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  • Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della quarta giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della quarta giornata

    Ecco il programma della quarta giornata dei Mondiali di basket di Turchia 2010.
    Match clou saranno sicuramente Turchia-Porto Rico (dove i padroni di casa sono chiamati all’ennesima riconferma visto il bel Mondiale fin qui disputato, ma occhio a Puerto Rico che è sempre una mina vagante), la sfida al vertice del girone D tra Francia e Lituania per il primato in classifica e occhio anche a Spagna-Libano (dove il risultato è scontato, ma la Spagna dovrà far vedere di essere guarita dai suoi mali).
    E attenzione alla sfida tra Iran e Stati Uniti che oltre che sul piano sportivo trova motivi d’interesse anche sul piano politico per via dei continui attriti tra le 2 nazioni che stanno caratterizzando ormai da troppo tempo le relazioni tra questi Paesi.
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    GRUPPO A – Angola, Argentina, Australia, Germania, Giordania, Serbia

    Mercoledì 1 settembre
    ore 15.30 – Serbia-Australia
    ore 18.00 – Germania-Angola
    ore 20.30 – Argentina-Giordania

    GRUPPO B – Brasile, Croazia, Iran, Tunisia, Slovenia, Stati Uniti

    Mercoledì 1 settembre
    ore 15.30 – Tunisia-Croazia
    ore 18.00 – Stati Uniti-Iran
    ore 20.30 – Slovenia-Brasile

    GRUPPO C – Cina, Costa d’Avorio, Grecia, Russia, Porto Rico, Turchia

    Mercoledì 1 settembre
    ore 15.00 – Cina-Russia
    ore 17.30 – Costa d’Avorio-Grecia
    ore 20.00 – Turchia-Porto Rico

    GRUPPO D – Canada, Francia, Libano, Lituania, Nuova Zelanda, Spagna

    Mercoledì 1 settembre
    ore 15.00 – Canada-Nuova Zelanda
    ore 17.30 – Libano-Spagna
    ore 20.00 – Francia-Lituania

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Impresa Lituania che manda KO la Spagna

    Mondiali di basket Turchia 2010: Impresa Lituania che manda KO la Spagna

    Sorpresona nei risultati della terza giornata del Mondiale di basket in corso di svolgimento in Turchia: la Lituania prende letteralmente a sberle una Spagna inguardabile nel quarto periodo che ha dilapidato un vantaggio in doppia cifra e mostrando evidenti limiti di tenuta mentale e fisica. Molli e scialbi gli spagnoli, letteralmente con le ali i giovani lituani che hanno sovrastato gli iberici tenendoli a soli 9 punti nell’ultimo parziale. Una batosta per la Spagna da assorbire in fretta per il prosieguo del torneo che comunque li vedrà partire al massimo dal terzo posto del girone D (in vista degli ottavi di finale dove è certo che affronteranno la Grecia) avendo perso entrambi gli scontri diretti con Francia e Lituania, prime nel gruppo.
    Nell’altro match clou di giornata la Turchia padrona di casa ha superato gli acerrimi nemici della Grecia per 76-65 e si lancia in vetta al gruppo C affossando gli storici rivali che ora sono risucchiati dalle altre squadre.

    GRUPPO C

    RUSSIA-COSTA D’AVORIO 72-66

    La Russia esce indenne da un incontro dove fa tutto quello che può per complicarsi la vita contro la Costa d’Avorio (ben 22 le palle perse), e rischia grosso fino alla fine dell’incontro. Dopo il parziale di 8-0 che sembrava avviare gli uomini di David Blatt sui giusti binari (22-12 in apertura di secondo quarto, triple di Fridzon e Khvostov), e poi il +14 firmato da Monya (32-18 a 4 minuti e 42 secondi dall’intervallo), la Costa d’Avorio chiude invece a sorpresa con 4 punti consecutivi di Kone un parziale di 9-0 che riapre completamente la partita (34-30 al 20esimo minuto). I russi tentano un nuovo allungo in chiusura di terzo periodo (53-44, con i punti di Mozgov e Voronov a chiudere la frazione), ma poi subiscono di nuovo un incredibile parziale di 11-0 in 80 secondi con 9 punti di Edi e 2 di Diabate per il 68-66 a 21 secondi dalla fine. È Fridzon, dalla lunetta, a risolvere la situazione per la Russia negli ultimi secondi.
    Sospiro di sollievo per i ragazzi di Blatt, peccato per gli ivoriani che meritavano qualcosa in più vista l’ottima prestazione.

    Russia: T. MOZGOV (19 pts), D. KHVOSTOV (6 rbs), S. MONYA (4 ast)
    Costa d’Avorio: M. KONE (16 pts), M. LAMIZANA (8 rbs), P. AMAGOU (3 ast)

    PORTO RICO-CINA 84-76

    Pur senza la pesante assenza per infortunio di Carlos Arroyo, Porto Rico si prende la prima vittoria nella competizione e aggancia la Cina in classifica, tornando così prepotentemente in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale. Dopo i primi 2 quarti da protagonista incontrastato di Angel Vassallo (16 punti), che ha aiutato Porto Rico a chiudere in vantaggio per 44-37, gli asiatici sono tornati più pimpanti ed esuberanti dagli spogliatoi, andando addirittura in vantaggio con 2 triple consecutive di Sun Yue (45-44), autore di tutti i suoi punti dopo l’intervallo lungo. I portoricani però non si danno per vinti, e sospinti dalla tripla di Barea e 4 punti del redivivo Ramos toccano la doppia cifra di vantaggio (63-53 a 43 secondi dall’ultima pausa). Lo scatenato Yi Jianlian di questi mondiali e un’altra tripla di Sun Yue riportano la Cina a contatto (67-64 a 7 minuti e 51 secondi dal termine), ma l’ennesimo parziale favorevole ai portoricani (con 5 punti di Peavy) chiude i conti (80-69 a 4 minuti e mezzo dalla sirena finale). Porto Rico non viene più ripresa e fa sua l’importantissima gara.

