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  • NBA playoff, programma e analisi Semifinali Eastern Conference

    NBA playoff, programma e analisi Semifinali Eastern Conference

    Nella serata americana (la notte italiana) partiranno le Semifinali di Eastern Conference che anticiperanno di qualche giorno quelle della Western visto che ad Ovest 2 serie sono ancora in bilico sul risultato di 3-3 (tra cui anche quella dei Denver Nuggets del nostro Danilo Gallinari contro i Los Angeles Lakers) in attesa di giocare le risolutive gare 7.

    Ad Est la sorpresa del primo turno è stata Philadelphia che dall’ottavo ed ultimo posto palyoff è riuscita nell’impresa di eliminare la squadra con il miglior record della Lega, i Chicago Bulls, sfruttando al massimo gli infortuni di Derrick Rose e di Joakim Noah dopo gara 1 vinta facilmente dai “Tori” dell’Illinois. Ora, davanti, i giovani Sixers si troveranno di fronte un’altra Big della NBA, i Boston Celtics ed anche qui Philadelphia parte sfavorita ma pronta a compiere l’ennesimo miracolo. Nell’altra serie si troveranno di fronte gli Indiana Pacers (vittoria 4-1 in scioltezza contro i derelitti Magic) ed i Miami Heat che hanno sbattuto fuori dai playoff i temibili New York Knicks (anche qui 4-1 il risultato nella serie). Miami parte favoritissima e con il vantaggio del fattore campo.

    2) Miami Heat vs 3) Indiana Pacers:

    Gli Heat ovviamente dopo l’uscita di scena dei Bulls acquisiscono il ruolo di grande favorita ad Est. A render loro la vita difficile ci penseranno i giovani Pacers, approdati nuovamente alla Semifinale di Conference dopo 7 lunghi anni. Nel corso della stagione regolare i confronti parlano a favore di Miami che ha vinto 3 partite su 4. Per Indiana comunque è già un successo essere arrivati a questo punto, dopo aver conquistato il quinto posto assoluto nella classifica generale della NBA, un traguardo in cui in pochissimi credevano ad inizio torneo. Il team della Florida avrà un grosso vantaggio nel backcourt dato che LeBron James (fresco vincitore per la terza volta in carriera del premio di M.V.P. della regular season) e Dwyane Wade potranno fare il bello ed il cattivo tempo contro i pariruolo avversari. I Pacers dal canto loro dovranno cercare di concretizzare la loro superiorità nel settore lunghi (in particolare con West ed Hibbert) contro il solo Chris Bosh, dato che proprio nel ruolo di centro ed ala grande gli Heat hanno i loro problemi maggiori (a seconda se Bosh viene schierato nell’uno o nell’altro ruolo). Questa sarà la chiave della sfida, se Miami troverà le contromisure giuste in area pitturata per Indiana si farà veramente dura, in caso contrario invece la serie non si risolverà molto presto e non è esclusa nessuna sorpresa.

    PROGRAMMA DELLA SERIE:

    gara 1: Miami Heat-Indiana Pacers domenica 13 maggio a Miami, ore 3:30 p.m. (ore 21.30 in Italia)
    gara 2: Miami Heat-Indiana Pacers martedì 15 maggio a Miami, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 3: Indiana Pacers-Miami Heat giovedì 17 maggio ad Indianapolis, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 4: Indiana Pacers-Miami Heat domenica 20 maggio ad Indianapolis, ore 3:30 p.m. (ore 21.30 in Italia)
    *gara 5: Miami Heat-Indiana Pacers martedì 22 maggio a Miami, orario in via di definizione
    *gara 6: Indiana Pacers-Miami Heat giovedì 24 maggio ad Indianapolis, orario in via di definizione
    *gara 7: Miami Heat-Indiana Pacers sabato 26 maggio a Miami, orario in via di definizione

    LeBron James, Miami Heat | © Jeff Zelevansky/Getty Images

    4) Boston Celtcis vs 8) Philadelphia 76ers:

    Boston inizia questa serie di Semifinale di Conference con i favori del pronostico, non solo per il vantaggio del fattore campo ma anche per la grande esperienza nei playoff dei suoi uomini di punta, mentre i Sixers ne sono sprovvisti o quasi (il passaggio del turno contro Chicago è stato il primo dal lontano 2003). Nelle sfide stagionali Philadelphia conduce a sorpresa con 2 vittorie a fronte di una sola sconfitta con il fattore campo rispettato in ogni match. La serie metterà contro l’esperienza e l’attitudine vincente dei Celtics e la freschezza atletica e l’esuberanza dei giovani Sixers. La chiave della serie sarà proprio questa: se Boston, con i suoi giocatori un pò attempati, reggerà i ritmi e la velocità degli avversari (sperando che gli infortuni girino al largo e l’integrità fisica sia preservata), allora avrà grosse possibilità di passare il turno ed andare in Finale di Eastern Conference. Se invece la giovinezza degli atleti di Philadelphia avrà la meglio, i Celtics andranno incontro a grandi problematiche che i Chicago Bulls hanno già conosciuto nei giorni scorsi. Ago della bilancia sarà Evan Turner: la guardia del team della Pennsylvania sembra pronta ad esplodere dopo il positivo finale di regular season, se i suoi numeri continueranno a crescere “Phila” potrebbe mettere a segno il secondo colpaccio di fila!

