Tag: gianluca atzori

  • La Reggina vede i play-off, Campagnacci affonda l’Albinoleffe

    La Reggina vede i play-off, Campagnacci affonda l’Albinoleffe

    Questo pomeriggio all’Atleti Azzurri d’Italia andava di scena il recupero di campionato tra Albinoleffe e Reggina valevole per la 38° giornata del campionato cadetto. I bergamaschi partivano dall’1-0 frutto del gol messo a segno da Mingazzini prima della sospensione per le condizioni meteo avverse.

    Mondonico sceglie la prudenza portando in panchina Bombardini, Foglio e Cissè per difendere il gol di vantaggio e i tre punti vista la classifica deficitaria e pericolosa dopo il ko subito ad Empoli. Ma a conti fatti il tecnico dei bergamaschi sbaglia e per la Reggina partita con il piede sull’acceleratore è facile costringere alla difesa i padroni di casa.

    Al 28′ Campagnacci regala il pari superando Tomasig dopo una bella triangolazione con Bonazzoli. Sette minuti dopo i calabresi si portano in vantaggio con Bonazzali con Campagnacci questa volta in versione assistman. Il Mondo nella ripresa stravolge la squadra inserendo prima Bombardini e poi Foglio e Cissè costringendo la Reggina alla difensiva.

    Atzori opta per il contenimento ed effettua le sue mosse per controllare il risultato di favore acquisito senza rischiare: fuori Danti e Colombo per De Rose e Cosenza. Nonostante gli sforzi l’Albinoleffe non riesce a pareggiare e viene punita ancora da Campagnacci con l’ormai classica collaborazione di Bonazzoli per il tre uno finale. La Reggina fa un bel balzo in classifica staccando il Torino e mettendo quattro punti di distanza da Livorno e Padova, per l’Albinoleffe si complica adesso il cammino slavezza.

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 39
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 64 39
    4. VARESE 62 39
    5. REGGINA 57 39
    6. TORINO 54 39
    7. PADOVA 53 39
    8. LIVORNO 53 39
    9. EMPOLI 52 39
    10. PESCARA 52 39
    11. CROTONE 50 39
    12. VICENZA 49 39
    13. MODENA 49 39
    14. GROSSETO 49 39
    15. PIACENZA 46 39
    16. SASSUOLO 45 39
    17. CITTADELLA 44 39
    18. ALBINOLEFFE 43 39
    19. ASCOLI (-7) 42 39
    20. TRIESTINA 40 39
    21. PORTOGRUARO 40 39
    22. FROSINONE 38 39
  • Genoa: spunta Atzori per il dopo Ballardini

    Genoa: spunta Atzori per il dopo Ballardini

     

