Tag: hernanes

  • Il calciomercato è finito, forse per fortuna

    Il calciomercato è finito, forse per fortuna

    E’ il 31 agosto, sono le ore 23, ora importantissima per gli amanti del calcio, in quel preciso momento gli occhi sono puntati su Milano, sull’Ata Hotel Executive, le famose porte del calciomercato si stanno chiudendo, è finita , forse per fortuna o forse no.

    L'Ata Hotel, sede del calciomercato italiano.
    L’Ata Hotel, sede del calciomercato italiano.

    Abbiamo passato tre mesi  divertendoci a fare dei nomi, a immedesimarci nei direttori sportivi, nei Presidenti e negli allenatori, cercando di ipotizzare gli acquisti migliori e le cessioni giuste per la nostra squadra del cuore. I giornalisti hanno passato tre mesi sempre con le antenne adrizzate cercando di trovare lo scoop, la notizia da prima pagina, cercando di carpire ogni minima parola, ogni gesto degli addetti ai lavori, a volte prendendoci a volte no, a volte scrivendo cose inesatte.

    Il calciomercato è questo tra bufale, contenti  e scontenti, trattative e cellulari che squillano ogni secondo, ipotesi, suggestioni e realtà: tre mesi di contatti fitti che esplodono gli ultimi giorni, l’ultimo giorno, l’ultima ora, fino a quando la famosa porta non viene chiusa.

    Alle 23 il gong suona, è finita, ci si senti liberi ma anche vuoti, come  quando si arriva a leggere l’ultima pagina di un libro che ci ha appassionato, si torna al campo si torna al calcio giocato, la parola passa al campo. E alla fine parte la corsa a dare i voti, parte la corsa ai pagelloni, chi ha fatto meglio, chi ha fatto peggio, la trattativa condotta meglio, la trattativa condotta peggio.

    Si spera che quest’anno la propria società si sia mossa bene, ma alla fine sarà sempre il campo a sentenziare e fino a gennaio se ne parlerà ancora, degli acquisti da fare e delle correzioni da apportare, si passa in pochi secondi dai complimenti alle critiche. E i commenti da bar di una volta, adesso si scatenano sui vari social network, ma davanti una birra non si esiterà a parlare di Hernanes alla Juve, di Soriano rimasto al Napoli, di Sarri e di Balotelli.

    Si torna in campo, il mercato è chiuso per fortuna o forse no, ma soltanto fino alla prossima sessione quando sarà il 31 gennaio, quando si avviceneranno le ore 23, quando non saremo più in pantaloncini corti e maglietta, ma indosseremo maglioni e sciarpe ma saranno, ugualmente, ore roventi.

  • Fantaconsigli: I consigli al Fantacalcio per la 32ma giornata di Serie A

    Fantaconsigli: I consigli al Fantacalcio per la 32ma giornata di Serie A

    La 32ma giornata di Serie A tornerà ad essere il classico turno spezzatino che mette in difficoltà i fantallenatori che si trovano a dover schierare le squadre al Fantacalcio senza poter avere tutte le certezze.

    Ad aprire le danze sarà in derby di Verona nell’anticipo del sabato alle 18.00, mentre si chiuderà il tutto con i due posticipi del lunedì Juventus-Livorno e Genoa-Milan.

    Veniamo quindi ai Fantaconsigli per questa giornata, su chi schierare, chi è meglio lasciare fuori dalla propria squadra al Fantacalcio e chi potrebbe rivelarsi piacevole sorpresa per i fantallenatori.

    FANTACONSIGLI PER LA 32MA GIORNATA DI SERIE A

    ATALANTA – SASSUOLO

    CONSIGLIATI

    DE LUCA: e’ in un gran momento di forma.

    ZAZA: ai neroverdi servono i suoi gol per sperare nella salvezza.

    SCONSIGLIATI

    BENALOUANE: rientra dalla squalifica e pare il punto debole del reparto arretrato.

    ARIAUDO: non sarà facile contenere gli attaccanti nerazzurri.

    SORPRESE

    BONAVENTURA: i suoi movimenti possono portare Bonus.

    MISSIROLI: la sua grinta ed il suo tiro possono rivelarsi sorpresa.

     

    CAGLIARI – ROMA

    CONSIGLIATI

    CONTI: quando vede giallorosso di solito regala parecchi Bonus.

    GERVINHO: dopo un periodo di calo, sta tornando in grande condizione.

