Nella quarta giornata della regular season NFL solo 2 squadre restano a punteggio pieno, entrambe appartenenti alla NFC North Division e stiamo parlando dei Campioni in carica dei Green Bay Packers e dei sorprendenti Detroit Lions che dopo anni di delusioni sembrano aver trovato la giusta quadratura del cerchio. Cadono ancora una volta i Philadelphia Eagles battuti a domicilio dai non irresistibili 49ers, Buffalo si fa sorprendere nel finale dai Bengals e scopre il sapore della sconfitta mentre i Patriots hanno vita facile contro i Raiders. Stanotte alle ore 2.30 italiane l’atteso Monday Night in cui i Colts privi di Peyton Manning per l’intera stagione testeranno le ambizioni dei giovani Tampa Bay Buccaneers. Successo molto sudato dei Chicago Bears contro i Carolina Panthers (34-29) che ringraziano le 205 yard su corsa di Matt Forte condite da un touchdown. Nonostante un Cameron Newton da 374 yard su lancio i Panthers devono arrendersi alla maggiore esperienza degli avversari. E’ il kicker Mike Nugent invece ad essere decisivo per Cincinnati nella sfida contro i temibili Bills: in vantaggio per 17-3 Buffalo si fa rimontare nel secondo tempo e si arrende al field goal proprio di Nugent, allo scadere, dalle 43 yard che fissa il punteggio sul 23-20 finale. Facile vittoria per Tennessee contro i Browns per 31-13.
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NFL: OK Packers e Ravens, Eagles ancora KO, gran rimonta dei Lions
Grande rimonta dei Detroit Lions a Dallas dove i padroni di casa conducevano dopo 2 minuti del terzo quarto addirittura per 27-3 grazie al touchdown di Jason Witten: poi il deciso cambio di rotta per la squadra del Michigan sia in difesa che in attacco ed in 28 minuti ecco servito un contro-parziale di 31-3 con il duo Stafford-Johnson ancora protagonista. Il quarterback lancia 2 touchdown per il solito “Megatron” Johnson che stabilisce il record NFL con 2 touchdown a partita nelle prime 4 sfide stagionali, cosa che in passato non era riuscita a nessuno nella Lega. Romo va in confusione nel secondo tempo con ben 3 intercetti, 2 dei quali ritornati in end zone dai difensori di Detroit e Dallas deve cedere il passo per 34 a 30. Ancora una sconfitta per i vice campioni degli Steelers che perdono malamente a Houston per 17-10, New Orleans espugna facilmente Jacksonville per 23-10 e mantiene la testa della NFC South Division mentre la sfida tra le 2 delusioni di questo inizio stagione tra Vikings e Chiefs va a quest’ultimi che si impongono per 22-17 ed ottengono il primo successo stagionale lasciando a quota 0 gli avversari. Washington sbanca Saint Louis per 17-10, ancora un crollo nel secondo tempo per i Philadelphia Eagles che dilapidano un vantaggio di ben 20 punti in casa e si fanno sorprendere dai San Francisco 49ers che ringraziano per l’omaggio e portano a casa il match per 24-23. Guidati da uno strepitoso Eli Manning i Giants vincono in rimonta contro i Cardinals con 21 punti segnati nel quarto periodo che ribaltano completamente il match vincendo così per 31-27, si confermano ad alti livelli i campioni in carica dei Packers che distruggono per 49 a 23 i Denver Broncos grazie alla prova mostruosa del quarterback Aaron Rodgers che lancia per 408 yard (record personale in carriera) per 4 touchdown a cui ne aggiunge 2 personali! Male invece la difesa di Denver che concede oltre 500 yard in attacco ai rivali e ancora peggio fa il quarterback Orton con 3 intercetti lanciati, unica nota positiva i 2 sack del rookie Von Miller. Affermazione sofferta ed in extremis per gli Atlanta Falcons (30-28) sul campo dei non irresistibili Seahawks che sfiorano anche il successo con il field goal mancato a 5 secondi dalla fine dal kicker Hauschka da oltre metà campo. I Patriots riscattano l’incredibile sconfitta della settimana scorsa contro i Bills andando ad imporsi ad Oakland per 31-19, San Diego batte Miami per 26-16 e lascia i Dolphins ancora a 0 nella casella delle vittorie stagionali, importante invece il successo dei Baltimore Ravens contro i New York Jets (34-17) grazie alla solita e solida prova difensiva che caratterizza ormai da tanti anni i Ravens. Stasera si chiude con il Monday Night tra Bucs e Colts in cui la squadra di Indianapolis proverà ad ottenere la prima affermazione stagionale. RISULTATI NFL QUARTA GIORNATA Chicago Bears-Carolina Panthers 34-29 Cincinnati Bengals-Buffalo Bills 23-20 Cleveland Browns-Tennessee Titans 13-31 Dallas Cowboys-Detroit Lions 30-34 Houston Texans-Pittsburgh Steelers 17-10 Jacksonville Jaguars-New Orleans Saints 10-23 Kansas City Chiefs-Minnesota Vikings 22-17 Philadelphia Eagles-San Francisco 49ers 23-24 Saint Louis Rams-Washington Redskins 10-17 Arizona Cardinals-New York Giants 27-31 Seattle Seahawks-Atlanta Falcons 28-30 Green Bay Packers-Denver Broncos 49-23 Oakland Raiders-New England Patriots 19-31 San Diego Chargers-Miami Dolphins 26-16 Baltimore Ravens-New York Jets 34-17 Tampa Bay Buccaneers-Indianapolis Colts (Monday Nignht ore 2.30 italiane) LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division Buffalo Bills 3-1 New England Patriots 3-1 New York Jets 2-2 Miami Dolphins 0-4 AFC North Division Baltimore Ravens 3-1 Cleveland Browns 2-2 Pittsburgh Steelers 2-2 Cincinnati Bengals 2-2 AFC South Division Houston Texans 3-1 Tennessee Titans 3-1 Jacksonville Jaguars 1-3 Indianapolis Colts 0-3 (una gara in meno) AFC West Division San Diego Chargers 3-1 Oakland Raiders 2-2 Denver Broncos 1-3 Kansas City Chiefs 1-3 NFC East Division Washington Redskins 3-1 New York Giants 3-1 Dallas Cowboys 2-2 Philadelphia Eagles 1-3 NFC North Division Detroit Lions 4-0 Green Bay Packers 4-0 Chicago Bears 2-2 Minnesota Vikings 0-4 NFC South Division New Orleans Saints 3-1 Tampa Bay Buccaneers 2-1 (una gara in meno) Atlanta Falcons 2-2 Carolina Panthers 1-3 NFC West Division San Francisco 49ers 3-1 Arizona Cardinals 1-3 Seattle Seahawks 1-3 Saint Louis Rams 0-4© Tom Pennington/Getty Images -
NFL: I Patriots cadono a Buffalo, Packers e Lions ancora imbattuti
Nella terza giornata della regular season NFL cadono a sorpresa i New England Patriots, battuti dai Buffalo Bills, vera rivelazione di questa prima parte di stagione. I Bills tra l’altro sono una delle 3 sole squadre imbattute finora assieme ai campioni del Mondo dei Green Bay Packers ed ai Detriot Lions che ieri hanno rischiato però tantissimo a Minnesota. Questa notte il Monday Night tra Redskins e Cowboys ci dirà se Washington sarà la quarta squadra a raggiungere quota 3 vittorie e 0 sconfitte.