    Atzori
    A pochi giorni da un match importante come quello contro la Juventus, in casa Genoa l’aria che si respira non è certo delle migliori. La sconfitta interna contro il Cagliari non ha fatto bene all’ambiente rossoblu, che si ritrova ad avere a che fare con un malcontento generale, figlio soprattutto del fatto che nonostante i maxi investimenti del proprio patron Preziosi, il grifone non stia vivendo una stagione che si possa definire esaltante, con 39 punti in classifica, una salvezza facilmente raggiungibile ed un posto in Europa che definire una mission impossible appare un eufemismo. Dopo lo splendido exploit dello scorso anno che vide i genoani, allora guidati da Gasperini, posizionarsi al quinto posto ci si aspettava sicuramente di più. Il Genoa, che nel corso della stagione ha visto proprio l’esonero del tecnico piemontese autore di quattro splendidi anni all’ombra della lanterna, sostituito alla guida da Ballardini, è ora chiamato ad onorare le restanti sette partite che mancano alla fine del campionato, con un occhio rivolto al prossim’anno. Proprio riguardo a questo sono molti i nomi che circolano su chi sarà il futuro allenatore dei rossoblu. Nonostante la riconferma da parte di Preziosi dell’attuale tecnico, i papabili aspiranti sono: Ranieri, Sannino, Conte, Tesser e Rossi. Allenatori che sicuramente non entusiasmano una piazza difficile ed esigente come quella di Genova, nomi ai quali oltretutto si è aggiunto di recente anche quello di Atzori. L’attuale tecnico della Reggina, che molto bene sta facendo nella serie cadetta, con la squadra dello stretto, essendo riuscito a portare gli amaranto in zona play off, malgrado l’organico messogli a disposizione dal presidente Foti non sia di primo livello. Ma proprio grazie al suo lavoro e al giusto mix di esperti giocatori e giovani alla prima esperienza, il tecnico ex Catania  sta riuscendo nell’impresa di fornire ai calabresi una possibilità per il rientro nel grande calcio. Un eventuale passaggio del giovane tecnico alla corte del grifone, andrebbe a consolidare ulteriormente l’asse Genova-Reggio Calabria che ha visto già il trasferimento per la prossima stagione del giovane terzino Francesco Acerbi dalla squadra amaranto a quella rossoblu, proprio l’arrivo del ragazzo potrebbe aprire numerosi scenari di mercato, come ad esempio il possibile addio di Mimmo Criscito, da tempo cercato da Milan e Inter e sul quale potrebbe inserirsi anche la nuova Roma di Di Benedetto. Viene dunque da chiedersi se l’acquisto del giovane esterno non sia un’esplicita richiesta del futuro neo tecnico genoano, non resta che stare ad aspettare, si sa in questo periodo le voci di mercato s’inseguono e si moltiplicano di continuo, ma di certo ad un’ eventuale chiamata da parte di Preziosi, Atzori non potrebbe rispondere con un secco no.

  • Genoa, l’esperienza di Ranieri o la novità Atzori?

    Genoa, l’esperienza di Ranieri o la novità Atzori?

    La sconfitta di domenica a Marassi non è andata giù al presidente Preziosi, lo ha deluso il tecnico e lo hanno deluso i suoi giocatori che adesso, nelle restanti 7 partite, dovranno dimostrare attaccamento alla maglia per guadagnarsi un posto nel nuovo progetto.

    Chi ha perso la possibilità di esser protagonista del progetto di rilancio del Grifone è il tecnico Ballardini, chiamato da Preziosi a far da traghettatore nel tormentato post Gasperini e coinvolgendo i giocatori aveva scalato posizioni conquistando quasi la conferma.

    Il futuro tecnico del Genoa uscirà soltanto alla fine del campionato, è una scelta importante e per questo Preziosi non vuole escludere nesssuna ipotesi. I papabili al momento sono Claudio Ranieri, un curriculum di tutto rispetto e tanta esperienza per miscelare i tanti giovani prodotti dalla cantera genoana ai più anziani. Il problema maggiore è l’ingaggio del tecnico alto per una piazza come Genoa e la volontà del tecnico ad un contratto pluriennale.

    Il ritorno a Palermo di Delio Rossi ha scombinato un pò le carte, prende quota invece il nome di Gianluca Atzori. Il giovane tecnico della Reggina è apprezzato da tutto l’ambiente per il suo modo di fare calcio, lavora bene con i giovani e sa tenere in pugno lo spogliatoio, l’esperienza di Catania è stata negativa anche per un pò di sfortuna ma le qualità non mancano.

    Gli altri nomi che circolano sono quello di Malesani, rinato a Bologna, l’eroe di Varese Sannino e l’ex genoano Torrente

  • Bonazzoli risponde a Dionisi, Reggina – Livorno 1-1

    Bonazzoli risponde a Dionisi, Reggina – Livorno 1-1

    Con una vittoria forse avrebbe ipotecato i play-off ma per la piega che la partita aveva preso il pari finale non può che far contenta la Reggina di Atzori. Nel posticipo della 33 Giornata gli amaranto ospitavano al Granillo il Livorno dell’ex, non tanto amato, Novellino, match importante per entrambe le squadre impegnate nella ricerca di un posto nei play-off.

    Le due squadre giocano un tempo a testa con i labronici più volitivi e compatti nei primi 45′ minuti. La prima palla gol però capita però alla mezzora sul piede di Montiel il cui tiro però si va a stampare sulla traversa a De Lucia battuto, passano appena due minuti e il Livorno trova il vantaggio con un guizzo di bomber Dionisi servito da Barusso sul filo del fuorigioco supera Puggioni con un delizioso pallonetto.

