Tag: gp belgio

  • Video incidente Alonso, per fortuna solo tanta paura

    Video incidente Alonso, per fortuna solo tanta paura

    Poteva avere un epilogo peggiore l’incidente innescato dalla folle manovra di Roman Grosjean durante il GP del Belgio. Il pilota francese della Lotus subito dopo la partenza ha innescato una paurosa carambola coinvolgendo Fernando Alonso, Luis Hamilton e Sergio Perez. Lo spagnolo della Ferrari è stato fortunato per aver evitato il contatto con la Lotus volata sopra la Ferrari e passata vicinissima al suo casco.

    Fernando Alonso nonostante il forte spavento e qualche acciacco alla schiena ha voluto rassicurare subito i tifosi iniziando a pensare al GP di Monza in programma domenica prossima.

    “Sto bene, penso che la cosa più importante sia che tra 5 giorni saremo a Monza. – dice Alonso – Ho solo un dolore alla schiena, ma passerà presto. La Lotus è passata sopra la mia testa, ma è andato tutto bene, la cosa negativa sono i punti persi e il podio che oggi era possibile. Diciamo che ero nel punto sbagliato nel momento sbagliato”.

    Le immagini dell’incidente di Alonso al Gp del Belgio | © Tom Gandolfini/AFP/GettyImages

    La direzione gara ha invece valutato punibile la condotta di Roman Grosjean sospendendolo per il prossimo Gran Premio e costringendolo a pagare 50 mila euro di multa.


    Video incidente Alonso al Gp del Belgio

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  • F1: a Spa pole di Vettel, Alonso 8°

    F1: a Spa pole di Vettel, Alonso 8°

    Non c’è trippa per gatti, Sebastian Vettel ottiene la pole position, la nona stagionale e la 24esima in carriera, anche sul magnifico circuito di Spa Francorchamps mettendo una seria ipoteca per la vittoria nella gara di domani valida per il Gran Premio del Belgio, 12esimo appuntamento del Mondiale 2011 di Formula 1.

    © JOHN THYS/AFP/Getty Images
    Il tedesco, con una Red Bull semplicemente perfetta e che ha mostrato di possedere una stabilità tra le curve del circuito belga da far paura, al termine di una sessione bagnata ma con la pista che è andata progressivamente asciugandosi, ha preceduto Lewis Hamilton e il compagno di scuderia Mark Webber con il miglior tempo di 1:48.298 rifilando 4 decimi all’inglese della McLaren e ben oltre un secondo all’australiano che oggi festeggiava i suoi 35 anni e il rinnovo per un altro anno con la scuderia austriaca del magnate Mateschitz. Hamilton è risultato l’unico capace di tenere il passo del campione del mondo in carica e domani cercherà di balzare in testa alla prima curva per contendere la vittoria al rivale. A chiudere la seconda fila una Ferrari, un pò a sorpresa non quella di Fernando Alonso ma quella di Felipe Massa autore di una buona qualifica per quanto concerne la posizione ma non confortante a livello di tempi considerati i due secondi pieni di distacco che il brasiliano ha accusato da Vettel. Addirittura peggio ha fatto peggio lo spagnolo che ha chiuso ottavo la sua sessione cronometrata a 3 secondi esatti dalla pole. Davanti al ferrarista, che domani in gara dovrà dare tutto sè stesso per puntare almeno al podio, si sono classificati Nico Rosberg, quinto, e gli strepitosi Jaime Alguersuari, con la Toro Rosso, e Bruno Senna, al primo GP stagionale con la Renault dove ha preso il posto del silurato Nick Heidfeld, rispettivamente autori del sesto e settimo tempo. Chiudono la top ten il messicano della Sauber Sergio Perez e il russo Vitaly Petrov con la seconda Renault. Restano fuori dalle prime dieci posizioni invece il vincitore dell’ultimo Gran Premio Jenson Button, eliminato nel Q2 con il 13esimo tempo per un errore di valutazione dei suoi ingegneri che lo hanno fatto rientrare ai box a 4 minuti dal termine della sessione con la pista che stava asciugandosi, e Michael Schumacher che ha terminato la sua qualifica dopo pochi secondi andando a sbattere contro le barriere per aver perso la ruota posteriore, montata male, qualche attimo dopo il suo ingresso in pista per il giro di lancio che ha messo ko la sua Mercedes e che lo costringerà a partire dall’ultima posizione, una nota negativa nel weekend nel quale festeggia i suoi 20 anni di carriera Formula 1. Un motivo in più per fare bene domani e compiere una storica rimonta come quella di cui si rese protagonista nel 1995 sullo stesso circuito al volante della Benetton Renault vincendo il GP dopo essersi qualificato con il 16esimo tempo.

