Tag: Indianapolis

  • Che paura per Stoner e Hayden ad Indianapolis. Video

    Che paura per Stoner e Hayden ad Indianapolis. Video

    Spettacolari ma per fortuna senza grosse conseguenze gli incidenti di Casey Stoner e Nicky Hayden durante le qualifiche del GP di Indianapolis di ieri pomeriggio. L’australiano della Honda inseguito al terribile contatto con l’asfalto ha richiesto l’aiuto dei soccorsi lamentando un problema alla caviglia che però non gli impedirà di prender parte alla corsa di quest’oggi nonostante le sue condizioni non possono esser al meglio. Casey Stoner ha riportato una lesione alla caviglia e durante il warm up ha chiuso con il sesto tempo. Conseguenze più serie per l’americano costretto a dar forfait al GP di Indianapolis. La sua caduta ha fatto temere al peggio con il pilota steso sulla pista e apparentemente privo di conoscenza, in realtà, nonostante la terribile paura le sue condizioni sono apparse da subito positive.

    Nicky Hayden a terra dopo l’incidente sulla pista di Indianapolis | ©Mirco Lazzari gp/Getty Images

    Gli accertamenti, a cui è stato sottoposto dopo la caduta nelle qualifiche di ieri, hanno evidenziato la frattura del secondo e terzo metacarpo della mano destra mentre la Tac ha dato esito negativo escludendo problemi cerebrali. Nicky Hayden ha trascorso la notte al Methodist Hospital di Indianapolis.

    Video incidente Casey Stoner Indianapolis 2012
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    Video incidente Nicky Hayden Indianapolis 2012
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  • Moto GP, Indianapolis: Il solito Stoner davanti a tutti, Rossi solo 14esimo

    Moto GP, Indianapolis: Il solito Stoner davanti a tutti, Rossi solo 14esimo

    Ancora una volta è Casey Stoner, su Honda, a piazzarsi davanti a tutti (e a dettare legge) in una sessione di qualificazione della classe Moto GP: l’asso australiano, leader della classifica iridata al momento, fa segnare il miglior crono sul tracciato di Indianapolis con un ottimo 1’38″850, distanziando di oltre mezzo secondo l’americano Ben Spies su Yamaha (1’39″373), questo a testimonianza del dominio del numero 27.

    © Jamie Squire/Getty Images
    In terza posizione l’altra Yamaha di Jorge Lorenzo, l’attuale Campione del Mondo accusa un distacco dalla pole di quasi un secondo (1’39″629) e si trova in netta difficoltà in una gara da vincere assolutamente (magari sperando in eventuali disgrazie altrui, leggasi Stoner) per riaprire il discorso sul titolo mondiale. Subito dietro di loro, ad aprire la seconda fila, l’altra Honda di Dani Pedrosa (1’39″947) che accusa un ritardo di un secondo ed un decimo dal poleman, in quinta posizione Andrea Dovizioso (1’40″024), sesto Colin Edwards, mentre Marco Simoncelli è settimo (ed apre la terza fila con il tempo di 1’40” 204). Nicky Hayden è il primo dei ducatisti in ottava posizione (1’40″244) vicinissimo s “Super Sic”, nono Alvaro Bautista che chiude la terza fila. L’altro spagnolo Barbera è in decima posizione, seguono Cal Crutchlow e De Puniet (11esimo e 12esimo). Male Valentino Rossi, nelle retrovie in quattordicesima posizione ad oltre 2 secondi da Stoner, dietro ad Hiroshi Aoyama e davanti a Toni Elias. Chiudono il gruppo il ceco Abraham e Loris Capirossi, che hanno fatto segnare tempi poco significativi girando addirittura sopra il minuto e 40 secondi (per Capirex il crono migliore è stato 1’41″092). In definitiva si è potuta constatare l’ennesima prova di forza di Stoner, sicuramente assistito da una moto perfetta, ma al momento pare veramente difficile eguagliere lo stile di guida e le prestazioni del “canguro” australiano. Si spera solo di vedere un pò di “battaglia” per la prima posizione domani in gara e non di assistere al solito monologo che oramai si va ripetendo da qualche gara a questa parte.

