Tag: giancarlo camolese

  • Parma, Colomba in pole per il dopo Marino

    Parma, Colomba in pole per il dopo Marino

    Il capitombolo interno contro il Bari ha costretto la società ad intervenire chiamando i giocatori ad una presa di responsabilità e sopratutto esonerando Pasquale Marino per dar una scossa all’ambiente.

    Il ds Leonardi ha però precisato di non aver il nome del nuovo tecnico che uscirà fuori oggi o al massimo da una attenta analisi con il presidente Ghirardi. Rumors però voglio Franco Colomba favorito per condurre il Parma alla salvezza, le alternative invece sembrano esser Camolese, Zola e De Biasi.

  • Ventura vicino all’addio. Il Bari pensa a Papadopulo

    Ventura vicino all’addio. Il Bari pensa a Papadopulo

    Quella con il Brescia sarà molto probabilmente l’ultima apparizione di Giampiero Ventura sulla panchina del Bari. Il tecnico ligure infatti ha incontrato i vertici dirigenziali della squadra pugliese, il ds Angelozzi e il presidente Matarrese, per discutere di una formula di risoluzione contrattuale che soddisfi entrambe le parti dal momento che Ventura non vuole dimettersi dal suo incarico e la società non vuole esonerarlo.

    L’allenatore, che tanto bene ha fatto l’anno scorso portando il Bari neopromosso dalla Serie B al decimo posto finale in classifica con 50 punti conquistati (record del club) a soli 5 punti dalla Juventus che occupava l’ultimo posto disponibile per l’Europa League, paga la pessima annata che vede i Galletti già con un piede in cadetteria all’ultimo posto con 9 punti dalla zona salvezza, conseguenza di un pessimo mercato che ha visto partire tutti i gioielli senza che questi siano stati rimpiazzati adeguatamente. In più sono venuti a mancare i gol del leader della squadra Barreto, infortunato da diverso tempo.

    Il Bari si è già premunito contattando diversi allenatori: il nome più caldo che circola in queste ore è quello di Papadopulo, ultimo incarico a Bologna e cercato diversi mesi fa anche dal Verona in Prima Divisione, che è favorito su Colomba, Mutti e Camolese.
    La sensazione che si ha è che Ventura non sarà più in panchina nel prossimo impegno del Bari al San Nicola contro il Genoa.

  • Caos Parma: Panucci rescinde e Guidolin a rischio esonero

    Acque agitate in casa Parma dove lo splendido inizio stagione con il quarto posto conquistato dietro le spalle delle big Inter, Milan e Juventus è ormai solo un lontano ricordo.
    La squadra versa in una crisi che dura ormai da due mesi con 7 sconfitte nelle ultime 9 partite e la vittoria che manca dal lontano 13 dicembre (2-1 al Bologna). Effetti? L’intoccabile Guidolin a rischio esonero e Panucci che in serata resconderà il suo contratto con i ducali.

    Per quanto riguarda il tecnico, eroe della pronta risalita dalla cadetteria alla Serie A, è già all’ultima spiaggia: domenica prossima infatti bisogna fare bottino pieno contro una Sampdoria a corto di attaccanti (Pazzini e Pozzi squalificati e Cassano che molto probabilmente non giocherà) altrimenti sarà divorzio con Nevio Scala e Giancarlo Camolese in pole per la sua sostituzione.
    Discorso diverso per il difensore ex Roma che, stando a quanto riportano fonti vicino al club gialloblu, dovrebbe rescindere il contratto in serata, si dice per motivi personali ma la sua esclusione domenica a Cagliari la dice lunga.
    L’unica certezza al momento in casa gialloblu è che il bel girone di andata è stato già dimenticato e il presidente Ghirardi, l’amministratore delegato Leonardi e l’allenatore (che in panchina ci sia Guidolin o un altro) dovranno sudare parecchio per individuare la medicina giusta da somministrare alla squadra.

  • Lazio: Lotito ha scelto Reja per il dopo Ballardini

    Davide Ballardini è ad un passo dall’esonero dopo la sconfitta interna di ieri pomeriggio della Lazio subita ad opera del Catania dell’ex Mihajlovic. Il presidente biancoceleste Lotito è stufo della situazione difficile per non dire drammatica della Lazio che è sprofondata al terz’ultimo posto della classifica in zona retrocessione e che ha subito anche una dura contestazione da parte di un Olimpico imbufalito.
    Il presidente ha già deciso a chi affidare la panchina: in mattinata si erano fatti i nomi di Arrigoni e Camolese ma da fonti vicine all’ambiente laziale si è appreso che il nuovo allenatore sarà con molta probabilità Edy Reja. Si aspetta solo che il tecnico goriziano si liberi dal suo attuale club, l’Hajduk Spalato, per poi ufficializzare tutto.
    Reja, nella passata stagione alla guida del Napoli, ha portato i partenopei dalla Serie C all’Europa in 4 anni, prima di essere esonerato alla 27esima giornata per far posto a Donadoni.

  • Lazio: Ballardini al capolinea. Camolese o Arrigoni tra i possibili sostituti


    La situazione in casa Lazio inizia a farsi sempre più difficile, la classifica inizia ad esser compromettente e la panchina di Davide Ballardini non è più cosi al sicuro. Tra i tanti problemi societari, un mercato frutto dell’improvvisazione è chiaro che anche dal punto di vista tecnico qualcosa non va.

    Ballardini che aveva fatto bene sia a Cagliari che a Palermo subentrando a torneo in corsa paradossalmente ha fallito nel momento in cui gli hanno affidato la guida tecnica dall’inizio della stagione.

