Tag: gp francia

  • MotoGP, Stoner prenota la pole

    MotoGP, Stoner prenota la pole

    E’ ancora una volta Casey Stoner il pilota più veloce delle libere del Gran Premio di Francia. L’australiano nelle terze libere ha fatto segnare il miglior tempo di 1:33.815, scavalcando solo nelle battute finali l’altra Honda di Marco Simoncelli che sembra tenere il suo passo. Due decimi il suo distacco.
    Cosi come nelle prime libere il quartetto Honda è completato da Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa, staccati rispettivamente di quattro (1:34.244 il tempo del forlivese), e sei decimi (1:34.545 per lo spagnolo).

    La Ducati di Nicky Hayden chiude le libere con il quinto tempo, staccata di oltre 1″ dal leader. Le prime quattro posizioni in vista della gara non sembrano essere attaccabili, quindi grande lavoro dello statunitense che anche ieri aveva confermato di essere il più veloce dei non-Honda. Il suo compagno di squadra Valentino Rossi non va oltre la settima piazza, e accusa quasi 1″ e mezzo di ritardo da Stoner. Le due Ducati sono divise dalla Yamaha di Jorge Lorenzo, che con il tempo di 1:35.051 è staccato di 1″ e due decimi. Lo spagnolo sembra essere in difficoltà su una pista che per caratteristiche è stata sempre favorevole alla Yamaha.

    In ottava e nona posizione le altre due Yamaha di Colin Edwards, che è dietro di un solo millesimo rispetto al sette volte campione del mondo MotoGP, e Ben Spies, che precede l’altra Yamaha di Cal Crutchlow.
    Il padrone di casa Randy De Puniet, che ieri era stato protagonista di un buon turno di libere, oggi chiude soltanto in 14esima posizione, a 2″ e due decimi dalla vetta. Chiudono il gruppo la Ducati di Loris Capirossi e la Honda di Toni Elias.

    I tempi delle terze libere

    1 CASEY STONER HONDA 1:33.815
    2 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:34.075 +0.260
    3 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:34.244 +0.429
    4 DANI PEDROSA HONDA 1:34.545 +0.730
    5 NICKY HAYDEN DUCATI 1:34.954 +1.139
    6 JORGE LORENZO YAMAHA 1:35.051 +1.236
    7 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:35.280 +1.465
    8 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:35.281 +1.466
    9 BEN SPIES YAMAHA 1:35.302 +1.487
    10 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:35.442 +1.627
    11 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:35.645 +1.830
    12 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:35.799 +1.984
    13 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:35.979 +2.164
    14 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:36.091 +2.276
    15 HECTOR BARBERA DUCATI 1:36.268 +2.453
    16 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:36.370 +2.555
    17 TONI ELIAS HONDA 1:36.467 +2.652

  • MotoGP, Stoner si ripete nelle libere a Le Mans

    MotoGP, Stoner si ripete nelle libere a Le Mans

    Nella seconda sessione di prove libere, quelle del pomeriggio, sul circuito francese di Le Mans Casey Stoner ripete l’ottima prova della mattina e chiude la giornata con un altro giro veloce, 1:33.782, abbassando di qualche decimo il tempo fatto registrare nella prima sessione e l’unico ad andare sotto il muro dell’1:34. L’australiano della Honda ha preceduto il compagno di marca Marco Simoncelli e di team Dani Pedrosa: il pilota italiano, reduce da grandi performance nel venerdì e nel sabato ma da disastri poi in gara, ha accusato 4 decimi tondi di ritardo dal “canguro australiano” mentre lo spagnolo ha girato quasi 7 decimi più lento.

    Sorprendente, ma da prendere con le pinze, il quarto posto di Nicky Hayden che ha fatto meglio del campione del mondo e leader della classifica iridata Jorge Lorenzo, quinto, ed Andrea Dovizioso, sesto, tutti e tre al limite del secondo di ritardo. Peggiora invece Valentino Rossi che se nella sessione della mattina aveva chiuso con il sesto miglior tempo, in quella pomeridiana deve accontentarsi solo del nono (1:34.966) ma, come sappiamo, il Dottore in questo momento predilige lavorare sull’assetto da utilizzare in gara a spese della prestazione sul giro secco. Domani per il sette volte campione del mondo della classe regina si prospettano ancora qualifiche difficili.