    SCONSIGLIATI

    AVELAR: contenere Gervinho non sarà per niente semplice.

    CASTAN: potrebbe soffrire la rapidità di Ibarbo.

    SORPRESE

    IBRAIMI: attenzione al talentuoso macedone.

    TADDEI: viene da grandi prestazioni, può esser la sorpresa.

     

    CATANIA – TORINO

    CONSIGLIATI

    BERGESSIO: servono i suoi gol per continuare a sperare.

    IMMOBILE: torna dalla squalifica, cerca i gol per il mondiale.

    SCONSIGLIATI

    ROLIN: non al 100% ed in ballottaggio, meglio evitare.

    MORETTI: può soffrire gli attaccanti etnei.

    SORPRESE

    PLASIL: inserimento e buon tiro, può portare Bonus a sorpresa.

    FARNERUD: potrebbe partire dalla panchina ma esser la sorpresa a gara in corso.

     

    CHIEVO – VERONA

    CONSIGLIATI

    PALOSCHI: dopo la prestazione negativa di San Siro proverà a rifarsi nel derby.

    TONI: viene dalla doppietta nello scorso turno, è in forma.

    SCONSIGLIATI

    DRAME’: potrebbe dover fronteggiare Iturbe, cliente ostico.

    HALFREDSSON: non facile il confronto contro il combattente centrocampo del Chievo.

    SORPRESE

    OBINNA: parte dalla panchina ma potrebbe esser la sorpresa del derby.

    ROMULO: tanti assist in questa stagione e se fosse lui il Bonus a sorpresa?

     

    FIORENTINA – UDINESE

    CONSIGLIATI

    MATRI: ora o mai più, probabilmente l’ultima chance per dimostrare il suo valore.

    MURIEL: deve sfruttare l’occasione in cui partirà da titolare.

    SCONSIGLIATI

    DIAKITE’: contro la rapidità di Muriel può andar in difficoltà.

    BADU: potrebbe rimanere imprigionato dal palleggio dei viola a metà campo.

    SORPRESE

    JOAQUIN: anche a gara in corso può portare Bonus.

    NICO LOPEZ: partirà probabilmente in panchina ma vorrà rifarsi degli errori della scorsa giornata.

     

    GENOA – MILAN

    CONSIGLIATI

    ANTONELLI: i suoi inserimenti possono esser decisivi contro la difesa rossonera.

    KAKA’: viene da una grande doppietta, pare in forma.

    SCONSIGLIATI

    BURDISSO: non al 100% può soffrire la sfida con Balotelli.

    MONTOLIVO: può avere una giornata no contro il centrocampo del Grifone.

    SORPRESE

    KONATE’: anche partendo dalla panchina può far bene.

    TAARABT: a Genova ha già segnato contro la Sampdoria, proverà a ripetersi.

     

    L'esultanza di Hernanes
    L’esultanza di Hernanes

    INTER – BOLOGNA

    CONSIGLIATI

    HERNANES: si è sbloccato a Livorno, pronto a ripetersi.

    KONE: il greco torna a disposizione e proverà a caricarsi i suoi sulle spalle.

    SCONSIGLIATI

    JONATHAN: non è al 100% e potrebbe rimanere in panchina.

    GARICS: può soffrire le scorribande di Nagatomo.

    SORPRESE:

    GUARIN: dopo il disastro di Livorno cercherà di tornare nel cuore dei tifosi.

    CHRISTODOULOPOULOS: ha messo il cuore anche nell’ultima gara, proverà a trovare gol a San Siro.

     

    JUVENTUS – LIVORNO

    CONSIGLIATI

    POGBA: la sua potenza ed i suoi inserimenti possono portare Bonus.

    EMEGHARA: la sua rapidità può mettere in difficoltà la difesa bianconera.

    SCONSIGLIATI

    ISLA: può dare un turno di riposo ad Asamoah, ma al momento non convince.

    CASTELLINI: contenere Lichtsteiner non sarà semplice.

    SORPRESE

    GIOVINCO: ottima prestazione a Lione, potrebbe avere la chance anche in campionato.

    SILIGARDI: in una gara difficilissima per il Livorno, il suo tiro potrebbe essere un’arma importante.

     

    LAZIO – SAMPDORIA

    CONSIGLIATI

    KLOSE: tornato al gol, non vorrà fermarsi.

    EDER: è capace di regalare Bonus con assist e gol.

