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  • NBA, super Belinelli batte Chris Paul. Boston sbanca Milwaukee

    NBA, super Belinelli batte Chris Paul. Boston sbanca Milwaukee

    Nella notte NBA 6 le partite in programma con il big match a Milwaukee tra i Bucks ed i Celtics che finisce nelle mani degli esperti biancoverdi che interrompono a 6 la striscia di vittorie della franchigia del Wisconsin. Amaro ritorno a New Orleans invece per l’asso Chris Paul che cede di schianto nella ripresa con i suoi Clippers al cospetto degli Hornets trascinati da un grande Marco Belinelli, i Jazz vincono di misura a Sacramento in un finale di gara vietato ai deboli di cuore. Sorridono anche i Rockets che si confermano squadra ostica e mantengono l’ultimo posto disponibile per i playoff ad Ovest, Indiana seppur a fatica espugna Washington mentre i Grizzlies infilano la seconda sconfitta di fila (questa volta a Portland) e perdono quota dalle posizioni di vertice.

    Ottimo successo per gli Houston Rockets contro Golden State: gara senza storia con i Warriors che riescono a tenere botta solo nel secondo quarto, per il resto è dominio totale dei padroni di casa. A trascinare i texani ci pensano Parsons con 20 punti ed 11 rimbalzi, Scola con 18 punti e Dragic con 17 punti e 9 assist. Top scorer dei californiani il neo acquisto Richard Jefferson con 14 punti. Da segnalare nell’intervallo della gara la premiazione, da parte dei Rockets, dei giocatori che fecero parte della squadra degli anni 90 che riuscì a conquistare 2 titoli di fila: tantissimi applausi per i protagonisti di quel team vincente sopratutto per i titolari Hakeem Olajuwon, Clyde Drexler, Kenny Smith, Robert Horry e Mario Elie. Un pezzo di storia indelebile non solo di Houston ma dell’intera NBA.

    Con un gran secondo tempo i Pacers escono indenni da Washington: prima parte del match dominata dai Wizards (51-31) ma nella ripresa Indiana gioca come sa e per i padroni di casa non c’è scampo: il definitivo vantaggio viene da una tripla di George ad un minuto dal termine. Wall segna, sull’ultima azione, fuori tempo massimo ed il suo canestro viene giustamente annullato. Per lui 16 punti, Crawford ne aggiunge 21, in ombra Nenè (solo 6 punti). Per gli ospiti brilla Hibbert con 19 punti.

    Boston sbanca Milwaukee e fa un favore ai rivali divisionali dei Knicks che si riappropiano dell’ultimo posto per la post season ad Est: grande Pierce per i Celtics con 25 punti e 9 rimbalzi, per i Bucks ci sono 19 punti di Jennings, la doppia doppia di Ilyasova (12 punti e 14 rimbalzi) mentre il neo acquisto Monta Ellis sparacchia quasi a vuoto (13 punti con 18 tiri).

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Marco Belinelli rovina il ritorno a New Orleans del grande ex Chris Paul (16 punti a fine match) che viene anche fischiato dai suoi ex tifosi: per l’italiano gara da 15 punti (5/7 dal campo) con 5 rimbalzi e 4 assist. Decisivo per battere i Clippers un’altro ex della gara, il centro Chris Kaman, che porta alla sua squadra 20 punti e 10 rimbalzi e per Los Angeles non bastano i 21 punti ed 11 rimbalzi di Blake Griffin per arpionare la vittoria.

    Finale di gara emozionante a Sacramento ma alla fine prevalgono i Jazz con la correzione, a 9 decimi di secondo dalla sirena, di Al Jefferson sul tiro sbagliato di Harris. Per il centro di Utah ci sono 26 punti, grande lotta con il rivale Cousins che gioca una signora partita chiudendo con 22 punti e 18 rimbalzi, bene anche Evans in uscita dalla panchina con 25 punti.

    Infine i Grizzlies cadono a Portland sotto i colpi di un incandescente Nicolas Batum (24 punti). Il top scorer di Memphis è Gasol con 22 punti ma per la squadra del Tennessee la strada per ritrovare la forma migliore e tornare ai livelli dello scorso anno è ancora lunga, sperando che possa arrivare per gli ormai prossimi ed imminenti playoff.

    Risultati NBA 22 marzo 2012

    Washington Wizards-Indiana Pacers 83-85
    Was: Crawford 21, Singleton 16, Wall 16
    Ind: Hibbert 19, Granger 16, West 13, George 13

    Milwaukee Bucks-Boston Celtics 91-100
    Mil: Jenings 19, Delfino 16, Ellis 13
    Bos: Pierce 25, Garnett 16, Pietrus 13

    Houston Rockets-Golden state Warriors 109-83
    Hou: Parsons 20, Scola 18, Dragic 17
    G.S.: Jefferson 14, Lee 12, Robinson 11

    Sacramento Kings-Utah Jazz 102-103
    Sac: Evans 25, Cousins 22, Thompson 19
    Uta: Jefferson 26, Hayward 18, Harris 14

    Portland Trail Blazers-Memphis Grizzlies 97-93
    Por: Batum 24, Matthews 18, Crawford 17
    Mem: Gasol 22, Allen 17, Conley 13

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Fisher va ai Thunder. Arenas firma per Memphis

    NBA, Fisher va ai Thunder. Arenas firma per Memphis

    Il mercato NBA si è chiuso ormai da una settimana, le trade sono vietate dalla Lega ma le squadre possono ancora muoversi, in vista dei playoff, per mettere sotto contratto i giocatori senza squadra, i free agent oppure quelli ai quali è stato concesso il buyout.

    Nelle ultime ore sono stati ratificati 3 accordi molto importanti. Il primo riguarda l’ormai ex Orlando Magic e Washington Wizards Gilbert Arenas che trova la nuova casa in Tennessee approdando ai Memphis Grizzlies desiderosi di trovare un valido sostituto al titolare Mike Conley. Da valutare ci saranno sia le sue condizioni fisiche (in particolare le ginocchia) e la sua tenuta mentale dato che il giocatore negli ultimi anni è stato protagonista di alcune “imprese” extrasportive da censurare.

    L’ex Los Angeles Lakers Derek Fisher, passato qualche giorno fa dai gialloviola agli Houston Rockets, trova l’accordo sul buyout e firma immediatamente per gli Oklahoma City Thunder con i quali proverà a portare a casa il suo sesto titolo di campione. Fisher nella notte ha già esordito con la nuova maglia segnando 5 punti nella vittoria dei Thunder sui Los Angeles Clippers. Sarà la riserva di Russell Westbrook, portando tanta esperienza ad un gruppo giovanissimo ma così talentuoso da poter sin da ora puntare al successo in campionato.

