Tag: Hannes Reichelt

  • Dominik Paris tinge d’azzurro Kitzbuehel, Vonn ok in casa Maze

    Dominik Paris tinge d’azzurro Kitzbuehel, Vonn ok in casa Maze

    Ciclone Dominik Paris sulla mitica “Streif” di Kitzbuehel, il giovane fuoriclasse azzurro della velocità vince su una delle piste simbolo della Coppa del Mondo da vero maestro della velocità sfrecciando sul traguardo e precedendo per un soffio il campione del Mondo in carica, il canadese Erik Guay con l’austriaco Hannes Reichelt a chiudere un podio assolutamente fantastico per i colori azzurri. Questa volta la vittoria è tutta per Dominik Paris dopo la bella affermazione a pari merito con Hannes Reichelt a Bormio con l’Italia che conquista di nuovo la discesa di Kitzbuehel quindici anni dopo il sempre grandissimo Kristian Ghedina.

    Dominik Paris ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images
    Dominik Paris ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images

    Paris costruisce il suo capolavoro sulla “Streif” nell’ultima parte del tracciato dove l’azzurro è risultato il più veloce in assoluto con oltre 143 km orari recuperando sul canadese Erik Guay che era in vantaggio nell’ultimo intermedio. Il non ancora 24enne forestale azzurro entra di fatto nella storia dello sci italiano a tutti gli effetti in quanto, vincere  sulla “Streif”, non è sicuramente cosa da tutti. Paura in casa Italia per Peter Fill che è caduto rovinosamente ad oltre 100 all’ora compiendo anche una pericolosa capriola che per fortuna non ha causato danni fisici all’azzurro. La bella prova in casa Italia viene impreziosita dalle belle prestazioni di Werner Hell (11°) e Klotz (12°), mentre da dimenticare la gara di Innerhofer che è stato costretto a scendere con il pettorale 46 a causa della penalizzazione subita durante le prove per aver terminato lo stesso la gara dopo una caduta.

    Le donne erano di scena a Maribor, in Slovenia, con un gigante vinto dall’americana Lindsey Vonn che torna alla grande in Coppa del Mondo precedendo sul traguardo proprio la padrona di casa e leader incontrastata della classifica di Coppa, Tina Maze. Male le azzurre tutte nelle retrovie con le uniche a salvarsi Denise Karbon, decima e Nadia Fanchini quattordicesima.

    Classifica Gigante donne

    1 Lindsey VONN USA    2’ 22”20
    2 Tina MAZE SLO          0.08
    3 Anna FENNINGER AUS          0.57
    4 Maria HOEFL-RIESCH GER          0.74
    5 Jessica LINDELL-VIKARBY SWE          1.15

    Classifica Discesa uomini

    1 Dominik PARIS ITA    1’ 57”56
    2 Erik GUAY CAN          0.13
    3 Hannes REICHELT AUS          0.36
    4 David POISSON FRA          0.60
    5 Max FRANZ AUS          0.61

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1554
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         806
    3 Lindsey VONN USA         740
    4 Anna FENNINGER AUS         704
    5 Katrhin ZETTEL AUS         637

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          935
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          876
    3 Ted LIGETY USA          736
    4 Felix NEUREUTHER GER          646
    5 Ivica KOSTELIC CRO          485
  • Innerhofer re di Wengen, Vonn regina di Cortina

    Innerhofer re di Wengen, Vonn regina di Cortina

    Grandissima prova di Christof Innerhofer che a Wengen conquista una delle discese simbolo di tutta la Coppa del Mondo di sci. Superlativo l’azzurro che aveva dato degli ottimi segnali già nella prova in discesa di ieri valida per la Supercombinata dove aveva ottenuto il miglior tempo. A completare il podio della discesa svizzera ci sono gli austriaci Klaus Kroell e Hammes Reichelt rispettivamente secondo e terzo. A Cortina d’Ampezzo a trionfare è invece l’americana Lindsey Vonn che si riprende lo scettro di regina della velocità, dopo l’assenza per infortunio, disputando anche lei una prova al limite della perfezione per riuscire ad avere la meglio sulla slovena Tina Maze e sulla connazionale Leanne Smith.

    Christof Innerhofer ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Christof Innerhofer ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    La velocità azzurra maschile in questo 2012 funziona alla grande con la terza vittoria su cinque discese disputate (due di Innerhofer ed una di Paris) e si ritorna sul gradino più alto del podio di Wengen sedici anni dopo il mitico Kristian Ghedina. Gli altri azzurri non sono stati autori di una buona gara con l’unico a difendersi Dominik Paris (11°) mentre sia Peter Fill che Werner Hell hanno chiuso staccati nelle retrovie. Debacle anche per il norvegese Aksel Lund Svindal caduto rovinosamente, per fortuna senza conseguenze, perdendo punti preziosi per la lotta della sfera di cristallo a tutto vantaggio dell’austriaco Marcel Hirscher, oggi assente, ma che domani può dire il fatto suo con lo slalom.

