Tag: Gilles Simon

  • Errani e Vinci ko, Sharapova e Jankovic in semifinale a Miami

    Errani e Vinci ko, Sharapova e Jankovic in semifinale a Miami

    Non ci sarà una semifinale tutta italiana a Key Biscayne, Sara Errani e Roberta Vinci vengono sconfitte nei quarti di finale rispettivamente da Maria Sharapova e Jelena Jankovic. Due ore e mezza di grande tennis a Miami fra Maria Sharapova e Sara Errani ma purtroppo, per i tanti tifosi della piccola grande azzurra, a vincere è la russa numero due al Mondo con un duplice 7-5 in un match condito da tanti errori da ambo le parti e dove la solidità al servizio della russa nei momenti importanti ha fatto la differenza. Fuori dal torneo anche Roberta Vinci che imita la sua compagna di doppio nella durata del match e purtroppo anche nell’esito finale con l’azzurra costretta ad abdicare in tre set con il punteggio di 6-4 6-7 6-3 in un match che poteva essere sicuramente alla portata della tarantina.

    Maria Sharapova ©Al Bello/Getty Images
    Maria Sharapova ©Al Bello/Getty Images

    Si è giocato veramente su pochi punti il match fra la siberiana e la romagnola, Sara non è riuscita  tenere la battuta nei momenti importanti dimostrando che manca ancora qualcosa, comunque poco, per poter finalmente lottare con continuità alla pari con le giocatrici più forti al Mondo. Peccato per la numero sette del ranking Wta che non ha sfruttato ben quattro set point nel secondo set dove la russa ha tirato fuori la grinta e l’abitudine maggiore a giocare match così importanti. Grosso rammarico anche per Roberta che aveva superato a Sydney la Jankovic ma che forse ha risentito delle maratone vinte contro la Suarez Navarro e la francese Cornet.

    Nel torneo maschile avanza con qualche patema David Ferrer, lo spagnolo perde il primo set contro Jurgen Melzer ma poi riesce nella solita rimonta concedendo nei due set rimanenti la miseria di tre game all’austriaco che esce sconfitto in poco meno di due ore di gioco con il punteggio di 4-6 6-3 6-0. Ferrer affronterà in semifinale il tedesco Tommy Hass che, dopo aver eliminato Djokovic, strapazza il francese Gilles Simon con un 6-3 6-1 imperioso e dimostrando una forma fisica e mentale a 35 anni veramente invidiabile.

  • Avanti Federer e Serena Williams. Vincono Seppi, Pennetta e Schiavone

    Avanti Federer e Serena Williams. Vincono Seppi, Pennetta e Schiavone

    Prima giornata di gare a Londra 2012 e prima giornata di tennis sui campi in erba di Wimbledon, che quest’anno sono teatro oltre che del tradizionale torneo dello slam anche del torneo olimpico. Tanti match erano in programma nella giornata odierna e non sono mancate le sorprese. Innanzitutto un pò a sorpresa Roger Federer ha ceduto un set ma è riuscito comunque ad avanzare al secondo turno dopo aver eliminato con il punteggio di 6-3 5-7 6-3 il colombiano Alejandro Falla. Lo svizzero dovrà elevare il livello di concentrazione nei prossimi match onde evitare blackout come quello avvenuto oggi, quando l’elvetico avanti 6-3 5-3 40-0 si è fatto rimontare, perdendo il secondo set e rimanendo in campo un’ora in più. Il 7 volte campione di Wimbledon se la vedrà al secondo turno con il francese Julien Benneteau che ha eliminato il russo Youzhny con il punteggio di 7-5 6-3.

    Roger Federer vince il match d’esordio a Londra 2012 © LUIS ACOSTA/AFP/GettyImages

    Fuori a sorpresa il numero 6 del tabellone Tomas Berdych, finalista a Wimbledon 2010. Il tennista ceco è stato eliminato dal belga Steve Darcis con un doppio 6-4 ed ha confermato il suo scarso feeling con i giochi olimpici visto che anche ad Atene 2004 e Pechino 2008 fu eliminato al primo turno. Eliminati anche Fernando Verdasco e David Nalbandian per mano rispettivamente di Denis Istomin e Janko Tipsarevic, numero 7 del tabellone. Avanzano al secondo turno senza particolari problemi tre teste di serie del singolare maschile come John IsnerGilles Simon e Nicolas Almagro.

