Tag: indianapolis colts

  • NFL, glaciali emozioni nei playoff

    NFL, glaciali emozioni nei playoff

    Si è conclusa la prima fase dei playoff di NFL, con emozioni incredibili e suspense degne del miglior film thriller.
    La strada che porta al Super Bowl XLVIII in New Jersey è ancora lunga e piena d’insidie per tutte, infatti questa prima fase ha già dato esiti che hanno ribaltato i pronostici.

    Nelle prime due sfide in programma per i Wild Card Rounds in A. F. C. i Colt effettuano una rimonta incredibile strappando il passaggio del turno ai Kansas City Chiefs. 45-44 il punteggio a favore  di Indianapolis dove si segnala la grande prestazione di Andrew Luck, capace di snocciolare tre touchdown pass in fase di rimonta per i Colts, mentre nella prima parte di gara lo stesso quarterback ha regalato altrettanti intercetti alla difesa di Kansas City. Alla fine della prima parte di match i Chiefs erano avanti 31-10, ma i Colts infilano la seconda rimonta più ampia nella storia dei playoff e ribaltano il risultato: protagonista è proprio Luck, che a 4:38 dalla fine lancia un passaggio da 64 yards per il touchdown di Hilton, che fa esplodere i  propri tifosi e fa continuare la maledizione dei playoff per Kansas City arrivati alla nona sconfitta consecutiva nella post season.

    Al Lincoln Financial di Philadelphia, gli Eagles escono di scena, battuti 26-24 con un field goal da 32 yards di Shayne Graham, che spedisce i Saints a giocarsi il prossimo step contro Seattle. E’ allo scadere dei tempi regolamentari che si decide tutto. Protagonista dei Saints, Graham che realizza ben quattro field goal più gli extra point post touchdown, per un totale di 14 punti in dote a New Orleans. Ora per i Saints ci sarà il durissimo scoglio rappresentato dalla rivelazione stagionale, i Seattle Seahawks. Gli Eagles salutano i playoff con il rammarico di aver buttato via una stagione portata avanti benissimo fino a qui.

    Tifoso dei Packers che si difende dal freddo | ©  Ronald Martinez / Getty Images
    Tifoso dei Packers che si difende dal freddo | © Ronald Martinez / Getty Images

    Con un field goal negli ultimi istanti di gara, Phil Dawson dei San Francisco si allinea con il clima della serata, gela il pubblico di Green Bay  e permette il salto dell’ostacolo al proprio team in una partita dominata dal freddo.La temperatura arriva fino a -29. Ai Packers non basta però l’apporto di 70 mila tifosi infreddoliti per avere la meglio sui 49ers.Al Lambeau Field di Green Bay il match è combattutissimo e passerà alla storia come l’incontro più gelido della storia dell’ NFL. Aaron Rodgers, quarterback dei Packers, ci mette un quarto d’ora prima di riuscire a completare un passaggio, poi però come un diesel tiene a galla i suoi. Dall’altra parte Colin Kaepernick è in stato di grazia e i suoi compagni sono straordinari facendo una partita incredibile fino all’ultimo secondo, e i 49ers vanno avanti.

    San Diego - Cincinnati | © Andy Lyons / Getty Images
    San Diego – Cincinnati | © Andy Lyons / Getty Images

    Per il terzo anno consecutivo Cincinnati abbandona i playoff al 1° turno: San Diego vince 27-10.I Bengals, tengono l’equilibrioper una mezz’ora grazie a Andy Danton, poi nella seconda parte di gara il quarterback di Cincinnati commette troppi errori sui passaggi e così è tutto facile per l’attacco dei Chargers con Brown e Woodhead in una difesa quasi perfetta.

    La griglia dei playoff è così composta con i Chargers che affronteranno i Broncos e i 49ers contro i Panthers. Seattle-New Orleans e New England-Indianapolis gli altri match in programma.

     

  • NFL: regular season finita, ora sotto con i playoff

    NFL: regular season finita, ora sotto con i playoff

    Ultima giornata della regular season la 17esima che conclude così la prima fase del campionato di football americano. In NFL. si è completato il quadro dei playoff. Ultima delusione per i Baltimore Ravens, campioni in carica, che perdono 34-17 sul campo dei Cincinnati Bengals e non potranno tentare di rivincere il titolo inseguendo il sogno Super Bowl. Sono proprio i Bengals, guidati dal quarterback Dalton, a trionfare nella A.F.C. North Division.

    Risolutorio anche il match vinto dai Green Bay Packers, 33-28 contro i Chicago Bears dove avviene tutto nel finale di gara grazie al touchdown di Cobb sul passaggio di Aaron Rodgers. Grazie a questa vittoria i Packers hanno il comando della N.F.C. North e il posto nei playoff.

    Importantissima per i Philadelphia Eagles la vittoria per 24-22 sui Dallas Cowboys per prendersi il titolo della N.F.C. East e quindi un posto nella seconda fase della stagione. Dallas, senza il quarterback  Tony Romo, deve inchinarsi davanti a Nick Foles, favoloso regista degli Eagles e che porta la sua squadra ad essere una pericolosa outsider per la finale.

    Nick Foles | © Ronald Martinez / Getty Images
    Nick Foles | © Ronald Martinez / Getty Images

    Carolina Panthers battono di misura, 21-20, gli Atlanta Falcons trascinati dall’asso Cam Newton e incassano il titolo della N.F.C. South. Peyton Manning, atleta leggendario dei Denver Broncos, aggiorna il record assoluto di yards lanciate in una stagione (5.477), e permette al suo team, che batte 34-14 gli Oakland Raiders, di avere il vantaggio nei playoff della A.F.C.

    Peyton Manning in azione | © Scott Halleran / Getty Images
    Peyton Manning in azione | © Scott Halleran / Getty Images

    Stesso discorso per i Seattle Seahawks nella N.F.C. che vincono per 27-9 sui Rams grazie alla splendida prestazione combinata di Russell Wilson in regia e Marshawn Lynch nella corsa. Anche Seattle sarà un’outsider da tenere molto in considerazione da qui alla fine.

    Vittoria sonante ma inutile per i Pittsburgh Steelers, 20-7 sui Browns ma non parteciperanno ai playoff  perché in virtù del successo di San Diego 27-24 in overtime su Kansas City sono proprio i Chargers a proseguire la stagione.

