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  • Consigli Fantacalcio 33° Giornata Serie A 2016/17

    Consigli Fantacalcio 33° Giornata Serie A 2016/17

    Mandata in archivio la parentesi europea con il pareggio per 0-0 della Juventus al Camp Nou contro il Barcellona che ha regalato ai bianconeri il passaggio del turno alle semifinali di Champions League, le squadre si preparano a scendere nuovamente in campo nel weekend di Serie A. Con il ritorno in campo del massimo campionato di calcio italiano, torna anche la nostra rubrica sui Consigli Fantacalcio.

    Il trentatreesimo turno della Serie A 2016/17, si svolgerà su 3 giorni, ovvero dal sabato al lunedì. Si giocherà il doppio anticipo del sabato, il lunch match alle 12.30 della domenica, 5 sfide alle 15, il posticipo delle 20.45 e quello del lunedì, sempre alle 20.45, che andrà a chiudere la giornata. Si partirà il sabato alle 18 con la sfida di Bergamo tra Atalanta e Bologna. Alle 20.45 Fiorentina ed Inter andranno alla caccia dei 3 punti per mantenere vive le speranze europee. Il Lunch Match della domenica sarà Sassuolo-Napoli. Alle 15 si giocheranno 5 partite: Chievo-Torino, Lazio-Palermo, Milan-Empoli, Sampdoria-Crotone e Udinese-Cagliari. Il posticipo domenicale sarà Juventus-Genoa alle 20.45, mentre il turno sarà poi chiuso lunedì sera, sempre alle 20.45 da Pescara-Roma. 

    CONSIGLI FANTACALCIO 33° GIORNATA SERIE A 2016/17

    ATALANTA – BOLOGNA sabato 22/04 h.18

    CONSIGLIATI: GOMEZ (A), KREJCI (B)

    SCONSIGLIATI: MOUNIER (A), TOROSIDIS (B)

    SORPRESE: FRAULER (A), DI FRANCESCO (B)

     

    FIORENTINA – INTER sabato 22/04 h.20.45

    CONSIGLIATI: BABACAR (F), CANDREVA (I)

    SCONSIGLIATI: BADELJ (F), MIRANDA (I)

    SORPRESE: TELLO (F), JOAO MARIO (I)

     

    SASSUOLO – NAPOLI domenica 23/04 h.12.30

    CONSIGLIATI: BERARDI (S), INSIGNE (N)

    SCONSIGLIATI: AQUILANI (S), STRINIC (N)

    SORPRESE: MATRI (S), MILIK (N)

     

    CHIEVO – TORINO domenica 23/04 h.15

    CONSIGLIATI: BIRSA (C), BELOTTI (T)

    SCONSIGLIATI: SPOLLI (C), ACQUAH (T)

    SORPRESE: GAKPE’ (C), BOYE (T)

     

    LAZIO – PALERMO domenica 23/04 h.15

    CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), NESTOROVSKI (P)

    SCONSIGLIATI: RADU (L), FULIGNATI (P)

    SORPRESE: BIGLIA (L), CHOCHEV (P)

     

    MILAN – EMPOLI domenica 23/04 h.15

    CONSIGLIATI: DEULOFEU (M), EL KADDOURI (E)

    SCONSIGLIATI: DE SCIGLIO (M), VESELI (E)

    SORPRESE: LOCATELLI (M), THIAM (E)

     

    SAMPDORIA – CROTONE domenica 23/04 h.15

    CONSIGLIATI: SCHICK (S), FALCINELLI (C)

    SCONSIGLIATI: DODO’ (S), BARBERIS (C)

    SORPRESE: PRAET (S), FERRARI (C)

     

    UDINESE – CAGLIARI domenica 23/04 h.15

    CONSIGLIATI: ZAPATA (U), BORRIELLO (C)

    SCONSIGLIATI: ADNAN (U), MURRU (C)

    SORPRESE: DE PAUL (U), FARAGO’ (C)

     

    JUVENTUS – GENOA domenica 23/04 h.20.45

    CONSIGLIATI: HIGUAIN (J), SIMEONE (G)

    SCONSIGLIATI: LEMINA (J), GENTILETTI (G)

    SORPRESE: MARCHISIO (J), PALLADINO (G)

     

    PESCARA – ROMA lunedì 24/04 h.20.45

    CONSIGLIATI: CAPRARI (P), DZEKO (R)

    SCONSIGLIATI: CAMPAGNARO (P), FAZIO (R)

    SORPRESE: BENALI (P), PEROTTI (R)

