Tag: Genoa

  • Il Preziosi “furioso” attacca la Juventus e Marchisio

    Il Preziosi “furioso” attacca la Juventus e Marchisio

    Ha lasciato strascichi e polemiche l’incontro del Ferraris tra Genoa e Juventus vinto dai bianconeri grazie alle reti di Marchisio (con la collaborazione di Eduardo) e Krasic. Il presidente Praziosi ha subito inveito contro Marotta reo di aver condizionato l’operato dell’arbitro con le pretestuose polemiche sui presunti torti bianconeri.

    Poi l’attacco passa contro Claudio Marchisio e le convocazioni della Nazionale, il giovane centrocampista ha disatteso la convocazione per presunti guai fisici ma riprendo gli allenamenti già il giorno successivo con la Vecchia Signora. Le norme che regolano le convocazioni imporrebbero alle società di non schierare i giocatori non disponibili alla convocazione per infortunio nei cinque giorni successivi all’impegno della nazionale ma spesso vi è un tacito accordo con i club mirato a prevenire infortuni ancor più gravi.

    Di tutt’altro avviso Marotta che rimanda al mittente ogni accusa “Per quanto riguarda i nostri Nazionali mancati c’è molto poco da dire. Marchisio si è presentato nel ritiro azzurro e non è stato giudicato idoneo dallo staff sanitario della Nazionale quindi è rientrato a Torino per un problema muscolare. Più di così cosa dovevamo fare? Mi sembra al di là di tutto che eticamemte sia poco sportivo giudicare una partita con questi parametri”.

  • Serie A: highlights Genoa – Juventus 0-2

    Serie A: highlights Genoa – Juventus 0-2

    La Juventus espugna Genoa grazie alle reti di Marchisio e Krasic compiendo un bel salto in classifica attestandosi in zona Champions. Primo tempo convincente per i bianconeri che con il biondo serbo in campo dimostrano di esser ancor più imprebedibili.

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  • Juve cinica e spietata: 2-0 al Genoa

    Juve cinica e spietata: 2-0 al Genoa

    L’anticipo della domenica all’ora di pranzo porta bene alla Juventus che dopo due pari consecutivi in campionato torna alla vittoria e lo fa contro un Genoa in ottima salute dopo il passaggio di consegne in panchina da Gasperini a Ballardini. A Marassi i bianconeri regolano il Grifone con due reti messe a segno nel primo tempo e a distanza di soli 4 minuti l’uno dall’altro mostrando le proprie doti di cinismo: decidono un autogol dell’estremo difensore rossoblu Eduardo e Krasic.

    La pasta mandata giù alle nove e mezza di mattina non risulta indigesta per gli uomini di Del Neri che trovano subito il giusto approccio alla gara. Il tecnico bianconero rischia il convalescente Krasic dal primo minuto, rientrato dall’infortunio a tempo di record, ed esclude Del Piero dall’undici titolare a favore del tandem d’attacco Quagliarella – Iaquinta. Ballardini risponde con un 3-4-3 con Mesto e Rafinha da un lato e Criscito e Rossi dall’altro a sostegno di Toni.
    Krasic non sembra accusare troppo lo stop forzato che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per 20 giorni e comincia a puntare ripetutamente Criscito che va subito in difficoltà. E’ da quel lato infatti che arriva il cross per Quagliarella, l’attaccante di sponda appoggia a Marchisio che si vede deviare il tiro da Eduardo sul palo. Sfortunatamente per il portiere la sfera tocca la spalla del portoghese ed entra in rete per il vantaggio bianconero.
    Il Genoa accusa il colpo e va sotto di due gol 4 minuti più tardi: Krasic ubriaca la difesa genoana e lascia partire una conclusione tesa sulla quale Eduardo non riesce ad intervenire perfettamente.
    Allora ci prova Criscito a scuotere i suoi con un missile dalla distanza che colpisce la traversa, poi è Toni che, furbescamente di mano, mette alle spalle di Storari. Gol giustamente annullato. Si va al riposo sul 2-0.

    Nella ripresa si vede un’altro Genoa, più aggressivo e offensivo con gli innesti di Kharja e Destro al posto di Ranocchia e dello spento Mesto. I padroni di casa guadagnano metri e mettono in difficolta i bianconeri che pensano a difendersi e a ripartire in contropiede. Ed è proprio in contropiede che la Juve sfiora, per ben due volte, il colpo del ko: prima Iaquinta si fa ipnotizzare da Eduardo poi Marchisio, su un coast to coast dell’ottimo Grosso, spara addosso all’estremo difensore rossoblu.
    Kharja porta a due il numero di legni colpiti dal Genoa che ha l’occasione, l’ultima, di accorciare le distanze con Destro ma Storari salva il risultato mandando in angolo.

