Tag: giovanili

  • Milan: acquistato Matteo Barbini. Un altro giovane di belle speranze

    Milan: acquistato Matteo Barbini. Un altro giovane di belle speranze

    stemma milanIl nuovo progetto rossonero per quanto riguarda la prima squadra stenta a decollare, per competere sui grossi nomi si deve esser disposti a spese folli che il Milan in questo momento non può permettersi e su giocatori di prospettiva come Dzeko c’è da considerare l’ostruzionismo del club. Dove il Milan è attivo e in perfetto armonia con le nuove direttive societarie è nel settore giovanile. Il nuovo responsabile Filippo Galli e il talent scout Pederzoli appena si sono insediati hanno messo a segno dei colpi che fanno sperare per il futuro, in perfetto stile Arsenal il nuovo staff del Milan sta rastrellando tutti i vivai a caccia di talenti da far crescere a Milanello per prepararli al grande salto. Dopo il colpo Zigoni e Beretta il Milan preleva dal Treviso Andrea Barbini(18) e Federico Del Compare(16) due centrocampisti che avevano attirato le attenzioni di tantissimi addetti ai lavori. Starà adesso al nuovo allenatore della Primavera Stroppa far crescere questi ragazzi per il teatro di San Siro.
    Di seguito riportiamo una interessante intervista al giovane Barbini rilasciata a CalcioNews24:

  • La vetrina dei giovani talenti: il catanzarese Federico Mirarchi giocherà con la Juventus di Del Piero e Cannavaro

    E’ catanzarese, ha 18 anni e da ieri è a Pinzolo in ritiro con la Juventus. Il giovane talento si chiama Federico Mirarchi e già da alcuni anni militava nella giovanile della Juve, ma adesso pare che il sogno si stia concretizzando,  nei prossimi giorni Amauri, Lorenzo Ariaudo, Raffaele Bianco, Antonio Chimenti, Diego, Alessandro Del Piero, Zdenek Grygera, Mario Kirev, Alexander Manninger, Cristian Molinaro, Christian Poulsen, Hasan Salihamidzic, Sissoko, Tiago, Trezeguet, Zanetti e  Zebina saranno i suoi compagni di squadra negli allenamenti.
    ”Per me è come vivere una favola – ha dichiarato Mirarchi- e sono grato ai miei genitori per i tanti sacrifici che hanno fatto: spero di poterli ripagare tutti’. L’inizio era stato già promettente: ”In questi anni di giovanili ho vinto un trofeo a stagione. I più importanti sono stati l’Arco di Trento con gli allievi nazionali e il Viareggio con la primavera’. Difensore difficile da superare e capace di far ripartire i suoi, Federico ha due idoli tra i bianconeri  Cannavaro e Chiellini, di cui ammira la tenacia e la caparbietà. Da questo ritiro in prima squadra si aspetta di poter cogliere quanti più insegnamenti possibili: ”Avrò l’opportunità di confrontarmi con signori professionisti – spiega – e di poter ascoltare un allenatore come Ferarra che ha grande esperienza da calciatore e tanti stimoli come tecnico. Non potrò che arricchire il mio bagaglio di esperienze’.
    fonte: Soveratoweb

  • Giochi del Mediterraneo 09: oggi in campo l’Under 20 di Rocca. Ecco tutto il programma

    Giochi del Mediterraneo 09: oggi in campo l’Under 20 di Rocca. Ecco tutto il programma

    Giochi del Mediterraneo 2009Oggi iniziano i Giochi del Mediterraneo in pogramma a Pescara, per l’Under 20 guidata da Francesco Rocca è un appuntamento importante per capire il reale valore della squadra prima dell’importante appuntamento di ottobre in Egitto dove gli azzurrini si giocheranno il Mondiale Under 20. Rocca è stato consterro a sostituire quattro pezzi pregiati della nazionale azzurra i bomber Marilungo della Sampdoria messosi in luce durante il Viareggio e nelle ultime giornate della Serie A andando a segno in diverse occasioni e Zigoni del Treviso intorno al quale si è scatenata un autentica asta per poterselo accaparrare con il Milan favorito e Juventus e Manchester United ad inseguire. Non saranno della competizione anche il centrocampista tuttofare della Juventus Luca Marrone e il forte D’Alessandro della Roma. I Giochi del Mediterraneo sono un importante vetrina per i giovani talenti del futuro per questo sono presi di mira da molti addetti a lavori.

