Tag: Gianluigi Buffon

  • Liscio & Sbalascio: rinascita Juve, piangono Mourinho e Ranieri

    Liscio & Sbalascio: rinascita Juve, piangono Mourinho e Ranieri

    David TrezeguetConclusa la 12esima giornata di campionato passiamo ad analizzare i promossi e i bocciati della settimana. Iniziamo subito col promuovere la goleada bianconera che trova un riscatto per la pessima figura rimediata sette giorni prima con il Napoli. Una Juve che travolge i bergamaschi, ma che evidentemente ama tenere i propri tifosi con il patema d’animo, visto che fino all 84′ , subisce l’attacco dei bergamaschi. Ma in questa Juve vogliamo premiare il giocatore che, insieme ad un impeccabile Buffon, è l’anima della squadra, Camoranesi: grinta, classe, un vero gladiatore in campo. Merita note di riguardo anche un altro importante campione che ha lasciato il segno nella storia juventina per ben 167 volte. Stiamo parlando di Trazeguet (al quale dedichiamo la copertina insieme al capitano) che, con il centro messo a segno ieri, ha raggiunto per numero di reti, un altro signore della storia juventina come Omar Sivori.

    Stesso discorso iniziale fatto per la Juve, lo ropetiamo per il Milan che, avanti di due goal contro una Lazio poco convinta, decide bene di riaprire il match, pur su autorete fortunosa. Ad ogni modo la Lazio non sa approfittare degli spazi concessi dall’undici rossonero. Il Milan così si ritrova in terza posizione, la stessa che permette l’accesso in Champions League e che in molti ad inizio campionato ritenevano fosse una meta difficile da raggiungere.
    Risultato positivo per il Genoa che si riprende così dalle ultime malefatte. Non ci sorprende più di tanto la rapida doppietta di Crespo, che ai goal ci ha sempre abituati, ma merita oggi le lodi Palacio, impeccabile per tutta la partita, è la fonte ispiratrice di tre delle quattro reti segnate.

    Nei flop della settimana invece rientra ancora una volta lo Special One Mourinho, si intende, non per i risultati che registra in campo, ma per le dichiarazioni che riesce a sfornare a fine partita. Passi che l’allenatore non sia soddisfatto della prestazione della propria squadra e in particolare da quella di Balotelli (il tecnico l’ha giudicata vicino allo zseru), ma che addirittura si parli male dell’arbitraggio di Rocchi… Cosa si dovrebbe recriminare alla giacchetta nera? Forse perchè, pur non giudicandolo un fallo volontario, su Viera che salta col gomito alto (e manda in sala operatoria De Rossi) almeno un giallo per gioco pericoloso poteva starci? O forse per i mancati gialli a Balotelli, Thiago Motta e Muntari ( ammonito, quest’ultimo addirittura in occasione del giallo “abbraccia” calorosamente Rocchi per convincerlo a sottarsi alla decisione, per poi mandarlo “con affetto” a quel paese una volta non riuscito nel suo intento). Insomma va bene lamentarsi per l’arbitraggio, ma non certo per i minuti di recupero (e poi si dice che sia Ranieri quello che piange sempre) ci chiediamo se fosse stato un Serse Cosmi qualsiasi a dichiarare che “a un arbitro va bene un pari“, sicuramente si sarebbero pretesi chiarimenti da parte della federazione.
    E se è stato proprio lo Special allenatore nerazzuro a bocciare Balotelli, non possiamo sottrarci noi dal farlo, l’attanccante,  attento più a “stroncare” che a punire gli avversari, sicuramente non è in serata.

    Continuiamo a bocciare la Lazio di Lotito che, in evidente stato di crisi, continua sulla falsariga dell’esclusione di giocatori fondamentali.

    Continua ancora a naufragar il Siena che quasta volta deve fare i conti con la rinascita del Genoa, anche se la squadra toscana reagisce bene alla carica genoana riuscendo a riaprire una partita sul punteggio del 3-2 (finirà poi 4-2). In questo match ci sentiamo di bocciare i due portieri, Curci e Scarpi, decisamente in giornata no.

