Tag: Germania

  • Verso Euro 2012: Spagna grande favorita

    Verso Euro 2012: Spagna grande favorita

    Mancano appena un centinaio di giorni all’inizio di Euro 2012  in Polonia e Ucraina ma già, complice anche gli ultimi test amichevoli, ci sono già i primi pronostici. Ovviamente la favorita numero uno è la Spagna, campione del mondo e d’Europa in carica, inserita tra l’altro nel girone dell’Italia insieme a Croazia ed Irlanda. Le Furie rosse al momento attraversano uno stato di grazie, e il 5-0 inflitto al Venezuela nell’ultima uscita ne è la controprova. Del Bosque dal canto suo ha tantissimi uomini di alto livello a disposizione potendo contare prima di tutto sul numeroso gruppo del Barcellona. Basti pensare che ieri sera ha lasciato fuori uno come Xavi, titolare in qualsiasi squadra di club o nazionale del mondo. Per il resto accanto ai soliti noti ecco spuntare Soldado, autore di un’ottima stagione sin qui e che, al ritorno dopo tanti anni in Nazionale, ha siglato una tripletta. Per gli iberici, dunque, tutto sembra girare al meglio.

    Spagna © Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images

    Come al solito una squadra dalla quale ci si attende tantissimo è la Germania, capace di sorprendere quando non parte favorita e di farsi trovare pronta quando inizia le manifestazioni con i pronostici dalla propria parte. Non tragga in inganno il ko rimediato contro la Francia ieri sera: per Klose e compagni era il primo ko negli ultimi dodici mesi ed è inoltre arrivato complice anche una serie di pesanti assenze. Stranamente però, rispetto al passato, la formazione teutonica sembra ballare un po’ dietro.

    Da tenere d’occhio ovviamente l’Olanda, capace in settimana di vincere contro l’Inghilterra. Ma al di là di tale successo, la formazione di Van Marwijk sembra quella con il maggiore potenziale offensivo. In particolare se Van Persie e Sneijder ritroveranno la migliore forma in vista dell’appuntamento di Polonia e Ucraina. Da migliorare invece il rendimento del reparto arretrato. Ovviamente nel novero delle possibili vincitrici va inserita l’Italia. Al contrario dell’Olanda la formazione di Prandelli sembra avere qualche problemino in fase avanzata. Gli Azzurri infatti sembrano da non poter prescindere, per via del loro gioco, da Balotelli, considerando che Rossi attualmente è ancora ai box per via del grave infortunio patito qualche mese fa. A patto che, dal punto di vista comportamentale, cominci a cambiare. Molto però ruota attorno a Pirlo: è lui a dare luce alla manovra. In difesa, se si riuscirà a trovare la giusta quadratura, non ci dovrebbero essere problemi. D’altronde il blocco più importante è quello della Juventus, la squadra che ha subito meno gol di tutte in campionato.

    Sembra aver perso qualcosina, dopo l’addio di Fabio Capello, la nazionale dell’Inghilterra. Una squadra forse troppo “vecchia” e molto dipendente da Rooney. Per i Leoni il cammino non sarà facile. Occhio invece alla Francia, nazionale che sta cambiando parecchio svecchiando una rosa rimasta sino a poco tempo fa ancorata a troppi senatori che avevano fatto il proprio tempo. Ribery a parte, nonostante l’età ancora al top, c’è il talento di Nasri da tenere d’occhio, così come altri giocatori emergenti come Giroud, Cabaye e M’Vila. Per Blanc dunque c’è la possibilità di poter contare su una rosa giovane e vogliosa di emergere. Sin qui le big.

    Non è escluso poi che possano uscire fuori delle sorprese. Tra queste la prima è il Portogallo, inserita in questo gruppo solo perché negli ultimi tempi ha dimostrato qualche difficoltà di troppo nonostante un talento cristallino quale quello di Cristiano Ronaldo. Occhio anche alla Svezia di Zlatan Ibrahimovic, anche se dovrà vedersela contro avversarie piuttosto difficili nel proprio girone.

