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  • EuroU21, si complica il cammino degli azzurrini di Di Biagio

    EuroU21, si complica il cammino degli azzurrini di Di Biagio

    Il percorso dell’Italia di Gigi Di Biagio ad EuroU21, in Repubblica Ceca, si fa sempre più complicato.

    Dopo il Ko all’esordio contro la Svezia, questa sera contro il Portogallo per gli azzurrini era fondamentale conquistare i tre punti, ed invece nonostante una buona prestazione gli azzurrini non sono riusciti ad andare oltre allo 0-0.

    La qualificazione alle semifinali, con il conseguente Pass olimpico, adesso è appesa ad un filo. Mercoledì contro l’Inghilterra è obbligatorio vincere ma potrebbe anche non bastare, se tra Svezia e Portogallo finirà in parità, in semifinale andranno proprio scandinavi e lusitani.

    Il Ct dell'U21 Gigi Di Biagio | Foto Twitter
    Il Ct dell’U21 Gigi Di Biagio | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della gara.

    Di Biagio decide di rivoluzionare la squadra scesa in campo nell’esordio. Totalmente nuovo il centrocampo con Crisetig, Cataldi e Benassi al posto di Sturaro (squalificato), Viviani e Baselli. Cambi anche in difesa fuori Bianchetti e Sabelli, dentro Romagnoli e Biraghi. Confermato il tridente offensivo.

    Il Portogallo scende in campo con un 4-3-1-2 con il talentuoso Bernardo Silva ad agire sulla trequarti.

    La partenza è super per l’Italia con Benassi che dopo pochi secondi, con un gran tiro, impegna Sa ad una gran parata. Passano pochi minuti e Belotti, imbeccato da Berardi, calcia da dentro l’area, il portiere del Portogallo chiude ancora. La partita rimane in mano dell’Italia e poco prima della mezz’ora Sa risponde nuovamente ad una gran conclusione di Benassi. Il Portogallo non si veda mai, almeno sino al 36° quando Joao Mario, al termine di una bella azione di squadra, grazia l’Italia calciando male da dentro l’area. C’è tempo per un’altra conclusione di Berardi e per un quasi autogol del Portogallo. Si va al riposo sullo 0-0.

    Pronti via e Belotti ha subito una chance ma a fermarlo c’è la traversa. Passano i minuti e gli azzurrini pian piano di spengono, c’è un colpo di tacco di Belotti al 74° e nient’altro da segnalare, almeno sino al recupero quando Biraghi servito perfettamente da Bernardeschi non riesce ne a controllare ne a calciare davanti a Sa. Finisce così 0-0 una sfida che lascia tanti rimpianti e ancora qualche piccola speranza ai ragazzi di Di Biagio. 

    ITALIA – PORTOGALLO 0-0

    Italia (4-3-3): Bardi; Zappacosta, Rugani, Romagnoli, Biraghi; Benassi, Crisetig (76° Trotta), Cataldi; Berardi, Belotti (85° Viviani), Battocchio (62° Bernardeschi).

    Allenatore: Di Biagio.

    Portogallo (4-3-1-2): José Sà; Esgaio, P.Oliveira, Ilori, Guerreiro; João Mario (81° Tozé), W.Carvalho, Sergio Oliveira; Bernardo Silva (78° Medeiros); Rafa Silva (54° Paciência) , Mané.

    Allenatore: Rui Jorge.

    Arbitro: Marciniak.

    Ammoniti: Bernardeschi (I), Biraghi (I), Romagnoli (I), Paciência (P).

     

    Nell’altra gara del Gruppo B vittoria dell’Inghilterra a cui basta un gol di Lingard per imporsi sulla Svezia.