    PROGRAMMA PLAYOFF NFL:

    Indianapolis Colts – Kansas City Chiefs (4 gennaio ore 22:30 italiane)

    Cincinnati Bengals – San Diego Chargers (5 gennaio ore 19:05 italiane)

    La squadra che vincerà con il miglior scarto in queste due sfide andrà ad affrontare i New England Patriots, mentre la squadra che vincerà il suo match con uno scarto inferiore affronterà i Denver Broncos.

    Philadelphia Eagles – New Orleans Saints (5 gennaio ore 02:10 italiane)

    Green Bay Packers – San Francisco 49ers (5 gennaio 22:40 italiane)

    La squadra che vincerà il suo match con lo scarto migliore andrà ad affrontare i Carolina Panthers, mentre colei che vincerà la sua gara con lo scarto inferiore andrà a giocare contro i Seattle Seahawks.

    Inizia così in NFL l’avvincente viaggio della post season verso il XLVIII Super Bowl.

  • NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    Nella settima giornata della NFL prestazione mostruosa degli Houston Texans che dopo lo stop della scorsa settimana contro i Gree Bay Packers, tornano a dominare infliggendo una pesante sconfitta ai Baltimore Ravens, non proprio gli ultimi arrivati. Nel 43-13 finale brilla la grande difesa dei texani, capace di asfissiare l’attacco avversario (Flacco subisce 4 sack e 2 intercetti) ed Arian Foster fa il resto con 2 touchdown. Molto hanno influito gli infortuni di Lewis e Webb per Baltimore ma il KO deve indurre a riflessioni profonde.

    Bene anche i Packers, con un Aaron Rodgers tornato ai livelli di M.V.P. che abbatte la resistenza dei Rams: per il quarterback gialloverde 342 yard, 30/37 nei lanci e 3 touchdown pass.

    Grazie ad un touchdown di Washington a pochissimo dalla fine i Titans battono a domicilio i Bills. In evidenza Chris Johnson che per gli ospiti segna 2 touchdown e corre per 195 yard.

    Andrew Luck piazza 2 touchdown su corsa che portano alla vittoria i suoi Indianapolis Colts contro i Cleveland Browns. Attacco di Cleveland penalizzato dall’assenza di Trent Richardson.

    Arian Foster, Houston Texans | © Elsa/Getty Images

    Brees fa a fette la difesa dei Buccaneers e i Saints espugnano Tampa Bay: nel 35-28 finale per il quarterback di New Orleans ci sono 377 yard su lancio con 4 touchdown pass ed 1 intercetto. Sfortunati i padroni di casa che nell’ultimo drive si vedono annullare il touchdown del possibile overtime per ben 2 volte (il primo di Jackson, il secondo di Williams). Il quarterback Freeman realizza il suo career high in yard lanciate con 420 (senza subìre intercetti). Jackson mostruoso con 216 yard in ricezione in sole 7 prese (1 touchdown).

    Peterson guida i Vikings all’affermazione sui Cardinals, al terzo KO di fila dopo una partenza con 4 vittorie consecutive: il runningback di Minnesota corre per 153 yard e firma una marcatura regalando ai compagni il quinto successo (con sole 2 sconfitte) della stagione.

    I Giants abbattono la resistenza di Washington grazie al touchdown nel finale di Cruz da 77 yard, Dallas torna a sorridere superando in trasferta i Carolina Panthers, Pittsburgh vince l’importante scontro divisionale contro i Bengals e scavalca i diretti rivali in classifica.

    Serve l’overtime ad Oakland per avere la meglio sui Jaguars (finale 26-23), decisivo il field goal di Janikowski, stesso esito a Boston dove i Patriots trionfano sui Jets al supplementare (29-26): dopo essersi fatti rimontare 13 punti negli ultimi 4 minuti di gioco, New England riesce a prendersi la “W” con il field goal nel prolungamento che porta il team del Massachusetts in testa alla Division. Nota importante, nella AFC ci sono solo 3 squadre con record in attivo su 16 totali, a testimoniare il dominio della Conference opposta, la NFC.

    Stanotte chiusura del turno con il Monday Night tra Detroit Lions e Chicago Bears.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals 21-14
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys 14-19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints 28-35
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers 20-30
    New York Giants-Washington Redskins 27-23
    Buffalo Bills-Tennessee Titans 34-35
    Houston Texans-Baltimore Ravens 43-13
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns 17-13
    New England Patriots-New York Jets 29-26 (overtime)
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars 26-23 (overtime)
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Chicago Bears-Detroit Lions Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 4-3
    Miami Dolphins 3-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-4

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 3-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 1-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 3-3
    Tennessee Titans 3-4
    Jacksonville Jaguars 1-5

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 2-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 5-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Dallas Cowboys 3-3
    Washington Redskins 3-4

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 5-2
    Green Bay Packers 4-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-4
    New Orleans Saints 2-4
    Carolina Panthers 1-4

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-4

  • NFL, Brady batte Peyton Manning. Niners-Bears travolgenti record Brees

    NFL, Brady batte Peyton Manning. Niners-Bears travolgenti record Brees

    La quinta giornata della NFL vede la conferma degli Atlanta Falcons che battono i Washington Redskins a domicilio per 24-17 restando così ancora imbattuti (in attesa del Monday Night di stanotte tra i Jets ed i Texans, altra squadra che finora non ha subìto ancora sconfitte in stagione). E’ la migliore partenza della storia per i Falcons che mai avevano accumulato 5 “W” di fila: il trascinatore è sempre il solito Ryan che lancia per 345 yard con 2 touchdown pass ed un intercetto. Bene il tight end Gonzalez ed il ricevitore Julio Jones, il touchdown che decide l’incontro è di Turner a 3 minuti dalla fine. Pesa sul match l’infortunio al quarterback dei Redskins Griffin III che esce nel terzo periodo con Washington in vantaggio e deve assistere alla sconfitta dei suoi compagni che nell’ultima frazione subiscono un parziale di 17-7 che ribalta le sorti del match.

