Tag: giovanni marchese

  • Catania Inter 2-3: solo un Super Palacio salva Stramaccioni

    Catania Inter 2-3: solo un Super Palacio salva Stramaccioni

    Catania Inter 2 a 3: non più clamoroso al Cibali, ma clamoroso al Massimino! L’Inter di Stramaccioni strappa 3 punti con le unghie e con i denti a un Catania che solo nel finale di primo tempo sembrava essere assoluto dominatore del campo. Una partita spettacolare, che regala emozioni ( e infarti) a tutti gli spettatori, lasciando molta amarezza agli etnei che avanti di due reti all’intervallo, non riescono a mantenere il vantaggio e si fanno rimontare dalla cattiveria e dalla grinta dei nerazzurri e di un Palacio in forma strepitosa. Sembra una partita già finita, con Bergessio e Marchese che puniscono una difesa interista fin troppo vulnerabile. Stramaccioni nella ripresa cambia Rocchi per Palacio, e l’Inter ritrova il suo punto di riferimento davanti, ritrovando quei 3 punti lontano da San Siro che mancavano da troppo tempo. Risultato? Terzo posto a -1 punto e morale alle stelle in vista della sfida contro il Tottenham.

    LA PARTITA

    Nessuna novità alla lettura delle formazioni con Stramaccioni che lancia Rocchi dal primo minuto con alle sue spalle Alvarez e Guarin in mediana, mentre Maran si affida alla colonia argentina con i soliti noti, Bergessio, Castro e Gomez.

    Javier Zanetti © Maurizio Lagana Getty Images Sport
    Javier Zanetti © Maurizio Lagana
    Getty Images Sport
    Sale subito in cattedra il Catania di Maran, che fa capire nel giro di pochi minuti chi abbia il pallino del gioco. Al 7’ arriva il primo gol dei padroni di casa: complice un erroraccio di Juan Jesus, che cercando la protezione del fallo di fondo, agevola il rientro di Bergessio. L’attaccante argentino in maniera molto furba gli soffia il pallone e anticipa Handanovic, portando i suoi in vantaggio. Inizio da incubo con un gol regalato e partita in salita. Reazione pressoché nulla, con il Catania che ribadisce la superiorità in campo trovando il gol del 2 a 0: Lodi calcia una punizione trovando sul secondo palo Marchese, che di testa incrocia e batte Handanovic. I nerazzurri sono totalmente in bambola, e solo nel finale di primo tempo c’è un accenno di reazione, dettato più dalla voglia di rimettere in piedi la partita che dalle idee di gioco.

    La ripresa è un film con il finale più a sorpresa che non t’aspetti. Stramaccioni attua un doppio cambio con Stankovic al posto di Kuzmanovic e Palacio a subentrare per un impalpabile Rocchi. L’Inter comincia meglio e al 7’ riesce a trovare la rete del 2 a 1 con Palacio che si beve Rolin e trova la zuccata vincente di Ricky Alvarez. Partita riaperta e Inter che prova a crederci con più convizione. E’ proprio l’ingresso di Palacio a cambiare il volto della partita dei nerazzurri, con un calo fisico vistoso da parte del Catania. Sembrava impossibile, ma al 25’ l’Inter rimette il match sul pari, trovando la rete del 2 a 2, con Pereira che serve il cross perfetto a Palacio, e l’argentino anticipa Andujar trovando la via del gol. Non bastasse nei minuti di recupero succede l’impensabile, con Palacio che nelle vesti di vero uomo trascinatore, scambia con Cambiasso e trasforma la rete del 3 a 2, facendo impazzire le coronarie dei tifosi e di Stramaccioni.

    PAGELLE CATANIA INTER

    Bergessio 6,5 Furbissimo e rapace d’area nell’occasione del primo gol, con beffa ai danni di Juan Jesus. Meno preciso sull’occasione del 3 a 0 sprecata contro Handanovic. Troppo nervoso nel finale.

    Gomez 6,5 è letteralmente la spina del fianco di tutta la retroguardia interista. Accelerazioni e dribbling sono il suo marchio di fabbrica. Nella ripresa cala come tutti i compagni.

    Rolin 5,5 Marcare Rocchi è un conto, marcare Palacio è un altro. Rimandato.

    Rocchi 4,5 Impalpabile. Vuoi che non tocca molti palloni, ma nemmeno se li va a cercare. Il cambio con Palacio è la fotografia della partita.