    Derek Fisher | © Stephen Dunn/Getty Images

    Ronny Turiaf invece va a rinforzare il reparto lunghi dei Miami Heat dopo il suo rilascio da parte dei Denver Nuggets. Dovrà portare difesa, grinta e tenacia, qualità che da sempre lo hanno contraddistinto, in un reparto forse un pò troppo “morbido”. Difficile dire se con la sua aggiunta Miami diventa la più seria candidata al titolo, staremo a vedere il contributo del francese.

    Intanto notizia importante: Boris Diaw, ala grande, si è svincolato dai Charlotte Bobcats, attualmente la peggiore squadra della NBA, destinata a prendere la prima scelta assoluta al prossimo Draft (lottery permettendo). Su di lui voci insistenti che lo danno vicino agli Spurs dove troverebbe l’amico di nazionale Tony Parker ma anche i Celtics sono fortemente interessati al suo acquisto viste le perdite di Jeff Green (all’inizio del campionato) e di Chris Wilcox (qualche settimana fa) fermati entrambi per problemi cardiaci.

  • NBA, Lin trascina i Knicks. Bene Miami, cadono Lakers e Thunder

    NBA, Lin trascina i Knicks. Bene Miami, cadono Lakers e Thunder

    Nella notte NBA rimonte vincenti ed importanti per Houston Rockets (contro i Los Angeles Lakers) e Miami Heat (beffati i Phoenix Suns). Continua il periodo positivo per i New York Knicks che infilano la quarta affermazione di fila contri i Toronto Raptors di Andrea Bargnani. Cadono invece i Thunder che nello scontro divisionale giocato in casa dei Jazz perdono per 97-90, i Pacers battono i Clippers sempre più discontinui, KO pesante per Memphis contro Sacramento mentre i Bucks restano in scia ai Knicks sbancando Portland con relativa facilità.

    I Lakers sprecano una grossa occasione di avvicinare gli Spurs e forse anche i Thunder ai primi posti della Western Conference dilapidando un buon vantaggio costruito nel primo quarto nella sfida contro Houston (chiuso a 40 punti e tirando con il 70% dal campo). A 7 minuti dal termine la reazione dei padroni di casa ribalta completamente il match con un parziale di 17-2 che dal momentaneo -12 porta al definitivo +3. Grandi prove per Scola e Lee autori di 23 punti ciascuno mentre i gialloviola pagano gli errori di Bryant (29 punti) che come al solito si intestardisce nel voler vincere le partite da solo nei minuti conclusivi.

    Cade anche l’altra metà di Los Angeles: i Clippers vengono superati dai Pacers che si rialzano dopo le 2 sconfitte patite contro i Knicks. Hansbrough piazza 17 punti ed il neo acquisto Barbosa invece 12, Hill è prezioso con 15 punti. Per i rossoblu californiani doppia doppia di Blake Griffin da 23 punti e 10 rimbalzi.

    Jeremy Lin trascina al successo i suoi Knicks contro i Raptors di Andrea Bargnani: per il playmaker di New York ci sono 18 punti e 10 assist in 29 minuti e contributi importanti arrivano da Stoudemire (doppia doppia da 22 punti e 12 rimbalzi) e Chandler (17 punti). Bargnani sforna una serata opaca al tiro per 15 punti complessivi ma con 5/15 dal campo.

    14esima vittoria interna consecutiva per i caldissimi Heat che spezzano il buon momento di forma dei Phoenix Suns: a 7 minuti dalla fine il team dell’Arizona si porta sul +10 (9o-80) ma da questo momento in poi salgono in cattedra i Big Three di Miami che guidano la squadra ad un parziale di 17-0 che chiude in pratica la gara. Per Bosh ci sono 29 punti mentre Wde e James combinano assieme per 39 punti, con il solito contributo di Haslem che porta alla causa 15 punti e 9 rimbalzi. Brutta prova per il playmaker Steve Nash che chiude con soli 9 punti anche se con 10 assist.

    Jeremy Lin | © Chris Chambers/Getty Images

    Sorpresa a Salt Lake City dove i Jazz padroni di casa superano i lanciatissimi Oklahoma City Thunder che ora scendono al terzo posto nella classifica generale della Lega (dietro a Miami e Chicago). Performance non all’altezza di Durant (6/22 dal campo evento più unico che raro vederlo tirare così male) e Utha new approfitta con Millsap che piazza 20 punti. I Jazz portano tutto lo starting five in doppia cifra e demoliscono gli avversari a centro area (50 punti per Utah, 20 per Oklahoma City).

    Gara da dimenticare per Memphis che contro una delle peggiori formazioni della Western Conference, i Kings, non riesce a vincere: Thornton firma 31 punti e Cousins 23, ai Grizzlies non bastano un Gasol che sfiora la tripla doppia, i 23 punti di Gay ed il ritorno in campo da titolare di Randolph.

    Infine i Bucks si mantengono in lizza per l’ultimo posto playoff ad Est battendo facilmente i Blazers a Portland: la sesta vittoria consecutiva porta le firme del neo acquisto Ellis e di Jennings mentre ai padroni di casa non serve la doppia doppia di Aldridge da 21 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA 20 marzo 2012

    Indiana Pacers-Los Angeles Clippers 102-89
    Ind: Granger 25, Hansbrough 17, Hill 15
    Cli: Griffin 23, Paul 16, Young 13

    New York Knicks-Toronto Raptors 106-87
    N.Y.: Stoudemire 22, Lin 18, Anthony 17, Chandler 17
    Tor: DeRozan 17, Bargnani 15, Calderon 11

    Miami Heat-Phoenix Suns 99-95
    Mia: Bosh 29, James 20, Wade 19
    Pho: Hill 19, Gortat 13, Morris 12

    Houston Rockets-Los Angeles Lakers 107-104
    Hou: Scola 23, Lee 23, Dragic 16
    Lak: Bryant 29, Gasol 21, Bynum 16

    Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 97-90
    Uta: Millsap 20, Jefferson 16, Harris 15
    Okl: Westbrook 23, Durant 18, Harden 17

    Sacramento Kings-Memphis Grizzlies 119-110
    Sac: Thornton 31, Cousins 23, Thomas 18
    Mem: Gay 23, Conley 16, Gasol 15

    Portland Trail Blazers-Milwaukee Bucks 87-116
    Por: Aldridge 21, Matthews 21, Felton 18
    Mil: Gooden 19, Delfino 16, Jennings 15, Dunleavy 15, Udrih 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, mercato: Fisher a Houston, Nenè a Washington

    NBA, mercato: Fisher a Houston, Nenè a Washington

    Si è chiuso senza grandissimi colpi di scena il mercato NBA 2011/2012. Tutto ruotava sul nome di Dwight Howard, il pezzo più pregiato di questa sessione, ed il centro dei Magic ha deciso di attivare un’opzione per il rinnovo con il team della Florida anche per il 2013 e quindi resterà in maglia neroazzurra ancora per un altro anno.