    I tempi delle prove libere del pomeriggio

    1. STONER (Honda) – 1:33.782
    2. SIMONCELLI (Honda) – 1:34.186
    3. PEDROSA (Honda) – 1:34.478
    4. HAYDEN (Ducati) – 1:34.652
    5. LORENZO (Yamaha) – 1:34.659
    6. DOVIZIOSO (Honda) – 1:34.705
    7. EDWARDS (Yamaha) – 1:34:939
    8. AOYAMA (Honda) – 1:34.959
    9. ROSSI (Ducati) – 1:34.966
    10. SPIES (Yamaha) – 1:34.976

  • MotoGP: a Stoner le prime libere in Francia. Rossi 6°

    MotoGP: a Stoner le prime libere in Francia. Rossi 6°

    Dominio Honda nelle prime libere del Gran Premio di Francia sul circuito di Le Mans, quarto appuntamento stagionale del motomondiale.
    Il più veloce di tutti, infatti, è stato Casey Stoner che con un passo di gara impressionante è riuscito a girare in 1:34.133 precedendo lo spagnolo Dani Pedrosa di 3 decimi, che però solamente nel finale è riuscito ad avvicinare il tempo dell’australiano.
    In terza posizione Andrea Dovizioso con l’altra Honda ufficiale Repsol, più staccato, a 6 decimi di secondo, mentre completa il monopolio firmato Honda Marco Simoncelli, in quarta posizione a 8 decimi da Stoner.
    Quinta piazza per l’attuale leader del mondiale Jorge Lorenzo, primo delle “non Honda”, che accusa però un ritardo di oltre 1″ secondo. Lo spagnolo precede di 2 decimi la Ducati di Valentino Rossi, che come sempre succede nelle libere ha preferito concentrarsi sul passo gara e non sul giro singolo.
    Alle spalle del pesarese le altre due Ducati di De Puniet, che sembra essere a suo agio sulla pista di casa, e di Nicky Hayden, entrambi a 3 decimi da Rossi.

    In nona, decima e 11esima posizione le tre Yamaha di Crutchlow, Spies e Edwards, che completano un terzetto raccolto in soli due decimi.
    In difficoltà Loris Capirossi, soltanto 12esimo a oltre 2″ di distacco. L’italiano riesce a classificarsi davanti alle due Honda di Aoyama ed Elias e alla Suzuki di Alvaro Bautista ma sembra in difficoltà se paragoniamop i sui tempi con quelli del compagno di squadra Rabdy De Puniet.
    Soltanto 15esimo il campione del mondo Moto2 Toni Elias su Honda, sempre più oggetto del mistero in questa MotoGP, mentre chiudono il gruppo le due Ducati di Hector Barbera e Karel Abraham.

    I tempi delle prime libere

    1 CASEY STONER HONDA 1:34.133
    2 DANI PEDROSA HONDA 1:34.431 +0.298
    3 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:34.808 +0.675
    4 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:35.029 +0.896
    5 JORGE LORENZO YAMAHA 1:35.165 +1.032
    6 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:35.414 +1.281
    7 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:35.687 +1.554
    8 NICKY HAYDEN DUCATI 1:35.721 +1.588
    9 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:35.731 +1.598
    10 BEN SPIES YAMAHA 1:35.743 +1.610
    11 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:35.871 +1.738
    12 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:36.410 +2.277
    13 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:36.448 +2.315
    14 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:36.510 +2.377
    15 TONI ELIAS HONDA 1:36.997 +2.864
    16 HECTOR BARBERA DUCATI 1:37.036 +2.903
    17 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:37.154 +3.021

  • Superbike, le classifiche finali. Biaggi e Aprilia campioni del mondo

    Superbike, le classifiche finali. Biaggi e Aprilia campioni del mondo

    Con il Gran Premio di Francia disputato sul circuito di Magny Cours cala il sipario sul Mondiale 2010 Superbike. Biaggi e Aprilia si sono laureati campioni del mondo per la prima volta nella loro storia nella classe delle derivate di serie: il pilota romano già dallo scorso GP, per la casa di Noale si è dovuta aspettare l’ultima gara per la certezza matematica. Biaggi è il primo pilota italiano a vincere il titolo iridato in Superbike e termina la stagione con 451 punti conquistati, seguito dal più diretto rivale alla corsa al titolo Haslam a 376 mentre Checa soffia il gradino più basso del podio a Rea in quest’ultima gara terminando a quota 297 punti.
    Male i piloti della Ducati ufficiale, che dall’anno prossimo sarà presente in Superbike solo in veste privata: Haga e Fabrizio si sono classificati rispettivamente sesto e ottavo mentre peggio ha fatto il due volte campione del mondo Toseland quest’anno in sella alla Yamaha campione del mondo 2009 lasciatagli in eredità da Spies: il pilota britannico ha chiuso al nono posto in classifica senza nessuna vittoria conquistata.