Come già detto poco fa, impressionante prova dei Buffalo Bills che rifilano una pesante sconfitta ai rivali divisionali dei Patriots di Tom Brady e si portano in testa alla AFC East Division ancora imbattuti. Dopo 15 sconfitte consecutive contro gli odiati rivali i Bills si prendono una rivincita memorabile rimontando una gara che sembrava già persa sul 21-0. A dare una mano ai padroni di casa, inaspettatamente, è proprio Tom Brady che si fa intercettare per ben 4 volte e lascia la scena al suo rivale Ryan Fitzpatrick che con un grande ultimo drive porta il suo kicker Lindell ad una comoda trasformazione da field goal per il 34-31 finale. Carolina riesce ad avere la meglio sui Jacksonville Jaguars per 16-10 ed ottiene il primo successo stagionale. Buona vittoria anche per i San Francisco 49ers che espugnano Cincinnati per 13-8, mentre Cleveland arpiona con il cuore un successo di misura sui Miami Dolphins: 17-16 il finale con il touchdown decisivo di Massaquoi a 40 secondi dalla fine. Dolphins ancora desolatamente a quota 0 nella casella delle vittorie. Successo faticoso quello ottenuto dai Detroit Lions ai danni dei Minnesota Vikings che continuano nella loro striscia orrenda di secondi tempi inguardabili: sopra per 20-0 all’intervallo i gialloviola si fanno rimontare sul 23-20 da Detroit, poi con un pò di orgoglio segnano il 23 pari per l’overtime, dove però sono puniti da un field goal del kicker dei Lions Jason Hanson, diventando la prima squadra della NFL nella storia a chiudere 3 partite consecutive con 3 sconfitte quando all’intervallo il vantaggio era in doppia cifra. Stafford lancia per quasi 400 yard e guida la rimonta ed il record di 3 vittorie e 0 sconfitte è il miglior risultato della franchigia del Michigan dal 1980 ad oggi. Tra i Vikings si salva il defensive end Jared Allen con ben 3 sack effettuati proprio su Stafford. Partita spettacolare a New Orleans dove i Saints hanno la meglio sui Texans per 40-33: un ultimo quarto dai 23 punti dei padroni di casa ribalta completamente il match ed i Saints mantengono così la testa della loro Division. I Giants espugnano Philadelphia per 29-16 grazie ai 4 touchdown lanciati da Eli Manning. Ottimo quarto periodo per gli ospiti (15-0) che sono aiutati dall’infortunio ad una mano di Vick che deve abbandonare il campo ed alla fine negli spogliatoi avrà parecchio da dire sugli arbitri e sulle loro decisioni. I Titans fanno fuori i Broncos per 17-14, mentre Oakland sorprende i Jets imponendosi per 34-24 grazie alla straordinaria prestazione di Darren McFadden con 171 yard corse e 2 touchdown (di cui uno da 70 yard “zigzagando” nella difesa biancoverde). San Diego si salva (20-17) grazie all’intercetto di Weddle a 55 secondi dalla fine su lancio di Cassell: per i Chiefs ancora 0 vittorie in stagione. E’ Smith il protagonista della vittoria dei Ravens contro i Rams (37-7): il wide receiver effettua 5 ricezioni per 152 yard complessive e 3 touchdown. Già sul 27-0 dopo il primo tempo, Baltimore controlla il match nella seconda parte di gara con un Flacco da 389 yard lanciate, 3 touchdown e 0 intercetti. Ottima, come al solito, anche la difesa con ben 5 sack effettuati sul quarterback avversario Sam bradford. L’attesissimo derby divisionale tra i campioni dei Packers ed i Bears va a Green Bay, nonostante il vantaggio campo a favore di Chicago: 27-17 il finale con Rodgers che piazza 3 lanci da touchdown sul proprio tight end Jermichael Finley. Prova molto brutta per i Bears che ora sono chiamati alla reazione. Partita dai contenuti tecnici molto scarsi a Seattle dove i Seahawks si impongono per 13-10 contro gli Arizona Cardianals, Pittsburgh rischia grosso contro Indianpolis (che senza Peyton Manning diventa la candidata numero 1 alla prima scelta assoluta nel prossimo Draft) ed ottiene la vittoria per 23-20 solo con un field goal del kicker Suisham a 4 secondi dal termine. Vittoria importante anche per i Tampa Bay Buccaneers che nello scontro divisionale contro i Falcons si impongono per 16-13 mostrando una difesa molto solida sotto ogni punto di vista. Decisivo il quarterback Josh Freeman con il suo touchdown nel secondo quarto. La giornata si concluderà questa notte con il Monday Night tra Washington Redskins e Dallas Cowboys, sfida divisionale molto sentita che potrebbe riportare gli ‘Skins nuovamente in testa alla Lega. RISULTATI NFL TERZA GIORNATA: Buffalo Bills-New England Patriots 34-31 Carolina Panthers-Jacksonville Jaguars 16-10 Cincinnati Bengals-San Francisco 49ers 8-13 Cleveland Browns-Miami Dolphins 17-16 Minnesota Vikings-Detroit Lions 23-26 (overtime) New Orleans Saints-Houston Texans 40-33 Philadelphia Eagles-New York Giants 16-29 Tennessee Titans-Denver Broncos 17-14 Oakland Raiders-New York Jets 34-24 San Diego Chargers-Kansas City Chiefs 20-17 Saint Louis Rams-Baltimore Ravens 7-37 Chicago Bears-Green Bay Packers 17-27 Seattle Seahawks-Arizona Cardinals 13-10 Indianapolis Colts-Pittsburgh Steelers 20-23 Tampa Bay Buccaneers-Atlanta Falcons 16-13 LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division Buffalo Bills 3-0 New York Jets 2-1 New England Patriots 2-1 Miami Dolphins 0-3 AFC North Division Baltimore Ravens 2-1 Cleveland Browns 2-1 Pittsburgh Steelers 2-1 Cincinnati Bengals 1-2 AFC South Division Houston Texans 2-1 Tennessee Titans 2-1 Jacksonville Jaguars 1-2 Indianapolis Colts 0-3 AFC West Division Oakland Raiders 2-1 San Diego Chargers 2-1 Denver Broncos 1-2 Kansas City Chiefs 0-3 NFC East Division Washington Redskins 2-0 (una gara in meno) New York Giants 2-1 Dallas Cowboys 1-1 (una gara in meno) Philadelphia Eagles 1-2 NFC North Division Detroit Lions 3-0 Green Bay Packers 3-0 Chicago Bears 1-2 Minnesota Vikings 0-3 NFC South Division New Orleans Saints 2-1 Tampa Bay Buccaneers 2-1 Atlanta Falcons 1-2 Carolina Panthers 1-2 NFC West Division San Francisco 49ers 2-1 Arizona Cardinals 1-2 Seattle Seahawks 1-2 Saint Louis Rams 0-3© Jonathan Daniel/Getty Images -
NFL: Bene Patriots e Saints, faticano i Packers, male gli Eagles
Nella seconda giornata di regular season della NFL, in attesa del Monday Night tra New York Giants e Saint Louis Rams, ancora una convincente prestazione dei New England Patriots e del suo quarterback Tom Brady che si impongono sui San Diego Chargers con il risultato di 35-21 e Brady in appena 2 giornate si ritrova con quasi 1000 yard lanciate (ieri 423 per lui con 3 touchdown) confermandosi ancora una volta come il migliore quarterback nella Lega. Nel match da segnalare i 2 touchdown segnati da Gronkowski per i Patriots e da Jackson per i Chargers.