    Palacio 8 L’argentino è l’ago della bilancia nerazzurra. Entrato lui si spostano tutti gli equilibri. Assist per il 2 a 1 e doppietta che ribalta il risultato. Tottenham avvisato.

    Cambiasso 6,5 Intelligenza calcistica d’altri tempi. Entra nel finale, gioca appena 15 minuti e risulta decisivo, sfiorando un gol e servendo l’assist perfetto per Palacio.

    Catania (4-2-3-1): Andujar 5; Alvarez 5,5, Spolli 5, Rolin 5, Marchese 6; Biagianti 6 (Almiron 77′ s.v.), Lodi 6,5; Izco 6,5, Castro 6,5, Gomez 6,5; Bergessio 6,5 (85′ Cani 5).

    Inter (4-3-3): Handanovic 6; Zanetti 6, Juan Jesus 5, Chivu 5, Pereira 6; Guarin 6,5 (Cambiasso 77′ 6,5) , Kuzmanovic 5 (46′ Stankovic 6), Gargano 5,5; Schelotto 6, Rocchi 4,5 (46′ Palacio 8), Alvarez 6.

    Video Gol e Highlights Catania Inter

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”172560″]

  • Udinese-Catania, etnei in cerca di riscatto

    Udinese-Catania, etnei in cerca di riscatto

    A pochi giorni delle polemiche per il match giocato tra il Catania e la Juventus riparte il campionato e, i ragazzi di Rolando Maran dovranno vedersela questa sera contro l’Udinese: di certo la trasferta non è delle più facili ma la rabbia che ancora circola nel corpo dei rossoazzurri per i numerosi torti subiti nell’incontro con i bianconeri faranno di certo alzare la già altissima fame di vittoria nel Catania. Dall’altra parte però ci sono i ragazzi di Francesco Guidolin che cercano la quarta vittoria dall’avvio della stagione dopo il fantastico 2-3 inflitto alla Roma nel posticipo di domenica.

    Insomma per tutti coloro che accorreranno allo Stadio Friuli sarà spettacolo puro: nonostante Maran sia costretto a fare a meno dei due difensori Marchese e Legrottaglie, entrambi squalificati proprio dopo il match contro la Juventus, la voglia di riscatto è tanta e soprattutto le due formazioni che si affronteranno si trovano rispettivamente in ottava e nona posizione ad un solo punto di differenza una dall’altra.

    Calcio Catania v FC Juventus - Serie A
    Catania © Maurizio Lagana/Getty Images

    Basti pensare poi che il passato vede l’Udinese in netto vantaggio: dei tredici incontri disputati in terra friulana solamente tre sono stati vinti dai catanesi a confronto dei nove successi della formazione locale con un restante pareggio. In questo campionato inoltre su quattro trasferte il Catania è riuscito a portare a casa i punti in palio solamente in un’occasione mentre l’Udinese ha sempre difeso ottimamente il proprio campo, perdendo solamente un incontro. Portando alla mano tutti questi dati ed aggiungendo la rosa non al completo dei rossoazzurri si potrebbe segnare come favorita la squadra di casa ma, a detta di molti, il Catania potrebbe scendere in campo più agguerrito che mai per dare la conferma che quella di domenica è stata un’ingiustizia.

    LE PROBABILI FORMAZIONI:

    Udinese-Catania ore 20.45

    Udinese (3-5-1-1):
    Brkic; Coda, Danilo, Domizzi; Pereyra, Badu, Allan, Lazzari, Armero; Maicosuel; Di Natale. A disp.: Padelli, Pawlowski, Basta, Angella, Heurtaux, Faraoni, Gabriel Silva, Willians, Zelinski, Fabbrini, Barreto, Ranegie. All.: Guidolin
    Indisponibili: Muriel, Mazzarani, Pasquale, Pinzi, Benatia

    Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Spolli, Rolin; Izco, Lodi, Almiron, Biagianti, Capuano; Bergessio, Gomez. A disp.: Frison, Messina, Potenza, Salifu, Alvarez, Ricchiuti, Doukara, Morimoto, Castro. All.: Maran
    Squalificati: Marchese, Legrottaglie
    Indisponibili: Keko, Sciacca, Augustyn, Barrientos

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 9 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 9 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, dopo la non esaltante compagna europea per le squadre italiane dove solo l’Inter ha potuto gioire per una vittoria ottenuta nei minuti finali, rituffiamoci nella serie A che vedrà una nona giornata ricca di spunti interessantissimi per tutti voi. Ecco i consigli Fantacalcio per la nona giornata di Serie A con la speranza di indovinare tutte le dritte che la nostra redazione ha individato per voi.