  • Euro 2012 sorteggio in diretta live. Tutti ma non il Trap

    Euro 2012 sorteggio in diretta live. Tutti ma non il Trap

    Questo pomeriggio alle ore 18 a Kiev ci sarà il sorteggio per la fase a gironi di Euro 2012 che prenderanno il via il prossimo giugno in Polonia e Ucraina. La formula a 16 squadre e la decisione di inserire le due città ospitanti in prima fascia rendono il sorteggio una sorta di roulette russa con la possibilità che le migliori formazioni d’Europa capitino tutte nello stesso girone. L’Italia può esser “soddisfatta” di poter evitare Germania, Inghilterra e la Russia ma può incontrare sul suo cammino le sempre temibili Furie Rosse, la spettacolare Olanda ma anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo o la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Il piazzamento della Francia in ultima fascia è poi pù di un pericolo ma la vera speranza di tutto il popolo azzurro è quella di evitare l’Irlanda del Trap rimandando l’appuntamento magari alla serata finale.

    Polonia e Ucraina per ragioni di opportunità e di palinsesto sono già state inserite rispettivamente nel girone A e D, il sorteggio inizierà con l’estrazione dall’urna e l’assegnazione al girone B o C a Spagna e Olanda e poi proseguirà con l’estrazione di tutte le altre fasce a partire dall’ultima e per finire proprio a quella in cui è inserita l’Italia. Seguiremo il sorteggio in diretta live a partire dalle 17:50, per aggiornare la pagina premi F5

    I sorteggi di Euro 2012 |©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    Le fasce per il Sorteggio Euro 2012
    Fascia 1: Polonia, Ucraina, Spagna e Olanda
    Fascia 2: Germania, Italia, Inghilterra e Russia
    Fascia 3: Croazia, Grescia, Portogallo e Svezia
    Fascia 4: Danimarca, Francia, Irlanda e Rep. Ceca

    GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
    1  POLONIA  OLANDA SPAGNA UCRAINA
    2  GRECIA  DANIMARCA  ITALIA  SVEZIA
    3 RUSSIA GERMANIA  IRLANDA  FRANCIA
    4  REP. CECA PORTOGALLO  CROAZIA  INGHILTERRA

    Leggi anche:
    Tango 12 il pallone ufficiale di Euro 2012
    Tre italiani ad Euro 2012. Gli esperti Trap e Capello e la rivelazione Prandelli

  • Ranking Uefa, Galliani punta il dito contro Roma e Palermo

    Ranking Uefa, Galliani punta il dito contro Roma e Palermo

    Perde altro terreno l’Italia dalla Germania al terzo posto del Ranking Uefa e che sta ormai preparando l’assalto addirittura al secondo posto occupato dalla Spagna (sono meno di 4 i punti di coefficiente che separano le due nazioni).

    Adriano Galliani | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Con i risultati del martedì e mercoledì di Champions League – l’appuntamento con l’Europa League è per la prossima settimana – l’Italia ha perso altri 0.237 punti in sole 3 partite. Bayern Monaco e Bayer Leverkusen hanno fatto il loro dovere ottenendo il massimo mentre l’unica a non portare punti è stato il Borussia Dortmund campione tedesco per un totale di coefficiente di 4/6=0.667 mentre delle nostre squadre solo il Napoli ha vinto, l’Inter ha pareggiato e il Milan è stato sconfitto dal Barcellona per un totale di coefficiente di 3/7=0.428.

    A tal proposito è doveroso ricordare però che l’Italia ha l’opportunità di portare 3 squadre agli ottavi di finale, Milan e Inter già qualificate, una in più della Germania (Bayern Monaco e Bayer Leverkusen): se il Napoli, reduce dall’impresa con il Manchester City, dovesse centrare l’accesso alla fase ad eliminazione diretta permetterebbe al nostro coefficiente di incamerare altri 0.714 punti in più rispetto alla Germania che invece perderà dalla competizione, a meno di clamorosi colpi di scena, il Borussia Dortmund.

