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  • Genoa-Fiorentina 1-1. Interviste e pagelle, Gasperini: Frey insuperabile.

    Genoa-Fiorentina 1-1. Interviste e pagelle, Gasperini: Frey insuperabile.

    Le dichiarazioni dei due allenatori del Genoa e della Fiorentina.

    Gasperini: la prestazione della squadra è stata ottima in tutti i reparti e in tutte le zone del campo, l’ unico errore è stato commesso all’ inizio della partita e poi, contro questo Frey si poteva tirare anche fino a domani senza nessun risultato.

    Mihajlovic: bene la partenza, come sabato scorso contro la Lazio, poi siamo calati ed il Genoa ci ha messo sotto soprattutto a centrocampo, comunque il secondo tempo è stato migliore del primo bene il gol di Gilardino che si è finalmente sbloccato, peccato per il palo di cerci ed un grazie particolare al nostro portiere.

    GENOA-FIORENTINA 1-1 (primo tempo 0-0)

    MARCATORI: Gilardino (F) all’11’, Mesto (G) al 18′ p.t.

    GENOA (3-4-3): Eduardo 5,5; Chico 6, Dainelli 6, Ranocchia 6,5; Kharja 6 (dal 30′ s.t. Milanetto 6), Mesto 7, Veloso 7 (dal 40′ s.t. Zuculini), Criscito 6,5; Palacio 7, Toni 6,5, Sculli 6,5 (dal 30′ s.t. Rudolf s.v.). (Scarpi, Moretti, Kaladze, Rafinha). All.: Gasperini.

    FIORENTINA (4-3-3): Frey 8; De Silvestri 5,5, Kroldrup 5,5, Gamberini 5,5, Pasqual 4,5 (dal 34′ s.t. Felipe s.v.); Montolivo 5,5, Donadel 5, Zanetti 5 (dal 20′ s.t. Bolatti 5,5); Cerci 6 (dal 30′ s.t. Marchionni 5), Gilardino 6, Vargas 6. (Boruc, Comotto, Ljajic, Babacar). All.: Mihajlovic.

  • Parma vs Genoa 1-1. Interviste e pagelle, Gasperini “assurdo non espellere Zaccardo”.

    Parma vs Genoa 1-1. Interviste e pagelle, Gasperini “assurdo non espellere Zaccardo”.

    Le pagelle ed i commeni della partita più discussa della giornata.

    PARMA-GENOA 1-1


    Parma (4-3-3): Mirante 6; Zaccardo 6, Paci 6, Paletta 6, Antonelli 5,5; Valiani 6, Morrone 6, Gobbi 5 (10′ st Candreva 6); Giovinco 6,5, Bojinov 6 (28′ st Crespo 6), Marques 5,5. A disp.: Pavarini, Dellafiore, Pisano, Angelo, Dzemaili. All.: Marino
    Genoa (4-3-2-1): Eduardo 6; Rossi 5,5, Ranocchia 6, Dainelli 6, Criscito 6; Rafinha 6,5, Milanetto 6, Veloso 5 (15′ st Kharja 5,5); Palacio 5 (21′ st Sculli 5,5), Mesto 6,5 (40′ st Chico sv); Toni 6,5.  A disp.: Scarpi, Moretti, Kaladze, Destro. All.: Gasperini
    Arbitro: Rizzoli
    Marcatori: 28′ rig. Toni (G); 27′ st Zaccardo (P)
    Ammoniti: Zaccardo, Paletta (P), Rossi, Toni, Rafinha, Ranocchia,Sculli (G)

    Gasperini: Di solito non commento gli episodi arbitrali, ma quello che è successo con Zaccardo è assurdo, infatti non capisco come Rizzoli non abbia estratto il secondo cartellino giallo, decisione che, come abbiamo visto dopo, ha condizionato pesantemente la partita. Quello che mi è preoccupato di più è stato l’ eccessivo ritardo con cui un arbitro di questo livello ha deciso di non estrarre il secondo cartellino giallo a Zaccardo, la cosa fa pensare molto, sicuramente non so dare una spiegazione e dispiace perché stavamo giocando bene e sicuramente con un uomo in più, il risultato sarebbe stato diverso.