    Puerto Rico: A. VASSALLO (22 pts), R. BALKMAN (13 rbs), J. BAREA (9 ast)
    China: J. YI (24 pts), J. YI (7 rbs), Y. SUN (5 ast)

    TURCHIA-GRECIA 76-65

    Nel match certamente più atteso di questa prima fase della rassegna iridata, vista la storica rivalità tra le 2 squadre, la Turchia sceglie un quarto, precisamente il terzo, per spezzare via la resistenza della Grecia e dominare la partita da quel momento in avanti, dopo il +2 dell’intervallo (41-39, con Ilyasova già a quota 17 punti). Gli ultimi quattro minuti della terza frazione sono tutti turchi: un super parziale di 12-4 costruito anche con due schiacciate di Semih Erden e le triple di Ilyasova e soprattutto quella di Ender Arslan, per il +14 (65-51) con cui si arriva al 30esimo minuto. Aver recuperato gli squalificati non è d’aiuto alla Grecia, i lunghi della Turchia fanno la differenza: anche Omer Asik, che mette due schiacciate in due minuti per iniziare l’ultimo quarto (con in mezzo la tripla di Ilyasova) e firma il massimo vantaggio per i padroni di casa (72-54 ad 8 minuti dal termine). I greci provano a rientrare e con Calathes arrivano fino a -8 quando c’è ancora tempo per tentare il miracolo (73-65 a 4 minuti dalla sirena), ma praticamente non si segna più, c’è spazio solo per la tripla di Turkoglu che sancisce il punteggio finale. In terra ottomana i padroni di casa ancora sono imbattuti e danno un’altra prova di forza e solidità emergendo prepotentemente tra le squadre favorite al podio finale.

    Grecia: I. BOUROUSIS (15 pts), I. BOUROUSIS (7 rbs), N. CALATHES (4 ast)
    Turchia: E. İLYASOVA (26 pts), K. GÖNLÜM (8 rbs), K. TUNÇERI (4 ast)

    GRUPPO D

    NUOVA ZELANDA-LIBANO 108-76

    Tutto molto facile per la Nuova Zelanda, che raccoglie la prima vittoria nella competizione contro una formazione libanese decisamente molle ed arrendevole (sotto 32-16 già al termine del primo quarto), e con un Thomas Abercrombie grande protagonista (14 punti all’intervallo) i neozelandesi arrivano al momentaneo massimo vantaggio alla fine del secondo quarto (51-32), tirando con il 62% da 2. La reazione del Libano non arriva mai, si scatena anche Kirk Penney (bomber del mondiale con 28 punti di media) e per gli avversari è decisamente notte fonda, malgrado il 6/10 nelle triple nella seconda metà della partita.

    Nuova Zelanda: K. PENNEY (26 pts), T. ABERCROMBIE (7 rbs), P. CAMERON (4 ast)
    Libano: F. EL KHATIB (18 pts), F. EL KHATIB (7 rbs), A. MAHMOUD (4 ast)

    FRANCIA-CANADA 68-63

    Dopo aver fatto soffrire la Lituania fino all’ultimo, il Canada sfiora il successo anche contro la Francia, che rimane imbattuta e in testa al girone D (3 vittorie e nessuna sconfitta). Ci sono voluti i tiri liberi di Gelabale e Batum nel finale (con in mezzo la stoppata di Koffi sull’ex canturino Brown) per sigillare il risultato in favore dei transalpini, che hanno dovuto inseguire per molti minuti. Si segna molto poco per tutto il match, e solo la tripla di Bokolo permette alla Francia di restare agganciata alla fine del primo quarto (15-15). I canadesi iniziano meglio il secondo quarto, con un parziale di 7-1 che li proietta sul 22-16, che però viene ribaltato, in una partita costellata di errori, da Boris Diaw per il provvisorio 28-26 ad 1 minuto dall’intervallo. Si va punto a punto fino alla fine: il Canada prova il colpo di reni per il nuovo +6 (52-46 ad 8 minuti dalla sirena finale, firmato Ryan Bell), ma ad operare il sorpasso è nuovamente Diaw, con una tripla fondamentale (62-60 a 2 minuti dalla fine). Poi i tiri liberi di Gelabale e Batum permettono ai francesi di prendersi la vittoria, ma quanta sofferenza per i ragazzi transalpini!