    PROGRAMMA DELLA SERIE:

    gara 1: Boston Celtics-Philadelphia 76ers sabato 12 maggio a Boston, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    gara 2: Boston Celtics-Philadelphia 76ers lunedì 14 maggio a Boston, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 3: Philadelphia 76ers-Boston Celtics mercoledì 16 maggio a Philadelphia, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 4: Philadelphia 76ers-Boston Celtics venerdì 18 maggio a Philadelphia, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    *gara 5: Boston Celtics-Philadelphia 76ers lunedì 21 maggio a Boston, orario in via di definizione
    *gara 6: Philadelphia 76ers-Boston Celtics mercoledì 23 maggio a Philadelphia, orario in via di definizione
    *gara 7: Boston Celtics-Philadelphia 76ers sabato 26 maggio a Boston, orario in via di definizione

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  • Colpo Gallinari contro i Lakers. Pacers avanti, speranze per Hawks e Bulls

    Colpo Gallinari contro i Lakers. Pacers avanti, speranze per Hawks e Bulls

    La terza squadra ad accedere alle Semifinali di Conference (dopo Thunder e Spurs) è Indiana che batte anche in gara 5 gli Orlando Magic chiudendo la serie sul 4-1. E’ il primo passaggio del turno per i Pacers dal lontano 2005 quando si sbarazzarono (sempre nel primo turno playoff) dei Boston Celtics. Successo meritato per i giovani di Indianapolis, sempre più in crescita, un team che potrà dare parecchio fastidio in futuro a tutte le squadre in lotta per il titolo e i risultati lo dimostrano ampiamente. Ultimo quarto devastante dei gialloblu (36-16 il parziale) con Collison che infila 15 dei suoi 19 punti proprio nei 12 minuti finali. Granger firma 25 punti, i lunghi West ed Hibbert segnano 23 punti e prendono 15 rimbalzi in combinata mentre sono 15 i punti di Hill. Orlando, al capolinea della sua difficile stagione, ha il top scorer in Nelson (27 punti) ma non trova risposte a centro area contro la batteria dei lunghi dei Pacers accusando pesantemente l’assenza del centro Dwight Howard. Ora per il team della Florida ci sarà il momento delle scelte e si preannuncia un’Estate caldissima, per Indiana probabilmente la prossima sfida playoff sarà contro Miami (in vantaggio per 3-1 sui Knicks) e l’obiettivo è mettere in difficoltà i vicecampioni NBA.

    Restano vivi i Chicago Bulls che pur privi di Rose (stagione finita) e di Noah (da valutare il suo recupero in vista di gara 6) battono i Sixers ed accorciano le distanze sul 3-2. Chiave del match la grande difesa di Chicago che limita a soli 69 punti segnati gli avversari con un 32% complessivo dal campo (addirittura 28% nel primo tempo) peggiore percentuale per Philadelphia in stagione. Sono solo 2 i giocatori in doppia cifra per i padroni di casa (importantissimo però il contributo dei tifosi accorsi allo United Center per spingere i propri beniamini) con un Deng ritrovato (24 punti) ed un Boozer ad alti livelli (19 punti, 13 rimbalzi e 6 assist). Ai Sixers invece non bastano i 16 punti di Holiday, i 13 di Williams e la doppia doppia di Hawes di gran lunga il migliore dei suoi (11 punti e 14 rimbalzi). Per gara 6 si torna in Pennsylvania ed i Bulls sperano di ritrovare almeno Noah per dare sostanza a centro area.

    Restano in corsa anche gli Hawks che dopo tanto tempo possono contare su tutti gli effettivi (recuperati dagli infortuni sia Horford assente dall’inizio della regular season che Josh Smith) e con il quintetto al completo per Boston sono dolori (almeno in questa gara 5). Horford è decisivo con i 2 canestri nel finale dopo che Boston era rientrata prepotentemente dal -12 con le triple di Allen e Pierce. Per i Celtics ci sarebbe anche la palla della vittoria ma la difesa pressante ed asfissiante su Rondo produce i suoi effetti e la palla muore in mano al play biancoverde. Tutto lo starting five di Atlanta raggiunge la doppia cifra (16 punti per Teague, 15 a testa per Joe Johnson e Williams e doppie doppie rispettivamente da 13 punti e 16 rimbalzi e 19 punti ed 11 rimbalzi per Josh Smith ed Al Horford). Per gli ospiti doppia doppia di Rondo (13 punti e 12 assist), 16 punti ciascuno di Pierce e Garnett e 15 di Ray Allen in uscita dalla panchina. Gara 6 si giocherà a Boston e sarà un match da non perdere assolutamente con queste premesse.

    Danilo Gallinari, Denver Nuggets | © Jeff Gross Getty Images

    Sorride anche il nostro Danilo Gallinari che con i suoi Nuggets sbanca il parquet dei Lakers rimandando il verdetto dell’eliminazione. Gara sempre in controllo di Denver che si accende nel finale, a 6 minuti dal termine sono 15 i punti di vantaggio per il team del Colorado, a 2 minuti e mezzo dalla sirena il vantaggio è di 7 punti (94-87) ma i gialloviola iniziano a bombardare il canestro avversario dalla distanza: prima ci sono 3 triple di un Kobe Bryant immarcabile che portano il risultato sul 100-96, Sessions esplode la quarta per il 100-99. Dopo 2 tiri liberi di Miller (102-99) i Lakers hanno la possibilità di pareggiare nei secondi conclusivi ma prima Bryant e poi Sessions non hanno fortuna ed il ferro sputa fuori le 2 conclusioni consecutive dei californiani per la disperazione del pubblico. Bryant firma ben 43 punti, Bynum aggiunge una doppia doppia da 16 punti ed 11 rimbalzi ma Denver strappa il successo grazie a Miller (24 punti dalla panchina), McGee (21 punti e 14 rimbalzi sempre dalla panchina), Afflalo (19 punti) e Gallinari (14 punti). Ora la serie torna in Colorado per la sesta partita ma le speranze dei Nuggets si sono improvvisamnete riaccese anche se la situazione resta sempre complicata.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 8 maggio

    Indiana Pacers-Orlando Magic 105-87
    Ind: Granger 25, Collison 19, Hill 15
    Orl: Nelson 27, Davis 15, Anderson 14

    Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 77-69
    Chi: Deng 24, Boozer 19, Gibson 8
    Phi: Holiday 16, Williams 13, Hawes 11, Iguodala 11

    Atlanta Hawks-Boston Celtics 87-86
    Atl: Horford 19, Teague 16, Joe Johnson 15, Williams 15
    Bos: Pierce 16, Garnett 16, Allen 15

    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 99-102
    Lak: Bryant 43, Bynum 16, Barnes 11
    Den: Miller 24, McGee 21, Afflalo 19

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 2-3 Sixers
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 3-1 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 4-1 Pacers (Indiana accede alle Semifinali di Conference)
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 3-2 Celtics

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 4-0 Spurs (San Antonio accede alle Semifinali di Conference)
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 4-0 Thunder (Oklahoma City accede alle Semifinali di Conference)
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 3-2 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 1-3 Clippers

    GLI HIGHLIGHTS:

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  • I Thunder eliminano Dallas, Spurs e Pacers semifinale a un passo

    I Thunder eliminano Dallas, Spurs e Pacers semifinale a un passo

    Nella notte NBA si sono disputate 4 partite, valide per il primo turno dei playoff 2012.