    Consigli Fantacalcio 9 giornata guida alla formazione
    Giornata difficile la nona ma piena di spunti con il Milan, all’ultima chiamata di una stagione sin qui a dir poco fallimentare, impegnato nel match casalingo contro il Genoa e la Juventus che farà visita al Catania nella sempre difficile trasferta del “Massimino” per i colori bianconeri..

    Siena-Palermo sabato ore 18
    Il Siena avrà a disposizione di nuovo Ze Eduardo e ci sentiamo di puntare sull’attaccante brasiliano desideroso di rientrare alla grande dopo la squalifica. Sempre fra i padroni di casa inseriamo l’insostituibile Angelo e l’arciere Emanuele Calaiò. I rosanero devono digerire il mal di trasferta, scommessa Mantovani in difesa con Giorgi, Miccoli e Ilicic mentre a riposo tutti gli altri.

    Milan-Genoa sabato ore 20:45
    Il Diavolo deve assolutamente vincere dopo la sconfitta di Malaga, puntiamo su Pato ed Emanuelson e lasciamo fuori i difensori rossoneri con l’unica eccezione rappresentata da Abate. Tra i rossoblù, out Borriello un possibile sorpresa può essere Bertolacci con dentro Jankovic ed Immobile.

    Catania-Juventus domenica ore 12:30
    Il tridente catanese insieme a Lodi ed Almiron non si toccano, lasciamo però a casa tutti i difensori tranne Marchese. Da inserire nelle vostre formazioni tutti i giocatori della Vecchia Signora chiamata ad un pronto riscatto dopo la debacle danese di martedì.

    Bologna-Inter domenica ore 15:00
    Il Bologna dovrà arginare l’offensiva nerazzurra e non sarà facile, teniamo solo Morleo in difesa con Diamanti e Gilardino. Nell’Inter inamovibile Cambiasso evitiamo Nagatomo mentre a tutta forza con Milito e Rodrigo Palacio.

    Fiorentina-Lazio ore 15:00
    Toni ha promesso un gol e noi ci crediamo, occhio anche a Manuel Pasqual ed al solito Jovetic. Nei biancocelesti evitiamo Biava e Dias ma non Lulic con Miro Klose ed Hernanes, assolutamente intoccabili.

    Mattia Destro
    Mattia Destro ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    Napoli-Chievo ore 15:00
    Si prevede una vittoria dei padroni di casa e quindi si consiglia di schierare qualsiasi titolare del Napoli che avete nelle vostre rose. Fra i clivensi ci sentiamo di puntare solo su Thereau ed un possibile rigore di Pellissier.

    Pescara-Atalanta ore 15:00
    Prevediamo gol in questo match e quindi spazio a Weiss, Quintero e Jonathas fra i padroni di casa mentre negli ospiti ci sarà il rientro di Schelotto con De Luca che potrebbe esultare per la prima volta in serie A.

    Sampdoria-Cagliari ore 15:00
    I blucerchiati devono invertire un trend decisamente negativo quindi spazio a Maresca, Maxi Lopez ed Obiang. Nel Cagliari tutti aspettano Cossu e Pinilla ed ovviamente anche noi….

    Torino-Parma ore 15:00
    I granata hanno la seconda miglior difesa della serie A ma mancherà Ogbonna, puntiamo su Stevanovic e Cerci mentre nel Parma occhio alla vena di nuovo ritrovata dell’italo-brasiliano Amauri senza dimenticare il francese Biabiany.

    Roma-Udinese ore 20:45
    Inseriamo assolutamente tutti i giallorossi che saranno titolari nel match contro un Udinese uscita malconcia dalla trasferta svizzera in Europa League. Totti in dubbio possibile primo gol per Mattia Destro mentre fra i bianconeri, fuori per infortunio Basta, Danilo, Benatia e Pinzi.

