Tag: Inghilterra

  • Inghilterra, FA Cup: il Leeds fa fuori il Manchester United

    Nel terzo turno della FA Cup, impresa del Leeds, club caduto in League One l’equivalente della nostra Prima Divisione, che espugna l’Old Trafford per 1-0 eliminando il Manchester United dalla competizione.
    Il gol partita è stato segnato da Beckford, che ha battuto in uscita il portiere Kuszczak che sostituiva Van der Sar, in Olanda dalla moglie gravemente malata, firmando lo storico successo sui Red Devils.
    Eppure Ferguson ha mandato in campo la squadra titolare con Rooney, Owen e Berbatov in attacco ma il portiere ospite Ankergern non si è fatto beffare e costretto a grandi interventi.
    Con il Manchester riversato in avanti alla ricerca del pareggio, il Leeds ha sfiorato il raddoppio sempre con Backford e poco dopo cogliendo un incrocio dei pali con il calcio di punizione di Snodgrass. Poi l’occasionissima al 92′ capitata sulla testa di Owen per il pareggio ma sciupata malamente dal Golden Boy.

  • Beckham: “Capello è arrogante e mette paura”

    Beckham: “Capello è arrogante e mette paura”

    DavidBeckham
    David Beckham è tornato ad esser un rinforzo per il Milan e sembra sin da subito in grandissima forma e voglioso di far bene per contribuire con il resto della squadra a vincere prima di tentare la vittoria mondiale con Fabio Capello.

    Lo Spice Boy in una intervista alla BBC spiega perchè Fabio Capello cosi come Alex Ferguson sono dei tecnici vincenti: “Capello è arrogante e mette paura, in senso positivo. Ecco perché funziona. I giocatori vanno in campo fiduciosi, pensano che vinceranno: questo ci dà una grossa spinta. Ha portato un approccio molto serio e professionale: lui fa paura, si fa rispettare”. “Capello è come Ferguson.C’è il massimo rispetto per questi allenatore. Sir Alex mi ha cresciuto ed è stato come un padre per me. Ho un immenso rispetto per lui e per Fabio. Sono due manager che non si limitato a guidare una squadra, amano il calcio. Ecco perché hanno avuto tanto successo ed ecco perché sono ancora in attività”

  • Inghilterra, FA Cup: Mancini fa 3 su 3, il suo Manchester City espugna Middlesbrough

    Terza vittoria consecutiva per il Manchester City di Roberto Mancini che, dopo le due vittorie in campionato, si afferma anche in Coppa. Nel terzo turno della FA Cup, i Citizens si impongono sul campo del Middlesbrough per 1-0 con un diagonale di Benjani imparabile per il portiere di casa passando così alla fase successiva.
    Il reparto che più convice nella squadra di Mancini è la difesa, ballerina con il precedessore Mark Hughes, impenetrabile con il Mancio che con lui in panchina è rimasta ancora imperforata.
    Altri risultati di spicco sono il 3-1 dell’Aston Villa sul Blackburn, le vittorie di Bolton, Everton, Fulham, Burnley, Sunderland, Tottenham, Wigan e Stoke mentre devono rimandare il discorso qualificazione alla ripetizione del match il Birmingham (0-0 contro il Nottingham), e il Newcastle.
    In campo anche il Liverpool che al momento, a fine primo tempo, pareggia 1-1 in casa del Reading.

  • Gascoigne possibile concorrente del Grande Fratello 2010

    Gascoigne possibile concorrente del Grande Fratello 2010

    paul_gascoigne
    Secondo il tabloid The Sun Paul Gascoigne avrebbe ricevuto un offerta da un milione di sterline per partecipare come concorrente all’edizione inglese del Grande Fratello nell’insolita veste vip. Qualora l’ex giocatore della Lazio decidesse di partecipare si troverebbe rinchiuso tra le mura della casa spiata insieme ad altri vip e questa volta per sua scelta. Insieme a Gascoigne potrebbe entrare a far parte dell show anche il giocatore Vinnie Jones.

