Tag: highlights

  • Coppa Italia: highlights Roma – Catania 1-0

    La Roma approda in semifinale di Coppa Italia battendo nei quarti il Catania di Sinisa Mohajlovic per 1-0. Il gol qualificazione è stato messo a segno da De Rossi al 75′ del secondo tempo; gli etnei hanno concluso la gara in 9 uomini per le espulsioni di Bellusci e Augustin.

  • Serie A: highlights Inter – Milan 2-0

    L’Inter vince meritatamente il derby contro il Milan per 2-0: nel primo tempo apre le marcature Milito favorito da un disimpegno errato di Abate, poco dopo Sneijder si fa espellere lasciando i nerazzurri in 10. Nella ripresa l’assalto rossonero non produce gli effetti desiderati e ci pensa Pandev a chiudere il discorso mettendo alle spalle di Dida. Al 90′ Ronaldinho si fa parare un rigore da Julio Cesar.

  • Serie A: highlights Livorno – Napoli 0-2

    Il Napoli nonostante le assenze ed un attacco spuntato supera il Livorno di Serse Cosmi in trasferta inanellando il 13° risultato di una stagione strepitosa. Protagonisti di giornata sono il laterale Maggio che si traveste da Van Basten per batter il napoletano De Lucia e il portierone De Sanctis abile ad ipnotizzare Lucarelli sul calcio di rigore. Nel finale c’è la gioia anche per Cigarini.

  • Serie A: highlights Juventus – Roma 1-2

    Ennesima sconfitta per la Juventus che all’Olimpico di Torino cala a picco battuta anche dalla Roma dell’ex Claudio Ranieri; il tecnico ha così la propria vendetta sui bianconeri dopo che era stato esonerato nella scorsa stagione a sole due partite dal temine dal campionato e sostituito in panchina da Ciro Ferrara che subirà inesorabilmente le solite critiche e il consueto tormentone esonero, anche se c’è da considerare che la prestazione di stasera è risultata essere una delle migliori, ma non esaltante, di inizio stagione.
    Al gol splendido di Del Piero rispondono Totti su calcio di rigore e Riise.

  • Serie A: highlights Catania – Parma 3-0

    Il Catania di Mihajlovic batte inesorabilmente un irriconoscibile Parma sceso in Sicilia si in formazione rimaneggiata ma sopratutto con la consapevolezza di esser la vittima sacrificale. Le reti di capitan Mascara che sbaglia anche un calcio di rigore, Martinez e Morimoto, ottima la partita di Llama

  • NBA: James stende i Lakers

    Risultati NBA del 21 gennaio 2010:

    Grande attesa per la partita che ha messo di fronte nella notte Cleveland Cavaliers e Los Angeles Lakers. Sfida ricca di contenuti a partire dal fatto che le 2 franchigie sono ritenute da più parti le favorite per scontrarsi in finale e giocarsi il titolo e anche per via della presenza nei loro roster dei 2 giocatori di basket più forti al mondo: LeBron James dei Cavs, Kobe Bryant dei Lakers. Annotazione per il numero 24 gialloviola che a 3 minuti dalla fine del primo tempo con un tiro libero ha toccato quota 25000 punti in NBA cifra che lo porta ancora di più nell’olimpo del basket professionistico americano.
    La partita ha vissuto momenti di agonismo molto intensi e un alternarsi di capovolgimenti di fronte che hanno dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, della qualità tecnica delle squadre in campo. I Lakers partono subito forte e chiudono il primo quarto in vantaggio 27- 18.
    I Cavs non si scompongono e riescono pian piano a ricucire lo strappo nel secondo periodo, arrivando a soli 2 punti dai campioni in carica (46-44). Il secondo tempo mostra la determinazione di Cleveland e dei suoi giocatori nel voler vincere in ogni modo la partita e chiudere le 2 sfide stagionali con 2 vittorie (anche a Natale la partita a Los Angeles è stata vinta da James e compagni). Le emozioni non mancano, si gioca punto a punto e sull’80-80 arriva il solito show del fenomeno James: 7 punti consecutivi e Cleveland si ritrova a +7. I Lakers non mollano e annullano lo svantaggio impattando 87 pari. James dà spettacolo: prima stoppa Gasol annullando il possibile vantaggio dei californiani, poi recupera la palla vagante e con un canestro magistrale mette 2 punti di distacco. La svolta del match arriva sull’azione successiva, dove Gasol subisce fallo da Varejao ma sbaglia entrambi i liberi. Il possesso successivo dei Cavaliers manda James in lunetta: LeBron segna il primo libero (segnando il 10 punto consecutivo per lasua squadra) sbaglia il secondo ma il rimbalzo è catturato dal brasiliano Varejao che chiude il match segnando dalla linea del tiro libero i punti della tranquilliità.
    Cleveland si è dimostrata la squadra più in forma del momento, considerando anche le assenze (di non poco conto) di ieri sera: in primis quella di Mo Williams, il secondo “violino” di Cleveland e spalla di James. A cui vanno aggiunte quelle di Jamario Moon e di Leon Powe. Raggiungere la vittoria contro i campioni in carica considerando tutti questi fattori non era semplice ma grazie ai 37 punti di James è stato possibile centrare l’obiettivo. Da notare l’attaccamento del fenomeno numero 23 al suo team, quando alla sirena finale ha mostrato a tutto il pubblico presente alla Quicken Loans Arena la sua maglia, battendosi poi il pugno sul cuore, segno, forse, che i tifosi Cavs potranno rivederlo, anche negli anni a venire, indossare la casacca della loro squadra. Tra i Lakers da segnalare il solito Kobe Bryant (31 punti), ma per il resto, a partire da un Gasol molto spento, non si riscontrano molte note positive. Questa era la prima di una serie di 8 trasferte ad Est. Alla fine di questo ciclo si potrà dire se i gialloviola potranno ambire al repeat oppure se qualcun’altro si accaparrerà lo status di favorito alla vittoria finale.