  • F1, Schumacher in testa nelle prime libere a Spa

    F1, Schumacher in testa nelle prime libere a Spa

    Nel giorno del 20esimo anniversario del suo debutto in Formula 1, Michael Schumacher è stato il pilota più veloce nelle prove libere della mattina a Spa dove domenica si correrà il Gran Premio del Belgio. Il sette volte campione del mondo con la sua Mercedes ha sfruttato le condizioni asciutte prima che sulla pista belga sopraggiungesse uno scoscio di pioggia segnando il miglior tempo con il crono di 1:54.355.

    © Mark Thompson/Getty Images
    Alle sue spalle il compagno di scuderia Nico Rosberg staccato di oltre 4 decimi e che è riuscito, come il Kaiser, a completare il suo giro lanciato con asfalto asciutto quello che invece non è riuscito a tutto il resto dei piloti. Il terzo tempo infatti è firmato Jenson Button ma con un distacco di 8 secondi da Schumi seguono il leader della classifica iridata Sebastian Vettel (+9.397) e l’altra McLaren di Lewis Hamilton (+9.946). Attardate le due Ferrari: Felipe Massa ha fatto meglio di Fernando Alonso, il brasiliano ha chiuso la sessione risalendo in settima posizione negli ultimi minuti migliorando la sua prestazione mentre lo spagnolo non è andato oltre l’11esimo tempo a 12 secondi e 7 decimi dal tedesco della Mercedes. Inizia male la nuova avventura di Bruno Senna in Renault: il test-driver dopo aver soffiato il sedile da titolare a Nick Heidfeld, tagliato dalla scuderia francese, è rimasto vittima di un incidente, senza conseguenze per il pilota, che ha danneggiato in maniera consistente la sua vettura. Alle 14 le seconde libere del venerdì con l’incognita meteo, come da tradizione a Spa Francorchamps.

  • F1: le pagelle del GP del Belgio

    F1: le pagelle del GP del Belgio

    Diamo le pagelle ai protagonisti del Gran Premio del Belgio

    Hamilton 10: corsa perfetta. Buono spunto alla partenza dove sopravanza Webber, partito malissimo, conducendo poi la gara dal primo all’ultimo giro spingendo sull’acceleratore quando bisognava farlo senza nessun timore e controllando quando richiesto dai box. Unico neo l’escursione fuori pista alla Rivage causa la pioggia arrivata sul circuito che rischiava di compromettere la sua gara. E ciliegina sulla torta torna leader della classifica piloti.

    Kubica 9.5: avrebbe meritato lo stesso voto di Hamilton ma, a differenza dell’inglese che nonostante l’errore commesso è riuscito a mantenere la sua posizione, il suo ai box gli è costato il secondo posto in favore di Webber. Un vero peccato dopo una gara di grande personalità. E ricordiamo che il polacco è al volante di una Renault che è tutt’altra cosa della vettura due volte campione del mondo ai tempi di Alonso.

    Webber 7: getta alle ortiche alla prima curva la possibilità di giocarsi la vittoria nel Gran Premio con una pessima partenza. Poi si mantiene costante e risale di posizione solo grazie agli errori dei rivali in pista (incidente Vettel – Button, Kubica) ma stare negli scarichi della Renault con una Red Bull che quest’anno fa paura…

    Vettel 3: un disastro. Il tedesco della Red Bull dovrebbe cercare di causare meno incidenti in pista: oggi a farne le spese è stato Button che viene tamponato mentre si trovava in seconda posizione. Penalizzato, perde la bussola e termina il GP in 15esima posizione. Il talento c’è, indubbiamente, ma non ha ancora la stoffa del vero campione.

    Alonso 5: dopo una brutta qualifica e una discreta partenza, deve risalire dalla retrovie per colpa di Barrichello che lo butta fuori pista. Rientrato nella top ten commette un errore da principiante che potrebbe costargli il Mondiale: lo sanno tutti che non bisogna mettere gli pneumatici sui cordoli quando l’asfalto è bagnato….

    Massa 7: senza infamia e senza lode. Porta a casa un quarto posto, punti che fanno morale ma che non aiutano di certo a vincere i titoli mondiali.

    Schumacher 8: le prende ancora dal compagno di squadra Rosberg che non solo gli arriva davanti per l’ennesima volta ma gli sfodera anche un bel sorpasso a Les Combes senza timori reverenziali. L’otto in pagella è comunque meritato per aver centrato un settimo posto dopo essere partito dalla 21esima posizione.