  • Totti evita la sconfitta ma Europa sempre più lontana

    Totti evita la sconfitta ma Europa sempre più lontana

    Roma Catania termina con un divertente pareggio per 2-2. L’ anticipo della 37^ giornata ha riservato agli appassionati di calcio una partita “vera” e a viso aperto, dove entrambe le squadre hanno lottato fino alla fine per ottenere il massimo. E’ questo il calcio che vorremmo vedere sempre, dove anche le squadre oramai senza stimoli e pressioni danno il meglio di se stessi all’ interno del rettangolo di gioco. Fino all’ anno scorso questo non accadeva, forse il nuovo capitolo “calcioscommesse” è servito per dare una scossa anche sotto questo punto di vista.

    Passiamo alla gara. Luis Enrique attua una sostanziale rivoluzione. Difesa a quattro con Marquinho nell’ inedita posizione di laterale basso di sinistra, De Rossi torna al centro della difesa in coppia con Heinze, mentre sulla destra confermato Taddei. Catania in formazione tipo, eccezion fatta per Spolli, fermo per squalifica. Partono forte i giallorossi, ci provano Totti e Gago, ma le loro conclusioni sono facili preda di Carrizo. In apertura di gara avviene il primo colpo di scena: Carrizo entra in contrasto aereo con Borini, l’arbitro tentenna un po’, ma assegna il calcio di rigore in favore dei giallorossi. Dagli undici metri va Totti, il quale però si fa neutralizzare la conclusione dall’ ottimo Carrizo. Parziale invariato quindi. La prima frazione di gioco prosegue su ritmi non intensissimi. Ci provano gli etnei con Bergessio e Gomez, ma è attento Lobont a bloccare con sicurezza. La prima frazione di gioco termina con un rocambolesco 0-0.

    Francesco Totti © ANDREAS SOLARO/AFP/GettyImages

    La ripresa vede una Roma più concentrata e lucida nel giro palla. Al 52′ altro colpo di scena della gara: Totti riceve palla al limite dell’ area, tiro ad aggirare Legrottaglie e palla in buca con Carrizo completamente immobile! Gran colpo del capitano giallorosso, 1-0 Roma! Il vantaggio giallorosso dura però solo 6 minuti. Al 58′ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Catania per fallo di Heinze su Barrientos. Dagli undici metri Lodi non sbaglia e sigla il pareggio etneo. La gara si accende al 67′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Marchese, con un gran sinistro dal limite dell’ area, porta sorprendentemente il Catania in vantaggio. Ma dieci minuti più tardi è ancora Totti a siglare il punto del pari con un perfetto piatto destro in area di rigore. Finisce così, Roma Catania 2-2. Luis Enrique traballa sempre più, Montella incrementa il record di punti dei rossoazzurri in Serie A.

    Le Pagelle

    ROMA

    Heinze 5,5: Parte bene, poi si perde, un po’ come tutta la difesa giallorossa. SPAESATO

    Marquinho 6: Schierato nell’ insolita posizione di laterale basso di sinistra, prova a spingere con costanza, ma spesso è disattento in fase difensiva. DA RIVEDERE

    Totti 7: Mezzo punto in meno per il rigore sbagliato ad inizio gara. Per il resto si dimostra il solito trascinatore. GLADIATORE

    CATANIA

    Carrizo 7,5: Se non fosse stato per lui, avremmo assistito ad una partita dal punteggio tennistico. Limita i danni respingendo anche un rigore di Totti. Come una vecchia pubblicità di un noto tonno in scatola: INSUPERABILE

    Lodi 7: Profumo di Nazionale? Altra prova da vero leader. PIEDE FATATO

    Gomez 6: Meno incisivo rispetto alle gare precedenti. PAUSA DI RIFLESSIONE

    Roma (4-3-1-2): Lobont 6; Taddei 5,5, Kjaer 6, Heinze 5,5, Marquinho 6; De Rossi 5,5, Gago 5,5, Pjanic 5 (dal 86′ Simplicio); Totti 7; Borini 5,5 (dal 71′ Lamela 5), Osvaldo 5 (dal 65′ Bojan 6,5). All. Luis Enrique.
    Catania (4-3-3): Carrizo 7,5; Motta  6, Legrottaglie 6, Bellusci 5, Marchese 6,5; Izco 6, Lodi 7, Almiron 5,5; Gomez 6, Barrientos 6,5(dal 82′ Seymour), Bergessio 5,5 (dal 80′ Catellani). All. Montella.

    Roma Catania 2-2 video highlights
    [jwplayer config=”180s” mediaid=”136681″]