    I CONVOCATI DI ROCCA:
    Portieri: Fiorillo (Sampdoria), Gasparri (Parma);
    Difensori: Albertazzi (Milan), Bini (Piacenza), Calderoni (Piacenza), Crescenzi (Roma), Darmian (Milan), Tagliani (Fiorentina);
    Centrocampisti: Della Penna * (Pistoiese), Di Tacchio (Ascoli), Bonaventura (Pergocrema), Mazzarani (Udinese), Mustacchio (Sampdoria), Raggio Garibaldi (Pisa), Sciacca (Catania);
    Attaccanti: Immobile (Juventus), Visconti (Avellino), Mendicino (Lazio).

    I GIRONI:
    GIRONE A: Grecia, Italia, Siria
    GIRONE B: Francia, Malta, Turchia
    GIRONE C: Libia, Marocco, Montenegro
    GIRONE D: Albania, Spagna, Tunisia

    IL PROGRAMMA:

    • GIO 25-06

    ITALIA – SIRIA (Girone A)
    FRANCIA – TURCHIA (Girone B)
    LIBIA – MAROCCO (Girone C)
    SPAGNA – TUNISIA (Girone D)

    • SAB 27-06

    GRECIA – SIRIA (Girone A)
    MALTA – TURCHIA (Girone B)
    MONTENEGRO – MAROCCO (Girone C)
    ALBANIA – TUNISIA (Girone D)

    • LUN 29-06

    ITALIA – GRECIA (Girone A)
    FRANCIA – MALTA (Girone B)
    LIBIA – MONTENEGRO (Girone C)
    SPAGNA – ALBANIA (Girone D)

    • MER 01-07

    2°A/2°C (Match 13)
    2°B/2°D (Match 14)
    1°A/1°C (Match 15) Semifinale
    1°B/1°D (Match 16) Semifinale

    • VEN 03-07

    Perd. Match 13 – Perd. Match.14 (7°/8°)
    Vinc. Match 13 – Vinc. Match 14 (5°/6°)

    • SAB 04-07

    Perd.Match 15 – Perd. Match16 (3°/4°)

    • DOM 05-07

    Vinc. Match 15 – Vinc. Match 16 (1°/2°) Finale
    [dati presi da pescara2009.it]

  • Ecco il nuovo Milan: soffiato Zigoni ad una folta schiera di pretendenti

    Zigoni è un cognome che i rossoneri piu anziani ricorderanno come l’incubo della fatal Verona: quel giorno Gianfranco Zigoni meglio conosciuto come Zigo-gol o Dio-Zigo con i suoi piedi fatati causò le sfortunate autoreti di Sabadini e Turone nel 5-3 finale del Bentegodi che consegnò lo scudetto alla Juventus al fotofinish. Era il 1973, adesso a distanza di 36 anni un altro Zigoni entra nella storia del Milan ma questa volta per scrivere insieme al Milan pagine di successi comuni: il Milan è riuscito a strappare ad una agguerrita concorrenza Gianmarco Zigoni figlio d’arte e miglior attaccante classe ’91 nel panorama italiano. Cresciuto nel vivaio del Treviso con il quale ha messo a segno piu di cento reti ed ha debuttato in ques’ultima stagione in serie B segnando anche 2 reti.Zigoni è alto 1.90 e pesa 80 chili,un centravanti moderno, sa smarcarsi e fare gol che andrà ad aumentare il valore dell’attacco della primavera milanista, il prossimo anno guidata da Stroppa e sotto l’attenta regia di Filippo Galli. Il nuovo corso del Milan come anticipato in sede di presentazione del nuovo tecnico Leonardo passa dal recupero del settore giovanile e il colpo Zigoni fa ben sperare. Il giovane Gianmarco era appetito da tutta Italia dalla Juventus all’Inter, dal Genoa alla Fiornentina ma a lui si era interessato Ferguson per il suo Manchester United.Si aggregherà al ritiro della prima squadra e con ogni probabilità partirà per la tourneè negli Stati Uniti.