  • Under 21, Italia a testa alta contro la Spagna

    Under 21, Italia a testa alta contro la Spagna

    L’amichevole di ieri sera tra Italia-Spagna Under 21 si è conclusa con la vittoria degli spagnoli per 3-1. Le reti del successo iberico portano la firma di Rodrigo, Deulofeu e Alvaro. Per gli azzurri è andato in rete Samuele Longo, prodotto del vivaio interista ora in prestito all’Espanyol. Devis Mangia cercava delle risposte importanti dal test del Franchi, risposte che sono puntualmente arrivate. Se il risultato infatti può sembrare particolarmente duro nei confronti degli azzurrini, è altrettanto vero che i giocatori scesi in campo hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà la migliore Nazionale Under 21 attualmente in circolazione, nonostante le stesse Furie Rosse siano reduci dal flop clamoroso delle ultime Olimpiadi. Israele 2013, sede dei prossimi Europei, può vederci protagonisti.

    QUALITÀ – Dopo un primo tempo piuttosto difficile, con la Spagna avanti di due reti e gli infortuni dei due esterni Sala e Saponara, i ragazzi di Mangia hanno preso coraggio e fatto intravedere per lunghi tratti quella mentalità necessaria per scalare le posizioni di vertice del calcio europeo. Mentalità offensiva, nessun timore reverenziale contro i fuoriclasse spagnoli, gioco propositivo, tutte qualità che il tecnico Devis Mangia ha saputo tirar fuori dal gruppo azzurro in meno di 4 mesi. Un lavoro impressionante se si considera che la gestione Ferrara non era stata di certo tra le più esaltanti dal punto di vista dello spettacolo in campo.

    Italy Training Session And Press Conference
    Alessandro Florenzi, l’ultimo acquisto di Prandelli dall’Under 21 | ©Claudio Villa/Getty Images

    LE ASSENZE – E quando si parla di Nazionale Under 21, si deve sempre tenere in conto un dettaglio fondamentale, quello delle assenze. Anche ieri al Franchi non c’erano i vari Insigne, El Shaarawy, Verratti, ormai entrati prepotentemente in orbita “prandelliana”,  senza per altro provocare alcun malumore in Mangia. Ai tre calciatori appena citati, si è aggiunta ieri anche la defezione di un’altra stella dell’Under 21, Alessandro Florenzi. Il giallorosso, dopo un avvio di stagione folgorante con la maglia della sua Roma, è riuscito nello spazio di pochi mesi a guadagnarsi la chiamata in Nazionale maggiore. Mai come adesso il ct italiano attinge a piene mani dal serbatoio dell’Under 21, a dimostrazione del grande potenziale di cui i giovani italiani attualmente dispongono.

    IL TOP – Non va nemmeno dimenticato come la squadra affrontata fosse la migliore del lotto. Poche squadre al mondo infatti, ad eccezione del Brasile, possono schierare calciatori del calibro di Isco, Munian, Rodrigo e Deulofeu lì davanti. La Nazionale spagnola, oltre ad essere campione d’Europa in carica, è anche quella che esprime il maggior potenziale offensivo nel vecchio continente. Se poi, come ieri, si può permettere di tenere in panchina Tello e lo stesso Munian, risulta quantomai evidente che la Spagna in questo momento non ha rivali in Europa, e pochi altri nel mondo. Bisogna quindi sottolineare ancora una volta come l’Italia, nonostante assenze importanti, abbia tenuto testa sopratutto nel corso della ripresa ai ragazzi allenati da Lopetegui.

    Tabellino dell’incontro Italia-Spagna Under 21 (13-11-2012)
    Italia (4-4-2): Bardi, De Sciglio, Capuano (70′ Romagnoli), Caldirola, Frascatore, Sala (14′ Sansone, 82′ Sampirisi), Marrone (70′ Baselli), Crisetig, Saponara (44′ Donati), De Luca (46′ Longo), Immobile (46′ Gabbiadini). Allenatore: Mangia
    Spagna (4-2-3-1):  Marino, Carvajal (58′ Mallo), Bartra, Martinez (46′ Nacho), Aurtenetxe, Romeu (83′ Sergi Roberto), Koke (46′ Illaramendi), Deulofeu (58′ Tello), Isco (83′ Suso), Sarabia (79′ Munian), Rodrigo (58′ Alvaro). Allenatore: Lopetegui

    Il video di Italia-Spagna Under 21 (13-11-2012) [jwplayer config=”180s” mediaid=”160120″]

