Tag: hachim mastour

  • Ennesimo esordio col botto. Mastour illumina con l’Italia Under 15

    Ennesimo esordio col botto. Mastour illumina con l’Italia Under 15

    Mastour esordio Nazionale. Nuovo esordio e nuove magie per il giovane Hachim Mastour. Il talentuoso trequartista del Milan (classe ’98) ha deliziato anche nei campi di Coverciano con le sue giocate d’alta classe ed un gol realizzato dopo l’ennesima azione personale. Nonostante lo scetticismo intorno alla crescita del giocatore, l’italo-marocchino non si ferma e illumina lo Stage della Nazionale Italiana Under 15 agli ordini del commissario tecnico Rocca. Giocatore di altra categoria che nonostante i suoi 14 anni gioca negli Allievi del Milan (agli ordini di Pippo Inzaghi). E c’è già chi lo vorrebbe in Primavera se non in Prima Squadra. Peccato per i limiti d’età imposti dalla Lega per la partecipazione ai due campionati. Nel primo caso deve aver compiuto 15 anni, nel secondo un anno in più.

    Il video – Come possiamo vedere nel video a fine articolo, il giocatore possiede una tecnica invidiabile per un classe ’98 e una capacità di palleggio fuori dal comune, unita ad una tranquillità ed un carisma che fanno di Mastour il gioiello più limpido del futuro italiano.

    Mastour con la maglia della Nazionale © One di Paolo Paolillo Blog
    Mastour con la maglia della Nazionale © foto presa da One di Paolo Paolillo Blog

    Lo Stage – Mastour è stato utilizzato da trequartista nel 4-2-3-1 messo in campo dal tecnico Rocca. In quella posizione e con la numero 10 sulle spalle, l’italo-marocchino ha dato prova di grande forza, mettendo in allarme la formazione avversaria ogni volta che entrava in possesso palla. Il video dimostrerà il tutto. Le parole iniziano a mancare, quando ti ritrovi davanti ad un 14enne che tratta la palla come un veterano e non ha paura a provare delle giocate difficoltose. Conclude la partita con un gran gol da fuori area a conclusione di una personalissima azione.

    Il futuro – Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, è già innamorato del giocatore, tanto da volerlo in campo al fianco di El Shaarawy al più presto. Il Faraone viene considerato un giovane di ottime speranze (anche se sta diventando sempre più una realtà) e dietro di lui già scalpita un ragazzino di sei anni più giovane!! Il futuro italiano e milanista è qui.

    Ecco Mastour in azione nella Stage della Nazionale Italiana. Fonte: One di Dario Paolillo Blog
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  • Consacrazione Mattia De Sciglio, il Milan ha trovato l’erede di Maldini

    Consacrazione Mattia De Sciglio, il Milan ha trovato l’erede di Maldini

    Nella difficile stagione del Milan, iniziata con qualche difficoltà di troppo a causa di un cambiamento radicale della rosa con le cessioni di vari top player, sono esplose due stelle. La prima è quella di El Shaarawy, sempre più trascinatore della squadra rossonera mentre la seconda è quella del terzino Mattia De Sciglio. Entrambi 20enni (classe ’92). Oggi però vogliamo parlare di quest’ultimo ragazzo, entrato in punta di piedi in prima squadra nelle scorse stagioni e diventato presto punto fermo della difesa milanista, tanto da rubare il posto prima ad Antonini sulla sinistra e successivamente ad Abate. La duttilità tattica del giovane Mattia è uno dei suoi punti di forza, uniti ad una personalità d’altri tempi e una serietà che raramente si vede ai giorni nostri nei 20enni delle grandi squadre.

    Le parole di Nocerino“Ha un’immagine bellissima, sarà il prossimo capitano del Milan” parole dell’ex centrocampista del Palermo che non si tira indietro quando c’è da elogiare il suo giovane compagno. Come dargli torto? De Sciglio ha dimostrato con impegno e costanza di poter avere un ruolo da protagonista della formazione rossonera.

    De Sciglio in azione © Dino Panato/Getty Images
    De Sciglio in azione © Dino Panato/Getty Images

    Erede di Maldini – Paragonarlo al Paolo Nazionale sembra quasi un’eresia, ma i media si stanno spingendo fino a questo punto. A 20 anni Maldini era già un punto fermo della squadra, diventando successivamente la bandiera del Milan, con tanto di ritiro della maglia numero 3 con la quale ha vinto tanto. Dal punto di vista della serietà e della personalità, De Sciglio non ha niente da imparare e con l’addio di Ambrosini e Abbiati si candida a raccogliere la pesante eredità della fascia da capitano.

