Tag: giampaolo pozzo

  • Udinese: esonerato De Biasi, torna Marino

    Altro cambio in panchina nella notte in questa tormentata edizione del campionato di calcio italiano. E’ costata caro la pesante sconfitta contro il Genoa a Gianni De Biasi che con una decisione lampo è stato esonerato nella notte dal patron Pozzo. In sella dopo appena otto giornate torna Pasquale Marino che riprenderà la guida tecnica insieme al suo staff. Di seguito il comunicato ufficiale:

    “L’Udinese Calcio comunica di aver riaffidato la guida tecnica della Prima Squadra al Signor Pasquale Marino e al suo Staff – si legge sul sito ufficiale del club bianconero – L’Udinese Calcio ringrazia inoltre il Signor Gianni De Biasi per l’impegno e la professionalità profusi nell’attività svolta”.

  • Udinese: salta Marino arriva De Biasi. Domani l’ufficialità

    Il rinvio della partita contro il Caglari per il mal tempo è costata cara a Pierpaolo Marino, quella contro i sardi infatti doveva esser per il tecnico friulano l’ultimo banco di prova prima di una possibile sostituzione.

    La partita non c’è stata ma il patron Pozzo ha deciso ugualmente di correre ai ripari contattando l’ex tecnico del torino Gianni De Biasi che da domani sarà ufficialmente il nuovo tecnico dell’Udinese. La mancanza dei risultati programmati in estate sono costati cari dunque a Marino e nulla è valso lo splendido campionato dello scorso anno finito con la valorizzazione di tantissimi giocatori. Da D’Agostino a Sanchez, da Handanovic ad Asamoah giocatori che però quest’anno stanno rendendo meno.

  • Udinese pesca grossa in Africa: con Badu arrivano Mensah e Rabiu

    Udinese pesca grossa in Africa: con Badu arrivano Mensah e Rabiu

    emmanuel-badu

    L’Udinese continua a pescare giovani talenti dal Ghana campione del Mondo Under 20 sperando di poter ripercorrere la strada tracciata con Stephen Appiah, Sulley Muntari e Gyan Asamoah. I giovani talenti della nazionale africana che ha centrato lo storico traguardo di battere il quotatissimo Brasile sono ricercati praticamente da tutta Europa e secondo il Gazzettino di Udine la famiglia Pozzo si sarebbe riuscita ad assicurare addirittura tre elementi.

    Di Emmanuele Agyemang Badu vi avevamo anticipato la trattativa nei giorni scorsi, il jolly di centrocampo sembrava vicinissimo alla Sampdoria del presidente Garrone ma con una azione repentina e sfruttando gli ottimi rapporti dovuti alla fama per i precedenti illustri l’Udinese è riuscita a soffiarlo. Insieme a Badu arriveranno il diciannovenne difensore centrale Jonathan Mensah e il centrocampista Mohammed Rabiu acquistato la scorsa stagione e parcheggiato alla Sampdoria.

    Mensah si è sottoposto alle visite mediche e nella sessione di mercato invernale sarà girato in prestito agli spagnoli del Granada per poi tornare in Friuli a giugno. E’ intenzione della società invece disporre da gennaio di Badu ma per farlo deve liberarsi di un extracomunitario

  • Juve: fallita la trattativa per D’Agostino

    Juve: fallita la trattativa per D’Agostino

    Gaetano D’Agostino non indosserà la maglia bianconera della Juve nella prossima stagione; a confermare la definitiva interruzione della trattativa è il patron dell’Udinese Giampaolo Pozzo che ai micofoni di Sky spiega: “Abbiamo sempre favorito i nostri giocatori nel momento in cui ci sono arrivate delle trattative di grandi squadre, Gaetano D'Agostinoma è per volontà della Juventus se la trattativa non si è concretizzata. Posso affermare con certezza che la trattativa con la Juventus è definitivamente tramontata“.
    L’affare è naufragato la settimana scorsa quando le due società non hanno trovato l’accordo economico, circa 6 milioni di differenza tra domanda e offerta.
    Questo spiega anche l’interessamento da parte della Juve per il centrocampista brasiliano della Fiorentina Felipe Melo, che potrebbe firmare per la squadra guidata da Ciro Ferrara già nei prossimi giorni.

  • Il Liverpool vuole strappare D’Agostino alla Juve

    Il Liverpool vuole strappare D’Agostino alla Juve

    Il Liverpool si inserisce nella trattativa che dovrebbe portare il centrocampista dell’Udinese Gaetano D’Agostino alla Juventus.
    Il club inglese infatti deve trovare il sostituto di Xabi Alonso che è sempre più vicino ad indossare la maglia del Real Gaetano D'AgostinoMadrid e ha identificato nel friulano il degno erede dello spagnolo.
    D’Agostino ha già dichiarato che se non verrà ceduto al club bianconero non si presenterà al raduno dell’Udinese; la trattativa con la Juve si è bloccata la settimana scorsa perchè tra domanda e offerta vi erano circa 6 milioni di differenza. Il patron Pozzo non è disposto a concedere sconti e vuole 20 milioni di euro, il Liverpool potrebbe soddisfare le sue richieste.
    Ora si attendono le controffensive juventine per non vedersi scippare il giocatore considerato dal nuovo tecnico Ciro Ferrara indispensabile per il nuovo centrocampo bianconero.
    I reds in questo modo stanno facendo il gioco di Pozzo, che spera si scateni un’asta intorno a D’Agostino per far lievitare il costo del suo cartellino.

