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  • NBA, Belinelli sbanca Cleveland. Disfatta Celtics, rivincita Lakers a Dallas

    NBA, Belinelli sbanca Cleveland. Disfatta Celtics, rivincita Lakers a Dallas

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA.

    Vincono i Toronto Raptors che hanno la meglio sui Detroit Pistons grazie ad un ottimo DeRozan da 23 punti. Per gli ospiti brilla il solito Monroe con 30 punti e 14 rimbalzi.

    Torna a sorridere Sacramento che si impone a Washington con i 22 punti a testa di Thornton ed Evans. Per i Wizards solo 3 uomini in doppia cifra tra i quali spicca un Crawford da 32 punti.

    Tutto facile per i Pacers a Charlotte: 6 uomini in doppia cifra per Indiana, top scorer Hansbrough con 22 punti. I Bobcats hanno in Maggette il miglior realizzatore.

    Molto bene gli Hornets a Cleveland: Marco Belinelli segna nel finale la tripla della sicurezza (l’unica della sua gara) chiudendo alla fine con 19 punti. Importante il contributo di Kaman con 21 punti e 13 rimbalzi. Ai Cavs questa volta non va bene la rimonta nel finale, delude Irving (6 punti e 2/13 dal campo), non basta la doppia doppia di Jamison (22 punti e 12 rimbalzi).

    Brutta sconfitta dei Celtics sul campo dei Thunder: Oklahoma City arriva vicino ai 30 punti di vantaggio nel terzo quarto (90-64) e controlla agevolmente il ritorno velleitario dei “Verdi” nell’ultimo periodo. Westbrook chiude la sua gara con 31 punti e Durant ne aggiunge 28. Per Boston ci sarà molto su cui discutere nel corso della pausa per l’All Star week end.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Sul campo dei Nets arriva Dwight Howard, obiettivo di mercato dichiarato di New Jersey ed i tifosi gli riservano una calorosa ed affettuosa accoglienza. Il centro dei Magic però regala un dispiacere ai fan di casa guidando la sua squadra al successo con 20 punti e 17 rimbalzi. Ai Nets non bastano i 24 punti di Brooks ed i 23 di Deron Williams.

    Bene anche Chicago che si sbarazza dei Bucks con una straordinaria prestazione di Joakim Noah che fa registrare la sua prima tripla doppia in carriera da 13 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. Rose si limita all’indispensabile (16 punti), Boozer ne aggiunge 20 ed a Milwaukee non serve la prova di Jennings da 20 punti. Ospiti distrutti a rimbalzo (49 a 29 per i Bulls).

    Ottima affermazione anche per i Knicks che disintegrano gli Hawks: Lin infila 17 punti, Novak fa lo stesso e Carmelo Anthony contribuisce con 15 punti e per Atlanta è notte fonda, unica nota positiva i 18 punti di Teague.

    Ancora una sconfitta per i Sixers che vengono beffati nel finale di gara a Houston: 6 uomini in doppia cifra per i Rockets, decisivi i 19 punti di Scola (con 10 rimbalzi) e le giocate di Lowry nei secondi conclusivi (per lui 13 punti). A Philadelphia non serve a molto la splendida prova di Vucevic da 18 punti complessivi.

    Minnesota fa sul serio ed in volata ha la meglio sui Jazz. A tempo scaduto, sul 98-98, il match winner è Luke Ridnour con una parabola ad arcobaleno che si deposita nel canestro di Utah. Per lui 17 punti, sotto i normali standard di rendimento Kevin Love con 10 punti e 10 rimbalzi. Gli ospiti hanno in Millsap il top scorer con 25 punti.

    Un jumper di Monta Ellis ad un secondo dal termine della gara dà la vittoria ai Warriors sui Suns. Non va a buon fine invece il tentativo di Frye per vincere la partita. 26 i punti di Ellis alla fine, per Phoenix 22 punti di Frye e 21 con 15 rimbalzi per Gortat.

    Vendetta per i Los Angeles Lakers che sbancano il campo di Dallas. I texani avevano eliminato i gialloviola negli scorsi playoff, Gasol guida la rivalsa dei californiani con 24 punti mentre ai Mavs non bastano i 25 punti e 12 rimbalzi del leader Dirk Nowitzki.

    I Clippers battono i Nuggets con uno strepitoso Chris Paul da 36 punti. Griffin aggiunge 27 punti e per Denver non c’è nulla da fare. Situazione tragica in Colorado a causa degli infortuni, al momento solo 8 giocatori disponibili, out Gallinari, Nenè, Andersen, Fernandez e Lawson.

    Risultati NBA 22 febbraio 2012

    Toronto Raptors-Detroit Pistons 103-93
    Tor: DeRozan 23, Barbosa 17, James Johnson 15
    Det: Monroe 30, Knight 16, Prince 14

    Washington Wizards-Sacramento Kings 107-115
    Was: Crawford 32, Wall 21, Young 17
    Sac: Evans 22, Thornton 22, Thomas 18

    Charlotte Bobcats-Indiana Pacers 88-102
    Cha: Maggette 20, Augustin 15, Walker 14
    Ind: Hansbrough 22, Granger 12, Price 11

    Cleveland Cavaliers-New Orleans Hornets 84-89
    Cle: Jamison 22, Gee 13, Sessions 11
    N.O.: Kaman 21, Belinelli 19, Jack 16

    Oklahoma City Thunder-Boston Celtics 119-104
    Okl: Westbrook 31, Durant 28, Cook 17, Harden 17
    Bos: Garnett 23, Pierce 23, Allen 21

    New Jersey Nets-Orlando Magic 91-108
    N.J.: Brooks 24, Deron Williams 23, Lopez 15
    Orl: Howard 20, Davis 16, Anderson 14

    New York Knicks-Atlanta Hawks 99-82
    N.Y.: Lin 17, Novak 17, Fields 16
    Atl: Teague 18, Green 16, Smith 13

    Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 110-91
    Chi: Boozer 20, Deng 16, Rose 16
    Mil: Jennings 20, Ilyasova 15, Leuer 14

    Houston Rockets-Philadelphia 76ers 93-87
    Hou: Scola 19, Martin 16, Lowry 13
    Phi: Vucevic 18, Williams 17, Young 15

    Minnesota Timberwolves-Utah Jazz 100-98
    Min: Barea 22, Ridnour 17, Pekovic 15
    Uta: Millsap 25, Howard 19, Jefferson 18

    Phoenix Suns-Golden State Warriors 104-106
    Pho: Frye 22, Gortat 21, Dudley 17
    G.S.: Ellis 26, Wright 23, Lee 22

    Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 91-96
    Dal: Nowitzki 25, Carter 20, Terry 16
    Lak: Gasol 24, Bynum 19, Fisher 15, Bryant 15

    Los Angeles Clippers-Denver Nuggets 103-95
    Cli: Paul 36, Griffin 27, Foye 11
    Den: Afflalo 20, Hamilton 18, Faried 12, Brewer 12

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Belinelli non basta agli Hornets. Portland strapazza San Antonio

    NBA, Belinelli non basta agli Hornets. Portland strapazza San Antonio

    Solo 5 le partite disputate nella notte NBA: settima vittoria di fila per i Miami Heat che dopo un primo tempo di sofferenza dilagano nella seconda parte di gara e battono i Sacramento Kings, vittoria in rimonta e progressi confermati per i Cleveland Cavaliers che nell’ultimo quarto sorpassano i Detroit Pistons. Non bastano 15 punti di Marco Belinelli ai New Orleans Hornets per avere la meglio sugli Indiana Pacers che si impongono in overtime, bene Memphis contro Philadelphia. Portland approfitta delle assenze in casa Spurs e demolisce i texani sotterrandoli sotto 40 punti di scarto.