    Gli Indiana Pacers battono ancora una volta gli Orlando Magic e si portano sul 3-1 nella serie. Gara quasi buttata via dagli ospiti che sul +13 a 6 minuti dal termine del match vengono riacciuffati dai padroni di casa. In overtime però il maggior talento di Indiana viene fuori e per Orlando non c’è nulla da fare. Trascinatore della serata David West, autore di un terzo quarto favoloso e di alcune giocate decisive nel tempo supplementare, per lui alla fine doppia doppia da 26 punti e 12 rimbalzi. Anche Roy Hibbert infila la sua personale doppia doppia (14 punti ed 11 rimbalzi), Granger aggiunge 21 punti e Collison dalla panchina contribuisce con 11 punti e 9 assist. Ai Magic non basta la doppia doppia di Glen Davis (24 punti ed 11 rimbalzi), i 25 punti di Jason Richardson e l’ottima prova di Nelson da 12 punti, 11 assist e 6 rimbalzi. Delude Ryan Anderson (11 punti) che prima del match è stato premiato come giocatore più migliorato dell’intera stagione. Prossima partita in programma ad Indianapolis ed i Pacers potranno chiudere i conti.

    Altra bellissima partita tra Grizzlies e Clippers: i californiani si impongono di misura grazie ai 24 punti ed 11 assist di Chris Paul, ben coadiuvato come al solito da Balke Griffin (17 punti) e Randy Foye (16). Memphis nel finale ha la possibilità di vincere la gara con Rudy Gay che dopo aver segnato 2 triple consecutive (portando ad un solo punto di distanza i suoi compagni dagli avversari) sbaglia l’ultima a fil di sirena. Per lui 24 punti totali, 17 sono di Zach Randolph e Marc Gasol scrive una doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi. La situazione vede Los Angeles in vantaggio per 2-1 nella serie e gara 4 (che si giocherà sempre allo Staples Center) promette grandi cose visto l’esito di queste 3 partite precedenti.

    San Antonio batte per la terza volta di fila gli Utah Jazz e si porta ad un passo dalle Semifinali di Conference (la situazione nella serie vede ora i neroargento condurre per 3-0). Padroni di casa generosi ma che nulla possono nei momenti chiave al cospetto dei texani, giunti alla 13esima vittoria consecutiva tra fine regular season ed inizio dei playoff. Tony Parker si conferma sempre il migliore tra le fila Spurs con 27 punti e 6 assist, Tim Duncan aggiunge 17 punti e 6 rimbalzi, Green e Jackson contribuiscono con 27 punti in combinata e Splitter sfiora la doppia doppia (10 punti ed 8 rimbalzi in appena 18 minuti di gioco). Per Utah solita gara tutto cuore di Al Jefferson (21 punti ed 11 rimbalzi) e di Harris (21 punti) ma contro questi Spurs c’è veramente poco da fare.

    Oklahoma City Thunder © Ronald Martinez/Getty Images

    Chiude il discorso qualificazione Oklahoma City che vince anche gara 4 contro Dallas e spedisce a casa gli ormai ex campioni NBA con un secco 4-0, un “cappotto” davvero difficile da digerire per i Mavericks. I Thunder terminano la gara con un parziale di 28-10 che da -12 li porta a +6, grande merito lo ha James Harden (che a giorni sarà premiato come miglior sesto uomo della Lega) con 29 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperi. Durant aiuta il compagno piazzando una doppia doppia da 24 punti ed 11 rimbalzi, delude invece Westbrook (solo 12 punti per lui). Per Dallas, crollata anche un pò a sorpresa nel finale visto il margine confortante, ci sono 34 punti di Nowitzki e la gara splendida dell’intramontabile Jason Kidd che chiude con 16 punti, 7 rimbalzi ed 8 assist, davvero niente male per un “giovincello” che si avvicina ai 40 anni. Oklahoma City è il primo team di questi playoff ad accedere alle Semifinali di Conference.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 5 maggio

    Orlando Magic-Indiana Pacers 99-101 (overtime)
    Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 87-86
    Utah Jazz-San Antonio Spurs 90-102
    Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder 97-103

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-2 Sixers
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 3-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 3-1 Pacers
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 2-1 Celtics

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 3-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 4-0 Thunder (Oklahoma City accede alle Semifinali di Conference)
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 2-1 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 1-2 Clippers

  • NBA playoff: gli Spurs travolgono i Jazz, Clippers ko

    NBA playoff: gli Spurs travolgono i Jazz, Clippers ko

    Ancora 3 le partite disputate nella notte NBA e valide per il primo turno dei playoff 2012.

    Tutto fin troppo facile per i San Antonio Spurs contro gli Utah Jazz: i neroargento vincono in scioltezza anche gara 2 e si portano sul 2-0 nella serie. Prima del match a coach Gregg Popovich viene consegnato il premio di migliore allenatore della stagione da una leggenda Spurs come David Robinson, sul match invece poco da dire, i texani fuggono via immediatamente e per gli ospiti non c’è scampo. Inoltre per i jazz è la sconfitta più pesante nei playoff dal lontano 1998. Top scorer dell’incontro è nuovamente Tony parker con 18 punti e 9 assist, Leonard aggiunge 17 punti e Duncan arriva in doppia doppia con 12 punti e 13 rimbalzi. Per Utah solo 2 giocatori riesconoa  superare la doppia cifra in punti e sono Josh Howard (10) ed Al Jefferson (10), davvero troppo poco per cercare di impensierire questi Spurs. La serie ora si sposta a Salt Lake City per le prossime 2 gare ma per coach Corbin la situazione è al limite della disperazione.