    Buona la prima per Andreas Seppi, unico azzurro impegnato quest’oggi nel singolare maschile. Il tennista italiano ha battuto l’americano Donald Young con un doppio 6-4 e al secondo turno affronterà il vincente del match tra Dodig e Del Potro, con quest’ultimo favorito. Domani scenderà in campo l’altro italiano in gara nel singolare maschile ovvero Fabio Fognini, che affronterà in un match quasi impossibile il numero 2 del mondo e portabandiera della Serbia a Londra 2012 Novak Djokovic. Buone notizie sono arrivate anche dal singolare femminile con le vittorie di Schiavone e Pennetta mentre Roberta Vinci, come era presumibile, poco ha potuto contro la belga Kim Clijsters, vincitrice in 2 set con il punteggio di 6-1 6-4. Francesca Schiavone ha vinto 6-3 3-6 6-4 contro la ceca Klara Zakopalova e al secondo turno affronterà la russa Vera Zvonareva, medaglia di bronzo a Pechino 2008. Flavia Pennetta invece si è imposta in 3 set (6-2 4-6 6-2) con la rumena Sorana Cirstea e al secondo turno incontrerà la bulgara Pironkova, che ha eliminato in 2 set la slovacca Dominica Cibulkova.

    Nessun problema per la grande favorita del singolare femminile Serena Williams. La tennista americana, numero 4 del mondo e regina di Wimbledon 2012, si è imposta in 2 facili set (6-1 6-3) contro la serba Jelena Jankovic. Eliminata Sam Stosur, sconfitta 10-8 al terzo set dalla spagnola Suarez Navarro così come è stata eliminata la cinese Na Li per mano della bella slovacca Daniela Hantuchova. Sorride anche un’altra bellezza del tennis in gonnella come la serba Ana Ivanovic, che ha vinto in 2 set il suo match d’esordio contro la statunitense Mchale. Avanza al secondo ostacolo la ceca Petra Kvitova, vincitrice a Wimbledon nel 2011. La tennista ceca, numero 6 del mondo, ha eliminato con il punteggio di 6-4 5-7 6-4 l’ucraina Katerina Bondarenko e nel secondo turno dovrà fare attenzione alla cinese Peng. Stesso dicasi per Caroline Wozniacki che ha sofferto con la britannica Keothavong prima di spuntarla 6-2 al terzo set.

    IL MEDAGLIERE OLIMPICO

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Suicidio Nadal, Djokovic e Federer ok. Vinci out

    Suicidio Nadal, Djokovic e Federer ok. Vinci out

    La sconfitta che non t’aspetti al Masters 1000 di Madrid la regala proprio il padrone di casa Rafa Nadal che dopo 22 vittorie consecutive sulla terra rossa, interrompe il suo dominio sull’inedita ed odiata da tutti i tennisti terra blu ed a causa di un suo connazionale, Fernando Verdasco, autore di una vera e propria impresa.

    Vittoria in tre set per Verdasco (6-3 3-6 7-5) in poco più di tre ore di gioco in cui lo spagnolo ha avuto il pregio, cosa molto rara per il suo carattere, di non mollare fino alla fine riuscendo per la prima volta in carriera a superare il suo amico e rivale Nadal.

    Il maiorchino inizia subito il match con qualche difficoltà a trovare il ritmo da fondo campo, Verdasco è insolitamente preciso nelle sue accelerazioni che gli consentono di brekkare il numero due del mondo per ben due volte nel corso del primo parziale. Perso il primo set Rafa riesce a rimettersi in carreggiata contenendo molto bene le offensive di un Verdasco decisamente molto più falloso. Si arriva così al terzo set con Nadal che s’illude di aver ipoteca la vittoria, salendo prima 4-1 e poi 5-2. Il maiorchino va a servire due volte per il match trovando però dall’altra parte, un Verdasco che spolvera letteralmente le righe del campo centrale sorprendendo Nadalche deve così subire una delle sconfitte più brutte della sua carriera.

    Rafael Nadal ©Mike Hewitt/Getty Images

    Verdasco adesso affronterà nei quarti Berdych, che si è sbarazzato rapidamente di Monfils in 50′, per 6-1 6-1. Successo al tie break del 3° per l’ucraino Dolgopolov, che dopo un match molto altalenante e divertente, ha superato il francese Tsonga per 7-5 3-6 7-6(2) con qualche brivido di troppo, e adesso avrà Del Potro, vittorioso su Cilic per 6-2 6-4.

