Tag: giovanni trapattoni

  • Sud Africa 2010: probabili formazioni Irlanda – Italia. Lippi sceglie Di Natale e conferma Palombo

    Sud Africa 2010: probabili formazioni Irlanda – Italia. Lippi sceglie Di Natale e conferma Palombo

    Antonio Di NataleQuesta sera al Croke Park di Dublino l’Italia campione del mondo in carica cerca il visto per il mondiale in Sud Africa contro l’Irlanda del Trap. Sarà una partita difficile ed emozionante, l’Irlanda ha bisogno di un buon risultato per non rovinare l’ottimo girone di qualificazione e perder proprio a ridosso del rush finale la possibilità di disputare gli spareggi, l’Italia ad un punto dalla matematica qualificazione farà di tutto per chiudere il discorso questa sera.

    Marcello Lippi non fa pretattica e svela gli unici due dubbi che aveva nella preparazione alla partita. Il primo, forse di piu facile soluzione, era il ballottaggio a centrocampo tra Gattuso e Palombo ma la scarsa condizione del milanista e l’exploit del capitano doriano sia in nazionale che nel club facevano pendere la bilancia in una direzione. Di piu difficile soluzione è il rebus in attacco dove Iaquinta, Gilardino e Di Natale sono gli attaccanti piu in forma del momento ma uno dei tre è destinato a restar fuori insieme a Giuseppe Rossi apparso un pò in affanno nell’ultimo periodo. Per il ruolo di prima punta sembra favorito lo juventino Iaquinta mentre Di Natale pare abbia superato Gilardino.

    Probabili Formazioni:
    IRLANDA: Given, O’ Shea, Dunne, St. Ledger, Kilbane, Lauwrence, Whelan, Andrews, McGeady, Doyle, Keane.A disposizione: Westwood, McShane, Nolan, Miller, S.Hunt, N. Hunt, Long.All.: Trapattoni.

    ITALIA: Buffon, Zambrotta, Legrottaglie, Chiellini, Grosso, Camoranesi, De Rossi, Pirlo, Palombo, Di Natale, Iaquinta. A disposizione: Marchetti, Gamberini, Santon, Gattuso, D’Agostino, Gilardino, Rossi. All.: Lippi.
    Arbitro: Hauge (Norvegia)
    Stadio: Croke Park (Dublino) ore 20:45 diretta tv: Rai Uno

  • L’Irlanda del Trap contro la Fifa: le teste di serie sono la morte del calcio

    L’Irlanda del Trap contro la Fifa: le teste di serie sono la morte del calcio

    trapattoni irlandaLa decisione della Fifa di inserire le teste di serie negli spareggi fra le seconde classificate ai Mondiali in Sud Africa 2010 manda su tutte le furie le squadre interessate agli spareggi che per blasone o meriti sportivi ovviamente non saranno nella griglia delle big. Tra le squadre piu indignate c’è quella della miracolosa Irlanda di Trapattoni, impegnati sabato a Dublino contro gli azzurri di Marcello Lippi sono a due punti dalla certezza degli spareggi e questa assurda decisione manda su tutte le furie dirigenti e giocatori. E’ assurdo a parer nostro cambiare le regole con la competizione in corso per privilegiare ed evitare lo scontro tra big a dispetto degli altri team che sul campo hanno meritato e guadagnato la possibilità di andare al mondiale.