    Francia: N. BATUM (24 pts), N. BATUM (7 rbs), B. DIAW (5 ast)
    Canada: L. KENDALL (15 pts), J. ANTHONY (5 rbs), L. KENDALL (3 ast)

    LITUANIA-SPAGNA 76-73

    E passiamo alla sorpresa del giorno: la Lituania dà una grande lezione di cuore e agonismo alla Spagna (al secondo KO in sole 3 gare), dopo essersi trovata addirittura a -18 nel terzo quarto. Una rivincita anche per coach Kemzura, che venne esonerato dal Khimki per fare posto a Sergio Scariolo, oggi suo avversario come Commissario Tecnico delle “Furie Rosse” (che oggi di furia avevano ben poco). Avanti oltre la doppia cifra già sul finire del primo quarto con Rudy Fernandez (tripla del 22-11 a 43 secondi dal primo break), i campioni del mondo e d’Europa in carica sono arrivati a condurre 61-43 precisamente a 4 minuti e 13 secondi dalla sirena del terzo periodo, sfoggiando una pallacanestro di altissima qualità e anche alcune giocate spettacolari di un Fernandez molto ispirato in avvio di terzo periodo. Qui, però, inspiegabilmente la Spagna va in totale black out di gioco e di idee con Scariolo costretto a continui time-out per cercare di correggere gli errori dei suoi uomini. Sale così in cattedra il milanese Jonas Maciulis, che si guadagna le luci della ribalta e con due palle rubate consecutive a Fernandez (e altrettante schiacciate veramente spettacolari) riporta i suoi a -3 (64-61) a 7 minuti dalla fine. Protagonista anche Pocius, che con 5 punti in fila pareggia a quota 66 con 5 minuti e mezzo sul cronometro, mentre complici gli errori dal campo e dalla lunetta di Marc Gasol i lituani possono andare anche sul +3 (74-71 con ben 21 punti recuperati dal terzo quarto, dal -18 al +3!) a 16 secondi dalla fine. scatta il fallo tattico dei “verdi” su Navarro che infila i 2 liberi per il nuovo -1, poi viene speso fallo su Kleiza a 6 secondi dalla fine: il primo libero è da brividi con la palla che sbatte sui ferro posteriore e poi anteriore, sembra voler uscire ma dopo un mezzo giro sul cilindro decide di terminare la sua corsa nel canestro. Il secondo va liscio come l’olio e la Lituania torna a +3. Rimessa Spagna che tenta l’ultimo tiro per la parità da 3 punti, ma sul passaggio di Rubio, Kalnietis ruba il pallone e in campo e sugli spalti scatta la festa lituana con i tifosi increduli per la grande impresa dei loro beniamini, soprattutto per come si era messa la gara! Promossa finora a pieni voti la Lituania, mentre la Spagna ha molti problemi da risolvere per poter proseguire nel giusto modo questo torneo.

    Spagna: J. NAVARRO (18 pts), R. FERNANDEZ (9 rbs), J. GARBAJOSA (3 ast)
    Lituania: L. KLEIZA (17 pts), R. JAVTOKAS (8 rbs), M. KALNIETIS (5 ast)

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la terza giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la terza giornata

    Ecco le classifiche dopo la terza giornata del Mondiale di basket in Turchia:

    GRUPPO A

    1- Argentina 3-0
    2- Serbia 2-1
    3- Australia 2-1
    4- Germania 1-2
    5- Angola 1-2
    6- Giordania 0-3

    GRUPPO B

    1- Stati Uniti 3-0
    2- Brasile 2-1
    3- Slovenia 2-1
    4- Croazia 1-2
    5- Iran 1-2
    6- Tunisia 0-3

    GRUPPO C

    1- Turchia 3-0
    2- Russia 2-1
    3- Grecia 2-1
    4- Cina 1-2
    5- Porto Rico 1-2
    6- Costa d’Avorio 0-3

    GRUPPO D

    1- Francia 3-0
    2- Lituania 3-0
    3- Spagna 1-2
    4- Nuova Zelanda 1-2
    5- Libano 1-2
    6- Canada 0-3

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della terza giornata (gruppi C e D)

    Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della terza giornata (gruppi C e D)

    Ecco il programma della terza giornata dei Mondiali di basket di Turchia 2010, che prevede le partite dei gruppi C e D visto che i gruppi A e B hanno già disputato il turno in questione.
    Occhi puntato su Turchia-Grecia, visto che tra le 2 formazioni non corre buon sangue, ultima chiamata per Porto Rico che deve battere la Cina per ambire ancora alla qualificazione agli ottavi di finale. Match abbordabile per la Francia capo classifica del gruppo D, insidia Lituania per i campioni in carica della Spagna.
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    GRUPPO C – Cina, Costa d’Avorio, Grecia, Russia, Porto Rico, Turchia

    Martedì 31 agosto
    ore 15.00 – Costa d’Avorio-Russia
    ore 17.30 – Cina-Porto Rico
    ore 20.00 – Turchia-Grecia

    GRUPPO D – Canada, Francia, Libano, Lituania, Nuova Zelanda, Spagna

    Martedì 31 agosto
    ore 15.00 – Libano-Nuova Zelanda
    ore 17.30 – Francia-Canada
    ore 20.00 – Spagna-Lituania

  • Mondiali Turchia 2010: Le classifiche dopo la terza giornata

    Mondiali Turchia 2010: Le classifiche dopo la terza giornata

    Ecco le classifiche dopo la terza giornata del Mondiale di basket in Turchia (ovviamente i gruppi sono A e B visto che i gruppi C e D hanno riposato):