    Chi ha deciso di muoversi con decisione è stata Los Angeles, sponda Lakers: i gialloviola hanno acquisito da Cleveland il playmaker Ramon Sessions insieme a Christian Eyenga in uno scambio che ha portato Jason Kapono, Luke Walton e la prima scelta del prossimo Draft ai Cavs. Subito dopo un pezzo di storia di californiani, Derek Fisher ha fatto le valigie per finire a Houston in cambio di Jordan Hill. Il regista dei Lakers lascia la squadra dopo aver disputate ben 13 delle sue 16 stagioni a L.A. con la vittoria di 5 anelli. I Rockets ricevono anche la prima scelta che i Lakers avevano avuto da Dallas nell’affare Odom di inizio campionato.

    Movimenti anche per le squadre degli italiani: i Raptors di Bargnani cedono il  brasiliano Barbosa ai Pacers per una seconda scelta al Draft mentre i Nuggets di Gallinari si sbarazzano del pesante contratto di Nenè che passa ai Wizards in cambio di Turiaf e McGee. Per far quadrare i conti dello scambio si sono inseriti i Clippers che prendono da Washington Nick Young (sostituirà l’infortunato Billups) dando in cambio Cook ed una seconda scelta.

    Nenè con la maglia dei Denver Nuggets | © Doug Pensinger

    Attivi anche i Blazers che danno Gerald Wallace ai Nets per Okur e Shawne Williams e la prima scelta di New Jersey al Draft. A completare i movomenti di Portland c’è la cessione del lungo Camby ai Rockets con con Hasheem Thabeet e Jonny Flynn che finiscono ai Blazers. Licenziato anche coach McMillan, in panchina per la formazione dell’Oregon, da ora in avanti il suo vice Kaleb Canales.

    Appena ritornato a Golden State (nell’affare che ha portato Monta Ellis ai Bucks) si muove di nuovo Stephen Jackson che va a San Antonio (altro ritorno in Texas) mentre Richard Jefferson atterra ai Warriors.

    Per il resto non si sono mossi i giocatori più chiacchierati, Pau Gasol resta ai Lakers, e Rajon Rondo e Ray Allen rimnagono ai Celtics.

  • NBA, senza D’Antoni i Knicks asfaltano Portland. Chicago batte Miami

    NBA, senza D’Antoni i Knicks asfaltano Portland. Chicago batte Miami

    Sono state ben 12 le partite che si sono disputate nella notte NBA.

    Senza Mike D’Antoni in panchina, i New York Knicks si scatenano ed asfaltano i Blazers (42 punti lo scarto alla fine). Top scorer dei padroni di casa è Smith con 23 punti, Anthony e Stoudemire ne aggiungono rispettivamente 17 e 16. Solo 6 i punti di Jeremy Lin. Partita orrenda di Portland, Aldridge e Wallace siglano 15 punti a testa.

    Indiana batte Philadelphia grazie ai 20 punti di Danny Granger. Per i Sixers ancora una prova convincente di Evan Turner che chiude con 21 punti e 9/11 al tiro.

    Sconfitta invece per Andrea Bargnani che cade con i suoi Toronto Raptors contro i Nets: il “Mago” in 33 minuti segna solo 10 punti e New Jersey ha la meglio con un Gerald Green da 26 punti (con soli 13 tiri presi) ed un Humphries che porta  alla causa 16 punti e 21 rimbalzi.

    Successo per Milwaukee priva dei 3 nuovi acquisti Brown, Udoh ma soprattutto Monat Ellis. A risovere la gara contro i Cavs ci pensa Drew Gooden con una sontuosa tripla doppia da 15 punti, 10 rimbalzi e 13 assist. Per Cleveland inutili i 28 punti di Kyrie Irving.

    Ancora overtime vincenti per i Lakers: dopo i 2 supplementari di ieri a Memphis i gialloviola si ripetono e trionfano al cospetto di Marco Belinelli (10 punti) e degli Hornets. Los Angeles recupra 17 punti di svantaggio e pareggia a 19 secondi dal termine con 3 tiri liberi di Bryant. Al prolungamento decide ancora il numero 24 dei Lakers (33 punti), ben assistito da Bynum (25 punti e 18 rimbalzi). Top scorer di New Orleans è Jack con 30 punti.

    Tutto facile per Houston contro Charlotte: per la vittoria bastano i 23 punti di Scola e le doppie doppie di Dalembert (12 punti e 10 rimbalzi) e Dragic (14 punti e 10 assist).

    Amar'è Stoudemire & Carmelo Anthony, New York Knicks | © Nick Laham/Getty Images

    San Antonio trionfa contro Orlando in quella che potrebbe anche essere stata l’ultima partita di Dwight Howard in maglia Magic: per il centro del team della Florida 22 punti e 12 rimbalzi che non servono al cospetto di un grande Tony Parker (31 punti e 12 assist) e di un ottimo Tim Duncan (21 punti e 13 rimbalzi).

    Anche senza il leader Derrick Rose i Chicago Bulls fanno vedere ai Miami Heat cosa vuol dire essere una vera squadra e battono gli avversari nel big match di giornata. A guidare i “Tori” ci pensa John Lucas dalla panchina con 24 punti. Incredibile il KO degli Heat nonostante i 35 punti di LeBron James ed i 36 di Dwyane Wade. Chicago mantiene il primo posto assoluto nella classifica della Lega.

    I Pistons sbancano Sacramento grazie ai 35 punti di Stuckey, ai 28 di Prince ed alla doppia doppia di Monroe (32 punti ed 11 rimbalzi). Ai Kings non bastano i 23 punti di Evans ed i 21 a testa di Thomas e Thompson (che aggiunge anche 15 rimbalzi).

    I Suns battono i Jazz con 3 uomini oltre i 20 punti segnati (Frye 26, Gortat 25, Dudley 21) ed un Nash da 12 punti e 16 assist. Per Utah doppia doppia di Millsap (18 punti e 10 rimbalzi).

    Tornano alla vittoria i Clippers che si sbarazzano degli Hawks grazie ai 25 punti di Mo Williams. Atlanta ha 37 punti in combinata da Smith e Joe Johnson.

    Infine i Celtics sbancano Oakland con il jumper a 5 secondi dalla fine di Kevin Garnett (24 punti). L’ultimo tentativo dell’ex Boston Nate Robinson non va a buon fine ed i Warriors si inchinano nonostante i 26 punti del rookie Thompson.