    Detroit sembra avere il controllo della partita contro i Cavs (vantaggio di 16 punti a 16 minuti dal termine, 11 all’inizio del quarto periodo) ma Kyrie Irving guida una strepitosa rimonta per i padroni di casa ed alla fine Cleveland trionfa di un solo punto. Il playmaker, prima scelta assoluta all’ultimo Draft, piazza 17 dei suoi 25 totali nel quarto quarto, bene anche Jamison con 32 punti e 10 rimbalzi (che ha il merito di tenere in partita i suoi prima dello show di Irving) ed anche Gee che arriva a quota 16 punti a cui aggiunge 11 rimbalzi. A Detroit non basta la doppia doppia di Greg Monroe da 19 punti ed 11 rimbalzi ed i 24 punti di Knight.

    Un ottimo Marco Belinelli da 15 punti non serve ai New Orleans Hornets per avere la meglio sui Pacers che si impongono in overtime. Indiana brucia 5 punti di vantaggio negli ultimi secondi di gioco e gli ospiti impattano con Ariza a tempo quasi scaduto. Nel tempo supplementare i padroni di casa partono forte ed in pochi minuti creano un margine di sicurezza che non viene più recuperato da New Orleans. Il protagonista per Indiana è Roy Hibbert con 30 punti e 13 rimbalzi, ma tutto il quintetto arriva in doppia cifra con Collison autore di 18 punti, George di 20, West di 16 e Granger di 14. Hornets che invece hanno in Trevor Ariza il top scorer con 21 punti mentre Jack dalla panchina ne aggiunge 19.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Settima vittoria consecutiva per Miami che si sbarazza dei fragili Sacramento Kings con un gran secondo tempo. A guidare la squadra della Florida i soliti nomi, ovvero Dwyane Wade che segna 30 punti con 10 assist, Chris Bosh con 20 punti e 10 rimbalzi e LeBron James che chiude  con 18 punti. Di capitale importanza anche il contributo dalla panchina di Cole ed Haslem (22 punti in combinata) con Mario Chalmers che scollina fino a quota 20 punti. Per gli ospiti 5 giocatori in doppia cifra, il migliore è il plymaker rookie Thomas che segna 24 punti, 23 sono di Thornton e 21 di Evans (quasi in tripla doppia con 10 assist e 7 rimbalzi), doppia doppia per Thompson (16 punti e 10 rimbalzi), delude Cousins che si ferma a quota 9 punti.

    Sorride Memphis che ottiene un prezioso successo contro Philadelphia grazie ad una suprema difesa che tiene gli avversari al 36% dal campo. L’emblema della difesa dei Grizzlies è Marc Gasol che prende 14 rimbalzi ed aggiunge 5 stoppate mentre in attacco porta 15 punti e 7 assist. Brutta la prestazione dei Sixers che arrivano alla quarta sconfitta consecutiva, non arrivando neanche a quota 80 punti segnati. Alla fine sono solo 3 i giocatori capaci di andare in doppia cifra per gli ospiti, con Holiday a 22 punti, Lavoy Allen a 14 ed Iguodala 11.

    Dopo 11 vittorie di fila arriva il primo stop da 2 settimane a questa parte per i San Antonio Spurs, proprio nell’ultima gara del tour esterno di sette partite, giocata a Portland. Popovich lascia a riposo Parker, Duncan e l’indisponibile Ginobili e le seconde linee dei texani prendono un’imbarcata memorabile di ben 40 punti. Non bastano i 6 giocatori in doppia cifra per gli Spurs (l migliore Leonard con 24 punti e 10 rimbalzi), i Blazers arrivano a segnare 137 punti e ne portano 7, di giocatori in doppia cifra tra i quali spiccano Aldridge con 21 punti, Crawford con 20, Batum e Wallace con 19.

    Risultati 21 febbraio 2012

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 101-100
    Cle: Jamison 32, Irving 25, Gee 16
    Det: Knight 24, Monroe 19, Gordon 16, Stuckey 16

    Indiana Pacers-New Orleans Hornets 117-108 (overtime)
    Ind: Hibbert 30, George 20, Collison 18
    N.O.: Ariza 21, Jack 19, Kaman 17

    Miami Heat-Sacramento Kings 120-108
    Mia: Wade 30, Bosh 20, Chalmers 20
    Sac: Thomas 24, Thornton 23, Evans 21

    Memphis Grizzlies-Philadelphia 76ers 89-76
    Mem: Gasol 15, Gay 14, Mayo 13
    Phi: Holiday 22, Lavoy Allen 14, Iguodala 11

    Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 137-97
    Por: Aldridge 21, Crawford 20, Batum 19, Wallace 19
    S.A.: Leonard 24, Green 16, Joseph 13

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Lin stende Dallas. Durant è il vero fenomeno, male i Lakers

    NBA, Lin stende Dallas. Durant è il vero fenomeno, male i Lakers

    Nelle 10 partite disputate nella notte NBA brillano le stelle di Jeremy Lin, che con la solita grande prova aiuta i Knicks a battere i campioni di Dallas, e di Kevin Durant, assolutamente inarrestabile contro Denver con 51 punti che fissano il suo nuovo career high ed equivalgono alla migliore prestazione stagionale in punti segnati (al momento) di un giocatore in NBA. Derby della Florida ai Miami Heat che superano gli Orlando Magic, Cleveland di un soffio sui Kings, Indiana travolge i derelitti Bobcats. Bene Bucks e Rockets, Minnesota si impone sui Sixers, brutto KO a Phoenix per i Lakers.

    Jeremy Lin rimette in moto i Knicks dopo il KO contro gli Hornets di Belinelli: il playmaker di New York guida al successo contro i Mavericks i suoi compagni, per l’ennesima volta, con 28 punti e 14 assist. Importante il contributo dell’ex di turno Tyson Chandler (14 punti e 10 rimbalzi), di Novak nel tiro da 3 (14 punti e 4/5 dalla lunga distanza) e del neo arrivato J.R. Smith che piazza 15 punti.

    Sesto successo di fila, il nono nelle ultime dieci uscite per Miami che batte Orlando nel derby della Florida. In evidenza Wade con 27 punti e James con 25 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist. Per i Magic solita doppia doppia di Howard da 12 punti e 15 rimbalzi.

    Detroit si conferma la bestia nera di Boston: nel giro di qualche giorno i Pistons sono stati capaci di battere gli avversari per 2 volte (di cui una al Garden), Monroe (17 punti e 10 rimbalzi) e Stuckey (16 punti) guidano i padroni di casa, per i Celtics invece 18 punti di Pierce.

    2 tiri liberi (a 4 decismi di secondo dalla fine del match) della prima scelta assoluta all’ultimo Draft, Kyrie Irving, regalano il successo ai Cavs sui Kings. Alla fine saranno 23 i suoi punti totali mentre a Sacramento non basta la tripla doppia sfiorata dall’esordiente playmaker Isaiah Thomas che chiude con 23 punti, 11 assist ed 8 rimbalzi.

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images

    Tutto facile per Indiana che asfalta i Bobcats: top scorer Roy Hibbert con 18 punti ai quali aggiunge 14 rimbalzi. Disastro assoluto per Charlotte, si salva Brown con 16 punti.

    Bene Milwaukee che va a vincere sul parquet dei Nets reduci dalla convincente affermazione di Chicago. Per i Bucks impossibile non citare la straordinaria prova di Ersan Ilyasova con 29 punti e 25 rimbalzi (da solo ne prende in pratica la metà di squadra), New Jersey ha in Deron Williams il miglior marcatore con 26 punti.

    Torna alla vittoria Houston che imprime la svolta al match nel finale quando tiene i Jazz senza canestri dal campo negli ultimi 4 minuti. Lowry e Scola mattatori per i Rockets (32 punti per il primo, 26 per l’argentino), Utah riesce ad essere concreta solo con la coppia Jefferson-Millsap (45 punti in combianata) mentre delude il resto del team.