    Guarda il primo gol in Serie B di Gianmarco Zigoni

  • I giovani emergenti del calcio italiano

    I giovani emergenti del calcio italiano

    Considerata la crisi economica che sta attraversando il nostro calcio e il gap che ci divide con il calcio inglese e quello spagnolo, le nostre società calcistiche farebbero bene ad investire di più sul settore giovanile per sfornare piccoli campioni per poi incassare denaro fresco dalla cessione dei campioni.
    Jonathan Ludovic BiabianyIn giro per l’Italia ci sono tanti giovani interessanti di belle speranze che si sono messi in mostra nel campionato appena trascorso e che potrebbero giocare stabilmente in categorie superiori.
    Iniziamo dal portiere Michael Agazzi (24) della Triestina. Un ragazzo che dopo la buona stagione di Foggia in C1 si è confermato anche in cadetteria pur non giocando tantissimo. Per quanto riguarda i difensori iniziamo da Massimo Volta (22) del Vicenza. Un giovane che nel suo piccolo ha contribuito affinché per giornate il Vicenza avesse la migliore difesa del torneo. Giuseppe Bellusci (20) dell’Ascoli è un centrale difensivo nel giro della nazionale Under 21 ed è una garanzia per come pressa ed anticipa gli avversari. Di prospettiva anche Romano Perticone (22) del Livorno. Cresciuto nelle giovanili del Milan è stato un grande acquisto del club toscano, uno stopper vecchia maniera, abilissimo nel gioco aereo. Capitolo centrocampisti. Quest’anno si è parlato tanto anche di Fabrizio Zambrella (23) del Brescia. Già nazionale elvetico è sicuramente il centrocampista di maggior talento della squadra di Corioni. Zambrella può ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo ed è giocatore dalla grande intelligenza tattica. Dal futuro assicurato anche per Francesco Magnanelli (24) del Sassuolo. Il classico metronomo del centrocampo, è stato il miglior regista della categoria insieme al barese De Vezze. Così come Andrea Poli (20) che è stato la grande rivelazione del Sassuolo. Bravo come trequartista ha il fiuto innato del gol ed è abile negli inserimenti sotto porta. Alcuni dicono che ricordi Montolivo. Il giocatore dopo l’esperienza in B ritorna alla Sampdoria per fine prestito. Chiusura dedicata al reparto offensivo. Jonathan Ludovic Biabiany (21) del Modena ha stupito tutti. Il giocatore è di proprietà dell’Inter. Oltre ad avere una buona tecnica ha uno scatto fulminante da centometrista. Ma sono anche altri i giocatori da tenere d’occhio. Gabriele Paonessa (22) è invece cresciuto nel fecondo vivaio del Bologna per poi fare i primi passi nel Vicenza di Gregucci (4 gol in 26 presenze). Per lui anche una stagione ad Avellino dove ha siglato 3 gol in poco più di 20 presenze. Paonessa è un centrocampista di qualità, che sa costruire, inserirsi e trovare il goal. Da segnalare anche i giovanissimi Daniele Paponi (21) e il bosniaco Milan Djiuric (19) due ragazzini con un fiuto del gol impressionante. Il primo, scuola Parma, ha già segnato un paio di goal in Coppa Uefa e uno in serie A. Nel 2006 a Messina segnò una rete memorabile: colpo di tacco in spaccata che gli valse l’appellativo di “scorpione”. Il secondo, Djiuric, ha un fisico da corazziere e una convinzione da veterano. La lista è ancora lunga e annovera giovani come Gabionetta Denilson Martino (fantasista brasiliano di 23 anni che stenta ad esplodere ma dotato di ottima tecnica) o Savio Nsereko (centrocampista ugandese col passaporto tedesco di 19 anni in forza al Brescia).

    fonte cosenzachannel

  • Confederations Cup: caccia ai giovani talenti della competizione

    Confederations Cup: caccia ai giovani talenti della competizione

    davide-santon-nazionale-italiaIl sito generazione di talenti individua tutti i giovani talenti della Confederations Cup 2009, la competizione è iniziata oggi con la partita inagurale tra i padroni di casa del Sud Africa e l’Iraq. Questa manifestazione è utile sia alle nazionali per saggiare clima e avversarie in vista del prossimo mondiale previsto tra un anno ma è anche un ottima vetrina per i giovani talenti. Alcuni pur essendo giovanissimi sono gia conosciuti e in alcuni casi si sono conquistati l’etichetta di fuoriclasse. I piu giovani a prender parte sono il nostro baby prodigio Davide Santon premiato da Lippi con la convocazione dopo la splendida stagione con l’Inter e Chris Wood il neo zelandesea attaccante del West Bromwich. Altri pezzi pregiati sono il milanista Pato, lo spagnolo del Barcellona Busquets e il difensore madrileno Sergio Ramos. Tra gli ’87 compare il nome di Cesc Fabregas, ma il faro dell’Arsenal a dispetto della sua giovane età è uno dei piu forti centrocampisti al mondo. Di seguito riportiamo l’elenco dei partecipanti divisi per anno di nascita e sul forum del sito generazioneditalenti.blogspot.com è possibile votare il miglior giovane della competizione.