    Intanto il confronto annuale tra coefficiente italiano e quello tedesco è al momento in netto favore di questi ultimi che per la stagione in corso, la 2011-2012, hanno già portato a casa 7.916 punti contro i nostri 6.214. L’Italia è dietro anche a quello del Portogallo (6.833) e della Francia (6.666), che ci tallonano da vicino, e dell‘Olanda e del Belgio che ne hanno raccolti rispettivamente ben 7.600 e 7.100 ma è anche vero che per il momento Olanda e Belgio sono piuttosto lontani.

    Ma a chi dare la colpa di questa situazione? Già diverso tempo fa avevo spiegato il motivo che aveva portato alla perdita del terzo posto nel Ranking e di conseguenza il quarto posto che da l’accesso ai preliminari di Champions: l’Europa League che le italiane nel passato recente hanno sempre snobbato a differenza dei teutonici.
    Dello stesso avviso è stati ieri anche l’ad del Milan Adriano Galliani che, nelle interviste post gara contro il Barcellona, ha puntato il dito contro Roma e Palermo uscite anzitempo dall’Europa League:

    Il nostro calcio sta perdendo appeal perché ci sono squadre che non superano i preliminari di Champions League e giocano con le seconde linee in Europa League: stiamo precipitando e dobbiamo guardarci anche dal Portogallo, che porta diverse squadre avanti. Io nelle partite europee faccio il tifo per le italiane perché dobbiamo mantenere il ranking. Ma se in Europa League noi avevamo quattro squadre e ora restiamo in due… ora ogni punto viene comunque diviso per sette squadre“.

    Pensare che nel 2006 l’Italia aveva un vantaggio abissale di 18.360 di coefficiente sulla Germania. Poi sappiamo tutti come è andata a finire, bisogna meditare su questo.

    Galliani poi continua a sostenere la sua battaglia per dividere in due il Ranking Uefa, uno che conteggi i coefficienti della squadre impegnate in Champions League, dove le italiane sono tra le migliori, e l’altro per l’Europa League che avvantaggia le cosidette “piccole” del calcio europeo che riescono ad arrivare fino in fondo a discapito invece delle nostre che snobbano la competizione sin dal principio consentendo così a queste nazioni di recuperare una discreta quantità di coefficiente a stagione:

    Lo dico sempre, i risultati in Europa League hanno falcidiato il ranking, bisognerebbe separarli.

    Questo il Ranking Uefa aggiornato al 24 novembre 2011

    1. Inghilterra – 79.035 [8/8]
    2. Spagna – 71.757 [6/7]
    3. Germania – 67.852 [5/6]
    4. Italia – 54.838 [5/7]
    5. Portogallo – 50.346 [4/6]
    6. Francia – 50.344 [5/6]
    7. Russia – 43.998 [4/6]
    8. Ucraina – 42.466 [4/6]
    9. Olanda – 39.515 [4/5]
    10. Grecia – 34.300 [3/5]

    Tra parentesi le squadre ancora in corsa nelle due competizioni sul totale di squadre partecipanti di inzio stagione.

    Calcolo del coefficiente Uefa

    Si tiene conto di tutti i risultati delle squadre partecipanti alla Champions ed Europa League e si procede alla somma di punteggi così calcolati:

    • 2 punti per vittoria;
    • 1 punto per pareggio;
    • 1 punto per vittoria nei preliminari;
    • 0.5 punti per pareggio nei preliminari;
    • 0 punti per sconfitta;
    • 4 punti per l’ingresso alla fase a gruppi di Champions;
    • 5 punti per la qualificazione agli ottavi di Champions;
    • 1 punto per il raggiungimento di quarti, semifinali e finale per ognuna delle due competizioni;
    • 0 punti per le finali vinte.

    Fatta la somma dei punteggi per ogni nazione, si procede nel dividere il risultato ottenuto per il numero di squadre inizialmente ammesse per singola Federazione: sarà questo il coefficiente finale di stagione.
    Il Ranking Uefa tiene conto solo dei risultati ottenuti nelle ultime 5 stagioni (esempio quello di quest’anno tiene in considerazione la somma dei coefficienti che vanno dalla stagione 2007-2008 fino a quella, attualmente in corso, 2011-2012).