  • Juventus, Del Piero: “Torno e conquisto il Mondiale”

    Juventus, Del Piero: “Torno e conquisto il Mondiale”

    Alessandro Del PieroNei momenti grigi di questa stagione da più parti arrivavano mugugni e critiche sui silenzi di Alessandro Del Piero, volevano che il capitano intervenisse per rassicurare tutti con le sue parole della bontà del progetto Juve. Del Piero non è persona da dichiarazione, non è il tipo che vuol addosso le telecamere fuori dal rettangolo verde, il capitano juventino è da sempre pronto ad assumersi le responsabilità in prima persona trasmettendo a tutta la squadra la sua voglia di lottare fino all’ultimo sforzo, trasmettendo l’importanza di mantenere un profilo basso fuori dal campo per non alimentare inutili polemiche.

    Pinturicchio però adesso è pronto e dopo la sosta tornerà ad indossare la fascia di capitano portata magistralmente nella prima parte di stagione da Gigi Buffon. “Tornerò dopo la sosta con ancora più desiderio di vincere. E a fine stagione arriverò più riposato. Sì, anche per il Mondiale – queste le parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport – Ora sto bene ma è stata dura, più dura di quanto ricordassi. Non erò più abituato, da quattro anni non avevo un infortunio serio“. Del Piero poi analizza il momento della sua Vecchia Signora “Esprimiamo un buon calcio, sappiamo di poter ancora migliorare, ma il gioco c’è e si vede. Ci serve solo continuità di risultati”

    E rispondendo alla domanda sulla voglia di Diego di giocare in coppia con lui Alex sorridendo risponde “Diego non vede l’ora di giocare con me? “Dovrei essere io a dirlo a lui. Torno con più voglia di prima, non che prima non ne avessi ma ora ancora di più. Io largo a sinistra nel nuovo modulo? Ha detto bene Ferrara, non fossilizziamoci sui numeri”.

  • Alena Seredova: mamma supersexy per la Triumph

    Alena Seredova: mamma supersexy per la Triumph

    alena_seredova_triumph4Alena Seredova ha da poco messo alla luce il secondo figlio nato dall’amore con il miglior portiere al Mondo Gigi Buffon e pur da mamma è sempre una delle donne più apprezzate e cliccate della rete. In questi giorni le nostre città sono bombardate dalla nuova campagna pubblicitaria di intimo della Triumph, mostrando la sua bellezza in tante pose hot. Per Alena crediamo non esistano rivalità in quanto la sua bellezza mette d’accordo tutti. Guarda gli scatti sexy della bella Alena

  • Champions League: Maccabi Haifa – Juventus. Le interviste

    Ferrara: La classifica ci sorride, ma mancano ancora due partite e noi vogliamo andare a Bordeaux per vincere e quialificarci con un turno d’anticipo. Ovviamente i tre punti di oggi sono molto importanti. Squadra contratta? Ci può stare con quello che era successo sabato in campionato. Per noi era importante lottare fino alla fine e vincere la gara. Camoranesi e Diego hanno fatto benissimo, e anche Caceres. Stasera voglio sottolineare la prestazione, anche se non siamo stati entusiasmanti. Contavano i tre punti”

    Buffon: “Il miracolo? Non me ne ero accorto, poi ho visto le facce dei compagni e ho capito. Dedico questa parata a mio figlio e a mia moglie. Credo che la Juventus nel primo tempo abbia fatto molto bene, giocando con il piglio giusto soprattutto nei primi venti minuti e voglio sottolineare la prova di Diego, che è stato bravissimo”

  • Buffon trova il modo di gioire. E’ nato David Lee

    Il portiere della Juventus e della Nazionale in una giornata nera dal punto di vista professionale può gioire per qualcosa di più importante. La sua compagna Alena Seredova ha messo alla luce il suo secondogenito di casa Buffon:poco dopo la mezzanotte di ieri è nato David Lee. “Ci tenevo tanto a vincere stasera – commenta il portiere bianconero sul sito della Juventus – per dedicare il successo a David Lee. Invece e’ andata male. Stasera cercavamo la continuita’ dopo la vittoria con la Samp, ma credo che questa continuita’ l’abbia trovata il Napoli. Non saprei dire cos’e’ successo. Ora pensiamo alla gara di martedi’ col Maccabi.