  • Calcio: gli inglesi riscoprono il made in Italy. Tre italiani tra i migliori degli anni 2000

    Forse per i successi ottenuti dagli italiani Oltremanica o per un analisi oggettiva sull’incidenza dei giocatori italiani sul calcio europeo dell’ultimo decennio sta di fatto che gli inglesi hanno notevolmente cambiato la loro opinione nei confronti del calcio dello stivale italico. Fabio Capello ha trascinato l’Inghilterra ad qualificazione mondiale perfetta dopo la delusione dell’ultimo europeo, Ancelotti vola con il Chelsea, Mancini a punteggio pieno e se Zola è nelle zone calde della classifica con il suo West Ham negli occhi degli inglesi ci son ancora le prodezze del Magic Box sardo dai tempi del Chelsea.

    Il solito Sun prova a fare il dream team degli anni 2000 e con immenso piacere scopriamo che tre capisaldi del nostro calcio figurano tra i titolari inamovibili: Gigi Buffon è tra i pali difeso dalla coppia d’oro composta da Fabio Cannavaro e l’eterno Paolo Maldini. Sfogliando l’undici titolare però non può saltare agli occhi la presenza di Cafu, italiano di adozione e del francese Zidane, di Ronaldinho e dell’interista Figo.

    Il tanto criticato calcio italiano è comunque riuscito ad imporre il suo valore riuscendo ad esser vincente pur tra mille difficoltà e a valorizzare questi campioni. E’ discutibile invece la non presenza di Kaka.

    La Top 11: Buffon; Cafu, Cannavaro, Puyol, Maldini; Figo, Ronaldinho, Zidane; Messi, Henry, C. Ronaldo

  • Mourinho: “Tornerò ad allenare in Inghilterra. Se passiamo contro il Chelsea non festeggio”

    Josè Mourinho in un’intervista rilasciata al ‘Sun’ durante la sua trasferta londinese per osservare da vicino il Chelsea prossimo avversario dell’Inter negli ottavi di Champions League, ha dichiarato di voler ritornare ad allenare in Inghilterra, nazione che ormai sente come casa sua:

    Voglio tornare in Inghilterra. Non sono il tipo di persona che riesce a nascondere i propri sentimenti. Io amo questi posti, li amo, li amo…Sono assolutamente certo che un giorno tornerò qui ma non lascerei mai un club a metà stagione per andare in un altro. Quindi fino al termine della stagione in corso non c’è alcuna possibilità che io me ne vada dall’Inter.
    Sono rimasto lontano da qui tanto tempo perché non volevo diventare un fattore di disturbo o creare problemi. E poi era anche penoso per me, perché qui ho vinto tanto e non me ne sarei mai voluto andare. Ora, però, è passato del tempo ed era giusto che tornassi, soprattutto visto che il Chelsea è in testa alla Premier League. Credo davvero che possano vincere il campionato. Se passiamo contro il Chelsea? Niente feste, non farò assolutamente nulla. Amo ancora questo club, e ho un grande rispetto per i suoi giocatori ed i suoi tifosi
    “.

    Ma su quale panchina? Al Chelsea è appena arrivato Carlo Ancelotti, uno che difficilmente si farà rimpiazzare, il suo desiderio è sempre stato allenare il Manchester United e diventare così il successore di Alex Ferguson sulla panchina dei Red Devils ma come dichiarato da quest’ultimo non lascerà il “trono” almeno fino a quando non avrà raggiunto l’età di 70 anni (il 31 dicembre prossimo il tecnico scozzese compirà 68 anni, quindi vale a dire che per le prossime due stagioni rimarrà al suo posto). E allora torna di moda l’ipotesi Liverpool, se ne era già parlato in agosto. Se Benitez dovesse continuare con risultati negativi, allora il divorzio a fine stagione sarà inevitabile.
    Una cosa è certa: Josè Mourinho sta per concludere la sua avventura all’Inter, sia per suo volere, sia per il volere del presidente nerazzurro Massimo Moratti che pare non sopporti più il tecnico portoghese, ingaggiato prevalentemente per vincere la Champions League e che al momento non è riuscito nel suo obiettivo. Tra i due è calato il gelo e se ne sono accorti tutti.