    Nell’altra partita della notte Denver distrugge i Clippers 105-85 grazie ai 28 punti della stella Carmelo Anthony.

    • Cleveland Cavaliers – LosAngeles Lakers 93-87
      (Cle: James 37, O’Neal 13, Hickson 11, Varejao 11 – Lak: Bryant 31, Gasol 13, Odom 10)
    • Denver Nuggets – Los Angeles Clippers 105-85
      (Den: Anthony 28, Billups 20, Martin 13 – Cli: Smith 21, Kaman 18, R. Davis 9)

    Guarda gli Highlights di Cleveland Cavaliers – Los Angeles Lakers

    CLASSIFICHE NBA

  • Coppa Italia: highlights Fiorentina – Lazio 3-2

    La Fiorentina è la prima semifinalista della Coppa Italia edizione 2009/2010; i viola davanti ai propri tifosi si impongono sulla Lazio per 3-2 al termine di una partita emozionante. Il mattatore della serata è Adrian Mutu autore di una doppietta e dell’assist, fortunoso, per il terzo gol di Kroldrup. Per la Lazio sono andati a segno Zarate e Rocchi. Fiorentina che in semifinale incontrerà la vincente tra Inter e Juventus.

  • Serie A: highlights Bologna – Atalanta 2-2

    In una delle tante sfide salvezze, il Bologna non riesce a sfruttare due gol di vantaggio del ritrovato Di Vaio per battere l’Atalanta, al suo secondo risultato utile consecutivo da quando in panchina siede Bortolo Mutti.
    L’attaccante degli emiliani trova la via del gol prima al 19′ direttamente su calcio di punizione e poi al 34′ con un gran tiro al volo su assist di Zalayeta. I nerazzurri però reagiscono prontamente e accorciano le distanze 3 minuti più tardi con Manfredini, appena rientrato da un lungo infortunio, di testa su calcio d’angolo. Nella ripresa ristabilisce la parità il nuovo acquisto Chevanton al 60′.

  • Serie A: highlights Genoa – Bari 1-1

    Partita decisa da due deviazioni su calcio di punizione: i pugliesi vanno in vantaggio al 4′ del primo tempo con Barreto che sfrutta una deviazione di Papastathopoulos in barriera ma il gol è viziato da un tocco di mani dell’attaccante brasiliano, sempre più decisivo. Il Genoa ci mette un pò di tempo per riorganizzarsi ma la pressione dei rossoblu è sterile e il primo tempo si chiude sull’1-0.
    Nella ripresa i liguri agguantano il pareggio con il calcio di punizione di Milanetto all’8′ ma è netta una deviazione in barriera che spiazza il portiere dei galletti Gillet.
    In classifica il Genoa sale a quota 28, il Bari a 29 a sole due lunghezze dall’Europa League.

  • Carling Cup: highlights Manchester City – Manchester United 2-1

    Il Manchester City di Roberto Mancini batte i cugini dello United nella partita d’andata della Carling Cup. A decidere l’incontro è il solito Tevez, l’ex dal dente avvelenato dopo l’iniziale gol di Giggs si scatena e con una doppietta è ancora una volta giustiziere dei suoi ex compagni.