    La Reggina crea, si spinge in avanti ma paga la scarsa vena realizzativa dei suoi. Il Livorno si chiude bene ma al 66′ Campagnacci va sul fondo e dalla sinistra mette una deliziosa palla in mezzo per la testa di Bonazzoli che trova la rete del pari togliendo le castagne dal fuoco ancora una volta ai calabresi. Al novantesimo le due squadre si dividono la posta in gioco: i calabresi restano quinti in piena zona playoff, i toscani un gradino sotto, raggiungendo il Vicenza a quota 45.

  • Serie B, Crotone e Reggina non si fanno male

    Serie B, Crotone e Reggina non si fanno male

    Termina in parità il derby calabrese tra Crotone e Reggina impegnate nel posticipo della 22° giornata del campionato cadetto. La partita è speculare alla gara d’andata con gli amaranto padroni del gioco ma incapaci di concretizzare in zona gol e i pitagorici orientati al contenimento.

    Poche le emozioni regalate da Corini ed Atzori questa sera rivali ma compagni nella storica risalita del Palermo. Le occasioni degne di nota si contano su una mano, i reggini impegnano Belec con una punizione di Acerbi nei primi minuti e con Bonazzoli che va a segno ma da posizione irregolare. Nella ripresa è ancora Bonazzoli a sprecare una ghiotta occasione prima di qualche sussulto dei padroni di casa con Vinetot, Ginestra e Abbruzzese.

    Tabellino
    CROTONE-REGGINA 0-0
    Crotone (4-3-1-2):
    Belec; Crescenzi, Vinetot,Abruzzese, Migliore; Eramo, Parfait, Galardo; Russotto (38′ st De
    Giorgio); Cutolo (42′ st Napoli), Ginestra. A disp. Bindi, Beati,Curiale, Mazzotta, Tedeschi. All. Corini.
    Reggina (5-3-2): Puggioni; Laverone, Adejo, Cosenza, Acerbi, Rizzato; Castiglia (35′ st Tedesco), Rizzo (24′ st Viola), Missiroli; Bonazzoli, Campagnacci (43′ stAdiyiah). A disp. Kovacsik, Giosa, Burzigotti, Colombo. All. Atzori.
    Arbitro: Stefanini di Prato.
    Ammoniti: Russotto, Migliore (C), Rizzo, Castiglia (R)
    Classifica

    1. NOVARA 43 22
    2. SIENA 43 22
    3. ATALANTA 43 22
    4. VARESE 38 22
    5. LIVORNO 34 21
    6. TORINO 33 22
    7. REGGINA 33 22
    8. PESCARA 31 22
    9. VICENZA 31 22
    10. PADOVA 29 21
    11. EMPOLI 29 22
    12. CROTONE 28 22
    13. MODENA 27 22
    14. GROSSETO 25 22
    15. SASSUOLO 24 22
    16. CITTADELLA 24 22
    17. ALBINOLEFFE 24 22
    18. ASCOLI (-4) 21 22
    19. PIACENZA 21 22
    20. TRIESTINA 21 22
    21. FROSINONE 19 22
    22. PORTOGRUARO 19 22
  • Serie B: Poker del Padova alla Reggina

    Serie B: Poker del Padova alla Reggina

    Nell’anticipo del quarto turno di Serie B, il Padova rifila un secco 4-0 alla Reggina. Mattatore della serata, il bomber Succi, che alla mezz’ora manda in rete il giovanissimo compagno di reparto El Shaarawy (17 anni) e poi realizza una doppietta, siglando il terzo (su rigore) e quarto gol. La seconda marcatura, invece, è frutto di un tiro cross di Vicente che beffa il portiere Puggioni.

    Per la squadra di Calori, ora a 5 punti in classifca, si tratta della prima vittoria in campionato. La Reggina, invece, apparsa timida e spaesata con una difesa più volte in bambola, resta ferma a quota 4 e incassa la sua seconda sconfitta stagionale. Da segnalare, nel finale, l’espulsione di Laverone (Reggina) per un’entrataccia ai danni di Renzetti.