    Affermazioni rotonde ed importanti per Bears e Niners: Chicago demolisce Jacksonville nella ripresa con 38 punti (di cui 28 nell’ultimo quarto) che stritolano i Jaguars per 41-3 (2 intercetti della difesa riportati in end zone), San Francisco annienta i Buffalo Bills (alla seconda sconfitta pesante in 2 partite dopo il KO contro i Patriots) per 45-3. Grande partita del quarterback Alex Smith che lancia per 303 yard e 3 passaggi da touchdown, incredibili le 621 yard totali di guadagno in attacco dei 49ers, nuovo record di franchigia. Bills decisamente bocciati.

    Partita dal basso punteggio a Kansas City dive i Baltimore Ravens si impongono per 9-6: tutti i punti sono messi a segno dai kicker, 6 sono di Succop dei Chiefs, 9 quelli di Tucker dei Ravens. Difesa di Baltimore quasi impenetrabile, ma attacco da rivedere.

    Sorpresa a Cincinnati dove i Miami Dolphins, dopo 2 KO in overtime di fila nelle precedenti giornate, tornano alla vittoria sbancando il campo dei Bengals per 17-13: ottima gara per il quarterback rookie di Miami Tannehill (223 yard su lancio), male invece il suo diretto avversario Dalton autore di 2 intercetti pagati a caro prezzo.

    Sempre a proposito di sorprese, cadono i Green Bay Packers (non sembra proprio essere il loro anno) sul campo degli Indianapolis Colts (30-27) alla prima partita senza il capo allenatore Chuck Pagano che ha temporaneamente abbandonato il team dell’Indiana per gravi problemi di salute (deve curare la leucemia): gli ospiti guidano 21-3 all’intervallo ma la prima scelta assoluta Andrew Luck nella ripresa trascina i padroni di casa alla clamorosa rimonta. Il suo passaggio a Reggie Wayne consente il sorpasso ad un soffio dal termine ma nel tempo rimanente Rodgers guida l’attacco dei Packers in posizione di field goal, tentativo però fallito dal kicker Crosby (dalle 51 yard) a 3 secondi dalla sirena. Rodgers chiude con 3 passaggi da touchdown, Luck fa registrare 362 yard su lancio e 2 touchdown pass ai compagni, uno dei quali a Wayne che fa segnare 212 yard di guadagno in appena 13 ricezioni.

    Kicker decisivo anche nel derby della Pennsylvania tra Pittsburgh Steelers e Phialdelphia Eagles: Suisham mette tra i pali un piazzato dalle 34 yard e consente agli Steelers il sorpasso per 16-14 sugli acerrimi nemici proprio in extremis. Tra gli Eagles da segnalare i soliti turnover del quarterback Michael Vick.

    Dopo un primo quarto decisamente giocato male (sotto per 14-7), i Giants si rimettono in carreggiata e passeggiano contro i Browns: Eli Manning lancia 3 passaggi da touchdown, a beneficiarne è il suo ricevitore Victor Cruz (che fa segnare il suo career high nelle marcature in un sola partita). Cleveland desolatamente sul fondo della classifica ed unica squadra a non avere ancora vinto un incontro (0-5).

    Seattle batte Carolina per 16-12 in un match tutt’altro che entusiasmante, i Vikings invece si confermano la sorpresa del campionato (4 vittorie ed una sola sconfitta) battendo i Titans per 30-7: protagonista del match il ricevitore Percy Harvin capace di segnare non solo su lancio ma anche su corsa (come se fosse un runningback).

    L’attesissima sfida tra i Denver Broncos di Peyton Manning ed i New England Patriots di Tom Brady (2 leggende della NFL) va a quest’ultimo che ha la meglio sul rivale (31-21): Brady completa 23 passaggi su 31 per 223 yard, con 1 touchdown pass ed uno segnato personalmente. Manning fa meglio nei numeri (31 su 44 per 345 yards e ben 3 touchdown serviti ai compagni), ma perde un pallone “sanguinoso” nel terzo quarto. E quel fumble ha permesso ai Patriots di gestire l’ampio margine nell’ultimo quarto (si è partiti dal provvisorio 31-14).

    Drew Brees, New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    Infine da registrare la prima vittoria in stagione dei New Orleans Saints dopo 4 sconfitte di fila (31-24 su San Diego) ed il super record di Drew Brees: il quarterback dei Saints supera il mitico Johnny Unitas per quanto riguarda i match consecutivi con almeno un passaggio da touchdown a referto (ora aggiornato a quota 48!). Per lui alla fine gara da 370 yard su lancio e 4 touchdown pass (1 intercetto), sulla stesa linea il suo avversario Rivers (354 yard lanciate con 2 touchdown ed 1 intercetto) ma il parziale di 10-0 nell’ultimo quarto condanna i Chargers alla sconfitta. Da sottolineare che in settimana Brees aveva scritto personalmente al Commissioner Roger Goodell chiedendogli di permettere l’accesso allo stadio agli squalificati (per via del celeberrimo “Bountygate”) Sean Payton (head coach), Joe Vitt (assistente di Payton) e Mickey Loomis (General Manager). Brees voleva dividere il momento del record (qualora fosse arrivato) soprattutto con il suo coach, e mentore, Sean Payton. La richiesta è stata accordata in barba alle regole che impongono una sorta di “daspo” (non è permesso l’accesso all’impianto sportivo) agli squalificati NFL.

    Stanotte si completa il turno con il Monday Night tra New York Jets (che giocano in casa) e Houston Texans, forse la squadra favorita in vista del Super Bowl (finora imbattuta).

