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  • Serie A 12 Giornata: highlights Genoa – Siena 4-2. Attacco super per Gasperini [video]

    Il Genoa si esalta a Marassi e con una partenza travolgente schianta il Siena, Palacio e Mesto volano sulle fasce e il sempre verde Hernan Crespo è abile a farsi trovare pronto in area di rigore. Doppietta per l’argentino e tre a zero di Palladino al suo secondo gol in campionato, come spesso accade nel secondo tempo la squadra di Gasperini spegne la luce e il Siena si rifà sotto con Paolucci e Maccarrone ma è Floccari ad evitare un finale al cardiopalma.

  • Europa League: highlights Genoa – Lille 3-2. Per fortuna ci pensa Sculli [video]

    Il Genoa di Gasperini ottiene tre punti importantissimi per la rincorsa al passaggio del turno di Europa League, gli uomini di Preziosi sembrano per un ora la squadra temibile e brillante di inizio stagione. Palacio nel primo tempo e Crespo nel secondo regalano il doppio vantaggio ma poi il Genoa si distrae e subisce la doppia rimonta del Lille. A tempo scaduto è il calabrese Sculli a regalare i tre punti

  • Serie A 11 Giornata: Palermo e Genoa non si fanno male, al Barbera finisce 0-0

    Serie A 11 Giornata: Palermo e Genoa non si fanno male, al Barbera finisce 0-0

    Palermo - GenoaNel posticipo dell’11 giornata di Serie A la sfida tra Palermo e Genoa finisce in parità e a reti inviolate. Lo scontro tra i tecnici emergenti del nostro calcio, Gasperini da un lato e Zenga dall’altro, promette spettacolo e gol, alla fine arriva uno 0-0 che non fa male a nessuno.
    A dir la verità qualche emozione forte la partita l’ha offerta, specialmente nel primo tempo quando i due portieri Sirigu e Scarpi, che sostituiva Amelia tra i pali, sono chiamati più di una volta agli straordinari per salvare il risultato.
    Il Palermo è più incisivo: Cavani si vede annullare giustamente un gol dal direttore di gara per fallo di mano, poi è il portiere genoano a sventare un’occasionissima capitata sui piedi di Miccoli.
    Il Genoa si fa vedere dalle parti di Sirigu sul finire del primo tempo ma il portiere rosanero si esibisce in un doppio intervento prima su tiro da fuori di Palladino e poi sulla ribattutta sulla conclusione di Rossi.
    La ripresa è più fiacca della prima frazione di gioco: per vedere il primo tiro bisogna attendere il minuto 70 quando la girata al volo di Crespo non trova di poco lo specchio della porta; a 10 minuti dal termine cross tagliato di Palacio ma ne l’attaccante argentino ne Sculli arrivano in tempo sulla palla.
    Nel finale c’è tempo solo per impegnare per l’ultima volta Sirigu che si oppone ancora una volta a Crespo.

    Il tabellino
    PALERMO – GENOA 0-0
    PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Migliaccio, Bovo; Nocerino, Simplicio, Bresciano; Pastore (62′ Hernandez); Cavani (78′ Budan), Miccoli.
    A disposizione: Rubinho, Goian, Melinte, Blasi, Bertolo
    Allenatore: Zenga.
    GENOA (4-3-3): Scarpi; Papastathopoulos, Biava, Moretti, Bocchetti; Rossi, Milanetto, Modesto; Palladino (58′ Sculli), Floccari (58′ Crespo), Mesto (75′ Palacio).
    A disposizione: Russo, Esposito, Tomovic, Zapater.
    Allenatore: Gasperini

    Classifica

  • Giudice Sportivo: graziato Mazzarri, Gasperini no.

    Almeno per il momento le voci di campionato falsato pronunciate ieri dal fiume in piena De Laurentis sono state smentita dal giudice sportivo che valutando l’espulsione rimediata ieri da Mazzarri per proteste ha deciso di non squalificare il nuovo tecnico del Napoli che potrà quindi sedere al San Paolo nell’entusiasmante match di mercoledi tra i partenopei il rinato Milan. Sorte opposta invece è toccata al rivoltoso Gasperini, il tecnico del Genoa dovrà seguire l’importante incontro contro la Fiorentina dalla tribuna dovendo scontare una giornata di squalifica e fomentando cosi ancor più l’idea dei tifosi del grifone di esser perseguitati dalle giacchette nere. Nove gli squalificati in serie A e tutti per un turno Marco Di Vaio (Bologna), Ousmane Dabo (Lazio), Alfonso De Lucia (Livorno), Emiliano Moretti (Genoa), Cesare Bovo (Palermo), Matteo Contini (Napoli) e Giampiero Pinzi (Chievo).

