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  • Juventus-Inter, inchiesta Panorama.it ipad di Baresi, le decisioni di Tagliavento

    Juventus-Inter, inchiesta Panorama.it ipad di Baresi, le decisioni di Tagliavento

    Juventus-Inter non finisce mai e al centro del mirino è finito l’arbitro Tagliavento, reo di non convalidato dopo appena 18” il gol di Vidal, viziato da un netto fuorigioco di Asamoah, che ha servito il pallone per il tap in del cileno. Panorama.it ha deciso di aprire una doppia inchiesta sul derby d’Italia. La partita è termina con la vittoria dei nerazzurri per 3-1 e di fatto ha evitato delle lunghe polemiche nelle trasmissioni sportive sulle decisioni arbitrali prese durante i novanta minuti di gioco. Vedi appunto il gol in netto fuorigioco e l’espulsione mancata del terzino destro della Juve Lichtsteiner che con un’entrataccia ha rischiato di lasciare in dieci i suoi compagni di squadra.

    L’IPAD – Il sito di Panorama, racconta un interessante retroscena avvenuto a bordo campo nella sfida Juventus-Inter, dopo il gol convalidato dall’arbitro Tagliavento. Infatti, dalla panchina interista sarebbe arrivata immediatamente una segnalazione sull’irregolarità del gol. E tutto ciò sembra sia avvenuto da Beppe Baresi, allenatore in seconda dei nerazzurri che non si stacca mai dal suo Ipad, utilizzato come strumento per la gestione tattica della squadra e quindi per i consigli da dare a chi entrerà in campo a gara in corso. Secondo il regolamento, sarebbe severamente vietato avere dei mezzi che permettano la visione in tempo reale della partita, e secondo i più informati, il tablet del mister in seconda non avrebbe alcun programma che permetta tutto ciò, ma resta il dubbio nel vedere proprio Baresi subito dopo il gol, scattare verso Stramaccioni con l’Ipad in vista per confermargli l’irregolarità della rete. A Torino probabilmente abbiamo visto il primo caso di moviola in diretta, che ha permesso a Preti (guardalinee) e quarto uomo di contattare l’arbitro Tagliavento per annullare la rete, senza successo visto che il direttore di gara ha deciso di sua spontanea volontà di confermare il gol.

    Paolo Tagliavento
    Tagliavento, al centro delle polemiche post Juventus-Inter © Valerio Pennicino/Getty Images

    L’ex arbitro Cesari, contattato sempre dalla redazione di Panorama.it ha confermato il tutto, puntando il dito sul quarto uomo, reo di aver condizionato la gara del suo collega dopo aver cercato di convincerlo ad annullare il gol su segnalazione della panchina interista. Ma c’è di più, se venisse accertato che Beppe Baresi avrebbe utilizzato degli strumenti per la visualizzazioni di immagini sulla partita, potrebbe subire una forte squalifica, così come da regolamento.

    TAGLIAVENTO – L’arbitro Tagliavento, si conferma ancora una volta insufficiente nel gestire una gara di grande importanza e il fatto che sia considerato tra i tre migliori arbitri del calcio italiano mette sinceramente un po’ di paura sulla bravura della restante classe arbitrale. Certo, non è stato favorito dall’errore dopo appena 18”. Infatti è entrato in confusione totale, ha sbagliato tanto e ha chiuso un occhio (forse entrambi) sul fallaccio del terzino juventino Lichtsteiner, evitandogli la seconda ammonizione e quindi l’automatica espulsione. Il quarto uomo e il guardalinee Preti non sono stati di grande aiuto, soprattutto quest’ultimo, che dopo non aver segnalato il fuorigioco di Asamoah in occasione della rete juventina, ha cercato di far cambiare idea all’arbitro, pressato e convinto dalle proteste della panchina nerazzurra.

    L’INCHIESTA – Ma la redazione di panorama.it non si è fermata qui. Infatti, dopo il derby d’Italia ha cercato di creare una classifica, togliendo eventuali punti conquistati con favori arbitrali. Alla fine dell’inchiesta è stata confermata la prima posizione bianconera, con il solo episodio di Catania di due settimane fa a risultare decisivo per la conquista dei tre punti in palio. Per l’Inter invece ci sono stati più “aiutini” decisivi, soprattutto nelle gare contro Milan e Catania.

    Il Derby d’Italia continua e continuerà. Le due squadre ormai sono distanti un solo punto in classifica ed ogni decisione arbitrale potrà risultare decisiva. Aspettiamoci tante polemiche, nella speranza che gli errori siano pochi e soprattutto non decisivi.

  • Serie A: Atalanta – Inter, le interviste

    Dopo lo stop contro l’Atalanta che avrebbe potuto permettere all’Inter di allungare il vantaggio su Milan e Juve (fermate rispettivamente da Palermo e Bari) a parlare è Beppe Baresi:

    Tante volte le gare sono decise da episodi, il doppio giallo di Sneijder ha condizionato il resto. Non so Se l’espulsione era giusta, forse Rizzoli poteva lasciar correre sul secondo fallo”Abbiamo 5 punti in più rispetto al Milan, 6 alla Juventus. Non è un’occasione persa per noi ma per gli altri. La squadra ha dimostrato di avere equilibrio e compattezza non avevamo problemi, la partita era nelle nostre mani, poi purtroppo Sneijder ha commesso il fallo ed è stato espulso. Peccato perché l’Inter meritava la vittoria. Non credo e non mi sembra che la squadra abbia sofferto, in alcune parti della gara non si può tenere il pieno controllo della gara, ma ha dimostrato di non essere appagata dalla Champions, volevamo vincere

  • Mourinho non parla, annullata la conferenza stampa

    Se da un lato Ferrara si presenta ai giornalisti aggressivo più che mai, dall’altra parte della barricata sponda Inter, Josè Mourinho continua il suo “sciopero” nei confronti della stampa e, in accordo con la società, ha deciso di non presentarsi al confronto con i giornalisti, ne lui e ne il suo vice Baresi.
    Mourinho non sarà in panchina per la sfida contro l’Atalanta perchè squalificato e ricordiamo che non si presentò neanche nel dopo gara di Juventus – Inter terminata 2-1 per i bianconeri mentre mercoledì dopo la vittoria e conseguente qualificazione in Champions League ha rilasciato l’intervista solo ad una parte della stampa perchè obbligato dalla Uefa.

  • Simone e Fuser in gol per Borgonovo. Le Vecchie Glorie rossonere battono il Real Madrid

    Simone e Fuser in gol per Borgonovo. Le Vecchie Glorie rossonere battono il Real Madrid

    viva la vita-borgonovo-milan-real madridCirca 5000 persone hanno assistito al Trofeo Telecom organizzato tra el vecchie glorie rossonere e del Real Madrid per raccogliere fondi per la fondazione onlus Viva la Vita per combattere il terribile male che costringe Stefano Borgonovo alla carrozzina. Tributo speciale per l’ex attaccante rossonero quello concesso dai pochi tifosi accorsi allo stadio (incasso 57 mila euro) e tanta dimostrazione di gioia e di affetto dalle tante vecchie glorie che hanno fatto la storia dei due club. Borgonovo accompagnato sul terreno di gioco da Maldini ha assistito alle buone giocate di Weah, Boban e Lentini da una parte e Butragueno e Sanchis da bordo campo, le reti di Simone e Fuser regalano il successo al Milan, ma quel che è importante è aver dato un calcio alla SLA.