Vittoria in extremis per Buffalo (inaspettatamente a quota 2 vittorie dopo le prime 2 giornate) arrivata a soli 14 secondi dalla fine ed il merito è tutto del quarterback Fitzpatrick, al momento, secondo le statistiche, dietro al solo Brady per produttività: per lui 264 yard e 3 touchdown lanciati, decisivo l’ultimo per Nelson che si trasforma nell’eroe della serata fissando il risultato sul 38-35. Successo faticoso per i Campioni del Mondo dei Green Bay Packers che trovano molte più difficoltà di quanto fosse previsto sul campo dei Panthers: Cam Newton, quarterback di Carolina, lancia per la seconda domenica consecutiva per oltre 400 yard ma si fa intercettare 3 volte ed i Packers ringraziano tanta generosità imponendosi per 30-23. La squadra più in forma del momento è però Detroit: i Lions, dopo l’ottimo debutto a Tampa Bay, travolgono i malcapitati Chiefs per 48-3 e l’asse Stafford-Johnson continua sui livelli di eccellenza con il quarterback che lancia per 4 touchdown ed il ricevitore che ne mette a segno 2. Continua la crisi di Indianapolis che senza Payton Manning incappa in una brutta sconfitta interna contro i Browns e probabilmente abbandona i sogni di gloria di una stagione che avrebbe potuto portare i Colts al Super Bowl da giocare in casa. Grandissima rimonta dei Tampa Bay Buccaneers sul campo dei Minnesota Vikings: sotto per 17-0 nel primo tempo ed in difficoltà anche nelle battute iniziali della ripresa, Josh Freeman si scrolla le paure dalle sue spalle e guida i giovani Bucanieri al successo per 24-20 con il touchdown decisivo di LeGarrette Blount a soli 30 secondi dal termine del match (2 segnature per lui in partita). Non basta ai Vikes la grande prestazione del solito Adrian Peterson (2 touchdown e 120 yard su corsa). I Saints umiliano i Bears: Chicago parte meglio ma New Orleans con il passare del tempo inizia a prendere le misure e vince in scioltezza dimostrando la sua forza. Successo agevole per i Jets che umiliano per 32-2 i Jacksonville Jaguars: incredibile la prestazione negative del quarterback di Jacksonville Luke McCown, con sole 50 yard lanciate e ben 4 intercetti! Pittsburgh demolisce una delle squadre candidate alla prossima prima scelta assoluta, i Seattle Seahawks. Risultato finale 24-0 per gli Steelers. Buona prova dei Tennessee Titans che si prendono una meritata “W” contro i Ravens che avevano impressionato nella prima giornata contro Pittsburgh. Affermazione di misura dei Washington Redskins contro gli Arizona Cardinals (22-21), San Francisco cade in casa contro i Dallas Cowboys, beffata da un field goal nel tempo supplementare. Vittoria anche per i Denver Broncos, 24-22 sui Cincinnati Bengals, mentre Houston si candida prepotentemente ad un posto tra le grandi della NFL espugnando Miami per 23-13, ritorno amaro per Michael Vick ad Atlanta: gli Eagles vengono battuti per 35-31 ed il quarterback di Philadelphia, oltre a perdere l’incontro ed il confronto diretto con il quarterback avversario Matt Ryan, deve uscire per infortunio nel terzo quarto. Proprio la sua assenza condanna i biancoverdi che conducevano per 31-21, prima che nel decisivo quarto periodo 2 touchdown (di Mughelli e Turner) ribaltino completamente il risultato. La giornata si concluderà stasera con l’attesissimo Monday Night tra Rams e Giants. RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA: New England Patriots-San Diego Chargers 35-21 Buffalo Bills-Oakland Raiders 38-35 Carolina Panthers-Green Bay Packers 23-30 Detroit Lions-Kansas City Chiefs 48-3 Indianapolis Colts-Cleveland Browns 19-27 Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 20-24 New Orleans Saints-Chicago Bears 30-13 New York Jets-Jacksonville Jaguars 32-3 Pittsburgh Steelers-Seattle Seahawks 24-0 Tennessee Titans-Baltimore Ravens 26-13 Washington Redskins-Arizona Cardinals 22-21 San Francisco 49ers-Dallas Cowboys 24-27 (overtime) Denver Broncos-Cincinnati Bengals 24-22 Miami Dolphins-Houston Texans 13-23 Atlanta Falcons-Philadelphia Eagles 35-31 New York Giants-Saint Louis Rams Monday Night ore 2.30 italiane LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division New England Patriots 2-0 New York Jets 2-0 Buffalo Bills 2-0 Miami Dolphins 0-2 AFC North Division Baltimore Ravens 1-1 Cincinnati Bengals 1-1 Cleveland Browns 1-1 Pittsburgh Steelers 1-1 AFC South Division Houston Texans 2-0 Jacksonville Jaguars 1-1 Tennessee Titans 1-1 Indianapolis Colts 0-2 AFC West Division Oakland Raiders 1-1 Denver Broncos 1-1 San Diego Chargers 1-1 Kansas City Chiefs 0-2 NFC East Division Washington Redskins 2-0 Philadelphia Eagles 1-1 Dallas Cowboys 1-1 New York Giants 0-1 (una partita in meno) NFC North Division Detroit Lions 2-0 Green Bay Packers 2-0 Chicago Bears 1-1 Minnesota Vikings 0-2 NFC South Division New Orleans Saints 1-1 Tampa Bay Buccaneers 1-1 Atlanta Falcons 1-1 Carolina Panthers 0-2 NFC West Division San Francisco 49ers 1-1 Arizona Cardinals 1-1 Saint Louis Rams 0-1 (una partita in meno) Seattle Seahawks 0-2© Marc Serota/Getty Images -
NFL: Ravens da urlo, bene gli Eagles, sorpresa Redskins
Dopo l’anticipo del giovedì che ha visto la vittoria dei campioni in carica dei Packers sui Saints (leggi l’articolo) nel match che ha dato il via ufficialmente alla stagione 2011, il programma della prima settimana della NFL è proseguito ieri con ben 13 partite. Restano da giocare solo 2 incontri che si disputeranno oggi ovvero New England Patriots-Miami Dolphins (all’una italiana) e Denver Broncos-Oakland Raiders (il monday night in programma alle 4 di notte in Italia). Vediamo però in dettaglio le partite disputate ieri:
Una super difesa ed un attacco molto produttivo permettono ai Baltimore Ravens di demolire i vice campioni del Mondo dei Pittsburgh Steelers. Flacco lancia per 224 yard con 3 touchdown, Rice corre per 107 yard e sigla 2 touchdown (uno anche su ricezione) la gran difesa di Ngata, Reed, Lewis e Suggs provoca ben 7 palle perse a Pittsburgh tra intercetti e fumble (record NFL). Roethlisberger si fa intercettare 3 volte, Steelers da rivedere. Va meglio invece ai Chicago Bears che trovano poca opposizione dagli Atlanta Falcons (giunti, tra preseason e regular season, al quinto KO di fila) schiantati per 30-12, Brian Urlacher protagonista di una gran partita, Cutler lancia per oltre 300 yard e 2 touchdown. Il derby dell’Ohio tra Cleveland Browns e Cincinnati Bengals va a quest’ultimi che grazie ad un buonissimo quarto periodo (14-0) ribaltano il match vincendo la sfida per 27-17. Primo touchdown in NFL per la giovane promessa A.J. Green. Senza Peyton Manning i Colts prendono una pesante ripassata a Houston (34-7). Collins assolutamente inadeguato per sostituire Manning, dall’altra parte Schaub, Johnson e Tate fanno meraviglie. Vittoria di misura per i Jaguars sui Titans per 16-14. Kansas City cade clamorosamente in casa contro i Bills: Buffalo trova in Ryan Fitzpatrick il quartrback perfetto che con 4 passaggi da touchdown manda KO gli avversari. Chandler ne