  • Europa League: highlights Lille – Genoa 3-0 [video]

    Altro capitombolo del Genoa di Giampiero Gasperini in Europa League contro il Lille cosi come in campionato contro l’Inter i liguri non entrano mai in partita perdendo meritatamente con un secco tre a zero.

  • Europa League: altra batosta a Lilla per il Genoa di Gasperini, adesso è crisi

    Altra brutta sconfitta per il Genoa di Gasperini a Lilla in Europa League dopo la sconfitta in campionato contro l’Inter a Marassi. Preoccupante l’involuzione di gioco dei liguri, meno brillanti rispetto al passato e sopratutto incapaci di imporre il proprio gioco. Cammino nel girone che adesso è ancora più complicato così come la gestione degli infortunati, dopo Jankovic e Kharja oggi anche Criscito ko. Tanti i problemi per Gasperini che deve inventarsi soluzioni in difesa ( 8 gol in due partite) e risolvere il problema sotto rete delle punte.

    La partita è stata un monologo dei francesi che hanno trovato le reti al 38′ con Obraniak su bella girata di testa, il raddoppio al 18′ della ripresa con Vittek e Hazard a 5′ dalla fine firma il terzo gol. Il Genoa trova enormi difficoltà a livello di manovra, commette moltissime leggerezze in fase di disimpegno, soffre tremendamente i cross dei francesi e davanti fa poco, pochissimo. Un paio di iniziative di Floccari, un tiro centrale nella ripresa di Palladino entrato all’inizio dei secondi 45′ per Esposito e niente più.

    IL TABELLINO
    Lilla-Genoa 3-0
    38′ Obraniak (L), 63′ Vittek (L), 85′ Hazard (L)
    Lilla (4-3-3): Butelle; Vandam, Chedjou, Rami, Emerson; Mavuba, Balmont, Cabaye (81′ Berià); Aubameyang (65′ Gervinho), Vittek, Obraniak (73′ Hazard). A disposizione: Landreau, Dumont, Souquet, Frau. All.: Garcia

    Genoa (3-4-3): Amelia; Esposito (46′ Palladino), Moretti, Bocchetti; Rossi, Milanetto, Juric, Criscito (44′ Sculli); Mesto, Floccari (62′ Figueroa), Palacio. A disposizione: Scarpi, Papastathopoulos, Tomovic, Zapater. All.: Gasperini.
    Arbitro: Ceferin (SLO)
    Ammoniti: Cabaye, Obraniak (L), Bocchetti, Mesto, Esposito, Palacio (G)

  • Europa League: Lille – Genoa. Live streaming e probabili formazioni

    Il Genoa dopo la batosta subita a Marassi contro l’Inter si tuffa nell’Europa League in cerca di riscatto. Gli uomini di Gasperini sono carichi e vogliosi di dimostrare che il vero volto del Genoa è un altro. Questa sera a Lille sarà fondamentale fare risultato ma non sarà facile, i francesi infatti sopratutto in casa godono di uno splendido e caloroso pubblico che può condizionare la gara

    PROBABILI FORMAZIONI
    LILLE (4-3-3):
    Butelle, Vandam, Emerson, Chedjou, Rami, Hazard, Balmont, Mavuba, Hazard, Gervinho, Aubameyang, Vittek. A disposizione: Landreau, Berlà, Cabaye, Dumont, Souquet, Obraniak, Frau All: Chihab

    GENOA (4-3-3): Amelia, Criscito, Bocchetti, Moretti, Tomovic, Milanetto, Rossi, Juric, Palacio, Floccari, Mesto. A disposizione: Scarpi, Papstathopoulos, Modesto, Zapater, Sculli, Palladino, Figueroa. All: Gasperini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie A anticipo 8 giornata: Genoa – Inter. Live streaming e probabili formazioni [ore 20:45]

    Grande calcio stasera al Marassi di Genova dove l’ambizioso Genoa di Gasperini affronta l’Inter di Mourinho. Assenze importanti sui due fronti, il tecnico portoghese dovrà fare a meno della coppia d’attacco titolare visti gli infortuni di Milito ed Eto e dovrebbe rilanciare Suazo al fianco di Balotelli, ma non è escluso l’inserimento di Stankovic al fianco di Sneijder con Balotelli unica punta. Il criticato Arnautovic va in panchina. Nel Genoa mancherà il marocchino Kharja per un brutto infortunio che ha praticamente fatto concludere la stagione all’ex centrocampista senese. In avanti Floccari e Palladino potrebbero sfilare la maglia da titolare in extremis a Crespo e Palacio.