    Nelle donne la lotta per la Coppa del Mondo non è in discussione con la slovena Tina Maze autrice anche oggi di una prova impeccabile con la sola Vonn capace di metterle gli sci davanti. In casa Italia brutte notizie per Daniela Merighetti che non ha saputo ripetere la vittoria della passata stagione chiudendo nelle retrovie a causa di un gravissimo errore nella parte finale del tracciato che le ha fatto perdere tantissimo tempo, ottima invece Elena Fanchini, migliore delle azzurre con una settima posizione che potrebbe dare fiducia in futuro per la seconda delle sorelle Fanchini mentre Nadia ha chiuso in ventitreesima posizione.

    Classifica Discesa donne

    1 Lindsey VONN USA    1’ 38”25
    2 Tina MAZE SLO          0.33
    3 Leanne SMITH USA          0.81
    4 Marion ROLLAND FRA          1.08
    5 Regina STERZ GER          1.25

    Classifica Discesa uomini

    1 Christof INNERHOFER ITA    2’ 29”82
    2 Klaus KROELL AUS          0.30
    3 Hannes REICHELT AUS          0.76
    4 Erik GUAY CAN          1.05
    5 Johan CLAREY FRA          1.07

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1414
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         744
    3 Anna FENNINGER AUS         630
    4 Lindsey VONN USA         604
    5 Katrhin ZETTEL AUS         597

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          855
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          747
    3 Ted LIGETY USA          676
    4 Felix NEUREUTHER GER          546
    5 Alexis PINTURAULT FRA          454
  • Sci, a Bormio spettacolo di Dominik Paris

    Sci, a Bormio spettacolo di Dominik Paris

    Una delle discese più belle ed emozionanti quella disputata oggi sulla magica piste dello Stelvio di Bormio, Dominik Paris centra la sua prima vittoria in Coppa del Mondo grazie ad una discesa al cardiopalma dividendo la vittoria con l’austriaco Hannes reichelt e con il podio completato da Aksel Lund Svindal che si ritrova incredibilmente terzo per un solo centesimo.

    Pazzesca gara con l’austriaco Klauss Kroell quarto per due centesimi e con una prova di squadra maiuscola per gli italiani che si piazzano tutti nelle prime posizioni con Werner Hell, Christof Innerhofer e Peter Fill tra le prime undici posizioni.

    Magistrale la prova del 23enne gigante azzurro che aveva già lasciato intravedere segnali positivi nelle prove disputate nei giorni scorsi tutte concluse nelle posizioni che contano. Paris ha costruito la vittoria nella parte finale dove il giovane azzurro ha saputo sfruttare al meglio al sua potenza scaricando sulla pista tutti i suoi cavalli. Dicevamo appunto, gara pazzesca l’ultima del 2012 con Reichelt a dividere la vittoria con il nostro Paris ed il norvegese Svindal dietro per un solo centesimo ma sempre saldamente al comando nella classifica generale di Coppa del Mondo.

    Dominik Paris ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Dominik Paris ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    In casa Italia  dicevamo le soddisfazioni continuano con un oramai ritrovato Werner Hell sesto che ha definitivamente dimenticato i due anni passati nelle retrovie a causa di una discussa scelta di cambiare i materiali che avevano fatto sprofondare l’azzurro nel dimenticatoio. Bella anche la prova di un convincente Innerfhofer nono ed ottimo anche Peter Fill undicesimo a dimostrazione che tutta la squadra italiana è in grandissima forma in vista dei Mondiali di febbraio a Schladming.

    Classifica discesa uomini

    1 Dominik PARIS ITA    1’ 58”62
    1 Hannes REICHELT AUS          0.00
    3 Aksel LUND SVINDAL NOR          0.01
    4 Klauss KROELL AUS          0.02
    5 Johan CLAREY FRA          0.30

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          674
    2 Marcel HIRSCHER AUS          560
    3 Ted LIGETY USA          537
    4 Kjetil JANSRUD NOR          322
    5 Felix NEUREUTHER GER          296
  • Beaver Creek italiana con Matteo Marsaglia. Capolavoro Vonn

    Beaver Creek italiana con Matteo Marsaglia. Capolavoro Vonn

    Matteo Marsaglia
    La gioia di Matteo Marsaglia ©DON EMMERT/AFP/Getty Images

    Seconda gara a Beaver Creek e seconda vittoria azzurra con il romano di San Sicario Matteo Marsaglia, che vince la sua prima gara in coppa del Mondo grazie alla splendida prestazione in supergigante bissando di fatto, il successo azzurro di Innerhofer ieri in discesa.