    Nessun problema invece per Roger Federer che si sbarazza del francese Richard Gasquet (6-3 6-2) con lo svizzero che, qualora dovesse raggiungere la finale, toglierebbe la seconda posizione mondiale a Nadal. Sul suo cammino lo svizzero troverà David Ferrer, capace di annullare tre match-point a Nicolas Almagro in un intensissimo derby spagnolo e di imporsi al tie-break del terzo dopo tre ore di battaglia. Molto più convincente la prova del numero uno Novak Djokovic che aveva davanti un avversario ostico ed in forma rappresentato dallo svizzero Stan Wawrinka. Nole deve combattere due match, uno contro il suo avversario e l’altro per non finire a terra a causa della scivolosissima terra blu spagnola il primo viene vinto in due set 7-6 (5), 6-4, mentre il secondo è ancora decisamente aperto. Per Nole l’avversario ai quarti sarà il connazionale Janko Tipasarevic che nell’ultimo match di giornata ha avuto la meglio nei confronti del francese Gilles Simon (7-6 5-7 6-1 lo score)

    Fra le donne c’e’ purtroppo da registrare l’eliminazione della nostra Roberta Vinci per mano della polacca Agnieszka Radwanska, che dopo aver eliminato l’amica e compagna di doppio Sara Errani, batte pure la tarantina con il punteggio di 7-6 6-4. Fra gli altri incontri, Serena Williams supera in rimonta la danese Caroline Wozniacki e stacca il biglietto per i quarti di finale: 1-6 6-3 6-2 il punteggio per la giocatrice statunitense, che ora affronterà nei quarti Maria Sharapova, che ha approfittato del forfeit della ceca Safarova. Avanti anche la Hradecka, che ha superato Ekaterina Makarova per 6-2 7-6(5).

  • Avanti Seppi, Djokovic a fatica. Azarenka e Masha ok

    Avanti Seppi, Djokovic a fatica. Azarenka e Masha ok

    Continua il buon momento di forma di Andreas Seppi che al Masters Series di Madrid quarto Masters 1000 stagionale dotato di un montepremi di 3.706.000 euro in corso sui campi in terra blu della Caja Mágica di Madrid, supera il primo turno a scapito del francese Michael Llodra. Viene invece eliminato il ligure Fabio Fognini da un altro francese, Gilles Simon, che gli aveva anche tolto la gioia del primo titolo in carriera a Budapest la scorsa settimana.

    Bene l’altoatesino che riesce finalmente a dare un po’ di continuità dopo la splendida vittoria a Belgrado della scorsa settimana, il suo secondo titolo in carriera e primo sulla terra rossa.

    Andreas Seppi gioca un match solido contro un avversario che lo aveva fino ad oggi sempre battuto. La terra blu di Madrid è molto più veloce di quella di Montecarlo e questa velocità invece di favorire il gioco del francese, abituato alle discese a rete, consente a Seppi di trovare sin da subito un buon time sulla palla. Vittoria in due set, 7-5 6-4 per Seppi che al secondo turno troverà l’ucraino Alexsander Dolgopolov. Molta sfortuna per Fabio Fognini che stava conducendo alla grande un match contro un avversario di tutto rispetto come Gilles Simon, numero 12 del ranking mondiale. Fognini vince al tie break un combattutissimo primo set e riesce anche a portarsi avanti 3-1 nel secondo, ma dopo il break a caviglia di Fognini gioca un brutto scherzo all’azzurro che non abbandona l’incontro ma che non riesce più ad esprimere il livello di gioco dei game precedenti. Simon conquista 5 game consecutivi e nel terzo parziale non c’e’ proprio partita con Fogniniche alza bandiera bianca al primo break subito con il francese che chiude sul 6-7 6-3 6-3.

    Andreas Seppi ©VALERY HACHE/AFP/Getty Images

    Negli altri incontri facili vittorie per Juan Martin Del Potro (6-4 6-2 su Florian Mayer), Thomas Berdych (6-4 6-3 su Kevin Anderson) e Milos Raonic (6-4 6-4 su David Nalbandian). Vincono anche Verdasco, Wawrinka e Monfils mentre molto più difficile del previsto il primo match di Novak Djokovic sulla terra blu di Madrid. Il serbo dopo aver vinto facilmente il primo set (6-2) contro lo spagnolo Gimeno-Traver, concede il secondo parziale con il medesimo punteggio. Il terzo set rimane in equilibrio sino al 3-2 Djokovic, quando il serbo decide di aumentare da fondo campo conquistando il break decisivo per la vittoria del match.