    RISULTATI E CLASSIFICA GRUPPO B

    INGHILTERRA – SVEZIA 1-0 (85° Lingard)

    ITALIA – PORTOGALLO 0-0 

    Portogallo 4 pt, Inghilterra e Svezia 3, Italia 1

     

    Nel gruppo A la Repubblica Ceca si rifà dopo l’esordio negativo e sconfigge nettamente, per 4-0, la Serbia. Netto successo anche per la Germania che non lascia scampo alla Danimarca, finisce 3-0 per i tedeschi. Tutto aperto comunque anche in questo girone.

    RISULTATI E CLASSIFICA GRUPPO A

    REPUBBLICA CECA – SERBIA 4-0 (7°, 21°, 56° Kliment, 59° Frydek)

    GERMANIA – DANIMARCA 3-0 (32°, 48° Volland, 53° Ginter)

    Germania 4 pt, Repubblica Ceca e Danimarca 3, Serbia 1

     

     

  • Europei Under 21, sorteggio tosto per l’Italia

    Europei Under 21, sorteggio tosto per l’Italia

    Sorteggiati a Praga i due gironi per i Campionati Europei Under 21 che si disputeranno in Repubblica Ceca durante la prossima estate, dal 17 al 30 giugno 2015. Inghilterra e Repubblica Ceca erano due squadre teste di serie, così come Italia e Germania rispettivamente seconda e terza del ranking e che quindi non possono essere inserite nello stesso girone. Incredibilmente non si sono qualificati i campioni in carica della Spagna.

    Il sorteggio non è stato particolarmente favorevole all’Italia, diciamolo subito, ma è solo un dato oggettivo in quanto come spesso si dice in competizioni di questo tipo prima o poi le più forti vanno affrontate se si vuole andare avanti. E allora potrebbe non essere così male alla fine affrontare avversari duri quando si è ancora freschi in un torneo così breve nel quale diventa fondamentale centellinare le energie per arrivare alla fine.

    Le urne del sorteggio di Parga | Foto Twitter
    Le urne del sorteggio di Parga | Foto Twitter

    Il sorteggio è stato effettuato dalla massima espressione del calcio moderno ceco, conosciuto da noi come “la furia ceca” ovvero l’ex campione di Lazio e Juventus Pavel Nedved. I padroni di casa erano d’ufficio assegnati al Gruppo A, mentre l’Inghilterra era già inserita nel Gruppo B, il biondo ex centrocampista della Juventus alla prima pallina sorteggiata estrae la Germania, che quindi andrà a far compagnia nel girone alla Repubblica Ceca mentre a questo punto, per quanto detto sopra, l’Italia automaticamente va ad inserirsi nel Gruppo B con l’Inghilterra, ovvero al momento i più forti.

    A Inghilterra e Italia nello stesso girone vanno ad aggiungersi, sempre per sorteggio, Svezia e Portogallo entrambe dure ma più abbordabili, mentre Danimarca (prossimo avversario in amichevole degli azzurrini) e Serbia faranno compagnia a Germania e Repubblica Ceca.

    Di Biagio commenta con equilibrio ed ottimismo di primo acchito il sorteggio degli Europei Under 21:

    “E’ un girone molto difficile, ma sono contento ed ottimista come lo sarei stato anche se fossimo capitati con altre squadre”.

    A chi gli rammenta la forza delle avversarie, risponde:

    “Le otto finaliste sono una più forte dell’altra, quindi qualsiasi commento lascia il tempo che trova. Le tre del nostro girone non le ho mai incontrate, ma è evidente che si tratta di un girone di ferro”.

  • Italia Under 21 Europeo conquistato, Slovacchia infuriata

    Italia Under 21 Europeo conquistato, Slovacchia infuriata

    Missione compiuta! L’Italia Under 21 di Gigi Di Biagio al Mapei Stadium di Reggio Emilia batte 3-1 la Slovacchia e conquista l’accesso alla fase finale di Euro2015.

    La vittoria però è stata piena di rischi e di polemiche con la Slovacchia che ha chiuso la gara in 9 contro 11 e che si è vista prima concedere e poi revocare, su suggerimento del guardalinee, il calcio di rigore che avrebbe potuto regalare agli ospiti il 2-2 che sarebbe valso la qualificazione alla squadra di Galad, anche lui espulso per proteste.