    L TABELLINO
    Padova-Reggina 4-0
    Padova (4-3-1-2): Agliardi; Crespo, Legati, Cesar, Renzetti; Bovo, Vicente (27’st Jidayi), Cuffa; El Shaarawi (29’st Rabito); Succi, Di Nardo (9’st Di Gennaro). A disposizione: Cano, Cappelletti, Gallozzi, Filippini. All.: Calori.
    Reggina (3-5-2): Puggioni; Adejo, Cosenza, Acerbi; Laverone, Rizzo, Viola (24’st Adiyiah), Missiroli (9’st Tedesco), Barillà; Bonazzoli, Zizzari (9’st Campagnacci). A disposizione: Kovacsik, Burzigotti, Rizzato, Montiel. All.: Atzori.
    Arbitro: Calvarese di Teramo
    Marcatori: 30′ El Shaarawi (P), 20’st Vicente (P), 24’st rig., 37’st Succi (P)
    Ammoniti: Vicente, Renzetti, Legati, Bovo (P), Cosenza, Barillà, Viola (R)
    Espulsi: 40’st Laverone (R)

  • Cosenza – Giannini, si tratta. L’alternativa per la panchina è Atzori

    Cosenza – Giannini, si tratta. L’alternativa per la panchina è Atzori

    Archiviato il campionato di Prima Divisione, più che deludente se si considera il girone di ritorno con 3 vittorie conquistate di cui 2 in trasferta e soltanto 1 in casa, il Cosenza si è messo al lavoro per cominciare a programmare sin da subito la nuova stagione.
    La nuova proprietà, che ha visto l’entrata in società di Luca Pagliuso, figlio dell’ex patron, ha già fissato l’obiettivo da raggiungere: conquistare la promozione in Serie B e per questo Pagliuso di comune accordo con il dg Mirabelli, si sono già mossi per regalare alla piazza un tecnico di valore; il candidato principale a sedere sulla panchina rossoblu per la stagione 2010-2011 è Giuseppe Giannini, ex tecnico del Gallipoli portato da lui stesso alla storica promozione in cadetteria.

    Chiusa l’era Toscano (l’allenatore che ha portato i Lupi alla conquista di due promozioni consecutive dalla Serie D alla Prima Divisione) e la mini avventura di Glerean (chiamato a sostituire l’esonerato Toscano per le ultime 5 partite di campionato), il Cosenza vuole portare in riva al Crati il “Principe” per l’immediato salto di categoria. Ed è stato lo stesso Giannini ha confermare l’esistenza della trattativa in un’intervista rilasciata al Quotidiano della Calabria:

    Il Cosenza? Stiamo parlando, lì da voi ho degli amici e ci stiamo confrontando. Ho sentito telefonicamente Luca Pagliuso e anche il ds Massimiliano Mirabelli e ci siamo sentiti qualche volta per abbozzare un discorso. Per andare nei dettagli di certo non si può parlare per telefono, bisogna sedersi ad un tavolo, confrontarsi e capire dove bisogna e si vuole andare. Cosenza è una piazza importante che vale con una tifoseria calda che segue, viene allo stadio, molto attaccata alla propria squadra“.

    Anche Luca Pagliuso è uscito allo scoperto confermando i contatti avuti con il tecnico:

    Giannini ha chiesto dieci giorni per pensarci; ha chiuso tutte le porte alle altre squadre di Lega Pro, al Cosenza no…“.

    Sembra che l’ex calciatore della Roma, dopo la travagliata avventura a Gallipoli, voglia appurare se effettivamente a Cosenza ci sia un progetto serio e ambizioso. Sarebbe un bel colpo questo per il club silano che sbaraglierebbe anche la forte concorrenza di tanti club di Serie B e accaparrarsi uno dei tecnici più ricercati sulla piazza. Se dovesse fallire il progetto Giannini è già pronta l’alternativa Atzori, ex allenatore di Ravenna e Catania.