    LEGGI ANCHE:

    Risultati NBA 14 marzo 2012

    Indiana Pacers-Philadelphia 76ers 111-94
    Ind: Granger 20, West 18, Hill 17
    Phi: Turner 21, Holiday 17, Brand 16

    New jersey nets-Toronto Raptors 98-84
    N.J.: Green 26, Humphries 16, Morrow 15
    Tor: James Johnson 16, Bayless 16, DeRozan 12

    New York Knicks-Portland Trail Blazers 121-79
    N.Y.: Smith 23, Novak 20, Stoudemire 17
    Por: Aldridge 15, Wallace 15, Babbitt 12

    Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 115-105
    Mil: Ilyasova 22, Dunleavy 21, Jennings 17, Delfino 17
    Cle: Irving 28, Gee 19, Gibson 18

    New Orleans Hornets-Los Angeles Lakers 101-106 (overtime)
    N.O.: Jack 30, Kaman 21, Vasquez 15
    Lak: Bryant 33, Bynum 25, Gasol 18

    Houston Rockets-Charlotte Bobcats 107-87
    Hou: Scola 23, Dragic 14, Hill 14
    Cha: Brown 15, Maggette 10, Henderson 10, Mullens 10, Williams 10

    San Antonio Spurs-Orlando Magic 122-111
    S.A.: Parker 31, Duncan 21, Ginobili 14
    Orl: Nelson 25, Howard 22, Anderson 19

    Sacramento Kings-Detroit Pistons 112-124
    Sac: Evans 23, Thomas 21, Thompson 21
    Det: Stuckey 35, Monroe 32, Prince 28

    Phoenix Suns-Utah Jazz 120-111
    Pho: Frye 26, Gortat 25, Dudley 21
    Uta: Millsap 18, Jefferson 18, Favors 14

    Los Angeles Clippers-Atlanta Hawks 96-82
    Cli: Williams 25, Bledsoe 14, Butler 13, Paul 13
    Atl: Joe Johnson 18, Smith 17, Pachulia 12

    Golden State Warriors-Boston Celtics 103-105
    G.S.: Thompson 26, Lee 22, Robinson 20
    Bos: Garnett 24, Bass 22, Pierce 15, Pietrus 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, sorridono Gallinari e Bargnani. Cadono Heat e Thunder, Lakers OK

    NBA, sorridono Gallinari e Bargnani. Cadono Heat e Thunder, Lakers OK

    Nella notte NBA sono state 8 le partite disputate e tornano a sorridere sia i Denver Nuggets di Danilo Gallinari che i Toronto Raptors di Andrea Bargnani che fanno fuori rispettivamente Atlanta (dopo un overtime) e Cleveland. Dallas riemerge dalla crisi e batte Washington, Indiana si sbarazza di Portland. Dopo una gara combattutissima e 2 overtime i Lakers sbancano Memphis, Golden State (che ha imbastito nelle ultime ore la prima trade importante della stagione con i Milwaukee Bucks) supera Sacramento. Cadono invece Miami Heat (nel derby della Florida contro Orlando) e Thunder (beffati dai Rockets).

    Un ottimo Danilo Gallinari guida al successo i suoi Nuggets contro Atlanta: l’ala italiana grazie ad una tripla pazzesca fuori equilibrio permette alla sua squadra di andare ai supplementari (nell’ultima  azione Hinrich sbaglia il secondo tiro libero che avrebbe dato la vittoria alla franchigia della Georgia), poi in overtime salva il risultato sulla sirena disturbando la probabile schiacciata di Pachulia e Denver trionfa per 118-117. Per lui ci sono 19 punti con Nenè a quota 22 e Lawson a 21. Agli Hawks non servono i 34 punti di Joe Johnson ed i 33 di Smith.

    Per Andrea Bargnani prima gara convincente dopo il ritorno in campo dall’infortunio: il “Mago” piazza 19 punti ed 8 rimbalzi e contribuisce in modo decisivo al successo esterno di Toronto a Cleveland. Ai Cavs non bastano i 14 punti con 7 rimbalzi e 7 assist di Irving ed i 20 di Jamison.

    Buona affermazione dei Pacers sui Blazers: a sorpresa è Amundson a trascinare i suoi compagni con una gara da 21 punti mentre West aggiunge una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi. Per Portland solo 2 giocatori riescono ad arrivare in doppia cifra, il solito Aldridge con 17 punti e Smith con 10.

    Torna alla vittoria anche Dallas che manda KO i Wizards grazie alle grandi prove di Nowitzki (27 punti) e Terry (24). Alla squadra della capitale non servono a molto i 6 uomini in doppia cifra portati a referto tra i quali brillano le doppie doppie di Booker da 20 punti e 12 rimbalzi e di Wall da 18 punti e 10 assist.

    Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Golden State è protagonista su 2 fronti, nel mercato dato che assieme ai Bucks confeziona il primo scambio di un certo rilievo della stagione (ne parleremo tra poco più approfonditamente) ed in campo visto che nel derby della California affossa i Sacramento Kings. Per i Warriors ci sono 3 giocatori con 17 punti (Lee, Robinson e Rush), i padroni di casa si consolano con i 19 punti e 12 rimbalzi di Cousins e con i 16 di Evans.

    Dopo 2 overtime ed una gara molto combattuta i Lakers superano Memphis nel derby tutto spagnolo tra i fratelli Pau e Marc Gasol. I Grizzlies sprecano nell’ultimo quarto un vantaggio in doppia cifra e si fanno beffare dal duo Bryant (34 punti) e Bynum (37 punti e 16 rimbalzi). Il confronto individuale tra fratelli va invece a Marc che batte Pau per 20 punti a 14 ma il top scorer dei padroni di casa è Speights con 25 punti.

    KO di una certa importanza per Miami che nell’enensimo derby di giornata (questa volta della Florida) viene sorpresa da Orlando che trionfa al supplementare. Wade sbaglia l’ultimo tiro dei tempi regolamentari, poi al prolungamento è Nelson a scrivere la parola fine sul match (25 punti alla fine). Grande partita anche per Howard che chiude con 24 punti e 25 rimbalzi mentre agli Heat non bastano i soliti 3 Wade (28 punti), Bosh (23 punti) e James (19 punti).

    Infine sconfitta anche per i Thunder (contro Houston) che lasciano così via libera ai Bulls come squadra migliore della Lega: è Courtney Lee (21 punti) il match winner con la tripla del sorpasso (104-103) ad una manciata di secondi dal termine dell’incontro. Gara perfetta anche per Parsons che oltre ai 21 punti aggiunge 7 rimbalzi e 6 assist. Ad Oklahoma City non bastano i 28 punti e 12 rimbalzi di Durant (che sbaglia l’ultimo tiro per vincere la gara) ed i 19 di un nervoso Westbrook.