    Spa Francorchamps 10 e lode: questo circuito, situato nelle Ardenne e costruito su un dislivello di 100 metri di quota da un punto all’altro della pista, è il più bello di tutto il Mondiale. C’è di tutto: lunghi rettilinei, curve veloci, lente e tecniche, sali e scendi da paura come L’Eau Rouge e Raidillon, peccato per la modifica della vecchia Bus Stop. A tutto ciò va sommata l’incognita meteo che ha regalato sempre sorprese. Caratteristica unica è la possibilità che piova soltanto in alcune parti del circuito data la sua ampia estensione superficiale. Un tracciato vecchio stile che riesce ancora a trasmettere emozioni, al diavolo i nuovi circuiti! Siete d’accordo?

  • F1: le classifiche dopo il GP del Belgio. Hamilton si riprende il comando

    F1: le classifiche dopo il GP del Belgio. Hamilton si riprende il comando

    Uno splendida vittoria di Lewis Hamilton nel Gran Premio del Belgio consente all’inglese di riprendersi la leadership della classifica piloti. Segue Webber a soli 3 punti. Vettel, Button e Alonso non conquistano nessun punto e perdono terreno.
    In classifica costruttori sembra ormai una corsa a due tra Red Bull e McLaren: le due scuderie sono divise infatti da solo 1 punto mentre la Ferrari, terza, è staccata di 80 punti.

    • Classifica piloti
    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 182
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 179
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 151
    4. BUTTON McLAREN MERCEDES 147
    5. ALONSO FERRARI 141
    6. MASSA FERRARI 109
    7. KUBICA RENAULT 104
    8. ROSBERG MERCEDES 102
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 45
    10. SCHUMACHER MERCEDES 44
    11. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 30
    12. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 21
    13. PETROV RENAULT 19
    14. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 12
    15. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 10
    16. BUEMI TORO ROSSO FERRARI 7
    17. DE LA ROSA SAUBER FERRARI 6
    18. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 4
    • Classifica costruttori
    1. RED BULL RENAULT 330
    2. McLAREN MERCEDES 329
    3. FERRARI 250
    4. MERCEDES 146
    5. RENAULT 123
    6. FORCE INDIA MERCEDES 57
    7. WILLIAMS COSWORTH 40
    8. SAUBER FERRARI 27
    9. TORO ROSSO FERRARI 11
  • F1, GP Belgio: a Spa dominio di Hamilton, Alonso fuori

    F1, GP Belgio: a Spa dominio di Hamilton, Alonso fuori

    Trionfo di Lewis Hamilton nel Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa Francorchamps, il più bello e più tecnico del Mondiale di Formula 1. Il pilota inglese della McLaren, partito dalla seconda posizione, ha approfittato della partenza maldestra di Webber, scattato dalla pole position, per girare in testa alla prima curva. Hamilton poi ha condotto la gara dall’inizio alla fine senza intoppi fino a quando non è arrivata la pioggia a 9 giri dal termine che ha creato non pochi problemi ai piloti e con lo stesso Hamilton che ha rischiato di finire contro le barriere. Per lui si tratta del primo successo a Spa, il terzo in questa stagione e il 14esimo in carriera.
    Leadership della classifica piloti riconquistata ai danni di Mark Webber, secondo al traguardo, favorito dall’inconveniente ai box occorso a Kubica (fin li perfetto) salito poi sul gradino più basso del podio. Buon quarto posto per Massa mentre Alonso si è ritirato per aver danneggiato irrimediabilmente la sua Ferrari andando in testa coda causato da un cordolo scivoloso.

    Si parte con pista asciutta: al via Hamilton, Button, Vettel e Kubica beffano Webber, autore di una pessima partenza. Massa mantiene la posizione mentre Alonso ne guadagna due (partiva decimo). Ma una leggera pioggia, già al secondo giro, crea scompiglio:  in prossimità dell’ultima curva, al termine del lungo rettilineo, un pò tutti i piloti vanno lungo nella via di fuga, lo spagnolo della Ferrari viene speronato da Barrichello ed è costretto al rientro ai box. La Ferrari azzarda gomme intermedie ma la scelta si rivela errata perchè dopo qualche giro sul circuito esce addirittura il sole. Alonso così deve rientrare per la seconda volta, nell’arco di pochi giri, ai box per montare le gomme slick.

    Hamilton prende subito il largo mentre Button e Vettel ingaggiano un bel duello per il secondo posto. Al 16esimo giro però il tedesco, ormai in scia del campione in carica, perde il controllo della sua Red Bull alla “Bus Stop” tamponando la McLaren di Button mettendola ko. Vettel invece riesce a rientrare in pista ma viene penalizzato con un drive through per aver causato l’incidente.

