Tag: gigi buffon

  • Juve, stadio day: le sensazioni di Buffon

    Juve, stadio day: le sensazioni di Buffon

    Un nuovo stadio, una nuova porta, due nuovi pali da difendere. Cambia lo scenario, ma non cambia la “saracinesca”, ossia il portiere: sempre lui, Gigi Buffon. L’inaugurazione del nuovo stadio, per lui, significa il terzo campo di gioco diverso da quando è alla Juventus, dal Delle Alpi, all’ Olimpico, ad oggi. Undici stagioni in bianconero, d’altronde, significano anche questo.

    Gigi Buffon ©Jeff Zelevansky/Getty Images
    Le sensazioni di Gigi Buffon sono intense, ancor prima di scendere in campo: “da brividi”. Per tutto ciò, Gigi Buffon rende merito alla società per questa iniziativa, per questo progetto, tanto ambizioso quanto importante, la dimostrazione che, anche in Italia, quando si ha un progetto serio, si può realizzare qualcosa di importante. Le sensazioni, dunque: calcare il campo di gioco per la prima volta, questa sera, sarà un’ emozione speciale, attendendo il primo gol bianconero nella sua nuova casa, ossia il battesimo ufficiale. Chi lo segnerà? Gigi si augura di spiazzare tutti ed essere proprio lui, con un calcio di rinvio, a realizzarlo. Alquanto improbabile, però, anche se sognare non costa niente. Più realisticamente, il suo pronostico è a favore del Capitano, Alex Del Piero, se non altro per ragioni di gerarchia, ma anche di stima e amicizia. Perchè Alex è al quarto stadio in maglia bianconera, perchè lui è “storia, tradizione, simbolo della squadra”. Infine, un elogio particolare alla società, che ha creduto fortissimamente in questo progetto, anche contro lo scetticismo di molti: “la Juve ha dimostrato di essere avanti, nel vero senso della parola”.  Avanti perchè qualunque squadra volesse intraprendere un progetto simile, dovrebbe comunque attendere sei o sette anni per il completamento dei lavori, anche se il portierone si stupisce di come l’esempio della Juve non sia stato seguito ancora da altri club italiani.

  • È scontro Aic – Lega sul superprelievo. Calderoli: “Giocatori viziati”

    È scontro Aic – Lega sul superprelievo. Calderoli: “Giocatori viziati”

    Il Ministro Roberto Calderoli | ©VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images
    Non si placano le polemiche sul contributo di solidarietà indetto dal Governo italiano per far fronte alla crisi globale e che colpisce anche il dorato mondo del calcio. Il ministro leghista Calderoli, come al solito, non perde occasione di far parlare di sé definendo i calciatori una casta di viziati ed individuando propri nei calciatori, i soggetti idonei a versare il famoso contributo. L’esponente leghista l’anno scorso propose una riduzione degli stipendi dei giocatori con l’introduzione di un salary cap e la rinuncia ai premi in caso di vittoria del Mondiale. Le dichiarazioni di Calderoli determinarono una dura reazione da parte del portiere azzurro Gigi Buffon e di altri azzurri. Anche l’Aic ha preso la parola per bocca del suo vicepresidente, Leo Grosso . queste le sue parole: “E’ una stupidaggine dire che i giocatori sono viziati. I calciatori sono contribuenti che pagano le tasse e sono in regola. Ma se per contratto il compenso concordato è al netto, allora il contributo di solidarietà andrà pagato dalle società. Sulla vicenda è intervenuto anche Adriano Galliani il quale ha dichiarato che: “I calciatori sono lavoratori dipendenti a tempo determinato. Non hanno uno status differente dagli altri. Parliamo di un contributo, non di una tassazione Irpef. Quindi non so proprio di cosa stiamo parlando? E la regola vale anche per i lavoratori stranieri che percepiscono un reddito in Italia, che fiscalmente rispondono al fisco italiano”. Come al solito quindi, si andrà prospettando una vicenda tipicamente italiana dove ogni volta che viene toccata una casta si alza il polverone e, come al solito, a pagare risultano essere sempre e solo i più deboli.

  • Buffon sposa la sua Alena a Praga. Le immagini del matrimonio

    Buffon sposa la sua Alena a Praga. Le immagini del matrimonio

    Gigi Buffon e Alena Seredova sono mariti e moglie. La coppia è a sposarsi a Praga nonostante uno sciopero dei sindacati che li ha costretti a cambiare chiesa e a scegliere la Basilica dei Santi Pietro e Paolo a Vyserhad invece della cattedrale di San Vito nel Castello di Praga.

    Grande gioia dei presenti per la nuova coppia già genitori di due figli Louis Thomas di 4 anni e David Lee di 2. Dopo il ricevimento i novelli sposi hanno ospitato gli invati nel lussuosissimo Kempiski Hotel. I tifosi bianconeri da sempre legati a Gigi ed Alena sono impazziti sul web per far sentire la propria gioia per l’evento.