    Fra le donne la numero uno al mondo Victoria Azarenka, batte all’esordio la ceca Andrea Hlavácková col punteggio 6-3 7-6 (2). La bielorussa ha dimostrato ancora un pò di ritardo di condizione rispetto allo splendido tennis mostrato in Australia e America, ma il livello medio del tennis femminile consente alla numero uno di avanzare senza particolari patemi d’animo. Al terzo turno anche la russa Maria Sharapova, seconda testa di serie, che elimina l’altra ceca Klara Zakopalova 6-4 6-3 in un match in cui la bella Maria ha saputo contenere al minimo i soliti doppi falli alzando il ritmo partita nei momenti giusti. un’altra bella approda al terzo turno ed è la serba Ana Ivanovic che sembra aver ritrovato le sensazione di alcuni anni fa che le permisero di vincere il Roland Garros eliminando una ormai irriconoscibile Nadia Petrova per 7-5 6-1.

  • Montecarlo, avanti Djokovic e Nadal, Berdych sorprende Murray

    Montecarlo, avanti Djokovic e Nadal, Berdych sorprende Murray

    La finale che gli organizzatori del Masters monegasco sognano dall’inizio del torneo si sta lentamente materializzando con il numero uno del mondo, Novak Djokovic ed il numero due Rafael Nadal, che approdano facilmente in semifinale a scapito dell’olandese Robin Haase e dello svizzero Stanislav Wawrinka.

    Unica sorpresa della giornata, ma mica tanto poi, è rappresentata dalla sconfitta dello scozzese Andy Murray per mano del ceco Thomas Berdych, una dimostrazione forse, che la cura di Ivan Lendl non sta sicuramente dando i frutti sperati che lo scozzese pensava di raggiungere in questo 2012 in cui Murray sta tentando di effettuare il definitivo salto di qualità.

    Bella vittoria del ceco che poteva vincere anche in due set, infatti Murray ha dovuto annullare ben sette palle break nel primo set prima di riuscire a vincere il parziale al tie break annullando anche due set point. Ma invece che crollare, come gli succede spesso, Berdych reagisce alla grande dominando il match sino alla fine con lo scozzese che sparisce letteralmente dal campo. Successo in tre set (6-7 6-2 6-3) per Thomas Berdych che troverà in semifinale Novak Djokovic in un match tutto sommato aperto considerando le condizioni psicologiche in cui si trova il numero uno del mondo dopo la morte dell’amato nonno Vladimir nella giornata di mercoledì.  Nole gioca un match altalenante anche con l’olandese Robin Haase, vera sorpresa del torneo: partito con il solito break di svantaggio, Djokovicprima sale 4-1 e poi si fa riprendere sul 4 pari. Tuttavia l’olandese non può nulla contro la solidità da fondo campo del serbo che riesce a costruirsi il break decisivo per la vittoria del primo set per poi dilagare nel secondo, finendo per chiudere con il punteggio di 6-4 6-2 in poco più di un ora di gioco.

    Rafael Nadal ©SEBASTIEN NOGIER/AFP/Getty Images

    Semifinale anche per il padrone del Principato da ben sette anni, Rafa Nadal  che ha sì lottato contro lo svizzero Stanislav Wawrinka ,ma che ha dimostrato di avere sempre il match in mano nonostante i tentativi dello svizzero di metterlo in difficoltà con il suo rovescio ad una mano da vero manuale del tennis. Vittoria per 7-5 6-4 in un’ora e 47 di gioco per il mancino di Manacord che troverà in semifinale il 27enne francese Gilles Simon che ha vinto il derby transalpino contro Jo Wilfried Tsonga in due set, 7-5 6-4 in un match in cui Tsonga non ha mostrato il suo solito livello al servizio e soffrendo troppo da fondo campo il ritmo di Simon che potrebbe mettere in difficoltà, anche un Nadal non al 100% visto sul centrale monegasco in questi giorni.