  • Le interviste di Parma – Genoa. Gasperini: “Regolamento stravolto da Rizzoli”

    Le interviste di Parma – Genoa. Gasperini: “Regolamento stravolto da Rizzoli”

    E’ un Gasperini arrabbiato quello che si presenta davanti ai microfoni al termine della gara con il Parma finito con un pareggio. Il tecnico del Genoa sfoga tutta la sua rabbia contro l’arbitro Rizzoli, reo di non aver espulso Christian Zaccardo autore di un fallo di mano per il quale era stato concesso il rigore del vantaggio di Toni. Per Zaccardo si trattava infatti del secondo giallo e, beffa della giornata, è stato lo stesso difensore a regalare il pari al Parma.

    Un direttore di gara generalmente così bravo è ingiustificabile nell’aver commesso un errore così madornale. Il regolamento è stato stravolto, perché nel momento in cui il rigore è stato concesso l’espulsione sarebbe dovuta essere automatica: Rizzoli e il suo staff si sono presi tanto tempo per decidere, e non ne capiamo il perché

    alle parole di Gasperini fa eco la dichiarazione di Andrea Ranocchia: “Questa è una vera e propria beffa perché ci sono stati un paio di episodi discutibili. Il gol del Parma è nato da un fallo che io non ho commesso su Giovinco. In più, a sfruttare quella punizione è stato proprio Zaccardo che l’arbitro avrebbe dovuto espellere in occasione del mani che ha portato al rigore trasformato da Toni. Credo che noi meritassimo di vincere questa partita. Ma purtroppo è andata così. Certe volte capita, ci dispiace perché avevamo fatto un’ottima partita anche a livello difensivo

    Valeri Bojinov: “Ho faticato molto contro i difensori del Genoa. Hanno fatto di tutto per impedirmi di segnare e non sono riuscito a entrare nel gioco così come mi capita di solito. Sono stato tagliato fuori, ma sono contento lo stesso perché ho continuato a lottare e alla fine sono riuscito a mettere lo zampino nell’azione del gol di Zaccardo. Sono molto soddisfatto perché questo ci ha permesso di trovare un pareggio insperato

  • Genoa scatenato arriva anche Rafinha

    Al momento è il Genoa la squadra regina del calciomercato 2010/11. Il presidente Preziosi, scosso forse dal quarto posto dei cugini doriani, ha regalato a Gasperini colpi importanti per tentare di scalare la classifica ed entrare nelle posizioni che contano.

    Solo ieri è stato presentato il centrocampista Miguel Veloso, in passato corteggiato da Mourinho per l’Inter ed accostato anche a Milan e Manchester City. Oggi invece il tedesco Bild dà per concluso il trasferimento al Grifone di Rafinha.

    Il cursore brasiliano si esalterebbe nel 3-4-3 di Gasperini dando al tecnico una alternativa interessante sulla fascia destra. Secondo Bild la trattativa è ormai conclusa in ogni dettaglio e il costo del cartellino si aggirerebbe sugli 8 milioni.

    Con l’acquisto di Rafinha potrebbe andare in porto lo scambio con il Milan tra Mesto e Abate.

  • Genoa-Lazio 1-2. Per i biancocelesti salvezza vicina

    Genoa-Lazio. Reja manda ancora in panchina Zarate. Inizio tutto laziale, con Mauri che manca di poco la deviazione vincente. Genoa in gol su una grande distrazione della Lazio. Su punizione per il Genoa nessuno va sul pallone, Palacio se ne impossessa e batte a rete con Muslera piazzato male. La Lazio reagisce e spinge, lasciando però parecchio spazio al contropiede del Genoa. Mauri e Floccari alla conclusione: bersaglio mancato di poco.