    • CLASSE 1991

    Chris Wood (West Bromwich Albion/ENG) – ATTACCO NZL
    Davide Santon (Inter) – DIFESA ITA

    • CLASSE 1989

    Alexandre Pato (Milan) – ATTACCO BRA
    Freddy Adu (Benfica) – CENTROCAMPO USA

    • CLASSE 1988

    Juan Manuel Mata (Valencia C.F. S.A.D.) – CENTROCAMPO ESP
    Sergi Busquets (F.C. Barcelona) – CENTROCAMPO ESP
    Salam Shakir (Al Khor Sports Club) – DIFESA IRQ
    Halgurd Mulla Mohammed (Sulaymaniyah FC) – CENTROCAMPO IRQ

    • CLASSE 1987

    Michael Bradley (Borussi M’gladbach) – CENTROCAMPO USA
    Ahmed Al-Muhammadi (ENPPI) – DIFESA EGY
    Giuseppe Rossi (Villarreal) – ATTACCO ITA
    Jozy Altidore (Villareal) – ATTACCO USA
    Itumeleng Khune (Kaizer Chiefs) – PORTIERE RSA
    Chris James (Tampere United/FIN) – CENTROCAMPO NZL
    Jeremy Brockie (North Queensland Fury/AUS) – ATTACCO NZL
    Ramires (Cruzeiro) – CENTROCAMPO BRA
    Dara Mohammed (Sulaymaniyah FC) – DIFESA IRQ
    Essam Yassin (Al Amana) – DIFESA IRQ
    Bongani Khumalo (SuperSport United) – DIFESA RSA
    Karrar Jassim (Al Wakra Sports Club) – CENTROCAMPO IRQ
    Samer Saeed (Al Alhy Tripoli) – CENTROCAMPO IRQ
    Francesc Fábregas (Arsenal F.C.) – CENTROCAMPO ESP
    Gerard Piqué (F.C. Barcelona) – DIFESA ESP
    Alaa Abdul Zahra (Al Khor Sports Club) – ATTACCO IRQ
    Josè Francisco Torres (Pachuca) – CENTROCAMPO USA

    • CLASSE 1986

    Mohammed Kassid (Al Zawraa) – PORTIERE IRQ
    Fareed Majeed (Al Talaba) – DIFESA IRQ
    Mohammed Ali Karim (Al Quwa Al Jawiya) – DIFESA IRQ
    Bryce Moon (Panathinaikos) – DIFESA RSA
    David Jiménez Silva (Valencia C.F. S.A.D.) – CENTROCAMPO ESP
    Bernard Parker (Stella Rossa Belgrado) – ATTACCO RSA
    Sergio Ramos (Real Madrid C.F.) – DIFESA ESP
    Kris Bright (Panserraikas/GRE) – ATTACCO NZL
    Aaron Scott (Melville United/Waitakere United) – DIFESA NZL
    Marvell Wynne (Toronto FC) – DIFESA USA
    Jonathan Spector (West Ham Utd) – DIFESA USA
    Charlie Davies (Hammarby) – ATTACCO USA
    Ahmed Samir Farag (Ismaily) – DIFESA EGY
    Abdelaziz Tawfik (ENPPI) – CENTROCAMPO EGY

    • CLASSE 1985

    Ali Rehema (Al Wakra) – DIFESA IRQ
    Muayad Khalid (Al Quwa Al Jawiya) – DIFESA IRQ
    Raúl Albiol (Valencia C.F. S.A.D.) – DIFESA ESP
    Pablo Hernandez (Valencia CF) – CENTROCAMPO ESP
    Tsepo Masilela (Maccabi Haifa) – DIFESA RSA
    Innocent Mdledle (Orlando Pirates) – DIFESA RSA
    Fernando Llorente (Athletic Club) – ATTACCO ESP
    Lance Davids (SuperSport United) – CENTOCAMPO RSA
    Riccardo Montolivo (Fiorentina) – CENTROCAMPO ITA
    Sacha Kljestan (Chivas USA) – CENTROCAMPO USA
    Benny Feilhaber (AGF Aarhus) – CENTROCAMPO USA

