Tag: Ginevra

  • Napoli-Barcellona, amichevole di lusso a Ginevra

    Napoli-Barcellona, amichevole di lusso a Ginevra

    Questa sera a Ginevra il Napoli comincia a fare sul serio disputando un’amichevole di grande prestigio contro il Barcellona. Un test importantissimo per gli uomini di Benitez che cominciano ad avvicinarsi a grandi passi al primo impegno ufficiale che vale quasi tutta la stagione ovvero il preliminare di Champions League la cui gara di andata si giocherà il 19 o 20 agosto ed il ritorno il 26 o 27 dello stesso mese.

    Per i partenopei una partita decisamente più probante rispetto alla sfida con il Paok Salonicco giocata al San Paolo quattro giorni fa e vinta per 2 a 0 con le reti di Callejon e Radosevic.

    Sarà anche l’occasione per cercare di cancellare la tremenda Manita incassata tre anni fa con i Blaugrana che si imposero per 5-0 con la doppietta di Messi e le reti di Pedro, Keita e Fabregas. Leo Messi però questa sera non ci sarà, Luis Enrique dovrà fare a meno della Pulce che è rientrata da poco dalle vacanze dopo il mondiale che lo ha visto arrivare al secondo posto.

    Gonzalo Higuain
    Gonzalo Higuain

    In quella sfida del 2011 tra gli azzurri c’era Edinson Cavani che fu autore di uno splendido gol in rovesciata annullato però per fuorigioco, adesso a guidare l’attacco del Napoli ci sarà Gonzalo Higuain che in una intervista rilasciata alla “Gazzetta dello Sport” ha voluto dire la sua sulle voci circolate nel periodo del Mondiale su un suo possibile passaggio proprio nella compagine catalana:

    Io non ho mai affrontato quest’argomento, ho sempre detto la verità. E, cioè, che avrei voluto pensare soltanto al Mondiale e che poi sarei ritornato a Napoli. Dunque, ero tranquillo, non avevo nulla da temere, perché non c’era nulla da commentare. Se Messi ha detto certe cose, posso soltanto esserne lusingato. Io credo che a tutti i giocatori piacerebbe giocare al fianco di un grande campione. Ma ciò non vuol dire che uno voglia andare via.

    Dunque un Pipita carico e pronto a far bene in questa sfida di grande prestigio, che anche se è solo un’amichevole, anche se molto probabilmente partirà inizialmente dalla panchina.

    NAPOLI – BARCELLONA le Probabili Formazioni

    NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler, Jorginho; Mertens, Hamsik, Callejon; Michu.

    A disposizione: Andujar, Colombo, Mesto, Zuniga, Britos, Luperto, Gargano, Dzemaili, Insigne, Vargas, Zapata, Higuain.

    Allenatore: Rafa Benitez.

    BARCELLONA (4-3-2-1): Ter Stegen; Montoya, Bartra, Piqué, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Sergi Roberto; Adama Traorè, Iniesta; Pedro.

    A disposizione: Bravo, Rafinha, Edgar Lé, El Haddadi, Bagnack, Samper, Halilovic, Deulofeu, Sandro, Masip.

    Allenatore: Luis Enrique.

     

  • Verso Italia-Brasile, Prandelli rifiuta il catenaccio

    Verso Italia-Brasile, Prandelli rifiuta il catenaccio

    E’ un Cesare Prandelli decisamente agguerrito quello della vigilia dell’amichevole a Ginevra fra la nazionale azzurra ed il Brasile. Il Commissario tecnico considera questa partita non una classica amichevole ma un vero e proprio banco di prova per testare il valore tecnico tattico della compagine italiana in vista della Confederation Cup di questa Estate, ed ovviamente dei Mondiali in Brasile del 2014. Cesare Pradelli è conscio di avere per le mani forse una generazione azzurra dal talento assolutamente sopra le righe e per questo vuole dare un impronta alla squadra fortemente offensiva abbandonando definitivamente tutti i cliché tradizionali del puro e semplice catenaccio all’Italiana con la possibile novità dal primo minuto rappresentata da Giaccherini trequartista dietro le punte Balotelli ed Osvaldo.

    Cesare Prandelli ©Marco Luzzani/Getty Images
    Cesare Prandelli ©Marco Luzzani/Getty Images

    Sappiamo benissimo come l’esterno bianconero sia considerato moltissimo dal Commissario Tecnico che lo ha sempre convocato in nazionale anche se nella Juventus non è sicuramente una delle prime scelte di Antonio Conte. Prandelli vuole tenersi le porte aperte anche su altri schieramenti e quindi ci potrebbero essere la possibilità di vedere un Italia in stile Milan con prima punta Balotelli e sugli esterni El Sharaawy ed Alessio Cerci, quest’ultimo, la vera novità in casa Italia. Purtroppo, e forse saranno contenti i tifosi bianconeri, Giorgio Chiellini non sarà della partita con il centrale bianconero ancora alle prese con dei problemi ad entrambe le caviglie. Un occasione importante sarà offerta sicuramente a Pablo Daniel Osvaldo, l’attaccante della Roma che sembra aver perso il posto da titolare nella compagine giallorossa, proverà a convincere i suoi detrattori di non essere solamente una testa calda fuori dal campo ma di aver le qualità di poter ben figurare anche in nazionale.

    Comunque a prescindere dal modulo e dalla formazione che il Commissario tecnico presenterà domani di sicuro c’e’ la volontà di dimostrare al Mondo calcistico intero ed in primis ai maestri brasiliani, che questa nazionale non ha timore di giocare a viso aperto con nessuno e di voler produrre anche un bel gioco.