  • Phelps in forma olimpica al Grand Prix di Indianapolis

    Phelps in forma olimpica al Grand Prix di Indianapolis

    Michael Phelps è ufficialmente tornato, il più forte nuotatore di tutti i tempi appena sente profumo di olimpiadi si sveglia ed a poco più di anno dall’ appuntamento a cinque cerchi londinese, fa registrare al Grand Prix di Indianapolis i migliori tempi del mondo in questa stagione nei 200 metri stile libero e nei 100 farfalla.

    Lo squalo di Baltimora ha nuotato i 200 stile lbero in 1’46″27, mettendosi alle spalle il tunisino Oussama Mellouli (1’47″01), lo svizzero Doinik Meichtry (1’48″90) e Ryan Lochte quarto. Sono in uno stato di forma migliore rispetto ad un mese e mezzo fa”, ha dichiarato il nuotatore, otto ori a Pechino 2008, di cui sette con record mondiale. “Mi ero detto che se fossi sceso sotto 1’47” sarei stato veramente felice. Quando ho visto 1’46″27 sono rimasto sorpreso”. I 100 farfalla sono stratosferici, Phelps ha preceduto con 51″75 il brasiliano Kaio de Almeida (52″58) e il giapponese Masayuki Kishida (53″41) e comunque i fuochi d’ artificio non sono finiti anzi, dato che il campione gareggerà anche nei 200 farfalla, in programma oggi (la prossima notte in Italia), e domani nei 100 stile libero e 200 misti.

  • Moto GP: le classifiche dopo Indianapolis. E’ lotta Lorenzo – Pedrosa

    Moto GP: le classifiche dopo Indianapolis. E’ lotta Lorenzo – Pedrosa

    A 7 gare dal termine del Mondiale Moto GP la lotta per il titolo iridato è ristretta a soli due piloti: Lorenzo e Pedrosa, staccati l’uno dall’altro di 68 punti. Una faccenda spagnola. Più staccati Dovizioso, Stoner, Rossi, Spies e Hayden.
    Nella classifica costruttori guida sempre la Yamaha che precede di 40 punti la Honda.

    • Classifica piloti
    1. LORENZO YAMAHA 251
    2. PEDROSA HONDA 183
    3. DOVIZIOSO HONDA 126
    4. STONER DUCATI 119
    5. ROSSI YAMAHA 114
    6. SPIES YAMAHA 110
    7. HAYDEN DUCATI 109
    8. DE PUNIET YAMAHA 78
    9. SIMONCELLI HONDA 63
    10. MELANDRI HONDA 61
    11. EDWARDS YAMAHA 57
    12. BARBERA DUCATI 54
    13. CAPIROSSI SUZUKI 41
    14. ESPARGARO DUCATI 39
    15. BAUTISTA SUZUKI 33
    16. KALLIO DUCATI 31
    17. AOYAMA HONDA 22
    18. DE ANGELIS HONDA 11
    19. HAYDEN R. HONDA 5
    20. AKIYOSHI HONDA 4
    21. YOSHIKAWA YAMAHA 1
    • Classifica Costruttori
    1. YAMAHA 260
    2. HONDA 220
    3. DUCATI 159
    4. SUZUKI 56
  • Moto 2, Indianapolis: Elias rimonta e vince

    Moto 2, Indianapolis: Elias rimonta e vince

    Toni Elias si aggiudica il GP di Indianapolis, quinta vittoria della sua stagione, terza consecutiva. Il pilota spagnolo precede sul traguardo il connazionale Julian Simon e Scott Redding, e incrementa il vantaggio in classifica su Andrea Iannone portandolo a 67 punti. Il pilota italiano è stato autore comunque di una grandissima gara: dopo essere partito dalla 26esima posizione a causa di una caduta nelle qualifiche di ieri, rimonta fino a classificarsi ai piedi del podio davanti a Simone Corsi.
    La gara è stata condizionata dall’incidente al via che ha coinvolto una decina di piloti. La gara è stata a seguito sospesa dalla bandiera rossa e ripresa con diciassette giri da effettuare. Elias è stato abile a sfruttare il vuoto in griglia lasciato da Corsi, che è ripartito con la seconda moto in fondo al gruppo, e a balzare in testa al gruppo.dopo aver battagliato con Simon fa sua la gara compiendo il sorpasso decisivo a sei tornate dal termine.