  • Campionato Primavera: Il Palermo è campione d’Italia

    Campionato Primavera: Il Palermo è campione d’Italia

    I siciliani si aggiudicano il Trofeo Giacinto Facchetti per la prima volta nella storia

    abel-mathias-hernandezGli uomini di Pergolizzi grazie ad un gol del bomber Hernandez nel finale superano il Siena vincendo il Trofeo Giacinto Facchetti, la partita inizia al piccolo trotto, per la prima conclusione degna di nota ci vuol il 30′ con un bel destro di Corsino deviato da Ivanov sul fondo; replica senese affidata a Giannetti che al 38′ su calcio da fermo impegna Ingrassia. Primo tempo si conclude senza ulteriori sussulti ma la ripresa si apre con le due squadre piu propositive i due bomber Hernandez e Larrondo cercano la via della rete ma con poca fortuna. Le occasioni si susseguono sui due fronti ma la partita non riesce a sbloccarsi. Al 73° occasione d’oro per i bianconeri con Bigeschi che con una conclusione dal limite dell’aria colpisce la traversa; quando la partita sembra avviarsi verso i supplementari  Hernadez trova il jolly su un passaggio in profondità di Corsino, Pitaresi supera Ivanov in uscita e mette in mezzo trovando libero Hernandez che in scivolata insacca. Il Palermo si aggiudica la 47° edizione del campionato primavera prendendo il posto della Sampdoria vittoriosa la scorsa stagione.

    Il Tabellino
    PALERMO-SIENA 1-0 (44′ st Hernandez)
    Palermo (3-4-1-2): Ingrassia; Adamo, Cossentino (17′ st Costantino), Romeo; Corsino, Temperino, Davi, Mazzotta; Conti (34′ st Pitarresi); Hernandez, Misuraca. All. Pergolizzi (A disposizione: Polizzi, Cappelletti, Pellegrini, Siragusa, Maltese)
    Siena (4-1-4-1): Ivanov; Capogrosso, Malquori, Castaldo, Crociani; Romano; Bigeschi, Re (46′ st Arroe), Buchel, Giannetti; Larrondo. All. Baroni (A disposizione: Gori, Checchi, Mannini, Del Colle, Mugelli, Spada)
    Arbitro: Massa di Imperia
    Ammoniti: Buchel (S), Corsino (P)

    ALBO D’ORO
    8 Torino
    6 Roma e Inter
    4 Juventus e Lazio
    3 Fiorentina
    2 Cesena, Perugia, Atalanta e Lecce
    1 Milan, Brescia, Napoli, Udinese, Empoli, Bari, Sampdoria e Palermo

  • Primavera: stasera la finalissima del Trofeo Giacinto Facchetti

    Primavera: stasera la finalissima del Trofeo Giacinto Facchetti

    sienaprimaveraPalermo e Siena questa sera alle 21 saranno le finaliste del campionato primavera Giacinto Facchetti, le due squadre seppur non accreditate dai favori del pronostico hanno dimostrato di esser due ottime squadre facendo sperare le proprie società su ottimi giovani da inserire in prima squadra. I bianconeri toscani hanno fin qui eliminato Inter, Lazio e Udinese, mentre i rosanero hanno fatto fuori Sampdoria, Juventus e Chievo. Nelle semifinali il Palermo ha avuto la meglio su un ottimo Chievo grazie ad un ottima conclusione al volo del fantasista Conti, il Siena invece è dovuta ricorrere alla lotteria dei rigori per aver la meglio sull’Udinese e conquistare la prima storica finale. Il tecnico del Palermo Pergolizzi non dovrebbe effettuare cambi rispetto alla partita con il Chievo affidandosi ai due fantasisti Conti e Misuraca in appoggio all’unica punta Hernandez, nel Siena mister Baroni dovrebbe dar fiducia agli eroi della semifinale.
    Arbitro: Davide Massa
    Stadio: “Briamante” di Trento; diretta tv su Sky, canale 201.