    Minnesota supera Philadelphia grazie a 2 tiri liberi di Kevin Love ad un decimo di secondo dal termine. Per l’ala grande dei Timberwolves 20 punti e 15 rimbalzi, career high di Rubio con 22 punti. I Sixers trovano 20 punti da un ottimo Holiday ma alla fine vengono condannati da un episodio (il fallo su Love) e dalla freddezza di quest’ultimo nell’esecuzione dalla lunetta.

    Il giocatore della notte è però Kevin Durant che infila ben 51 punti nella vittoria in overtime dei Thunder sui Nuggets (privi di Gallinari Nenè e Fernandez). Il fenomeno ex Sonics mostra un  repertorio offensivo inarrivabile ed inarrestabile sbagliando solo 9 tiri (19/28 complessivo). Il successo però non sarebbe possibile senza l’importante contributo di Russell Westbrook (40 punti) e Serge Ibaka con una sontuosa tripla doppia da 14 punti, 15 rimbalzi ed 11 stoppate. A Denver non basta portare 7 giocatori in doppia cifra, la prestazione di Durant, di puro talento, avrebbe abbattuto qualsiasi avversario in questo turno.

    Brutto KO per i Lakers a Phoenix: Suns in vantaggio dall’inizio alla fine, prestazione dei gialloviola orrenda (primo tempo 63-40 per i padroni di casa), che alla fine chiudono sotto solo di 12 ma riducendo il gap nel garbage time. Phoenix ride con Gortat (21 punti e 15 rimbalzi), Dudley (25 punti) e Nash (14 assist). Serata da rivedere per quanto riguarda il tiro per Bryant che alla fine riesce comunque a piazzare 32 punti, la maggior parte dei quali quando ormai la sconfitta è certa e non serve a nulla segnare.

    Risultati NBA 19 febbraio 2012

    New York Knicks-Dallas Mavericks 104-97
    N.Y.: Lin 28, Smith 15, Novak 14, Chandler 14
    Dal: Nowitzki 34, Marion 14, Terry 13

    Miami Heat-Orlando Magic 90-78
    Mia: Wade 27, James 25, Haslem 10
    Orl: Redick 17, Howard 12, Davis 12

    Detroit Pistons-Boston Celtics 96-81
    Det: Monroe 17, Stuckey 16, Prince 13, Jerebko 13
    Bos: Pierce 18, Wilcox 14, Allen 13

    Cleveland Cavaliers-Sacramento Kings 92-93
    Cle: Irving 23, Jamison 21, Tristan Thompson 15
    Sac: Thomas 23, Thornton 21, Cousins 19

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 108-73
    Ind: Hibbert 18, Granger 14, West 14
    Cha: Brown 16, Walker 15, Maggette 10, White 10

    New Jersey Nets-Milwaukee Bucks 85-92
    N.J.: Deron Williams 26, Morrow 17, Humphries 13
    Mil: Ilyasova 29, Jennings 17, Mbah a Moute 12

    Houston Rockets-Utah Jazz 101-85
    Hou: Lowry 32, Scola 26, Martin 11
    Uta: Jefferson 23, Millsap 22, Bell 11

    Minnesota Timberwolves-Philadelphia 76ers 92-91
    Min: Rubio 22, Love 20, Pekovic 17
    Phi: Holiday 20, Iguodala 13, Louis Williams 13

    Oklahoma City Thunder-Denver Nuggets 124-118 (overtime)
    Okl: Durant 51, Westbrook 40, Ibaka 14
    Den: Afflalo 27, Miller 21, Lawson 17

    Phoenix Suns-Los Angeles Lakers 102-90
    Pho: Dudley 25, Gortat 21, Hill 15
    Lak: Bryant 32, Gasol 17, Bynum 16

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Chicago batte Boston. Bene i Clippers a Portland

    NBA, Chicago batte Boston. Bene i Clippers a Portland

    Solo 3 le partite disputate nella notte NBA: gli Indiana Pacers interrompono il periodo negativo battendo i New Jersey Nets, i Chicago Bulls pur privi della stella Derrick Rose hanno la meglio sui Boston Celtics mostrando tutta la forza di squadra. Bene anche i Los Angeles Clippers che sbancano il difficile parquet dei Portland Trail Blazers.

    Dopo un piccolo periodo di riposo forzato, a causa di un infortunio, Danny Granger rimette piede in campo e gli Indiana Pacers interrompono grazie al loro leader una striscia di 5 sconfitte di fila ritornando alla vittoria contro New Jersey. I Nets vendono cara la pelle e restano in partita fino alla fine ma Granger si erge ad assoluto protagonista, prima con il juumper del +9 (88-79) a 2 minuti dal termine, poi con la stoppata sul tentativo da 3 punti di Brooks che chiude la gara. Per lui prova da incorniciare con 32 punti (4/7 da 3) e 5 rimbalzi, mentre Roy Hibbert aggiunge una doppia doppia da 13 punti ed 11 rimbalzi. Agli ospiti invece non bastano i 29 punti, 6 rimbalzi e 4 assist di Deron Williams e la doppia doppia di Humphries da 24 punti e 10 rimbalzi. I Pacers riprendono la marcia playoff (al momento occupano il sesto posto della Eastern Conference), per New Jersey speranze di post season che volano via quasi definitivamente nonostante sia passato solo metà campionato.

    I Chicago Bulls dimostrano tutta la loro forza di squadra completa ed eccellente in ogni ruolo battendo i Boston Celtics. Derrick Rose è ancora out a causa di un infortunio, ma Watson, la sua riserva, riesce a far girare al meglio i compagni. Ecco così che arrivano 3 doppie doppie firmate da Carlos Boozer (23 punti e 15 rimbalzi), da Joakim Noah (15 punti e 16 rimbalzi) e dal sempre decisivo Luol Deng capace di segnare 23 punti con 10 assist ai quali aggiunge anche 4 rimbalzi. I Celtics si affidano a Rajon Rondo ed il regista dei “Verdi” segna 17 punti con 7 rimbalzi ed 8 assist, buona prova di Kevin Garnett (18 punti e 10 rimbalzi), un pò spenti il capitano Paul Pierce (14 punti ma ottenuti tirando 16 volte) ed il cecchino Ray Allen (12 punti ma 4/13 dal campo), la panchina contribuisce con soli 13 punti (di cui 9 da parte di Wilcox) e per Boston è notte fonda, con i Knicks che incalzano alle spalle in classifica. Chicago invece continua a guidare la Lega con il miglior record in assoluto (25 vittorie e solo 7 sconfitte).

    Los Angeles Clippers | © Streeter Lecka/Getty Images

    Sorridono anche i Los Angeles Clippers che in una partita dal punteggio bassissimo hanno la meglio sui Portland Trail Blazers, al secondo stop consecutivo in casa, sul parquet del Rose Garden, dopo la sconfitta di qualche giorno fa contro i non proprio irresistibili Washington Wizards. L’impresa dei californiani risalta ancora di più se si pensa che su uno dei campi più ostici e difficili della NBA Paul e compagni recuperano uno svantaggio di 18 punti accusato in apertura di terza frazione di gioco. Certamente a Portland è mancato l’apporto dell’infortunato Aldridge ma fino a quel momento nessuno se ne era accorto. Nell’ultimo quarto gli ospiti mettono una marcia in più e grazie ad un parziale di 22-11 mandano al tappeto i padroni di casa. Paul guida magistralmente la squadra e propizia il sorpasso a 3 minuti e 50 secondi dalla sirena finale servendo Mo Williams per il provvisorio 67-66 in favore di Los Angeles. Poi si mette in proprio con 5 punti consecutivi per il 72-67. I Blazers avrebbero anche la possibilità di pareggiare ed andare in overtime: ad 8 secondi dal termine Matthews infila solo un tiro libero (74-71) e sbaglia appositamente il secondo per l’eventuale rimbalzo che con un pò di fortuna finisce proprio nelle sue mani ma il suo tiro da 3 trova solo il ferro. Alla fine Paul segna 13 punti, 17 sono di Mo Williams e Blake Griffin scrive una doppia doppia da 21 punti e 14 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 19 a testa di Batum e Crawford ed i 17 di Matthews.