    GRUPPO A

    1- Argentina 3-0
    2- Serbia 2-1
    3- Australia 2-1
    4- Germania 1-2
    5- Angola 1-2
    6- Giordania 0-3

    GRUPPO B

    1- Stati Uniti 3-0
    2- Brasile 2-1
    3- Slovenia 2-1
    4- Croazia 1-2
    5- Iran 1-2
    6- Tunisia 0-3

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La Slovenia vince il derby con la Croazia, Germania KO

    Mondiali di basket Turchia 2010: La Slovenia vince il derby con la Croazia, Germania KO

    Tutto sommato come da pronostico i risultati della terza giornata del Mondiale di basket in corso di svolgimento in Turchia, ad eccezione della sconfitta della Germania, nel gruppo A, contro l’ Australia.
    La Slovenia si impone nel derby slavo contro la Croazia, La Serbia demolisce la Giordania. OK l’Argentina contro l’Angola.
    Ecco in dettaglio i risultati delle partite disputate (ad eccezione degli Stati Uniti vittoriosi di stretta misura contro il Brasile che sono stati trattati a parte):

    GRUPPO A

    SERBIA-GIORDANIA 112-69

    La Serbia scatena tutta la sua rabbia e frustrazione per la sconfitta di ieri nel doppio overtime contro la Germania contro la Giordania. Non c’è partita sin dalle prime battute, con la Serbia a volare subito sul +13 alla fine del primo quarto e sul +20 (57-37) all’intervallo. Tre ventelli a referto, con Kosta Perovic (20 e 6 rimbalzi), Marko Keselj (21 con 9/10 dal campo), e Dusko Savanovic (21 e 7): la Serbia tira con percentuali fantascientifiche (64% dal campo e 47% abbondante da tre), mentre i giordani chiudono con un modestissimo 39% e un terrificante 5/28 dall’arco: il solito Abbas ne mette 15, mentre il naturalizzato Wright sparacchia malamente con 2/14 al tiro. Dopo i 50 punti rifilati all’Angola eccone altri 43 di scarto per i serbi.

    Giordania: O. DAGHLES (19 pts), A. ADAIS (7 rbs), O. DAGHLES (4 ast)
    Serbia: M. KESELJ (21 pts), D. SAVANOVIC (7 rbs), A. RASIC (8 ast)

    GERMANIA-AUSTRALIA 43-78

    Semplicemente incredibile!. Il grande sforzo di ieri sera, coinciso con il successo nel doppio overtime contro la Serbia, pesa tantissimo sulle gambe dei tedeschi, malamente battuti da un’Australia vogliosa di vendicare la sconfitta al photo-finish contro l’Argentina. Surclassata su tutti i fronti e in ogni quarto, la Germania chiude con un orrido 26% dal campo (15/59), mentre i “Canguri” veleggiano con un ottimo 46% dall’arco (12/26) e il 52% complessivo al tiro: le statistiche, per quanto possano contare in un match come questo, vedono ancora una volta un buon Patrick Mills con 16 punti e 7 assist e il solito solido contributo di Maric, che chiude con 15 punti e 5 rimbalzi.

    Australia: P. MILLS (16 pts), D. ANDERSEN (8 rbs), P. MILLS (7 ast)
    Germania: R. BENZING (11 pts), T. PLEIß (7 rbs), H. SCHAFFARTZIK (3 ast)

    ARGENTINA-ANGOLA 91-70

    Nonostante l’assenza di Fabricio Oberto, ancora ai box per un fastidioso virus intestinale, l’Argentina non trova particolari difficoltà nell’archiviare la pratica Angola e proseguire in un cammino finora immacolato fatto di 3 vittorie in altrettante partite. L’Albiceleste prende il largo nel secondo quarto (45-32 all’intervallo) e ricaccia prepotentemente indietro il tentativo di rientro avversario con un parzialone di 27-11 nell’ultimo periodo: Luis Scola è ancora devastante con 32 punti e 11 rimbalzi, ma Carlos Delfino gli fornisce un ottimo supporto aggiungendone 22 a referto. Pratica archiviata e primo posto quasi messo in cassaforte.

    Angola: J. GOMES (16 pts), J. GOMES (7 rbs), J. GOMES (5 ast)
    Argentina: L. SCOLA (32 pts), L. SCOLA (8 rbs), H. JASEN (4 ast)

    GRUPPO B

    CROAZIA-SLOVENIA 84-91
    Il derby slavo non tradisce le aspettative, e Croazia e Slovenia, in lizza per un probabile terzo posto alle spalle di Stati Uniti e Brasile, offrono una partita dalle grandissime emozioni. Il primo tempo è tutto croato: la squadra biancorossa mostra un’ottima circolazione di palla anche contro la zona schierata a tratti da coach Memi Becirovic, e chiude all’intervallo sul +5 (44-39), un vantaggio forse un po’ risicato per la qualità del gioco espresso. Nella ripresa la reazione slovena è sorprendente: la squadra di Vrankovic si risolleva dal massimo momento di difficoltà (-8) giocando sui problemi di falli dei lunghi avversari (soprattutto di Ante Tomic), e grazie a una serie lunghissima di triple (11/22 di squadra) prende in mano l’inerzia della partita con un parziale di 26-15. Ma la riposta croata non tarda, e arriva, anche questa, con tanti canestri dall’arco (11/20 da 3 di squadra, meglio quindi dei “cugini” sloveni): Ukic (23 punti con 5/6 da tre e 7 assist) e Popovic (17) fanno frusciare la retina a ripetizione, prima che il quinto fallo di Tomic e un paio di scelte rivedibili di Ukic affossino definitivamente le speranze di rimonta: la Slovenia continua ad essere un orologio in attacco e mantiene i nervi freddi per allungare dalla lunetta. Ai 15 punti con 5 assist di Jaka Lakovic fanno eco i 14 di Dragic e gli 11 di un Gasper Vidmar ancora positivo dopo le buone prove contro Tunisia e Stati Uniti.