  • Catania: è ufficiale Mihajlovic al posto di Atzori

    Come già preannunciato domenica sera, Sinisa Mihajlovic è il nuovo allenatore del Catania e sostiuisce l’esonerato Gianluca Atzori firmando un contratto triennale fino a giugno 2011.
    Atzori chiude la sua prima esperienza in Serie A raccogliendo una sola vittoria in campionato e con soli 9 punti conquistati in 15 giornate disputate che hanno relegato i rossoazzurri all’ultimo posto in classifica.
    La dirigenza attraverso una nota annuncia l’esonero di Atzori e l’ingaggio di Mihajlovic:

    Il Catania ha sollevato l’allenatore Gianluca Atzori dall’incarico della conduzione tecnica della prima squadra. La società lo ringrazia per l’impegno profuso e la serietà professionale, con l’augurio delle migliori fortune nel prosieguo della carriera.
    Sinisa Mihajlovic è il nuovo allenatore del Catania: il tecnico serbo e il suo vice Dario Marcolin verranno presentati ufficialmente alla stampa oggi alle 13,00 nella conferenze del Park Hotel Mancini di Roma
    “.

    Il tecnico serbo dirigerà oggi stesso il primo allenamento a Roma dove la squadra si trova in ritiro per preparare al meglio la sfida salvezza di domenica contro il Livorno.
    Mihajlovic è alla sua seconda esperienza da allenatore: iniziata la carriera da vice di Roberto Mancini all’Inter, viene chiamato a campionato in corso a sostituire sulla panchina del Bologna l’esonerato Arrigoni ma la sua avventura in Emilia dura solo 5 mesi perchè, dopo una serie di risultati negativi, viene sollevato dall’incarico dalla società felsinea.

  • Catania: via Atzori domani arriva Mihajlovic

    E’ costata cara la sconfitta di Siena al giovane tecnico etneo Gianluca Atzori sembra infatti che il presidente Pulvirenti insieme al ds Lo Monaco abbiano deciso di sollevarlo dall’incarico. Sia il presidente che la squadra nonostante i risultati deficitarie nelle scorse settimane si erano strette intorno al mister sicuri di un inversione di tendenza con il proseguo della stagione. Al suo posto sarà annunciato domani Sinisa Mihajlovic, il serbo dopo il misterioso incontro di inizio novembre a Ciampino con il ds Lo Monaco non dovrebbe avere concorrenti e da domani sarà l’ex tecnico del Bologna a dover far risollevare le sorti degli etnei.

    Atzori ha cosi commentato la sconfitta con il Siena nel dopo partita: “purtroppo abbiamo ripetuto qualche amnesia grave come in passato. Dopo aver dominato la gara nel primo tempo abbiamo vanificato tutto nella ripresa. Forse l’errore più grave di oggi è di non aver chiuso la partita assestando il colpo del ko. Invece il Siena superata la difficoltà si è ripreso e con coraggio ha ribaltato il risultato. Rischio esonero? Non credo, non ho ancora sentito i dirigenti ma ho sempre avuto piena fiducia dalla società”.

  • Coppa Italia: il Catania completa il tabellone degli ottavi. Con l’Empoli finisce 2-0

    Coppa Italia: il Catania completa il tabellone degli ottavi. Con l’Empoli finisce 2-0

    Coppa Italia

    Con la gara tra Catania ed Empoli si è concluso il quarto turno della Tim Cup. Al Massimino con un gol per tempo i rossoblu di Atzori hanno archiviato la pratica Empoli qualificandosi per gli ottavi dove incontreranno il Genoa di Gasperini. I due tecnici hanno optato per un ampio turnover ma la formazione etnea è apparsa più decisa a portare a casa la vittoria, che è arrivata grazie alle reti del giovane Moretti nel primo tempo e di Morimoto su calcio di rigore nella ripresa.

    La griglia degli ottavi (Le gare si disputeranno tra giovedì 10, martedì 15 e mercoledì 13 gennaio 2010)

    • Fiorentina – Chievo
    • Lazio – Palermo
    • Juventus – Napoli
    • Inter – Livorno
    • Milan – Novara
    • Udinese – Lumezzane
    • Roma – Triestina
    • Genoa – Catania