  • Inghilterra, Premier League: la 18 Giornata

    Grandi sorprese durante la 18esima giornata di Premier League: il Manchester United crolla per 3-0 a Londra contro il Fulham di Hogdson sotto i colpi di Murphy, Zamora e Duff e perde un punto in classifica nei confronti del Chelsea ora a +4; i Blues di Ancelotti si confermano in prima posizione ma steccano l’allungo sui Red Devils andando a pareggiare 1-1 nel derby di Londra contro il West Ham di Zola: la gara è stata decisa da due rigori, il primo assegnato ai padroni di casa degli Hammers e trasformato da Diamanti, pareggio definitivo dell’ex fischiatissimo Lampard.
    In terza piazza troviamo l’Arsenal che grazie alla vittoria casalinga contro un non irresistibile Hull City per 3-0 si avvicina al comando della classifica, con una gara da recuperare: Denilson, Eduardo e Diaby le reti per i Gunners.
    Cade malamente il Liverpool a Portsmouth 2-0 e continua con la crisi di risultati: i Reds si trovano in ottava posizione in classifica e attualmente fuori dall’Europa ed eliminata dalla Champions League (retrocessa in Europa League).
    Continua la meravigliosa marcia dell’Aston Villa che batte in casa lo Stoke City e si attesta in quarta posizione; alle sue spalle il Tottenham vincente a Blackburn grazie alla doppietta di Crouch.
    Il Manchester City vince soffrendo per 4-3 in casa contro il Sunderland ed esonera ugualmente il tecnico Hughes: al suo posto, presentato ufficialmente ieri, Roberto Mancini.
    Infine vittoria del Wolverhampton sul Burnley per 2-0, pareggio tra Everton e Birmingham 1-1 mentre viene rinviata per neve Wigan – Bolton.

    Risultati e marcatori della 18 Giornata di Premier League

    • Arsenal – Hull City 3-0
      48′ pt Denilson, 59′ Eduardo, 80′ Diaby
    • Aston Villa – Stoke City 1-0
      61′ Carew
    • Blackburn – Tottenham 0-2
      47′ pt Crouch, 83′ Crouch
    • Everton – Birmingham 1-1
      5′ Bilyaletdinov(E), 22′ Larsson (B)
    • Fulham – Manchester United 3-0
      22′ Murphy, 46′ Zamora, 75′ Duff
    • Manchester City – Sunderland 4-3
      4′ Santa Cruz (M), 12′ rig Tevez (M), 16′ Mensah (S), 24′ Henderson (S), 35′ Bellamy (M), 62′ Jones (S), 69′ Santa Cruz (M)
    • Portsmouth – Liverpool 2-0
      33′ Belhadj, 82′ Piquionne
    • West Ham – Chelsea 1-1
      45′ rig Diamanti (W), 61′ rig Lampard (C)
    • Wigan – Bolton (rinviata)
    • Wolverhampton – Burnley 2-0
      15′ Milijas, 50′ Doyle

    Classifica

    Prossimo turno 26-12-2009

    • Arsenal – Aston Villa
    • Birmingham – Chelsea
    • Burnley – Bolton
    • Fulham – Tottenham
    • Hull City – Manchester United
    • Liverpool – Wolverhampton
    • Manchester City – Stoke City
    • Sunderland – Everton
    • West Ham – Portsmouth
    • Wigan – Blackburn

    Classifica marcatori
    13 – Defoe (Tottenham), Drogba (Chelsea)
    12 – Rooney (Manchester United)
    11 – Torres (Liverpool)
    10 – Bent (Sunderland), Saha (Everton)
    8 – Agbonlahor (Aston Villa)

  • Ancora guai per Gascoigne: arrestato nella notte per ubriachezza

    Nella notte scorsa Paul Gascoigne è stato tratto in arresto a Newcastle per un eccessivo stato di ubriachezza e in evidente stato confusionale. La famiglia e gli amici da quanto rivela il Mirror erano fiduciosi per il completo recupero dell’ex giocatore della Lazio dopo aver trascorso mesi in un centro di riabilitazione, tanto che nel suo frigorifero e in casa non si trovavano più alcolici ma soltanto bibite gassate e succhi di frutta. In questo ultimo periodo continua il quotidiano britannico erano stati molto vicini a lui gli amici di sempre Alan Shearer e Peter Beardsley ma la loro vicinanza non è riuscita ad allontanare definitivamente l’inglese dall’alcool.