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL QUINTA GIORNATA 

    Saint Luois Rams-Arizona Cardinals 17-3
    Pittsburgh Steelers-Philadelphia Eagles 16-14
    Indianapolis Colts-Green Bay Packers 30-27
    New York Giants-Cleveland Browns 41-27
    Washington Redskins-Atlanta Falcons 17-24
    Cincinnati Bengals-Miami Dolphins 13-17
    Kansas City Chiefs-Baltimore Ravens 6-9
    Carolina Panthers-Seattle Seahawks 12-16
    San Francisco 49ers-Buffalo Bills 45-3
    New England Patriots-Denver Broncos 31-21
    Jacksonville Jaguars-Chicago Bears 3-41
    Minnesota Vikings-Tennessee Titans 30-7
    New Orleans Saints-San Diego Chargers 31-24
    New York Jets-Houston Texans Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Oakland Raiders, Tampa Bay Buccaneers, Detroit Lions, Dallas Cowboys

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-2
    New York Jets 2-2
    Buffalo Bills 2-3
    Miami Dolphins 2-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 4-1
    Cincinnati Bengals 3-2
    Pittsburgh Steelers 2-2
    Cleveland Browns 0-5

    AFC South Division
    Houston Texans 4-0
    Indianapolis Colts 2-2
    Jacksonville Jaguars 1-4
    Tennessee Titans 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-3
    Kansas City Chiefs 1-4

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 3-2
    New York Giants 3-2
    Dallas Cowboys 2-2
    Washington Redskins 2-3

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 4-1
    Chicago Bears 4-1
    Green Bay Packers 2-3
    Detroit Lions 1-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 5-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-1
    San Francisco 49ers 4-1
    Saint Louis Rams 3-2
    Seattle Seahawks 3-2

  • Peyton Manning entra nella NBA?

    Peyton Manning entra nella NBA?

    La risposta a questa domanda è, incredibilmente, si!

    L’attuale quarterback dei Denver Broncos, già leader degli Indianapolis Colts dal 1998 al 2011, entrerà a far parte del CDA della Squadra NBA dei Memphis Grizzlies.

    Per la verità, secondo l’Associated Press, Manning, 4 volte M.V.P. della NFL, non sarà direttamente coinvolto, almeno per ora, ma sosterrà la moglie Ashley Thompson che assieme all’ex Giocatore NBA degli Orlando Magic Anfernee “Penny” Hardaway ed al cantante Justin Timberlake, affiancheranno come gruppo di minoranza, Robert J. Pera a capo della franchigia di Memphis.

    Manning ha dichiarato alla Associated Press:

    Attualmente il mio lavoro è quello di fare il quarterback per i Denver Broncos, ma non vedo l’ora di assistere a mia moglie coinvolta nella gestione della squadra della propria città natale.

    La moglie, nel corso della stessa intervista, si è detta entusiasta della possibilità di essere parte della società dei Grizzlies dichiarando:

    Essendo nata a Memphis, per me è importante che la squadra rimanga nel Tennessee e continui ad avere un impatto positivo sulla comunità locale”.

    Il ruolo di Manning nell’affare non porterà ad alcun conflitto di interessi con la NFL, stando alle parole di Greg Aiello, portavoce della lega di football americano.

    Denver Broncos vs Atlanta Falcons | © Kevin C. Cox/Getty Images

    Robert J. Pera, CEO Founder di Ubiquiti Networks, azienda hi-tech, ha fatto un accordo per l’acquisto della squadra dei Grizzlies da Michael Heisley (il vecchio proprietario) per 350 milioni di dollari nel mese di Giugno, tale operazione deve ancora però essere approvata ufficialmente dalla NBA (mancherebbero solo alcune formalità), ma anche prima di concludere l’accordo, Pera aveva lavorato alacremente per portare nel proprio gruppo di minoranza J.R. Hyde (fondatore di AutoZone), Staley Cates (uomo d’affari, già parte del gruppo con Heisley) e alcune star locali.

    Manning quindi, mentre si appresta a scrivere un nuovo capitolo di una delle sfide tra quarteback che più hanno infiammato la NFL negli ultimi anni, contro i New England Patriots guidati dal rivale Tom Brady (l’appuntamento è per domenica alle ore 22.20 circa in Italia), prepara il proprio futuro da dirigente.

  • I Giants beffano i Buccaneers. Patriots e Cowboys KO, volano i Niners

    I Giants beffano i Buccaneers. Patriots e Cowboys KO, volano i Niners

    Così come nella prima giornata di campionato, anche la seconda settimana di partite NFL regala match davvero emozionanti. Dopo il successo dei Green Bay Packers, nell’anticipo del giovedì sul campo di casa contro i Chicago Bears nel derby divisionale, rispondono presente sia i campioni in carica dei New York Giants che i San Francisco 49ers: i newyorchesi soffrono da matti, pur giocando in casa, contro i giovani Tampa Bay Buccaneers ma riescono a sovvertire le sorti di un match quasi perso nell’ultimo quarto grazie ad una prova strepitosa del quarterback Eli Manning. Per lui, autore di un primo tempo inguardabile (a causa di ben 3 intercetti 2 dei quali costati 2 touchdown avversari), ripresa da incorniciare chiusa con 510 yard lanciate (suo massimo in carriera) e Giants che segnano ben 25 punti nell’ultimo periodo contro una difesa che nei primi 3 quarti aveva concesso loro solo 16 punti. Il definitivo sorpasso sul 41-34 arriva ad un minuto dal termine (dopo che New York era stata sotto per 27-13!), onore però agli ospiti, autori di una grande gara: bene la difesa (almeno fino ai 15 minuti finali), consistenti le performance del quarterback Freeman (autore di un gran touchdown per Mike Williams con lancio da 41 yard) e di Vincent Jackson. A Tampa Bay inizia a vedersi, nonostante il KO, un raggio di sole.

    Bene anche i Niners che battono gli insidiosi Lions per 27-19: San Francisco dimostra ancora una volta di poter ambire al Super Bowl, Detroit invece viene tenuta al minimo in attacco dalla difesa californiana e nè Stafford, nè Johnson possono evitare la sconfitta.

    La sorpresa della giornata arriva da Boston dove i New England Patriots di Tom Brady vengono superati dai sorprendenti Arizona Cardinals (a punteggio pieno assieme a San Francisco nella loro Division con 2 vittorie in altrettante gare). La squadra di Phoenix trionfa per 20-18 e ringrazia il kicker avversario Gostkowski che sbaglia un field goal nel finale di gara che avrebbe dato il sorpasso sul 21-20 ai Patriots.

    Bene anche Seattle che riporta sulla terra i Dallas Cowboys reduci dal successo di New York contro i Giants alla prima giornata: i Seahawks distruggono i texani per 27-7 e guardano con più ottimismo al futuro.