    Vincono gli Indiana Pacers che si riprendono il vantaggio del fattore campo (perso in gara 1 ad Indianapolis) mandando KO i Magic. gara perfetta degli ospiti che trovano un Danny Granger in serata di grazia da 26 punti e 9 rimbalzi, Roy Hibbert tira dal campo con l’80% e mettendo a segno 18 punti e 10 rimbalzi (con 3 stoppate in aggiunta) risulta determinante per il successo. Ad Orlando non serve a molto la grande prova di Glen Davis con 22 punti che in questa serie di playoff ha raddoppiato la sua produzione offensiva rispetto alla regular season (da 9 punti di media ora si trova a 18). Delude Ryan Anderson (solo 2 punti) e senza il suo apporto la vita si fa dura per il team della Florida. Gara 4 si giocherà sempre ad Orlando e con una vittoria i Pacers chiuderebbero in pratica i giochi.

    Utah Jazz v San Antonio Spurs © Ronald Martinez/Getty Images

    Infine i Memphis Grizzlies reagiscono prontamente alla batosta di gara 1 (dove sperperarono un vantaggio di 27 punti nei 14 minuti finali della partita) battendo i Los Angeles Clippers in gara 2. Mattatori del match Rudy Gay (21 punti), Mayo (20) e Mike Conley (19) con Zach randolph che sfiora la doppia doppia (15 puntui ed 8 rimbalzi). Ai californiani non bastano invece i soliti Chris Paul (29 punti e 6 assist) e Blake Griffin (22 punti e 9 rimbalzi), poca la produzione dalla panchina (11 punti a testa per Young e Williams) un minimo sindacale che contro questi Grizzlies si paga caro. La serie ora si trasferisce a Los Angeles per gara 3 e gara 4: Memphis proverà a riprendersi il vantaggio del fattore campo, i Clippers da parte loro spingeranno al massimo per ottenere 2 vittorie di capitale importanza per proseguire l’avventura playoff.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 2 maggio

    San Antonio Spurs-Utah Jazz 114-83
    Orlando Magic-Indiana Pacers 74-97
    Memphis Grizzlies-Los Angeles Clippers 105-98

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-1
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 2-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 2-1 Pacers
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 1-1

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 2-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 2-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 2-0 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 1-1

  • NBA playoff, Heat e Thunder si portano sul 2-0

    NBA playoff, Heat e Thunder si portano sul 2-0

    Anche in gara 2 i Miami Heat battono i New Kork Knicks, mantengono il vantaggio del fattore campo ed ora guidano la serie del primo turno playoff per 2-0. Partita equilibrata con i padroni di casa che sferrano il colpo del KO nel quarto periodo. A trascinare il team della Florida è il solito LeBron James con una prestazione a tutto tondo da 19 punti, 7 rimbalzi e 9 assist, Dwyane Wade è il top scorer della sua squadra con 25 punti e Chris Bosh ne aggiunge 21. La festa degli Heat è completata dal trio Chalmers-Miller-Battier che insieme infilano 35 punti dando un apporto fondamentale. Rispetto alla prima partita della serie New York gioca molto meglio ma alla fine il risultato non cambia nonostante i 30 punti e 9 rimbalzi di Carmelo Anthony, i 18 punti di Stoudemire, i 13 a testa di Tyson Chandler e J.R. Smith mentre Baron Davis infila 12 punti con 6 assistenze. La serie ora si trasferisce a New York per le prossime 2 partite e se i Knicks vorranno raddrizzare questa sfida dovranno vincere entrambi i match. Per gli Heat invece molta meno pressione, un successo in trasferta chiuderebbe in pratica ogni discorso di qualificazione alle Semifinali di Conference.

    Indiana pareggia i conti contro i Magic ma serve un terzo quarto perfetto per prendersi la vittoria (30-13 il parziale che segna la gara). Orlando trova risorse inaspettate da Glen Davis che pur non essendo un vero e proprio centro sostituisce Dwight Howard degnamente chiudendo in doppia doppia (18 punti e 10 rimbalzi), J.J. Redick infila 13 punti dalla panchina, Nelson ne piazza 12 mentre gioca leggermente sotto lo standard abituale Ryan Anderson (11 punti). Indiana porta 5 giocatori in doppia cifra e ben 3 di questi chiudono con 18 punti, ovvero Danny Granger, George Hill e David West (che aggiunge anche 11 rimbalzi facendo segnare un’importante doppia doppia). Poco più sotto Paul George (17 punti ed 8 rimbalzi), prezioso invece l’apporto di Leandro Barbosa dalla panchina con 10 punti. Serie dunque in parità, ora si va tutti in Florida per le successive gara 3 e gara 4 dove Orlando dovrà cercare di non perdere il vantaggio del fattore campo conquistato nella prima partita della sfida ad Indianapolis. I gialloblu invece avranno bisogno necessariamente di trovare almeno una vittoria in trasferta per non andare incontro ad una clamorosa eliminazione al primo turno dopo aver chiuso la regular season al quinto posto assoluto dietro alle 4 favorite per il titolo, Bulls, Spurs, Thunder ed Heat.