    Di Biagio quindi può esser soddisfatto di aver raggiunto Euro2015 ma non può esser contento di un gioco visto solo per pochi tratti nel primo tempo e per la scarsa concentrazione degli Azzurrini nella ripresa che poteva costare carissimo.

    La gioia degli azzurri dell'Under 21
    La gioia degli azzurri dell’Under 21

    Veniamo al racconto della gara.

    Di Biagio opta ancora per il 4-2-3-1 andando a modificare un solo interprete rispetto alla gara d’andata: dentro Crisetig dal primo minuto al posto di Bianchetti.

    Galad risponde con un modulo a specchio, ritrovando dal primo minuto Duda, squalificato all’andata, al posto di Mihalik.

    L’Italia non vuole certo speculare sul 1-1 in trasferta dell’andata e parte subito fortissimo. Al 4° Bernardeschi si inventa un pallonetto capolavoro, da dentro l’area, e porta subito in vantaggio l’Italia. La Slovacchia non riesce a reagire ed al 15° arriva il raddoppio azzurro, spinta su Berardi in area e calcio di rigore con Belotti che trasforma. Sul rigore viene ammonito Duda per proteste e si rivelerà un’ammonizione pesante. Gli ospiti dovrebbero buttarsi in avanti alla ricerca del gol ma Bardi rimane inoperoso. Al 30° altra svolta del match, Duda commette un fallo tattico e prende il secondo giallo lasciando i suoi in 10. La Slovacchia a questo punto passa al 4-3-2 ma non riesce quasi più a togliere la palla agli Azzurri che vanno all’intervallo agevolmente sul 2-0.

    La Slovacchia tenta il tutto per tutto cercando di alzare i ritmi ad inizio ripresa ma gli ospiti non riescono a rendersi pericolosi, anzi è Berardi a fallire un gol praticamente fatto al 55°. Il pericolo però carica gli slovacchi che si lanciano in avanti e chiedono anche un rigore per mani di Zappacosta, non concesso. Al 62° i timori di Di Biagio diventano realtà perchè Lobotka dal limite trova la gran conclusione che beffa Bardi e accorcia le distanze. Al 67° strepitoso salvataggio di Bardi su tiro violento di Schranz, l’Italia si salva. Al 74° arriva l’episodio che farà molto discutere, Bianchetti commette fallo su Schranz in area e l’arbitro concede il rigore, richiamato dal guardalinee cambia idea e concede il corner. Passano pochi minuti ed arriva il secondo giallo per Zrelak che lascia la Slovacchia in nove, gli animi si scaldano e arriva l’espulsione anche per il Ct slovacco Galad. La Slovacchia vuole crederci ma è un’impresa quasi impossibile e su un contropiede al 90° Longo la chiude calciando praticamente dalla linea di fondo. Al fischio finale, del non certo promosso, arbitro Mclean gli Azzurri dell’Under 21 festeggiano il successo e la conquista di Euro2015.

     

    ITALIA – SLOVACCHIA 3-1  (2-0) (4° Bernardeschi (I), 15° rig. Belotti (I), 62° Lobotka (S), 90° Longo (I))

    ITALIA (4-2-3-1): Bardi; Zappacosta, Bianchetti, Rugani, Biraghi; Viviani (54° Benassi), Crisetig; Berardi (86° Baselli), Bernardeschi, Battocchio; Belotti (77° Longo).

    Allenatore: Di Biagio.

    SLOVACCHIA (4-2-3-1): Rusov; Pauschek, Ninaj (21° Skriniar), Teixeira, Mazan; Paur (46° Lobotka), Lasik; Schranz, Duda, Hrosovsky; Zrelak.

    Allenatore: Galad.

    Arbitro: Mclean.