    Netta affermazione anche per i Buffalo Bills che demoliscono con un eclatante 35-17 i Kansas City Chiefs, grande impresa dei Carolina Panthers che battono i rivali divisionali dei New Orleans Saints condannandoli alla seconda sconfitta di fila ed all’ultimo posto del raggruppamento.

    Il derby dell’Ohio va a Cincinnati che beffa Cleveland per 34-27, tutto facile per gli Houston Texans a Jacksonville (27-7) con la difesa degli ospiti che sgretola letteralmente l’attacco dei Jaguars.

    Crollo degli Oakland Raiders che si fanno battere dai non irresistibili Miami Dolphins. Punteggio che la dice lunga sull’attuale stato dei californiani, 35-13 senza discussioni. Ad Oakland dovranno davvero iniziare a preoccuparsi.

    Prima vittoria nella Lega per il quarterback Andrew Luck: i suoi Colts trionfano per 23-20 contro Minnesota: primo tempo dominato da Indianapolis, poi nella ripresa arriva la rimonta dei Vikings che si ferma sul più bello. Match combattuto a Saint Louis ma i Washington Redskins di Robert Griffin III (che nella prima giornata aveva battuto quasi da solo i Saints) devono inginocchiarsi ai Rams che trionfano per 31-28.

    Tampa Bay Buccaneers vs New York Giants | © Jeff Zelevansky/Getty Images

    Pittsburgh annienta i New York Jets (27-10), San Diego distrugge i Titans (38-10), la partita più bella del week end però è quella di Philadelphia dove i padroni di casa degli Eagles hanno la meglio contro uno dei team favoriti per la vittoria finale, i Baltimore Ravens. Gara che si mette male per gli Eagles, sotto per 17-7 alla fine del primo tempo. Nonostante un attacco che genera turnover a non finire Philaldelphia risorge dalle ceneri nella ripresa ed acciuffa gli avversari nonostante l’ottimo kicker Justin Tucker dei Ravens (che infila 3 field goal dalle 48, 51 e 56 yard). Vick, quarterback di Philadelphia, mette su uno splendido drive nel finale ed opera il sorpasso con il suo touchdown personale ad 1 minuto e 55 secondi dalla sirena (24-23). Baltimore prova il controsorpasso ma deve alzare bandiera bianca.

    Nella notte italiana, chiusura della seconda giornata con il Monday Night che ad Atlanta vedrà di fronte i Falcons padroni di casa contro i Denver Broncos di Peyton Manning.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA 

    Green Bay Packers-Chicago Bears 23-10
    Buffalo Bills-Kansas City Chiefs 35-17
    Carolina Panthers-New Orleans Saints 35-27
    Cincinnati Bengals-Cleveland Browns 34-27
    Indianapolis Colts-Minnesota Vikings 23-20
    Miami Dolphins-Oakland Raiders 35-13
    Jacksonville Jaguars-Houston Texans 7-27
    New England Patriots-Arizona Cardinals 18-20
    New York Giants-Tampa Bay Buccaneers 41-34
    Philadelphia Eagles-Baltimore Ravens 24-23
    Seattle Seahawks-Dallas Cowboys 27-7
    Saint Louis Rams-Washington Redskins 31-28
    Pittsburgh Steelers-New York Jets 27-10
    San Diego Chargers-Tennessee Titans 38-10
    San Francisco 49ers-Detroit Lions 27-19
    Atlanta Falcons-Denver Broncos lunedì ore 2.30 italiane (Monday Night)

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 1-1
    New York Jets 1-1
    Buffalo Bills 1-1
    Miami Dolphins 1-1

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 1-1
    Cincinnati Bengals 1-1
    Pittsburgh Steelers 1-1
    Cleveland Browns 0-2

    AFC South Division
    Houston Texans 2-0
    Indianapolis Colts 1-1
    Jacksonville Jaguars 0-2
    Tennessee Titans 0-2

    AFC West Division
    San Diego Chargers 2-0
    Denver Broncos 1-0
    Oakland Raiders 0-2
    Kansas City Chiefs 0-2

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 2-0
    Washington Redskins 1-1
    Dallas Cowboys 1-1
    New York Giants 1-1

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 1-1
    Detroit Lions 1-1
    Chicago Bears 1-1
    Green Bay Packers 1-1

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 1-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-1
    Carolina Panthers 1-1
    New Orleans Saints 0-2

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 2-0
    Arizona Cardinals 2-0
    Seattle Seahawks 1-1
    Saint Louis Rams 1-1

  • Peyton Manning OK. Niners corsari a Green Bay, sorpresa Redskins

    Peyton Manning OK. Niners corsari a Green Bay, sorpresa Redskins

    Notte di grande football quella che si è conclusa da poche ore in NFL. Tante le conferme come ci si poteva attendere ma non sono mancate le sorprese clamorose, come già era successo nella prima gara stagionale, giocata in anticipo al mercoledì, tra i Dallas Cowboys ed i campioni del Mondo dei New York Giants con i texani vittoriosi sul terreno avversario per 24-17.

    Esordio in NFL con annesso trattamento piuttosto rude per Andrew Luck, prima scelta assoluta all’ultimo Draft da parte degli Indianapolis Colts: al Soldier Field di Chicago la difesa dei Bears fa subito capire al debuttante come stanno le cose nella Lega e così Luck è costretto a ricevere tantissime botte complice una offensive line di Indianapolis semplicemente inguardabile che non riesce a proteggere a dovere il proprio quarterback. Alla fine la squadra dell’Illinois si impone per 41-21 ma per Indianapolis la buona notizia arriva dalla performance del suo rookie che a fronte di 3 intercetti completa comunque 23 passaggi su 45 per 309 yard con un touchdown, statistiche alla mano sono numeri quasi identici a quelli del suo illustre predecessore in maglia biancoblu Peyton Manning al suo esordio nella Lega quasi 15 anni fa.

    A proposito del grande Peyton, il suo “nuovo” esordio NFL dopo una stagione di assenza (611 i giorni in cui è rimasto out) per via di 4 delicatissimi interventi al collo è sicuramente positivo: Manning infatti guida la sua nuova squadra, i Denver Broncos (dopo essere stato scaricato dai Colts e fa impressione vederlo con una maglia diversa addosso), alla vittoria contro i sempre ostici Pittsburgh Steelers per 31-19 servendo 2 touchdown (arrivando a quota 401 in carriera) con 253 yard su lancio.