    La squadra di Reja appare molto propositiva, ma poco efficace davanti. Dove non arrivano gli attaccanti provvede un difensore: gran colpo di testa di Dias, che svetta solo in area, ed è 1-1. La Lazio insiste e passa in vantaggio al 32′: punizione di Baronio, palla a Floccari, difesa del Genoa distratta e palla in rete. Subito dopo Lazio ancora vicina al gol con Rocchi che in contropiede colpisce la traversa. Ancora Rocchi in gol a fine tempo, ma la rete è stata giustamente annullata per fuorigioco.

    La ripresa comincia senza cambi. Il Genoa attacca in prevalenza, ma è molto impreciso. La Lazio si difende con ordine e va in contropiede con facilità. Al 20′ Reja chiede un cambio, Trefoloni lo espelle. Al 22′ entra Zarate al posto di Rocchi. Al 24′ espulso Bocchetti (secondo giallo per trattenuta su Floccari) e Lazio in vantaggio numerico. La Lazio continua a controllare le poco efficaci sortite del Genoa.

    Salvezza più vicina ora per gli uomini di Reja che approfittano del passo falso dell’Atalanta per allungare a +6, portandosi più lontana dalla sona retrocessione a soli 3 turni di campionato.

  • Genoa – Palermo 2-2, le interviste

    Gasperini : mi dispiace per l’ amarezza di Delio Rossi ma non ho capito i suoi gesti nel finale, rivolti contro di me. Il recupero per quanto mi riguarda era giusto perché due suoi giocatori si sono infortunati nel finale perdendo un sacco di tempo. La partita è stata molto bella, noi abbiamo giocato bene contro una delle squadre più in forma del momento creando molto e girando bene la palla. Se dobbiamo pensare che abbiamo segnato all’ ultimo secondo possiamo dire che è un punto guadagnato ma per come abbiamo giocato ci resta tanto amaro in bocca perché si poteva vincere. L’ Europa può essere più lontana o più vicina, ma sinceramente mi sembra un po’ presto per fare delle previsioni, restano ancora tante partite e si può fare decisamente di più.

    Forma di protesta dei rappresentanti del Palermo che non si presentano davanti ai giornalisti. Si lamenta l’ eccessivo recupero, andato oltre ai minuti concessi dall’ arbitro.

  • Genoa: Rossi e Palladino in forte dubbio

    Gasperini ha un solo dubbio da sciogliere nell’undici anti Palermo e questo riguarda le condizioni fisiche di Raffaele Palladino e di Marco Rossi.
    Mentre per il primo è quasi certo il forfait, il secondo nutre ancora qualche speranza e possibilità di recupero. Gasperini prende tempo e non rivela le proprie intenzioni.
    Inoltre in difesa dovrebbe essere Tomovic a sostituire lo squalificato Papastathopoulos, mentre in avanti il tridente dovrebbe essere composto da Palacio, Suazo e Sculli (festeggiato oggi nello spogliatoio per i suoi 29 anni,tantissimi auguri).

  • Serie A: super Fiorentina, Genoa ko 3-0

    Serie A: super Fiorentina, Genoa ko 3-0

    Nell’anticipo pomeridiano della 29esima giornata di Serie A la Fiorentina stende il Genoa 3-0 dando alla squadra di Gasperini una lezione di calcio. Partita dominata dai viola che conquistano così la seconda vittoria consecutiva in campionato riprendendo quota in classifica e portandosi a ridosso delle pretendenti alla Champions League.

    Il vantaggio della Fiorentina arriva dopo appena 5 minuti: Gobbi serve un ottimo assist dalla sinista a Santana che con un pregevole colpo di tacco trafigge Amelia.
    La squadra di Prandelli ha in mano le redini del centrocampo (notevole la prestazione di Montolivo) e Jovetic, letteralmente scatenato, fa tremare varie volte la difesa genoana. La netta superiorità dei viola si concretizza con il gol del raddoppio su calcio di rigore procurato dal giovane attaccante montenegrino e trasformato da Gilardino al 73′.

    Gli accorgimenti tattici di Gasperini con l’inserimento di Suazo e Juric non portano ai frutti sperati. Discorso inverso per Prandelli che a 10 dal termine manda in campo Babacar: l’attaccante senegalese ripaga la fiducia del tecnico realizzando il 3-0 che chiude definitivamente la gara.