    LEGGI ANCHE:

    Risultati NBA 13 marzo 2012

    Orlando Magic-Miami Heat 104-98 (overtime)
    Orl: Nelson 25, Howard 24, Redick 17
    Mia: Wade 28, Bosh 23, James 19

    Cleveland Cavaliers-Toronto Raptors 88-96
    Cle: Jamison 20, Sessions 16, Gee 16
    Tor: Bayless 20, Bargnani 19, Barbosa 17

    Indiana Pacers-Portland Trail Blazers 92-75
    Ind: Amundson 21, Hill 11, George 11, Granger 11
    Por: Aldridge 17, Smith 10, Batum 9, Matthews 9, Crawford 9

    Memphis Grizzlies-Los Angeles Lakers 111-116 (2 overtime)
    Mem: Speights 25, Marc Gasol 20, Allen 18
    Lak: Bynum 37, Bryant 34, Pau Gasol 14

    Dallas Mavericks-Washington Wizards 107-98
    Dal: Nowitzki 27, Terry 24, Beaubois 19
    Was: Booker 20, Wall 18, Young 15, Crawford 15

    Oklahoma City Thunder-Houston Rockets 103-104
    Okl: Durant 28, Westbrook 19, Harden 16
    Hou: Lee 21, Parsons 21, Scola 18

    Denver Nuggets-Atlanta Hawks 118-117 (overtime)
    Den: Nenè 22, Lawson 21, Harrington 19, Gallinari 19
    Atl: Joe Johnson 34, Smith 33, Hinrich 22

    Sacramento Kings-Golden State Warriors 89-115
    Sac: Cousins 19, Evans 16, Thomas 15
    G.S.: Lee 17, Rush 17, Robinson 17

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani torna ma Toronto va KO. Belinelli batte Minnesota

    NBA, Bargnani torna ma Toronto va KO. Belinelli batte Minnesota

    Non basta il ritorno in campo di Andrea Bargnani ai Raptors, con i Pistons che battono Toronto. Sorride invece Marco Belinelli che vince sul parquet dei Timberwolves, Wade regala il successo a Miami sui Pacers, Dallas viene demolita dai Warriors. Vittorie anche per Thunder, Suns, Blazers, Bulls e Rockets.

    I Portland Trail Blazers hanno la meglio sui Washington Wizards: è LaMarcus Aldridge il trascinatore per gli ospiti con una doppia doppia da 30 punti e 10 rimbalzi, bene anche Jamal Crawford con 23 punti e Raymond Felton con 21. Ai padroni di casa non bastano i 25 punti di John Wall.

    Partita molto combattuta a Miami ma alla fine in overtime trionfano gli Heat sui Pacers messi KO dal canestro a fil di sirena di Dwyane Wade (28 punti) che lascia solo un decimo di secondo sul cronometro. E’ fondamentale anche LeBron James che impatta il risultato alla fine dei tempi regolamentari con una tripla (per lui 27 punti). Indiana ha il top scorer in Danny Granger (19 punti) con David West che aggiunge una doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi.

    Amaro ritorno in campo dopo lo stop per infortunio per Andrea Bargnani che si inchina ai Detroit Pistons: per l’Azzurro quasi 20 minuti di impiego con 8 punti. I padroni di casa trionfano grazie ai 20 punti di Rodney Stuckey ed ai 19 di Brandon Knight.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Torna alla vittoria Houston che si impone sul campo dei Nets grazie all’ottima prova di Goran Dragic autore di 23 punti, 8 assist e 5 rimbalzi. New Jersey, priva della stella Deron Williams per un infortunio al polpaccio, trova 26 punti da Gerald Green e 23 da Brooks che non bastano però per ottenere il successo.

    Larga affermazione dei Chicago Bulls contro Utah: Derrick Rose (24 punti e 13 assist), Kyle Korver (26 punti) e Carlos Boozer (27) guidano alla vittoria i Tori dell’Illinois. Per i Jazz ci sono i 26 punti di Paul Millsap.

    Sulla stessa falsariga dei Bulls anche i giovani Thunder che si sbarazzano dei Bobcats con i 33 punti di Harden, i 26 di Durant ed i 23 di Westbrook. Agli ospiti non bastano le prove da 21 punti di Maggette e da 22 punti di Augustin.

    Dopo la brutta notizia del grave infortunio a Ricky Rubio, che in uno scontro di gioco con Kobe Bryant nei secondi finali della partita di ieri contro i Lakers si è procurato la rottura dei legamenti del ginocchio e dovrà stare fermo fino a 9 mesi, i Timberwolves vengono sorpresi dagli Hornets di Marco Belinelli (11 punti). Non servono a nulla i 31 punti e 16 rimbalzi di Kevin Love.

    Ottimo periodo di forma per i Phoenix Suns che mandano KO i Memphis Grizzlies. Steve Nash sforna una prova da 11 punti e 15 assist, Jared Dudley aggiunge 19 punti e Marcin Gortat porta alla causa 15 punti e 9 rimbalzi. Per gli ospiti solo 3 giocatori in doppia cifra con Marc Gasol a quota 21 punti, Rudy Gay a 19 e Speights a 10.

    Ancora un KO pesante per i campioni in carica dei Dallas Mavericks che vengono battuti nettamente dai Golden State Warriors: a fare la voce grossa per la squadra di Oakland sono Robinson (21 punti), Ellis (20) e Lee (25). Mavs in confusione totale, non bastano i 22 punti di Nowitzki ed i 15 di Terry.

    Risultati NBA 10 marzo 2012

    Washington Wizards-Portland Trail Blazers 99-110
    Was: Wall 25, McGee 15, Singleton 12
    Por: Aldridge 30, Crawford 23, Felton 21

    Miami Heat-Indiana Pacers 93-91 (overtime)
    Mia: Wade 28, James 27, Bosh 13
    Ind: Granger 19, West 15, Collison 14

    Detroit Pistons-Toronto Raptors 105-86
    Det: Stuckey 20, Knight 19, Jerebko 13
    Tor: DeRozan 15, Forbes 12, Bayless 12

    New Jersey Nets-Houston Rockets 106-112
    N.J.: Green 26, Brooks 23, Farmar 18
    Hou: Dragic 23, Lee 17, Parsons 16

    Chicago Bulls-Utah Jazz 111-97
    Chi: Boozer 27, Korver 26, Rose 24
    Uta: Millsap 26, Jefferson 16, Howard 15

    Oklahoma City Thunder-Charlotte Bobcats 122-95
    Okl: Harden 33, Durant 26, Westbrook 23
    Cha: Augustin 22, Maggette 21, Mullens 12

    Minnesota Timberwolves-New orleans Hornets 89-95
    Min: Love 31, pekovic 21, Ridnour 14
    N.O.: Kaman 20, Jack 17, Vasquez 12