    Risultati NBA 16 febbraio 2012

    Indiana Pacers-New Jersey Nets 93-88
    Ind: Granger 32, West 16, Hibbert 13
    N.J.: Deron Williams 29, Humphries 24, Brooks 14

    Chicago Bulls-Boston Celtics 89-80
    Chi: Boozer 23, Deng 23, Noah 15
    Bos: Garnett 18, Rondo 17, Pierce 14

    Portland Trail Blazers-Los Angeles Clippers 71-74
    Por: Crawford 19, Batum 19, Matthews 17
    Cli: Griffin 21, Williams 17, Paul 13

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Paul Pierce supera Larry Bird. Bene Heat e Thunder

    NBA, Paul Pierce supera Larry Bird. Bene Heat e Thunder

    6 le partite disputate nella notte NBA ed il protagonista di questo turno è il capitano dei Boston Celtics Paul Pierce che supera il mito Larry Bird e diventa il secondo realizzatore di sempre nella storia della franchigia del Massachusetts grazie ai 15 punti realizzati nella vittoria contro i Charlotte Bobcats. Indiana resiste al ritorno degli Utah Jazz ed è sempre più insidiosa alle spalle dei Bulls nella Central Division, Phoenix conferma il buon momento di forma e sbanca Milwaukee. I Miami Heat battono i Cleveland Cavaliers, Minnesota pur priva della stella Kevin Love (che ha scontato la prima delle 2 giornate di squalifica comminatagli per il calcio in faccia rifilato a Luis Scola nella sfida contro i Rockets) ha la meglio sugli ostici Sacramento Kings, i Thunder espugnano Oakland.

    I Celtics (quinta vittoria di fila) hanno la meglio sui derelitti Bobcats (12esima sconfitta consecutiva) ed il Garden riserva la standing ovation al suo capitano Paul Pierce quando nel terzo quarto il numero 34 diventa il secondo migliore realizzatore nella storia di Boston a quota 21.797 punti superando il grande Larry Bird (21.791 punti per lui). Davanti ora c’è solo John Havlicek con 26.395 punti. Pierce arriva quasi in tripla doppia con una gara da 15 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Kevin Garnett e Ray Allen ne aggiungono rispettivamente 22 e 17 mentre Rajon Rondo chiude in doppia doppia con 10 punti e 14 assist. Agli ospiti servono a poco i 21 punti di Williams ed i 20 di Brown.

    I Pacers prendono il largo nel primo tempo ma nella ripresa arriva la grande rimonta dei Jazz che si ferma per 2 palle perse in attacco nei minuti finali. Indiana ringrazia e chiude i conti con Danny Granger (16 punti). Per i padroni di casa been anche Roy Hibbert (17 punti e 10 rimbalzi), Paul George (14 punti) e Collison (25). Per Utah c’è la doppia doppia di Millsap da 18 punti e 10 rimbalzi.

    LeBron James gioca contro il suo passato, i Cleveland Cavaliers, ma non si lascia vincere dalle emozioni e trascina i suoi Miami Heat al successo con 24 punti. Ottima prova anche per Dwyane Wade, autore di 26 punti mentre i Cavs escono sconfitti nonostante i 25 punti di Jamison, i 16 di Kyrie Irving e la doppia doppia di Anderson Varejao da 11 punti ed altrettanti rimbalzi.

    I Suns si prendono la terza vittoria consecutiva sbancando l’ostico parquet dei Milwaukee Bucks: 6 uomini in doppia cifra per la truppa di coach Alvin Gentry, con Marcin Gortat che arriva fino a 21 punti e Steve Nash che aggiunge la solita doppia doppia da 18 punti ed 11 rimbalzi. 14 punti per il grande ex Redd, applaudito da tutto il Bradley Center. Ai Bucks non bastano i 25 punti di Gooden ed i 17 a testa della coppia Ilyasova-Dunleavy.

    Partita combattuta a Minnesota dove i padroni di casa dei Timberwoves portano a casa il successo contro Sacramento nonostante la pesante defezione di Kevin Love, assente per la prima delle 2 partite di squalifica inflittagli dalla Lega per il calcio in volto a Luis Scola nel match vinto qualche giorno fa contro gli Houston Rockets. Assoluto protagonista il montenegrino Pekovic con 25 punti e 10 rimbalzi, buono il supporto di Beasley (17 punti e 14 rimbalzi) e Rubio (14 assist). I Kings hanno la doppia doppia di Cousins (10 punti ed 11 rimbalzi) ed i 22 punti di Thornton ma lla fine non sono sufficienti per espugnare Minneapolis.

    Infine successo dei Thunder ad Oakland sul campo dei Warriors: a decidere la sfida, ovviamente, il solito Kevin Durant con il jumper del sorpasso a 14 secondi dalla fine della gara. Per l’asso di Oklahoma City 33 punti 10 rimbalzi e 7 assist. Non va a buon fine l’ultimo tentativo di Monta Ellis che si consola con il suo career high di 48 punti. Brilla anche David Lee che da solo annienta i lunghi dei Thunder costruendo una fantastica tripla doppia da 25 punti, 11 rimbalzi e 10 assist.

    Risultati NBA 7 febbraio 2012

    Indiana Pacers-Utah Jazz 104-99
    Ind: Collison 25, Hibbert 17, Granger 16
    Uta: Millsap 18, Jefferson 16, Miles 12

    Boston Celtics-Charlotte Bobcats 94-84
    Bos: Garnett 22, Allen 17, Pierce 15
    Cha: Williams 21, Brown 20, Walker 16

    Miami Heat-Cleveland Cavaliers 107-91
    Mia: Wade 26, James 24, Bosh 15
    Cle: Jamison 25, Gee 17, Irving 16

    Milwaukee Bucks-Phoenix Suns 105-107
    Mil: Gooden 25, Ilyasova 17, Dunleavy 17
    Pho: Gortat 21, Dudley 19, Nash 18

    Minnesota Timberwolves-Sacramento Kings 86-84
    Min: Pekovic 23, Beasley 17, Williams 14
    Sac: Thornton 22, Fredette 13, Greene 11, Evans 11

    Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder 116-119
    G.S.: Ellis 48, Lee 25, Curry 16
    Okl: Durant 33, Westbrook 31, Harden 19

    LE CLASSIFICHE

  • NBA, Gallinari delude e Denver va KO con i Lakers. Miami batte i Sixers

    NBA, Gallinari delude e Denver va KO con i Lakers. Miami batte i Sixers

    Serata storta quella di Danilo Gallinari contro i Lakers: l’ala dei Nuggets tira molto male ed i gialloviola espugnano Denver. I Toronto Raptors vincono pur privi di Andrea Bargnani, gli Orlando Magic hanno la meglio sui Cleveland Cavaliers, i Minnesota Timberwolves sbancano il campo dei New Jersey Nets nonostante un Anthony Morrow in serata di grazia. Vince e convince Miami: gli Heat battono i Philadelphia 76ers a domicilio, Detroit beffa Milwaukee, i Boston Celtics nel finale di gara abbattono la resistenza dei New York Knicks. I Thunder si confermano super e per i Memphis Grizzlies non c’è niente da fare, bene Houston che si impone sui Suns mentre i campioni in carica dei Dallas Mavericks si devono inchinare sul parquet amico ai Pacers di Danny Granger.

    Toronto si prende la vittoria contro i Wizards grazie ai 19 punti di Barbosa ed ai 18 con 13 rimbalzi di Amir Johnson (entrambi partiti dalla panchina). Niente male anche il playmaker canadese Calderon che smista ben 17 assist, mentre agli ospiti non bastano i 21 punti di Nick Young.