    Domani spazio alle semifinali con Djokovic – Berdych e Nadal – Simon, due match che potrebbero riservare delle insidie per ambedue i big del circuito: Djokovic, dopo la prova solidissima contro Seppi ,non potrà non risentire delle emozioni – purtroppo negative – provate in questi giorni e per giunta avrà davanti un avversario che sembra davvero in forma in questo momento mentre Nadal, dal canto suo, non ha dimostrato la solita sicurezza sul rosso monegasco risentendo sicuramente dello stop forzato per l’infortunio al ginocchio sinistro. Possibili sorprese quindi all’orizzonte, anche se tutti vorremmo vedere una finale regale degna del Principato monegasco.

    Risultati Quarti di Finale Masters Series Montecarlo

    Djokovic (Srb) – Haase (Ola) 6-4 6-2

    Nadal (Spa) – Wawrinka (Sui) 7-5 6-4

    Berdych (Cze) – Murray (Gbr) 6-7 6-2 6-3

    Simon (Fra) – Tsonga (Fra) 7-5 6-4

  • Masters Montecarlo Djokovic con il cuore, rullo Nadal

    Masters Montecarlo Djokovic con il cuore, rullo Nadal

    Giornata tutta dedicata agli ottavi di finale al Masters di Montecarlo con il momento più bello, e per certi versi più significativo, rappresentato dalla vittoria di Novak Djokovic a poche ore dalla morte dell’amato nonno Vladimir.

    Molto legato alla figura di nonno Vladimir, il numero uno del mondo non ha rinunciato a scendere in campo onorando al meglio la sua memoria con la vittoria sofferta in tre set, 2-6 6-1 6-4,  contro l’ucraino Alexsandr Dolgopolov. Tutto molto più semplice per Rafael Nadal che ha spazzato via il kazako Kukushkin in un ora di gioco con il punteggio di 6-1 6-1.

    Come normale che sia l’inizio del match del serbo è molto difficile anche a causa della solita brillantezza del gioco dell’ucraino che lascia poco spazio alle iniziative di Djokovic che finisce per perdere la prima frazione con il punteggio di 6-2. Il serbo tuttavia riesce a reagire nella seconda frazione di gioco che viene dominata con il punteggio di 6-1. Il terzo e decisivo set diviene molto equilibrato sino al nono game quando Dolgopolov alza bandiera bianca sulle continue accelerazioni di Djokovic.

    Novak Djokovic ©VALERY HACHE/AFP/Getty Images

    Nei quarti Nole troverà la sorpresa del torneo, l’olandese Haase che ha avuto la meglio nei confronti del brasiliano Bellucci per 6-2 6-3 mentre per Nadal ci sarà lo svizzero Stanislav Wawrinka, che ha battuto lo spagnolo Nicolas Almagro con un doppio 6-3. La Francia riesce a portare nei quarti sia Tsonga (7-6 6-2 su Fernando Verdasco) che Simon (6-0 4-6 6-1 sul serbo Tipsarevic), i due transalpini si sfideranno per un posto in semifinale con l’ultimo quarto che vedrà opposti lo scozzese Andy Murray, che ha approfittato del ritiro del francese Bennetau fermato come Juan Monaco nei giorni scorsi, a causa di una brutta distorsione alla caviglia destra ed il ceco Thomas Berdych che ha superato lo scoglio nipponico rappresentato da Kei Nishikori (2-6 6-2 6-4) che non ha saputo approfittare di molte occasione per raggiungere la sua prima semifinale in un 1000.

    Questi quindi gli accoppiamenti dei quarti di finale: Djokovic – Haase; Nadal – Wawrinka; Murray – Berdych; Tsonga – Simon.

    I risultati degli Ottavi di Finale

    Berdych (Cze) – Kei Nishikori (Jpn)  2-6 6-2 6-4

    Murray (Gbr) – Bennetau (Fra) 5-5 rit.
    Haase (Ola) – Bellucci (Bra) 6-2 6-3
    Tsonga (Fra) – Verdasco (Spa) 7-6 6-2
    Nadal (Spa) – Kukushkin (Kaz) 6-1 6-1
    Djokovic (Ser) – Dolgopolov (Ukr) 2-6 6-1 6-4
    Simon (Fra) – Tipsarevic (Srb) 6-0 4-6 6-1
    Wawrinka (Sui) – Almagro (Spa) 6-3 6-3

  • Miami, solidi Murray e Djokovic, Nadal così così. Serena out

    Miami, solidi Murray e Djokovic, Nadal così così. Serena out

    Conclusi tutti gli ottavi di finale maschili nel secondo Masters Series della stagione a Miami, in Florida con nessuna sorpresa per Nadal, Djokovic e Murray. Tra le donne inatteso stop di Serena Williams, battuta dall’ex numero uno del mondo Caroline Wozniacki.