  • Gigi Buffon: resto alla Juve al 100%

    Gigi Buffon: resto alla Juve al 100%

    Non poteva essere vero, non dopo aver accompagnato per mano la Signora in serie B, l’anno seguente al trionfo Mondiale, quando qualunque squadra avrebbe fatto carte falseper assicurarselo.

    dal web
    Non poteva essere vero, per l’amore che lo lega alla maglia bianconera, e per il legame con la curva, che lo ha sempre inenggiato anche nei – pochi – momenti di difficoltà in campo. Non poteva essere vero, perchè lui è una persona coerente, una bandiera, da undici anni fedele alla Juventus. Non poteva essere vero, perchè sulla panchina della Juve nella prossima stagione siederà Antonio Conte, un guerriero, un uomo di polso, un amico oltre che ex compagno di squadra, che lo ha telefonato per esprimergli la sua infinita stima e la volontà di coinvolgerlo in pieno nel suo progetto-Juve. Non poteva essere vero, per il rapporto che lo lega agli altri pilastri dello spogliatoio, Alessandro Del Piero in testa, oltre che Chiellini e Marchisio. Non poteva essere vero per tante altre ragioni: non poteva essere vero, ecco perchè non è vero. Non è vero che Gigi Buffon andrà via dalla Juventus, come lui stesso ha voluto precisare, per rassicurare l’ ambiente e smentire le illazioni e le voci circolate, anche insistentemente nei giorni scorsi, quando il suo nome veniva accostato alla Roma di Di Benedetto, oppure al Manchester City. Il suo procuratore Silvano Martina lo aveva già anticipato nei giorni scorsi, ma queste parole espresse in prima persona dal diretto interessato hanno una risonanza maggiore, e fanno più effetto. Gigi Buffon resta in bianconero e promette di ritornare ad essere il “Super Man” dei vecchi tempi, allontanando le difficoltà del post infortunio e post operatorie, e soprattutto tutte quelle incomprensioni e quei malintesi con la società e la dirigienza accorsi durante quest’ anno, che il portierone definisce “di studio” e “di conoscenza”. Gigi decide di restare anche per le parole “carine” che la società ha espresso nei suoi confronti negli ultimi giorni, dimostrando che, in realtà, quello che lui ricercava dai vertici della Juventus era solo un po’ di (dovuta) gratitudine e considerazione, per quanto ha dato alla causa bianconera in passato, non solo sul campo, ma anche in termini di presenza, di personalità, di grinta, di cuore. L’obiettivo per lui è vincere, naturalmente, pur nella consapevolezza della difficoltà insita nell’ ennesima rifondazione, nell’ ennesima ripartenza con un nuovo tecnico. La sua permanenza, però, è un plusvalore inestimabile, un passo da cui ripartire: sarà lui a diifendere la porta nel nuovo stadio, sarà lui a salutare la curva prima del fischio d’ inizio e dopo il fischio finale, così come lo è stato dal 2001 ad oggi. Il suo sogno è vincere lo scudetto, anzi rivincerlo: uno scudetto alla Juve per Gigi Buffon vale come 1 milione e duecentomila scudetti vinti altrove. Un significato profondo, che va al dilà di ogni parola, un sentimento vero e proprio. Basta questa frase per comprendere a fondo il perchè della sua scelta. Una vera e propria dichiarazione d’amore e di fedeltà alla Signora: Alena Seredova, sua prossima sposa Giovedì a Praga, non ne sarà sicuramente gelosa.

  • Buffon sposa Alena e la Vecchia Signora?

    Buffon sposa Alena e la Vecchia Signora?

    Il 14 giugno Gigi Buffon sposerà a Praga la bella Alena Seredova consolidando il rapporto mettendo cosi definitivamente a tacere le indiscrezioni che vogliono la crisi tra coppia. Prima del lieto giorno e del meritato riposo il portierone azzurro però potrebbe compiere un altro passo importante della sua carriera legandosi definiticamente alla Vecchia Signora sposando, definitivamente il nuovo corso, e ponendosi a punto di riferimento per la scalata allo scudetto.

    Il futuro di Buffon che durante la stagione sembrava lontano dalla Juventus per le incomprensioni con Del Neri, Storari e Andrea Agnelli adesso non è poi cosi scontato. Lo stesso Silvano Martina, agente del giocatore, ha messo in dubbio il futuro dicendo però che Buffon può lasciare la Juve solo per una maxi offerta.

    La Roma degli americani in un primo momento sembrava voler puntare su Buffon come colpo “immagine” del nuovo corso ma in questo momento anche i giallorossi vivono un momento di stand-by con Sabatini alla ricerca del nuovo tecnico. Buffon e Martina la prossima settimana incontreranno Marotta e dal colloquio si capirà quali sono i margini per il futuro anche se dopo aver seguito in B la Vecchia Signora appare difficile un divorzio adesso che la società mira a tornare grande.