Tag: giuliano razzoli

  • Riscatto Hirscher, podio Moeggl. Tina Maze nella storia

    Riscatto Hirscher, podio Moeggl. Tina Maze nella storia

    Coppa del Mondo di sci, Marcel Hirscher vince con una rimonta stile Alberto Tomba dei bei tempi lo slalom di Adelboden con il connazionale Mario Matt in seconda posizione e l’azzurro Manfred Moeggl in terza. A St. Anton nuova gara sensazionale della slovena Tina Maze che si aggiudica il supergigante, unica gara a mancare nel suo ricco palmares.

    Infatti la slovena non aveva ancora mai vinto in supergigante ed adesso si iscrive ad un club molto esclusivo di atlete capaci nella storia di vincere in tutte le specialità, sei in tutto oltre allo slovena ci sono la Vonn, Anja Paerson, Pernilla Wiberg, Janica Kostelic e Petra Kronberger.

    Assolutamente sensazionale Tina che ha strappato la vittoria all’austriaca Anna Fenninger per soli quattro centesimi, Linsdey Vonn esce dal podio per un solo centesimo a vantaggio della svizzera Fabienne Suter mentre molto male le azzurre con la migliore Daniela Merighetti in quindicesima piazza.

    Grande prova in campo maschile dell’austriaco leader della generale Marcel Hirscher che si è riscattato alla grande dell’errore commesso ieri in gigante che gli è costato sostanzialmente una comodissima vittoria. Bella prova dell’italiano Manfred Moeggl che è sceso nella seconda manche come un computer dopo il miglior tempo della prima consapevole di non poter minimamente avvicinare il tempo di Hirscher conquistando il primo podio stagionale dopo l’ottimo quarto posto di ieri in gigante.

    Tina Maze ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images
    Tina Maze ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images

    Nel complesso però la prova degli italiani è da dimenticare con Gross non qualificato per la seconda manche, Thaler uscito nella prima manche, Deville nella seconda ma con segnali incoraggianti però da Giuliano Razzoli che chiude la prova in dodicesima posizione dopo l’infortunio alla schiena della scorsa settimana.

    Classifica Superg donne

    1 Tina MAZE SLO    1’ 16”55
    2 Anna FENNINGER AUS          0.04
    3 Fabienne SUTER SUI          0.99
    4 Linsdey VONN USA          1.00
    5 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.09

    Classifica Slalom uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS    1’ 51”75
    2 Mario MATT AUS          0.30
    3 Manfred MOEGGL ITA          0.62
    4 Ivica KOSTELIC CRO          1.12
    5 Felix NEUREUTHER GER          1.16

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1289
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         744
    3 Katrhin ZETTEL AUS         597
    4 Anna FENNINGER AUS         590
    5 Linsdey VONN USA         504

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          855
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          729
    3 Ted LIGETY USA          676
    4 Felix NEUREUTHER GER          546
    5 Manfred MOEGGL ITA          427
  • Sci, spettacolo Hirscher a Madonna di Campiglio. Morto maestro di sci

    Sci, spettacolo Hirscher a Madonna di Campiglio. Morto maestro di sci

    L’austriaco Marcel Hirscher ha vinto lo slalom speciale di Madonna di Campiglio grazie ad una seconda manche capolavoro, secondo posto per il tedesco Felix Neureuther con il giapponese Yuasa a chiudere il podio.

    Purtroppo lo slalom sul Canale Miramonti di Madonna di Campiglio è stato segnato da un lutto imprevisto a causa della morte di Lanfranco Bertocci, maestro di sci e guardia porte di 70 anni, colpito di infarto nel corso della prima manche che era stata interrotta per lungo tempo a causa dell’inaspettata tragedia.

    Marcel Hirscher ha compiuto un vero e proprio capolavoro nella seconda manche chiusa con il miglior tempo dopo essere stato il migliore anche nella prima frazione. Nulla da fare per Neureuther bravo comunque a creare qualche pensiero all’austriaco che comunque non ha fatto calcoli prendendosi tantissimi rischi a relegando il tedesco al secondo posto con un vantaggio abissale di 1”67. Grandissima seconda manche per il giapponesino Yuasa autore di una rimonta pazzesca dopo che aveva chiuso la prima manche in 26esima posizione.