    Per quanto riguarda la classifica marche dominano le case italiane: l’Aprilia precede dall’alto dei suoi 471 punti la Ducati (424), al terzo posto si piazza la Suzuki (412). Le giapponesi più accreditate Yamaha e Honda terminano la loro stagione in quarta e quinta posizione.

    • Classifica piloti
    1. BIAGGI APRILIA 451
    2. HASLAM SUZUKI 376
    3. CHECA DUCATI 297
    4. REA HONDA 292
    5. CRUTCHLOW YAMAHA 284
    6. HAGA DUCATI 258
    7. GUINTOLI SUZUKI 197
    8. FABRIZIO DUCATI 195
    9. TOSELAND YAMAHA 187
    10. BYRNE DUCATI 169
    11. CORSER BMW 165
    12. CAMIER APRILIA 164
    13. SMRZ APRILIA 110
    14. SYKES KAWASAKI 106
    15. XAUS BMW 96
    16. LANZI DUCATI 88
    17. SCASSA DUCATI 85
    18. NEUKIRCHNER HONDA 54
    19. HAYDEN KAWASAKI 10
    20. VERMEULEN KAWASAKI 10
    21. PARKES HONDA 9
    22. LOWRY KAWASAKI 9
    23. BAIOCCO KAWASAKI 9
    24. BROOKES HONDA 6
    25. MORAIS APRILIA 3
    26. PITT BMW 3
    27. SANDI APRILIA 3
    28. LAI HONDA 2
    • Classifica Costruttori
    1. APRILIA 471
    2. DUCATI 424
    3. SUZUKI 412
    4. YAMAHA 352
    5. HONDA 313
    6. BMW 201
    7. KAWASAKI 113
  • Superbike, Magnycours: A Crutchlow gara 1, ma Biaggi chiude al top

    Superbike, Magnycours: A Crutchlow gara 1, ma Biaggi chiude al top

    Dopo aver conquistato il titolo piloti sul circuito di Imola la settimana scorsa, arriva anche il titolo marche in casa Aprilia. In gara 1, nell’ultimo appuntamento della stagione, infatti, è bastato il quarto posto di Max Biaggi per portare a casa il primo titolo della casa italiana nelle derivate di serie. La categoria si è cosi dipinta di tricolore grazie ai successi tutti italiani di Biaggi e dell’Aprilia.

    Gara 1
    La prima manche sul circuito di Magnycours è andata a Cal Crutchlow, che ha dominato dall’inizio alla fine. Il pilota britannico, partito dalla pole, ha subito staccato i suoi inseguitori arrivando sul traguardo con circa 4″ di vantaggio sul vice campione del mondo Leon Haslam, che all’ultimo giro ha dato vita ad un bel duello, ai limiti del regolamento, con Max Biaggi. Il campione romano è poi finito largo ad una curva ed è stato cosi sopravanzato anche da Carlos Checa.
    Sylvain Guintoli è invece stato squalificato al termine della gara, per non aver rispettato il drive throught a seguito di un taglio di chicane. Il pilota francese era terminato quinto e ha dovuto cosi lasciare la sua posizione a Jakub Smrz, che ha chiuso davanti alle due Ducati ufficiali di Fabrizio e Haga. La nuova Kawasaki di Tom Sykes chiude al settimo posto.
    Decimo e 11esimo Scassa e Lanzi mentre male vanno le Bmw di Corser e Xaus, entrambe ritirate.