  • Italia, splendida rimonta contro la Germania. Londra 2012 è realtà

    Italia, splendida rimonta contro la Germania. Londra 2012 è realtà

    Adesso è ufficiale, la nazionale femminile guidata splendidamente da Massimo Barbolini, stacca il biglietto per le olimpiadi di Londra 2012 grazie alla nona vittoria consecutiva in World Cup contro la Germania al tie break.

    Splendida rimonta delle ragazze italiane che recuperano le tedesche dopo essere state sotto di due set a zero.

    La gioia del C.T. Barbolini ©JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    La partenza delle azzurre non è certamente delle migliori con un parziale di 4 punti a zero che costringono da subito Barbolini a chiamare il classico time out d’emergenza per far entrare psicologicamente Gioli e compagne in partita. L’interruzione funziona e l’Italia, grazie anche ad uno splendido servizio di Antonella Del Core, si rimette in partita nel primo set ma è solo un illusione dato che, i tanti errori sia in difesa che in attacco, concedono la prima frazione alle teutoniche. Nel secondo parziale la partenza italiana è nettamente migliore, si va avanti 8-3 ma le tedesche dimostrano che la vittoria nella semifinale dell’ultimo europeo, proprio contro l’Italia, non è stata frutto di un caso recuperando il parziale e chiudendo anche il secondo set sempre per 22-25.

    La prima sconfitta in terra giapponese sembra ormai cosa fatta quando invece le azzurre tirano fuori anima e cuore iniziando a giocare con una concentrazione ed una intensità tale da far sembrare, la partita contro la Germania, una vera e propria finale olimpica. La migliore realizzatrice azzurra è ancora Carolina Costagrande che con i suoi 27 punti guida l’Italia alla conquista del terzo e quarto set.

    Si arriva al tie break decisivo con la Germania che scappa via di nuovo (10-6), ma come d’incanto si realizza una seconda rimonta con le azzurre che chiudono il match sul 15-13 finale. Adesso per l’Italia rimangono due partite la prima, contro gli Stati Uniti sicuramente quella decisiva per chiudere la World Cup al primo posto e rimanere imbattute considerando la molto probabile vittoria, contro la nazionale keniana nell’ultimo match.

    Italia-Germania 3-2 (22-25, 22-25, 25-21, 25-13, 15-13)

  • Ranking Uefa: Italia incalzata da Portogallo e Francia, Germania lontana

    Ranking Uefa: Italia incalzata da Portogallo e Francia, Germania lontana

    Altro che obiettivo terzo posto. L’Italia, che dall’anno prossimo avrà una squadra in meno in Champions League, si ritrova nel Ranking Uefa a dover difendere la quarta piazza insidiata ora da Portogallo e Francia.

    La Germania infatti è scappata via aumentando il proprio vantaggio portandolo dagli 8.884 di coefficiente di inizio stagione ai 12.324 attuali. Un abisso che rischia di rimanere tale molto a lungo. Nonostante il cammino delle italiane in Champions (Milan, Inter e Napoli) sia di tutto rispetto, avendo portato a casa 5 vittorie e 3 pareggi subendo solo una sconfitta quella dei nerazzurri con il Trabzonspor, e superiore a quello tedesco (4 successi, 2 pareggi e 3 ko), quello che purtroppo ci ha penalizzato nel corso degli anni, e che continua tuttora a penalizzarci, è il cammino in Europa League dove le nostre squadre negli ultimi anni hanno sempre stentato. Basta considerare che nell’ex Coppa Uefa l’Italia ha già perso due squadre su tre eliminate ai preliminari (Roma e Palermo, solo la Lazio è andata avanti) e acquisendo l’Udinese “retrocessa” dalla Champions League, dopo aver perso il doppio confronto con l’Arsenal nei preliminari che precedevano la composizione dei gironi. E sono proprio i friulani che stanno tenendo alti i colori italiani ottenendo ottimi risultati nella competizione (2 vittorie e un pareggio) mentre a mancare in questo momento è l’apporto del club biancoceleste che è riuscito solo a fare 2 pari senza ancora mai ottenere un successo rischiando addirittura una precoce eliminazione dalla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League.