    Ammoniti: Viviani (I), Crisetig (I), Lasik (S), Berardi (I), Rusov (S), Biraghi (I), Texeira (S).

    Espulsi: Duda (S), Zrelak (S).

  • Under 21, dall’urna di Nyon esce la Slovacchia

    Under 21, dall’urna di Nyon esce la Slovacchia

    L’Urna del sorteggio di Nyon non è stata poi così male per gli azzurri dell’Under 21 di Gigi Di Biagio. L’Italia dopo un girone vissuto e vinto con sofferenza, si era guadagnata il ruolo di testa di serie, ed ovviamente questo era da considerarsi  un enorme vantaggio, ma tra le non teste di serie c’erano anche squadre temibili come Olanda, Svezia e Croazia. Come detto il sorteggio non è stato negativo e gli azzurrini saranno abbinati alla Slovacchia.

    L'Under 21 italiana
    L’Under 21 italiana

     

    I ragazzi di Di Biagio affronteranno la gara d’andata in trasferta mercoledì 8 ottobre 2014 e poi ospiteranno i giovani slovacchi nella gara di ritorno martedì 14 ottobre.

    I Playoff non saranno importanti solo per raggiungere la fase finale dell’Euro2015 che si giocherà in Repubblica Ceca dal 17 al 30 giugno 2015, ma proprio la manifestazione europea permetterà alle prime 4 classificate di staccare il biglietto per l’Olimpiade di Rio 2016 e dopo l’assenza di Londra 2012 gli azzurrini non possono permettersi una seconda mancata qualificazione al torneo a cinque cerchi. Quella con la Slovacchia quindi sarà il primo passo fondamentale ed assolutamente da non sottovalutare e da non fallire.

     

     

    Veniamo quindi a conoscere meglio i nostri avversari.

    La squadra guidata dal Ct Galád ha vinto il gruppo 3 di qualificazione, composto anche da Olanda, Scozia, Georgia e Lussemburgo, ottenendo 17 punti, uno in più degli Orange, con uno score di 5 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta rimediata in Scozia per 2-1.

    La Slovacchia utilizza solitamente la difesa a 4 con Rusov tra i pali ed il quartetto di difensori composto da Pauschek, Hudak, Ninaj, Mazan. Centrocampo ed attacco variano, in caso di 4-3-3 il terzetto di centrocampisti è formato da Hrosovsky, Lasik e Paur con Zrelak, Duda e Schranz tridente offensivo. In caso di 4-2-3-1 in mediana hanno giocato Hrosovsky e Lasik, mentre sulla trequarti, alle spalle della punta Zrelak hanno agito Duda, Schranz e Rusnak.

    Nella sua giovane storia, sino al 1994 faceva parte della Cecoslovacchia, la Slovacchia Under 21 vanta una sola partecipazione alla fase finale di un Europeo di categoria, quello casalingo del 2000 che l’ha vista conquistare il 4° posto.

     

    Decisamente interessanti altri accoppiamenti: la Serbia, seconda nel girone degli azzurri, se la vedrà con la Spagna, mentre Francia-Svezia ed Inghilterra-Croazia promettono equilibrio e scintille, così come Olanda-Portogallo che eliminerà una nazionale di grande valore e prestigio.

    Più semplici sulla carta i match di Germania e Danimarca che hanno pescato rispettivamente Ucraina ed Islanda.

     

    RIEPILOGO PLAYOFF QUALIFICAZIONE EURO2015

    Slovacchia-Italia

    Francia-Svezia

    Danimarca-Islanda

    Inghilterra-Croazia

    Olanda-Portogallo

    Ucraina-Germania

    Serbia-Spagna

     

     

  • Under 21: Italia a valanga su Cipro, playoff raggiunto

    Under 21: Italia a valanga su Cipro, playoff raggiunto

    L’Under 21 azzurra non tradisce, come sempre si complica la vita permettendo a Cipro di trovare il vantaggio ma poi si mette in moto e caccia via tutte le paure asfaltando gli ospiti con 7 gol e raggiungendo la vetta del girone 9 conquistando così anche lo status di testa di serie nel sorteggio del playoff di venerdì.