    In classifica la Juve risale a quota 23 riportandosi a -6 dal Milan capolista e riscavalcando la Roma. Il Genoa invece, che registra la prima sconfitta della gestione Ballardini, rimane a 17 a metà classifica.

    Il tabellino
    GENOA – JUVENTUS 0-2
    18′ aut Eduardo (G); 22′ Krasic (J)
    GENOA (3-4-3): Eduardo; Ranocchia (46′ Kharja), Dainelli, Kaladze; Rafinha, (46′ Destro), Milanetto, Veloso (79′ Rudolf), Criscito; Mesto, Toni, M. Rossi.
    Panchina: Scarpi, Moretti, Zuculini, Modesto.
    Allenatore: Ballardini.
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; M. Motta (54′ Sorensen), Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic (61′ Sissoko), Melo, Aquilani (80′ Salihamidzic), Marchisio; Iaquinta, Quagliarella.
    Panchina: Manninger, Traoré, Lanzafame, Del Piero.
    Allenatore: Del Neri
    Arbitro: Morganti
    Ammoniti: Criscito (G), Krasic (J), Toni (G), Kaladze (G), Grosso (J), Rafinha (G), Milanetto (G)

  • Serie A 13 Giornata: Genoa – Juventus. Streaming e formazioni

    Formazioni GENOA – JUVENTUS (ore 12:30)

    GENOA (4-3-3): Eduardo; Rafinha, Ranocchia, Dainelli, Criscito; Rossi, Milanetto, Veloso; Mesto, Toni, Rudolf.
    Panchina: Scarpi, Moretti, Kaladze, Zuculini, Kharja, Modesto, Destro.
    Allenatore: Ballardini
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Melo, Aquilani, Marchisio; Quagliarella, Iaquinta.
    Panchina: Manninger, Sorensen, Traoré, Sissoko, Salihamidzic, Lanzafame, Del Piero.
    Allenatore: Del Neri.

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  • Recupero lampo per Krasic. Col Genoa va in panchina?

    Recupero lampo per Krasic. Col Genoa va in panchina?

    E’ un osso duro Milos Krasic, proprio come come il suo precedessore Nedved, al quale è sempre accostato e paragonato. A soli 17 giorni di distanza dall’infortunio alla coscia subìto in occasione della gara di ritorno di Europa League contro il Salisburgo che lo aveva messo ko per almeno un mese, il laterale serbo ha ricominciato ad allenarsi con il resto del gruppo e potrebbe bruciare le tappe rischiando di finire in panchina domenica contro il Genoa. Gli esami a cui si è sottoposto il giocatore hanno dato esito negativo per quanto rigurda la lesione all’adduttore. Un recupero lampo per Krasic la cui presenza in campo quest’anno è sembrata indispensabile per il gioco di Del Neri e della Juve.

    Per Milos saranno decisivi gli ultimi allenamenti, poi il tecnico bianconero, che spera di arruolarlo vista l’emergenza sugli esterni, di comune accordo con lo staff sanitario deciderà se convocarlo ma lo si saprà soltanto dopo la rifinitura di sabato. In caso contrario il serbo sarà pronto per il prossimo impegno di campionato contro la Fiorentina.
    Ad assistere ai progressi di Krasic, Pavel Nedved, il nuovo braccio destro del presidente Andrea Agnelli e nuovo membro del cda, che ha dichiarato: “L’ho visto bene“. E se lo dice lui c’è da fidarsi.

  • Colpaccio Genoa, Ballardini mette la seconda. Bisoli rischia

    Colpaccio Genoa, Ballardini mette la seconda. Bisoli rischia

    Il calcio non è una scienza esatta ma quel che è inconfutabile è la capacità di Ballardini di cambiare le sorti delle squadre in cui subentra a campionato in corso. Grazie al cambio di guida tecnica e ad un pò di fortuna il Genoa è tornato a lottare nelle posizioni che più le competono inanellando la seconda vittoria consecutiva.

    Il mattatore di oggi è Ranocchia che festeggia nel migliore dei modi la convocazione nella Nazionale maggiore. Ma molto merito nel successo ce l’ha il portiere portoghese Eduardo spesso decisivo in negativo nell’inizio di stagione mentre oggi determinante su tutte le bocche di fuoco cagliaritane.

    I sardi giocano un buon calcio ma si perdono negli ultimi metri nonostante la presenza di due bocche di fuoco come Matri e Acquafresca, la classifica adesso diventa deficitaria e per Bisoli sarà difficile resistere a lungo con il vulcanico Cellino.

