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  • Caos Pato il brasiliano segna, si infortuna e vuol andar via

    Caos Pato il brasiliano segna, si infortuna e vuol andar via

    Gol e addio. La storia tra Alexandre Pato e il Milan sembra ormai giunta realmente ai titoli di coda. Al termine della gara vinta in Belgio contro l’Anderlecht, che ha permesso alla società rossonera di festeggiare il passaggio del turno in Champions League, l’ex attaccante dell’Internacional ha lasciato spiazzati i giornalisti con una dichiarazione a metà tra la voglia di dare una svolta alla sua stagione e una minaccia di cessione. Queste le sue parole “voglio giocare, adesso viene il mio procuratore e poi vediamo“. Tante, troppe domande tra i tifosi milanisti. Perché il brasiliano attende il suo procuratore? Come poteva giocare se fino a poco tempo fa era fermo in infermeria? Cosa ha dimostrato nelle gare in cui è sceso in campo in questa stagione?

    LO SFOGO – E’ bastato il secondo gol stagionale (entrambi realizzati nella massima competizione europea) per pretendere un minutaggio più consistente. Una rete realizzata a porta vuota, dopo che El Shaarawy, sempre lui, ha superato in velocità la difesa avversaria aspettando l’uscita del portiere prima di concedere al brasiliano la gioia del gol. E’ bene ricordare anche che il contributo dell’attaccante è stato quasi nullo, con atteggiamenti sufficienti, probabilmente dovuti alla paura di nuovi infortuni muscolari. Lui attende il procuratore, noi sportivi aspettiamo invece il Pato che seminava il panico alle difese avversarie. 1-1. Palla al centro.

    Alexandre Pato
    Pato esulta per il definitivo 1-3 contro l’Anderlecht © Virginie Lefour/Getty Images

    LA SOCIETA’ – In difficoltà il Milan, che si ritrova davanti ad un campione troppo fragile dal punto di vista muscolare, un giocatore capace nei primi anni a Milanello di entrare nel cuore dei tifosi rossoneri. Ora il rapporto tra dirigenza-tifosi e Pato sembra essersi raffreddato, tanto che in via Turati sembrano intenzionati a cedere il brasiliano al primo offerente, in modo tale da avere soldi freschi da investire sul mercato. Galliani si starà ancora mangiando le mani per l’affare saltato nel gennaio scorso con Pato pronto a prendere l’aereo verso Parigi e Tevez in arrivo da Manchester. Tutto saltato a causa dell’intervento del presidente Berlusconi, convinto che il giocatore potesse riprendersi e tornare ad essere decisivo per il Milan.

    CHI LO VUOLE? – Ancelotti lo accoglierebbe a braccia aperte sotto la Tour Eiffel. I proprietari del Paris Saint Germain però, difficilmente presenteranno un assegno da 25 milioni di euro come un anno fa. La cifra sarà notevolmente più bassa. L’attaccante nato a Pato Branco ha attirato anche l’interesse di alcuni club brasiliani, pronti ad acquistare il giocatore (grazie all’aiuto di qualche sponsor) per potergli dare la visibilità necessaria per poter partecipare al Mondiale del 2014 che si giocherà proprio in Brasile.

    L’INFORTUNIO – Nel corso della gara contro l’Anderlecht, Pato ha subito parecchi falli e su uno di questi ha disteso troppo la gamba, procurandosi un leggero affaticamento muscolare. L’ennesimo della sua breve carriera. Il giocatore è rimasto in campo fino all’ultimo minuto (segnando il definitivo 1-3 al 91′), tranquillizzando più volte la panchina circa il suo stato di salute dopo l’infortunio subito. Controlli più approfonditi verranno eseguiti quest’oggi dallo staff medico rossonero per valutare l’entità del guaio muscolare al flessore.

    Troppi infortuni, poche presenze in campo. La storia tra Milan e Pato è giunta al capolinea. Chi avrà il coraggio di investire sul brasiliano?

