Tag: giacomo beretta

  • Serie A, senza la tassa arriva l’accordo. Si parte

    Serie A, senza la tassa arriva l’accordo. Si parte

    La notizia è che questo week partirà il campionato di serie A, il come e sopratutto il perchè sono come spesso accade nel nostro paese contraddittori e opinabili. La trattativa fiume che da un anno mette a confronto un agguerrito Damiano Tommasi, a capo dell’assocalciatori, e Maurizio Beretta presidente protempore della Lega Calcio e quindi intermediario per i club ha partorito “un topolino”.

    La serie A riparte con un accordo ponte che altro non fa di spostare tra 12 mesi la questione rendendo ancor più assurdo lo sciopero di quindici giorni fa e demandando al futuro decisioni che il sistema calcio non ha voglia di prendere.

    Come ho già avuto modo di scrivere lo sciopero è stato l’ultimo tentativo per le nostre società per salvare gli errori di programmazione di campagne acquisti nate in fretta e furia e senza un minimo di programmazione. La cosa che però mi lascia ancor più perplesso è la soddisfazione usata nelle parole di Beretta e Tommasi per annunciare l’accordo. Accordo, scusate la ripetizione, che per il presidente di Lega è addirittura innovativo mentre per l’ex giallorosso identico a quello attuale. Di seguito vi riporto entrambe le dichiarazione tratte da Eurosport

    Il presidente di Lega Beretta
    “E’ un accordo profondamente innovativo – così ha commentato l’accordo il presidente di Lega Beretta -. Valeva la pena fare una vertenza così dura perché le società hanno ottenuto molto di quello che volevano. Non è un accordo ponte, è un contratto con una durata precisa la ragione vera è che oltre a questo contratto si apra una stagione di vere riforme per il calcio. Se arriveranno, come auspichiamo, delle riforme si potrà raccordare un nuovo contratto collettivo con il quadro collettivo di nuove riforme. Adesso bisognerà mettere in piedi un tavolo di discussione”.

    Il presidente dell’Aic Tommasi
    “Dispiace essere arrivati così in ritardo alla firma del contratto collettivo. Speriamo sia di buone auspicio per il prossimo. È importante giocare con un accordo collettivo firmato. Sostanzialmente è lo stesso di un anno fa, ma con un cambio di scadenza che ci obbliga ad andare d’accordo. Non è un contratto ponte, ma un punto di partenza“.

  • Under 19, gli azzurrini superano la Polonia. L’Europeo ad un passo

    Under 19, gli azzurrini superano la Polonia. L’Europeo ad un passo

    Dopo la vittoria all’esordio nella Fase Elite contro l’Ucraina gli azzurrini di Zoratto superano anche i padroni di casa della Polonia con un netto 3-1 mettendo una serie ipoteca sull’Europeo di categoria che si disputerà in Romania dal 20 luglio all’1 agosto.. A segno per l’Italia il rossonero Sampirisi, poi dopo il pari di Zyro, le reti di Minotti e del romanista Viviani su punizione.

    L’Italia comandano la classifica a punteggio pieno e basterà un punto nell’ultimo match in programma domenica prossima contro la Repubblica d’Irlanda per confermare il primo posto del girone.

  • Europeo Under 19, Beretta firma la prima

    Europeo Under 19, Beretta firma la prima

    Inizia bene l’avventura in Polonia dell’Under 19 di Zoratto, gli azzurri questo pomeriggio hanno battuto i pari età dell’Ucraina grazie ad una rete in rovesciata del neo genoano Giacomo Beretta. Dopo un avvio migliore dei gialloblu fermati dal sempre positivo Bardi, gli azzurrini hanno preso in mano il controllo della partita impegnando l’estremo difensore Maxym Koval in più occasioni.

    Buona la prova del faraone El Shaarawi, ma l’Italia ha ben impressionato facendo sperare per il proseguo del torneo che adesso vedrà gli azzurrini sfidare i padroni di casa della Polonia battuti oggi dall’Irlanda.

    Curiosità: come dicevamo in precedenza il rossonero Giacomo Beretta acquistato due stagioni fa dall’Albinoleffe nella prossima stagione giocherà nel Genoa essendo rientrato nella trattativa per portare Boateng, Amelia e Paloschi a Milanello.

    Tabellino
    ITALIA-UCRAINA 1-0
    67′ Beretta
    ITALIA U19 (4-3-3) :
    Bardi; Piccini, Benedetti (C), Rozzio, Biraghi; Minotti, Viviani, Romanò; Sampirisi, Beretta (88′ Carraro), El Shaarawy (63′ Iemmello).A disp.: Leali, Rozzio, Sini, Ardizzone, Crisetig, Camporese.All.: Zoratto.