    SCONSIGLIATI

    CANA: al centro della difesa potrebbe soffrire gli attacchi blucerchiati.

    FORNASIER: sostituirà Gastaldello, non convince.

    SORPRESE

    LULIC: dopo la bella gara contro il Parma, proverà a ripetersi.

    MAXI LOPEZ: può esser l’occasione per tornare al gol.

     

    PARMA – NAPOLI

    CONSIGLIATI

    BIABIANY: buona prestazione con la Roma, è in condizione.

    CALLEJON: molto bene con la Juventus, può ripetersi a Parma.

    SCONSIGLIATI

    MOLINARO: potrebbe tirar il fiato e rimanere in panchina, apparso stanco a Roma.

    INLER: la sua aggressività può costargli il cartellino a Parma.

    SORPRESE

    CASSANO: messo sorpresa solo perchè non è al 100% ma può far bene.

    INSIGNE: bene con la Juventus, proverà stavolta a trovare il gol.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  • Lazio, dalle lacrime di Hernanes a Postiga

    Lazio, dalle lacrime di Hernanes a Postiga

    Hernanes, che aveva lasciato Formell0  in lacrime, ha scritto un post sulla sua pagina Facebook per spiegare la sua difficile scelta di approdare all’inter:

    È una scelta mia per seguire l’esigenza interiore di raggiungere livelli ancora più alti calcisticamente. Ho detto io al presidente che volevo andare perché credo possa essere il meglio a livello professionale!Lotito ha tentato di trattenermi con ottime offerte economiche come quella dopo la partita del Napoli. Ho pianto non perché la società nella persona di Igli Tare e del presidente mi stava obbligando ad andarmene. Non ho pianto per questo!! Ho pianto perché è in corso la trattativa tra le due squadre e io avevo la possibilità di lasciarvi; ho la possibilità di lasciare Roma, il posto che amo, i tifosi che amo, la gente che amo. Ragazzi, grazie dell’amore con cui mi avete amato dal primo giorno ad oggi e sapete che io vi amerò per sempre e non vi dimenticherò mai. Anche se potrete odiarmi per queste parole“.

    Hernanes in lacrime| © repubblica.it / Il Pallonaro
    Hernanes in lacrime| © repubblica.it / Il Pallonaro

    Il brasiliano saluta i biancocelesti per andare all’Inter con 118 presenze e 33 reti messe a segno. A Roma ha vinto una Coppa Italia (quella del 26 maggio dell’anno scorso, finita 1-0 con rete di Lulic).  Ufficiale la cessione: 18 milioni + bonus senza l’inserimento nella trattativa di  Mbaye, difensore del Livorno perché Lotito aveva reputato l’offerta dei nerazzurri indecente, arrivando addirittura a litigare per telefono con il procuratore del difensore senegalese.  Altra operazione in uscita Sergio Floccari al Sassuolo. Nella sua carriera ai biancocelesti, spezzata in più annate, ha realizzato 21 reti in 83 partite.

    La Lazio nelle ultime ore stava puntando Jonathan Biabiany, che è seguito dal Gouahngzou di Marcello Lippi ma nulla di concreto. Ufficiale da giorni l’ingaggio del 31enne portoghese Helder Postiga, in prestito dal Valencia, in cui ha segnato 3 gol in appena 15 partite. Ben 27 reti invece con la nazionale portoghese. I biancocelesti si sono aggiudicati anche Gael Kakuta in prestito dal Chelsea, è reduce da due stagioni al Vitiesse in cui ha messo a segno 2 gol in 34 partite.

  • Inter, Hernanes e D’Ambrosio a un passo, ma Thohir spera in un altro colpo

    Inter, Hernanes e D’Ambrosio a un passo, ma Thohir spera in un altro colpo

    Quasi fatta per Hernanes dalla Lazio all’Inter e per D’Ambrosio del Torino. Con i biancocelesti l’accordo è di 10 milioni più il difensore attualmente del Livorno Ibrahima Mbaye. (altro…)

  • Una Lazio grinta e cuore vince al Friuli

    Una Lazio grinta e cuore vince al Friuli

    Ci sono due dati fondamentali che escono da questo lunch-match della 20ma giornata di Serie A, il primo è che Reja ha rinvigorito la Lazio, una squadra rinata nello spirito, subisce ancora troppi gol ma anche i difetti della retroguardia siamo sicuri che il tecnico goriziano saprà limarli. Il secondo dato è che l’Udinese ora deve lottare, dimenticarsi delle belle stagioni passate condite dalle qualificazioni in Champions ed Europa League e pensare solo a salvarsi. Per Guidolin c’è tanto lavoro da fare e solo il girone di ritorno da sfruttare per evitare lo spettro dell Serie B.