    Il podio dello slalom di madonna di campiglio ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Il podio dello slalom di madonna di campiglio ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    In casa Italia l’ottima prima manche con Deville, Moegg e Razzoli, rispettivamente in terza, quarta e quinta posizione, viene rovinata nella seconda discesa con il solo Moeggl a concludere la prova con una buona quinta piazza finale ma con Deville e Razzoli fuori. Stefano Gross continua il suo periodo no non riuscendo a qualificarsi per la seconda manche nonostante sia partito con il pettorale numero uno mentre buona la prova di Roberto Nani, ventesimo con il pettorale numero 41. Veramente un peccato per Giuliano razzoli, fuori nel finale della second amanche con un posto sul podio sino a quel momento garantito da un vantaggio superiore al secondo sul giapponese Yuasa.

    Domani appuntamento in Svezia, ad Are, con lo slalom gigante donne con la slovena Tina Maze in cerca della quinta vittoria su cinque gare in questa specialità.

    Classifica slalom uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS    1’ 42”50
    2 Felix NEUREUTHER GER          1.67
    3 Naoki YUASA JPN          2.28
    4 Andrè MYHRER SWE          2.34
    5 Manfred MOEGGL ITA          2.52

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          614
    2 Marcel HIRSCHER AUS          560
    3 Ted LIGETY USA          537
    4 Kjetil JANSRUD NOR          322
    5 Felix NEUREUTHER GER          296
  • Sci, Alexis Pinturault magico a Val d’Isere. Deville settimo

    Sci, Alexis Pinturault magico a Val d’Isere. Deville settimo

    Il francese Alexis Pinturault vince il secondo slalom speciale di stagione nelle nevi di casa, a Val d’Isere grazie ad una splendida rimonta nella seconda manche dopo la prima chiusa in sesta posizione. Prima affermazione diciamo “vera” in slalom per il francese dopo la vittoria del parallelo di Mosca nella passata stagione.

    Grande delusione invece per l’austriaco Marcel Hirscher che conquista comunque il terzo gradino del podio dietro anche al tedesco Felix Neureuther, dopo che aveva chiuso la prima manche in prima posizione.

    Secondo slalom speciale stagionale dopo quello a Levi, in Finlandia, vinto dallo svedese Myhrer e prima affermazione per il francesino tutto talento e classe che corona una delle più belle rimonte degli ultimi anni. Infatti Pinturault era stato già bravissimo nella prima manche chiusa in sesta posizione con il pettorale numero 17, ma il capolavoro viene compiuto nella seconda dove il francese riesce ad essere leggerissimo nella discesa in una pista rovinata e per giunta sotto una fitta nevicata. Terza posizione per l’austriaco Marcel Hirscher che non riesce a vincere nella sua specialità preferita non recuperando i punti che sperava nei confronti del leader di coppa, il norvegese Aksel Lund Svindal.

    Alexis Pinturault
    Il francese Alexis Pinturault ©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    In casa Italia l’unico a compiere due manche discrete è stato Cristian Deville che chiude la gara in settima posizione mentre c’e’ grande rammarico per Stefano Gros, uscito subito nella seconda dopo aver chiuso la prima manche in quarta posizione. Discreta prestazione per Manfred Moeggl, undicesimo, mentre da dimenticare la prova sia di Patrick Thaler (20esimo) che del campione olimpico Giuliano Razzoli, ventunesimo, ed ancora decisamente lontano dalla forma migliore.

    Classifica Slalom speciale uomini

    1 Alexis PINTURAULT FRA    1’ 36”55
    2 Felix NEUREUTHER GER          0.50
    3 Marcel HIRSCHER AUS          0.57
    4 Andre MYHRER SWE          1.06
    5 Jens BYGGMARK SWE          1.09

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          342
    3 Marcel HIRSCHER AUS          280
    4 Manfred MOEGGL ITA          204
    5 Kjetil JANSRUD NOR          195
  • Sci, Myhrer vince lo slalom, Deville 2° e Gross 4°. Debacle Hirscher

    Sci, Myhrer vince lo slalom, Deville 2° e Gross 4°. Debacle Hirscher

    Lo svedese Andrè Myhrer vince lo slalom speciale di Kranjska Gora precedendo l’azzurro Cristian Deville ed il francese Pinturault. Grande anche la prova di Stefano Gross che chiude al quarto posto mentre ha inforcato nella prima manche l’austriaco Marcel Hirscher, riaprendo di fatto, la lotta per la sfera di cristallo.