  • Colpo Chelsea, arriva Oscar dall’Internacional

    Colpo Chelsea, arriva Oscar dall’Internacional

    Il Chelsea, campione d’Europa in carica, è intenzionato a difendere nel miglior dei modi il titolo continentale conquistato all’Allianz Arena lo scorso 19 maggio. Dopo gli acquisti di Marko Marin dal Werder Brema, Kevin de Bruyne dal Genk e soprattutto Eden Hazard dal Lille per 42 milioni di euro, la squadra di Roberto Di Matteo si è assicurata le prestazioni di Oscar dos Santos Emboaba Júnior, conosciuto semplicemente come Oscar. 179 cm per 66 kg, Oscar, classe 1991, è un centrocampista offensivo brasiliano dal talento immenso. Cresciuto nelle giovanili del San Paolo, ha esordito in prima squadra nel 2008 totalizzando 13 presenze in 2 anni. Nel 2010 viene ceduto all’Internacional dove nelle ultime due stagioni ha ben figurato ed è entrato a far parte della nazionale maggiore brasiliana, con la quale vanta 6 presenze ed 1 gol.

    Oscar in azione © Julian Finney/Getty Images

    Il centrocampista brasiliano classe 1991 arriverà alla corte di Ramon Abramovic grazie ad un assegno di 31 milioni di euro che i blues verseranno nelle casse dell’Internacional di Porto Alegre e non solo visto che una parte di questi soldi è destinata anche al San Paolo, squadra dove il classe 1991 brasiliano è cresciuto. Manca solo l’annuncio ufficiale e poi il nazionale verdeoro sarà considerato a tutti gli effetti un calciatore del Chelsea. I londinesi seguivano da tempo Oscar, sul quale aveva preso informazioni anche l’Inter, e con un’offerta irrinunciabile sono riusciti a strapparlo all’Internacional, club brasiliano che di recente ha acquistato Diego Forlan ma potrebbe ben presto perdere un altro pezzo pregiato come Leandro Damiao, accostato a svariati club europei, Milan e Tottenham su tutti.

    A Londra il talentuoso centrocampista brasiliano troverà i connazionali David Luiz, Santos Ramires e Lucas Piazon, quest’ultimo classe 1994 ha siglato il gol del pareggio nell’amichevole di lusso che i blues hanno disputato l’altro ieri con il Paris Saint-Germain. Un Chelsea sempre più a tinte verdeoro quindi, con l’intenzione di recitare un ruolo da protagonista non solo in Europa ma anche in patria visto che l’ultimo titolo in Premier League risale alla stagione 2009/2010. A Roberto Di Matteo adesso spetterà il compito di inserire al meglio nell’undici titolare i due colpi principi della campagna acquisti blues (Hazard e Oscar) e c’è da scommetterci che la qualità del gioco dei londinesi aumenterà notevolmente.

    Prima di proiettarsi nel calcio europeo, il giovane Oscar insieme alla selezione olimpica brasiliana tenterà l’assalto all’oro olimpico nei giochi di Londra 2012 che inizieranno giovedì per quanto riguarda il torneo di calcio. L’ormai ex calciatore dell’Internacional è già in ritiro con la sua nazionale a Londra, città che ospiterà le sue giocate anche nella sua prima avventura in un club del vecchio continente. Proprio il neo acquisto del Chelsea potrebbe rivelarsi tra i migliori nel torneo olimpico di calcio, dove avrà l’onore di vestire la maglia numero 10. Per chi non conoscesse Oscar, consigliamo di seguire le partite del Brasile alle prossime Olimpiadi di calcio di Londra 2012. Intanto nell’attesa di vederlo all’opera con la maglia verdeoro, vi proponiamo un video con le sue migliori giocate.