raccoglie 2, il finale parla chiaro, 41-7. Detroit espugna Tampa Bay (27-20): nella sfida tra le 2 formazioni con più futuro nella Lega i Lions prevalgono grazie alla precisione ed alla potenza di Matt Stafford che lancia per 305 yard e 3 touchdown (2 di “Megatron” Johnson). Impalpabili i Buccaneers, dominati in lungo ed in largo, si salvano Talib (1intercetto ritornato in touchdown) Mike Williams (1 touchdown) e Winslow. Difesa da rivedere per i padroni di casa. Tutto facile per gli Eagles a Saint Louis: Protagonisti LeSean McCoy (2 touchdown) e DeSean Jackson (1touchdown) nel 31-13 finale. Arizona batte Carolina per 28-21 grazie ad una gran rimonta nell’ultimo periodo: ai touchdown di Smith (2 segnature per lui) e Cam Newton (che battezza nel migliore dei modi il suo esordio tra i profesionisti con ben 422 yard lanciate) rispondono Kolb (che lancia per 308 yard e 2 touchdown) e Patrick Peterson che ritorna un punt (89 yard) che fissa il risultato sul 28-21 finale. La sorpresa di giornata viene da Washington dove i Redskins battono per 28-14 i più quotati Giants. Secondo tempo decisivo per i San Diego Chargers che con 17 punti tra terzo e quarto periodo ribaltano il match con i Minnesota Vikings che si arrendono 24-17. In scioltezza la “W” di San Francisco nei confronti dei Seattle Seahawks (33-17), mentre tra Jets e Cowboys è decisivo un field goal da metà campo a pochissimi secondi dal termine del kicker Nick Folk (27-24 per New York). RISULTATI NFL PRIMA GIORNATA: Green Bay Packers-New Orleans Saints 42-34 Baltimore Ravens-Pittsburgh Steelers 35-7 Chicago Bears-Atlanta Falcons 30-12 Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 27-17 Houston Texans-Indianapolis Colts 34-7 Kansas City Chiefs-Buffalo Bills 7-41 Tampa Bay Buccaneers-Detroit Lions 20-27 Saint Louis Rams-Philadelphia Eagles 13-31 Jacksonville Jaguars-Tennessee Titans 16-14 Washington Redskins-New York Giants 28-14 San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 33-17 San Diego Chargers-Minnesota Vikings 24-17 Arizona Cardinals-Carolina Panthers 28-21 New York Jets-Dallas Cowboys 27-24 Miami Dolphins-New England patriots (stasera) Denver Broncos-Oakland Raiders (Monday Night)© Larry French/Getty Images -
Packers – Saints 42-34, la NFL 2011 parte col botto
E’ iniziato il campionato NFL 2011 e non si poteva avere una partita migliore di quella andata in scena nella notte italiana che ha visto i Green Bay Packers campioni del Mondo battere i New Orleans Saints per 42-34. Una partita sensazionale, ricca di 1000 emozioni e fatta di grandi giocate da un lato e dall’altro. Un esordio col botto che avrà lasciato pienamente soddisfatti i fortunati che hanno resistito alle insidie della tarda ora per gustarsi un match veramente memorabile.
Di fronte, come dicevamo, i Campioni del Mondo e gli ex Campioni del Mondo, uno davanti all’altro 2 dei quarterback più forti in assoluto nella Lega, Aaron Rodgers dei Packers e Drew Brees dei Saints. Ma non solo. Perchè la partita ha messo in mostra altri talenti che in vista del prosieguo di stagione promettono scintille. Pronti via ed è subito Green Bay che prende in mano le redini dell’incontro: dopo 5 minuti di gioco arriva il primo touchdown della stagione firmato da Greg Jennings ottimamente assistito da un lancio chirurgico di Rodgers. Packers avanti 7-0. I Saints accusano il colpo, Colston perde il possesso del pallone nel drive seguente, Green Bay recupera l’ovale e dopo pochi minuti va a segnare il 14-0 con Jordy Nelson. Ma a svegliare i suoi dal torpore ci pensa il solito Brees che con un lancio da oltre 50 yard pesca Meachem in end zone e così anche New Orleans smuove il punteggio portandosi sul provvisorio 14-7. Non è finita qui però perchè a soli 13 secondi dal termine del primo quarto i Packers segnano nuovamente con il rookie Randall Cobb per il 21-7 (ma la stratosferica serata del numero 18 della franchigia del Wisconsin avrà un nuovo capitolo nel terzo quarto con una giocata storica!). Il secondo parziale, dopo il field goal di Kasay dei Saints (21-10) vede la grande giocata di Darren Sproles, neo acquisto da San Diego, che ritorna in touchdown un punt dei Packers (72 yard percorse) e porta la sua squadra a ridosso degli avversari sul 21-17. A ridare ossigeno ai padroni di casa ci pensa però Starks che firma il 28-17, risultato con cui si va al riposo. Nel terzo quarto ancora un field goal di Kasay porta New Orleans sul 28-20 ma a riscrivere la storia della NFL è ancora il rookie Randall Cobb che sul kick off dei Saints prende l’ovale ampiamente nella sua end zone, prende, con uno sguardo, le misure alla difesa avversaria e semina in un batter d’occhio come birilli tutti i difensori portandosi immediatamente nella end zone del team della Louisiana: per lui record NFL di 108 yard percorse su un kick off, mai nessuno nella storia aveva corso per una distanza simile! Il 35-20 potrebbe tagliare le gambe a qualsiasi squadra ma i Saints reagiscono e con Henderson si portano sul 35-27. Un errore difensivo dopo appena 4 minuti della quarta frazione di gioco lancia i Packers sul 42-27 (touchdown firmato Kuhn), ma con tenacia Brees riesce a riportare in partita il suo team servendo a Graham una comoda palla per il 42-34 quando mancano solo 2 minuti di gioco. Ultimi istanti palpitanti ed emozionanti: la difesa Saints recupera il possesso e si avvicina pericolosamente all’end zone dei gialloverdi. Sull’ultimo assalto a tempo scaduto viene chiamato un fallo difensivo ad A.J. Hawk e New Orleans è ad una yarda dal touchdown del possibile pareggio. Lo sfondamento di Mark Ingram non ha però successo, ancorato sulla linea che delimita la segnatura dalla granitica difesa di Green Bay che può festeggiare un’ importantissima vittoria. C’è da dire che anche i Saints avrebbero meritato di vincere il match, non è facile arrivare ad esprimere un tale potenziale al Lambeau Field, la differenza tra le 2 squadre, come di solito succede, è stata nei piccoli dettagli: i Packers sono stati più cinici nell’approfittare di ogni singolo errore di New Orlenas, il team nero-oro invece ha mancato di freddezza nei momenti clou, ma nonostante ciò è andato vicino al pareggio della partita. Questa squadra dirà ancora la sua anche per questa stagione, chissà che non si possa assistere ad una Finale di Conference tra queste 2 fantastiche formazioni. Passando ai singoli, eccezionali i 2 quarterback: Brees fenomenale con ben 419 yard lanciate e 3 touchdown, Rodgers si ferma a quota 312 ma lancia anche lui 3 touchdown, da segnalare tra i ricevitori le ottime prove di Henderson (100 yard ricevute ed 1 touchdown), Colston, Meachem (per lui 1 touchdown) e Sproles (runningback sempre utile in ricezione, a segno su punt return) per i Saints, mentre per i Packers bene Jennings (89 yard ricevute ed 1 touchdown) ma anche Nelson (anche per lui una segnatura) e Cobb, autore tra l’altro del già descritto kick off return da record per un inizio di carriera folgorante con 2 touchdown all’attivo! Nel week end, a partire dalle 19.00 del pomeriggio italiano di domenica, si disputeranno le altre gare della prima giornata. La conclusione si avrà lunedì con i 2 Monday Night tra Miami-New England e poi tra Denver-Oakland. Green Bay Packers-New Orleans Saints 42-34© Jonathan Daniel/Getty Images -