    FIORENTINA – GENOA 3-0
    5′ Santana, 73′ rig Gilardino, 86′ Babacar
    FIORENTINA (4-4-1-1): Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual; Santana (64′ De Silvestri), Zanetti (46′ Donadel), Montolivo, Gobbi; Jovetic; Gilardino (80′ Babacar).
    A disposizione: Avramov, Bolatti, Ljajic, Keirrison.
    Allenatore: Prandelli.
    GENOA (3-4-3): Amelia; Papastathopulos, Moretti, Bocchetti; Mesto (58′ Suazo), Milanetto (54′ Juric), Zapater, Criscito, Palacio, Palladino (75′ Tomovic), Sculli.
    A disposizione: Scarpi, Kharja, Fatic, Lazarevic.
    Allenatore: Gasperini.
    Arbitro: Russo
    Ammoniti: Pasqual (F), Santana (F), Juric (G), Criscito (G), Papastathopulos (G)

  • Fiorentina – Genoa, le probabili formazioni. La difesa preoccupa Prandelli, Gasp senza prima punta

    Fiorentina – Genoa, le probabili formazioni. La difesa preoccupa Prandelli, Gasp senza prima punta

    Splendido match quello che apre la 29° giornata di serie a all’Artemio Franchi di Firenze. I viola di Prandelli rinfrancarti dalla vittoria del San Paolo cercano continuità nei risultati per riagganciare la zona europea. Out ancora Marchionni e Vargas, saranno Montolivo e Santana a completare con Jovetic il terzetto alle spalle di Gila. Il vero problema per la Fiorentina è però in difesa dove la sconfitta di Felipe e le precarie condizioni di Natali costringono Comotto ad agire da centrale.

    Il Genoa ha invece il problema opposto, mancherà ancora una volta la prima punta vista la precaria condizione di Acquafresca e Suazo. Gasperini punterà ad un attacco imprevedibile con Palladino, Palacio e Sculli. A centrocampo Mesto sostituirà capitan Rossi appiedato dal giudice sportivo.

    Fiorentina-Genoa sabato ore 18.00
    Fiorentina (4-3-2-1):
    Frey; De Silvestri, Comotto, Kroldrup, Gobbi; Donadel, Zanetti, Montolivo; Santana, Jovetic; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Natali, Pasqual, Bolatti, Ljajic, Babacar, Keirrison. All.: Prandelli
    Squalificati: Mutu (sospeso), Felipe (1)
    Indisponibili: Gamberini, Marchionni, Vargas

    Genoa (3-4-3): Amelia; Papasthatopoulos, Moretti, Bocchetti; Mesto, Milanetto, Zapater, Criscito; Palacio, Sculli, Palladino.
    A disposizione: Scarpi, Tomovic, Juric, Aleksic, Kharja, Fatic, Suazo. All.: Gasperini
    Squalificati: Rossi (1)
    Indisponibili: Dainelli, Jankovic, Acquafresca

  • Serie A: Genoa – Cagliari 5-3, festival del gol a Marassi. Gasp supera Allegri

    Gli spettatori presenti al Marassi oggi pomeriggio sicuramente non si saranno annoiati, le squadre di Gasperini e Allegri a conferma delle aspettative della vigilia danno vita ad un match entusiasmante e ricco di colpi di scena. Gli isolani vanno in vantaggio con Dessena, ma il gol scuote il Genoa che prende ben quattro legni prima di trovare il pari su rigore con Zapater.

    La squadra del presidente Preziosi trova il meritato vantaggio con Palacio, ma è capitan Conti a riportare il risultato in parità. I liguri perà hanno altri due acuti sul finire del primo tempo e si portano sul doppi vantaggio con Sculli e Rossi. Nella ripresa non mancano le emozioni ma i gol sono “soltanto” due, accorcia le distanze Matri su rigore ma è Milanetto a chiudere la contesa.

    Va a Gasperini lo scontro tra due allenatori più interessanti della serie A e il Genoa si riporta prepotentemente in zona Europa League scavalcando il Napoli bloccato ieri al San Paolo dalla Fiorentina.