    Ordine d’arrivo

    1 Toni Elías Moriwaki 30:27.480
    2 Julian Simon Rsv 00.405
    3 Scott Redding Suter 04.227
    4 Andrea Iannone Speed Up 05.978
    5 Simone Corsi Tsr 07.058
    6 Sergio Gadea Panisello Pons Kalex 09.432
    7 Thomas Luthi Moriwaki 09.815
    8 Gábor Talmácsi Speed Up 10.141
    9 Jason Di Salvo Adv 17.564
    10 Anthony West Mz 17.592

  • Dramma a Indianapolis. Muore baby pilota

    Dramma a Indianapolis. Muore baby pilota

    Dramma sul circuito di Indianapolis prima dell’inizio della 125.
    Durante il giro di allineamento di una gara di contorno del Trofeo Moriwaki 250, il giovane pilota Peter Lenz è stato centrato in pieno da un’altro pilota, dopo essere stato scaraventato a terra dalla sua moto.
    Le sue condizioni sono apparse subito gravi, e dopo pochi minuti è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Indianapolis.
    Tutti i soccorsi si sono rivelati inutili: il tredicenne è poi deceduto in seguito alle gravi ferite riportate.
    Sulla sua pagina personale di facebook l’ultimo saluto del padre:”Peter è morto questa mattina presto quando è stato apparentemente colpito da un altro pilota. È deceduto facendo quello che amava. Il mondo ha perso una delle sue più brillanti luci. Dio benedica Peter e l’altro pilota coinvolto”.

  • 125, Indianapolis: Terol ringrazia Marquez e riapre il campionato

    125, Indianapolis: Terol ringrazia Marquez e riapre il campionato

    Nel GP di si registra la 20esima vittoria consecutiva di un pilota iberico. Nico Terol, infatti, bissa il successo di Brno e grazie a questa vittoria, la terza della sua stagione, riapre il campionato. Il leader del mondiale Marc Marquez, infatti, è stato protagonista di una caduta all’ottavo giro mentre era solo al comando. Il pilota spagnolo è poi ripartito ed è stato autore di una grande rimonta culminata con il quinto posto sul traguardo, grazie anche al taglio della variante all’ultimo giro che gli ha permesso di superare sul traguardo Krummenacher, Webb e Rabat. Manovra che gli è costata 20″ di penalità, che lo hanno relegato dalla quinta alla decima posizione.
    In seconda posizione Sandro Cortese davanti a Pol Espargaro.
    Solo un punto per gli italiani, grazie al 15esimo posto di Lorenzo Savadori.
    In classifica generale Marquez adesso conduce con soli 4 punti su Nico Terol e 5 su Pol Espargaro. Il campionato è riaperto…

    Ordine di arrivo

    1 Nicolas Terol Aprilia 42:19.223
    2 Sandro Cortese Derbi 04.995
    3 Pol Espargaró Derbi 10.856
    4 Efrén Vazquez Derbi 15.402
    5 Esteve Rabat Aprilia 19.912
    6 Daniel Webb Aprilia 20.093
    7 Randy Krummenacher Aprilia 20.702
    8 Alberto Moncayo Bernal Aprilia 26.797
    9 Jonas Folger Aprilia 27.666
    10 Marc Márquez Derbi 29.840

  • Moto GP: a Indy si impone Pedrosa, Rossi quarto

    Moto GP: a Indy si impone Pedrosa, Rossi quarto

    E’ Dani Pedrosa il pricipale rivale di Lorenzo per la corsa al titolo iridato. Lo spagnolo della Honda vince ad Indianapolis in solitaria con autorità rivalendo una crescita costante. E’ la terza vittoria stagionale, l’11esima in carriera per il pilota di Sabadell.
    Alle sue spalle si piazza Ben Spies con la Yamaha privata che festeggia nel migliore dei modi la “promozione” per il prossimo anno sulla Yamaha ufficiale, quella che al momento è nelle mani di Valentino Rossi fresco di accordo con la Ducati. L’americano sa il fatto suo e al suo primo anno di Moto GP sta dimostrando già di avere un potenziale come pochi.