    Video migliori giocate di Oscar dos Santos Emboaba Júnior 

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  • Mercato Inter. Zarate via per Lucas, Dybala scommessa

    Mercato Inter. Zarate via per Lucas, Dybala scommessa

    Molto probabilmente il prossimo mercato Inter sarà un mercato low cost in rispetto alla manovra Monti, con molti tagli e pochi arrivi. La crisi ha colpito senza fare distinzioni anche il mondo del calcio, con la prospettiva del prossimo Fair Play Finanziario previsto da Platini, c’è aria di pochi colpi da mettere a segno cercando di non sbagliare gli acquisti e scegliendo il meglio che offra il mercato per riportare la squadra ai fasti degli anni passati. A giugno ci saranno da risolvere le scadenze contrattuali di moltissimi senatori, lasciati in stand by proprio in attesa di capire se l’Inter riuscirà a conquistare un posto nella prossima Champions League. In attesa della finestra estiva di mercato, Moratti ha promesso al suo tecnico e a suoi tifosi i giusti rinforzi per ripartire nel miglior dei modi la scalata alla classifica in corso. Nella passata stagione arrivarono prezzi pregiati come Pazzini e Ranocchia, con Nagatomo bollato come una mera operazione commerciale verso il Giappone e invece scoperto come un giocatore assolutamente fondamentale per la rosa nerazzurra. Questo gennaio regalerà sicuramente colpi a sorpresa.

    Vediamo nel dettaglio i possibili arrivi in direzione Milano nerazzurra:

    JUAN JESUS- La telenovela Juan Jesus (il difensore classe 1991 in forza all’Internacioal) sembra essere giunta al suo miglior lieto fine. Riassumendo il tutto: il cartellino è stato al centro di un intreccio degno del miglior giallista contemporaneo è oggi in mano all’agente Bertolucci  che ne detiene la totale partecipazione, con i nerazzurri che sembrano aver bruciato tutti i concorrenti e aver solo bisogno di tempo per chiudere l’affare. Il portale internet, FcInterNews.it ha contattato in esclusiva Carlos Meinberg Neto, procuratore del giocatore “L’affare non è ancora definito non l’Inter, credo che l’ok ufficiale arriverà per il 10 di gennaio. Stiamo parlando con l’Inter e anche col Milan, questo si sa, ma posso garantire che con i nerazzurri le trattative sono in stato molto più avanzato e concreto”. Altri particolari sull’accordo arrivano sempre dall’agente Neto che spiega come Juan: “Sicuramente, siglerà un contratto valido per cinque anni dal momento della firma”.

    Mauro Zarate | ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    ZARATE VS LUCAS- Le aspettative e la pazienza verso Zarate sembrano essere terminate in casa Inter. Dopo un iniziale esborso per il prestito della punta argentina con il suo riscatto fissato a quota 16 milioni, le speranza di vederlo rimanere in maglia nerazzurra sono davvero nulle. Il suo curriculum interista parla chiaro: tra Settembre e Dicembre 2011 una sola rete e un assist sono davvero un bottino magro. Come spesso l’ha definito il tecnico Ranieri deve trovare quella costanza che ogni grande giocatore dovrebbe avere. Troppo spesso a corrente alterna, riuscendo a tirare fuori ottime prestazioni e risultare il peggior il campo nel turno seguente, riuscendo a guadagnare la tribuna nell’ultimo turno di campionato. Forlan e il nuovo Alvarez ovviamente gli toglieranno ulteriore spazio, facendo apparire il riscatto come un miraggio. Da qui l’idea di utilizzare questo bonus per il riscatto di Zarate nell’affare Lucas, il giovanissimo centrocampista carioca da tempo sul taccuino di Branca e soci. Occhio anche alle manovre che portano a un altro vecchio pallino nerazzurro come Casemiro, su cui si è fatta forte la pressione e l’interesse della Roma. Con 10 milioni di euro si chiude l’affare come già specificato dal presidente del San Paolo.

    DYBALA- Le ultime indiscrezioni parlano di un interesse nel mercato Inter anche per il giovane classe ‘93 Paulo Dybala attaccante dell’Instituto Central de Cordoba, sponsorizzato direttamente dal capitano dell’Inter Javier Zanetti che ultimamente ha rilasciato queste dichiarazioni in merito: “E’ un talento puro. Dybala può far bene in qualsiasi squadra di livello”.  Zanetti ha inoltre spiegato, come, nonostante l’età Dybala sia pronto per il grande calcio: “E’ giovane, però se una società lo prende e dà lui la giusta fiducia può ripagare alla grande perché le qualità non gli mancano”.