    Soffre tantissimo e vince in extremis Philadelphia che regola di misura per 17-16 i Browns. Partita da dimenticare per il quarteback di Cleveland Weeden che completa solo 12 passaggi su 35 per 118 yard e chiude con ben 4 intercetti (2 sono di Coleman e 2 di Rodgers-Cromartie) che costano la “W” al suo team, il suo pariruolo avversario,Vick, fa altrettanto ma i suoi 4 intercetti sono quantomeno mitigati da 2 passaggi vincenti in end zone. Onore però alla difesa dei Browns che ha disputato un’eccellente partita sotto tutti i punti di vista.

    Rimonta vincente nell’ultimo quarto per i Detroit Lions che battono i Rams per 27-23 nonostante i 3 intercetti subìti da Stafford. Straordinario come al solito Calvin Johnson che riceve 6 volte per 111 yard di guadagno totale.

    Bene anche i Texans che si sbarazzano di Miami per 30-10 grazie al fenomenale runningback Foster autore di 2 touchdown. Dopo la gara il quarterback di Houston Schaub firma un rinnovo di contratto per 4 anni a 62 milioni di dollari.

    Larga vittoria di Atlanta a Kansas City (40-24): il ricevitore Julio Jones si segnala per 2 touchdown, prova opaca per i Chiefs.

    Serve l’overtime per decretare il vincitore tra Minnesota e Jacksonville, alla fine la spuntano i Vikings (26-23) grazie al field goal (ben 4 messi a segno in totale nel match) del kicker Walsh. 2 touchdown per il runningback Peterson mentre ai Jaguars non riesce il miracolo di vincere (o quantomeno pareggiare) la gara nel supplementare con la giocata di Gabbert che non va a buon fine.

    Polemiche nella gara tra Jets e Bills con i newyorchesi che si impongono per 48-28: Buffalo punta il dito sull’arbitraggio (ricordiamo che i direttori di gara ufficiali NFL sono stati sostituiti dalle riserve per il mancato rinnovo del contratto di lavoro). Sanchez guida con maestria l’attacco biancoverde (facendo rimanere Tebow in panchina), difesa dei Bills da rivedere nonostante l’acquisto del fortissimo Mario Williams nella free agency (che però se avesse voluto vincere il Super Bowl avrebbe fatto meglio a rinnovare con gli Houston Texans, squadra davvero eccezionale sotto ogni punto di vista).

    Tutto facile anche per i New England Patriots di Tom Brady (2 touchdown lanciati) che si sbarazzano dei Titans per 34-13, finale di gara emozionante a Phoenix dove i Cardinals la spuntano su Seattle (20-16) resistendo strenuamente nell’ultimo drive dei Seahawks arrivati pericolosamente a poche yard dal touchdown del contro-sorpasso e della vittoria ad una manciata di secondi dal termine.

    Dopo una stagione passata disastrosa, i nuovi (ma sempre giovanissimi) Tampa Bay Buccaneers hanno la meglio contro i rivali divisionali dei Carolina Panthers: primo tempo eccellente della squadra del nuovo head coach Schiano (13-0) che controlla poi il punteggio nella seconda parte pur però con qualche brivido (finale 16-10). Bene Freeman, quarterback dei Bucs, male Newton con un touchdown lanciato ma 2 intercetti e una prova al di sotto del suo standard.

    Prova di forza dei San Francisco 49ers che sbancano il campo dei Green Bay Packers per 30-22: nel match più interessante della prima settimana i Niners giocano una gran partita e con una difesa davvero eccezionale riescono a limitare il migliore tra i quarterback NFL, Aaron Rodgers dei Packers. Ritorno al touchdown per il veteranissimo Randy Moss che questa stagione la passerà in California, field goal da record per il kicker David Ackers che (anche grazie all’aiuto della barra trasversale!) infila un calcio da ben 63 yard pareggiando il record NFL. Per i Packers, candidati numeri 1 alla vittoria finale, inizio di stagione in salita.

    Robert Griffin III | © Ronald Martinez/Getty Images

    La sorpresa del giorno arriva da New Orleans, dove i Washington Redskins, reduci da annate disastrose, superano i padroni di casa dei Saints (campioni NFL solo 2 anni fa e team che lotterà per ripetersi) per 40-32: il protagonista assoluto del match è il quarterback rookie Robert Griffin III, la seconda scelta assoluta all’ultimo Draft (dietro solo al pariruolo Luck) guida la sua squadra come un giocatore navigato e chiude con statistiche impressionanti la sua prima gara tra i professionisti con 19/26 nei passaggi completati, 2 touchdown serviti (di cui uno da 88 yard per Pierre Garçon) per 320 yard totali e nessun intercetto. Al suo cospetto, almeno oggi, anche un super quarterback come Drew Brees sembra essere piccolo piccolo. E’ solo la prima gara ma se il buongiorno si vede dal mattino…Washington ha di che sperare in vista del futuro.

    Stanotte chiusura della prima giornata con i 2 Monday Night, ovvero Baltimore-Cincinnati (all’una italiana) e il derby californiano Oakland-San Diego (alle 4.15 circa).

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    RISULTATI NFL PRIMA GIORNATA 

    New York Giants-Dallas Cowboys 17-24
    Chicago Bears-Indianapolis Colts 41-21
    Cleveland Browns-Philadelphia Eagles 16-17
    Detroit Lions-Saint Louis Rams 27-23
    Houston Texans-Miami Dolphins 30-10
    Kansas City Chiefs-Atlanta Falcons 24-40
    Minnesota Vikings-Jacksonville Jaguars 26-23 (overtime)
    New Orleans Saints-Washington Redskins 32-40
    New York Jets-Buffalo Bills 48-28
    Tennessee Titans-New England Patriots 13-34
    Arizona Cardinals-Seattle Seahawks 20-16
    Green Bay Packers-San Francisco 49ers 22-30
    Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 16-10
    Denver Broncos-Pittsburgh Steelers 31-19
    Baltimore Ravens-Cincinnati Bengals lunedì ore 1.15 italiane
    Oakland Raiders-San Diego Chargers lunedì ore 4.15 italiane