    Era considerato da tutti gli allenatori italiani il più in forma in supergigante e finalmente i risultati ottenuti in allenamento vengono tramutati in gara da Marsaglia con una discesa praticamente perfetta.

    Marsaglia costruisce la sua vittoria nella prima parte di gara ed alla fine del tracciato dove l’azzurro, riesce ad interpretare al meglio gli anticipi imposti dalla tracciatura nella prima parte di gara, per poi impostare in maniera perfetta i due salti finali che lo hanno proiettato come un missile sul traguardo. Ancora una seconda posizione per il norvegese Svindal che allunga ancora in classifica generale con l’austriaco Reichelt a chiudere un podio di assoluto livello.

    Il capolavoro azzurro poteva arricchirsi di altri preziosi piazzamenti ma solamente Werner Hell è riuscito a completare la gara senza errori grossolani giungendo alla fine in quinta posizione mentre, sia Innerhofer che Peter Fill, hanno battuta via la gara con due errori evitabilissimi quando erano addirittura in vantaggio negli intermedi di gara sul tempo di Marsaglia.

    Fra le donne è ancora dominio di Linsdey Vonn in discesa, a Lake Louise l’americana bissa il successo di ieri non infliggendo i soliti due secondi alle avversarie solo per il fatto che si è praticamente fermata prima del muro riuscendo comunque a vincere realizzando così un impresa, che solamente i grandissimi di questo sport possono realizzare. Migliore delle azzurre ancora Dada Merighetti che chiude al quinto posto dopo il settimo ottenuto nella discesa di ieri.

    Ordine d’arrivo Superg uomini

    1 Matteo MARSAGLIA ITA    1’ 14”68
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          0.27
    3 Hannes REICHELT AUS          0.70
    4 Ted LIGETY USA          0.74
    5 Werner HELL ITA          0.88
    6 Kjetil JANSRUD NOR          0.90
    7 Matthias MAYER AUS          0.99
    8 Gauthier DE TESSIERES FRA          1.08
    9 Thomas MERMILLOD FRA          1.16
    10 Jan HUDEC CAN          1.23

    Ordine d’arrivo Discesa donne

    1 Linsdey VONN USA      1 52”90
    2 Stacey COOK USA        0.52
    3 Marianne KAUFFMAN AUS        0.62
    4 Marie MARCHAND FRA        0.82
    5 Daniela MERIGHETTI ITA        1.04
    6 Maria HOEFL-RIESCH GER        1.13
    7 Tina WEIRATHER LUX        1.15
    8 Anna FENNINGER AUS        1.17
    9 Julia MANCUSO USA        1.47
    10 Tina MAZE SLO        1.68
  • Gioia Italia, Christof Innerhofer è Campione del Mondo

    Gioia Italia, Christof Innerhofer è Campione del Mondo

    Christof Innerhofer è il nuovo campione del mondo di Supergigante ai mondiali di Garmisch a completare il podio con l’ azzurro, l’ austriaco Hannes Reichelt argento ed il croato Ivica Kostelic bronzo.

    Abbiamo atteso tre mesi per la prima vittoria stagionale da parte degli azzurri ed è arrivata proprio nel momento più importante e cioè, ai campioni del mondo. Fantastico “Inner” che con una prova impeccabile ha messo dietro tutti i big che hanno commesso degli errori evidenti in una pista piena di insidie e difficilissima e dove l’ azzurro ha saputo districarsi con maestria nei punti cruciali del tracciato. L’ Austria salva l’ onore con la medaglia d’ argento di Reichelt mentre non finisce di stupire Ivica Kostelic che, dopo aver letteralmente dominato la stagione in coppa del mondo, riesce a conquistare una medaglia in una specialità comunque non sua.

    Oltre alla grandissima prova di Innerhofer, la squadra azzurra si è difesa bene anche con Werner Hell e Peter Fill rispettivamente ottavo e nono, peccato per Hell che senza un errore clamoroso nel terzo intermedio sarebbe stato sui tempi di Innerhofer e quindi sul podio.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Christof Innerhofer Ita
    2 Hannes Reichelt Aus
    3 Ivica Kostelic Cro
    4 Didier Cuche Sui
    5 Benjamin Raich Aus
    6 Romed Baumann Aus
    7 Carlo Janka Sui
    8 Werner Hell Ita
    9 Peter Fill Ita
    10 Adrien Theaux Fra