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  • Serie A, la Juve sbanca a Udine e torna a +8

    Serie A, la Juve sbanca a Udine e torna a +8

    Nel monday night della 33° giornata di Serie A la Juve di Antonio Conte vince al Friuli di Udine per 2-0 con le reti nel primo tempo di Giovinco Llorente. Partita nel complesso non divertentissima: il match si sblocca al 16 ° con un tiro a giro col sinistro di Sebastian Giovinco. Al 26° corner di Pirlo e azione confusa in area con una serie di tiri respinti dalla retroguardia dell’Udinese, che oggi presentava la nuova maglia per la prossima stagione. A risolvere la mischia un tocco di Llorente che raggiunge quota 14 gol stagionali, 7 di testa e 7 di piede. Nella ripresa pali di Giovinco e di Muriel

    I festeggiamenti della Juve.
    I festeggiamenti della Juve

    La Juve si riporta a +8 dalla Roma e vola a 87 punti. A questo punto si possono fare delle stime su quando lo scudetto potrebbe diventare matematico: 15 punti ancora a disposizione e 8 di vantaggio. Con una vittoria col Bologna i punti a disposizione diventerebbero 12 e con l’Atalanta sarebbero 9; il che vuol dire che con altre tre vittorie i bianconeri si assicurerebbero il terzo scudetto consecutivo e vincendole tutte fino alla fine (compresa la trasferta di Roma), gli uomini di Antonio Conte raggiungerebbero quota 102 punti. Infatti gli 87 punti che ha ora la Juve sono gli stessi che i bianconeri avevano alla fine della scorsa stagione. E’ uno scudetto che tutto l’ambiente della Juve vuole: basta pensare a una panchina intera che ai due gol salta in piedi per festeggiare, con un Conte scatenato. D’altra parte Guidolin non ha potuto far altro che ammettere la superiorità della Juve nel postgara:“Bisogna rendere onore alla squadra più forte del campionato, sono bravissimi nel possesso palla, nel gestire il risultato, nulla da dire ai miei ragazzi.”. 

    Le pagelle del match:

    UDINESE: Scuffet 6, Heurtaux 5.5, Danilo 5.5, Domizzi 6, Basta 5.5, Yebda 5.5 (70° Muriel 5.5), Allan 5.5, Pereyra 6, Gabriel Silva 6, Fernandes 5.5, Di Natale 5.5 (79° Nico Lopez SV)

    JUVENTUS: Buffon 6, Caceres 6.5, Ogbonna 6, Chiellini 6.5, Lichtsteiner 5.5 (75° Isla SV), Pogba 6, Pirlo 6, Marchisio 6, Asamoah 6, Giovinco 7.5 (82° Vucinic SV), Llorente 7 (85° Osvaldo SV)

  • Verso Roma Parma con Osvaldo e De Rossi

    Verso Roma Parma con Osvaldo e De Rossi

    Domani alle 15 allo Stadio Olimpico si affrontano Roma e Parma per la 24esima giornata di Serie A. I giallorossi, in questa stagione posseduti dalla discontinuità, devono prendere assolutamente i tre punti casalinghi per sfruttare lo scivolone dell’Inter e per superare il Napoli e conquistare il quinto posto in odore di Europa League. Il Parma medicato dalla cura Donadoni cerca la terza vittoria esterna stagionale per scappare definitivamente dalla zona retrocessione. La bella gara del recupero infrasettimanale contro la Juventus ha entusiasmato l’ambiente, ma potrebbe pesare sotto il profilo fisico.

    QUI ROMA. Per Luis Enrique quello contro il Parma è un match spacca stagione. Il tecnico asturiano ha infatti parlato di esame per lui e per la Roma. “Domani si vedrà chi vuole rimanere alla Roma”ha dichiarato l’allenatore giallorosso che ha tentato di ridimensionare la sconfitta di Siena appellandosi alla bravura dei toscani.

    daniele de rossi | © MARCELLO PATERNOSTRO/AFP/Getty Images

    In vista di una gara così delicata si affiderà al classico modulo di gioco e alla stessa mentalità offensiva col prezioso rientro di Daniel Pablo Osvaldo in attacco. In difesa ha recuperato Juan dopo il problema muscolare avuto col Siena, mentre a centrocampo ci sarà il rientro dei due titolari Daniele De Rossi e Fernando Gago. Inamovibile Totti dietro alle punte con Borini e Lamela a giocarsi il ruolo di secondo attaccante.