    Infatti adesso al comando della generale è rimasto lo svizzero Beat Feuz con 1.250 punti, seguito da Hirscher con 1.195 con le finali di Schladming che a questo punto saranno decisive per la conquista della coppa del Mondo generale.

    Ma veniamo alla gara con la svedese Myhrer che ha disputato una ottima prima manche, sfruttando nel migliore dei modi il n.1 di pettorale e contenendo il ritorno di Deville nella seconda. L’azzurro, secondo nella prima manche, è autore di una buona seconda frazione con qualche errore compiuto nel tratto finale del tracciato che ha consentito allo svedese di sopravanzarlo nel finale. Il terzo posto viene conquistato dal francese Pinturault autore di una grande seconda manche mentre Ivica Kostelic, ancora convalescente dall’operazione al menisco di alcune settimane fa, chiude al 16° posto mantenendo un esiguo vantaggio nella classifica di specialità su Hirscher e Myhrer.

    Andrè Myhrer ©Stanko Gruden/Agence Zoom/Getty Images

    Oltre alle belle prestazioni di Deville e Gross, l’Italia piazza altri tre atleti fra i primi 30 della classifica finale dello slalom con Patrick Thaler quattordicesimo, Giuliano Razzoli quindicesimo ed il giovane Riccardo Tonetti 22°, sceso con il pettorale numero 41. Peccato per Manfred Moeggl, uscito nel corso della seconda manche a causa di una inforcata nel tratto finale del tracciato. Adesso il circo bianco si trasferirà in Austria, a Schladming, dove verranno decise sia la coppa generale che alcune coppe di specialità. Duello aperto quindi fra Beat Feuz e Marcel Hirscher con lo svizzero che avrà a disposizione il supergigante e la discesa e l’austriaco le due discipline tecniche dello slalom speciale e del gigante.

  • Sci Alpino, prima gioia azzurra con Max Blardone in Alta Badia

    Sci Alpino, prima gioia azzurra con Max Blardone in Alta Badia

    Arriva in uno dei palcoscenici più belli di tutto il panorama di coppa del mondo di sci alpino, e cioè nel gigante dell’Alta Badia, la prima vittoria stagionale della nazionale azzurra di sci.

    A firmare il primo acuto azzurro è Max Blardone che ha conquistato il suo sesto successo in carriera vincendo in rimonta il gigante più difficile e prestigioso di tutto il circus bianco.

    Max Blardone ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Grande impresa del 32enne azzurro che aveva chiuso la prima manche al sesto posto a più di un secondo di ritardo dal dominatore della specialità, l’americano Ted Ligety. Ma la seconda manche è stata un vero e proprio capolavoro, degno del miglior Alberto Tomba dei bei tempi con Blardone che ha costruito la sua vittoria nel tratto finale, interpretato nel migliore dei modi e dove ha demolito tutti i suoi avversari. Troppo prudente è risultata la discesa di Ligety nella seconda manche con l’americano che perdeva intermedio dopo intermedio l’immenso vantaggio accumulato nella prima manche.

    In casa Italia bene anche la prestazione di Davide Simoncelli autore di una pessima prima manche, chiusa al 29° posto, riscattatosi nella seconda dove ha realizzato il miglior tempo di manche chiudendo alla fine al decimo posto. Convincente anche la prova del giovane Borsotti, 12° mentre Moeggl dimostra di faticare ancora tanto in gigante chiudendo 19°.

    Le donne erano di scena in Francia a Courchevel dove si è disputato uno slamon vinto, manco a dirlo, dall’austriaca Marlies Schild che ha inflitto alle sue avversarie distacchi imbarazzanti. Cadono sia Linsdey Vonn che Maria Riesch con la tedesca che non ha saputo approfittare dell’occasione per poter recuperare un pò di punti in classifica generale. Male le azzurre con Curtoni e Moeggl uscite nella prima manche, Costazza non qualificata e Nicole Gius uscita nella seconda manche.

    Grande attesa oggi per lo slalom maschile, sempre in Alta Badia dove si attende in casa Italia la conferma di Thaler (2° a Beaver Creek) ed un pronto riscatto sia di Manfred Moeggl che del campione olimpico Giuliano Razzoli.