    Gara 2
    In gara 2 è stato Max Biaggi a trionfare davanti al pubblico francese mettendo asegno il suo decimo successo stagionale. Il pilota romano è scattato bene al via ed ha conquistato subito la testa della corsa superando il poleman Cal Crutchlow. I due sono subito andati via, con il pilota britannico che dava l’impressione di poter dare l’attacco al romano, senza però mai riuscirci, ma arrivando pressochè insieme sul traguardo:sono solo 87, infatti, i millesimi che hanno diviso i due piloti.
    In terza posizione Michel Fabrizio, che ha dovuto fare non poca fatica per tenere dietro Sylvain Guintoli, che ha provato a soffiargli negli ultimi giri il posto sul gradino più basso del podio.
    Staccatissimo in quinta posizione Nori Haga, che l’anno prossimo guiderà l’Aprilia RSV-4 (al fianco di Biaggi?), davanti a Smrz e Scassa.
    Solo nono Carlos Checa, mentre Haslam delude arrivando in decima posizione.

    LE CLASSIFICHE FINALI

  • Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Francia

    Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Francia

    Al termine del Gran Premio di Francia (vai all’articolo), Lorenzo bissa il successo di Jerez e fa sue la gara. Il pilota spagnolo aumenta di 5 lunghezze il distacco da Rossi (ora 9 punti); subito dopo le Honda ufficiali di Dovizioso e Pedrosa.
    Nella costruttori continua il dominio della Yamaha che precede Honda, Ducati e Suzuki.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. LORENZO YAMAHA 70
    2. ROSSI YAMAHA 61
    3. DOVIZIOSO HONDA 42
    4. PEDROSA HONDA 40
    5. HAYDEN DUCATI 39
    6. DE PUNIET HONDA 26
    7. MELANDRI HONDA 21
    8. EDWARDS YAMAHA 16
    9. SIMONCELLI HONDA 16
    10. BARBERA DUCATI 15
    11. AOYAMA HONDA 13
    12. KALLIO DUCATI 12
    13. SPIES YAMAHA 11
    14. STONER DUCATI 11
    15. ESPARGARO DUCATI 8
    16. CAPIROSSI SUZUKI 7
    17. BAUTISTA SUZUKI 6

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. YAMAHA 75
    2. HONDA 52
    3. DUCATI 39
    4. SUZUKI 15
  • Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Francia, terzo appuntamento del Motomondiale, ripetendosi dopo l’impresa di Jerez davanti al suo compagno di squadra e principale rivale in classifica Valentino Rossi, partito dalla pole position. Sul circuito di Le Mans il pilota spagnolo prende sin da subito il comando della gara e conquista un discreto margine di vantaggio sul “Dottore” che deve accontentarsi della seconda piazza. Terzo un grande Andrea Dovizioso autore di una splendida rimonta dalla settima posizione e del sorpasso all’ultimo giro sul suo compagno alla Honda Pedrosa che poi va in crisi con le gomme facendosi superare anche da Hayden.

    Caduta invece per Stoner nei primi giri di gara che continua con il suo periodo nero forse alimentato anche dalle voci del suo probabile passaggio alla Honda a partire dalla prossima stagione. Per gli italiani buon sesto posto per Melandri, Simoncelli termina decimo mentre Capirossi si ritira.

    In classifica iridata Lorenzo precede Rossi di sole 9 lunghezze mentre al terzo posto Dovizioso segue a 28 punti.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 44:29.114
    2. ROSSI YAMAHA
    3. DOVIZIOSO HONDA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. PEDROSA HONDA
    6. MELANDRI HONDA
    7. DE PUNIET HONDA
    8. BARBERA DUCATI
    9. ESPARGARO DUCATI
    10. SIMONCELLI HONDA
    11. AOYAMA HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. KALLIO DUCATI











  • Moto Gp, Francia: Rossi davanti a tutti nelle qualifiche

    Moto Gp, Francia: Rossi davanti a tutti nelle qualifiche

    E’ andata a Valentino Rossi la pole position del Gran Premio di Francia, la prima della stagione 2010. Sul circuito di Le Mans, il pilota di Tavullia in sella alla sua Yamaha, è riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra Lorenzo, sulla Honda di Pedrosa e sulla Ducati di Stoner che negli ultimi minuti si sono alternati in testa alla classifica a suon di giri veloci. Rossi ha fermato il cronometro sul 1’33”408 staccando di un niente Lorenzo (solo 54 millesimi) a dimostrazione che la Yamaha si adatta alla grande, come da tradizione, al circuito francese e confermandosi la moto più performante al momento.