    Dicevamo dell’assalto di Portogallo e Francia: lusitani e transalpini nella nuova stagione hanno ottenuto più coefficiente rispetto all’Italia, 5.833 i primi e 5.666 i secondi contro i nostri 5.071. Basti pensare che al termine della scorsa stagione avevamo ben 9 punti di vantaggio sui lusitani ora ridotti a 4.349 per via della stupenda annata che ha contraddistinto la stagione delle squadre portoghesi soprattutto in Europa League dove tre squadre su quattro sono approdate in semifinale e due di queste in finale che hanno contribuito ad ottenere un coefficiente totale superiore a tutte le altre nazioni (18.800), anche rispetto a Inghilterra (18.357) e Spagna (18.214); per i transalpini, che hanno subito seppur di soli 0.002 punti di coefficiente il sorpasso ai loro danni del Portogallo ora al quinto posto dietro l’Italia, sono passati da un gap di poco inferiore a 7 ai 4.3 attuali.

    E attenzione anche all’Olanda che, sprofondata al nono posto nel Ranking, si sta riprendendo dalle ultime deludenti annate e con il secondo miglior coefficiente annuale, inferiore solo a quello dell’Inghilterra, di 6.200 ha ormai nel mirino Russia e Ucraina che gli stanno davanti.

    Questo il Ranking Uefa aggiornato al 21 ottobre 2011

    1. Inghilterra – 77.285 [8/8]
    2. Spagna – 69.471 [6/7]
    3. Germania – 66.019 [5/6]
    4. Italia – 53.695 [5/7]
    5. Portogallo – 49.346 [4/6]
    6. Francia – 49.344 [5/6]
    7. Russia – 42.665 [4/6]
    8. Ucraina – 42.133 [4/6]
    9. Olanda – 38.155 [4/5]
    10. Grecia – 33.500 [3/5]

    Tra parentesi le squadre ancora in corsa nelle due competizioni sul totale di squadre partecipanti di inzio stagione.

    Calcolo del coefficiente Uefa

    Si tiene conto di tutti i risultati delle squadre partecipanti alla Champions ed Europa League e si procede alla somma di punteggi così calcolati:

    • 2 punti per vittoria;
    • 1 punto per pareggio;
    • 1 punto per vittoria nei preliminari;
    • 0.5 punti per pareggio nei preliminari;
    • 0 punti per sconfitta;
    • 4 punti per l’ingresso alla fase a gruppi di Champions;
    • 5 punti da sommare ai 4 precedenti per la qualificazione agli ottavi di Champions;
    • 1 punto per il raggiungimento di quarti, semifinali e finale per ognuna delle due competizioni;
    • 0 punti per le finali vinte.

    Fatta la somma dei punteggi per ogni nazione, si procede nel dividere il risultato ottenuto per il numero di squadre inizialmente ammesse per singola Federazione: sarà questo il coefficiente finale di stagione.
    Il Ranking Uefa tiene conto solo dei risultati ottenuti nelle ultime 5 stagioni (esempio quello di quest’anno tiene in considerazione la somma dei coefficienti che vanno dalla stagione 2007-2008 fino a quella, attualmente in corso, 2011-2012).

  • Ranking Fifa, l’Italia si riconferma sesta

    Ranking Fifa, l’Italia si riconferma sesta

    Resta stabile al sesto posto l’Italia nel Ranking Fifa del mese di ottobre. Gli azzurri però perdono sette punti rispetto alla graduatoria stilata un mese fa, scendendo dai 1142 del mese di settembre ai 1135 del mese corrente.

    In testa al Ranking indisturbata rimane sempre la Spagna, i campioni del mondo e d’europa in carica guidano con 1624 punti seguita dall’Olanda (1425). Gradino più basso del podio per la Germania mentre l’Uruguay resta la prima delle sudamericane confermandosi al quarto posto.