  • Sci, il C.T. Ravetto va via: “io non lavoro con questa federazione”

    Sci, il C.T. Ravetto va via: “io non lavoro con questa federazione”

    Claudio Ravetto non è più il Commissario Tecnico della nazionale di sci alpino, lo ha reso noto la Fisi, il cui ufficio di presidenza insieme ai consiglieri referenti, si è incontrato oggi con i vari direttori agonistici di tutte le discipline. Tutti hanno accettato il rinnovo contrattuale, ma non Ravetto a cui era stato proposta la sola guida della squadra maschile.

    Sicuramente prima dei mondiali di Garmisch la sorte del C.T. sembrava essere segnata, la nazionale azzurra non aveva vinto neppure una gara e con gli atleti di punta Razzoli, Blardone e Werner Hell, in piena crisi.

    Ma il mondiale tedesco aveva cambiato tutto, l’ esplosione di Innerhofer, campione del mondo di Superg e vincitore di altre due medaglie con le ciliegine rappresentate dalla Brignone, Moeggl e Peter Fill e la chiusura, coronato dal ritorno alla vittoria di Giuliano Razzoli, aveva sicuramente ricompensato Ravetto del lavoro svolto per tutto l’ anno all’ interno della squadra.

    “Non era questione di settore maschile o femminile ma che qualcosa con la federazione si era rotto. Anche nell’incontro di oggi, mi è stato ribadito che ho parlato troppo con i giornali ed il mio rapporto con la federazione non era stato positivo”: sono le prime parole dell’ex c.t. azzurro Claudio Ravetto

    Non risulta comprensibile ai più come sia possibile che la federazione italiana abbia cambiato le carte in tavola, offrendo a Ravetto solo la guida maschile, proprio nell’ anno in cui lo sci azzurro ha comunque ottenuto ottimi risultati e con giovani di prospettiva su cui puntare. Come sempre purtroppo, in Italia quando una cosa inizia a funzionare ecco che lo politica, l’ egoismo personale e soprattutto gli interessi economici prendono il sopravvento.

  • Sci, nella nebbia spunta Razzoli, suo l’ ultimo slalom

    Sci, nella nebbia spunta Razzoli, suo l’ ultimo slalom

    Finalmente Razzoli, il campione olimpico torna al successo in coppa del mondo dopo un anno dalla medaglia d’oro conquistata nelle nevi canadesi.

    Fantastica la seconda manche del razzo che scendendo nella nebbia recupera dall’ ottavo posto della prima manche precedendo alla Fine l’ austriaco Mario Matt ed il tedesco Felix Neurheuter. Peccato per gli altri azzurri in gara, manfred moeggl terzo nella prima manche chiude al nono posto mentre Deville, quinto nella prima frazione è autore di un grossolano errore che lo relega alla fine nelle retrovie.

    La coppa di specialità è andata al croato Kostelic che aggiunge questo trofeo alla coppa di supercombinata ed a quella generale sicuramente più importante.

  • Mondiali Sci Alpino, lo slalom parla francese con Grange ma Moeggl è di bronzo

    Mondiali Sci Alpino, lo slalom parla francese con Grange ma Moeggl è di bronzo

    Jean Baptiste Grange vince la medaglia d’ oro nella slalom maschile, argento per lo svedese Byggmark e bronzo per il nostro manfred Moeggl.

    Manfred Moeggl completa un ottimo mondiale per la squadra azzurra, con una medaglia di bronzo costruita per lo più nella prima manche dove l’ azzurro ha sfruttato a pieno il n. 1 di pettorale che gli ha consentito di partire in una pista perfetta. La medaglia d’ oro è andata al francese Grange, dominatore della stagione che dopo una prima manche perfetta (sceso con il n.2), riesce ad amministrare bene nella seconda. Peccato per il campione olimpico razzoli che è uscito nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima manche all’ undicesimo posto, mentre bene l’ altro azzurro Deville che alla fine chiude al settimo posto.

    Con il bronzo di Moeggl si chiudono i mondiali per la nazionale italiana che ha dimostrato di esserci ancora, dopo le deludenti prestazioni alle olimpiadi di Vancouver. Il bottino italiano in terra tedesca è di una medaglia d’ oro (Innerhofer nel superg), due argenti (Brignone nel gigante e innerhofer in supercombinata) e tre bronzi (Moeggl nello slalom, Innerhofer in discesa e Fill in supercombinata).