    Reja rivoluziona la Lazio dalla difesa a quattro di Petkovic si passa allo schieramento a tre, Hernanes va in panchina, ed in attacco porta un tridente con Candreva e Floccari che agiscono larghi alle spalle di Klose. Berisha tra i pali al posto dell’influenzato Marchetti.

    Guidolin invece schiera la solita Udinese con Di Natale in avanti per invertire la rotta di una squadra che in questa stagione sta zoppicando non poco.

    Pronti via, l’Udinese scende in avanti, Cavanda immerso nei suoi pensieri, contrasta in area Maicosuel stendendolo ed è rigore. Di Natale segna. Trovato il gol, i padroni di casa arretrano il proprio baricentro e non si fanno più vedere dalle parti di Berisha. La reazione dei biancocelesti è tutta in una girata sbilenca di Floccari e in una conclusione di Candreva che non spaventa l’estremo difensore laziale, un po’ pochino, anzi in chiusura di tempo Maicosuel non sfrutta un’occasione nitida per il raddoppio bianconero in contropiede.

    Se l’inizio della partita per la Lazio è stato da incubo, l’inizio della ripresa è anche peggio. Dopo dieci minuti Onazi si fa espellere in modo del tutto ingenuo. L’inferiorità numerica però ha il merito di scuotere gli uomini di Reja che trovano il pareggio grazie ad un lancio illuminante di Hernanes, entrato da poco al posto di Ciani, che imbecca Klose. L’attaccante tedesco è atterrato da Domizzi ed è calcio di rigore. Candreva segna. e il trend della gara inizia a cambiare. E’ Ederson che sfiora il vantaggio per primo, ma quando sembra che la squadra di Reja possa far suo il match arriva la doccia fredda per i capitolini. Badu, oggetto del desiderio del Liverpool, con una spettacolare conclusione al volo porta in vantaggio i friulani inaspettatamente.

    Esultanza della Lazio al gol di Hernanes all'ultimo respiro del match | © Dino Panato / Getty Images
    Esultanza della Lazio al gol di Hernanes all’ultimo respiro del match | © Dino Panato / Getty Images

    La Lazio reagisce, ormai è entrata in partita, non ci sta a perdere e si vede. Prima con Klose e con Hernanes va vicina al pareggio, poi lo trova fortunosamente, grazie ad un rinvio comico di Brkic che sbatte su Lazzari per un’autorete veramente ridicola. In conclusione di gara i biancocelesti trovano addirittura il vantaggio. E’ Hernanes che gela lo stadio Friuli di Udine con un tiro di sinistro terrificante. Per l’Udinese non c’è possibilità di replica, perché il tempo è scaduto e ora c’è solo da rimboccarsi le maniche per fare punti importanti in classifica, subito dietro c’è una selva di squadre che lottano per non retrocedere ed essere risucchiati può essere fatale.

    UDINESE-LAZIO (1-0) 2-3 – 8° Di Natale rig. (U); 63° Candreva rig. (L); 68° Badu (U); 82° aut. Lazzari (U); 90° Hernanes (L).

    Udinese (3-5-1-1): Brkic 4,5; Heurtaux 6, Danilo 6, Domizzi 5,5; Basta 5,5, Pereyra 6,5, Pinzi (85° Nico Lopez n.g.), Badu 7, Douglas (78° Lazzari 5,5); Maicosuel 6; Di Natale 6,5(58° Muriel 6).
    Lazio (3-4-3): Berisha 6; Biava 6, Dias 6,5, Ciani 6 (60° Hernanes 7,5); Cavanda 5, Onazi4,5, Biglia 6, Lulic 6; Candreva 6,5, Floccari 6 (53° Ederson 6; 86° Cana n.g.), Klose 6.

    Arbitro: Rocchi.

    Ammoniti: Cavanda, Klose, Lulic (L); Pinzi, Domizzi (U).

    Espulso: Onazi (L).