NFL: Analisi NFC North Division
Il viaggio nella NFL 2011 si conclude con la NFC North Division, il raggruppamento che include i campioni del Mondo dei Green Bay Packers, che quest’anno dovranno sudare tantissimo per avere la meglio di avversari decisamente agguerriti come Chicago Bears e Detroit Lions. Decisamente più dietro i Minnesota Vikings che registrano pesanti perdite sul mercato dei free agent. In questa divisione saranno da tenere particolarmente d’occhio i Detroit Lions, reduci da annate veramente disastrose che hanno permesso però alla squadra del Michigan di accumulare un talento pazzesco nei vari Draft NFL scegliendo sempre potenziali campioni. Il trend negativo sembra essere stato spezzato vista la buona ultima parte di stagione regolare del campionato 2010 (dopo 27 sconfitte consecutive in trasferta è arrivata anche la prima vittoria nella terz’ultima giornata sul campo dei Bucs, sconfitta che è costata in pratica a Tampa Bay la qualificazione ai playoff) e l’ottima preseason del 2011 dove i Lions hanno ottenuto 4 vittorie su 4 (battuti nettamente anche i Patriots). Molto probabilmente Detroit, proprio assieme ai Buccaneers, sarà la squadra del futuro.
GREEN BAY PACKERS: Il ruolo di favorita divisionale resta però sempre appannaggio dei Packers che possono contare su un organico di primo livello. Le fortune di Green Bay viaggiano di pari passo con il talento del suo quarterback ovvero il fenomenale Aaron Rodgers. L’erede di Brett Favre nella “Baia Verde” è completamente esploso negli scorsi playoff trascinando la squadra a 4 vittorie esterne su campi difficilissimi (Philadelphia, Atlanta, Chicago e Dallas dove si è disputato il Super Bowl numero 45) meritandosi così un posto privilegiato tra i Big del campionato. A ricevere i suoi lanci ci saranno il solito Greg Jennings, l’esperto Donald Driver ed il bravissimo Jordy Nelson. James Starks, al secondo anno di NFL, esploso proprio nei playoff con importanti record, sarà il running back titolare, mentre per quanto riguarda il ruolo di tight-end troviamo l’affidabilissimo Jermichael Finley. La linea offensiva ancora una volta presenta atleti di spessore che garantiranno ampia copertura a Rodgers. In difesa l’addio di Cullen Jenkins sarà compensato dalla definitiva maturazione ed esplosione di Clay Matthews. Accanto a lui top player del calibro di Desmond Bishop ma soprattutto B.J. Raji. Nelle secondarie i soliti Charles Woodson e Tramon Williams regalano certezze in copertura. Il kicker sarà ancora Mason Crosby, il punter Tim Masthay. I Packers in sostanza sono una di quelle 4-5 squadre che possono arrivare al Super Bowl con propositi di vittoria. La squdra è competitiva e pronta ad affrontare una nuova stagione. L’importante sarà preservare Rodgers, che vista la giovane età (27 anni) nel momento in cui lasceranno Peyton Manning e Tom Brady potrebbe diventare il quarterback dominante in NFL.NFL.com DETROIT LIONS: Quasi un azzardo pronosticare i Lions subito dietro i campioni del Mondo ma questo giovane team potrebbe veramente essere la sorpresa del 2011. Il roster è veramente ricco di talento, a partire dal quarterback Matthew Stafford, tartassato dagli infortuni dalla sua entrata 2 anni fa nella Lega, ma ora pronto a prendere in mano le redini della squadra. A ricevere i suoi lanci un’altro talento purissimo, potenzialmente il migliore tra qualche stagione in NFL ovvero Calvin Johnson (25 anni): Megatron è pronto ad un 2011 ad alti livelli, assieme a lui Nate Burleson e Titus Young dovranno dimostrare il loro valore. Il ruolo di running back sarà affidato a Jahvid Best visto il grave infortunio al rookie Mikel Leshoure (out per tutta la stagione). Pettigrew e Scheffler si contenderanno lo spot di tight end. Molto importante sarà la copertura della linea offensiva per evitare altri infortuni a Stafford (lo scorso anno un sack costò al quarterback un brutto infortunio alla spalla che lo tenne ai box per quasi tutto il campionato). Passiamo alla difesa, dove Detroit potrà contare su quella forza della natura che risponde al nome di Ndamukong Suh che nel 2010 da rookie (seconda scelta assoluta) fu convocato addirittura per il Pro Bowl vista l’annata monstre disputata. Accanto a lui il rookie Nick Farley, altro prodotto interessante da Auburn University, una coppia di defensive tackle da sogno. Sarà importante l’apporto anche di Cliff Avril, per non parlare di Justin Durant e Stephen Tulloch, arrivato dai Titans in questa Estate. Nelle secondarie invece ci sarà molto da lavorare per elevare il rendimento. Jason Hanson sarà il kicker titolare, punter Ryan Donahue e come ritornatore non è escluso che possa essere utilizzato Titus Young. Con un pò di fortuna i Lions potrebbero anche disputare una stagione di vertice, molto ci dirà la prima giornata quando Detroit affronterà l’altra squadra in rampa di lancio, i Buccaneers, a Tampa Bay. Sperando che finisca come lo scorso anno per dare il via ad una cavalcata da non dimenticare.NFL.com CHICAGO BEARS: Dopo l’ottima stagione 2010 (titolo divisionale conquistato e sconfitta nella Finale di Conference contro gli odiati rivali dei Packers) i Bears vogliono riprovarci anche se non sarà facile potersi riconfermare visto che Green Bay parte nettamente favorita. Per di più gli “Orsi” dovranno guardarsi dagli attacchi dei Lions, che agli occhi di molti analisti sembrano in rampa di lancio. Ancora una volta le fortune dell’attacco saranno affidate al quarterback Jay Cutler che avrà una batteria di ricevitori di tutto rispetto: Johnny Knox, Devin Heaster, Dane Sanzenbacher e Roy Williams. Buona la copertura anche nel ruolo di running back dove a dare aiuto a Matt Forte è arrivato da Dallas Marion Barber mentre si è aperto un buco nel ruolo di tight end vista la partenza di Olson. La linea offensiva registra l’entrata in scena di Gabe Carimi (prima scelta al draft) che dovrà proteggere Cutler nel migliore dei modi. In difesa i cardini si chiamano Julius Peppers e Brian Urlacher, senza dimenticare il rookie Paea che potrà senz’altro dare una grossa mano. Nelle secondarie i nomi di rilievo sono Zackary Bowman ed il neo arrivato dai Patriots Brandon Meriweather (un taglio che ha lasciato sorpresi in molti e di cui Chicago ha sùbito approfittato), a cui si devono aggiungere Chris Conte e Chris Harris. Il kicker sarà Robbie Gould, il punter Adam Podlesh mentre a ritornare i calci avversari sarà il miglior interprete, in questa specialità, di tutta la Lega ovvero Devin Heaster. Chicago dovrà superarsi per avere la meglio in questa Division, ovvio che in NFL niente sia scontato tuttavia al momento i Bears sono alla pari dei Lions ed indietro rispetto