  • Fifa World Player: Buffon tiene alto l’onore dell’Italia

    Gigi Buffon è l’unico italiano presente tra i “magnifici” 23 giocatori del Fifa World Player. Il premio forse più prestigioso del Pallone d’Oro verrà assegnato, il 21 dicembre a Zurigo,  dalla Federcalcio internazionale al miglior calciatore secondo i voti dei ct e dei capitani delle Nazionali.

    Della lista fanno parte anche “gli italiani” Diego ed Eto’o oltre a Kaka e Cristiano Ronaldo quest’anno nella Liga spagnola. Il portoghese è il detentore in carica avendo sostituito proprio l’ex milanista nella passata stagione. Il gruppo all’inizio di dicembre verrà scremato fino a 5 nomi da i quali uscirà il vincitore.

    Ecco 23 canditati:

    • Michael Ballack (Germania)
    • Gianluigi Buffon (Italia)
    • Iker Casillas (Spagna)
    • Cristiano Ronaldo (Portogallo)
    • Diego (Brasile)
    • Didier Drogba (Costa d’Avorio)
    • Michael Essien (Ghana), Samuel Eto’o (Camerun)
    • Steve Gerrard (Inghilterra)
    • Thierry Henry (Francia)
    • Zlatan Ibrahimovic (Svezia)
    • Andres Iniesta (Spagna)
    • Kakà (Brasile)
    • Frank Lampard (Inghilterra)
    • Luis Fabiano (Brasile)
    • Lionel Messi (Argentina)
    • Carles Puyol (Spagna)
    • Franck Ribery (Francia)
    • Wayne Rooney (Inghilterra)
    • John Terry (Inghilterra)
    • Fernando Torres (Spagna)
    • David Villa (Spagna)
    • Xavi (Spagna)
  • Buffon: “Juve un’esplosione nucleare, io nel mio miglior momento della carriera”.

    Buffon: “Juve un’esplosione nucleare, io nel mio miglior momento della carriera”.

    Gigi BuffonE’ un Gigi Buffon raggiante quello intervistato oggi da Sky Sport 24 dopo la straordinaria prestazione di ieri sera contro la Sampdoria, travolta all’Olimpico dalla Juventus per 5-1:
    Contro la Samp c’è stata un’esplosione nucleare. Nessuno si aspettava una prestazione simile, ma d’altra parte le qualità dei giocatori sono quelle viste ieri sera; speravamo di riuscire a mostrarle. Nelle grandi partite, come contro Roma e Lazio e ora contro la Samp, riusciamo a dare il massimo. Ma non dobbiamo rischiare di perdere punti contro altre squadre per arrivare ad un obiettivo importante. Cosa è cambiato contro la Samp? L’atteggiamento è stato aggressivo sin dalle prime battute, perché c’era tanta voglia di buttarci alle spalle un mese cupo e così l’attenzione di tutti è stata ottimale“.
    Il portierone bianconero ringrazia anche la sua difesa che ieri sera, a parte il gol di Pazzini, gli ha permesso di gustarsi la vittoria senza incorrere in nessun rischio:
    Per me è una grande fortuna poter giocare con difensori come i nostri. Cannavaro, con la sua esperienza, Chiellini, che sta attraversando un ottimo stato di forma, Legrottaglie, che quando è in campo dà sicurezza, semplificano il mio lavoro. Allo stesso modo, il lavoro dei difensori è reso più facile da Melo e Sissoko. Se da parte di tutti c’è un aiuto reciproco come ieri sera, nessuna partita è impossibile da vincere“.
    Poi Buffon parla del suo attuale stato di forma:
    Questo è sicuramente uno dei momenti migliori della mia carriera, anche grazie agli stimoli che mi sono derivati dalle critiche, a volte ingiustificate, che ho ricevuto lo scorso anno. Ci sono sempre periodi nei quali ti senti insuperabile e altri in cui lo sei meno“.