    Dopo la sconfitta, sfortunata, in casa contro il Catania dell’ex Sinisa Mihajlovic sembra che Lotito spinto anche dal malcontento della tifoseria stia per cambiare guida tecnica. In pole ci sono Giancarlo Camolese e Daniele Arrigoni (corteggiato anche dal Padova) ma non è da escludere il grande ex Bruno Giordano

  • Padova: esonerato Sabatini, 5 nomi per la sua successione

    E’ costata molto cara la sconfitta odierna del suo Padova a Piacenza per Carlo Sabatini. Il direttore generale dei veneti Sottovia ha dichiarato nel dopo partita “Ora serve una sterzata. Vi sapremo dire nella giornata di domenica” dando di fatto il benservito al tecnico che ha portato i biancoscudati in Serie B.
    Il successore del tecnico umbro sarà uno tra Baldini, favorito su tutti, Mandorlini, Cagni, Camolese e Arrigoni.

    Il Padova di Sabatini dopo un avvio scoppiettante di stagione (22 punti nelle prime 13 giornate e ruolino di marcia da playoff), è crollato nell’ultimo periodo perdendo 9 delle ultime 11 partite in campionato racimolando solo 4 punti e sprofondando al penultimo posto in classifica in zona retrocessione.

  • Torino: esonero vicino per Colantuono spunta Beretta

    Domenica di scelte per il Torino del presidente Cairo dopo l’ennesimo passo falso della squadra granata all’Olimpico contro il sorprendente Crotone è ormai certo l’avvicendamento in panchina del tecnico Stefano Colantuono. Il Torino nonostante l’organico balbetta rischiando di perdere sin da ora il treno per la promozione diretta.

    Per dar un segnale all’ambiente come succede spesso in questi casi ci sarà l’avvicendamento del tecnico, Beretta dopo il fallimento della trattativa con il Siena sembra il favorito ma le alternative potrebbero essere Cagni, Camolese e Arrigoni.

  • “Camola” si riprende il suo Torino

    “Camola” si riprende il suo Torino

    Dopo due giorni di attesa Cairo dà il ben servito a Novellino

    giancarlo-camoleseAlla fine il duo Cairo-Foschi hanno deciso di esonerare Novellino. La sua gestione a conti fatti non ha portato i frutti sperati, piu o meno identico il bottino di punti tra lui e De Biasi. La differenza però la fa posizione in classifica se con De Biasi i granata erano ipoteticamente salvi, con Novellino  il Toro se il campionato fosse finito la scorsa Domenica sarebbe in B. Camolese viene chiamato all’impresa,dopo aver guidato il Toro dal 2000 al 2002 e averlo portato per l’ultima volta in Europa. E’ un uomo di Torino e del Torino, graditissimo ai tifosi e al modulo prediletto dal ds Foschi. C’è da risolvere solo il contratto che lo lega ancora al Livorno ma come anticipato oggi da Spinelli non ci saranno problemi. In attesa di ulteriori sviluppi estivi, sembra infatti che al Toro siano interessati altri imprenditori, rivolgiamo un in bocca al lupo “Camola”.

  • Torino: adesso si cambia!!!

    Torino: adesso si cambia!!!

    Oggi potrebbe saltare Novellino, ed a Giugno potrebbe cambiare la presidenza.

    Bertarelli potrebbe acquistare il Toro
    Bertarelli potrebbe acquistare il Toro
    Ennessima rivoluzione nell’ambiente granata, il cuore Toro è oramai una chimera, cambi tecnici, dichiarazioni e numerosi acquisti di anno in anno non fanno cambiare la situazione granata. Oramai è palese che non è solo un problema di guida tecnica ma in seno alla società c’è qualcosa che non quadra. Oggi come ha ammesso Foschi potrebbe saltare Novellino, il passaggio di consegne da De Biasi a Monzon non ha dato l’effetto sperato, i punti in classifica sono quasi equivalenti e il baratro della retrocessione purtroppo è ad un passo. Il ritorno di De Biasi è improponibile, il suo ultimo divorzio è stato accompagnato da tantissime polemiche e non è piu ben visto dalla società cosi come dallo spogliatoio. I nomi che circolano con piu insistenza sono quelli di Papadopulo, Ficcadenti e Camolese anche se quest’ultimo potrebbe sostituire Acori sulla panchina del Livorno in crisi in quest’ultimo periodo. Quello però che sembra balenare nella testa di Cairo è però il passaggio di consegne, come afferma TuttoSport stamattina, ci sarebbero delle trattative in stato avanzato ma l’acquirente non è Ciucciarello come lui stesso ipotizzò con tanta pubblicità nei mesi addietro. La persona interessata è Bertarelli, il patron di Alinghi, che anche in passato era stato accostato piu volte ai colori granata. Il compito di Cairo è adesso salvare il Toro dal baratro della B per render la sua creatura appetibile nonostante le mille difficoltà.

  • TORO: Novellino verso l’esonero

    Possibile un ritorno di De Biasi in panchina

    E’ in corso un vertice tra Cairo e Foschi per decidere il futuro del Torino e di Novellino, la società non ha digerito la sconfitta di ieri contro l’Atalanta. I gol di Floccari hanno accentuato i problemi dei granata: tolta una traversa di Bianchi il Toro non si è reso mai pericoloso. La società e i tifosi rimproverano a Novellino la mancanza di risultati e di gioco e poi particolare di non poco conto: il Torino quando fu esoneraro De Biasi era quart’ultimo e quindi salvo, adesso sarebbe in serie B per il terz’ultimo posto. Anche Camolese è tra i papabili, nelle prossime ore ne sapremo di piu