ai Packers di cui però nella “Windy City” ci si vuole assolutamente vendicare dopo lo smacco dello scorso anno.NFL.com MINNESOTA VIKINGS: Probabilmente destinati a chiudere in ultima posizione in questo raggruppamento per via delle perdite subìte nella off season. Gli adii di Sidney Rice (wide receiver, andato a Seattle), e Ray Edwards (defensive end accasatosi ad Atlanta) sono troppo importanti per permettere ai Vikings di essere competitivi da subito nonostante un buon Draft ed alcuni innesti in sede di free agency. Il ruolo di quarterback vivrà sul dualismo di Donovan McNabb e Christian Ponder: il primo un veterano di lungo corso, il secondo un rookie che vuole dimostrare di valere tanto (12esima scelta assoluta). Apparentemente sembra in vantaggio McNabb per l’esperienza che porta in dote. Per ricevere i suoi lanci ci sarà il talentuoso Percy Harvin con Aromashodu e Camarillo a dare man forte. Per dare una mano al vecchio Visanthe Shiancoe dal Draft è arrivato Kyle Rudolph mentre come running back il posto è sicuro per Adrian Peterson, il migliore nel ruolo di tutta l’intera NFL, abile ad inserirsi anche come ricevitore. La linea offensiva avrà in Sullivan ed Hutchinson i suoi cardini per proteggere Ponder o McNabb. In difesa altro punto fermo che non si discute: Jared Allen, un tipo che arriva sempre a mettere le mani addosso al quarterback avversario, uno dei migliori interpreti della NFL. Dal draft è arrivato anche Christian Ballard e tra i free agent Remi Ayodele, potrebbe essere questa la nuova coppia di defensive tackle visto che Kevin Williams è stato sospeso per 4 partite ed il contratto di Pat Williams (quasi 40anni) non è stato rinnovato: una nuova era per i Vikings visto che il “William’s Wall” (il muro dei Williams) ha fatto la storia di questa squadra. Poco più dietro Adibi, Dean, Greenway, Henderson ed Onatolu si giocheranno il posto da titolari. Nelle secondarie sarà importante l’apporto del rookie Brandon Burton e si spera di recuperare Chris Cook reduce da una brutta stagione ed ora al secondo anno nella Lega. Ryan Longwell sarà il kicker dei “Vichinghi”, punter invece Chris Cluwe. Dopo tutti questi cambiamenti servirà del tempo per integrare al meglio la squadra, si spera solo che ciò avvenga nel modo meno traumatico possibile, sarebbe già una bella vittoria non chiudere all’ultimo posto divisionale per questa stagione. Proiezioni NFC NORTH DIVISION: 1) Green Bay Packers, 2) Detroit Lions, 3) Chicago Bears , 4) Minnesota Vikings Percentuali di vincere la Division: Packers 70%, Lions 15%, Bears 15%, Vikings 0% ANALISI AFC NORTH ANALISI AFC SOUTH ANALISI AFC WEST ANALISI AFC EAST ANALISI NFC EAST ANALISI NFC WEST ANALISI NFC SOUTHNFL.com -
NFL: I risultati della quarta giornata di preseason
Ultima giornata della preseason NFL quella che si è disputata nei giorni di giovedì e venerdì. La prossima settimana il kickoff dell’anticipo di giovedì 8 settembre tra i campioni in carica dei Green Bay Packers e degli ex campioni dei New Orleans Saints darà il via alla tanto attesa stagione 2011.
Tra i risultati da tenere in considerazione in questa settimana spiccano le vittorie dei Detroit Lions (16-6 a Buffalo) e dei Saint Louis Rams (24-17 a Jacksonville) che chiudono il precampionato come uniche 2 squadre imbattute. L’altra squadra che aveva fin qui uno score perfetto, gli Houston Texans, perde nettamente in casa dei Minnesota Vikings per 28-0. Manning è ancora out per problemi fisici ma Indianapolis vince a Cincinnati: i Bengals si arrendono ai Colts per 13-17; i Baltimore Ravens espugnano Atlanta abbastanza agevolmente (7-21) e condannano i Falcons ad un impensabile record di 4 sconfitte e nessuna vittoria in preseason. Ottima vittoria per Miami su Dallas per 17-3, i Giants infieriscono la seconda sconfitta consecutiva ai New England Patriots grazie a 2 touchdown nell’ultimo quarto con i quali ribaltano completamente l’incontro (18-17), mentre i cugini dei New York Jets si arrendono in casa ai super Philadelphia Eagles per 24-14. Larga vittoria degli Steelers in casa dei Carolina Panthers (33-17), Chicago supera i Browns per 24-14 e Green Bay (grazie ad un terzo quarto perfetto offensivamente e con una super difesa nell’ultimo periodo) ottiene un buon successo per 20-19 sui Kansas City Chiefs che chiudono a quota 0 vittorie la loro preseason. Match divertente e pieno di emozioni quello tra Redskins e Buccaneers: Washington sembra chiudere l’incontro già nel primo tempo ma nella ripresa i giovani di Tampa Bay ribaltano il risultato. E’ solo ad un minuto dal termine che gli ‘Skins si riportano avanti e l’ultimo assalto dei Bucs non trova fortuna per tentare la nuova rimonta (29-24 il finale). Altro grande risultato per i Titans che strapazzano i Saints a domicilio per 32-9, Arizona batte senza problemi i Denver Broncos per 26-7, e nel derby della California i San Francisco 49ers vincono a San Diego per 17-20. Nel posticipo di giornata Oakland perde a Seattle e chiude con 0 vittorie la sua deludente preseason. Risultati quarta giornata preseason NFL: Buffalo Bills-Detroit Lions 6-16 Jacksonville Jaguars-Saint Louis Rams 17-24 Minnesota Vikings-Houston Texans 28-0 Cincinnati Bengals-Indianapolis Colts 13-17 Atlanta Falcons-Baltimore Ravens 7-21 Miami Dolphins-Dallas Cowboys 17-3 New England Patriots-New York Giants 17-18 New York Jets-Philadelphia Eagles 14-24 Carolina Panthers-Pittsburgh Steelers 17-33 Chicago Bears-Cleveland Browns 24-14 Green Bay Packers-Kansas City Chiefs 20-19 Washington Redskins-Tampa Bay Buccaneers 29-24 New Orleans Saints-Tennessee Titans 9-32 Arizona Cardinals-Denver Broncos 26-7 San Diego Chargers-San Francisco 49ers 17-20 Seattle Seahawks-Oakland Raiders 20-3 (posticipo)© Sam Greenwood/Getty Images -
NFL: I risultati della terza giornata di preseason
Nella terza giornata della preseason NFL incoraggiante vittoria dei Cincinnati Bengals, squadra in ricostruzione dopo l’ultima orrenda stagione, contro un’altra squadra che sta cercando di ricostruire, ovvero i Carolina Panthers, che si arrendono per 24-13 agli avversari, Philadelphia trova vita facile contro Cleveland, successo per 24-14 per gli uomini di coach Andy Reid. Affermazione sul filo di lana per i Baltimore Ravens che grazie al touchdown di Jones battono i Washington Redskins per 34-31, i campioni del mondo di Green Bay espugnano il campo degli Indianapolis Colts per 24-21, mentre basta un ottimo primo quarto (chiuso sul 14-0) per i Rams per vincere a Kansas city (alla fine risultato di 14-10). Vince in overtime Buffalo grazie ad un field goal: i Bills beffano così i Jacksonville Jaguars in una partita che ha visto un’altalena di emozioni con grandi recuperi da una parte e dall’altra, tutto facile invece per i Pittsburgh Steelers che condannano alla terza sconfitta di fila gli Atlanta Falcons (34-16), mentre i Miami Dolphins incappano nella prima partita persa della stagione nel derby della Florida contro i Tampa Bay Buccaneers (17-13 il finale).