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 1-0
    New York Jets 1-0
    Buffalo Bills 0-1
    Miami Dolphins 0-1

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 0-0 (una gara in meno)
    Cincinnati Bengals 0-0 Una gara in meno)
    Pittsburgh Steelers 0-1
    Cleveland Browns 0-1

    AFC South Division
    Houston Texans 1-0
    Tennessee Titans 0-1
    Jacksonville Jaguars 0-1
    Indianapolis Colts 0-1

    AFC West Division
    Denver Broncos 1-0
    Oakland Raiders 0-0 (una gara in meno)
    San Diego Chargers 0-0 (una gara in meno)
    Kansas City Chiefs 0-1

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 1-0
    Washington Redskins 1-0
    Philadelphia Eagles 1-0
    New York Giants 0-1

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 1-0
    Detroit Lions 1-0
    Chicago Bears 1-0
    Green Bay Packers 0-1

    NFC South Division
    Tampa Bay Buccaneers 1-0
    Atlanta Falcons 1-0
    Carolina Panthers 0-1
    New Orleans Saints 0-1

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 1-0
    Arizona Cardinals 1-0
    Seattle Seahawks 0-1
    Saint Louis Rams 0-1

  • NFL, Draft 2012: Andrew Luck è il numero 1 per gli Indianapolis Colts

    NFL, Draft 2012: Andrew Luck è il numero 1 per gli Indianapolis Colts

    Nella notte italiana è andato in scena il Draft NFL 2012, che ha visto la selezione di tutto il primo giro. Tra domani e dopodomani invece si completerà il tutto con i successivi 6 round, il secondo ed il terzo saranno quelli più imminenti mentre la conclusione si avrà con le scelte dal quarto al settimo giro.

    Per quanto riguarda la prima scelta assoluta, appannaggio degli Indianapolis Colts, squadra con il peggior record nell’ultima stagione, tutto secondo pronostico. Andrew Luck diventa l’erede di Peyton Manning e dal prossimo campionato guiderà l’attacco biancoblu.

    Dietro di lui è stato scelto dai Redskins un altro quarterback, ovvero Griffin III, atleta che promette scintille visto il suo formidabile atletismo.

    Andrew Luck | © Ezra Shaw/Getty Images

    Poi è stato un Draft molto movimentato con molte squadre che hanno optato per acquisire scelte alte e conseguentemente molte che invece si sono accontentate di scendere di qualche posizione per pescare comunque giocatori di ottimo livello.

    Questo il resoconto completo e l’ordine di scelta del primo giro del Draft NFL 2012:

    Pick 1: Indianapolis Colts, Andrew Luck quarterback da Stanford

    Pick  2: Washington Redskins, Robert Griffin III quarterback da Baylor  (scelta originaria dei Saint Louis Rams)

     Pick 3: Cleveland Browns, Trent Richardson running back da Alabama  (scelta originaria dei Minnesota Vikings)

    Pick 4: Minnesota Vikings, Matt Kalil offensive tackle da USC (scelta originaria dei Cleveland Browns)

    Pick 5: Jacksonville Jaguars, Justin Blackmon wide receiver da Oklahoma State (scelta originaria dei Tampa Bay Buccaneers)

    Pick 6: Dallas Cowboys, Morris Claiborne cornerback da LSU (scelta originaria dei Washington Redskins)

    Pick 7: Tampa Bay Buccaneers, Mark Barron safety da Alabama (scelta originaria dei Jacksonville Jaguars)

    Pick 8: Miami Dolphins, Ryan Tannehill quarterback da Texas A&M

    Pick 9: Carolina Panthers, Luke Kuechly middle linebacker da Boston College

    Pick 10: Buffalo Bills, Stephon Gilmore cornerback da South Carolina

    Pick11: Kansas City Chiefs, Dontari Poe defensive tackle da Memphis

    Pick 12: Philadelphia Eagles, Fletcher Cox defensive tackle da Mississippi State  (scelta originaria dei Seattle Seahawks)

    Pick 13: Arizona Cardinals, Michael Floyd wide receiver da Notre Dame

    Pick 14: Saint Louis Rams, Michael Brockers defensive tackle da LSU (scelta originaria dei Dallas Cowboys)

    Pick 15: Seattle Seahawks, Bruce Irvin defensive end da West Virginia (scelta originaria dei Philadelphia Eagles)

    Pick 16: New York Jets, Quinton Coples defensive end da North Carolina

    Pick 17: Cincinnati Bengals, Dre Kirkpatrick cornerback da Alabama (scelta originaria degli Oakland Raiders)

    Pick 18: San Diego Chargers, Melvin Ingram outside linebacker da South Carolina

    Pick 19: Chicago Bears, Shea McClellin defensive end da Boise State

    Pick 20: Tennessee Titans, Kendall Wright wide receiver da Baylor

    Pick 21: New England Patriots, Chandler Jones defensive end da Syracuse (scelta originaria dei Cincinnati Bengals)

    Pick 22: Cleveland Browns, Brandon Weeden quarterback da Oklahoma State (scelta originaria degli Atlanta Falcons)

    Pick 23: Detroit Lions, Riley Reiff offensive tackle da Iowa

    Pick 24: Pittsburgh Steelers, David DeCastro guardia da Stanford

    Pick 25: New England Patriots, Dont’a Hightower linebacker da Alabama (scelta originaria dei Denver Broncos)

    Pick  26: Houston Texans, Whitney Mercilus defensive end da Illinois

    Pick  27: Cincinnati Bengals, Kevin Zeitler guardia da Wisconsin (scelta originaria dei New Orleans Saints)

    Pick  28: Green Bay Packers, Nick Perry linebacker da USC

    Pick  29: Minnesota Vikings, Harrison Smith safety da Notre Dame (scelta originaria dei Baltimore Ravens)

    Pick  30: San Francisco 49ers, A.J. Jenkins wide receiver da Illinois

    Pick  31: i Tampa Bay Buccaneers, Doug Martin running back da Boise State (scelta originaria dei New England Patriots)

    Pick 32: New York Giants, David Wilson running back da Virginia Tech

  • NFL, Peyton Manning ai Denver Broncos. Mario Williams sceglie i Bills

    NFL, Peyton Manning ai Denver Broncos. Mario Williams sceglie i Bills

    Prosegue a gonfie vele il mercato NFL: nella notte italiana è termianta la telenovela Peyton Manning che tra tutte le pretendenti ai suoi servigi (erano almeno una decina le squadre interessate) sceglie i Denver Broncos dove molto probabilmente firmerà un contratto faraonico da 95 milioni di dollari per 5 stagioni.