    Si procede con le posizioni congelate fino al 35esimo giro: Hamilton, Kubica, Webber, Massa, Sutil e Alonso. Il peggio per lo spagnolo però deve ancora arrivare. Arriva la pioggia, Hamilton rischia tantissimo andando lungo alla “Rivage” toccando lievemente le barriere ma senza riportare danni; al cambio gomme Kubica non si ferma in modo adeguato nella piazzola di sosta a causa dell’asfalto viscido perdendo la seconda posizione in favore di Webber che cerca di andare alla caccia di Hamilton inutilmente. Al 38esimo giro Alonso tocca ingenuamente il cordolo bagnato alla “Malmedy” andando a sbattere contro le barriere di protezione con il muso anteriore perdendo l’alettone. Gara finita per lui e Mondiale quasi compromesso. La safety car entra in pista ricompattando il gruppo ma senza alterare l’ordine d’arrivo con Hamilton che controlla negli ultimi km su Webber andando a tagliare per primo il traguardo sotto la bandiera a scacchi. Kubica termina terzo, vanno a punti Massa (quarto), Sutil, Rosberg, Schumacher (ottimo il recupero delle due Mercedes che partivano dalle retrovie), Kobayashi, Petrov e Alguersuari.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1h29’04”.268
    2. WEBBER RED BULL RENAULT + 1”.571
    3. KUBICA RENAULT + 3”.493
    4. MASSA FERRARI + 8”.264
    5. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES + 9”.094
    6. ROSBERG MERCEDES + 12”.359
    7. SCHUMACHER MERCEDES + 15”.548
    8. KOBAYASHI SAUBER FERRARI + 16”.678
    9. PETROV RENAULT + 23”.851
    10. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI + 29”.457
    11. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES
    12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
    14. HULKENBERG
    WILLIAMS COSWORTH
    15. VETTEL RED BULL RENAULT
    16. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    17. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH
    18. GLOCK VIRGIN COSWORTH
    19. TRULLI LOTUS COSWORTH
    20. YAMAMOTO HISPANIA COSWORTH
  • F1: pole di Webber a Spa, Alonso solo decimo

    F1: pole di Webber a Spa, Alonso solo decimo

    In una qualifica incerta per le bizze metereologiche, Mark Webber ricomincia a martellare con la sua Red Bull esattamente da dove aveva lasciato circa un mese fa e conquista la pole position a Spa dove domani si correrà il Gran Premio del Belgio staccando il miglior tempo in 1’45”778. Per lui si tratta della quinta pole in stagione, la sesta in carriera che permetterà al leader della classifica iridata di partire dalla prima piazza.
    Al suo fianco domani partirà Lewis Hamilton che con un colpo di reni all’ultimo tentativo riesce a beffare Kubica e Vettel migliorando il suo precedente miglior giro nonostante l’asfalto reso scivoloso da una pioggerellina caduta sul circuito negli ultimi minuti di qualifica che ha impedito a tutti gli altri di migliorarsi. Il pilota inglese, apparso in forma, si trova staccato di meno un decimo dall’australiano mentre la McLaren sembra essersi ritrovata dopo lo smarrimento delle ultime gare con Button che fa il quinto tempo.

    Seconda fila firmata Kubica e Vettel: il polacco riesce a portare nuovamente la Renault nelle posizioni che contano dopo un periodo un pò sottotono, il tedesco rivale di Webber sarà costretto a partire dalla quarta posizione. Male le Ferrari: Massa fa il sesto tempo, Alonso addirittura è il più lento del Q3 e partirà dalla decima posizione ma tutto sommato la scuderia di Maranello sembra essere competitiva.
    Da segnalare infine che la Mercedes non era riuscita ad entrare nella top ten: Schumacher e Rosberg partiranno dall’11esima e 12esima posizione ma entrambi verranno retrocessi in griglia rispettivamente di 10 posizioni (Schumacher) per la manovra pericolosa su Barrichello durante l’ultimo Gran Premio d’Ungheria e di 5 (Rosberg) per aver sostituito il cambio sulla propria vettura.