    IL TABELLINO
    CAGLIARI-GENOA 0-1

    38′ st Ranocchia
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 6; Perico 5,5, Ariaudo 6,5, Astori 7; Agostini 6; Pinardi 5,5 (12’st Nené 6), Conti 6, Nainggolan 5,5 (23’st Biondini 6); Cossu 5,5; Matri 6 (36’st Laner sv), Acquafresca 5 A disp.: Pelizzoli, Canini, Gallon, Magliocchetti. All.: Bisoli 6
    Genoa (4-3-3): Eduardo 7,5; Rafinha 6, Ranocchia 7, Kaladze 6, Criscito 5; Rossi 6, Veloso 6,5 (45’st Moretti sv), Milanetto 6; Rudolf 5 (1’st Dainelli 6), Toni 6, Mesto 5 (22’st Kharja 6). A disp.: Scarpi, Modesto, Zuculini, Destro. All.: Ballardini 6

    Arbitro: Romeo di Verona
    Ammoniti: Agostini

  • Serie A 12 Giornata: Cagliari – Genoa. Streaming e formazioni

    Formazioni CAGLIARI – GENOA (ore 15:00)

    CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Matri, Acquafresca.
    Panchina: Pelizzoli, Biasi, Ariaudo, Pinardi, Laner, Magliocchetti, Nenè.
    Allenatore: Bisoli
    GENOA (4-4-2): Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia, Kaladze; Rossi, Milanetto, Veloso, Criscito; Toni, Rudolf.
    Panchina: Scarpi, Tomovic, Moretti, Kharja, Zuculini, Mesto, Destro.
    Allenatore: Ballardini

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  • Coppa Italia Primavera: risultati e marcatori degli ottavi d’andata

    Coppa Italia Primavera: risultati e marcatori degli ottavi d’andata

    Il big match dell’andata degli ottavi di Coppa Italia Primavera si giocava a Milano tra l’Inter e la corazzata Genoa. A vincere sono i padroni di casa con un netto 2-0 che mette quasi in ipoteca il passaggio del turno, le reti portano la firma di Thiam e del solito Dell’Agnello.

    Vittorie rotonde e per di più in trasferta per Milan e Sampdoria che vincono rispettivamente sul campo di Pescara e Torino. La Lazio vendica parzialmente i fratelli maggiori superando la Roma in trasferta, vince il Palermo a Bari e l’Atalanta in casa contro il Brescia.

    ANDATA OTTAVI: RISULTATI E MARCATORI
    Pescara-Milan 0-2

    9′ Gaeta (M), 88′ Carmona (M)
    Cittadella-Chievo (17/11, ore 14.30)
    Torino-Sampdoria 1-3
    16′ Masi (S), 24′ Comi (T), 79′ e 81′ Zaza (S)
    Fiorentina-Empoli rinviata
    Inter-Genoa 2-0
    63′ Thiam (I), 81′ Dell’Agnello (I)
    Atalanta-Brescia 2-1
    28′ Molina (A), 52′ Gatto (A), 70′ Ciaghi (B)
    Bari-Palermo 0-1
    Acquah (P)
    Roma-Lazio 0-1
    47′ Cinque (L)

  • Serie A 11 Giornata: Genoa – Bologna. Streaming e formazioni

    Formazioni GENOA – BOLOGNA (ore 20:45)

    GENOA (4-4-2): Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Rossi, Milanetto, Veloso; Mesto, Toni, Rudolf.
    Panchina: Scarpi, Moretti, Tomovic, Kaladze, Kharja, Zuculini, Destro.
    Allenatore: Ballardini
    BOLOGNA (4-3-3): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Perez, Radovanovic, Mudingayi; Buscè, Meggiorini, Di Vaio.
    Panchina: Lupatelli, Moras, Ekdal, Casarini, Gimenez, Ramirez, Paponi.
    Allenatore: Malesani

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  • Genoa – Bologna: probabili formazioni. La prima di Ballardini

    Genoa – Bologna: probabili formazioni. La prima di Ballardini

    L’esonero di Gasperini ha complicato ulteriormente le cose in casa Genoa. Torna Veloso in mezzo al campo che rimpiazza Zuculini che non ha convinto a pieno finora. In avanti spazio a Destro che affiancherà Toni.

    Nel Bologna, vista l’indisponibilità di Radovanovic, sarà il giovane Casarini ad agire a metà campo, insieme a Perez e a Dalla Rocca. In avanti spazio al tridente Buscè, Meggiorini e Di Vaio.

    Genoa (4-4-2): Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Rossi, Milanetto, Veloso; Mesto, Toni, Rudolf.
    A disposizione: Scarpi, Moretti, Tomovic, Kaladze, Zuculini, Modesto, Destro. All. Ballardini
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Jankovic, Palacio, Sculli, Palladino, Chico
    Bologna (4-3-3): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Perez, Mudingayi, Casarini; Buscè, Meggiorini, Di Vaio.
    A disposizione: Lupatelli, Moras, Ekdal, Siligardi, Gimenez, Cherubin, Ramirez. All.: Malesani
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Esposito, Della Rocca, Morleo, Krhin