    Una bella giornata che ha visto gli azzurri trovare il gol con 6 marcatori diversi, oltre ad un autogol, alcuni dei quali alla prima marcatura in nazionale come Bernardeschi, Sturaro e Dezi  oltre ai gol del solito Belotti, di Longo e Rugani.

    Il Ct Gigi Di Biagio
    Il Ct Gigi Di Biagio

     

    Veniamo al racconto del match, per questa gara decisiva il Ct Di Biagio schiera un 4-2-3-1 apportando alcune modifiche: Sabelli al posto di Biraghi, Rugani per Antei, il rientrante Viviani al posto di Crisetig in mediana e Bernardeschi che va a posizionarsi nel trio dietro Belotti, al posto di Longo.

    Il Ct di Cipro Hadjiloukas schiera i suoi con un 4-3-3 con il tridente d’attacco formato da Sotiriou, Roushias e Kyprianou nella speranza di far meglio dello 0-6 subito a domicilio qualche giorno fa dal Belgio.

     

     

    La gara si mette sui binari previsti alla vigilia, con gli azzurri che controllano e gli ospiti che si chiudono. Al minuto 29 arriva però quello che non ti aspetti: cross dalla sinistra di Efthimiou e colpo di testa vincente di Sotiriou per il vantaggio di Cipro. L’Italia si spinge in avanti anche perchè la notizia del vantaggio della Serbia in Nord Irlanda mette paura agli azzurrini che sarebbero eliminati. Dopo due chance per Belotti arriva il meritato pareggio al 42° con Bernardeschi che di testa gira verso la porta un perfetto assist di Sturaro. L’Italia vuole andare al riposo in vantaggio e così accade: nel secondo minuto di recupero sgroppata di Zappacosta sulla fascia destra, cross in mezzo e clamoroso errore di Panayiotou che spinge nella propria porta.

    La ripresa è una festa del gol, apre le danze Sturaro con un gran tiro da fuori per il 3-1 al 56°. Tocca poi a Belotti calare il Poker al 62° con una bella giocata ed un tiro dal limite che non lascia scampo al portiere di Cipro. Passano otto minuti e Dezi, ben imbeccato da Bernardeschi, gira di testa da due passi per il 5-1. Al 76° è Longo a chiudere il “primo Set” con una bella percussione centrale, dribbling sul portiere e rete a porta vuota. Il definitivo 7-1 lo mette a segno Rugani che al 81° da dentro l’area gira verso la porta una conclusione da fuori di Bernardeschi.

    Un successo in scioltezza che però non deve nascondere le amnesie difensive specialmente sui palloni alti.

    Adesso è il momento della festa, venerdì conosceremo quale sarà l’ultimo ostacolo per l’Under 21 italiana nella corsa verso Euro2015.

     

    ITALIA – CIPRO 7-1 (2-1) (29° Sotiriou (C), 42° Bernardeschi (I), 45°+2 aut.Panayiotou (C), 56° Sturaro (I), 62° Belotti (I), 70° Dezi (I), 76° Longo (I), 80° Rugani (I))

    ITALIA (4-2-3-1): Bardi, Zappacosta, Bianchetti, Rugani, Sabelli; Sturaro, Viviani (74° Crisetig); Berardi (60° Dezi), Bernardeschi, Battocchio; Belotti (64° Longo).

    Allenatore: Di Biagio.

    CIPRO (4-3-3): Mytidis; Moulazimis (21° Panayiotou), Ioannou, Christofides, Efthimiou; Z.Theodorou, Froxylias (74° Kosmas), P.Theodorou (60° Poutziouris); Sotiriou, Kyprianou, Roushias.

    Allenatore: Hadjiloukas.

    Arbitro: Amhof.