    James e Anthony © Mike Ehrmann/Getty Images

    Come nella prima partita della serie Oklahoma City fa parecchia fatica per superare i campioni in carica dei Dallas Mavericks ma alla fine porta a casa il punto del 2-0 che significa quasi passaggio del turno alle Semifinali di Conference. Ancora un finale punto a punto tra le 2 squadre che premia nuovamente i Thunder sicuramente più talentuosi rispetto agli avversari. Dallas ha ben 2 opportunità sul finire del match per pareggiare il punteggio ed andare in overtime ma Jason Terry spreca malamente. I padroni di casa si affidano alle punte di diamante Durant (26 punti e 10 rimbalzi) e Westbrook (29 punti), Perkins in serata di grazia infila 13 punti e dalla panchina sono fondamentali Harden (15 punti) e Fisher (11 punti e la tripla importantissima nel finale di gara). Ai texani non bastano i 31 punti di Nowitzki, i 15 di Marion, i 13 a testa di West e Terry ed un Kidd da 10 punti, 6 rimbalzi, 7 assist e 3 recuperi. La serie ora si sposta a Dallas ma il destino dei campioni in carica pare segnato, servirà una vera e propria impresa per capovolgere le sorti di questa sfida.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 30 aprile

    Indiana Pacers-Orlando Magic 93-78
    Ind: West 18, Granger 18, Hill 18
    Orl: Davis 18, Redick 13, Nelson 12

    Miami Heat-New York Knicks 104-94
    Mia: Wade 25, Bosh 21, James 19
    N.Y.: Anthony 30, Stoudemire 18, Chandler 13, Smith 13

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 102-99
    Okl: Westbrook 29, Durant 26, Harden 15
    Dal: Nowitzki 31, Marion 15, West 13, Terry 13

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-0 Bulls
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 2-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 1-1 
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 0-1 Hawks

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 1-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 2-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 1-0 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 0-1 Clippers

    GLI HIGHLIGHTS

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  • NBA playoff, James trascina gli Heat, Bulls ok ma Rose va ko

    NBA playoff, James trascina gli Heat, Bulls ok ma Rose va ko

    Al via i playoff NBA 2012 con 4 partite disputate nella notte.

    I Chicago Bulls battono i Philadelphia 76ers ma la gioia della vittoria è mitigata dalla perdita di Derrick Rose che nel corso di un’azione di gioco sul finale di partita si procura una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Accompagnato in ospedale per gli esami di rito, l’esito non lascia scampo, per lui post season già finita dopo gara 1 di primo turno. Una vera sfortuna quella che ha attraversato (e sta tuttora attraversando) il talento di Chicago, M.V.P. della scorsa stagione ma che non ha avuto dalla sua parte la buona sorte in questo campionato (quasi 30 le partite saltate in regular season per vari problemi fisisci). E’ proprio lui a trascinare al successo i Bulls con una gara quasi da tripla doppia (23 punti, 9 rimbalzi e 9 assist), Hamilton e Deng aggiungono rispettivamente 19 e 17 punti e Noah chiude in doppia doppia (12 punti e 13 rimbalzi). Agli ospiti non bastano i 19 punti di Brand ed i 16 di Holiday, nonostante l’infortunio di Rose i Sixers non sembrano avere possibilità per il passaggio del turno.

    Miami disintegra New York, seppellita sotto uno scarto di ben 33 punti. Gara a senso unico, dominata dagli Heat grazie ad un LeBron James da 32 punti ed un Wade da 19. Assolutamente nulli i Knicks con Anthony in doppia doppia (11 punti e 10 rimbalzi) ma autore di una partita pessima con un plus-minus di -35! Il top scorer bluarancio è Smith con 17 punti mentre brutte notizie arrivano dall’infermeria: il rookie Shumpert, pedina fondamentale soprattutto in difesa per le eventuali marcature su James e Wade, si procura nel corso dei primi minuti del secondo tempo la rottura del legamento del ginocchio sinistro e la rottura parziale del menisco dello stesso ginocchio. Sarà operato immediatamente e per lui i tempi di recupero si aggirano tra i 6 e gli 8 mesi. In bocca al lupo allo sfortunato giocatore.

    Derrick Rose © Jonathan Daniel/Getty Images

    La sorpresa della notte arriva da Indianapolis dove gli Orlando Magic, dati per spacciati da molti esperti, sbancano il parquet dei Pacers con un parziale di 11-0 nel finale di gara. Sotto per 70-77 a 3 minuti dalla sirena sono decisive 2 triple consecutive di Jason Richardson (5 per lui in totale) che portano avanti i Magic sul 78-77. Indiana non ha più le energie per recuperare e cede nonostante i 19 punti di West ed i 17 di Granger. Orlando sorride con i 17 punti del già citato Richardson, i 17 punti e 9 assist di Nelson e la doppia doppia di Glen Davis.

    Nell’ultimo match della notte i Thunder faticano tantissimo contro i Mavericks ma alla fine ottengono un successo che vale doppio. Le tante difficoltà di Oklahoma City sono evidenziate dal tabellino dato che solo 5 giocatori riescono a segnare: Durant infila 25 punti, Ibaka 22 (per lui anche 5 stoppate), Westbrook 28 ed il rientrante Harden 19. Il resto lo scrive a referto Sefolosha (solo 5 punti) degli altri non riesce a segnare più nessuno. Dallas invece gioca di squadra e sfiora il colpaccio con i 25 punti di Nowitzki, i 20 di Terry ed i 17 di Marion. Partita decisa ad un secondo e mezzo dalla fine da Kevin Durant con il jumper del definitivo 99-98 nonostante la splendida marcatura di Marion (per il 35 dei Thunder anche parecchia fortuna con la palla che rimbalza su ferro e tabellone e poi si infila dentro).