Straordinaria prestazione di Detroit: i Lions piegano i New England Patriots con un eloquente 34-10, la squadra del Michigan, dopo anni ed anni di delusioni sembra aver accumulato nei vari Draft un talento pazzesco ed ora è pronta ad esplodere ed a mostrare tutto il suo potenziale (Detroit al momento è anche una delle pochissime squadre imbattute). Successo esterno dei Dallas Cowboys a Minneapolis dove i Vikings si arrendono per 23-17, tutto secondo pronostico tra Houston e San Francisco con i Texans che si sbarazzano facilmente (30-7) degli avversari. Vittoria di misura per i Tennessee Titans contro i Chicago Bears (14-13). Un field goal del kicker Hauschka regala la “W” ai Denver Broncos (23-20) sui Seattle Seahawks, mentre i San Diego Chargers operano una poderosa rimonta contro gli Arizona Cardinals e si impongono per 34-31, passeggiata di salute dei Saints sul campo dei Raiders (40-20) mentre nel Monday Night (partita spostata ad ieri sera per via delle condizioni meteo proibitive dei giorni scorsi) il derby di New York tra Giants e Jets vede il successo di questi ultimi (in trasferta) per 17-3. Tra giovedì 1 e venerdì 2 settembre ultima giornata di preseason, poi tutte le squadre inizieranno a fare sul serio perchè sarà l’ora della regular season. Risultati terza giornata preseason NFL: Cincinnati Bengals-Carolina Panthers 24-13 Philadelphia Eagles-Cleveland Browns 24-14 Baltimore Ravens-Washington Redskins 34-31 Indianapolis Colts-Gren Bay Packers 21-24 Kansas City Chiefs-Saint Louis Rams 10-14 Buffalo Bills-Jacksonville Jaguars 35-32 (overtime) Pittsburgh Steelers-Atlanta Falcons 34-16 Tampa Bay Buccaneers-Miami Dolphins 17-13 Detroit Lions-New England Patriots 34-10 Minnesota Vikings-Dallas Cowboys 17-23 San Francisco 49ers-Houston Texans 7-30 Tennessee Titans-Chicago Bears 14-13 Denver Broncos-Seattle Seahawks 23-20 Arizona Cardinals-San Diego Chargers 31-34 Oakland Raiders-New Orleans Saints 20-40 New York Giants-New York Jets 3-17 (Monday Night)© Leon Halip/Getty Images -
NFL: I risultati della seconda giornata di preseason
Nella seconda giornata della preseason NFL, come da pronostico vincono i New England Patriots sul campo degli insidiosi Tampa Bay Buccaneers grazie ad uno strepitoso primo quarto di Tom Brady che indirizza il match sui binari giusti propiziando 3 touchdown nei primi 3 drive: 31-14 il risultato finale, Patriots già in palla, Tampa Bay rimandatadopo il buon esordio a Kansas City che aveva un pò illuso gli addetti ai lavori, la strada da percorrere per i giovani “Bucanieri” è ancora lunga.
Nel derby della Pennsylvania cadono i favoritissimi Philadelphia Eagles che perdono sul campo degli odiati rivali dei Pittsburgh Steelers. Nonostante un mercato scoppiettante che l’ha resa la regina dell’Estate e la principale candiadata al titolo NFL, Philadelphia ha un pò deluso le aspettative soffrendo più del dovuto i gialloneri guidati da coach Tomlin (24-14 il risultato finale). A sorpresa vengono sconfitti gli Indianapolis Colts, i Washington Redskins passano in trasferta con un perentorio 16-3. Manning ancora out, si spera possa recuperare per la prima giornata di regular season. Dopo aver incassato un brutto 25-0 dai Bucs nella prima giornata di preseason, Kansas City continua nel suo periodo negativo e cade al cospetto dei Baltimore Ravens, apparsi già tonici e scattanti e pronti a dare come al solito battaglia a tutte le migliori squadre della Lega. Vittoria di misura dei Detroit Lions sui Cleveland Browns (30-28): in svantaggio per 28-13 in apertura di terzo quarto i Lions reagiscono e con un parziale di 17-0 ribaltano completamente il risultato. La stella della serata (come nel primo match di preseason) è però il quarterback dei Browns Colt McCoy che lancia 3 touchdown e continua a scalare posizioni nelle considerazioni degli analisti NFL. Cam Newton (prima scelta assoluta) e i suoi Carolina Panthers cadono a Miami sul campo dei Dolphins: 20-10 alla fine per i “Delfini”. Vincono anche i campioni in carica dei Green Bay Packers (28-20) contro gli Arizona Cardinals. Affermazioni importanti (di misura ed in rimonta nei minuti finali) per Jacksonville Jaguars e Saint Louis Rams rispettivamente contro Atlanta Falcons (15-13) e Tennessee Titans (17-16). Houston distrugge i New Orleans Saints con un eloquente 27-14, i Denver Broncos hanno la meglio sui Buffalo Bills per 24-10. Successo dei Minnesota Vikings sul campo dei Seattle Seahawks (20-7) e con lo stesso punteggio i San Diego Chargers passano a Dallas contro i Cowboys, i Jets vincono facilmente contro i modesti Cincinnati Bengals per 27-7 e nel Monday Night i Giants umiliano i Chicago Bears per 41-13. Merita una trattazione a parte, visti i gravi episodi di cronaca nera, la partita tra San Francisco 49ers ed Oakland Raiders, il derby della Baia, molto sentito e che, anche se solo per la preseason, ha fatto registrare dei bruttissimi picchi di violenza al Candlestick Stadium di San Francisco: 2 ragazzi lottano contro la vita e la morte dopo alcuni scontri avvenuti dopo la partita (si è scoperto che la follia omicida appartiene ad un solo tifoso che ha sparato contro un tifoso dei colpi di pistola e ne ha ferito un’altro). Inoltre durante il match nei bagni dello stadio un altro tifoso è stato picchiato a morte. La polizia ha avuto tanto da fare sia prima che durante e dopo la partita. La rivalità accesa tra le 2 formazioni è risaputa ma nulla poteva ricondurre ad un simile epilogo. Per la cronaca la gara è stata vinta dai 49ers per 17-3 ma ovviamente tutto questo passa in secondo piano rispetto ai gravi avvenimenti accaduti in un giorno di follia. Risultati seconda giornata preseason NFL: Tampa Bay Buccaneers-New England Patriots 31-14 Pittsburgh Steelers-Philadelphia Eagles 24-14 Indianapolis Colts-Washington Redskins 3-16 Baltimore Ravens-Kansas City Chiefs 31-13 Cleveland Browns-Detroit Lions 28-30 Miami Dolphins-Carolina Panthers 20-10 Green Bay Packers-Arizona Cardinals 28-20 Jacksonville Jaguars-Atlanta Falcons 15-13 Saint Louis Rams-Tennessee Titans 17-16 Houston Texans-New Orleans Saints 27-14 Denver Broncos-Buffalo Bills 24-10 Seattle Seahawks-Minnesota Vikings 7-20 Dallas Cowboys-San Diego Chargers 7-20 New York Jets-Cincinnati Bengals 27-7 San Francisco 49ers-Oakland Raiders 3-17 New York Giants-Chicago Bears 41-13 (Monday Night)© Elsa/Getty Images -
NFL, i primi colpi di mercato della nuova stagione: Asomugha agli Eagles
La fine del lockout NFL ha dato il via alla prima frenetica ed elettrizzante fase del mercato: tra scambi di giocatori tra le formazioni o acquisizioni a titolo gratuito degli atleti che si trovano nella lista dei free agent ci sono già stati i primi colpi che fanno sognare i tifosi di alcune squadre.