    L’americano Andy Roddick esce dal torneo di Key Biscayne non ripetendo, contro l’argentino Juan Monaco, l’ottima prestazione del giorno prima che gli aveva consentito di eliminare dal torneo della Florida lo svizzero Roger Federer. Sconfitta in due set (7-5 6-0) per lo statunitense che, perso il primo set, ha alzato bandiera bianca nel secondo anche a causa di un netto calo fisico.

    Supera gli ottavi di finale, anche se con qualche patema, Rafael Nadal mentre facili gli accessi ai quarti di finale sia per il serbo Novak Djokovic che per lo scozzese Andy Murray con quest’ultimo, apparso in ottime condizioni di forma e voglioso di riscattare prontamente la cocente delusione patita ad Indian Wells. Che passa essere la volta buona per il maiorchino a Miami? Nadal non ha mai vinto il Masters di Key Biscayne anche se quello visto contro il giapponese Nishikori non sembra essere il miglior Nadal. Lo spagnolo fatica più del solito a sviluppare il suo gioco in questo 2012 ed una dimostrazione ulteriore delle difficoltà del numero due del mondo, viene data anche dal match contro il giovane giapponese che non ha sfruttato le tante occasioni gentilmente concessegli dal mancino di Manacord. Vittoria con un periodico 6-4 per Nadal in quasi tre ore di gioco, Rafanel corso del match ha anche risentito dell’ormai cronico fastidio al ginocchio destro, situazione questa assolutamente da monitorare vista l’imminente ed importantissima stagione sulla terra rossa.

    Rafael Nadal ©Mike Ehrmann/Getty Images

    Avanzano senza particolari problemi anche il numero uno Djokovic che si è sbarazzato del francese Gasquet (7-5 6-3 lo score), in un match in cui il serbo ci ha messo un po’ prima di entrare in ritmo partita con il suo pressing da fondo campo. Gasquet ha retto bene fino al 3 pari del primo set poi, perso il servizio, non ha potuto opporsi alla forza del numero uno del mondo. Bene lo scozzese Murray che conquista i quarti a scapito di un altro francese, Gilles Simon, sconfitto facilmente in due set (6-3 6-4), Murray ha comandato il match sin dai primi scambi concedendo pochissimo a Simon che era reduce anche da un problema alla schiena riscontrato nei turni precedenti. Negli altri incontri belle vittorie di  Mardy Fish (6-3 6-7 6-3 a Nicolas Almagro), David Ferrer, numero 5 del mondo, che ha rifilato un periodico 6-3 a Juan Martin Del Potro e Janko Tipsarevic che si è sbarazzato in due set di Grigor Dimitrov (7-6 6-2 lo score).

    Nel torneo femminile esce di scena Serena Williams superata con un doppio 6-4 dall’ex numero uno del mondo Caroline Wozniacki, l’americana ha patito la giornata poco felice al servizio ed un numero elevato di errori gratuiti che hanno consentito alla danese, di conquistare una semifinale insperata visto il tennis che aveva espresso la minore delle sorelle Williams nei turni precedenti. Semifinale anche per la russa Maria Sharapova che ha dominato il match contro la cinese Na Li, vinto in due set con il punteggio di 6-3 6-0.

    Questi i match di oggi con i primi due quarti di finale maschili Nadal-Tsonga e Murray-Tisparevic e gli ultimi due quarti femminili, Azarenka-Bartoli e Venus Williams-Radwanska.

  • Flavia Pennetta saluta Miami, Nadal e Venus ok. Fuori Isner

    Flavia Pennetta saluta Miami, Nadal e Venus ok. Fuori Isner

    Il torneo di Miami regala l’ennesima delusione ai tifosi italiani con l’eliminazione dell’ultima azzurra rimasta in tabellone, la brindisina Flavia Pennetta, per mano della sconosciuta 18enne spagnola Muguruza Blanco.