    Guadagna invece due posizioni il Brasile che a settembre era piombato in settima posizione che precede appunto l’Italia. Fanno balzi in avanti anche l’Inghilterra di Fabio Capello (dall’ottava alla settima), la Grecia (dall’11esima all’ottava) e soprattutto le scandinave Danimarca e Svezia: la nazionale biancorossa, grazie alla vittoria nello scontro diretto con il Portogallo che gli ha permesso di accedere direttamente come prima classificata agli Europei di Polonia e Ucraina, sale di ben sette posizioni chiudendo la top ten, la nazionale gialloblu, qualificatasi alla manifestazione che si terrà la prossima estate come migliore seconda, ne guadagna ben 11 piazzandosi in 14esima posizione. Continua invece il tracollo della Francia che perde altre 3 piazze scivolando in 15esima posizione.

    Questo il Ranking Fifa aggiornato al mese di ottobre 2011

    Pos
    Nazionale Pt
    1   SPAGNA 1624
    2
      OLANDA 1425
    3   GERMANIA 1352
    4   URUGUAY 1230
    5   BRASILE 1144
    6   ITALIA 1135
    7   INGHILTERRA 1101
    8   GRECIA 1044
    9   PORTOGALLO 1044
    10   ARGENTINA 1030
    11   DANIMARCA 1030
    12   CROAZIA 1015
    13   RUSSIA 975
    14   SVEZIA 955
    15   FRANCIA 953
    16   CILE 941
    17   GIAPPONE 924
    18   SVIZZERA 920
    19   COSTA D’AVORIO 898
    20   AUSTRALIA 868
  • Mondiali Baseball, Italia avanti tutta. Germania ko 7-2

    Mondiali Baseball, Italia avanti tutta. Germania ko 7-2

    Sono in corso di svolgimento a Panama, i mondiali di Baseball con la nazionale azzurra guidata dal C. T. Mazzieri, protagonista nel primo turno. Gli azzurri hanno battuto la Germania 7-2 conquistando la terza vittoria su quattro incontri, ad un solo successo dall’accesso al secondo turno.

    ©SAM YEH/AFP/Getty Images
    La vittoria azzurra viene costruita soprattutto nel primo inning con Ramos Gizzi che produce l’1-0 di Infante con un sacrificio a destra, la linea di Avagnina vale il 2-0 di Granato, e quella di Bertagnon altri due punti con un 4-0 iniziale che indirizza subito il match verso i colori azzurri. Nel quinto inning ancora Gizzi protagonista con un fuori campo da due punti e nemmeno l’interruzione per un possibile temporale (interruzione obbligatoria nel Baseball), riesce a spezzare il ritmo alla squadra italiana che chiude alla fine con il punteggio di 7-2. Adesso ancora tre incontri, contro Cuba (match proibitivo), Corea e Venezuela. Con un successo saremo aritmeticamente nella seconda fase, dove ci porteremo i risultati acquisiti nella prima situazione questa molto importante considerate le avversarie possibili nel girone 1 (Usa, Olanda, Panama e Canada). IL TABELLINO — ITALIA-GERMANIA 7-2 GERMANIA: S. Lutz (9) 1/4, Guhring (7) 1/4, Kepler (8) 1/5, Glaser (5, Boldt) 1/4, D.Lutz (3) 1/3; Howard (bd) 0/2, Gronauer (2) 0/3, Wult (4) 0/3, Speer (6) 0/2. ITALIA: Infante (5) 1/3, Granato (6) 1/4, Chiarini (9) 2/4, R.Gizzi (bd) 1/3, G.Mazzanti (3) 0/3, Avagnina (7, Chapelli 0/1) 1/3, F.Imperiali (4) 0/3, Bertagnon (2) 1/4, Ambrosino (8) 1/3. Lanciatori: Grifantini (v.) 5.2 rl, 8 so, 5 bb, 2 bv, Pugliese 1.2-2-2-3, Cicatello 0.2-0-0-0, D’Amico 1-2-0-0; Heilmann (p.) 5-4-3-7, Schmitz 3-2-0-2. Punti – Germania 000.000.020: 2 (5-1); Italia 400.021.00x: 7 (9-0). Note: fuoricampo R.Gizzi 2 p. al 5°; doppio Granato. LA SITUAZIONE — (quarta giornata) GIRONE 1: Usa-Grecia 3-0; Olanda-Portorico 5-0; Canada-Taiwan 4-0; Giappone-Panama 2-6. Classifica: Panama, Olanda e Canada 1000 (4-0); Usa 750 (3-1); Portorico 250 (1-3); Grecia, Taiwan e Giappone 0 (0-4). Oggi: Giappone-Taiwan; Portorico-Grecia; Canada-Panama, Usa-Olanda. GIRONE 2: Italia-Germania 7-2; Nicaragua-Australia 3-4; Cuba-S.Corea 4-1; Venezuela-R.Dominicana 6-3. Classifica: Cuba 1000 (4-0); Italia e Venezuela 750 (3-1); R.Dominicana e S.Corea 500 (2-2); Australia e Nicaragua 250 (1-4); Germania 0 (0-4). Oggi: Italia-Cuba; Germania-Venezuela; R.Dominicana-Australia; S.Corea-Nicaragua.