    QUI PARMA. Dopo le polemiche della gara contro la Juve il Parma si prepara con serenità alla trasferta nella capitale, anche perchè il presidente Tommaso Ghirardi ha sentenziato dicendo che “l’arbitro ha diretto bene”. Roberto Donadoni non cambia il suo 3-5-2 e ritrova Mirante fra i pali, ma Pavarini potrebbe essere riconfermato. La difesa deve scontare l’ assenza dell’infortunato Paletta. A centrocampo non è partito con la squadra Galloppa e si prevedono due ballottaggi sulle fasce tra Biabiany e Jonathan  da una parte e Modesto e Gobbi dall’altra. Confermata la ormai collaudata coppia d’attacco Giovinco-Floccari.

  • Parma all’italiana presi Pellè e Borini

    Parma all’italiana presi Pellè e Borini

    Il Parma attraverso il suo ds Pietro Leonardi annuncia l’acquisto dell’ex giocatore del Lecce, Graziano Pellè, dall’Az di Alkmaar: “abbiamo già inserito nel nostro organico Pellè”. Nella fase conclusiva, poi, sarebbe la trattativa per acquisire il cartellino di Fabio Borini, attaccante dello Swansea City in prestito dal Chelsea: “siamo vicini alla chiusura per Borini – ha detto Leonardi – per il quale mancano solo alcuni dettagli”. Il giocatore, classe ’91, ha già esordito in Premier League ed è nel giro dell’Under 21 italiana di Pierluigi Casiraghi in cui ha giocato 7 partite mettendo a segno un gol.

    Leonardi ha parlato anche del futuro della ‘formica atomica’, Sebastian Giovinco“Su Giovinco eserciteremo il diritto di riscatto al 50% e ciò significa che resterà un nostro giocatore anche per la prossima stagione. Concluderemo il discorso con la Juve l’anno prossimo”. Il ds parmense ha voluto chiarire anche la situazione di Amauri: “su Amauri siamo stati chiari: tornerà alla Juve con cui ha ancora un anno di contratto. A quel punto se deciderà di non restare a Torino, saremo ben contenti di riprenderlo”. La sensazione è che il  mercato juventino sia orientato ad altri obiettivi e che Amauri sarà tagliato fuori dai progetti della Vecchia Signora.

    Alla domanda sul futuro di Valeri Bojinov Leonardi ha risposta che l’attaccante “è un patirmonio del Parma e come tale va tutelato”, ma la dichiarazione non esclude che il giocatore bulgaro, che nell’ultima stagione ha avuto un rendimento al di sotto delle sue qualità e del prezzo per cui è stato comprato, possa prendere altre strade come quella che porta al Wolfsburg. Sulle voci dell’interessamento del Parma per Sergio Floccari, il dirigente gialloblu ha dichiarato che “bisogna riconoscere che ha grandi qualità ma al momento è prematuro parlare di un discorso con la Lazio”.

    Per Leonardi una battuta anche sul centrocampista dell’Udinese Pablo Armero, protagonista di un’annata strepitosa, che la scorsa stagione era stato quasi acquistato dal Parma, ma che poi a causa della regola del secondo extracomunitario abrogata all’ultimo momento era passato ai friulani: “Lo avevamo comprato, ma mentre stavamo depositando le carte si è arrivati alla decisione di passare da due a un extracomunitario. Abbiamo addirittura rischiato di pagare una multa”.

    Sul fronte acquisti il ds del Parma lascia intendere che andrà a prelevare giocatori dal serbatoio sudamericano e soprattutto in Argentina dove “siamo sempre molto attenti e  verificheremo quel tipo di mercato col passare dei giorni”. E infatti gli emiliani stanno contattando il procuratore di  Franco Vázquez, 22 enne  fantasista argentino del Belgrano che già nella finestra di mercato della scorsa estate era stato accostato al Parma.

    Per quanto riguarda le altre possibili cessioni, secondo Sky sport, Blerim Dzemaili sarebbe vicinissimo al Napoli anche se il Presidente dei ducali, Tommaso Ghirardi, aveva dichiarato solo qualche giorno fa che la cessione del giocatore svizzero poteva verificarsi solo davanti a “offerte importantissime”. Se così fosse il Parma rileverebbe la metà del cartellino del centrocampista dal Torino per avere maggior potere di contrattazione. Altro obbiettivo del Parma è il calciatore algerino del Lecce, Djamel Mesbah. L’esterno sinistro, dopo una stagione ad ottimi livelli, è cercato anche dalla Fiorentina e dal Malaga degli sceicchi.