    PROBABILI FORMAZIONI:
    Genoa-Inter sabato ore 20.45
    Genoa (3-4-3): Amelia; Papastathopoulos, Moretti, Bocchetti; Rossi, Zapater, Milanetto, Modesto; Sculli, Floccari, Palladino. A disposizione: Scarpi, Biava, Esposito, Tomovic, Raggio Garibaldi, Crespo, Palacio. All.: Gasperini
    Indisponibili: Jankovic, Juric, Kharja, Criscito, Mesto, Fatic
    Squalificati: Mesto (1)

    Inter (4-3-2-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Sneijder; Balotelli; Suazo. A disposizione: Toldo, Cordoba, Santon, Vieira, Mancini, Muntari, Arnautovic. All.: Mourinho.
    Indisponibili: Materazzi, Thiago Motta, Milito, Eto’o

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Genoa: Kharja fuori 6 mesi

    Genoa: Kharja fuori 6 mesi

    Houssine KharjaBrutte notizie per Gasperini: durante l’amichevole in famiglia disputata contro la Primavera il centrocampista del Genoa Houssine Kharja si è infortunato gravemente. La risonanza magnetica a cui è stato sottoposto il giocatore ha evidenziato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Purtroppo il marocchino dovrà stare lontano dai campi di gioco per 6 lunghi mesi e si presume che il suo campionato sia già finito.
    In questa stagione Kharja ha collezionato 3 presenze segnando 2 reti entrambe su calcio di rigore contro Napoli e Bologna.
    Questo il comunicato della società:

    Il Genoa Cfc rende noto che la risonanza magnetica a cui è stato sottoposto il centrocampista Houssine Kharja, infortunatosi nel corso della penultima seduta al Centro Sportivo Signorini, ha evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. La diagnosi stilata presuppone la necessità di un intervento chirurgico per la ricostruzione. Il ritorno alla piena attività agonistica è stimato nell’arco di sei mesi“.

  • Liscio&Sbalascio: Gasperini e Prandelli il coraggio delle idee, Ferrara e Leonardo vittime del sistema

    Come ogni lunedi torna la nostra rubrica Liscio&Sbalascio che si pone come obiettivo di analizzare la domenica calcistica della serie A in un ottica diversa e con spirito critico cercando di metter in evidenza aspetti meno evidenziati.

    La settima giornata fa capitolare anche la Juventus di Ferrara togliendo lo zero alla voce sconfitte da tutte le squadre di serie A, la sconfitta bianconera ha aperto una nuova analisi di riflessione ponendo qualche dubbio sulla scelta estiva di squadre blasonate come Milan e Juventus affascinate dall’exploit di Guardiola ed affidarsi a tecnici giovani ed inesperti. La situazione dei due è completamente diversa per carità ma Ferrara dimostra di non saper ancora preparare bene la partita soffrendo spesso e sopratutto fuori casa la pressione avversaria lasciando praticamente in mano il pallino del gioco e limitandosi a contenere e al lancio lungo per Amauri e Iaquinta rimandando cosi la crescita del nuovo progetto tattico incentrato intorno a Diego e Felipe Melo. Se poi sotto di due gol si decide di toglier Diego e Camoranesi inserendo un De Ceglie e Trezeguet significa che si ha qualche dubbio sul reale affidamento del modulo con il fantasista.

    Discorso ancor piu complicato per il Milan di Leonardo salvato da un gol di Ronaldinho su un geniale assist di Nesta, ma il Milan sotto di un gol attacca male consentendo all’Atalanta di divendersi al meglio e di rendersi pericolosa nelle ripartenze. E’ discutibile la gestione di Huntelaar in campo dall’inizio e con il Milan che va solo per vie centrali sostituito da Inzaghi nel momento in cui i cambi e la superiorità numerica permettono a Zambrotta ed Abate di arrivare al cross dal fondo.

    L’inesperienza è l’aggettivo comune per i due tecnici e a tal proposito vengono in mente le parole di Gasperini di inizio stagione, il tecnico del Genoa insieme a Prandelli cosi come Zenga a Palermo o Ventura a Bari sono gli esempi piu evidenti di come la gavetta sia necessaria sopratutto nel ruolo di allenatore. Il Genoa vola grazie all’acume tattico di Gasperson un vero stratega nel metter in cambio la squadra ma anche e sopratutto la bravura di legger la partita in corso rimodellando l’organico come un artigiano con la creta. Ancora piu evidente la mano di Prandelli nella grinta dei viola, in un momento critico l’ex tecnico del Parma è riuscito a far gruppo riuscendo a togliere qualcosa in piu dello standard ad ogni giocatore.

    Tra le note positive di giornata c’è da annoverare le ennesime prodezze di Francesco Totti autentico leader della Roma e sempre decisivo con i suoi gol, il giovane Parma di Guidolin che è riuscito a strappare un pareggio sul campo della capolista Sampdoria, decisamente negativa: l’involuzione di Pato nel Milan a secco dalla prima giornata, la mancanza di Pazzini e Cassano nei lista dei convocati di Marcello Lippi e l’esultanza di Mourinho.