    Dichiarazioni tratte da Fc Inter News.It

  • Mercato Inter Juan in bilico, sogno Lucas

    Mercato Inter Juan in bilico, sogno Lucas

    Dopo la vittoria di Genova, si può tranquillamente dire classifica alla mano che la “cura Ranieri” inizi a dare i suoi frutti. Raggiunto il sesto posto a quota 20 punti e con la zona Champions staccata ora di 8 lunghezze, il presidente nerazzurro Massimo Moratti pare essere più convinto a mettere mano alle casse societarie per concedere i giusti rinforzi al tecnico romano. Il numero uno nerazzurro ha usato queste parole in una recente intervista all’emittente Inter Channel in merito a cosa si sentisse di dire ai numerosi tifosi interisti per il 2012 : “Dico che con tutto il cuore, sono sempre fiero, meravigliato e contento che tanta gente soffra con me e come me durante le partite. Questo mi emoziona e mi mette in condizione di sentirmi sempre servitore di questi tifosi e di questa società”.
    Qualcosa bolle in pentola, e il mercato Inter di riparazione a gennaio potrà regalare colpi di scena inaspettati alla tifoseria nerazzurra.
    Vediamo nel dettaglio le possibili aspettative per i nuovi talenti che probabilmente a breve vedremo giocare nel nostro campionato.

    JUANSembrava fatta per Juan Jesus  il 22enne centrale difensivo dell’Internacional di Porto Alegre, mentre dalle ultime indiscrezioni giornalistiche, l’affare ha subito una brusca frenata forse non recuperabile. Piero Ausilio, il braccio destro di Branca, ha fermato l’asticelle dell’offerta a 3,5 milioni mentre il club brasiliano non si muove dalla sua richiesta di 4,2 forte dell’interesse di altre società come il Benfica. I nerazzurri a loro volta tirano la corda poiché hanno dalla loro parte la volontà ferrea del giocatore di lasciare il club solo per vestire la maglia interista. Situazione congelata anche perché come espressamente richiesto da Claudio Ranieri, la priorità è rinforzare il centrocampo, non la difesa, con la possibilità di cercare un esterno offensivo.

    Lucas Moura infiamma il mercato Inter ©PABLO PORCIUNCULA/AFP/Getty Images
    LUCAS, PAULINHO E VARGAS- L’identikit tracciato dal tecnico romano corrisponde a un vecchio pallino nerazzurro come Lucas Moura 19 enne del San Paolo, affare comunque difficile da realizzare a gennaio visto il cartellino assolutamente fuori dalla portata dalle casse interiste: 30 milioni di euro. Le ultime notizie parlano di uno spostamento di Ausilio in Brasile dalle parti del Corinthias per fare un sondaggio su un altro centrocampista interessante come Paulinho su cui però è forte la concorrenza della Roma. Ovviamente il sogno proibito è per il gioiellino dell’Universidad de Chile, Eduardo Vargas, classe 1989, all’onor delle cronache per aver realizzato una doppietta da vero fenomeno portando a casa la Copa Sudamericana. Per il nuovo crack sudamericano c’è la fila di molti club europei che vorrebbero ingaggiarlo. Vargas ha attirato in particolar modo le attenzioni dello Zenit di Spalletti (che avrebbe presentato un’offerta vicina ai 10 milioni ricevendo picche) e quelle del Napoli seriamente intenzionato a strappalo dalla sua terra natale. La squadra di De Laurentiis secondo le ultime indiscrezioni avrebbe presentato un’offerta di 9 milioni più di 2 di bonus, ed è per questo motivo che il viaggio di Ausilio in Brasile assume le tinte di un’azione di disturbo nei confronti dei partenopei, preparando una contromossa simile all’acquisto di Alvarez: una cifra fissa più bonus legati al rendimento del giocatore. Gennaio sarà più caldo del solito in Corso Vittorio Emanuele!