  • Galliani su Kakà: “Il Milan non può perdere 70 milioni”

    Galliani su Kakà: “Il Milan non può perdere 70 milioni”

    La conferma della cessione di Kakà arriva direttamente dall’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani: “ll Milan non può perdere 70 milioni di euro ogni anno. Anche il cuore deve confrontarsi coi numeri, ma non stiamo smobilitando. Arriverà un grande attaccante, una mezzapunta, visto che il prossimo anno giocheremo col 4-Adriano Galliani3-1-2“. E ancora: “Pato, Pirlo e Seedorf sono incedibili. I tifosi? Spero capiscano – spiega l’ad intervistato dalla “Gazzetta dello Sport” – Ricky al Manchester City non voleva andare, a Madrid invece sì. Il giocatore si è sempre comportato bene con noi, non ha mai chiesto adeguamenti o prolungamenti di contratto. E’ stato qui sei anni vincendo tutto quello che c’era da vincere“.
    Galliani poi accenna alla futura campagna acquisti del Milan: “Non ci stiamo ridimensionando, non arriveranno Amauri o Adebayor, nè giocatori del Real, ma un grande attaccante, uno che giochi nella posizione di Kakà. Il Milan è pronto a ripartire, per tornare a vincere“.
    Infine l’amministratore delegato spiega il problema di fondo della cessione di Kakà: “La radice del problema è economica, l’Italia ha perso competitività e la Serie A deve lottare per non farsi superare dagli altri campionati“.
    Siamo sicuri che senza Kakà e la probabile fuga di Ibrahimovic (anche lui in Spagna) la nostra Serie A diventerebbe più competitiva? Lo sarebbe se si investisse di più nei settori giovanili e se si valorizzassero i propri campioni, quei giocatori che hanno fatto grande il Milan e magari vendendo Ronaldinho (che quest’anno nella seconda parte di stagione è stato un fantasma), cercare di piazzare Dida in Brasile (visto il suo ingaggio faraonico da panchinaro di lusso da 4 milioni), non prendere Mathieu Flamini non per il vantaggio dell’operazione a costo zero ma per l’elevato ingaggio concessogli (il francese prende 4 milioni di euro a stagione e non ha dimostrato di valere tanto al momento), andare con i piedi di piombo su Thiago Silva che percepisce 3 milioni di euro circa senza sapere che impatto avrà il brasiliano con il nostro campionato.
    Tutto questo (e altro) aiuta a tenere i nostri campioni in Italia e non costretti a venderli al miglio offerente in Spagna o in Inghilterra.
    Galliani dovrebbe dimettersi e Berlusconi cedere la proprietà della società, per il bene del Milan che da squadra più forte del mondo sta passando inesorabilmente all’appellativo di “squadretta”.

  • Fase Finale Campionato Primavera: dopo Juve e Genoa anche la Lazio viene eliminata

    Semifinali: Palermo-Chievo e Siena-Udinese

    La final-eight del campionato primavera continua a rovesciare i pronostici: dopo le inaspettate eliminazioni di Juventus e Genoa nelle partite del Lunedi ieri ad uscire sconfitta nella partita dei quarti è un altra accreditata per la finale, la Lazio testa di serie n° 2 viene sconfitta dalla rivelazione Siena che fa suo il match grazie ad una doppietta di Larrondo. Nell’altro incontro della giornata finisce il sogno dei calabresi della Reggina ad opera dell’Udinese, i ragazzi del Presidente Foti escono sconfitti per due a zero sotto i colpi di Lugo ed Ighalo nella parte finale del match.

    I tabellini

    • QUARTI

    CHIEVO – GENOA 2-2 (4-3 dcr): 19′pt Scotto (G), 1’st Hanine (C), 5′pts Sbaffo (C), 13’sts Parodi (G)
    Sequenza rigori:Vinazzi (C), gol, Polli (G) sbagliato, Hanine (C) sbagliato, Ferraro (G) gol, Sbaffo (C) gol, Ben Djema (G) gol, Burato (C) gol, Cofie (G) sbagliato, Tanaglia (C) sbagliato, D’Alessandro (G) gol, Benedetti (C) gol, Parfait (G) sbagliato
    PALERMO – JUVENTUS 3-1: 1’st Misuraca (P), 4’st e 12’st Hernandez (P), 15’st su rig. Iago (J)
    Martedi 2 giugno
    LAZIO – SIENA 0-2: 14′ e 28′pt Larrondo
    REGGINA – UDINESE 0-2: 33′pt Lugo, 35′pt Ighalo

    • SEMIFINALI

    Giovedi 4 giugno: CHIEVO – PALERMO
    Venerdi 5 giugno: SIENA – UDINESE

    • FINALE

    Lunedi 8 giugno – Trento, stadio Comunale Briamasco