    Phoenix Suns-Memphis Grizzlies 98-91
    Pho: Dudley 19, Gortat 15, Hill 14
    Mem: Gasol 21, Gay 19, Speights 10

    Golden State Warriors-Dallas Mavericks 111-87
    G.S.: Lee 25, Robinson 21, Ellis 20
    Dal: Nowitzki 22, Terry 15, Beaubois 12

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Belinelli battuto a Chicago. Minnesota OK sui Clippers

    NBA, Belinelli battuto a Chicago. Minnesota OK sui Clippers

    Dopo un giorno di pausa concesso dalla NBA dopo gli sforzi dell’All Star week end, è ripresa la regular season del campionato americano di basket con 9 partite giocate nella notte: Marco Belinelli perde di un soffio sul difficile parquet dei Chicago Bulls, i Boston Celtics vincono a Cleveland e gli Indiana Pacers demoliscono i Golden State Warriors. Ampio anche il margine con cui i Sixers fanno fuori Detroit, successo a fil di sirena per i Bucks sui Wizards, Houston si conferma squadra da playoff battendo i Toronto Raptors. Incredibile KO interno dei campioni in carica dei Dallas Mavericks contro i Nets, Sacramento supera i Jazz mentre i Timberwolves vanno a vincere a Los Angeles contro i Clippers.

    I Celtics interrompono una striscia di 5 sconfitte di fila vincendo a Cleveland. Per Boston sono decisivi Ray Allen con 22 punti e Kevin Garnett con 18 che mettono in 2 quasi metà dei punti totali di squadra. Ai padroni di casa non serve invece la solita ottima prestazione della prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving che alla fine piazza 24 punti.

    Tutto facile per gli Indiana Pacers nel match casalingo contro i Golden State Warriors: i gialloblu scappano via già dalle prime battute dell’incontro e non vengono più ripresi dagli ospiti. 6 uomini in doppia cifra per i ragazzi di coach Vogel con Granger a guidare il gruppo autore di 25 punti. Nel disastro dei Warriors si segnalano i 14 punti a testa di Ellis e dell’ex Brandon Rush.

    Anche Philadelphia non trova nessuna difficoltà e si sbarazza dei Detroit Pistons con facilità: il top scorer dei Sixers è Young con 20 punti, mentre per i padroni di casa giornata da dimenticare assolutamente. Nel naufragio generale si salva il solo (e solito) Greg Monroe con 20 punti.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Su uno dei parquet più difficili dell’intera Lega, quello di Chicago, gli Hornets di Marco Belinelli (6 punti) giocano una buona gara ma vengono puniti nel finale dalle prodezze di Derrick Rose tornato ad alti livelli. Per il playmaker dei Bulls 32 punti e 9 assist con Noah e Deng che contribuiscono con 2 doppie doppie (15 punti e 16 rimbalzi per il francese e 14 punti ed 11 rimbalzi per l’inglese). Per New Orleans il top scorer è Kaman con 17 punti ed 11 rimbalzi.

    Successo a fil di sirena per i Bucks contro degli ostici Wizards. A Milwaukee servono ben 7 giocatori in doppia cifra e le giocate di Dunleavy (28 punti) ed Ilyasova (13 punti ed 11 rimbalzi) che a 2 secondi dalla fine segna i punti che decidono la sfida. Per gli ospiti invece brilla John Wall che piazza 19 punti e 15 assist ma non bastano per portare a casa la vittoria.

    Houston soffre più del necessario contro Toronto ma alla fine trionfa e mantiene il piazzamento playoff ad Ovest. A decidere il match è Kyle Lowry con 26 punti e 4/4 dalla lunga distanza. Per i Raptors 17 punti di DeRozan.

    A sorpresa i Nets sbancano Dallas: a regalare il successo agli ospiti è un super Brook Lopez capace di segnare ben 38 punti. Contributi importanti anche per Deron Williams (12 punti e 12 assist) e Kris Humphries (10 punti e 15 rimbalzi), mentre ai texani non bastano i 24 punti e 10 rimbalzi del leader Dirk Nowitzki.

    Sorride anche Sacramento che in volta ha la meglio sui Jazz: a trascinare i Kings sono  i 22 punti e 18 rimbalzi di Cousins. Devin Harris il miglior marcatore per Utah con 18 punti.

    Infine i Minnesota Timberwolves si confermano la mina vagante di questo torneo andando a vincere sul campo dei Los Angeles Clippers: ultimo quarto spaventoso degli ospiti capaci di segnare ben 36 punti, guidati inaspettatamente dal duo Michael Beasley-Derrick Williams che uscendo dalla panchina portano 27 punti ciascuno. Ai padroni di casa non bastano le solite performance di Blake Griffin (30 punti) e Chris Paul (27).

    Risultati NBA 28 febbraio 2012

    Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 83-86
    Cle: Irving 24, Sessions 13, Thompson 13
    Bos: Allen 22, Garnett 18, Bass 12, Pierce 12

    Indiana Pacers-Golden State Warriors 102-78
    Ind: Granger 25, Hansbrough 15, Hibbert 12
    G.S.: Rush 14, Ellis 14, Lee 12

    Detroit Pistons-Philadelphia 76ers 68-97
    Det: Monroe 20, Stuckey 17, Knight 8
    Phi: Young 20, Williams 13, Meeks 12, Iguodala 12

    Chicago Bulls-New Orleans Hornets 99-95
    Chi: Rose 32, Noah 15, Boozer 14, Deng 14
    N.O.: Kaman 17, Ariza 16, Vasquez 12, Henry 12

    Milwaukee Bucks-Washington Wizards 119-118
    Mil: Dunleavy 28, Gooden 15, Jennings 14
    Was: Booker 20, Wall 19, Crawford 19

    Houston Rockets-Toronto Raptors 88-85
    Hou: Lowry 26, Scola 15, Martin 14
    Tor: DeRozan 17, James Johnson 16, Barbosa 11

    Dallas Mavericks-New Jersey Nets 92-93
    Dal: Nowitzki 24, Haywood 18, Terry 12
    N.J.: Lopez 38, Morrow 15, Deron Williams 12

    Sacramento Kings-Utah Jazz 103-96
    Sac: Cousins 22, Thornton 21, Thomas 18
    Uta: Harris 18, Howard 15, Miles 13

    Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 97-109
    Cli: Griffin 30, Paul 27, Jordan 14
    Min: Derrick Williams 27, Beasley 27, Pekovic 12

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Belinelli sbanca Cleveland. Disfatta Celtics, rivincita Lakers a Dallas

    NBA, Belinelli sbanca Cleveland. Disfatta Celtics, rivincita Lakers a Dallas

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA.