  • Pallavolo, wild card alle azzurre in Coppa del Mondo. Uomini al 3° posto nel ranking

    Pallavolo, wild card alle azzurre in Coppa del Mondo. Uomini al 3° posto nel ranking

    Con l’ultimo Europeo chiuso mestamente al quarto posto, le ragazze guidate da Massimo Barbolini oltre alla figuraccia continentale, avevano compromesso seriamente la qualificazione a Londra 2012 non qualificandosi direttamente per la Coppa del Mondo prevista in Giappone dal 3 novembre che regala 3 pass olimpici. Fortunatamente, una mano è arrivata dalla Federazione Internazionale, che ha concesso all’Italvolley femminile una delle due wild card per la Coppa del Mondo.

    ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Il gruppo delle ragazze, fino alla semifinale con la Germania aveva dato ottime garanzie, ma il crollo con le tedesche (sconfitta netta per 3-0) e la sconfitta per il bronzo con la Turchia, hanno fatto tremare la panchina di Barbolini e le convinzioni delle ragazze che hanno ceduto di schianto alle prime difficoltà. Si spera quindi in un pronto riscatto dato che è di vitale importanza raggiungere uno dei primi tre posti che assegnano il biglietto per i cinque cerchi. Notizie più confortanti arrivano dai maschi che, a differenza delle donne, hanno disputato un ottimo Europeo chiuso con una medaglia d’argento contro la Serbia e sfiorando addirittura il titolo. Adesso l’Italia di Berruto è al 3° posto del ranking internazionale preceduta solo dall’imbattibile Brasile e dalla Russia vincitrice dell’ultima World League.

  • Italia sesta nel Ranking Fifa, la Spagna torna in vetta

    Italia sesta nel Ranking Fifa, la Spagna torna in vetta

    Ancora un’altra posizione recuperata per l‘Italia. La Nazionale guidata dal c.t. Cesare Prandelli sale di una posizione attestandosi al sesto posto nella graduatoria stilata mensilmente dalla Fifa. A farne le spese il Brasile delle giovani stelle che ci cede la posizione.

    Nonostante gli striminziti 1-0 conseguiti recentemente dagli azzurri con Estonia e Slovenia, l’anticipata qualificazione dell’Italia ai prossimi Europei di Polonia e Ucraina ha fatto sì di guadagnare qualcosa nel punteggio. Nel Ranking torna al comando la Spagna, dopo aver ceduto il trono solo per un mese all’Olanda che si riporta al secondo posto anche se i punti che dividono le due nazionali sono pochissimi (34). Chiude il podio la Germania stabile al terzo posto seguita dalla prima delle Sudamericane, l’Uruguay, che guadagna un posto passando dal quinto al quarto. Poi il Portogallo che precede appunto l’Italia.