    Sul gradino più basso del podio sale il leader del campionato Lorenzo che con il vantaggio accumulato può permettersi anche qualche passo falso: sono infatti 68 i punti che dividono i due connazionali. Dietro Lorenzo si piazza Rossi che riesce a conquistare un buon quarto posto al termine di un weekend maledetto in cui si è reso protagonista di tre cadute. Dovizioso chiude quinto, Stoner cade nella prima parte di gara: l’australiano non vede l’ora che finisca la stagione per dedicarsi alla nuova avventura in Honda.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. PEDROSA HONDA 47’31”.615
    2. SPIES YAMAHA + 3”.575
    3. LORENZO YAMAHA + 6”.812
    4. ROSSI YAMAHA + 12”.633
    5. DOVIZIOSO HONDA + 21”.885
    6. HAYDEN DUCATI + 35”.138
    7. SIMONCELLI HONDA + 36”.740
    8. BAUTISTA SUZUKI + 36”.825
    9. ESPARGARO DUCATI + 44”.905
    10. BARBERA DUCATI + 51”.368
    11. CAPIROSSI SUZUKI
    12. AOYAMA HONDA
    13. DE PUNIET HONDA








  • Moto GP, Stati Uniti: Prima pole per Ben Spies

    Moto GP, Stati Uniti: Prima pole per Ben Spies

    Ben Spies lancia un chiaro messaggio a Jorge Lorenzo in vista della prossima stagione. Il pilota statunitense, dopo pochi giorni dall’annuncio del suo approdo al team ufficiale Yamaha al posto di Rossi, conquista la sua prima pole in Moto GP, chiudendo con il tempo di 1.40.105, precedendo proprio il suo futuro compagno di squadra di oltre 2 decimi, che comunque ha dato l’impressione di essere imbattibile sul passo gara.
    In prima fila partirà anche la Ducati di Nicky Hayden, tornato competitivo sul tracciato di casa.
    Le due Honda di Dovizioso e Pedrosa aprono la seconda fila, affiancate dall’altra Ducati ufficiale di Casey Stoner.
    Soltanto terza fila per Valentino Rossi, autore della seconda caduta a pochi minuti dalla bandiera a scacchi, dopo quella avvenuta nelle libere della mattina. Risultato: 7ma posizione a nove decimi dalla vetta e giornata da dimenticare per il Dottore, che domani in gara cercherà di estrarre l’ennesimo coniglio dal cilindro per raddrizzare un week-end fin qui a dir poco opaco.
    Alle sue spalle Simoncelli ed Edwards, mentre Capirossi mostra segni di miglioramento e chiude decimo.
    Soltanto 12esimo Melandri mentre è ultimo Randy De Puniet, rientrato dopo la brutta frattura di tibia e perone nel GP di Germania al Sachsenring.

    Risultati qualifiche Moto GP, Stati Uniti

    1 BEN SPIES YAMAHA 1:40.105
    2 JORGE LORENZO YAMAHA 1:40.325 +0.220
    3 NICKY HAYDEN DUCATI 1:40.336 +0.231
    4 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:40.559 +0.454
    5 DANI PEDROSA HONDA 1:40.637 +0.532
    6 CASEY STONER DUCATI 1:40.664 +0.559
    7 VALENTINO ROSSI YAMAHA 1:41.005 +0.900
    8 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:41.092 +0.987
    9 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:41.232 +1.127
    10 LORIS CAPIROSSI SUZUKI 1:41.512 +1.407

  • Moto 2, Qualifiche GP Stati Uniti: Pole per Julian Simon

    Moto 2, Qualifiche GP Stati Uniti: Pole per Julian Simon

    Julian Simon conquista a sorpresa la pole del GP degli Stati Uniti sul circuito di Indianapolis. Lo spagnolo compie un ultimo giro perfetto fermando il crono sul tempo di 1.46.139, precedendo Faubel e Redding.
    In prima fila anche Simone Corsi, davanti a West e al leader del mondiale Toni Elias, autore di una scivolta.
    Brutte notizie invece per Andrea Iannone. La partecipazione alla gara di domani è fortemente a rischio a causa di una brutta caduta che ha causato problemi al braccio e alla gamba sinistra.
    De Rosa chiude la top-ten mentre è solo 19esimo Roberto Rolfo.

    Qualifiche Gp Stati Uniti classe Moto 2