    UCRAINA U19 : M. Koval; Ordets, Bratkov, Babenko, Noyok (C), V. Koval (71′ Ivanko), Ozarkiv, Budkivsiy, Chornomorets, Kalitvintsev, Tashchy (65′ Buyalskyy).A disp.: Denchuk, Ryzhuk, Karavayev, Nasonov, Podrigulia.All.: Golovko.

    Ammoniti: Viviani, Romanò, Kalitvintsev, Ardizzone, Minotti;
    Espulsi:
    Arbitro: Pavle Radovanović (Montenegro);Assistente 1: Dragan Vujović (MNE);Assistente 2: Maciej Wierzbowski (POL);Quarto uomo: Dawid Piasecki (POL);

  • Play-off Primavera, è ancora derby. Il Milan supera l’Empoli

    Play-off Primavera, è ancora derby. Il Milan supera l’Empoli

    Dopo la sofferta vittoria dell’Inter sul Torino raggiunta ai calci di rigore scendeva in campo il Milan per staccare il pass per le semifinali play-off del Campionato Primavera valevoli per raggiungere la fase finale di Montecatini Terme. I rossoneri dimostrano ancora una volta l’ottimo stato di forma superando senza troppe difficoltà l’Empoli al Vismara con un netto tre a uno.

    L’undici di Stroppa con “i big” Strasser e Beretta in campo sopratutto nel primo tempo crea tantissime occasioni da rete ma chiude con un sol gol di vantaggio frutto di una magia di Verdi . Nella ripresa l’Empoli prova a reagire ma è Calvano a trovare il raddoppio, l’unidici di Donati riesce ad aprire la partita con la rete di Castellani, trovatosi incredibilmente solo al centro dell’area. A rimettere le cose apposto ci pensa allora il neo-entrato Carmona, che realizza con un gran sinistro dal limite.

    Sarà ancora derby, il Milan ospieterà al Vismara l’Inter sabato prossimo per un match che si preannuncia ancora una volta vibrante e decisivo per il proseguo della stagione.

  • Primavera: Poker di Beretta, il Milan suona la 9. Inter è crisi

    Primavera: Poker di Beretta, il Milan suona la 9. Inter è crisi

    Il Milan supera il Vicenza con un netto 5-0 nel turno infrasettimanale del Campionato Primavera. I rossoneri conquistano la nona vittoria consecutiva accaparrandosi il secondo posto alle spalle del Varese di Mangia. Mattatore dell’incontro è Beretta, il bomber finalmente tornato a disposizione di Stroppa ha siglato quattro reti, il quinto gol invece porta la firma di Hottor.

    E’ un periodo nero l’Inter, i ragazzi di Pea dopo il ko nel derby di sabato scorso non vanno oltre il pari a Cagliari uscendo momentaneamente dai posti utili per la partecipazione alla fase finale. Gli isolani sotto di un uomo erano riusciti a portarsi in vantaggio con Giorico a quattro minuti dal termine, allo scadere è il solito Dell’Agnello a regalare il pari su calcio di rigore. La zanzara De Luca permette alla capolista Varese di batter il Brescia

    Triestina – Albinoleffe 2 – 1
    Varese – Brescia 1 – 0
    Portogruaro – Chievo Verona 0 – 2
    Cagliari – Inter 1 – 1
    Atalanta – Padova 2 – 1
    Cittadella – Udinese 2 – 2
    Milan – Vicenza 5 – 0


    Classifica:
    Varese 55, Milan 47, Chievo 47, Atalanta* 46, Inter* 44, Brescia* 37, Udinese 33, Albinoleffe 32, Cagliari 25, Cittadella 22, Padova 21, Triestina** 21, Vicenza* 13, Portogruaro 1

  • Il baby Mattia Valoti al Milan continua l’asse con l’Albinoleffe

    Il baby Mattia Valoti al Milan continua l’asse con l’Albinoleffe

    Il Milan mette a segno un altro importante colpo per il settore giovanile: arriva dall’Albinoleffe il giovanissimo centrocampista Mattia Valoti classe ’93 e figlio di Aladino Valoti esterno di Atalanta, Piacenza e Verona e attuale Direttore Sportivo dei bergamaschi dell’Albinoleffe.

    Valoti dopo Beretta il Milan dimostra di aver costruito un asse con la compagine di bergamasca specializzata oramai nel coltivare i propri talenti del settore giovanile. Questo ennesimo colpo dimostra quanto interesse sta mettendo la compagine rossonera nella creazione di uno zoccolo duro per il futuro grazie al lavoro proficuo di Pederzoli, Galli e Stroppa.

  • Genoa – Milan, stasera si assegna la Supercoppa Primavera

    Genoa – Milan, stasera si assegna la Supercoppa Primavera

    Questa sera Genoa e Milan si affronteranno per il primo titolo stagionale allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Il Grifone allenato quest’anno dalla bandiera Ivan Juric cercherà di bissare il successo della scorsa stagione nonostante la squadra sia stata rifondata e la presenza dei bomber Zigoni e Destro è in forte dubbio.