  • Pozzo: “D’Agostino non posso regalarlo”. Ma alla fine l’operazione con la Juve si farà

    Pozzo: “D’Agostino non posso regalarlo”. Ma alla fine l’operazione con la Juve si farà

    Dopo lo sfogo di ieri di Gaetano D’Agostino che vuole a tutti i costi la Juventus, oggi sulla questione è intervenuto direttamente il patron dell’Udinese Pozzo: “D’Agostino è un grande giocatore: se la Juventus lo vuole, deve pagarlo. Resto perplesso per la valutazione così bassa che i dirigenti bianconeri hanno dato del giocatore. E stando così Giampaolo Pozzolecose l’operazione è tramontata. Ho l’impressione che la Juve non abbia metabolizzato il valore del nostro centrocampista. Se riusciranno a comprenderlo pagheranno il giusto prezzo La chiave è nelle loro mani. Se vestisse la maglia di Inter, Milan o Juve sarebbe valutato il doppio di quanto lo abbiamo valutato noi. Ma siamo l’Udinese e ci comportiamo di conseguenza. Non abbiamo una cifra definita” e poi conclude con un “D’Agostino non lo posso regalare“.
    La situazione ancora non si è sbloccata; la distanza tra domanda e offerta è di circa 6 milioni di euro ma la notizia che le due società si sono messe d’accordo per la comproprietà di Michele Paolucci fa ben sperare per il buon esito della trattativa, tutto il resto è soltanto strategia da calciomercato.

  • D’Agostino sbotta: “Juve o niente ritiro”

    D’Agostino sbotta: “Juve o niente ritiro”

    Gaetano D’Agostino scende in campo e dice la sua dopo la fumata nera di ieri pomeriggio nell’incontro tra dirigenti della Juventus e dell’Udinese.
    Le parti sono ancora distanti, c’è una differenza tra domanda e offerta di 6 milioni di euro che il patron friulanoGaetano D'AgostinoPozzo non è disposto a trattare.
    Ieri sera, nella trasmissione “Calciomercato” di “Mediaset Premium”, è intervenuto telefonicamente il giocatore spiegando la delusione per il mancato trasferimento ai bianconeri ma anche mantenendo fiducia nel suo presidente: “Con Pozzo ci siamo dati la mano e abbiamo fatto un patto: se fosse arrivata l’offerta di una grande squadra, e la Juventus lo è, la società mi sarebbe venuta incontro dandomi così la possibilità di misurarmi in una grande club. Io sono fiducioso“.
    Quando gli chiedono se lui dovesse, a questo punto, accettare l’offerta di una squadra estera o un’altra big italiana, ecco pronta la risposta: “Ho rifiutato offerte più vantaggiose economicamente di Napoli e Atletico Madrid. Io voglio solo la Juve che è sempre stata la mia prima scelta“.
    Poi D’Agostino va all’attacco: “Se dovessi rimanere ad Udine non andrei in ritiro con la squadra perchè ho la testa altrove, per rispetto dell’allenatore e dei miei compagni“.
    Il centrocampista è stato chiaro: vuole solo la Juve. Siamo certi che la telenovela D’Agostino non finisce certo qui; si attendono sviluppi in merito nelle prossime ore.

  • Salta definitivamente il passaggio di D’Agostino alla Juve

    Salta definitivamente il passaggio di D’Agostino alla Juve

    Potrebbe essere finita qui la telenovela D’Agostino-Juve: il centrocampista dell’Udinese sembra che non approderà alla corte di Ciro Ferrara.
    Questo è quanto si è appreso all’uscita dell’Ata Hotel di Milano dai dirigenti juventini (Secco e il suo vice Castagnini) Gaetano D'Agostinoe friulani (il dg Gasparin e il patron Pozzo) che non hanno voluto lasciare nessuna dichiarazione. Ciò fa presuppore alla fumata nera tra le due società.
    L’incontro tra le due parti si è concluso poco fa; la Juventus offriva i soliti 14 milioni di euro tra contanti e contropartite, l’Udinese non si smuove dai 20 milioni richiesti.
    A questo punto Secco dovrà trovare una valida alternativa per il centrocampo bianconero a meno che Pozzo non abbassi le sue pretese, cosa che farà difficilmente.
    In lizza ci sono il centrocampista maliano del Real Madrid Diarra, il regista della Lazio messo sul mercato Ledesma e, ultima indiscrezione, Felipe Melo che lascerà quasi sicuramente Firenze.