    Piedi per terra – Quello che ha contraddistinto maggiormente il giovane terzino è l’umiltà e la personalità con la quale affronta ogni partita. Sempre a disposizione del mister Allegri, in grado di garantirgli prestazioni sempre ottime sia a destra che a sinistra. Il Milan ha trovato in casa il difensore di fascia che cercava da anni grazie alla crisi economica. Non tutti i mali vengono per nuocere.

    La consacrazione – Nonostante la giovane età, ha raggiunto una maturità calcistica che gli permette di offrire prestazioni sempre importanti in campo. In questa stagione ha già collezionato 17 partite (12 in Campionato e 5 in Champions) con la maglia del Milan, raggiungendo l’apice con la convocazione in Nazionale.

    I maligni – Eppure c’è chi rivede nell’ascesa nel numero 2 milanista, quella di un altro terzino, esploso nella sponda opposta di Milano. Parliamo di Santon, esaltato da Mourinho e finito nel dimenticatoio con Benitez, prima di prendere il volo di sola andata per l’Inghilterra.

    Il Milan ricomincia dai giovani, Mattia De Sciglio, El Shaarawy ma anche il giovane Mastour saranno i giocatori fondamentali per costruire un nuovo ciclo per la squadra rossonera.

  • Neal Maupay, il talento senza nome ha conquistato il Milan

    Neal Maupay, il talento senza nome ha conquistato il Milan

    Tra le scuole calcistiche migliori al Mondo ed in Europa, un posto di rilievo spetta alla Francia, che nel corso degli anni ha sfornato talenti come: Platini, Henry, Zidane, Ribery, Mexes e tanti altri giocatori capaci di entusiasmare tifoserie intere ed un’intera Nazione.

    Da qualche settimana  la scuola transalpina ha saputo nuovamente ritagliarsi una fetta d’importanza su tutte le riviste calcistiche d’Europa, vista l’improvvisa esplosione del giovane talento rispondente al nome di: Neal Maupay , sedicenne capace di far entusiasmare la città di Nizza.

    Due gare giocate (senza nome vista la giovine età) e neanche dal primo minuto ed il sedicenne ha avuto la capacità di procurarsi un rigore e sfornare assist, attirando su di se l’intera attenzione mediatica francese, tutta concentrata negli ultimi mesi sul PSG di Ibrahimovic e Lavezzi.

    Neal Maupay
    Neal Maupay il giovane talento del calcio francese | foto dal web
    Dotato di agilità e qualità tecniche, il giovane attaccante esterno, senza dubbio non impiegherà molto ad entrare nella Hall Fame del calcio europeo, diversi sono già i club interessati al nuovo talento transalpino tra i quali sembra esserci anche l’interesse del Milan.

    Infatti sembra che la dirigenza rossonera dopo la grande rivoluzione apportata al proprio organico nel giro degli ultimi due anni, in cui è andata inserendo giovani di grande valore ma con già una discreta esperienza alle spalle, senza dubbio continuerà ad osservare il giovane talentino francese, che se dovesse continuare nella propria crescita, potrebbe diventare nel giro di poco un obiettivo di mercato dei rossoneri.

    Ovviamente vista la giovane età pensare già ad un suo impiego in Serie A è difficile, infatti se Neal Mupay dovesse giungere in Italia prima di conquistare una maglia da titolare, senza dubbio dovrà fare da pendolare tra il campionato primavera e la prima squadra, senza escludere anche un prestito in squadre di livello inferiore al Milan (sempre che il team rossonero decida di acquistarlo), al fine di far completare la propria crescita e formazione.

    Viste le impressionati qualità di cui dispone, non sarebbe un’utopia se tra qualche tempo potremmo vederlo giocare in Italia o in altra squadra, infatti nel suo palmares il giovane Re di Nizza oltre che un discreto curriculum nei campionati giovanili,ha una buona confidenza con la maglia della Nazionale transalpina, di conseguenza anche una discreta esperienza internazionale avendo vestito le casacche della rappresentativa Under 16 per ben 13 volte realizzando ben 6 reti, per poi vestire in due gare anche quella della Nazionale under 17.

    Tirando le somme è facile dire che Neal Mupay oltre che essere già diventato il Re di Nizza, molto presto potrebbe diventare l’obiettivo di mercato di tantissimi club francesi ed italiani.