    SNEIJDER- Intanto come se non bastasse in casa Inter spunta l’ipotesi di uno Sneijder desideroso di abbandonare Milano. Già in estate si era ipotizzato l’addio con destinazione Manchester per l’olandese con l’operazione sfumata al fotofinish. Ora sembra che le sirene inglesi tornino a suonare forti per il folletto di Utrecht, sempre più alle prese con i continui infortuni, e come testimoniano le foto su Twitter sempre in volo per l’Olanda e lontano da Milano. I lunghi e indefiniti tempi di recupero hanno fatto parlare pubblicamente anche Moratti, che si è detto preoccupato per la condizione fisica sempre più precaria dell’olandese. Messaggio da interpretare in chiave mercato?

  • Procuratore di Damiao: “Potrebbe sbarcare in Italia il prossimo anno”

    Procuratore di Damiao: “Potrebbe sbarcare in Italia il prossimo anno”

    Vi abbiamo dato ampiamente notizia nei giorni scorsi della missione in Brasile del ds bianconero Paratici, volato in terra carioca per visionare alcuni talenti verdeoro, tra tutti Dedè e Damiao con l’attaccante dell’Internacional in netto vantaggio nella trattativa che potrebbe concludersi già nei prossimi mesi, anche grazie alla possibile mediazione della Fiat Brasile per un suo eventuale acquisto.
    A parlare oggi dell’interessamento di un club italiano al suo assistito è il procuratore Vincius Prates che, intervenendo a calciomercato.it ha dichiarato:

    Damiao piace a moltissime squadre sia italiane, sia inglesi, sia spagnole. Abbiamo ricevuto telefonate informali da queste squadre comprese Inter, Juve e Roma, ma niente di ufficiale“.

    Leandro Damiao | © Jefferson Bernardes/Getty Images

    Alla domanda se sono vere le voci che danno un quasi certo sbarco in Italia del giocatore già per il prossimo mercato di gennaio, il procuratore dice:

    Dipende da tanti fattori, vediamo cosa succede, che offerte arrivano. La prossima estate? Sì, è molto possibile che Damiao vada in Europa o in Italia“.

    Il club di corso Galileo Ferrasi già da tempo segue le orme del giocatore, perdendo l’occasione di portarlo nelle fila della Vecchia Signora già nel 2010 con una quotazione che superava di poco i 4 milioni di euro, oggi il club brasiliano tratta per il suo cartellino i 30 milioni di euro. Da qui la necessita per la Juventus di giocare la carta Fiat sfruttando l’immagine del giocatore in spot che arricchirebbero anche le casse di Porto Alegre.

    La Juventus non è l’unica squadra italiana a seguire Damiao: Inter, Roma e Milan sarebbero fortemente interessate a portare a casa il giovane attaccante classe 1989, con il club rossonero che nelle ultime ore ha potuto accogliere anche l’appello di Robinho sulle qualità del connazionale:

    Consiglio di prendere Damiao e Dedè, sono due giocatori pronti per giocare qui. In Serie A il calcio è fisicamente più duro, Damiao potrebbe essere adatto, ha le caratteristiche fisiche e tecniche per poter giocare qui“.

  • Inter, si stringe per Lucas del San Paolo e Juan dell’Internacional

    Inter, si stringe per Lucas del San Paolo e Juan dell’Internacional

    L’avvio a dir poco disastroso dell’Inter in campionato costringerà il presidente Massimo Moratti ad un intervento massiccio sul mercato di riparazione se vuole, con la parola scudetto ormai quasi impronunciabile dalle parti di Appiano Gentile, quantomeno centrare l’obiettivo della qualificazione in Champions League.

    Lucas | © JEFFERSON BERNARDES/AFP/Getty Images

    Sul taccuino dei dirigenti nerazzurri è segnato da tempo il nome del centrocampista offensivo del San Paolo e della nazionale brasiliana Lucas, un classe ’92 che nonostante la sua giovane età è già uno dei giocatori più ambiti d’Europa.
    Dopo il quasi ormai certo passaggio in nerazzurro già a gennaio del centrocampista del Genoa Juraj Kucka, l’Inter potrebbe rinforzare il reparto più avanzato con l’ingaggio del brasiliano che però è blindato dal club paulista che chiede 35 milioni di euro. Il ds nerazzurro Ausilio sta cercando di limare l’esorbitante richiesta del San Paolo con l’intento di farla scendere sui 20 milioni forte delle volontà del calciatore che avrebbe espresso il desiderio di lasciare il Brasile a fine stagione (il campionato finisce a dicembre) per approdare in Europa gradendo e non poco la destinazione Inter.