  • Leonardo scatenato, PSG ad un passo Cavani ed Hernanes

    Leonardo scatenato, PSG ad un passo Cavani ed Hernanes

    Un film già visto quello messo in atto nelle ultime ore dal direttore sportivo del Paris Saint Germain Leonardo che in queste ore sta letteralmente razziando la povera serie A con un offerta di 64 milioni per Edinson Cavani (altro…)

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 32 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 32 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, consigli fantacalcio per la 32esima giornata di Serie A che darà molte risposte con il match più importante del turno rappresentato ovviamente dalla sfida di San Siro fra il Milan che dovrà fare a meno di Mario Balotelli ed il Napoli in formazione tipo. Importante anche la sfida del lunedì fra Lazio e Juventus, formazioni reduci dalla cocente eliminazione in Champions ed in Europa League. Turno da sfruttare in ottica Champions sia per la Fiorentina impegnata a Bergamo che per l’Inter che affronterà a Trieste il Cagliari per un ultima chiamata verso l’Europa che conta. In ottica salvezza il match più importante è quello fra Pescara e Siena ma occhio anche al derby della lanterna che si preannuncia molto acceso e speriamo senza incidenti fuori e dentro al campo.

    Pazzini titolare contro il Napoli © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Pazzini titolare contro il Napoli © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 32 guida alla formazione

    Pescara-Siena sabato ore 18:00
    Match che si preannuncia poco spettacolare fra due formazioni in odor di retrocessione. Dentro Sculli, D’Agostino e Caprari mentre nel Siena diamo fiducia ad Emeghara, Rosina, Angelo e Rubin.

    Atalanta-Fiorentina sabato ore 20:45                  
    Prevediamo una partita a viso aperto con i viola che devono sfruttare lo scontro diretto fra Milan e Napoli. Inseriamo Ljajic, Pasqual, B.Valero mentre fra i padroni di casa dentro Bonaventura, Denis e Livaja.

    Palermo-Bologna  domencia ore 12:30
    Padroni di casa chiamati al terza successo consecutivo contro un Bologna quasi salvo. Dentro Ilicic, Miccoli, Santiago Garcia mentre fra gli ospiti possibile forfait di Diamanti ma non di Gilardino, Morleo e Gabbiadini.

    Cagliari-Inter domenica ore 15:00
    La notizia è che si gioca a Trieste con i nerazzurri chiamati a riscattare la rocambolesca sconfitta subita la scorsa giornata in casa contro l’Atalanta. Inseriamo Alvarez, Rocchi, Guarin e Cambiasso mentre nel Cagliari dentro Pinilla, Sau e Cossu.

    Chievo-Catania ore 15:00
    Match che potrebbe regalare poche emozioni ma non possiamo rinunciare al tridente del Catania composto da Bergessio, Castro e Gomez mentre nel Chievo dentro Cofie, Thereau, Paloschi con la possibile sorpresa Dramè.

    Genoa-Sampdoria ore 15:00
    Derby della Lanterna sempre vivo con due formazioni che giocheranno la solita partita dura e ricca di ammonizioni. Dentro Borriello, Antonelli, Jankovic e Bertolacci fra i grifoni mentre nella Samp diamo fiducia ad Icardi, Poli, Estigarribia e Maresca.

    Parma-Udinese ore 15:00
    Partita con due formazioni ormai salve e che quindi possono giocare a viso aperto, Udinese senza Di Natale e Benatia ma con Muriel e Maicosuel oltre a Dusan Basta. Nel Parma inseriamo Biabiany, Amauri e Paletta.

    Torino-Roma  ore 15:00
    Partita che si preannuncia ricca di gol ed emozioni, dentro Cerci, Santana e D’Ambrosio mentre nella Roma diamo spazio a Totti, Lamela, Florenzi ed al redivivo Osvaldo con un occhio anche a Mattia Destro.

    Milan-Napoli domenica ore 20:45
    Partita clou di giornata, non ci sarà Mario Balotelli a causa della stangata inflitta dal Giudice Sportivo ma dentro ovviamente Pazzini. Prevediamo bonus e gol e quindi spazio ai rispettivi attacchi mentre in difesa inseriamo De Sciglio e Campagnaro.

    Lazio-Juventus lunedì ore 20:45
    Importantissima sfida all’Olimpico di Roma fra due formazioni estremamente deluse dall’eliminazione in Europa. Nella Juve dentro sicuramente Vidal e Lichsteiner oltre a Vucinic e Matri mentre nella Lazio dentro Klose, Hernanes e Candreva.