    A chiudere la prima fila Dani Pedrosa ad un decimo e mezzo di ritardo dalla pole e che ha dovuto fare i salti mortali per tenere il passo delle Yamaha nonostante le voci fastidiose di mercato che lo danno in partenza per l’imminente firma di Stoner (quarto tempo per lui oggi) per la Honda. L’altra Ducati di Hayden ha chiuso con un ottimo quinto tempo.
    Dopo Rossi, a comandare il gruppo degli italiani è Dovizioso (settimo) seguito dalla Suzuki di Capirossi (nono) e dalle Honda del team Gresini di Melandri (11esimo) e Simoncelli (13esimo).

    GRIGLIA DI PARTENZA

    1. ROSSI YAMAHA 1:33.408
    2. LORENZO YAMAHA +0.054
    3. PEDROSA HONDA +0.165
    4. STONER DUCATI +0.416
    5. HAYDEN DUCATI +0.437
    6. DE PUNIET HONDA +0.666
    7. DOVIZIOSO HONDA +0.796
    8. EDWARDS YAMAHA +0.896
    9. CAPIROSSI SUZUKI +0.898
    10. ESPARGARO DUCATI +1.106
    11. MELANDRI HONDA
    12. SPIES YAMAHA
    13. SIMONCELLI HONDA
    14. AOYAMA HONDA
    15. BARBERA DUCATI
    16. KALLIO DUCATI
    17. BAUTISTA SUZUKI







  • F1: Vettel domina il GP di Gran Bretagna

    F1: Vettel domina il GP di Gran Bretagna

    Sebastian Vettel vince il Gp di Gran Bretagna a Silverstone dominando dall’inizio alla fine e si avvicina a Jenson Button (sesto al traguardo) nella classifica piloti. Grande giornata per la Red Bull che coglie una fantastica doppietta con Mark Webber che è salito sul secondo gradino del podio seguito dalla Brawn GP di Rubens Vettel e WebberBarrichello.
    Vettel è volato via sin dalle prime curve lasciando un distacco di oltre 10 secondi nei primi 10 giri a chi lo inseguiva.
    Dopo la prima sosta Barrichello perde la seconda posizione a favore di Webber mentre Felipe Massa risale dall’undicesima alla quinta piazza battagliando poi con lo stesso Barrichello e Nico Rosberg.
    La Ferrari di Kimi Raikkonen (ottavo al traguardo), forse non ben bilanciata, non riesce a prendere ritmo ed è protagonista di una gara anonima; le McLaren fanno peggio: Hamilton riesce a guadagnare qualche posizione ma rimane dietro prima la Bmw di Kubica e poi dietro la Renault di Piquet mentre Kovalainen è costretto al ritiro per essere stato tamponato da Bourdais.
    Alla fine è festa Red Bull con Barrichello sul gradino più basso del podio e Massa che riesce a sopravanzare Rosberg arrivando quarto.
    Prossimo appuntamento il 28 giugno per il Gp di Francia.

    Ordine d’Arrivo

    Pos Pilota Scuderia
    1 Vettel Red Bull
    2 Webber Red Bull
    3 Barrichello Brawn GP
    4 Massa Ferrari
    5 Rosberg Williams
    6 Button Brawn GP
    7 Trulli Toyota
    8 Raikkonen Ferrari
    9 Glock Toyota
    10 Fisichella Force India
    11 Nakajima Williams
    12 Piquet Renault
    13 Kubica Bmw
    14 Alonso Renault
    15 Heidfeld Bmw
    16 Hamilton McLaren
    17 Sutil Force India
    18 Buemi Toro Rosso

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Button 64
    2 Barrichello 41
    3 Vettel 39
    4 Webber 35.5
    5 Trulli 21.5
    6 Massa 16
    7 Rosberg 15.5
    8 Glock 13
    9 Alonso 11
    10 Raikkonen 10
    11 Hamilton 9
    12 Heidfeld 6
    13 Kovalainen 4
    14 Buemi 3
    15 Kubica 2
    16 Bourdais 2

    Classifica Costruttori

    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn GP Mercedes 105
    2 Red Bull Renault 74.5
    3 Toyota 34.5
    4 Ferrari 26
    5 Williams Toyota 15.5
    6 McLaren Mercedes 13
    7 Renault 11
    8 Bmw Sauber 8
    9 Toro Rosso Ferrari 5