    Non a caso la famiglia e uno dei procuratori di Lucas sono stati avvistati a Milano in questi giorni, un indizio in più per pensare che la trattativa si trovi già in una fase avanzata. Inoltre il rapporto con la Torcida paulista si è ormai deteriorato viste le continue voci di mercato che interessano la stella del San Paolo.

    Ma la campagna di rafforzamento dell’Inter in Brasile non dovrebbe limitarsi solo all’ingaggio di Lucas. Sembra ormai definita un’altra trattativa che i dirigenti nerazzurri hanno portato a canti e che si sta definendo in questi giorni: si tratta di Juan Jesus, difensore classe ’91 dell’Internacional di Porto Alegre per il quale Massimo Moratti verserà 4 milioni di euro per il suo cartellino. Con questi due acquisti l’Inter potrà cominciare ad avviare la politica di ringiovanimento della squadra dal momento che l’età media della rosa nerazzurra è una delle più alte in assoluto.

  • Milan, incubo rigori e difesa

    Milan, incubo rigori e difesa

    Il Milan chiude l’Audi Cup al quarto posto frutto di due pareggi e di altrettante sconfitte ai calci di rigore. E’ ovviamente calcio d’agosto e la vittoria non è la cosa più importante anche se come molti dicono vincere aiuta vincere ma per Allegri sarà opportuno studiare un allenamento dagli undici metri per migliorare la qualità dei rigoristi e mettersi al riparo per occasioni più importanti.

    © CHRISTOF STACHE/AFP/Getty Images
    La finalina per il terzo e quarto posto contro l’Indipendiente ha consentito ad Allegri di provare i sudamericani di ritorno dalla Coppa America e di dare spazio a chi come Antonini deve lottare per riconquistarsi una maglia. I brasiliani sono tutt’altro tipo di avversario rispetto al Bayern Monaco e la qualità del Milan, con i 4 d’attacco (Ibra, Pato, Robinho e Seedorf) per lunghi tratti ha avuto la meglio. Subito un gran gol di Ibrahimovic, poi tante giocate d’alta scuola ma anche una eccessiva vulnerabilità in difesa che denota una condizione ancora non ottimale in alcuni uomini cardine. International ha l’occasione del pari in contropiede, il Milan però nella ripresa ritrova smalto e occasioni e con un altra bella azione porta Pato al gol. I rossoneri potrebbero dilagare ma sciupano tutto e i brasiliani trovano il nuovo pari che li porta ai calci di rigori. [jwplayer config=”240s” mediaid=”90445″]

  • Ibra, magia di tacco all’Indipendiente. Video

    Ibra, magia di tacco all’Indipendiente. Video

    La nuova stagione rossonera è nata nel segno di Ibrahimovic lo svedese si è presentato in ritiro in un stato di forma psicofisico eccezionale convincendo sin dalla prima amichevole. Quest’oggi nella finalina dell’Audi Cup, in questo momento ancora in corso, ha sbloccato il risultato con un pregevole colpo di tacco suggellando un’azione bellissima con Seedorf e Robinho.

    CHRISTOF STACHE/AFP/Getty Images
    Il risultato in questo momento è in parità ma se alcuni giocatori rossoneri sembrano in affanno Ibrahimovic è già in forma Champions. [jwplayer config=”30s” mediaid=”90391″]

  • Libertadores: crollano le brasiliane, fuori l’Internacional di Falcao

    Libertadores: crollano le brasiliane, fuori l’Internacional di Falcao

    E’ stata una vera e propria debacle la spedizione brasiliana negli ottavi di finale di Coppa Libertadores. Le 4 squadre impegnate questa notte infatti sono state tutte eliminate: la Fluminense, forte del 3-1 dell’andata, crolla in Paraguay con il Libertad perdendo 3-0, il Gremio perde anche la gara di ritorno contro i cileni dell’Universidad Catolica, l’Internacional di Falcao viene punito dal Penarol che rimonta il gol di Oscar con quelli di Martinuccio e Olivera e infine il Cruzeiro riesce nell’impresa di farsi battere in casa a Belo Horizonte dalla cenerentola Once Caldas per 2-0 dopo che la gara di andata si era conclusa 2-1 in favore dei verdeoro. L’unica squadra brasiliana rimasta superstite dunque è il Santos che la scorsa notte aveva ottenuto il pass per i quarti di finale dove incontrerà proprio i colombiani dell’Once Caldas.