Un inizio migliore di questa sessione di mercato non poteva esserci, i colpi sono stati numerosi, rumorosi ed eclatanti: andiamo per ordine e gradi parlando della trade che ha portato il quarterback dei Philadelphia Eagles, Kevin Kolb (27 anni), agli Arizona Cardinals, giocatore che diventerà il punto di riferimento della squadra. In cambio la franchigia con sede a Phoenix manda agli Eagles una seconda scelta del Draft 2012 ed il cornerback Dominique Rodgers-Cromartie. Arizona rinforza il proprio pacchetto di offensive line, per proteggere proprio Kolb, prendendo da Green Bay Daryn Colledge, offensive guard che avrà il compito di bloccare gli avversari nel momento in cui il suo nuovo quarterback lancerà l’ovale. Un grandissimo ex di Philadelphia, Donovan McNabb, dopo una sfortunata stagione a Washington, passa ai Minnesota Vikings per fare da chioccia al nuovo quarterback Christian Ponder, prima scelta della squadra di Minneapolis nello scorso Draft. I Redskins ricevono 2 seste scelte del 2012 e del 2013. I Vikings in uscita registrano al perdita di Sidney Rice che firma con Seattle e coprono il suo ruolo di wide receiver con l’acquisto di Devin Aromashodu che arriva dai Bears. I Cincinnati Bengals perdono Chad Johnson, ricevitore conosciuto con il ben più famoso soprannome di Ochocinco, che si accasa ai New England Patriots di Tom Brady che per averlo inviano in Ohio una quinta scelta al Draft del 2012 ed una sesta del 2013. Sempre i Patriots, in cambio di un’altra quinta scelta del 2013, acquisiscono i servigi di Albert Haynesworth, fortissimo defensive tackle dei Redskins (per la sostituzione è stato preso Stephen Bowen da Dallas). Tra le fila dei Bengals, per completare il discorso, si registra l’addio di un altro grandissimo atleta, ovvero il cornerback Jonathan Joseph: la sua nuova casa sarà Houston, accordo di 5 anni senza nessun esborso di contropartite visto che era free agent! I Jacksonville Jaguars puntellano la difesa e lo fanno in grande stile con l’acquisto di 2 linebacker: da Indianapolis arriva Clint Sessions da Buffalo invece il colpo da 90 ovvero Paul Posluszny, uno dei top player in circolazione. La perdita è quella di Justin Durant ormai superfluo nel ruolo che va ai Lions. Per quanto riguarda i movimenti dei quarterback si registra l’acquisizione di Tarvaris Jackson da parte dei Seattle Seahawks (dai Vikings) e conseguentemente Matt Hasselback, ormai di troppo, passa ai Tennessee Titans per fare da chioccia al rookie Jake Locker, talentuoso ma ancora troppo giovane per essere mandato allo sbaraglio senza una guida che possa consigliarlo nei momenti difficili. I Titans perdono Vince Young, quarterback ormai diventato inutile, ma soprattutto Jason Babin (fortissimo defensive end): i 2 giocatori trovano la loro nuova casa a Philadelphia. Proprio gli Eagles mettono a segno il colpo più clamoroso nelle ultime ore, prendendo dai free agent il giocatore (forse) più forte tra quelli disponibili: stiamo parlando di Nnamdi Asomugha, ormai ex Oakland Raiders, probabilmente il cornerback più talentuoso dell’intera Lega, soffiato incredibilmente alla concorrenza di Buccaneers, Jets e Cowboys. Contratto ricchissimo per lui (uno dei più pesanti della Lega), ma probabilmente “il gioco vale la candela” Si rinforzano anche i Miami Dolphins, che prendono dai New Orleans Saints il running back Reggie Bush (contratto di 2 anni). La squadra della Louisiana per compensare la perdita ingaggia Darren Sproles dai San Diego Chargers. Attivissima anche la formazione peggiore dell’ultimo campionato, i Carolina Panthers, che dopo aver scelto al Draft il quarterback Cam Newton con la prima chiamata assoluta, stanno cercando di costruirgli attorno un roster adeguato: presi Olindo Mare (kicker da Seattle), Greg Olsen (tight end da Chicago) e Jeremy Shockey (tight end preso in primavera dai Saints) oltre ai rinnovi di James Anderson (linebacker) e di Charles Johnson (defensive end). I Saint Louis Rams mettono sotto contratto la safety Quintin Mikell (ex Eagles) ed il wide receiver Mike Sims-Walkers (dai Jaguars), colpo grosso invece per gli Atlanta Falcons che acquisiscono Ray Edwards da Minnesota, uno dei più forti defensive end della NFL, anche se in uscita si registra la firma del punter Koenen con i Tampa Bay Buccaneers. Proprio i Bucs rifirmano i loro pezzi da 90, Davin Joseph, Quincy Black e tutti i restricted free agent nel roster, proseguendo la politica dei giovani che lo scorso anno ha portato la squadra della Florida ad un soffio dai playoff. Unica nota negativa il mancato accordo con Barrett Ruud, leader tecnico ed emotivo della difesa, che trova spazio nei Titans con un contratto annuale. Vincent Jackson sarà ancora il ricevitore dei Chargers, Roy Williams invece passa ai Chicago Bears. Willis McGahee (ex Ravens) rinforza i Broncos (per lui contratto triennale), Danieal Manning si trasferisce in Texas, più precisamente a Houston, lasciando il reparto safetyes dei Bears.© Ezra Shaw/Getty Images