    Debacle assoluta del tennis azzurro in Florida con sconfitte eclatanti, e soprattutto inattese, sia in campo maschile che in quello femminile.

    Flavia Pennetta gioca un primo set inspiegabile, regala tantissimi punti alla sua giovane avversaria che si limita esclusivamente ad incassare gli errori gratuiti conquistando la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-2. Ancora più inspiegabile risulta essere il secondo set, con la brindisina che riesce a riprendersi vincendo il parziale con il punteggio di 6-1 che più si addice alle classifiche delle due giocatrici. Ma le differenze spariscono nel set decisivo con la giovane spagnola che arriva in due occasioni a servire per il match, Flavia riesce ad annullare due match point portando l’incontro al tie break. La brindisina va sotto un minibreak, lo recupera sul 4-3, ma perde nuovamente due punti consecutivi alla battuta mandando la spagnola a giocarsi un triplo match point. Flavia li annulla tutti, ma alla quarta occasione Garbine Muguruza Blancochiude la partita dopo 2 ore e 18 minuti.

    Flavia Pennetta ©ALFREDO ESTRELLA/AFP/Getty Images

    Venus Williams continua il suo cammino in Florida battendo in rimonta la canadese Aleksandra Wozniak: 4-6 6-4 7-6(5) il punteggio finale di un match più equilibrato del previsto. Guadagnano gli ottavi anche la russa Maria Kirilenko, che ha liquidato con un rapido 6-2 6-1 la kazaka Ksenia Pervak, Dominika Cibulkova (6-2 6-0 alla cinese Jie Zheng) e Marion Bartoli (6-4 7-6 alla romena Sonia Halep). Match di allenamento per la numero uno Victoria Azarenka che lascia appena 2 game alla britannica Heather Watson (6-0 6-2) centrando la 25esima vittoria consecutiva dall’inizio della stagione. Accedono agli ottavi anche Agnieszka Radwanska (6-1 6-2) alla spagnola Silvia Soler Espinosa e Ana Ivanovic (6-2 7-6 alla slovacca Hantuchova).

    In campo maschile, il numero due del mondo Rafa Nadal era atteso da un match insidioso contro il ceco Radek Stepanek, ma lo spagnolo ha letteralmente passeggiato strapazzando Stepanek in due set con un periodico 6-2. Vittoria in tre set anche per Janko Tipsarevic contro l’ucraino Alexander Dolgopolov (6-4 5-7 6-2), in due l’affermazione di Gilles Simon sull’austriaco Jurgen Melzer (7-6 6-4) con il francese però in dubbio per il match di terzo turno a causa di un fastidio alla schiena. Il connazionale Jo-Wilfried Tsonga si libera del tedesco Philipp Kohlschreiber per 6-4 7-6(2), mentre Kei Nishikori, infine, batte Lukas Rosol 6-4 6-2 regalandosi Rafa Nadal. Il finalista di Indian Wells, John Isner, perde a sorpresa contro il tedesco Florian Mayer non riuscendo quindi a dare continuità all’ottima prestazione fornita in California, una continuità che non conosce nemmeno il ceco Tomas Berdych, sconfitto dall’astro nascente bulgaro Dimitrov in tre set (6-3 2-6 6-4).

    Questi i match odierni: Sharapova-Makarova, Serena Williams-Stosur, Djokovic-Troicki e Del Potro-Cilic nella sessione diurna, Federer-Roddick e Venus Williams-Ivanovic in quella serale, sul campo centrale. Sugli altri campi Anderson-Fish, Almagro-Verdasco, Li-Lisicki, Azarenka-Cibulkova, Monaco-Monfils, Gasquet-Ramos, Benneteau-Ferrer, Wickmayer-Wozniacki, Bartoli-Kirilenko e Radwanska-Muguruza Blanco.

  • Indian Wells, Djokovic in semifinale. Avanti Sharapova e Ivanovic

    Indian Wells, Djokovic in semifinale. Avanti Sharapova e Ivanovic

    Con la vittoria in due set (6-3 6-4) sullo spagnolo Almagro, il numero del mondo Novak Djokovic conquista la semifinale del Masters 1000 di Indian Wells. A sfidare il serbo ci sarà l’americano John Isner che ha battuto 6-3 1-6 7-5 il francese Gilles Simon.

    Nel torneo femminile la semifinale della parte bassa del tabellone sarà una sfida fra bellissime con la russa Maria Sharapova a sfidare la serba Ana Ivanovic.