    Slovenia: J. LAKOVIC (15 pts), P. BREZEC (8 rbs), J. LAKOVIC (4 ast)
    Croazia: R. UKIC (20 pts), L. ZORIC (9 rbs), R. UKIC (7 ast)

    IRAN-TUNISIA 71-58

    Nello scontro in coda del Gruppo B, l’Iran trova il primo successo della rassegna mondiale rischiando grosso dopo aver controllato la gara a lungo. Dopo un inizio promettente, i tunisini crollano malamente nella seconda metà del primo quarto, sommersi da un super parziale di 18-2, un vantaggio che l’Iran amplia anche sul +20 nei due quarti centrali. Ma la Tunisia rientra prepotentemente nel quarto periodo fino al 57-54, prima che gli iraniani riescano a riprendere in mano l’inerzia e a riallungare in modo decisivo negli ultimi 4 minuti. Buona la prova del solito Haddadi, con 23 punti e 13 rimbalzi, mentre per la Tunisia ce ne sono 10 a testa per Mejri e Ben Romdhane.

    Tunisia: S. MEJRI (10 pts), S. MEJRI (9 rbs), M. HADIDANE (3 ast)
    Iran: H. HADDADI (23 pts), H. HADDADI (13 rbs), M. KAMRANI (3 ast)

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della terza giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della terza giornata

    Ecco il programma della terza giornata dei Mondiali di basket di Turchia 2010 (che sarà divisa in 2 giorni, lunedì 30 agosto con i gironi A e B e martedì 31 agosto con i gironi C e D).
    Match clou saranno sicuramente Stati Uniti-Brasile, il derby slavo Slovenia-Croazia e Turchia-Grecia, sfida tra 2 nazionali che si odiano, e visto che la Turchia è padrona di casa supponiamo che per i giocatori greci ci sarà l’”inferno” sul parquet e sugli spalti
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    GRUPPO A – Angola, Argentina, Australia, Germania, Giordania, Serbia

    Lunedì 30 agosto
    ore 15.30 – Giordania-Serbia
    ore 18.00 – Germania-Australia
    ore 20.30 – Argentina-Angola

    GRUPPO B – Brasile, Croazia, Iran, Tunisia, Slovenia, Stati Uniti

    Lunedì 30 agosto
    ore 15.30 – Slovenia-Croazia
    ore 18.00 – Tunisia-Iran
    ore 20.30 – Stati Uniti-Brasile

    GRUPPO C – Cina, Costa d’Avorio, Grecia, Russia, Porto Rico, Turchia

    Martedì 31 agosto
    ore 15.00 – Costa d’Avorio-Russia
    ore 17.30 – Cina-Porto Rico
    ore 20.00 – Turchia-Grecia

    GRUPPO D – Canada, Francia, Libano, Lituania, Nuova Zelanda, Spagna

    Martedì 31 agosto
    ore 15.00 – Libano-Nuova Zelanda
    ore 17.30 – Francia-Canada
    ore 20.00 – Spagna-Lituania

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la seconda giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la seconda giornata

    Ecco le classifiche dopo la seconda giornata del Mondiale di basket in Turchia:

    GRUPPO A

    1- Argentina 2-0
    2- Serbia 1-1
    3- Australia 1-1
    4- Germania 1-1
    5- Angola 1-1
    6- Giordania 0-2

    GRUPPO B

    1- Stati Uniti 2-0
    2- Brasile 2-0
    3- Slovenia 1-1
    4- Croazia 1-1
    5- Iran 0-2
    6- Tunisia 0-2

    GRUPPO C

    1- Turchia 2-0
    2- Grecia 2-0
    3- Cina 1-1
    4- Russia 1-1
    5- Porto Rico 0-2
    6- Costa d’Avorio 0-2

    GRUPPO D

    1- Francia 2-0
    2- Lituania 2-0
    3- Spagna 1-1
    4- Libano 1-1
    5- Canada 0-2
    6- Nuova Zelanda 0-2

  • Mondiali Turchia 2010: La Germania beffa la Serbia, riscatto della Spagna

    Mondiali Turchia 2010: La Germania beffa la Serbia, riscatto della Spagna

    Risultati come da pronostico nella seconda giornata del Mondiale di basket in corso di svolgimento in Turchia, più una sorpresa, ovvero la vittoria della Germania sulla favorita Serbia dopo una gara bellissima, intensa, estenuante e tiratissima che è arrivata dopo 2 overtime.
    Ecco in dettaglio i risultati delle partite disputate (ad eccezione degli Stati Uniti vittoriosi contro la Slovenia che sono stati trattati a parte):