    Vittoria fondamentale per i Miami Heat su uno dei campi più ostici della Lega, quello dei Sixers. E’ LeBron James a trascinare la sua squadra nell’ultimo quarto, guidando i compagni al parziale di 15-0 che spezza in 2 una gara fino a quel momento equilibrata: per lui alla fine 19 punti, 12 rimbalzi ed 8 assist, il top scorer dei padroni di casa è Thaddeus Young con 16 punti.

    Il solito Dwight Howard (19 punti, 16 rimbalzi ed 8 stoppate) permette ai suoi Magic di avere la meglio sui giovani Cleveland Cavaliers di Kyrie Irving (18 punti).

    Nonostante un Anthony Morrow incontenibile (42 punti con 8/11 da dietro l’arco) i Nets devono cedere ai Timberwolves che dimostrano la loro netta crescita. Pekovic porta 27 punti ed 11 rimbalzi dalla panchina, Love aggiunge la solita doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi, Rubio è sempre padrone della situazione con 10 punti, 10 assist e 6 recuperi e Minnesota si avvicina per l’ennesima volta ad un record positivo che manca da quasi 5 anni.

    Sbandata per i Milwaukee Bucks che vengono battuti dai non proprio irresistibili Pistons: inutili i 20 punti di Jennings, Detroit si affida a Knight (26 punti) e Monroe (18 punti e 11 rimbalzi) e trionfa per 88-80.

    Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Lotta New York a Boston ma alla fine viene sconfitta dalla determinazione dei Celtics che ora insidiano i Sixers nell’Atlantic Division. I padroni di casa recuperano anche l’ultimo infortunato Rajon Rondo ma vengono presi per mano dalla verve del capitano Paul Pierce che piazza 30 punti. I Knicks hanno 2 opportunità per vincere il match nel finale ma prima sbaglia Fields, poi lo imita Novak. A niente servono i 26 punti di Anthony e le doppie doppie di Chandler (20 punti ed 11 rimbalzi) e Stoudemire (16 punti ed 11 rimbalzi).

    Houston si rialza e batte i Phoenix Suns con una prova corale di prim’ordine: sono 7 gli uomini in doppia cifra per i Rockets tra i quali spicca il bomber Martin con 16 punti. Per gli ospiti ci sono 15 punti a testa per Dudley e Gortat che aggiunge anche 12 rimbalzi.

    Potrebbe veramente essere l’anno giusto per i Thunder che mantengono il miglior record della NBA superando con un ultimo quarto perfetto (32-17 il parziale) i Memphis Grizzlies. Kevin Durant spara ad un minuto dalla fine la tripla decisiva, per lui ci sono 36 punti e 10 rimbalzi. Harden e Westbrook aggiungono rispettivamente 24 e 21 punti, ed i Big Three di Oklahoma City portano alla causa ben 81 punti sui 101 totali. Per gli ospiti 24 punti di Gasol e 23 di Gay.

    Indiana sbanca Dallas grazie ai 30 punti e 9 rimbalzi di George. Dopo qualche gara opaca Dirk Nowitzki torna ai suoi livelli ma i suoi 30 punti non bastano per arrivare alla vittoria.

    I Lakers approfittano della serata storta di Danilo Gallinari al tiro (6 punti con 1/9 al tiro) e vincono a Denver. Harrington (24 punti) ha in mano il tiro del sorpasso ma il ferro dice no al suo tentativo. I gialloviola  ringraziano Bryant (20 punti), Bynum (22 punti) e Gasol (13 punti e 17 rimbalzi).

    Risultati NBA 3 febbraio 2012

    Toronto raptors-Washington Wizards 106-89
    Tor: Barbosa 19, Amir Johnson 18, Kleiza 15
    Was: Young 21, Wall 15, Booker 13

    Philadelphia 76ers-Miami Heat 79-99
    Phi: Young 16, Meeks 13, Williams 13
    Mia: Wade 26, James 19, Chalmers 13

    Orlando Magic-Cleveland Cavaliers 102-94
    Orl: Howard 19, Jason Richardson 19, Turkoglu 18
    Cle: Gee 20, Irving 18, Jamison 16

    New Jersey Nets-Minnesota Timberwolves 105-108
    N.J.: Morrow 42, Humphries 16, Farmar 14
    Min: Pekovic 27, Love 20, Johnson 10, Beasley 10, Rubio 10

    Detroit Pistons-Milwaukee Bucks 88-80
    Det: Knight 26, Monroe 18, Prince 13
    Mil: Jennings 20, Livingston 14, Ilyasova 9

    Boston Celtics-New York Knicks 91-89
    Bos: Pierce 30, Garnett 15, Allen 14
    N.Y.: Anthony 26, Chandler 20, Stoudemire 16

    Houston Rockets-Phoenix Suns 99-81
    Hou: Martin 16, Scola 14, Lee 12, Patterson 12, Budinger 12
    Pho: Dudley 15, Gortat 15, Brown 12

    Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 101-94
    Okl: Durant 36, Harden 24, Westbrook 21
    Mem: Gasol 24, Gay 23, Allen 17

    Dallas Mavericks-Indiana Pacers 87-98
    Dal: Nowitzki 30, Carter 14, Terry 10
    Ind: George 30, West 20, Granger 16

    Denver Nuggets-Los Angeles Lakers 89-93
    Den: Harrington 24, Miller 16, Lawson 14
    Lak: Bynum 22, Bryant 20, Gasol 13, Goudelock 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Tonfo Miami Heat e Chicago Bulls. Nash batte Belinelli

    NBA, Tonfo Miami Heat e Chicago Bulls. Nash batte Belinelli

    Non sono mancate le emozioni nelle 11 gare disputate nella notte NBA: le sorprese di giornata arrivano da Milwaukee, dove i padroni di casa dei Bucks battono i favoritissimi Miami Heat, e da Philadelphia, dove i Sixers si confermano una delle migliori formazioni in assoluto superando i Chicago Bulls. Granger trascina gli Indiana Pacers a Minneapolis, un super Steve Nash porta al successo i Phoenix Suns sul parquet degli Hornets di Belinelli. Orlando interrompe la striscia negativa e fa fuori Washington. Sconfitte imbarazzanti per i Toronto Raptors (contro Boston) e Charlotte Bobcats (a Portland). Bene i Thunder a Dallas ed i Clippers a Salt Lake City. Derby texano agli Spurs che hanno la meglio sui Rockets.

    Dopo 4 KO di fila arriva la vittoria per i Magic che battono i Wizards grazie ai 23 punti a testa di Anderson ed Howard (per lui anche 18 rimbalzi). Agli ospiti non bastano i 20 punti dell’ex di turno Rashard Lewis.

    Philadelphia continua a sorprendere e trionfa contro i Bulls portando 5 uomini in doppia cifra tra i quali si segnalano Young ed Iguodala con 19 punti ciascuno. Chicago paga la serata non proprio eccellenete di Rose che chiude con 18 punti ma ottenuti con 17 tiri.

    Ennesima figuraccia per i Raptors, seppelliti sotto 36 punti di scarto dai Celtics. Senza Andrea Bargnani è notte fonda per i canadesi che hanno in Ed Davis l’unica nota positiva con 10 punti e 12 rimbalzi. Pierce è il top scorer della serata biancoverde con 17 punti.

    Nella sfida tra poveri i Nets hanno la meglio sui Pistons: Deron Williams piazza 26 punti e 9 assist, Prince porta 21 punti a Detroit ma sbaglia il tiro del pareggio a pochi secondi dalla fine.

    Milwaukee si conferma la bestia nera degli Heat in questa stagione: dopo aver espugnato qualche giorno fa il parquet della Florida i Bucks si confermano in casa trascinati dai 31 punti di uno scatenato Brandon Jennings. Dopo un buon primo quarto chiuso sul 40-23 gli ospiti si sciolgono lentamente e quindi servono a poco i 40 punti di LeBron James ed i 23 di Dwyane Wade.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    10 punti per Marco Belinelli (che parte dalla panchina) ma il suo apporto è insufficiente per gli Hornets per battere i Phoenix Suns: Nash (30 punti e 10 assist) e Gortat (23 punti ed 11 rimbalzi) si rivelano le armi vincenti per il team dell’Arizona.