  • La baby Spagna vince ancora. Alla scoperta dei nuovi fenomeni

    La baby Spagna vince ancora. Alla scoperta dei nuovi fenomeni

    E’ un qualcosa di inenarrabile la Spagna. A livello calcistico negli ultimi anni ha letteralmente rubato la scena a tutte le altre Nazionali. Oltre a vincere dando spettacolo con i senior, la Roja continua ad essere un mito irraggiungibile anche a livello giovanile. Nessuno sembra capace di mettere i bastoni fra le ruote ad una corazzata che miete vittime illustri in qualunque angolo d’Europa. Forse soltanto affacciandoci sulle sponde del Pacifico facciamo pace con noi stessi e riusciamo a trovare nuove sfide e nuovi talenti in grado di giocare ad armi pari contro i maestri iberici. Almeno in Europa però l’impressione è quella di una Nazionale che dominerà ancora a lungo. In Estonia, agli ultimi Europei Under 19, conclusi ieri con il successo della Spagna sulla Grecia, il pubblico ha ammirato i nuovi potenziali fuoriclasse del calcio iberico. Andiamoli a scoprire.

    DIFESA – Chi l’ha detto che non ne nascono più terzini talentuosi? Guardate Alex Grimaldo per esempio. Gioca sulla fascia sinistra, mancino naturale, è il classico terzino di spinta. Ovviamente è di proprietà del Barcellona e nella stagione appena terminata ha fatto registrare un primato che resisteva da ormai 14 anni, quando Haruna Babangida esordiva nel Barcellona B all’età di 16 anni e 53 giorni. Poi è arrivato lui, Alejandro, e dall’alto dei suoi 15 anni ha detronizzato il nigeriano diventando il più giovane calciatore della storia blaugrana a debuttare nel Barcellona B. Classe ’95, Grimaldo tra le sue armi sfodera una buona velocità e la vocazione offensiva degna dei migliori terzini brasiliani. Fortuna vuole che potrà studiare da un collega illustre, suo compagno di squadra, un certo Dani Alves.

    CENTROCAMPO – In Estonia hanno potuto ammirare il talento e la classe del regista Oliver Torres. Omonimo soltanto nel cognome di un altro Torres, il centrocampista classe ’94 dell’Atletico Madrid è il fulcro del gioco della Spagna laureatasi per la terza volta consecutiva campione d’Europa Under 19. Usa indifferentemente il destro e il sinistro, la testa è sempre bella alta per visualizzare qualsiasi posizione del campo, abile sia nello stretto che nei cambi di gioco da una fascia e l’altra. Sì, Oliver Torres è davvero un calciatore che potrà fare strada. Vedendo un giocatore di tale classe, noi italiani siamo portati subito a fare il paragone con Andrea Pirlo. Però la fretta può essere brutta consigliera, quindi aspettiamo ancora per dare un giudizio più completo. Il tempo e il talento in ogni caso è dalla parte di Oliver.

    ATTACCO – Segnatevi questi due nomi perché forse saranno i prossimi campioni del futuro nel Barcellona e nel Real Madrid. Il primo è Gerard Deulofeu, esterno sinistro d’attacco blaugrana che ha una progressione palla al piede impressionante. Vuole sempre puntare l’uomo, consapevole della sua tecnica e della velocità con cui riesce a saltare facilmente l’avversario. Forse si intestardisce troppe volte nella ricerca dell’uno contro uno, ma questi peccati di gioventù si potranno limare col tempo. Il suo piede naturale è il destro, con il quale si accentra spesso e volentieri puntando l’area di rigore da dove poi tirare in porta o servire il passaggio filtrante per i propri compagni di squadra. Gli amici di Talenti Calcio l’hanno paragonato per la resistenza allo scatto e le movenze al giovane Kaka. Riuscirà Deulofeu a mantenere le promesse?

    jese rodriguez | ©Jarek Joepera/AFP/GettyImages

    C’è poi lui, Jesè Rodriguez, il talento più cristallino della rosa Under 19. In forza al Real Madrid, in tanti lo accostano a Cristiano Ronaldo. Il ruolo è quello (nel Castilla gioca esterno sinistro per rientrare poi col destro), i movimenti anche, la vena realizzativa pure. Jesè ha trascinato la Spagna alla conquista degli Europei, andando ad ottenere anche il premio come capocannoniere del torneo, con 5 reti in 4 partite disputate (fra cui la tripletta rifilata al Portogallo durante la Fase a gironi). E’ stato proprio lui a decidere la finalissima contro la Grecia, grazie alla collaborazione di Deulofeu.

    Se queste sono le promesse non osiamo immaginare il futuro. E forse, guardando in casa nostra, è meglio non indagare ulteriormente.

    IL VIDEO DI JESE RODRIGUEZ
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