    GRUPPO A

    GIORDANIA-ANGOLA 65-79

    Una seconda parte di gara da 50 a 30 permette all’Angola di rimontare il -6 dell’intervallo della Giordania e cancellare in parte il pesantissimo -50 ricevuto senza troppi complimenti ieri dalla Serbia nella gara di apertura. A guidare i campioni africani ci sono i 16 punti di Lutonda, i 14 di Morais e i 13 di Gomes; per i giordani, destinati molto probabilmente ora a chiudere all’ultimo posto nel girone A, non bastano invece la doppia-doppia di Abbaas (14 punti e 11 rimbalzi per il giocatore che aveva già fatto faville ieri contro l’Australia) e i 18 punti con 6 rimbalzi del naturalizzato Rasheim Wright.

    Giordania: R. WRIGHT (18 pts), Z. ABBAAS (11 rbs), O. DAGHLES (5 ast)
    Angola: M. LUTONDA (16 pts), C. ALMEIDA (6 rbs), C. ALMEIDA (3 ast)

    SERBIA-GERMANIA 81-82 2OT

    La partita della serata: è’ necessario un doppio overtime per decidere l’equilibratissima sfida tra Serbia e Germania, resa ancor più livellata dalle assenze per squalifica di Teodosic e Krstic per i serbi. La Germania vola sul +6 con Greene a 2 minuti e 30 dal termine del regolamentari, ma non riesce più a trovare la via del canestro squagliandosi sul più bello e vedendosi così rimontata da 2 bombe consecutive di Rasic, che ha anche la palla della vittoria sulla sirena, sbagliando però l’ultimo tiro. Nel primo prolungamento si segna pochissimo (4-4 e un solo canestro per parte), e al nuovo tentativo di allungo dei tedeschi interamente firmato da Stefen Hamann risponde una tripla di Tepic e un 1/2 dalla lunetta di Perovic (73-73 al 35esimo minuto). Si va dunque al secondo overtime, e qui è la Germania ad allungare ancora con Jagla (22 punti e 9 rimbalzi alla fine) e Greene (79-73), Tepic e Rasic ricuciono lo strappo fino al -1 ma sarà lo stesso giocatore del Real Madrid a fallire il lay-up della vittoria a 6 secondi dalla sirena finale. Ottima vittoria per i teutonici, serbi condannati alla sconfitta dopo i 50 punti di scarto rifilati all’Angola che avevano un pò illuso gli addetti ai lavori sulle capacità degli slavi.

    Serbia: K. PEROVIC (20 pts), N. VELICKOVIC (9 rbs), S. MARKOVIC (7 ast)
    Germania: J. JAGLA (22 pts), J. JAGLA (9 rbs), J. JAGLA (4 ast)

    ARGENTINA-AUSTRALIA 74-72

    ARGENTINA-AUSTRALIA 74-72

    Un mostruoso Luis Scola da 31 punti (11/18 dal campo) e 8 rimbalzi trascina l’Argentina a un faticoso ma preziosissimo successo sul filo di lana contro un’Australia mai doma e temibile dall’arco. I “Canguri” guidano la partita a lungo, chiudendo sul +5 il primo quarto (25-20), illuminati dalle triple di Mills (21 punti) e Ingles (22), e mantengono il vantaggio anche all’intervallo lungo, sempre guidati dai 2 leader offensivi (39-33). Nella ripresa l’Argentina si riavvicina con Scola, Nielsen ricaccia indietro il tentativo di riaggancio con l’ennesima tripla, ma con un parziale di 13-0 all’inizio del quarto periodo l’Albicleste riesce finalmente a mettere la testa avanti (65-59 con 3 minuti e 48 secondi da giocare). L’Australia dà l’ultimo colpo di coda con una tripla di Mills per il 69-69, ma un gioco da tre punti di Prigioni e la mano ferma di Scola in lunetta assegnano il successo finale ai biancocelesti.

    Argentina: L. SCOLA (31 pts), H. JASEN (10 rbs), P. PRIGIONI (7 ast)
    Australia: J. INGLES (22 pts), M. NIELSEN (10 rbs), P. MILLS (5 ast)

    GRUPPO B

    CROAZIA-IRAN 75-54

    La Croazia gioca con determinazione dopo la batosta subita ieri dagli U.S.A. e dopo aver doppiato i modesti campioni d’Asia all’intervallo (44-22) si rilassa nel terzo quarto permettendo all’Iran di rientrare anche sul -10; poi però arriva un nuovo parziale positivo nel finale che lancia la formazione balcanica verso un successo tranquillo, il primo della rassegna turca. Ancora in evidenza Bogdanovic (13 punti) e Tomic (12 e 7 rimbalzi), cui si aggiunge anche un atteso Roko Ukic, con 13 punti, 5 rimbalzi e 4 assist; per gli iraniani c’è il solito Haddadi come top scorer, che monopolizza la manovra offensiva con 27 punti (e altrettanti tiri, 12 dei quali a bersaglio) cui si aggiungono anche 9 rimbalzi.