  • Tutti pazzi per Hachim Mastour tranne… Dolcetti

    Tutti pazzi per Hachim Mastour tranne… Dolcetti

    Quando una stagione non nasce sotto la buona stella. Quando la casella delle cessioni del calciomercato è più ricca di quella degli acquisti. Quando hai necessità di guardare oltre forse vien più facile attaccarsi alla speranza di aver trovato un ragazzino su cui riporre le speranze per il futuro. E’ singolare infatti l’attenzione mediatica che Hachim Mastour ha avuto sin dalla firma del contratto con il Milan. Il ragazzino di origine marocchine è un classe ’98 ma sul suo futuro sono praticamente pronti a scommettere tutti, classe cristallina, movimenti degni di uno dei migliori ballerini al mondo e un entusiasmante capacità di divertirsi con il pallone tra i piedi ne sono la conferma.

    Hachim Mastour è arrivato al Milan in estate grazie ad un suggerimento di Arrigo Sacchi e alla velocità di Adriano Galliani e di Ariedo Braida bravi ad intuirne il talento e soffiarlo all’agguerrita concorrenza dell’Inter in Italia ma anche di Manchester City e Barcellona. L’entusiasmo della firma davanti alle telecamere si era poi ulteriormente amplificato grazie ad una intervista concessa del ragazzo a Sky e qualche video diventato immediatamente virale che lo ritraeva in una sfida nei palleggi con El Shaarawy.

    Hachim Mastour esordio con la maglia del Milan. Video
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    La Mastour mania è però iniziata la scorsa settimana quando il ragazzo ha debuttato con gli Allievi di Pippo Inzaghi contro l’Albinoleffe regalando spunti interessanti e mettendo a segno due reti incredibili. Il ragazzo così appena quattordicenne ha avuto tanto clamore e in molti si sono chiesti perché Hachim Mastour non venga utilizzato nella Primavera o addirittura aggregato alla prima squadra. A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato però Aldo Dolcetti allenatore della Primavera rossonera che stupito da tanto clamore intorno al ragazzo ha deluso le attese negando la possibilità di vederlo con i ragazzi più grandi in questa stagione.

    hachim mastour firma il contratto Milan

    “Intanto vorrei precisare – dice Aldo Dolcetti alla Redazione di TMW – che il ragazzo si sta allenando con i Giovanissimi e queste immagini riguardano una partita con i pari età e non con gli Allievi. Anch’io ho visto le immagini e mai dal vivo. Dal mio punto di vista personale si sta facendo un clamore assurdo intorno al ragazzo, si stanno vedendo da quest’estate troppe immagini su di lui e per me questo non è una cosa buona, anzi molto negativa. Le cose devono fare il suo corso, solo il tempo e la crescita del ragazzo diranno quanto sia bravo, troppo trambusto porta più cose negative che positive. Certamente è un ragazzo molto dotato dal punto di vista tecnico, nel calcio ho visto tanti giocatori di prospettiva ma poi si sono persi per mancanza di maturazione. Lui deve crescere e secondo me deve crescere nel modo più equilibrato. Apprezziamolo per una partita ma senza troppo clamore”.

    Passare dai Giovanissimi agli allievi è già importante?
    “Il ragazzo è un 98 e se troverà spazio tra agli allievi regionali o nazionali spetterà ai mister Danese e Inzaghi decidere, vorrà già dire qualcosa. I calciatori hanno bisogno oggi di più attenzione rispetto al passato per non farli perdere”.

  • Mastour show al Vismara, Inzaghi strapazza Lucarelli

    Mastour show al Vismara, Inzaghi strapazza Lucarelli

    Alla luce di quanto visto nelle prime settimane della nuova stagione, il Milan può definirsi come bello dentro ma sporco fuori. Una ragione a questo concetto c’è e va letta sotto la voce settore giovanile. Perché se è vero che la squadra di Allegri è lontana parente di quella che trionfava due anni fa all’Olimpico, è anche vero che i giovani ragazzi rossoneri attraversano un momento felice. Di questa mattina la notizia del debutto con i Giovanissimi Nazionali del gioiellino Hachim Mastour, acquistato dalla Reggiana per una cifra “record” di 500 mila euro e finalmente in campo a deliziare quelli che sono i suoi nuovi tifosi. Nel match contro l’Albinoleffe Mastour ha realizzato una doppietta, dando il là alla goleada dei ragazzi di Vecchi (7-0) contro i malcapitati avversari. Il talentuoso fantasista classe ’98 è ora pronto alla convocazione da parte degli Allievi di Pippo Inzaghi fin dalla prossima domenica.