    Crolla l’Inghilterra, la nazionale guidata da Fabio Capello perde ben 4 posizioni scendendo all’ottavo posto ed è quella che ha subito una maggiore variazione negativa nel Ranking. Chiude la top ten l’Argentina mentre la Francia è in recupero e sale al 13esimo posto.

    Questo il Ranking aggiornato al mese di agosto 2011

    Pos
    Nazionale Pt
    1 SPAGNA 1605
    2
    OLANDA 1571
    3 GERMANIA 1290
    4 URUGUAY 1184
    5 PORTOGALLO 1158
    6 ITALIA 1142
    7 BRASILE 1132
    8 INGHILTERRA 1089
    9 CROAZIA 1057
    10 ARGENTINA 1024
    11 GRECIA 1000
    12 FRANCIA 956
    13 RUSSIA 954
    14 CILE 932
    15 GIAPPONE 924
    16 COSTA D’AVORIO 910
    17 DANIMARCA 893
    18 SVIZZERA 886
    19 AUSTRALIA 882
    20 MESSICO 866
  • Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche terza giornata gruppo E

    Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche terza giornata gruppo E

    Nella terza ed ultima giornata del Gruppo E degli Europei di basket di Lituania 2011 la Spagna batte la Francia nel big match, la Lituania padrona di casa estromette la Germania e la Serbia si qualifica a discapito della Turchia. Oggi scenderà in campo il girone F per l’ultima e decisiva giornata, poi si darà il via ai quarti di finale. Questi in dettaglio i risultati (corredati di un breve commento) delle 3 partite del gruppo E, con la classifica aggiornata (ricordiamo che le squadre portano in dote i risultati ed i punti della prima fase): Francia-Spagna 69-96 Il big match di giornata termina con una vittoria in scioltezza per la Spagna che si prende il primo posto nel girone E ed affronterà nei quarti Slovenia o Finlandia. Noah e Parker tenuti a riposo dal C.T. Collet, ne approfitta Navarro che sigla 16 punti con Fernandez che chiude a 15. Nella Francia da segnalare l’ottima prova di Seraphin con 18 punti e di Traore con 16. Transalpini che ai quarti se la vedranno con la Grecia. Lituania-Germania 84-75 Esce di scena la Germania di Dirk Nowitzki a cui comunque non sarebbe bastata la vittoria contro la Lituania visto il contemporaneo successo serbo sulla Turchia. Proprio Nowitzki è protagonista della sua peggiore giornata dall’inizio dell’Europeo firmando 16 punti ma con un bruttissimo 4/17 dal campo. Bene invece Kaman (25 punti ed 11 rimbalzi) e Benzing (18 punti). Tra le fila lituane 19 per Kaukenas, 17 per Jasikevicius e 15 per il futuro NBA Valanciunas. Per i padroni di casa ai quarti ci sarà una tra Russia e Macedonia.

    © JOE KLAMAR/AFP/Getty Images
    Serbia-Turchia 68-67 La Serbia si vendica dell’ultima eliminazione al Mondiale sbattendo fuori i turchi e rendendogli pan per focaccia. Teodosic con 20 punti (a cui aggiunge 8 rimbalzi e 5 assist) guida l’attacco ma il protagonista nel finale è Savanovic che chiude la sua area con una stoppata ed un gran rimbalzo offensivo (per lui anche 14 punti) impedendo il tiro del sorpasso ad Iliyasova. Turchia fuori dall’Europeo nonostante gli 11 punti di Onan e di Kanter e i 10 di Ilyasova. CLASSIFICA GIRONE E: Spagna*, Francia* 4-1; Lituania* 3-2; Serbia* 2-3; Turchia, Germania 1-4 L’asterisco indica le squadre che vanno ai quarti di finale I match di oggi 12 settembre 2011: 14.30 Russia-Macedonia 17.00 Grecia-Georgia 20.00 Slovenia-Finlandia CLASSIFICA GIRONE F: Russia*, Macedonia* 4-0; Grecia* 2-2; Finlandia, Slovenia 1-3; Georgia 0-4