    Vincono i Toronto Raptors che hanno la meglio sui Detroit Pistons grazie ad un ottimo DeRozan da 23 punti. Per gli ospiti brilla il solito Monroe con 30 punti e 14 rimbalzi.

    Torna a sorridere Sacramento che si impone a Washington con i 22 punti a testa di Thornton ed Evans. Per i Wizards solo 3 uomini in doppia cifra tra i quali spicca un Crawford da 32 punti.

    Tutto facile per i Pacers a Charlotte: 6 uomini in doppia cifra per Indiana, top scorer Hansbrough con 22 punti. I Bobcats hanno in Maggette il miglior realizzatore.

    Molto bene gli Hornets a Cleveland: Marco Belinelli segna nel finale la tripla della sicurezza (l’unica della sua gara) chiudendo alla fine con 19 punti. Importante il contributo di Kaman con 21 punti e 13 rimbalzi. Ai Cavs questa volta non va bene la rimonta nel finale, delude Irving (6 punti e 2/13 dal campo), non basta la doppia doppia di Jamison (22 punti e 12 rimbalzi).

    Brutta sconfitta dei Celtics sul campo dei Thunder: Oklahoma City arriva vicino ai 30 punti di vantaggio nel terzo quarto (90-64) e controlla agevolmente il ritorno velleitario dei “Verdi” nell’ultimo periodo. Westbrook chiude la sua gara con 31 punti e Durant ne aggiunge 28. Per Boston ci sarà molto su cui discutere nel corso della pausa per l’All Star week end.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Sul campo dei Nets arriva Dwight Howard, obiettivo di mercato dichiarato di New Jersey ed i tifosi gli riservano una calorosa ed affettuosa accoglienza. Il centro dei Magic però regala un dispiacere ai fan di casa guidando la sua squadra al successo con 20 punti e 17 rimbalzi. Ai Nets non bastano i 24 punti di Brooks ed i 23 di Deron Williams.

    Bene anche Chicago che si sbarazza dei Bucks con una straordinaria prestazione di Joakim Noah che fa registrare la sua prima tripla doppia in carriera da 13 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. Rose si limita all’indispensabile (16 punti), Boozer ne aggiunge 20 ed a Milwaukee non serve la prova di Jennings da 20 punti. Ospiti distrutti a rimbalzo (49 a 29 per i Bulls).

    Ottima affermazione anche per i Knicks che disintegrano gli Hawks: Lin infila 17 punti, Novak fa lo stesso e Carmelo Anthony contribuisce con 15 punti e per Atlanta è notte fonda, unica nota positiva i 18 punti di Teague.

    Ancora una sconfitta per i Sixers che vengono beffati nel finale di gara a Houston: 6 uomini in doppia cifra per i Rockets, decisivi i 19 punti di Scola (con 10 rimbalzi) e le giocate di Lowry nei secondi conclusivi (per lui 13 punti). A Philadelphia non serve a molto la splendida prova di Vucevic da 18 punti complessivi.

    Minnesota fa sul serio ed in volata ha la meglio sui Jazz. A tempo scaduto, sul 98-98, il match winner è Luke Ridnour con una parabola ad arcobaleno che si deposita nel canestro di Utah. Per lui 17 punti, sotto i normali standard di rendimento Kevin Love con 10 punti e 10 rimbalzi. Gli ospiti hanno in Millsap il top scorer con 25 punti.

    Un jumper di Monta Ellis ad un secondo dal termine della gara dà la vittoria ai Warriors sui Suns. Non va a buon fine invece il tentativo di Frye per vincere la partita. 26 i punti di Ellis alla fine, per Phoenix 22 punti di Frye e 21 con 15 rimbalzi per Gortat.

    Vendetta per i Los Angeles Lakers che sbancano il campo di Dallas. I texani avevano eliminato i gialloviola negli scorsi playoff, Gasol guida la rivalsa dei californiani con 24 punti mentre ai Mavs non bastano i 25 punti e 12 rimbalzi del leader Dirk Nowitzki.

    I Clippers battono i Nuggets con uno strepitoso Chris Paul da 36 punti. Griffin aggiunge 27 punti e per Denver non c’è nulla da fare. Situazione tragica in Colorado a causa degli infortuni, al momento solo 8 giocatori disponibili, out Gallinari, Nenè, Andersen, Fernandez e Lawson.

    Risultati NBA 22 febbraio 2012

    Toronto Raptors-Detroit Pistons 103-93
    Tor: DeRozan 23, Barbosa 17, James Johnson 15
    Det: Monroe 30, Knight 16, Prince 14

    Washington Wizards-Sacramento Kings 107-115
    Was: Crawford 32, Wall 21, Young 17
    Sac: Evans 22, Thornton 22, Thomas 18

    Charlotte Bobcats-Indiana Pacers 88-102
    Cha: Maggette 20, Augustin 15, Walker 14
    Ind: Hansbrough 22, Granger 12, Price 11

    Cleveland Cavaliers-New Orleans Hornets 84-89
    Cle: Jamison 22, Gee 13, Sessions 11
    N.O.: Kaman 21, Belinelli 19, Jack 16

    Oklahoma City Thunder-Boston Celtics 119-104
    Okl: Westbrook 31, Durant 28, Cook 17, Harden 17
    Bos: Garnett 23, Pierce 23, Allen 21

    New Jersey Nets-Orlando Magic 91-108
    N.J.: Brooks 24, Deron Williams 23, Lopez 15
    Orl: Howard 20, Davis 16, Anderson 14

    New York Knicks-Atlanta Hawks 99-82
    N.Y.: Lin 17, Novak 17, Fields 16
    Atl: Teague 18, Green 16, Smith 13

    Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 110-91
    Chi: Boozer 20, Deng 16, Rose 16
    Mil: Jennings 20, Ilyasova 15, Leuer 14

    Houston Rockets-Philadelphia 76ers 93-87
    Hou: Scola 19, Martin 16, Lowry 13
    Phi: Vucevic 18, Williams 17, Young 15

    Minnesota Timberwolves-Utah Jazz 100-98
    Min: Barea 22, Ridnour 17, Pekovic 15
    Uta: Millsap 25, Howard 19, Jefferson 18

    Phoenix Suns-Golden State Warriors 104-106
    Pho: Frye 22, Gortat 21, Dudley 17
    G.S.: Ellis 26, Wright 23, Lee 22

    Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 91-96
    Dal: Nowitzki 25, Carter 20, Terry 16
    Lak: Gasol 24, Bynum 19, Fisher 15, Bryant 15

    Los Angeles Clippers-Denver Nuggets 103-95
    Cli: Paul 36, Griffin 27, Foye 11
    Den: Afflalo 20, Hamilton 18, Faried 12, Brewer 12

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Knicks KO contro i Nets. Spurs 11 vittorie di fila

    NBA, Knicks KO contro i Nets. Spurs 11 vittorie di fila

    11 le gare disputate nella notte NBA: un super Deron Williams da 38 punti abbatte la resistenza dei Knicks di Jeremy Lin, per i San Antonio Spurs undicesima vittoria consecutiva (questa volta contro i Jazz). Torna Derrick Rose e Chicago asfalta Atlanta, sorridono anche Thunder (contro gli Hornets di Marco Belinelli), Denver (contro i Timberwolves) ed i Lakers (battuta Portland). Boston non sa più vincere e cade a Dallas, i Magic superano i Bucks nel finale, tutto facile per i Phoenix Suns nella sfida con i Wizards. Bene gli Houston Rockets nello scontro diretto contro i Memphis Grizzlies, KO pesante dei Clippers ad Oakland.

