nella finale per il terzo posto sulla Russia per 3-1 (25-23, 18-25, 25-21, 25-19).

    Finisce quindi con un argento l’esordio di Mauro Berruto sulla panchina azzurra, adesso c’e’ la coppa del Mondo che assegnerà i pass olimpici per Londra 2012, competizione dove la nostra compagine, qualora riuscisse la qualificazione potrebbe sicuramente riscattarsi con un anno in più di esperienza e con il miglior libero (Bari) ed il miglior palleggiatore (Travica) di tutto il torneo europeo.

    Italia-Serbia 1-3 (25-17, 20-25, 23-25, 24-26)