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012

    Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 103-91
    Chi: Rose 23, Hamilton 19, Deng 17
    Phi: Brand 19, Holiday 16, Young 13

    Miami Heat-New York Knicks 100-67
    Mia: James 32, Wade 19, Chalmers 11
    N.Y.: Smith 17, Anthony 11, Davis 10

    Indiana Pacers-Orlando Magic 77-81
    Ind: West 19, Granger 17, Hill 11
    Orl: Nelson 17, Jason Richardson 17, Davis 16

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 99-98
    Okl: Westbrook 28, Durant 25, Ibaka 22
    Dal: Nowitzki 25, Terry 20, Marion 17

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-0 Bulls
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 1-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 0-1 Magic 
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 0-0

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 0-0
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 1-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 0-0
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 0-0

  • NBA playoff 2012 Eastern Conference, spicca Heat-Knicks

    NBA playoff 2012 Eastern Conference, spicca Heat-Knicks

    Ecco una breve analisi delle sfide del primo turno dei playoff NBA 2012 della Eastern Conference:

    1) CHICAGO BULLS vs 8) PHILADELPHIA 76ERS:

    In stagione regolare la sfida tra Bulls e Sixers si è chiusa con 2 vittorie per Chicago e solo 1 per Philadelphia. Nonostante una grande partenza ad inizio stagione la squadra della Pennsylvania è calata clamorosamente sul finire della stagione regolare, i “Tori” invece hanno mantenuto un ruolino di marcia costante nonostante le molte partite saltate dal leader Derrick Rose vittima di vari infortuni muscolari (quasi 30 le gare in cui ha dato forfait), riuscendo per il secondo anno di fila ad avere il migliore record della NBA, impresa non proprio facilissima. Questa serie sembra segnata, non vediamo come i Sixers possano impensierire i Bulls che approfitteranno di questo primo turno un pò soft per far prendere il ritmo partita proprio a Rose in vista del rush finale.

    2) MIAMI HEAT vs 7) NEW YORK KNICKS:

    La serie più affascinante di questo primo turno playoff ad Est. Una rivalità che prende nuovamente quota dopo diversi anni (in particolare proprio dopo la sfida playoff dell’ultimo lockout, stagione 1999). In regular season Miami ha vinto tutte e 3 le partite giocate ma ora le cose sembrano completamente cambiate visto che in panchina per i Knicks siede Woodson al posto di D’Antoni. Miami avrebbe eviatato volentieri New York che da molti è indiacata come la vera mina vagante di questa post season, una squadra che ha cambiato marcia dopo l’avvicendamento di coach e che può contare su un Carmelo Anthony in forma smagliante. Dall’altra parte gli Heat dovranno fare i conti con le condizioni fisiche non proprio perfette di Wade e Bosh ma con un Lebron James in formato super che promette scintille. Serie molto difficle da pronosticare, Miami in vantaggio per via del fattore campo ma le sorprese possono essere dietro l’angolo, chi prevarrà in difesa vincerà questa sfida.

    LeBron James vs Carmelo Anthony | © Mike Ehrmann/Getty Images

    3) INDIANA PACERS vs 6) ORLANDO MAGIC:

    Serie segnata, i problemi di infortuni e di spogliatoio dei Magic sono troppo importanti per poter pensare che il team della Florida possa passare il turno. In stagione regolare la sfida è finita 3-1 per Orlando ma ciò è avvenuto quando Howard ancora era a disposizione. Con il suo forfait (out 4 mesi per ernia del disco, salterà anche le Olimpiadi di Londra) Indiana avrà vita afacile anche perchè i giovani Pacers sul finire della regular season hanno letteralmente cambiato marcia diventando a tratti devastanti. I Magic invece sono andati incontro ad un lento ma inesorabile declino senza il loro punto di riferimento. Molto probabile che si vada per lo sweep (4-0) con Indiana pronta per le Semifinali di Conference.

    4) BOSTON CELTICS vs 5) ATLANTA HAWKS:

    I Celtics hanno il seed numero 4 ma Atlanta con il record migliore avrà il vantaggio del fattore campo (tutto ciò dovuto al fatto che le squadre vincitrici divisionali non possono scendere sotto il quarto posto, situazione in cui si è trovata Boston). La regular season ha visto i “Verdi” prevalere sui “Falchi” per 2-1, i Celtics al momento giocano bene ma anche Atlanta non è niente male. Con Al Horford (che salterà tutto il primo turno dei playoff per il suo infortunio) forse qualche chance in più per gli Hawks ci sarebbe stata per passare alle Semifinali di Conference, in questo modo regna l’equilibrio. Probabile che la sfida si decida nelle prime 2 partite ad Atlanta, se Boston ne vince una i Verdi mettono l’ipoteca sulla serie.

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  • Playoff NBA 2012: Il programma delle sfide del primo turno

    Playoff NBA 2012: Il programma delle sfide del primo turno

    Questa la programmazione completa del primo turno dei playoff NBA 2011/2012 (tutte le sfide sono al meglio delle 7 partite):

    EASTERN CONFERENCE:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers

    Game 1 – Sat. April 28, Philadelphia at Chicago, 1 p.m.
    Game 2 – Tue. May 1, Philadelphia at Chicago, 8 p.m.
    Game 3 – Fri. May 4, Chicago at Philadelphia, 8 p.m.
    Game 4 – Sun. May 6, Chicago at Philadelphia, 1 p.m.
    Game 5 * Tue. May 8, Philadelphia at Chicago, TBD
    Game 6 * Thu. May 10, Chicago at Philadelphia, TBD
    Game 7 * Sat. May 12, Philadelphia at Chicago, TBD

    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks

    Game 1 – Sat. April 28, New York at Miami, 3:30 p.m.
    Game 2 – Mon. April 30, New York at Miami, 7 p.m.
    Game 3 – Thu. May 3, Miami at New York, 7 p.m.
    Game 4 – Sun. May 6, Miami at New York, 3:30 p.m.
    Game 5 * Wed. May 9, New York at Miami, TBD
    Game 6 * Fri. May 11, Miami at New York, TBD
    Game 7 * Sun. May 13, New York at Miami, TBD

    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic

    Game 1 – Sat. April 28, Orlando at Indiana, 7 p.m.
    Game 2 – Mon. April 30, Orlando at Indiana, 7:30 p.m.
    Game 3 – Wed. May 2, Indiana at Orlando, 7:30 p.m.
    Game 4 – Sat. May 5, Indiana at Orlando, 2 p.m.
    Game 5 * Tue. May 8, Orlando at Indiana, TBD
    Game 6 * Fri. May 11, Indiana at Orlando, TBD
    Game 7 * Sun. May 13, Orlando at Indiana, TBD