    Stasera si concludono gli ottavi con Cerro Porteno – Estudiantes, Junior – Jaguares e Liga de Quito – Velez Sarsfield, quest’ultima non dovrebbe avere problemi di qualificazione considerando il 3-0 ottenuto all’andata contro i campioni del Sudamerica nel 2008.

    I risultati di stanotte

    Cruzeiro (BRA) – Once Caldas (COL) 0-2
    Libertad (PAR) – Fluminense (BRA) 3-0
    Internacional (BRA) – Penarol (URU) 1-2
    Universidad Catolica (CIL) – Gremio (BRA) 1-0

    La gara di ieri

    America (MEX) – Santos (BRA) 0-0

    Il programma

    Cerro Porteno (PAR) – Estudiantes (ARG) – (and 0-0)
    Liga de Quito (ECU) – Velez Sarsfield (AR) – (and 0-3)

  • IFFHS: l’Inter perde il primato, è il Barcellona il miglior club

    IFFHS: l’Inter perde il primato, è il Barcellona il miglior club

    E’ servito solo in parte il trionfo nel Mondiale per Club all‘Inter. L’annata storta dei nerazzurri fa perdere il primato nella classifica di club migliore aggiornata al 30 aprile 2011 stilata dall’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio (IFFHS); la squadra allenata da Leonardo infatti perde in soli 4 mesi 4 posizioni scendendo in quinta posizione nella speciale classifica che tiene conto del rendimento dei club basandosi sui risultati degli incontri ufficiali tenuti nell’arco degli ultimi 12 mesi.

    Primato che va al Barcellona stellare che stasera ha la possibilità approdare in finale di Champions League e di eliminare il Real Madrid secondo nella graduatoria a solo due lunghezze di distanza e che grazie ai risultati ottenuti quest’anno sotto la guida di Mourinho fa un balzo di ben 8 posizioni in avanti.
    Gradino più basso del podio per il Porto dei record di Villas Boas che si trova con un piede e mezzo in finale di Europa League forte del 5-1 maturato con il Villareal nell’andata delle semifinali. Quarto il Manchester United vicino alla finale di Champions. La prima delle non europee è l’Internacional di Porto Alegre, sesto.

    Per quanto riguarda le altre italiane il Napoli (28esimo) precede il Milan (30esimo) che con l’ormai conquista dello scudetto risale di ben 20 posizioni mentre crollano Juventus e Roma rispettivamente in 38esima posizione (13esima precedente) e in 46esima (16esima precedente).

    Questa la classifica delle prime 15 posizioni aggiornata al 30 aprile 2011

    1. Barcellona (Spagna) – 300.0
    2. Real Madrid (Spagna) – 298.0
    3. Porto (Portogallo) – 278.0
    4. Manchester United (Inghilterra) – 269.0
    5. Inter (Italia) – 250.0
    6. Internacional (Brasile) – 238.0
    7. Villarreal (Spagna) – 236.0
    8. Manchester City (Inghilterra) – 228.0
    9. Zenit San Pietroburgo (Russia) – 217.5
    10. Paris Saint Germain (Francia) – 216.0
    11. Bayern Monaco (Germania) – 212.0
    12. Dinamo Kiev (Ucraina) – 211.5
    13. Liga de Quito (Ecuador) – 211.0
    14. Chelsea (Inghilterra) – 209.0
    15. Schalke (Germania) – 208.0
    28. Napoli (Italia) – 186.0
    30. Milan (Italia) – 185.0
    38. Juventus (Italia) – 176.0
    46. Roma (Italia) – 165.0
    67. Palermo (Italia) – 144.0