  • Serie A: highlights Siena – Juventus 0-1. Amauri segna Buffon conserva [video]

    Segna ancora Amauri e questa volta il gol è pesante sul campo di Siena perchè porta finalmente i tre punti a Torino dove la vittoria mancava da 4 settimane. Ma la Juventus ancora non è brillantissima e ci vuole il miglior Buffon a conservare il risultato dagli attacchi senesi.

  • Champions League 3 Giornata: Juventus – Maccabi Haifa 1-0. I bianconeri soffrono ma vincono. Felipe Melo out 3 settimane

    Champions League 3 Giornata: Juventus – Maccabi Haifa 1-0. I bianconeri soffrono ma vincono. Felipe Melo out 3 settimane

    DiegoLa Juventus, seppur a fatica, batte con il minimo scarto il Maccabi Haifa grazie anche alle parate di Buffon che in più di un occasione ha salvato il risultato.
    Il gol partita lo segna in apertura di ripresa Chiellini che segna di testa su un calcio di punizione tagliato di Diego e regala così i 3 punti e il secondo posto nel girone.
    Ferrara stravolge il reparto avanzato proponendo un inedito 4-2-3-1 con Trezeguet centravanti di sfondamento e Camoranesi, Diego e Giovinco a dialogare alle sue spalle.
    Nel primo tempo la Juventus è tutta in una conclusione volante di Trezeguet, finita a lato di poco, e un calcio di punizione di Diego che fa la barba al palo a portiere battuto. Invece è il Maccabi a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Dvalishvili da distanza ravvicinata ma Buffon compie un vero e proprio miracolo.
    Ad inizio ripresa il gol di Chiellini: calcio di punizione di Diego, il portiere va a vuoto e Chiellini è bravo a mattere in rete di testa a porta sguarnita.
    Il Maccabi non demorde e aggredisce i portatori di palla bianconeri: il nuovo entrato Dutra prima viene graziato dal direttore di gara per aver commesso un fallaccio su Felipe Melo che esce dal campo di gioco dolorante (per lui stop di tre settimane), poi si ripete su Chiellini beccandosi il rosso diretto e lasciando i compagni di squadra in inferiorità numerica.
    Pochi minuti dopo è Camoranesi ad avere il match-ball per chiudere l’incontro ma la sua conclusione finisce sul palo. Nei minuti di recupero la Juventus lascia un contropiede velenoso agli israeliani e Buffon è chiamato a fare gli straordinari per opporsi al tiro di Ghadir.

    Il tabellino
    JUVENTUS – MACCABI HAIFA 1-0
    JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Grosso, Cannavaro, Chiellini, Zebina (35′ Caceres); Sissoko, Felipe Melo (62′ Poulsen); Camoranesi, Diego, Giovinco; Trezeguet (81′ Amauri).
    A disposizione: Manninger, Legrottaglie, De Ceglie, Iaquinta.
    Allenatore: Ferrara
    MACCABI HAIFA (4-4-2): Davidovitch; Meshumar, Teixeira, Keinan, Masilela (46′ Zaguri); A. Osman, Boccoli, Culma, Refaelov (57′ Dutra); Dvalishvili, Arbeitman (46′ Ghadir).
    A disposizione: Edri, Maymon, Harazi, Strahman.
    Allenatore: Levi
    Arbitro: Benquerenca (Por)
    Marcatori: 47′ Chiellini (J)
    Ammoniti: 11′ Culma (M), 31′ Teixeira (M), 38′ Osman (M), 6′ Zaguri (M), 45′ Boccoli (M)
    Espulsi: 23′ Dutra (M)

  • Champions League : highlights Juventus – Maccabi Haifa 1-0. Chiellini e Buffon lanciano i bianconeri [video]

    La Juventus di Ciro Ferrara ritrova la vittoria dopo un mese di astinenza grazie ad una testata di Chiellini su assist di Diego ad inizio ripresa ed alle super parate di Buffon che hanno congelato il risultato. La Vecchia Signora è ancora in fase di ricostruzione, le distanze tra i reparti permettono agli avversari di sfruttare spesso il contropiede e quindi rendersi pericolosi.