    Derrick Rose torna a giocare dopo il periodo di stop per l’infortunio alla schiena ed i Bulls non hanno problemi nel prevalere sugli Hawks: Chicago domina la prima parte di gara e poi contiene il disperato e vano ritorno di Atlanta nell’ultimo periodo. Per il playmaker dei “Tori” 23 punti, agli ospiti non bastano i 19 dell’ex Jannero Pargo.

    Non serve invece il ritorno in campo di Carmelo Anthony (solo 11 punti) per i Knicks per avere la meglio sui Nets. Deron Williams sforna una prova da 38 punti (8/14 dalla lunga distanza) e New York deve arrendersi nonostante l’ennesima ottima gara di Jeremy Lin autore di 21 punti, 7 rimbalzi, 9 assist e 4 recuperi.

    Orlando si prende una preziosa vittoria a Milwaukee nei minuti conclusivi del match: è Dwight Howard il protagonista con 28 punti e 16 rimbalzi mentre per i Bucks ci sono i 22 punti di Jennings ed i 15 punti e 15 rimbalzi del solito Ilyasova.

    Deron Williams, New Jersey Nets | © Chris Trotman/Getty Images

    Nello scontro diretto della Soutwest Division i Rockets fanno valere il fattore campo e battono i Grizzlies grazie ai 24 punti, 7 rimbalzi e 9 assist di Lowry. Per gli ospiti si segnala Rudy Gay con 23 punti.

    Brutto periodo per i Celtics, alla quarta sconfitta di fila, che cadono sul parquet dei campioni in carica dei Mavericks. A trascinare i texani ci pensa Dirk Nowitzki con 26 punti e 16 rimbalzi che approfitta dell’assenza di Kevin Garnett tra le fila di Boston. Inutili quindi per gli ospiti i 20 punti di Pierce.

    Successo semplice dei Thunder sugli Hornets di Belinelli (per lui 10 punti). Oklahoma City ha in Durant e Westbrook i top scorer (31 punti a testa), Jack parte dalla panchina per New Orleans ma i suoi 18 punti non sono sufficienti per portare a casa la vittoria.

    Pur decimati dalle assenze (Gallinari, Fernandez, Nenè, Andersen) i Nuggets dimostrano il valore delle seconde linee e superano i Timberwolves dopo un overtime: Al Harrington (31 punti) si prende la squadra sulle spalle, Afflalo segna i canestri decisivi e per Minnesota non cè scampo nonostante i 22 punti di Love, i 17 di Beasley ed i 16 di Rubio.

    San Antonio ottiene l’undicesima vittoria consecutiva imponendosi in casa dei Jazz. 23 punti per Parker e 20 a testa per Bonner e Duncan. Ai padroni di casa non bastano i 36 punti e 22 rimbalzi in combinata del duo Jefferson-Millsap.

    Phoenix travolge i Wizards: 20 punti per Gortat, 19 ed 11 rimbalzi per Frye, doppia doppia di Nash (12 punti ed 11 assist) mentre Redd aggiunge 14 punti. Washington si consola con i progressi di Jordan Crawford che in uscita dalla panchina piazza 20 punti con il 70% dal campo.

    Bene anche i Lakers che si sbarazzano dei Blazers guidati dai 28 punti di Kobe Bryant e dalle doppie doppie di Gasol (16 punti e 12 rimbalzi) e Bynum (14 punti e 19 rimbalzi). I migliori realizzatori di Portland sono Aldridge e Batum entrambi con 18 punti.

    Il derby della California va ai Warriors che hanno la meglio sui Clippers: Monta Ellis (32 punti) e David Lee (24 punti e 13 rimbalzi) sono i fautori del successo di Golden State, mentre agli ospiti non bastano i 24 punti di Paul, i 22 di Mo Williams ed i 21 di Griffin.

    Risultati NBA 20 febbraio 2012

    Chicago Bulls-Atlanta Hawks 90-79
    Chi: Rose 23, Boozer 16, Brewer 13
    Atl: Pargo 19, Smith 17, Joe Johnson 12

    New York Knicks-New Jersey Nets 92-100
    N.Y.: Lin 21, Stoudemire 17, Chandler 14
    N.J.: Deron Williams 38, Brooks 18, Humphries 14

    Milwaukee Bucks-Orlando Magic 90-93
    Mil: Jennings 22, Dunleavy 18, Ilyasova 15
    Orl: Howard 28, Nelson 15, Turkoglu 13

    Houston Rockets-Memphis Grizzlies 97-93
    Hou: Lowry 24, Martin 22, Scola 10
    Mem: Gay 23, Conley 16, Speights 12

    Dallas Mavericks-Boston Celtics 89-73
    Dal: Nowitzki 26, Terry 16, Marion 11
    Bos: Pierce 20, Allen 15, Bradley 12

    Oklahoma City Thunder-New Orleans Hornets 101-93
    Okl: Durant 31, Westbrook 31, Ibaka 9
    N.O.: Jack 18, Vasquez 15, Aminu 14

    Denver Nuggets-Minnesota Timberwolves 103-101 (overtime)
    Den: Harrington 31, Afflalo 20, Lawson 13
    Min: Love 22, Beasley 17, Rubio 16

    Utah Jazz-San Antonio Spurs 102-106
    Uta: Jefferson 20, Millsap 16, Harris 15
    S.A.: Parker 23, Bonner 20, Duncan 20

    Phoenix Suns-Washington Wizards 104-88
    Pho: Gortat 20, Frye 19, Redd 14
    Was: Crawford 20, Booker 16, McGee 10, Wall 10, Mason 10

    Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 103-92
    Lak: Bryant 28, Blake 17, Gasol 16
    Por: Aldridge 18, Batum 18, Crawford 15

    Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 104-97
    G.S.: Ellis 32, Lee 24, Udoh 19
    Cli: Paul 24, Williams 22, Griffin 21

    LE CLASSIFICHE

     GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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