    Molto più solida la prestazione di Djokovic nei quarti di finale rispetto ai precedenti incontri, Almagro è rimasto imbrigliato nella fitta rete del serbo fatta di scambi continui e profondi in mezzo al campo che hanno tappato le ali allo spagnolo, forte nei colpi d’incontro negli angoli del campo. Almagro non è riuscito quasi mai a sfondare il serbo con il suo dritto, Djokovic ha controllato bene il ritmo della partita, chiudendo i due parziali in maniera perentoria e non destando quasi mai la sensazione di perdere il controllo del match. Nell’altro quarto di finale, sfida molto più incerta con Isner che ha saputo avere la meglio nei confronti di Simon che non ha approfittato di un vantaggio di 3-1 nel primo set, perso per 6-3, per poi alzare bandiera bianca nel terzo parziale con l’americano che ha sfruttato il servizio nei momenti decisivi del match.

    Novak Djokovic ©Matthew Stockman/Getty Images

    Nel tabellone femminile bella vittoria di una ritrovata Ana Ivanovic che conquista la semifinale a scapito della francese Marion Bartoli, superata per 6-3 6-4 in 77 minuti di gioco ed aiutata anche, da qualche problema fisico della transalpina. L’ultimo quarto di finale che presentava il derby russo fra la Sharapova e la Kirilenko, ha visto prevalere la Maria siberiana in un match combattutissimo  e chiuso dopo più di tre ore di gioco con il punteggio di 3-6 7-5 6-2 con la Kirilenko che non ha saputo approfittare dell’opportunità di chiudere il match, nel corso del secondo set.

    Anche oggi grandissimi match con i due quarti maschili della parte bassa fra Federer-Del Potro e Nadal-Nalbandian, mentre le donne avranno le semifinali con la numero uno Azarenka opposta alla sorpresa del torneo, la tedesca Kerber e la Sharapova contro la Ivanovic.

  • Masters 1000 Indian Wells, Novak Djokovic sul velluto. Sorpresa Ebden

    Masters 1000 Indian Wells, Novak Djokovic sul velluto. Sorpresa Ebden

    Il numero uno del mondo, Novak Djokovic, supera facilmente in due set (6-2 6-3), il sudafricano Kevin Anderson in un match in cui il serbo non ha mai concesso una minima occasione al suo modesto avversario.

    La sorpresa più gradita del torneo californiano è rappresentata dalla vittoria del qualificato australiano, Matt Ebden, che ha eliminato in due set (6-3 6-4), l’americano Mardy Fish con gli Stati Uniti, che salutano anche Andy Roddick, battuto dal ceco Thomas Berdych.

    Novak Djokovic è apparso subito in palla sul cemento californiano, Anderson non ha potuto veramente nulla nei confronti del numero uno del mondo che ha giocato al 50% delle proprie possibilità, ma che ha mostrato una seconda di servizio veramente solida, con cui ha potuto facilmente gestire il match. Se gli Stati Uniti piangono per le eliminazioni di Fish e Roddick, sicuramente saranno contenti per la vittoria di John Isner che ha superato con un duplice 7-5, l’argentino Juan Monaco in un match cui, come al solito, Isner ha fatto la differenza al servizio non tanto nel numero degli Ace (10 alla fine), ma nella velocità a tenere il proprio turno di battuta al contrario di Monaco, che ha dovuto sempre arrivare ai vantaggi nel suo servizio. Bella vittoria anche di Gilles Simon sullo svizzero Wawrinkache si è dovuto arrendere, con un duplice 6-4, al gioco veloce ed aggressivo del francese da fondo campo.

    Novak Djokovic ©Jeff Gross/Getty Images

    Oggi verrano disputati i match del terzo turno della parte bassa del tabellone con, sul centrale Del Potro-Verdasco, Nadal-Granollers e Federer-Raonic, sul campo numero 2 Tsonga-Stepanek, Baghdatis-Dolgopolov e Nalbandian-Tipsarevic, sul campo 3 Davydenko-Bellucci e Ferrer-Istomin. Match molto facile per lo spagnolo Nadal che sicuramente avrà pochi problemi contro il connazionale Granollers mentre sarà un ottimo banco di prova, il match che vedrà opposto Roger Federer all’astro nascente e bombardiere canadese, Milos Raonic.