    Prezioso successo dei Thunder in casa dei campioni del Mondo dei Dallas Mavericks: Oklahoma City opera il break decisivo nel secondo tempo complice la serata negativa di Dirk Nowitzki che racimola appena 8 punti con 15 tiri (2/15 dal campo). Inutili quindi i 25 punti di Terry, Kevin Durant (23 punti e 13 rimbalzi) e Russell Westbrook spezzano ogni speranza di rimonta dei texani. Mostruoso Ibaka in difesa che chiude con 10 stoppate rifilate ai Mavs!

    Ottima affermazione per i Pacers che sbancano il campo degli imprevedibili Timberwolves. Danny Granger in serata di grazia infila 36 punti di cui 29 nel secondo tempo e porta al successo i suoi compagni. Minnesota ha nel solito Kevin Love il miglior marcatore (21 punti e 17 rimbalzi) ma manca per l’ennesima volta l’aggancio a quota 500 in percentuale (record positivo che a Minneapolis non vedono dal lontano 2007).

    Il derby texano tra San Antonio e Houston se lo aggiudicano gli Spurs grazie al duo di veterani Duncan (25 punti) e Parker (24). I 2 leader degli Spurs disputano un gran secondo tempo (parziale di 60-39 in favore dei neroargento, match recuperato da -17) ed i Rockets vengono ripresi e superati nonostante i 29 punti del cannoniere Kevin Martin.

    Portland schernisce i derelitti Bobcats: sconfitta memorabile per il team di proprietà di Michael Jordan che alla fine accusa un passivo di 44 punti! il precedente record negativo era stata la sconfitta contro Denver nello scorso campionato di 120-80. I Blazers arrivano sul finire di terzo quarto sul 92-48, in pratica doppiando gli avversari e demoliscono Charlotte in ogni singola statistica di gioco. Nella serata perfetta della formazione dell’Oregon ci sono i 24 punti di Crawford, i 22 di Aldridge ed i 23 del grande ex Gerald Wallace.

    Infine i Clippers sbancano Salt Lake City guidati dalle doppie doppie delle 2 stelle Chris Paul (34 punti ed 11 assist) e Blake Griffin (31 punti e 14 rimbalzi). Inutile la performance di Al Jefferson per i Jazz con il centro che chiude con 27 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA 1 febbraio 2012

    Philadelphia 76ers-Chicago Bulls 98-82
    Phi: Young 19, Iguodala 19, Holiday 17
    Chi: Watson 20, Rose 18, Gibson 9, Boozer 9, Korver 9

    Orlando Magic-Washington Wizards 109-103
    Orl: Howard 23, Anderson 23, Redick 21
    Was: Young 24, Lewis 20, Crawford 19

    Boston Celtics-Toronto Raptors 100-64
    Bos: Pierce 17, Allen 12, Bass 12
    Tor: Bayless 14, Davis 10, Gray 8, DeRozan 8

    New Jersey Nets-Detroit Pistons 99-96
    N.J.: Deron Williams 28, Humphries 18, Farmar 15
    Det: Prince 21, Monroe 21, Knight 15

    Milwaukee Bucks-Miami Heat 105-97
    Mil: Jennings 31, Gooden 17, Mbah a Moute 13
    Mia: James 40, Wade 23, Chalmers 16

    New Orleans Hornets-Phoenix Suns 103-120
    N.O.: Vasquez 20, Smith 16, Ariza 15
    Pho: Nash 30, Gortat 23, Frye 16

    Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder 86-95
    Dal: Terry 25, Wright 12, Marion 12
    Okl: Westbrook 33, Durant 23, Harden 10

    Minnesota Timberwolves-Indiana Pacers 99-109
    Min: Love 21, Ridnour 16, Pekovic 13
    Ind: Granger 36, Collison 20, Hibbert 15

    San Antonio Spurs-Houston Rockets 99-91
    S.A.: Duncan 25, Parker 24, Neal 15
    Hou: Martin 29, Lowry 15, Lee 15

    Portland Trail Blazers-Charlotte Bobcats 112-68
    Por: Crawford 24, Wallace 23, Aldridge 22
    Cha: Henderson 16, Brown 12, Mullens 10

    Utah Jazz-Los Angeles Clippers 105-107
    Uta: Jefferson 27, Miles 16, Favors 14, Millsap 14
    Cli: Paul 34, Griffin 31, Williams 19

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Gallinari stecca e Denver cade a Memphis. Bene Lakers e Knicks

    NBA, Gallinari stecca e Denver cade a Memphis. Bene Lakers e Knicks

    Nelle 7 partite disputate nella notte NBA brutta prestazione di Danilo Gallinari che chiude con soli 8 punti ed 1/10 al tiro e condanna i suoi Denver Nuggets al secondo stop di fila. Ringraziano i Memphis Grizzlies che recuperano uno svantaggio in doppia cifra nella seconda parte di gara e trionfano in overtime interrompendo una serie negativa di 4 partite. Senza Andrea Bargnani arriva l’ennesima sconfitta per i Toronto Raptors battuti dagli Atlanta Hawks. Successi agevoli per New York Knicks (contro i Detroit Pistons, grazie al rientro di Carmelo Anthony) e Los Angeles Lakers (sui Charlotte Bobcats). Rivincita Boston Celtics sul parquet dei Cleveland Cavaliers, Indiana Pacers OK, derby californiano ai Golden State Warriors che superano i Sacramento Kings.

    Non basta neanche giocare in casa ai Raptors per vincere qualche partita: senza Andrea Bargnani l’attacco dei canadesi è ampiamente insufficiente ed Atlanta porta via la “W” con oltre 20 punti di scarto. Mattatore del match il solito Joe Johnson con 30 punti, sono 15 quelli del grande ex Tracy McGrady. Toronto è con soli 3 uomini in doppia cifra, il migliore è Bayless con 14 punti.

    Pronta rivincita dei Celtics contro i Cavaliers che solo qualche giorno fa avevano sbancato il “Garden”. A Cleveland non basta un parziale di 32-17 nell’ultimo periodo per riequilibrare la gara (da -21 arriva anche il -2 sull’89-87), decisivi Pierce (20 punti) e Garnett (13), ai padroni di casa non serve  la super performance di Varejao da 20 punti e 20 rimbalzi ed i 21 punti della prima scelta assoluta all’ultimo Drfat Kyrie Irving.

    Indiana piega New Jersey facendo valere il fattore campo: un grande Paul George da 24 punti, ben coadiuvato da Granger (21 punti) ed Hibbert (18 punti, 14 rimbalzi e 4 stoppate) manda KO gli ospiti ai quali non bastano i 34 punti di Deron Williams ed i 28 di Morrow, autori insieme di 62 punti sui 99 complessivi dei Nets.

    Carmelo Anthony, New York Knicks | © Chris Trotman/Getty Images

    Ampio successo per i Knicks (+27 contro i Pistons) che ritornano a sorridere dopo un periodo molto negativo: il ritorno in campo di Carmelo Anthony (25 punti alla fine) permette di stendere Detroit che ha in Jerebko il top scorer a quota 15 punti a i quali si aggiunge la doppia doppia del solito Greg Monroe (13 punti e 13 rimbalzi).

    Cade Danilo Gallinari a Memphis sotto i colpi dei Grizzlies: l’ala della Nazionale italiana trova una serata negativa mettendo a segno solo 8 punti con 1 misero canestro dal campo su 10 tentativi. Memphis ringrazia per tanta generosità e nella seconda parte di gara recupera uno svantaggio di 13 punti impattando il punteggio a 30 secondi dal termine (89-89). Harrington sembra dare la vittoria ai Nuggets ma Tony Allen pareggia nuovamente i conti per il prolungamento. Qui è decisiva una tripla di O.J. Mayo che spezza gli equlibri. A fil di sirena non va a buon fine il tentativo di Gallinari per provare a forzare il secondo tempo supplementare. Per gli ospiti da segnalare i 23 punti e 10 rimbalzi di Harrington mentre per i Grizzlies tabellino pressochè identico per Gasol e Gay che chiudono entrambi con 20 punti e 13 rimbalzi.