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 27 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 27 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, consigli fantacalcio per la 27esima giornata di Serie A con ovviamente tutti i riflettori puntati nel match scudetto di venerdì sera fra la capolista Juventus ed il Napoli in uno stadio San Paolo di Napoli sicuramente gremito in ogni ordine di posto e dove il calore partenopeo tenterà di mettere in difficoltà la forza dirompente della Vecchia Signora. L’altro match clou è quello in scena a San Siro dove Lazio e Milan si affronteranno per la conquista di un posto al sole nella prossima Champions League. Turno delicato per l’Inter a Catania mentre la Roma avrà in casa il Genoa e dovrà quindi assolutamente approfittare degli scontri diretti delle sue avversarie.

    Edinson Cavani ©Paolo Bruno/Getty Images
    Edinson Cavani ©Paolo Bruno/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 27 guida alla formazione

    Napoli-Juventus venerdì ore 20:45
    Match da dentro o fuori per i padroni di casa per la lotta allo scudetto, una sconfitta peserebbe molto sul morale dei giocatori napoletani ch vedrebbero la vecchia Signora issarsi a nove punti avanti. Spazio ai soliti Hamsik, Cavani con Maggio mentre nella Juve inseriamo Lichsteiner, Vidal, Marchisio e Matri.

    Milan-Lazio sabato ore 20:45                   
    Compagine biancocelesti all’esame verità contro un Milan con il morale a mille delle ultime settimane. Prevediamo tanti gol e quindi dentro Floccari, Hernanes, Lulic e Candreva fra i padroni di casa mentre fra i rossoneri spazio al trio della cresta oltre a Boateng.

    Torino-Palermo  domenica ore 12:30
    Ventura vuole riscattare subito la sconfitta rocambolesca di Cagliari e trova davanti a sé un Palermo al’ennesima rivoluzione targata Zamparini. Ritorna sulla panchina rosanero infatti Gasperini ma non crediamo in una vittoria ospite e quindi dentro Cerci, Bianchi, Darmian e Stevanovic. Nel Palermo spazio ai soliti Ilicic e Miccoli.

    Bologna-Cagliari domenica ore 15:00
    Partita tattica al Dall’Ara di Bologna fra due squadre in cerca di punti salvezza ma che potrebbe bastarne anche uno. Infatti non si prevedono tanti gol, diamo spazio alle difese ma comunque teniamo in pre-allarme Gilardino e Sau.

    Catania-Inter ore 15:00
    Prevediamo tanti gol al Massimino e quindi lasciamo a riposo le rispettive difese con le eccezioni rappresentate da Marchese e Alvaro Pereira. Spazio quindi ai reparti offensivi delle due compagini con Castro e Palacio su tutti.

    Fiorentina-Chievo ore 15:00
    Padroni di casa viola reduci dal ko contro il Bologna e desiderosi di ritornare alla vittoria fra le mura amiche del Franchi. Out Cuadrado, dentro Pasqual, Lajijc e Jovetic mentre nel Chievo spazio ai soliti Paloschi e Thereau.

    Pescara-Udinese  ore 15:00
    abruzzesi sempre più giù in classifica ma che almeno recuperano per la sfida di domenica lo slovacco Weiss e Zanon ma che devono fare a meno ancora di Quintero e D’Agostino. Potrebbe essere la volta buona per Abbruscato mentre nell’Udinese inseriamo Basta, Allan, Di Natale e Muriel.

    Sampdoria-Parma  ore 15:00
    Compagine blucerchiata in cerca della continuità che gli è sempre mancata in questo campionato ma che sembra essere stata ritrovata dall’avvento di mister Delio Rossi. Mauro Icardi è out, dentro quindi Eder, De Silvestri e Obiang. Nel Parma diamo fiducia a Biabiany, Amauri, Mesbah e Marchionni.

    Siena-Atalanta ore 15:00
    Partita durissima fra due compagini in cerca della tranquillità in classifica, prevediamo il classico punticino che accontenta tutti e quindi non ci dovrebbero essere tanti gol. Dentro i rispettivi reparti difensivi con annessi portieri oltre a Rosina, Livaja e Bonaventura.

    Roma-Genoa  ore 20:45
    Importante occasione per la compagine guidata da mister Andreazzoli per risucchiare dei punti Champions alle dirette rivali ma attenzione al Genoa che all’Olimpico ha sempre reso la vita difficile alle compagini romane. Ritornano Totti e De Rossi, dentro anche Osvaldo, Torosidis e Lamela. Nel Genoa affidiamoci se proprio dobbiamo solamente a Bertolacci, Borriello e Antonelli.