    Ordine d’ arrivo.

    1 Jean Baptiste Grange Fra
    2 Jens Byggmark Swe
    3 Manfred Moeggl Ita
    4 Mario Matt Aut
    5 Julien Cousineau Fra
    6 Naoki Yuasa Jpn
    7 Cristian Deville Ita
    8 Ivica Kostelic Cro
    9 Manfred Pranger Aut
    10 Andre Myhrer Swe
  • Vince Grange, Deville è quarto ma Razzoli cade.

    Vince Grange, Deville è quarto ma Razzoli cade.

    Jean Baptiste Grange vince lo slalom finlandese di Levi, secondo è arrivato lo svedese Myhrer, terzo Kostelic. Bene Cristian Deville, autore di una grande rimonta nella seconda manche che chiude, alla fine quarto, male Razzoli caduto nella prima manche, Moeggl settimo.

    La prima manche è molto difficile e risulta ostica, oltre che per il campione olimpico, anche per l’austriaco Herbst, vincitore dell’ultima Coppa di specialità, i suoi compagni Raich ed Hirscher, il canadese Janyk. I trabocchetti si nascondevano nella parte più facile del tracciato, la prima, meno pendente ma velocissima fra le porte filanti, con cambi di ritmo repentini e qualche dosso che la luce artificiale nascondeva. In uno di questi è caduto Razzoli, dopo 14 curve, dopo una porta doppia, un dossetto gli ha fatto perdere aderenza e l’emiliano, cercando di rimediare, si è ritrovato

    La seconda manche è più lineare con molto meno uscite rispetto alla prima e dove Grange riesce a confermarsi e dove è il nostro Deville a realizzare una fantastica rimonta che però si interrompe ad un decimo dal podio. Bella e soprattutto importante la vittoria per Grange che corona così, in maniera perfetta, il suo ritorno in attività dopo uno stop di circa un anno.

    La Coppa del Mondo ora si trasferisce in America dove fra due settimane sono il programma le prime prove veloci maschili a Lake Louise, in Canada, mentre le donne si affronteranno ad Aspen, negli Stati Uniti, in uno gigante ed uno slalom. Per gli slalomisti il prossimo appuntamento sarà in Europa, il 12 dicembre a Val d’Isere.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Jean Baptiste Grange Fra
    2 Andre Mihrer Swe
    3 Ivica Kostelic Cro
    4 Cristian Deville Ita
    5 Manfred Pranger Aus
    6 Silvain Zurbriggen Sui
    7 Manfred Moeggl Ita
    8 Julien Cousinau Fra
    9 Marc Gini Sui
    10 Julien Lizeroux Fra
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: Felix Neureuther vince a casa sua

    Felix Neureuther con una fantastica rimonta nella seconda manche si aggiudica l’ ultimo slalom speciale della stagione, rinfrancandosi dell’ enorme delusione olimpica dove era dato tra i favoriti per la medaglia d’ oro, secondo M. Pranger, primo nella prima manche ma l’ austriaco non è riuscito a confermare la prima discesa, terzo lo svedese A. Mihrer che conferma così il terzo posto conquistato a Vancouver. Per quanto riguarda la coppa di specialità, la vittoria è andata all’ austriaco R. Herbst che rintuzza l’ ipotesi di rimonta da parte del francese J. Lizeraux. Bene M. Moeggl che chiude la sua ultima fatica all’ ottavo posto, peccato per il campione olimpico Giuliano Razzoli, uscito nella prima manche.

    I Primi dieci :

    1. NEUREUTHER Felix   GER 1′: 43″.63  
    2. PRANGER Manfred   AUS   + 0. 29
    3. MIHRER Andreas   SWE   + 0. 35
    4. LIZEROUX Julien   FRA   + 0. 45
    5. JANIK Michael   CAN   + 0. 55
    6. COUSINEAU Julien   FRA   + 0. 70
    7. ZURBRIGGEN Silvain   SUI   + 1. 03
    8. MOEGGL Manfred   ITA   + 1. 29
    9. HERBST Reinfried   AUS   + 1. 74
    10. KOSTELIC Ivica   CRO   + 1. 80