    Croazia: R. UKIC (13 pts), M. BANIC (7 rbs), R. UKIC (4 ast)
    Iran: H. HADDADI (27 pts), H. HADDADI (9 rbs), J. DAVARI (4 ast)

    BRASILE-TUNISIA 80-65

    Pronostico rispettato, e Brasile che resta a punteggio pieno nel girone grazie a un tranquillo successo sui tunisini, tenuti a un misero 37% dal campo. Il palcoscenico è della star NBA dei Toronto Raptors Leandro Barbosa, che chiude con 21 punti, 6 rimbalzi e 4 palle recuperate, mentre Tiago Splitter dei San Antonio Spurs ne aggiunge 16 con 4 rimbalzi: minutaggio alto per tutti i giocatori e grandi rotazioni dalla panchina, per conservare gambe fresche in vista della supersfida della terza giornata contro gli Stati Uniti. I nordafricani, al loro secondo KO consecutivo dopo la sconfitta iniziale contro la Slovenia, hanno 15 punti da Kechrid e 14 da Slimane.

    Brasile: L. BARBOSA (21 pts), L. BARBOSA (6 rbs), G. GIOVANNONI (3 ast)
    Tunisia: M. KECHRID (15 pts), R. SLIMANE (8 rbs), M. KECHRID (3 ast)

    GRUPPO C

    CINA-COSTA D’AVORIO 83-73

    Dopo l’onorevole sconfitta accusata all’esordio contro la Grecia (dove i cinesi non hanno demeritato), la Cina registra il primo successo nella rassegna turca domando la Costa d’Avorio grazie alle ottime prove di Wang Shipeng (25 punti e 7 rimbalzi) e di Yi Janlian (26 e 9). I cinesi costruiscono il primo allungo nel corso del secondo quarto, chiudendo all’intervallo sul +8 (41-33) e reagiscono bene nella ripresa al tentativo di rientro africano (55-48) per ricostruire un comodo vantaggio di 15 lunghezze con Shipeng e Liu Wei. Nel quarto periodo gli ivoriani rosicchiano fino al -7 senza però riuscire ad avvicinarsi ulteriormente. Cina che si rimette in carreggiata per la qualificazione.

    Cina: J. YI (26 pts), J. YI (9 rbs), J. DING (4 ast)
    Costa d’Avorio: M. DIABATE (20 pts), M. DIABATE (7 rbs), M. DIABATE (3 ast)

    PORTORICO-GRECIA 80-83

    Seconda vittoria sofferta per la Grecia che si sbarazza dopo 1000 sofferenze di Porto Rico. Dopo aver faticato contro la Cina e una difesa a zona che ha messo a nudo i problemi di consistenza sul perimetro, gli ellenici superano i portoricani sul filo di lana dopo aver rischiato un incredibile tracollo a inizio ripresa. Con un J.J. Barea in formato super (20 punti, 4 assist), un Peter John Ramos monumentale nella zona pitturata (16 punti e 8 rimbalzi), le mani calde di Vassallo (11 punti) e Sanchez (13 punti), i centro-americani volano anche sul +9 nel terzo quarto (47-38) tenendo in scacco con la zona 2-3 una Grecia imprecisa da dietro l’arco (11/30 alla fine). Nel momento peggiore, emerge però tutta la classe di Spanoulis (28 punti) e Diamantidis (11 punti e 6 assist), autentici trascinatori della rimonta bianco-azzurra: le 2 guardie dei “Verdi” del Panathinaikos spaccano a ripetizione la prima linea difensiva portoricana, mentre Bourousis mantiene alta l’intensità a centroarea (12 punti e 9 rimbalzi in uscita dalla panchina). Nel finale pesa come un macigno il quinto fallo fischiato in attacco a Ramos e il tecnico assestato alla panchina portoricana dopo un contatto sotto canestro tra Borousis e Pevey: la Grecia allunga dalla lunetta, Barea forza malamente perdendo due palloni sanguinosi e Portorico si autodistrugge per la seconda volta consecutiva. Ma la qualificazione ancora non è persa e sistemando un paio di cose Porto Rico potrebbe essere la mina vagante del torneo.

    Porto Rico: J. BAREA (20 pts), A. VASSALLO (9 rbs), J. BAREA (4 ast)
    Grecia: V. SPANOULIS (28 pts), I. BOUROUSIS (9 rbs), D. DIAMANTIDIS (7 ast)

    TURCHIA-RUSSIA 65-56

    Davanti ai 10.000 tifosi dell’Ankara Arena, la Turchia trova la seconda vittoria casalinga consecutiva e resta imbattuta al vertice del girone. Si comincia con mani calde e tante triple (9-9), ma gli uomini di Blatt si raffreddano presto, chiudendo il primo tempo con un pessimo 3/16 da due punti: la Turchia ne approfitta per allungare con i canestri di Arslan e Guler e all’intervallo chiude sul +11 (33-22). A inizio ripresa i russi provano a riavvicinarsi con un parziale di 6-0 suggellato da una potente schiacciata di Kaun, ma i turchi rispondono con i canestri di Turkoglu e Asik, e riprendono un margine in doppia cifra al 30 minuto di gioco grazie ad un gioco da 2 punti e libero supplementare di Erden (48-37). La Russia continua a latitare nella metacampo offensiva, fatica strenuamente per riportarsi sul -8 (57-49) ma viene rispedita nell’abisso dalle giocate decisive di Turkoglu, miglior marcatore con 14 punti. Attenzione ai turchi padroni di casa!