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’45”778
    2. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’45”863
    3. KUBICA RENAULT 1’46”100
    4. VETTEL RED BULL RENAULT 1’46”127
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’46”206
    6. MASSA FERRARI 1’46”314
    7. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’46”602
    8. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 1’46”659
    9. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1’47”053
    10. ALONSO FERRARI 1’47”441
    11. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    12. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q2
    15. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q2
    16. ROSBERG MERCEDES Q2
    17. TRULLI LOTUS COSWORTH Q2
    18. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q1
    19. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    20. YAMAMOTO HISPANIA COSWORTH Q1
    21. SCHUMACHER MERCEDES Q1
    22. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q1
    23. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    24. PETROV RENAULT Q1
  • F1: Alonso primo nelle libere a Spa

    F1: Alonso primo nelle libere a Spa

    In una sessione segnata dalla pioggia sul circuito di Spa-Francorchamps, Fernando Alonso fa segnare il miglior tempo dimostrando subito una buona competitività da parte della Rossa. Lo spagnolo della Ferrari ferma il crono sul tempo di 2.00.797, staccando di oltre 7 decimi il rivale della McLaren Lewis Hamilton.
    Terza la Renault di Robert Kubica, ad oltre un secondo dal leader, davanti alla prima Red Bull di Sebastian Vettel.
    La Force India di Adrian Sutil conferma un buon feeling su asfalto bagnato e chiude in quinta posizione, tenendo alle spalle Button e Webber.
    In decima posizione Michael Schumacher, 11ma l’altra Ferrari di Felipe Massa.
    Tutti si aspettano una seconda sessione con condizioni normali di pista per avere dei rilevamenti più significativi delle reali forze in vista delle qualifiche e de GP di domenica.

    I tempi delle prime libere:

    1. Fernando Alonso Ferrari 2.00.797
    2. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 2.01.567 + 0.770s
    3. Robert Kubica Renault 2.02.081 + 1.284s
    4. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 2.02.450 + 1.653s
    5. Adrian Sutil Force India-Mercedes 2.02.646 + 1.849s
    6. Jenson Button McLaren-Mercedes 2.02.913 + 2.116s
    7. Mark Webber Red Bull-Renault 2.02.926 + 2.129s
    8. Kamui Kobayashi BMW Sauber-Ferrari 2.03.401 + 2.604s
    9. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 2.03.424 + 2.627s
    10. Michael Schumacher Mercedes 2.03.489 + 2.692s

  • Formula 1 Gp Belgio: la Ferrari torna a vincere con Raikkonen

    Formula 1 Gp Belgio: la Ferrari torna a vincere con Raikkonen

    Kimi RaikkonenNel Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa torna al successo la Ferrari, rimasta troppo tempo a digiuno di vittorie, con il finlandese Kimi Raikkonen che centra il suo 18esimo trionfo in Formula 1 (il quarto su questo circuito).
    Al secondo posto si piazza un ottimo e coraggioso Giancarlo Fisichella che aveva ottenuto la pole position nelle qualifiche del sabato e che è rimasto tutto il Gran Premio negli scarichi della Ferrari spremendo la sua Force India fino all’ultima goccia. Sul gradino più basso del podio il talento della Red Bull Sebastian Vettel che accorcia le distanze in classifica sul leader Jenson Button e Rubens Barrichello.
    Continua il periodo nero di Luca Bodoer che con l’altra Ferrari è arrivato in ultima posizione al traguardo mentre il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton è stato messo fuori causa da un incidente nelle prime battute di gara.

    Ordine d’arrivo

    1 – Raikkonen – Ferrari
    2 – Fisichella – Force India
    3 – Vettel – Red Bull
    4 – Kubica – Bmw
    5 – Heidfeld – Bmw
    6 – Kovalainen – McLaren
    7 – Barrichello – Brawn Gp
    8 – Rosberg – Williams
    9 – Webber – Red Bull
    10 – Glock – Toyota
    11 – Sutil – Force India
    12 – Buemi – Toro Rosso
    13 – Nakajima – Williams
    14 – Badoer – Ferrari

    Classifica Piloti

    1 – Button 72
    2 – Barrichello 56
    3 – Vettel 53
    4 – Webber 51.5
    5 – Raikkonen 34
    6 – Rosberg 30.5
    7 – Hamilton 27
    8 – Trulli 22.5
    9 – Massa 22
    10 – Kovalainen 17
    11 – Alonso 16
    12 – Glock 16
    13 – Heidfeld 10
    14 – Fisichella 8
    15 – Kubica 8
    16 – Buemi 3
    17 – Bourdais 2

    Classifica Costruttori

    1 – Brawn Gp Mercedes 128
    2 – Red Bull Renault 104.5
    3 – Ferrari 56
    4 – McLaren Mercedes 44
    5 – Toyota 38.5
    6 – Williams Toyota 30.5
    7 – Bmw Sauber 18
    8 – Renault 16
    9 – Force India 8
    10 – Toro Rosso 5