  • Lazio-Napoli, sfida di alta classifica all’Olimpico

    Lazio-Napoli, sfida di alta classifica all’Olimpico

    Anticipo notturno di lusso quello che vede coinvolte Lazio-Napoli, gara valida per 24esima giornata di Serie A, in un match dall’alta classifica. I padroni di casa sono alla ricerca di una vittoria che non arriva da tre giornate (un pareggio e due sconfitte consecutive) per non compromettere l’ottima prima parte di stagione che li ha visti navigare tra il secondo e il terzo posto. I partenopei, che giocheranno dopo aver conosciuto l’esito dell’incontro Juve-Fiorentina, invece puntano allo scudetto e le recenti dichiarazioni di Cannavaro e Cavani hanno spazzato via gli ultimi dubbi. Ci si aspetta una gara ad alto ritmo, visto che un pareggio potrebbe scontentare entrambe le compagini. Il match verrà visto in 193 paesi in tutto il mondo, testimoniando l’importanza cruciale della gara dell’Olimpico.

    L’infortunio che bloccherà per due mesi Klose, fa saltare la sfida personale con Cavani, due autentici bomber, dalle caratteristiche diverse ma dal senso del gol identico.

    Hernanes recupera per la sfida contro il Napoli © Valerio Pennicino/Getty Images
    Hernanes recupera per la sfida contro il Napoli © Valerio Pennicino/Getty Images

    QUI LAZIO – Iniziamo dai padroni di casa, che dovranno fare a meno oltre che a Klose anche di Ederson e Brocchi (che potrebbe aver terminato stagione e carriera a Genova) ma che ritrovano Hernanes, che per l’occasione giocherà con un caschetto protettivo, dopo essere stato vittima di un trauma cranico che gli ha comportato il ricovero per qualche giorno in ospedale. Petkovic punta sull’italiano Floccari per sostituire il bomber tedesco e lascia in panchina il neo acquisto Saha che deve ancora entrare nei meccanismi del tecnico laziale. Per il resto, formazione titolare schierata con il consueto 4-1-4-1 con Marchetti in porta, Konko e Radu sugli esterni e Biava – Dias coppia centrale. Il regista davanti alla difesa, con compiti anche di copertura sarà Ledesma. Più avanti troviamo il poker Candreva, Hernanes, Mauri e Gonzales. In attacco, come già detto, l’ex punta del Parma, Sergio Floccari.

    QUI NAPOLI – Walter Mazzarri può schierare la formazione migliore, avendo a disposizione tutta la rosa tranne il centrocampista svizzero Dzemaili, squalificato. Il tecnico livornese lascia a riposo Maggio (ancora mezzo acciaccato) e punta sul 3-4-1-2. In porta conferma scontata per De Sanctis. Il trio difensivo formato da Campagnaro, Cannavaro e Britos. Centrocampo schierato con gli esterni Mesto e Zuniga e gli interni Inler e Behrami che offriranno sostanza e qualità. Il trequartista sarà il leader Hamsik, mentre in attacco spazio alla coppia Pandev e Cavani. L’ex allenatore della Reggina punta sui suoi uomini di fiducia ed esperienza, lasciando in panchina Armero (arrivato da poco) e Insigne.

    I PRECEDENTI – Nelle ultime cinque gare disputate all’Olimpico di Roma tra le due squadre, la Lazio ha avuto la meglio in tre occasioni contro l’unica vittoria partenopea datata 26-10-2008. In mezzo un pareggio per 1-1.

    OBIETTIVI IMPORTANTI – Le due formazioni si ritrovano meritatamente al secondo e terzo posto. I partenopei iniziano a fantasticare sulla vittoria di uno scudetto atteso dall’era Maradona, mentre i laziali, dopo essere diventati per poco tempo l’anti-Juve, hanno dovuto lasciar spazio ai rivali odierni. I capitolini devono fare attenzione al recupero importante del Milan, dietro solo tre punti (così come l’Inter).

    PROBABILI FORMAZIONI LAZIO-NAPOLI
    Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Konko, Biava, Dias, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzales, Hernanes, Mauri; Floccari. Allenatore: Petkovic.
    Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Mesto, Behrami, Inler, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. Allenatore: Mazzarri.