    Turchia: H. TÜRKOĞLU (14 pts), E. İLYASOVA (10 rbs), K. TUNÇERI (4 ast)
    Russia: S. MONYA (13 pts), A. VORONTSEVICH (9 rbs), S. MONYA (4 ast)

    GRUPPO D

    LITUANIA-CANADA 70-68

    Le trappole difensive, il gioco in velocità e le corse in campo aperto di un sorprendente Canada lanciano i nordamericani sul +17 alla metà del terzo quarto, ma il sogno di beffare una super-potenza europea come la Lituania rimane tale. Linas Kleiza (18 punti e 10 rimbalzi) e Delininkiatis (11 punti e 3 assist) guidano la rimonta gialloverde, ricucendo fino al -2 sulla sirena che scandisce l’ultimo intervallo (55-57). I canadesi resistono duramente nell’ultimo parziale, hanno anche il possibile tiro della vittoria con Jermaine Anderson (top scorer con 15 punti), ma la conclusione si infrange sul ferro. Pericolo scampato per la Lituania che ora è attesa però alla riconferma con le squadre di livello nel girone.

    Lituania: L. KLEIZA (18 pts), L. KLEIZA (10 rbs), M. POCIUS (4 ast)
    Canada: J. ANDERSON (15 pts), L. KENDALL (11 rbs), J. ANDERSON (5 ast)

    LIBANO-FRANCIA 59-86

    Grazie a un parziale di 20-8 nel secondo quarto, la Francia supera il sorprendente Libano, e dopo il successo all’esordio contro lo Spagna mantiene la testa del gruppo D. Ancora una volta è la ruvida difesa transalpina a risultare determinante, con gli avversari tenuti a un misero 38.2% dal campo e al 28% dall’arco: Gelabale conferma il suo buon momento di forma mettendo a referto 18 punti con 7/9 al tiro, così come Alain Koffi, che ne scrive 17 con 5 rimbalzi. Dalla panchina sono fondamentali gli apporti di Nando De Colo, resuscitato dopo la prima gara oscura con 14 punti, e Ian Mahinmi, che sfiora la doppia-doppia con 14 e 9 rimbalzi. Per i libanesi, 11 punti con 8 rimbalzi di Freije e 19 punti e 5 rimbalzi del naturalizzato Jackson Vroman.

    Libano: J. VROMAN (19 pts), M. FREIJE (8 rbs), E. RUSTOM (4 ast)
    Francia: M. GELABALE (18 pts), I. MAHINMI (9 rbs), B. DIAW (8 ast)

    SPAGNA-NUOVA ZELANDA 101-84

    Il +17 finale per gli iberici non deve trarre in inganno, perché la Spagna ha dovuto sudare la sua prima vittoria ai Mondiali turchi. Coach Vucinic comincia con una starting line-up sperimentale, concedendo minuti importanti ai giovani Pledger e Kench, e gli spagnoli ne approfittano per portarsi presto sul 15-5, ma con l’ingresso dei veterani la partita torna in equilibrio, e i neo-zelandesi ricuciono parzialmente con Penney (21 punti) e Abercrombie (19 con 3 poderose schiacciate e un bel duello con Rudy Fernandez), fino al 48-44 all’intervallo. Vucinic torna con il quintetto iniziale nel terzo quarto, ma la Spagna ne approfitta per piazzare un ulteriore parziale di 13-2 nei primi 3 minuti di gioco: il riequilibrarsi delle forze in campo è tardivo, e benché la Nuova Zelanda riesca poi a tener testa ai campioni del Mondo in carica, la gara è ormai indirizzata verso i colori giallorossi. Dopo il debutto oscuro, Marc Gasol risponde con una prova da 22 punti, Navarro ne mette 16 mentre Rubio partecipa con 8 punti e 11 assist.

    Spagna: M. GASOL (22 pts), R. FERNANDEZ (12 rbs), R. RUBIO (11 ast)
    Nuova Zelanda: K. PENNEY (21 pts), T. ABERCROMBIE (6 rbs), P. CAMERON (4 ast)

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della seconda giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della seconda giornata

    Ecco il programma della seconda giornata dei Mondiali di basket di Turchia 2010.
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    GRUPPO A – Angola, Argentina, Australia, Germania, Giordania, Serbia

    Domenica 29 agosto
    ore 15.30 – Angola-Giordania
    ore 18.00 – Germania-Serbia
    ore 20.30 – Australia-Argentina

    GRUPPO B – Brasile, Croazia, Iran, Tunisia, Slovenia, Stati Uniti

    Domenica 29 agosto
    ore 15.30 – Stati Uniti-Slovenia
    ore 18.00 – Iran-Croazia
    ore 20.30 – Tunisia-Brasile

    GRUPPO C – Cina, Costa d’Avorio, Grecia, Russia, Porto Rico, Turchia

    Domenica 29 agosto
    ore 15.00 – Costa d’Avorio-Cina
    ore 17.30 – Grecia-Porto Rico
    ore 20.00 – Russia-Turchia

    GRUPPO D – Canada, Francia, Libano, Lituania, Nuova Zelanda, Spagna

    Domenica 29 agosto
    ore 15.00 – Canada-Lituania
    ore 17.30 – Francia-Libano
    ore 20.00 – Nuova Zelanda-Spagna