  • Trapattoni beffa l’Italia:gli azzurri pareggiano 1-1 con l’Irlanda

    Trapattoni beffa l’Italia:gli azzurri pareggiano 1-1 con l’Irlanda

    A Bari gli azzurri pareggiano 1-1 contro l’Irlanda di Trapattoni che torna in Italia da ex della sfida. Prima della partita cori e striscioni pro Cassano che è stato lasciato a casa dal ct della Nazionale Marcello Lippi. Dopo il 2-0 di sabato scorso al Montenegro,  Lippi si affida a Pazzini come punta centrale affiancato da Iaquinta e Pepe sugli esterni con Pirlo a ridosso del tridente offensivo. Unica novità  è rappresentata dall’inserimento di Brighi in mezzo al campo a dar man forte al suo compagno di club De Rossi.
    Esultanza azzurraTrapattoni manda in campo un’Irlanda schierata con un 4-4-2 classico e Robbie Keane in avanti pronto a sfondare la difesa italiana.
    Prima del fischio d’inizio minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente della federazione irlandese scomparso pochi giorni fa, e per le vittime della tragedia accaduta in Costa d’Avorio.
    Non c’è nemmeno il tempo di iniziare che l’arbitro Stark espelle Pazzini al 3′ reo di aver colpito con una gomitata, mentre cercava di staccare di testa, il difensore  del Manchester United O’Shea.
    L’Italia, sebbene con un uomo in meno, reagisce e al 10′ passa in vantaggio con Iaquinta che, servito da Grosso, gira in rete di sinistro beffando il portiere irlandese Given. Per l’attaccante della Juventus questo è il secondo gol in maglia azzurra.
    Il “Trap” non vuole sfigurare contro la sua Italia e al 22′ effettua la prima sostituzione della gara togliendo un centrocampista, Keogh, per un attaccante, Folan.
    Al 31′ Irlanda pericolosa con Andrews che, su un cross dalla destra, calcia di sinistro ma la sua conclusione viene deviata in angolo.
    Due minuti più tardi è Pepe ad avere la palla del raddoppio: Grosso crossa sul secondo palo, l’attaccante dell’Udinese arriva in spaccata ma la sfera colpisce solo l’esterno della rete.
    L’ultima occasione del primo tempo è dell’Irlanda al 41′ con un tiro dal limite dell’area di Hunt ma Buffon con un grande intervento si rifugia in corner.
    Nell’intervallo Lippi manda in campo Palombo che prende il posto di Pirlo dando più quantità al centrocampo azzurro e al 55′ fuori Pepe per Dossena.
    Gli uomini di Trapattoni reclamano un rigore al 56′: Hunt anticipa Buffon che poi gli impedisce di arrivare sulla sfera con una scivolata al limite della regolarità ma l’arbitro fa proseguire.
    La stanchezza della nazionale italiana, per l’inferiorità numerica, comincia a farsi sentire e gli ospiti provano ad alzare i ritmi della gara.
    Al 75′ rigore sospetto a favore dell’Italia per una trattenuta ai danni di Chiellini ma il direttore di gara è in serata no e non concede il tiro dal dischetto.
    Dieci minuti dopo Iaquinta fugge via ai difensori irlandesi e crossa in mezzo per Dossena che viene anticipato al momento del tiro dall’intervento di Dunne.
    Gli azzurri, negli ultimi minuti, vengono letteralmente schiacciati nella propria area di rigore. Prima ci mette una pezza il portierone della Nazionale Buffon su staffilata di Kilbane, poi non può nulla su Keane che firma il pareggio da distanza ravvicinata, ad un minuto dal termine del tempo regolamentare, su una disattenzione della difesa italiana: Given rilancia lungo, colpo di testa di Folan tra 3 difensori azzurri e sinistro vincente dell’attaccante del Tottenham.
    L’Italia è allo sbando e l’Irlanda ci crede e va vicinissima al colpaccio in due occasioni: Hunt fa la sponda per Whelan che calcia con il mancino ma Zambrotta mette in angolo, poi destro al volo di Keane che manda la palla alta di pochissimo.
    Dopo 5′ di recupero fischio finale: Trapattoni beffa L’Italia e strappa un pareggio fondamentale per la corsa alla qualificazione ai Mondiali del 2010. Gli uomini di Lippi mantengono la leadership nel gruppo 8 con 14 punti seguiti proprio dall’Irlanda a due lunghezze di distanza. Prossimo impegno per la Nazionale il 5 settembre in Georgia.

    Tabellino

    ITALIA (4-2-1-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; De Rossi, Brighi; Pirlo (dal 1′ s.t. Palombo); Pepe (dal 9′ s.t. Dossena), Pazzini, Iaquinta (dal 45′ s.t. Rossi). (Amelia, Gamberini, Motta, Quagliarella). All. Lippi.
    IRLANDA (4-4-2): Given; McShane, O’Shea, Dunne, Kilbane; Keogh (dal 22′ p.t. Folan), Whelan, Andrews (dall’8′ s.t. Gibson), Hunt; Doyle (dal 18′ s.t. N. Hunt), Keane. (Kiely, Foley, Kelly, Miller). All. Trapattoni.
    Arbitro: Stark (Ger)
    Marcatori: 10′ Iaquinta, 89′ Keane (I)
    Note: spettatori 41.000 circa, incasso 803.000 euro.
    Ammoniti: Grosso, McShane, Iaquinta, De Rossi. Espulsi: Pazzini.
    Recupero: 1′ p.t. 3′ s.t.