    In casa Milan la maggiore attesa è per scoprire le qualità dell’ultimo arrivato Adria Carmona. Lo spagnolo completerà con Beretta e Verdi formerà il tridente che cercherà di superare il giovane portierone Perin.

    Ma il match tra le due compagini giovanili servirà, forse, anche a riallacciare i rapporti tra le due tifoserie “nemiche” dopo l’accoltellamento di Claudio Vincenzo Spagnolo da parte del “tifoso” milanista Simone Barbaglia. Promotore del tentativo di conciliazione è il proprio il padre dello “Spagna”, nel pomeriggio una delegazione rossonera guidata dal responsabile del settore giovanile Giovanni Galli farà visita al Museo Genoano in compagnia dei dirigenti rossoblu e alle 19:30 davanti al Ferraris verrà scoperta una targa vicino al cippo che ricorda Spagnolo su cui c’è scritto “Morto per mano assassina antisportiva”. Alla cerimonia parteciperanno oltre alle istituzioni cittadine anche il presidente della Lega Calcio e l’ad rossonero Adriano Galliani.

    Il match con inizio alle 20:30 sarà trasmesso da RaiSport2 e da Premium Calcio, sul nostro blog ci sarà comunque la diretta testuale dell’incontro.

  • Milan bello a metà. Segnali positivi da Pato e i giovani

    Il secondo Milan di Allegri soffre al cospetto di un Arsenal più avanti nella preparazione ma anche con tanti uomini di qualità palesando, soprattutto a centrocampo e sugli esterni, la necessità di interventi sul mercato.

    A far ben sperare l’entourage milanisti e i tifosi sono però le prestazioni di Abbiati decisivo come nei tempi migliori. Il francese Flamini apparso ancor più determinato e nel vivo del gioco. Buona anche la prestazione di Pato schierato sulla destra.

    Ma la prima partita di Emirates Cup è servita a metter in luce anche i giovani della Primavera. Buono l’impatto di Merkel e Strasser a centrocampo e di Verdi e Beretta in attacco.

    Male Abate e Antonini sugli esterni e Gattuso a centrocampo apparso ancora lontano dalla condizione migliore e non lucido anche in fase di impostazione.

  • Torneo di Viareggio 2010: Ciro Immobile il re dei bomber

    La Juventus vola in finale e lo fa grazie al suo bomber principe Ciro Immobile. Il giovane attaccante napoletano anche al Viareggio dimostra di esser il miglior cannoniere della sua età e con la rete segnata su rigore nella gara contro l’Atalanta stacca il milanista Giacomo Beretta in vetta alla classifica.

    CLASSIFICA MARCATORI

    • 7 reti: Immobile (3) (Juventus);
    • 6 reti: Beretta G. (Milan);
    • 4 reti: Shekiladze (Empoli), Belcastro (Juventus), Pettinari (2) (Roma), Amaral (Leme);
    • 3 reti: Di Tacchio (Fiorentina), Comi (1) (Torino), Castellani (Empoli), Giovio e Mbakogu (1) (Palermo), Fischnaller (Juventus), D’Angelo (1) (Rapp. Serie D), Vazquez (1) (Chivas), Pisani (Bari), Bangura (2) (Kallon), Alibec (1) (Inter), Viola (Reggina), Gavoci (Cesena);
  • Torneo di Viareggio 2010: risultati ottavi. Roma, Napoli e le milanesi fuori, bene Juve e Palermo

    • OTTAVI (MAR 9 FEB)
      Gruppo A

      • EMPOLI-ROMA 0- 0 (3-1 dcr)
      • JUVENTUS-CESENA 3-1 finale
      • INTER-ATALANTA 0-0 (3-5 dcr)
      • TORINO-MILAN 1-0 (finale)

      Gruppo B

      • GENOA-RAPPRESENTATIVA SERIE D 1-2 (finale)
      • REGGINA-PALERMO 1-1 (4-5 dcr)
      • FIORENTINA-CLUB NACIONAL 2-2 (7-6 dcr)
      • NAPOLI-SASSUOLO 1-1 (4-5 dcr)
    • QUARTI (GIO 11 FEB)

    CLASSIFICA MARCATORI

    • 6 reti: Beretta G. (Milan); Immobile (2) (Juventus),
    • 4 reti: Pettinari (1) (Roma);
    • 3 reti: Alibec (1) (Inter), Comi (1) (Torino), Shekiladze e Castellani (Empoli), Giovio (Palermo), Fischnaller, Belcastro e Viola (Reggina), Gavoci (Cesena), D’Angelo (1) (Rapp. Serie D), Vazquez (1) (Chivas)