    Affermazione facilissima per i Lakers sui derelitti Bobcats: di ben 33 punti lo scarto tra le 2 formazioni a fine gara a vantaggio dei gialloviola che portano ben 6 giocatori in doppia cifra (una rarità quest’anno) con Bryant a quota 24 punti, 20 per Bynum,  12 a testa per Murphy e Goudelock e 10 ciascuno per Gasol e Barnes. Per Charlotte 14 punti di Gerald Henderson.

    Infine derby californiano ai Warriors che sul campo di casa hanno la meglio sui Sacramento Kings: 20 punti per Rush in uscita dalla panchina, 15 per Lee e Wright mentre delude la coppia di guardie Ellis-Curry che colleziona in totale 15 punti con un brutto 6/24 al tiro. Non bastano agli opsiti i 22 punti di Evans (quasi in tripla doppia con 10 rimbalzi e 9 assist) e le doppie doppie di Cousins (21 punti e 14 rimbalzi) e Thompson (13 punti ed 11 rimbalzi).

    Risultati NBA 31 gennaio 2012

    Toronto Raptors-Atlanta Hawks 77-100
    Tor: Bayless 14. Davis 11, Forbes 10
    Atl: Joe Johnson 30, McGrady 15, Williams 10, Teague 10, Pachulia 10

    Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 90-93
    Cle: Irving 21, Varejao 20, Jamison 12
    Bos: Pierce 20, Garnett 13, Bass 13

    Indiana Pacers-New Jersey Nets 106-99
    Ind: George 24, Granger 21, Hibbert 18
    N.J.: Deron Williams 34, Morrow 28, Humphries 13

    New York Knicks-Detroit Pistons 113-86
    N.Y.: Anthony 25, Fields 18, Chandler 17
    Det: Jerebko 15, Monroe 13, Stuckey 13

    Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 100-97 (overtime)
    Mem: Gasol 20, Gay 20, Mayo 18
    Den: Harrington 23, Miller 20, Nenè 14

    Los Angeles Lakers-Charlotte Bobcats 106-73
    Lak: Bryant 24, Bynum 20, Goudelock 12, Murphy 12
    Cha: Henderson 14, Walker 12, Brown 12

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 93-90
    G.S.: Rush 20, Wright 15, Lee 15
    Sac: Evans 22, Cousins 21, Thompson 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Lakers sbancano Minnesota. Miami batte Chicago, cade Gallinari

    NBA, Lakers sbancano Minnesota. Miami batte Chicago, cade Gallinari

    Serata molto emozionante quella che ha visto 8 partite disputate in NBA: i Lakers rialzano la testa e vincono a Minneapolis, il big match della serata va a Miami che in casa batte i Chicago Bulls. A sorpresa i Cleveland Cavaliers interrompono la mini serie positiva dei Boston Celtics sbancando il “Garden”, Pacers in scioltezza ad Orlando, derby texano ai campioni in carica dei Mavericks che superano gli Spurs dopo un overtime. Bene Toronto ed Atlanta, il grande ex, Billups, trascina al successo i Clippers contro i Denver Nuggets di Gallinari.

    Nella sfida più attesa di questo turno i Miami Heat, guidati da un immenso LeBron James (35 punti, 11 rimbalzi e 5 assist), superano i Chicago Bulls di un altrettanto superlativo Derrick Rose (34 punti con 6 rimbalzi e 6 assist)che però ha sulla coscienza i tiri liberi del possibile vantaggio sbagliati nel finale di gara (sul 94-93 per gli Heat). Ottimo il contributo di Chris Bosh per Miami che infila 24 punti con 12 rimbalzi mentre Wade porta alla causa 15 punti. Sui 97 punti dei padroni di casa solo 23 provengono dal resto del team, gli altri portano tutti la firma dei Big Three. Agli ospiti, oltre a Rose, non basta la doppia doppia di Noah da 11 punti ed 11 rimbalzi.

    Sorpresa a Boston dove i Cavaliers sbancano il “Garden” con un parziale di 12-0 nel finale di gara con il canestro di Irving (giocata pazzesca) che regala il sorpasso a 2 secondi dal termine per il definitivo 88-87. Sulla sirena il tentativo di capitan Paul Pierce trova solo il ferro. Inutile tra le fila dei padroni di casa il ritorno di Ray Allen che piazza 22 punti, per i Cavs determinante l’asse Irving (23 punti e solo 4 errori in 14 tiri) Varejao (18 punti e 9 rimbalzi). Termina a 4 gare la serie positiva di Boston.

    Affermazione facile dei Raptors sul campo dei Nets: nel 94-73 finale da segnalare i 27 punti di DeMar DeRozan spostato in ala piccola. A New Jersey servono a poco i 24 punti di Deron Williams.

    Anche Indiana supera agevolamente i propri avversari di giornata, gli Orlando Magic, che sembrano aver esaurito la spinta positiva di inizio stagione. Secondo tempo al limite della perfezione per i Pacers che trovano 24 punti di Granger e 16 a testa per West e Hill. Come al solito il migliore di Orlando è il centro Dwight Howard che chiude con 24 punti e 13 rimbalzi.

    Dallas domina il derby texano fino all’inizio del quarto periodo (vantaggio vicino ai 20 punti) quando con un super parziale nell’ultimo quarto gli Spurs si portano avanti bloccando l’attacco dei Mavs ed infilando triple a ripetizione. Ci pensa Jason Terry ad impattare il risultato a 5 decimi di secondo dal termine (Green segna per San Antonio sul possesso seguente ma rilascia la palla a tempo scaduto ed il canestro viene annullato)e portare tutti in overtime dove ancora il “Jet” è assoluto protagonista e regala la “W” alla sua squadra. Sono 34 i suoi punti alla fine (di cui ben 27 dal terzo quarto in poi), agli ospiti non bastano i 19 punti di Gary Neal.

    LeBron James | © Mike Ehrmann/Getty Images

    Hawks sul velluto a New Orleans dove Marco Belinelli segna solo 4 punti. Atlanta trionfa grazie alla splendida prova di Jeff Teague autore di 24 punti.

    Sconfitta anche per Danilo Gallinari (17 punti) che viene beffato in casa dai Clippers del grande ex Chauncey Billups che sforna una super prestazione da 32 punti. Bene anche Paul (25 punti) e Griffin (17 punti e 13 rimbalzi) mentre ai padroni di casa non sono sufficienti 5 uomini in doppia cifra.

    I Lakers rimediano al brutto KO di Milwaukee sbancando Minneapolis: i Timberwolves dimostrano di poter essere la squadra del futuro recuperando ben 17 punti di svantaggio ai gialloviola (dal 77-60 Los Angeles) tra fine terzo periodo ed inizio ultimo quarto, poi sale in cattedra Kobe Bryant che trascina alla vittoria i suoi compagni. Sono 35 i punti alla fine per lui (che diventa anche il giocatore nella storia dei Lakers con più canestri dal campo, superando il mito Kareem Abdul Jabbar) con 14 rimbalzi. La coppia Bynum-Gasol porta alla causa 49 punti mentre ai padroni di casa non serve il solito devatante Kevin Love da 33 punti e 13 rimbalzi.