    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks

    Game 1 – Sun. April 29, Boston at Atlanta, 7 p.m.
    Game 2 – Tue. May 1, Boston at Atlanta, 7:30 p.m.
    Game 3 – Fri. May 4, Atlanta at Boston, 7:30 p.m.
    Game 4 – Sun May 6, Atlanta at Boston, 7 p.m.
    Game 5 * Tue. May 8, Boston at Atlanta, TBD
    Game 6 * Thu. May 10, Atlanta at Boston, TBD
    Game 7 * Sat. May 12, Boston at Atlanta, TBD

    Nba | foto tratta dal web

    WESTERN CONFERENCE:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz

    Game 1 – Sun. April 29, Utah at San Antonio, 1 p.m.
    Game 2 – Wed. May 2, Utah at San Antonio, 7 p.m.
    Game 3 – Sat. May 5, San Antonio at Utah, 10 p.m.
    Game 4 – Mon. May 7, San Antonio at Utah, TBD
    Game 5 * Wed. May 9, Utah at San Antonio, TBD
    Game 6 * Fri. May 11, San Antonio at Utah, TBD
    Game 7 * Sun. May 13, Utah at San Antonio, TBD

    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas Mavericks

    Game 1 – Sat. April 28, Dallas at Oklahoma City, 9:30 p.m.
    Game 2 – Mon. April 30, Dallas at Oklahoma City, 9:30 p.m.
    Game 3 – Thu. May 3, Oklahoma City at Dallas, 9:30 p.m.
    Game 4 – Sat. May 5, Oklahoma City at Dallas, 7:30 p.m.
    Game 5 * Mon. May 7, Dallas at Oklahoma City, TBD
    Game 6 * Thu. May 10, Oklahoma City at Dallas, TBD
    Game 7 * Sat. May 12, Dallas at Oklahoma City ,TBD

    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets

    Game 1 – Sun. April 29, Denver at L.A. Lakers, 3:30 p.m.
    Game 2 – Tue. May 1, Denver at L.A. Lakers, 10:30 p.m.
    Game 3 – Fri May 4, L.A. Lakers at Denver, 10:30 p.m.
    Game 4 – Sun. May 6, L.A. Lakers at Denver, 9:30 p.m.
    Game 5 * Tue. May 8, Denver at L.A. Lakers, TBD
    Game 6 * Thu. May 10, L.A. Lakers at Denver, TBD
    Game 7 * Sat. May 12, Denver at L.A. Lakers, TBD

    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers

    Game 1 – Sun. April 29, L.A. Clippers at Memphis, 9:30 p.m.
    Game 2 – Wed. May 2, L.A. Clippers at Memphis, 9:30 p.m.
    Game 3 – Sat. May 5, Memphis at L.A. Clippers, 4:30 p.m.
    Game 4 – Mon. May 7, Memphis at L.A. Clippers, TBD
    Game 5 * Wed. May 9, L.A. Clippers at Memphis, TBD
    Game 6 * Fri. May 11, Memphis at L.A. Clippers, TBD
    Game 7 * Sun. May 13, L.A. Clippers at Memphis, TBD

    * se necessaria

    TBD = orario ancora da definire

    Gli orari delle partite fanno riferimento all’ora degli Stati Uniti.

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  • NBA, le sfide del primo turno playoff e le statistiche finali

    NBA, le sfide del primo turno playoff e le statistiche finali

    Terminata la regular season, partono immeditamente i playoff NBA 2011/2012. Neanche il tempo di una piccola pausa che già sabato 28 aprile ci saranno le prime sfide valide per il primo turno. Questi gli accoppiamenti decisi dalla classifica finale:

    EASTERN CONFERENCE:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadephia 76ers
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks

    WESTERN CONFERENCE:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas Mavericks
    3 Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images

    Queste invece sono le principali statitiche finali della Lega:

    MARCATORI:

    Kevin Durant, OKC 28.0
    Kobe Bryant, LAL 27.9
    LeBron James, MIA 27.1
    Kevin Love, MIN 26.0
    Russell Westbrook, OKC 23.6

    RIMBALZI:

    Dwight Howard, ORL 14.5
    Kevin Love, MIN 13.3
    Andrew Bynum, LAL 11.8
    Kris Humphries, NJN 11.0
    Blake Griffin, LAC 10.9

    ASSIST:

    Rajon Rondo, BOS 11.7
    Steve Nash, PHX 10.7
    Chris Paul, LAC 9.1
    Jose Calderon, TOR 8.8
    Deron Williams, NJN 8.7

    RECUPERI:

    Chris Paul, LAC 2.53
    Mike Conley, MEM 2.21
    LeBron James, MIA 1.86
    Paul Millsap, UTA 1.84
    Tony Allen, MEM 1.79

    STOPPATE:

    Serge Ibaka, OKC 3.65
    JaVale McGee, DEN 2.16
    Dwight Howard, ORL 2.15
    DeAndre Jordan, LAC 2.05
    Roy Hibbert, IND 1.97

    PERCENTUALE TIRO DA 3 PUNTI:

    Steve Novak, NYK 0.471
    Stephen Curry, GSW 0.455
    Ersan Ilyasova, MIL 0.455
    Ray Allen, BOS 0.453
    Mike Miller, MIA 0.452

    PERCENTUALE TIRI LIBERI:

    Jamal Crawford, POR 0.927
    JJ Redick, ORL 0.911
    Kevin Martin , HOU 0.894
    Steve Nash, PHX 0.894
    Dirk Nowitzki, DAL 0.894

    PERCENTUALE DAL CAMPO:

    Dwight Howard, ORL 0.573
    Nikola Pekovic, MIN 0.564
    Andrew Bynum, LAL 0.560
    JaVale McGee, DEN 0.556
    Marcin Gortat, PHX 0.555

    MINUTI GIOCATI (per partita):

    Luol Deng, CHI 39.4
    Kevin Love, MIN 39.0
    Kevin Durant, OKC 38.6
    Kobe Bryant, LAL 38.5
    Dwight Howard, ORL 38.3

    PALLE PERSE:

    Deron Williams, NJN 4.0
    John Wall, WAS 3.9
    Kevin Durant, OKC 3.8
    Steve Nash, PHX 3.7
    Rajon Rondo, BOS 3.6

    EFFICIENZA:

    LeBron James, MIA 29.9
    Kevin Love, MIN 28.3
    Kevin Durant, OKC 28.0
    Dwight Howard, ORL 26.4
    Chris Paul, 24.5

    Nelle prossime ore saranno pubblicate sia l’analisi delle sfide che la programmazione in vista del primo turno playoff NBA.