  • Il Palermo sfiora il colpaccio, Hernanes salva la Lazio nel finale

    Il Palermo sfiora il colpaccio, Hernanes salva la Lazio nel finale

    Finisce con un nulla di fatto tra Palermo e Lazio, un 2-2 che non accontenta nessuna delle due squadre. A recriminare maggiormente sono gli ospiti, che si sono visti annullare in avvio di ripresa una rete regolare di Floccari, che li avrebbe portati sul 2-0. Dopo pochi minuti invece cambia tutto e nello spazio di 120 secondi prima Rios e poi Dybala fanno esplodere il Barbera, compreso Gasperini. La beffa per i padroni di casa però arriva nel finale, quando Rocchi concede un penalty alla squadra di Petkovic e lo stesso Hernanes si incarica della trasformazione. Il brasiliano non sbaglia. E’ il gol che sancisce il definitivo 2-2, sebbene nel finale ancora il Palermo abbia l’occasione di portare a casa l’intera posta in palio, fallendola però. E adesso la Juve può di nuovo allungare.

    CLASSIFICA – Il pareggio del Barbera infatti costringe la Lazio a sperare nei passi falsi di Juve e Napoli se vuole continuare a sognare lo scudetto, con i bianconeri che fin da stasera hanno l’opportunità di mettere fra loro e i biancocelesti cinque punti di distacco. Inoltre, se anche il Napoli dovesse violare il Franchi di Firenze allora la Lazio si ritroverebbe in un amen al terzo posto in classifica, dopo aver assaporato per oltre un’ora l’ebbrezza del primo posto in coabitazione con la Juventus, prima che la marea rosanero si abbattesse su Marchetti e compagni. Non va meglio al Palermo, che si lascia sfuggire dalle mani tre punti alla vigilia insperati, punti che avrebbero spinto i rosanero a quota 19 punti in classifica, gli stessi del Cagliari attualmente quartultimo. Continua dunque la crisi di risultati della squadra palermitana, che a questo punto è obbligata a tifare domani Samp, Catania, Torino e Milan.

    Miccoli a muso duro con Rocchi durante Palermo-Lazio | ©Tullio M. Puglia/Getty Images
    Miccoli a muso duro con Rocchi durante Palermo-Lazio | ©Tullio M. Puglia/Getty Images

    Palermo-Lazio 2-2, le pagelle
    Floccari 7: manca Klose? No problem, se Floccari dimostra di attraversare questa condizione fisica la Lazio può stare tranquilla.
    Hernanes 6,5: trasforma il rigore che vale il pareggio non senza qualche difficoltà. In assenza del gemello tedesco ci pensa il Profeta a timbrare il cartellino.
    Marchetti 6,5: Subisce due gol sui quali ha davvero poche colpe, per non dire nessuna. Dopo alcuni interventi nel corso del primo tempo fa capire a tutti perché sia considerato uno dei portieri italiani migliori, forse dietro solo Buffon.
    Miccoli 7: è l’anima di questo Palermo che non vuole mollare mai. Ma è anche la fantasia, con l’assist per il secondo gol di Dybala. Senza Miccoli che Palermo sarebbe?
    Dossena 7: sulla fascia sinistra è davvero inesauribile. Insieme a Miccoli il migliore dei suoi. Da qui a maggio il suo acquisto potrebbe pesare enormemente (in positivo) sulle chances di permanenza in Serie A.
    Rios 6,5: quest’anno il Sudamerica è stato benevolo con il Palermo. Dybala e Rios si stanno rivelando due ottimi acquisti. L’ex Penarol è una presenza fondamentale nel centrocampo rosanero.

    Palermo-Lazio 2-2, il tabellino
    Palermo (3-4-1-2): Ujkani 6, Von Bergen 6, Aronica 5,5 (46′ Munoz 6), Garcia 5,5, Morganella 5,5 (64′ Anselmo 6), Rios 6,5, Kurtic 6, Dossena 7, Ilicic 5 (78′ Malele 6), Dybala 6,5, Miccoli 7. Allenatore: Gasperini
    Lazio (3-5-1-1): Marchetti 6,5, Biava 6,5, Ciani 6, Radu 6 (73′ Cavendra 6), Cavanda 6,5, Ledesma 6, (79′ Kozak s.v.), Cana 6, Hernanes 6,5, Lulic 5 (68′ Gonzales 6), Mauri 5,5, Floccari 7. Allenatore: Petkovic

    Video Palermo-Lazio 2-2

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