  • L’ambizioso Beckham “torno al Milan per vincere lo scudetto e battere il Manchester”

    L’ambizioso Beckham “torno al Milan per vincere lo scudetto e battere il Manchester”

    David Beckham
    David Beckham lo scorso anno ha impressionato tutti per la serietà e l’abnegazione con cui si è calato nella breve avventura rossonera diventando presto indispensabile per Ancelotti per raggiungere il traguardo di un posto in Champions League. Lo Spice Boy conclusa l’esperienza con i LA Galaxy vuol prepararsi al meglio al mondiale in Sud Africa ma non sottovalutando gli impegni con il Milan e in una intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport si dice voglioso di cominciare la nuova esperienza rossonera e pronto a raggiungere l’Inter per lo scudetto.


    “Ormai la caviglia e’ a posto e non ho alcun problema fisico – ha detto -. Sono molto felice di tornare in Italia, non vedo l’ora di arrivare a Milano, conto i giorni e ormai mancano solo due settimane. Con Leonardo ci sentiamo continuamente via sms, gli ho fatto gli auguri, vedo che sta andando bene nonostante l’ultima sconfitta con il Palermo e tra breve ci parleremo di persona. Ho visto tutte le partite, sono molto informato di quanto accade in Italia. E’ lunga la strada per conquistare il campionato, bisognera’ raggiungere e scavalcare l’Inter, ma ogni cosa e’ possibile. Tutti i giocatori sono forti e soprattutto stanno giocando a un buon livello. Questo mi fa pensare che si possa vincere lo scudetto. Champions League? Mi piacerebbe molto che il sorteggio ci facesse sfidare la mia ex squadra, il Manchester United. Quando sono andato via, nel 2003, non sono piu’ tornato a giocare all’Old Trafford. Vorrei che accadesse. A ma piace giocare partite come questa”. Infine una considerazione sul Mondiale 2010: “L’Inghilterra e’ una squadra ambiziosa, pero’ non e’ l’unica. Ci sono molte nazionali competitive come la nostra. Sara’ un bellissimo Mondiale”.

  • Manchester United sull’orlo del tracollo finanziario

    Manchester United sull’orlo del tracollo finanziario

    alex_ferguson
    Il Manchester United, stando a quanto rivela il Times, sarebbe sull’orlo del tracollo finanziario in quanto la famiglia Glazer, proprietaria del club, non riesce più a rifinanziare l’enorme buco finanziario che i Red Devils si portano dietro ormai da tanti anni. Le avvisaglie di una possibile crisi per il team di Alex Ferguson si potevano intravedere nella scelta di non reinvestire l’ingente capitale percepito dalla cessione di Cristiano Ronaldo al Real Madrid attuando un mercato al risparmio.

    Il buco finanziario ammonta a 699 milioni di pounds, la famiglia Glazer deve trovar il modo di inserire 175 milioni di euro nelle casse dell United mentre per gli altri dovrà provvedere il club in prima persona attraverso il proprio marketing. Per il momento dall’Inghilterra non arrivano conferme, anzi un portavoce della proprietà ha fatto sapere che Sir Alex Ferguson ha in mano il capitale per tutte le operazioni di mercato che vuole. Ma la mancanza di grossi nomi nel mirino del club e l’aver rinunciato alla stellina dell’Under 21 serba Adem Ljajic dopo aver trovato l’accordo con il giocatore per problemi di liquidità fanno propendere per la prima ipotesi.

    E’ chiaro comunque che finalmente il calcio sta cercando un essenziale ridimensionamento dal Chelsea del magnate Abramovic alle italiane Milan e Inter si è avuta la dimostrazione più evidente ma siamo sicuri che presto anche in Spagna si adegueranno grazie alle nuove norme imposte dall’Uefa e il cambio di defiscalizzazione voluto da Zapatero.