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  • NBA, Spurs primi ad Ovest. Sixers ai playoff, Bucks eliminati

    NBA, Spurs primi ad Ovest. Sixers ai playoff, Bucks eliminati

    I Philadelphia 76ers festeggiano la matematica qualificazione ai playoff battendo i New Jersey Nets: gara meno scontata del previsto che resta in bilico fino a metà quarto periodo, poi gli ospiti piazzano il parziale decisivo. Per i Sixers ci sono 15 punti a testa del trio YoungHolidayBrand, 13 i punti di Turner, 11 quelli di Louis Williams mentre Iguodala sfiora la tripla doppia con 14 punti, 7 rimbalzi e 9 assist. I padroni di casa provano a resistere grazie alle buone prove di Brooks (18 punti) ed Humphries (16 punti e 12 rimbalzi) che però si rivelano insufficienti a fine gara. Per i Nets addio ufficile al New Jersey (ultima gara casalinga della stagione), il prossimo anno la franchigia giocherà a Brooklyn nella nuovissima Arena (e per questo si chiameranno Brooklyn Nets). Addio con polemica dato che il governatore dello Stato, Christie, in una conferenza stampa prima della gara ha dichiarato: “Cosa posso dire ai Nets? Semplicemente Addio! Voi non volete restare, ma noi non vi vogliamo più qui!“.

    Vittoria inutile per i Milwaukee Bucks che hanno la meglio sui Toronto Raptors ma complice il successo di Philadelphia devono dire addio ad ogni speranza di post season, rendendo inutile la prossima gara in casa da giocare proprio contro i Sixers che avrebbe potuto portare anche a clamorosi risvolti. Per i canadesi si mette in evidenza James Johnson autore di una doppia doppia da 22 punti e 13 rimbalzi mentre i padroni di casa trionfano con un super Ilyasova (19 punti e 15 rimbalzi) ed i contributi di Jennings (25 punti) e Monta Ellis (17 punti).

    Con il terzo posto della Eastern Conference assicurato gli Indiana Pacers possono permettersi un largo turnover nella sfida divisionale contro Detroit ma pur tenendo a riposo molti titolari riescono a battere i Pistons. A guidare i padroni di casa ci pensa Paul George autore di 27 punti e 10 rimbalzi e David West aggiunge 20 punti. Agli ospiti non bastano i 18 punti e 12 rimbalzi di Greg Monroe ed i 16 di Ben Gordon. Per il team del Michigan comunque il futuro fa meno paura dopo gli ultimi disastrosi anni, basterà scegliere con oculatezza nel prossimo Draft per completare una ricostruzione che potrà dare i suoi frutti in tempi relativamente brevi.

    San Antonio Spurs | © Harry How Getty Images

    Ancora una prova pessima per i Charlotte Bobcats, sempre più squadra barzelletta della Lega ed a forte rischio di diventare a fine stagione la peggiore franchigia di sempre della NBA per quanto riguarda la percentuale di vittorie. I Wizards, nel match più inutile dell’anno visti i risultati dei 2 team, si impongono con una facilità notevole nonostante siano penultimi in classifica proprio davanti a Charlotte, di ben 28 punti il divario a fine match tra le formazioni. Per Washington ci sono i 18 punti di Nenè, i 16 di Vesely e la doppia doppia di John Wall 16 punti e 14 assist. I disastrati ‘Cats portano solo 2 uomini in doppia cifra, Henderson chiude con 19 punti ed Augustin con 15.

    Memphis resta in corsa per la terza piazza ad Ovest battendo i Cavaliers ormai privi di ogni stimolo. Nel primo tempo Irving e Jamison provano a firmare la possibile sorpresa di giornata ma nel secondo tempo non c’è storia ed il team del Tennessee trionfa in scioltezza. Per Cleveland i già citati Irving e Jamison piazzano rispettivamente 25 e 17 punti, i Grizzlies da parte loro portano 6 uomini in doppia cifra, Speights in doppia doppia con 17 punti e 10 rimbalzi, 17 i punti di Marc Gasol, 15 di Gay, 14 di Mayo e 12 di Conley mentre Tony Allen infila 13 punti, 8 rimbalzi e ben 8 recuperi.

    Infine gli Spurs ottengono matematicamente il primo posto della Western Conference asfaltando i Blazers: per San Antonio come al solito ampie rotazioni e tutti i 13 giocatori utilizzati segnano almeno 2 punti. Top scorer Duncan e Green con 18 punti ciascuno, per Portland 24 di Matthews e doppia doppia di Hickson (14 punti e 10 rimbalzi).

    Risultati NBA 23 aprile 2012

    Washington Wizards-Charlotte Bobcats 101-73
    Indiana Pacers-Detroit Pistons 103-97
    New Jersey Nets-Philadelphia 76ers 87-105
    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 92-86
    Memphis Grizzlies-Cleveland Cavaliers109-101
    San Antonio Spurs-Portland Trail Blazers 124-89

    LE CLASSIFICHE NBA  

    GLI HIGHLIGHTS NBA 24/04:

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    TOP 10 NBA 24/04:

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