    Ed è proprio l’ex bomber rossonero la nota più lieta per il settore giovanile del Milan. Galliani e il responsabile Filippo Galli lo hanno scelto da subito come tecnico degli Allievi Nazionali, una panchina molto importante perché ponte per l’arrivo in Primavera, l’anticamera del calcio professionistico. Nelle cinque partite fin qui disputate Inzaghi ha collezionato quattro vittorie ed una sconfitta (sul campo dell’Atalanta), dimostrando di avere la stoffa necessaria per proseguire questo lavoro. Ad avvalorare questa tesi è venuta in soccorso l’amichevole di ieri pomeriggio contro i pari età del Parma, capolista del Girone A e guidata da Cristiano Lucarelli. Il Milan di Inzaghi ha travolto nettamente i gialloblu dell’ex goleador di Livorno con un secco 4-1.

    AC Milan v Bologna FC - Juvenile Match
    Filippo Inzaghi studia per diventare grande | ©Marco Luzzani/Getty Images

    Il problema è che più ci si avvicina alla Prima squadra, più i problemi vengono al pettine. Parliamo della Primavera del Milan, che di per sé non ha nemmeno un organico inferiore rispetto alla media generale del campionato, ma che fatica ad emergere nel proprio Gruppo di appartenenza. Un ruolino in trasferta fin qui disastroso per gli uomini di Dolcetti, che hanno collezionato sempre sconfitte lontano dal centro Vismara (fuori-casa non vincono da 6 mesi ndr). In molti danno la colpa proprio all’allenatore, mister Dolcetti, incapace secondo i critici di dare un gioco alla propria squadra, che fra gli altri può contare su giocatori di talento come Cristante, Valoti, Di Molfetta, Petagna, Ganz. Le analogie con Allegri sono curiosamente numerose. Entrambi infatti sono ex centrocampisti, sfruttano un sorriso tirato, postura casual, ed ultimamente non riescono a vincerne una.

    LA PRESENTAZIONE DI MASTOUR AL MILAN
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  • Hachim Mastour, il Milan acquista il crack del futuro

    Hachim Mastour, il Milan acquista il crack del futuro

    Io ho un sogno: diventare il calciatore più forte del mondo. Si presenta così Hachim Mastour sul suo profilo di Facebook. Niente male per un ragazzo di 14 anni considerato dagli addetti ai lavori il futuro crack del calcio italiano. E’ forse presto per dire se riuscirà a coronare o meno il suo sogno (la fila di calciatori è imponente), possiamo però affermare che il giovanissimo italo-marocchino ha dalla sua numeri importanti. Negli ultimi giorni si fanno sempre più insistenti le voci che vogliono il Milan vicinissimo al suo acquisto. La società rossonera ha bruciato la concorrenza di Barcellona, Manchester City, e sopratutto dell’Inter. Il Diavolo può giustamente fare i salti di gioia per aver soffiato il giovane talento dalle mani dei cugini, per una cifra vicina al milione di euro.

    Hakim Mastour foto dal web

    Hachim Mastour è un trequartista. Dribbling e progressione palla al piede lo rendono un giocatore speciale, diverso dai suoi coetanei. Già quattro anni fa l’Inter era stata brava a “scovarlo” tra le fila della Reggiana. Nonostante l’accordo raggiunto tra le due società, i nerazzurri dovettero rinunciare al suo acquisto dal momento che il regolamento non consente il trasferimento di un calciatore dalla propria regione prima che abbia compiuto i 14 anni di età.

    In ogni caso l’Inter ha potuto trarre beneficio del talento di Mastour durante i tornei nazionali e internazionali. L’italo-marocchino è salito alla ribalta delle cronache dopo la finale del Memorial Ielasi di quest’anno (giunto alla sua seconda edizione). Nella finalissima contro la Roma, vinta dai nerazzurri 5-0, Hachim Mastour si è reso protagonista di una prestazione eccellente, coronata da un gol di rara bellezza.

    Proprio il Memorial Ielasi è stato per lui uno splendido trampolino di lancio. Mentre il Manchester City cercava invano di convincere la famiglia a trasferirsi in Inghilterra, Mauro Bianchessi (responsabile dell’attività di base del settore giovanile rossonero) caldeggiava il nome di Hachim negli uffici di Via Turati. Alla fine il pressing del Milan si è rivelato vincente e presto il nuovo crack italiano varcherà i cancelli di Milanello. La speranza dei tifosi rossoneri è che fra un paio di anni l’investimento importante (800 mila euro ndr) del Milan venga ripagato dal calciatore a suon di gol.

    Hachim Mastour, video del nuovo talento rossonero
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