    Il 4 volte M.V.P. della Lega, che compirà 36 anni tra qualche giorno, era stato rilasciato dagli Indianapolis Colts (dopo 14 anni insieme) che al prosimo Draft sceglieranno con la prima chiamata assoluta il fenomenale quarterback da Stanford University Andrew Luck che diventerà il suo erede nell’Indiana. L’interesse maggiore per Manning veniva da Miami Dolphins, Tennessee Titans e San Francisco 49ers, ma alla fine la sua scelta è caduta sui Broncos.

    Denver sta così cercando una sistemazione al quarterback titolare nell’ultima stagione, quel Tim Tebow che era stato capace di portare la franchigia al Divisional Round dei playoff perso poi contro i Patriots. Tebow, molto amato dai tifosi e fenomeno mediatico per la sua religiosità e per il famoso gesto della preghiera che accompagna ogni sua giocata in partita, è inseguito ora da Miami, Jacksonville e New England che sta già pensando alla sostituzione, per i prossimi anni, del quarterback Tom Brady.

    Peyton Manning | © Andy Lyons/Getty Images

    Manning è reduce da una stagione intera di inattività per i famosi problemi ai nervi del collo ma lo staff dirigenziale di Denver è stato convinto a concludere l’operazione dopo alcuni provini di lancio che l’ex Colts ha effettuato in North Carolina che hanno rassicurato sulle sue condizioni fisiche tornate quindi alla normalità. Ovvio che con lui in cabina di regia i Broncos diventano una delle candidate principali nella corsa al Super Bowl. Anche per queste sue favolose capacità tecniche e di leadership all’interno dello spogliatoio i Titans avevano proprosto un contratto in bianco ed a vita a Manning che però ha scartato l’ipoteso accasandosi in Colorado.

    L’effetto domino della scelta di Peyton è già iniziato: il richiestissimo quarterback Matt Flynn, ex Packers, passa ai Seattle Seahawks, Alex Smith dei 49 ers potrebbe firmare per Miami, in attesa di sapere dove giocherà il già citato Tebow.

    Per quanto riguarda invece gli altri movimenti di rilievo degli ultimi giorni c’è da segnalare la firma per i Tampa Bay Buccaneers della guardia offensiva attualmente più forte nella NFL, Carl Nicks, che era diventato free agent e che i New Orleans Saints stavano cercando di trattenere ad ogni costo. Nicks ha però scelto una delle avversarie divisionali della squadra della Louisiana ed il prossimo anno giocherà quindi 2 partite come grande ex contro i Saints. Per lui ingaggio da quasi 9 milioni di dollari a stagione che ne fanno la guardia più pagata nel pianeta del football americano per la soddisfazione dei “Bucanieri” che continuano nella loro sensazionale campagna acquisti dopo le firme del miglior ricevitore disponibile sul mercato (Vincent Jackson) e di uno dei cornerback più polivalenti come Eric Wright.

    Bene anche i Buffalo Bills che al costo di 96 milioni di dollari complessivi mettono a roster il fenomenale defensive end Mario Williams svincolatosi da Houston. I 49ers rafforzano il reparto offensivo con Mario Manningham, grande protagonista con i New York Giants nell’ultimo Super Bowl con una ricezione decisiva ai fini del risultato nei minuti finali dell’incontro.

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  • NFL, primi colpi di mercato: Jackson ai Bucs, Marshall ai Bears

    NFL, primi colpi di mercato: Jackson ai Bucs, Marshall ai Bears

    Con l’inizio della free agency arrivano i primi colpi di mercato in NFL: i Saint Louis Rams prendono il forte cornerback Cortland Finnegan che finora aveva giocato con i Tennessee Titans. Pierre Garcon, wide receiver, lascia i Colts e firma un corposo contratto con i Washington Redskins.

    Vincent Jackson dal prossimo anno giocherà per i Tampa Bay Buccaneers: l’ex ricevitore dei San Diego Chargers, uno dei migliori in circolazione sia per efficacia in end zone che per stazza (molto simile al fenomeno dei Detroit Lions Calvin Johnson) arriva in Florida per dare man forte all’attacco della squadra rosso-peltro attesa al riscatto dopo un annata deludente.

    Ma non ci sono solo le notizie degli agenti liberi a prendere la scena: i Saints hanno trovato l’accordo con il loro primo ricevitore Marques Colston che continuerà a formare con il quarterback Drew Brees un asse solido in attacco per la formazione della Louisiana sulla quale pende però il giudizio del commissioner della lega in merito alla deprorevole vicenda delle taglie sugli avversari, vicenda per la quale New Orleans rischia veramente tanto anche in termini di futuro.

    Vincent Jackson | © Harry How

    Un altro ricevitore, Reggie Wayne, rifirma per gli Indianapolis Colts e molto probabilmente con Andrew Luck in regia (che la squadra dell’Indiana molto probabilmente prenderà al draft) sarà il primo bersaglio in zona offensiva nella prossima stagione.

    Chiudiamo invece con uno scambio sul mercato davvero inaspettato: il wide receiver Brandon Marshall, M.V.P. all’ultimo Pro Bowl con ben 4 ricezioni da touchdown (siglato un nuovo record per l’evento), passa dai Miami Dolphins ai Chicago Bears in cambio di 2 scelte al Draft di metà aprile (entrambe al terzo giro, una proveniente da Carolina). Marshall ritroverà così il suo compagno di squadra ai Denver Broncos, il quarterback Jay Cutler, con il quale formava un’ottima accoppiata: nella stagione 2008 infatti i 2 hanno combinato per 104 ricezioni per 1265 yards di guadagno e 10 touchdownd. Poi il passaggio di Cutler ai Bears e quello di Marshall ai Dolphins avevano diviso i 2 atleti che ora si ritrovano sperando di portare sempre più su Chicago nella difficilissima NFC North Division.