  • Juve: Giovinco è l’ago della bilancia per D’Agostino

    Juve: Giovinco è l’ago della bilancia per D’Agostino

    Sebastian Giovinco è l’ago della bilancia per il trasferimento di Gaetano D’Agostino alla Juventus. Infatti il patron dell’Udinese Pozzo, rassegnato a veder partire il suo centrocampista, vuole a tutti i costi il Nazionale Under 21 alla sua corte. Pozzo ha proposto alla Juventus un accordo sulla base di 15 milioni di euro più le comproprietàSebastian Giovincodi Giovinco e Marchisio per poi lasciare i giocatori a disposizione del tecnico juventino Ciro Ferrara ma gli agenti dei due giocatori si oppongono fermamente alla trattativa.
    In ogni caso è molto difficile che la Juve inserisca due dei suoi giovani su cui puntare nel prossimo futuro in ogni tipo di trattativa, considerata anche la strepitosa partita che Giovinco ha disputato ieri con l’Under 21 agli Europei contro la Svezia; si tratterebbe di un vero e proprio suicidio.
    La Juve non cede alle proposte di Pozzo, forte della volontà di D’Agostino di voler giocare con la maglia della Vecchia Signora, ma bisogna sbrigarsi a chiudere tutto oppure i dirigenti bianconeri dovranno virare su altri obiettivi di mercato come ad esempio Ledesma che ha lo stesso prezzo del centrocampista friulano.
    Se la Juventus vuole lottare per lo scudetto non può attendere l’ultimo giorno di mercato per completare la sua rosa; dovrà presentarsi ai nastri di partenza con i meccanismi tattici già ben oleati e quindi chiudere tutte le trattative il prima possibile.

  • La Juve ha scelto: Vendere Trezeguet e prendere Rossi, D’Agostino e Grosso

    La Juve ha scelto: Vendere Trezeguet e prendere Rossi, D’Agostino e Grosso

    Il mercato della Juve non si è certo fermato agli acquisti di Diego e Cannavaro; servono infatti ancora un centrocampista, un difensore di fascia e un attaccante se i bianconeri dovessero decidere di cedere David Trezeguet.
    Gaetano D'AgostinoI nomi “caldi” che circolano ormai da un paio di settimane per costruire una Juventus all’altezza della situazione sono il centrocampista dell’Udinese Gaetano D’Agostino, l’attaccante del Villareal e della Nazionale maggiore Giuseppe Rossi, i terzini Fabio Grosso del Lione, Andrea Dossena del Liverpool e Aleksandar Kolarov in forza alla Lazio e il mediano del Real Madrid connazionale di Sissoko, Mahamadou Diarra.
    Il giocatore che sembra più vicino alla Juve di qualsiasi altro comunque è D’Agostino come conferma il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli: “Crediamo che sia possibile raggiungere un accordo“. E l’accordo si farà perchè la volontà del giocatore è quella di vestire la maglia bianconera della Vecchia Signora; l’accordo era rimasto in sospeso a causa dell’eccessiva richiesta dei friulani che in cambio del giocatore avevano chiesto 15 milioni di euro più le comproprietà di De Ceglie e Giovinco per una valutazione complessiva di 30 milioni di euro (troppo) per portarsi a casa il giocatore palermitano. La Juve invece è disposta a pagare il calciatore la metà di quanto chiede Pozzo quindi è possibile che le due società si incontrino a metà strada.
    Abbandonata al momento la pista Ledesma, la Juve, se dovesse sfumare D’Agostino, correrebbe ai ripari con il maliano Diarra chiesto al Real considerato che non rientra nei piani del presidente Florentino Perez. I due centrocampisti sono completamente diversi: D’Agostino è un calciatore più tecnico, Diarra è un centrocampista di quantità alla Sissoko e per questo non si esclude che entrambi possano arrivare a Torino.
    Capitolo attacco: confermatissimi Del Piero, Amauri e Iaquinta l’unico ad avere le valigie pronte è Trezeguet. La Juve sta pensando di cedere l’attaccante francese per arrivare a Giuseppe Rossi ma la trattativa pare un pò difficile perchè il gioiellino azzurro costa tanto (non meno di 30 milioni). Il direttore sportivo Secco alcuni giorni fa è partito per la Spagna per cominciare una vera e propria trattativa con il Villareal cercando di inserire il cartellino di Trezeguet (valutato 10 milioni) nell’operazione abbassando così sensibilmente il prezzo ma il club spagnolo non può permettersi lo stipendio che attualmente prende il francese. Questa sicuramente sarà una trattativa lunga.
    Trattativa breve invece quella che porterà all’acquisto di un terzino sinistro: Molinaro non convince, De Ceglie verrà mandato a Napoli per farsi le ossa così la Juve punta con decisione su Grosso che è l’obiettivo numero uno. I bianconeri gli fanno la corte dalla scorsa stagione ma il Lione non lo molla per questo la dirigenza juventina sta temporeggiando prima di decidere di andare definitivamente su Dossena; l’allenatore del Liverpool Rafa Benitez ha comunicato che aspetterà ancora una settimana dopodichè il nazionale azzurro non si muoverà più dal club inglese come confermato anche dal suo agente Roberto La Florio. Come a dire: se lo vuoi prendilo ora altrimenti dopo non se ne fa più nulla.
    L’altra alternativa per la fascia è il laziale Kolarov, messosi in mostra nell’ultima parte di campionato, ma che pare un’ipotesi alquanto remota.