    Risultati NBA 29 gennaio 2012

    Miami Heat-Chicago Buls 97-93
    Mia: James 35, Bosh 24, Wade 15
    Chi: Rose 34, Noah 11, Hamilton 11

    Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 87-88
    Bos: Allen 22, Pierce 18, Garnett 14
    Cle: Irving 23, Varejao 18, Gee 14

    New Jersey Nets-Toronto Raptors 73-94
    N.J.: Deron Williams 24, Morrow 14, Farmar 8
    Tor: DeRozan 27, Bayless 17, Kleiza 15

    Orlando Magic-Indiana Pacers 85-106
    Orl: Howard 24, Duhon 14, Jason Richardson 13
    Ind: Granger 24, West 16, Hill 16

    Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 101-100 (overtime)
    Dal: Terry 34, Carter 21, Beaubois 14
    S.A.: Neal 19, Jefferson 12, Duncan 12, Green 12

    New Orleans Hornets-Atlanta Hawks 72-94
    N.O.: Okafor 13, Vasquez 10, Jack 10
    Atl: Teague 24, Green 16, Williams 14

    Denver Nuggets-Los Angeles Clippers 105-109
    Den: Nenè 18, Gallinari 17, Miller 16, Harrington 16
    Cli: Billups 32, Paul 25, Griffin 17

    Minnesota Timberwolves-Los Angeles lakers 101-106
    Min: Love 33, Beasley 18, Pekovic 13
    Lak: Bryant 35, Gasol 28, Bynum 21

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Gallinari continua a vincere, Bargnani batte Utah ma si fa male ancora

    NBA, Gallinari continua a vincere, Bargnani batte Utah ma si fa male ancora

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA.

    A sorpresa i Nets sbancano Philadelphia dopo un tempo supplementare: è Deron Williams a trascinare i suoi compagni (34 punti ed 11 assist) prima pareggiando la gara alla fine dei regolamentari e poi infilando 5 punti in overtime che spezzano le gambe ai Sixers.

    Il cambio di allenatore fa bene a Washington che batte i derelitti Bobcats: Nick Young infila 20 punti ed a Charlotte non basta la buona prova di Carroll che chiude con 17 punti.

    Cleveland si impone contro i Knicks grazie ai 10 punti e 16 rimbalzi di Varejao. Inutili per New York i 19 punti e 14 rimbalzi di Stoudemire.

    LeBron James con 32 punti (e 4/4 nei titi liberi negli ultimi secondi di gara) regala la vittoria a Miami sul campo dei Pistons. 27 punti per Bosh mentre Detroit ha in Daye il top scorer a quota 28 punti.

    Cade l’imbattibilità casalinga dei Bulls (unici a non aver ancora perso sul proprio parquet nell’intera Lega prima della sfida di ieri), che si arrendono ai tenaci Pacers guidati da un ottimo Danny Granger autore di 22 punti (ben 6 i giocatori in dopia cifra per gli ospiti). Chicago ha in Rose il miglior marcatore (24 punti) ma è pesata tanto l’assenza dell’infortunato Deng.

    I Bucks espugnano Houston con una prova superlativa della panchina capace di segnare ben 66 punti sui 105 totali. Servono quindi a poco i 29 punti di Martin per i Rockets.

    Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Prestazione opaca per Marco Belinelli (solo 4 punti) ed i suoi Hornets collezionano l’ennesima sconfitta in casa dei Thunder che trovano la solita eccellente serata della stella Kevin Durant che piazza 25 punti.

    Kevin Love segna 31 punti e prende 10 rimbalzi festeggiando nel migliore dei modi il rinnovo contrattuale. Grazie al suo contributo Minnesota esce vittoriosa dal parquet dei Dallas Mavericks e rovina ai texani ed ai loro tifosi la serata della consegna degli anelli per il titolo vinto nello scorso campionato. Ancora una volta bene Rubio con 17 punti, 12 assist e 7 rimbalzi. Per i Mavs si salva Terry con 17 punti.

    Tutto facile per San Antonio che demolisce Atlanta: gli Spurs hanno 17 punti a testa dal duo Bonner-Blair e chiudono la pratica nel terzo quarto. Jeff Teague fa di tutto per tenere in partita i suoi compagni (20 punti per lui) ma alla fine anche il playmaker degli Hawks deve deporre le armi.

    Doppio overtime a Salt Lake City ma ad esultare alla fine sono i Raptors di Andrea Bargnani che prevalgono sui Jazz: la vittoria costa cara ai canadesi dato che in chiusura del primo tempo supplementare il”Mago”si fa male di nuovo e deve abbandonare il parquet. Toronto però con personalità non si fa abbattere dalla situazione e trova in Kleiza il match winner: il lituano piazza 25 punti, gli stessi di Bargnani ed ai Jazz non bastano i 31 di un sempre più convincente Millsap. Alla fine della gara Bargnani mette i brividi ai propri tifosi dicendo che il suo infortunio è veramente serio e ci vorrà del tempo per rivederlo sul campo. Salta il derby con Gallinari previsto per venerdì.

    Ed a proposito di Danilo, altra grande partita con 23 punti ed i Nuggets stritolano i Kings a domicilio. Sono 7 i giocatori in doppia cifra per Denver che alla fine del match ufficializza l’accordo con l’ala Azzurra per il prolungamento di contratto che legherà la squadra del Colorado e Danilo ancora per 4 anni.

    I Lakers battono i Clippers nel derby di Los Angeles: 24 punti per Kobe Bryant e 23 di Gasol bastano ad avere la meglio di Paul (solo 4 punti) e Griffin (26 punti alla fine).

    Infine i Warriors si rialzano dopo un brutto periodo ed hanno la meglio sui Blazers: è Stephen Curry a schiantare Portland con 32 punti. Per gli ospiti servono a poco i 18 punti di Aldridge.

    Risultati NBA 25 gennaio 2012

    Philadelphia 76ers-New Jersey Nets 90-97 (overtime)
    Phi: Louis Williams 17, Brand 16, Holiday 14
    N.J.: Deron Williams 34, Morrow 16, Humphries 13

    Washington Wizards-Charlotte Bobcats 92-75
    Was: Young 20, Blatche 17, Wall 12
    Cha: Carroll 17, Thomas 13, Higgins 13

    Cleveland Cavaliers-New York Knicks 91-81
    Cle: Jamison 15, Casspi 13, Parker 13
    N.Y.: Stoudemire 19, Anthony 15, Fields 13

    Detroit Pistons-Miami Heat 98-101
    Det: Daye 28, Monroe 20, Knight 17
    Mia: James 32, Bosh 27, Chalmers 16

    Chicago Bulls-Indiana Pacers 90-95
    Chi: Rose 24, Brewer 20, Hamilton 17
    Ind: Granger 22, Hibbert 20, West 14

    Houston Rockets-Milwaukee Bucks 99-105
    Hou: Martin 29, Scola 18, Parsons 16
    Mil: Jackson 20, Jennings 20, Dunleavy 18

    Oklahoma City Thunder-New Orleans Hornets 101-91
    Okl: Durant 25, Harden 18, Westbrook 14, Ibaka 14
    N.O.: Jack 20, Ayon 16, Landry 15

    Dallas Mavericks-Minnesota Timberwolves 90-105
    Dal: Terry 17, Marion 15, Beaubois 11
    Min: Love 31, Rubio 17, Ellington 16

    San Antonio Spurs-Atlanta Hawks 105-83
    S.A.: Bonner 17, Blair 17, Splitter 16
    Atl: Teague 20, Smith 13, Joe Johnson 10

    Utah Jazz-Toronto Raptors 106-111 (2 overtime)
    Uta: Millsap 31, Harris 24, Favors 16
    Tor: Bargnani 25, Kleiza 25, DeRozan 17

    Sacramento Kings-Denver Nuggets 93-122
    Sac: Fredette 19, Cousins 17, Thomas 16
    Den: Gallinari 23, Nenè 16, Miller 15, Brewer 15

    Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers 96-91
    Lak: Bryant 24, Gasol 23, Bynum 19
    Cli: Griffin 26, Butler 16, Williams 16

    Golden State Warriors-Portland Trail Blazers 101-93
    G.S.: Curry 32, Lee 26, Rush 14
    Por: Aldridge 18, Crawford 16, Batum 16

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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