Tag: ganso

  • Moggi “Ganso andrà all’Inter insieme a Sanchez”

    Moggi “Ganso andrà all’Inter insieme a Sanchez”

    Per la stampa il Milan avrebbe risuperato l’Inter nella corsa a Ganso grazie alle garanzie di Galliani nell’incontro di via Turati con i rappresentanti del giocatore. Per Luciano Moggi, però, questo vantaggio non è reale tanto da sbilanciarsi e affermare che il giovane talento brasiliano alla fine approderà all’Inter.

    Big Luciano a differenza degli anni passati avalla le strategie di mercato nerazzurre e sopratutto la scelta Leonardo abile come tecnico ma sopratutto come motivatore e proprio l’aiuto del brasiliano sarà indispensabile per il vincere il derby per Ganso.

    Anche per il derby in programma domani sera vede i nerazzurri favoriti anche se la sosta ha potuto far ricaricare l’ambiente rossonero e metabolizzare le sconfitte e l’assenza di Ibrahimovic. Ma il mercato nerazzurro si dovrebbe arricchire, stando sempre alle indiscrezioni di Moggi su TMW, del miglior giocatore dell’attuale campionato Alexis Sanchez, partirà invece Milito dopo la stagione travagliata.

  • Balotelli, le freccette costano care. Super multa da parte del City

    Balotelli, le freccette costano care. Super multa da parte del City

    Sembra proprio che non ci possa essere nulla da fare per Mario Balotelli che non riesce a rigar dritto ed a stare tranquillo nemmeno fuori dall’ Italia.

    Oramai le bravate iniziano ad essere tante ed alla distruzione dell’ l’Audi R8 a causa della sua scarsa dimestichezza con la guida inglese, si aggiunge l’ incredibile perfomance del Mario nazionale impegnato a lanciare freccette contro i giovani giocatori del City durante il loro allenamento.

    Fortunatamente il passatempo pericoloso di Mario non ha prodotto feriti, ma la vicenda ha irritato non molto i vertici del City, che stanno cominciando a pensare ogni giorno di più di aver fatto davvero un pessimo e costosissimo affare ad acquistare il giocatore dall’Inter l’estate scorsa, visto che per averlo hanno dovuto scucire 24 milioni di sterline e in cambio hanno ottenuto sì dieci gol, ma anche e soprattutto guai (dai litigi in allenamento alle bravate pubbliche), infortuni, cartellini gialli e due rossi.

    Quindi il City tenta l’ ultima carta, se i continui richiami e le esclusioni dalla rosa non funzionano, allora arrivano le multe e l’ ultima è molto salata, 100mila sterline e un richiamo ufficiale da parte dello stesso City, ma oramai sono in molti a pensare che Balotelli tornerà in Italia e viste le ultime dichiarazioni di Leonardo che vuole un suo ritorno all’ Inter avendo la cura adatta a lui, come con Ganso si prospetterà un altro derby infuocato nel prossimo calciomercato.

  • Il derby Milan – Inter è anche sul mercato

    Il derby Milan – Inter è anche sul mercato

    Mancano soli 2 giorni al “D- Day”, ovvero al giorno decisivo del derby. Ma lo scontro totale tra le due società è già iniziato fuori dai campi di gioco. Infatti anche se i mesi del mercato estivo saranno quelli più caldi, è già partita una guerra fredda tra le due società milanesi per dimostrare di poter agguantare i migliori gioielli del mercato prima dell’altra. Gli sgarbi tra le milanesi sono cominciati quando il Milan prese Ronaldo da sempre l’idolo di tutti i tifosi interisti. La risposta dell’Inter non si fa attendere e nell’estate di Calciopoli arriva l’acquisto di Ibra destinato a finire a Milanello, viene strappato ai rossoneri e diventa protagonista delle vittorie interiste. Poi come se non bastasse si continua con un clima di rapporti tesi quando Vieri accetta il trasferimento al Milan ripudiando i colori nerazzurri. Il colpo più grande arriva però in estate quando Ibra abbandona il Barcellona e torna in Italia sulla sponda rossonera, un colpo che ancora oggi Massimo Moratti fa fatica a digerire. La vendetta è un piatto che va servito freddo: esonerato Benitez, la dirigenza nerazzurra ingaggia come nuovo tecnico Leonardo, ex giocatore e dirigente del Milan per 14 anni, dando così a Galliani un dispiacere difficile da mandar giù. Ma vediamo come si sta evolvendo questa guerra fredda utile a dimostrare chi abbia gli ‘armamenti migliori’.

    Ecco i gioielli sui quali le due società hanno forti interessi in comuni:

    Paul Henrique Ganso (21 anni Trequartista del Santos)

    Il suo destino è ogni giorno più difficile da valutare. Se infatti si parlava di un’Inter leggermente favorita per ingaggiare il ragazzo, viste le continue telefonate di Leonardo, il colpo di scena è arrivato ieri quando la presenza dei procuratori del ragazzo sotto la sede milanista ha fatto pensare che l’ago della bilancia adesso penda a favore del Milan. Il giovane talento brasiliano ha così risposto raggiunto dai microfoni di Sky: “Sento spesso Leonardo ma non l’ho incontrato in Brasile, lui mi dà tanti buoni consigli, si è dimostrato comunque un grande tecnico all’Inter. Ha tante qualità, spero che riuscirà ad imporsi e a vincere tanto, ma parlo anche con Thiago Silva”. Parole che mostrano una diplomazia maggiore del solito, in un momento in cui il famoso sorpasso nel derby c’è già stato, però sul mercato e a favore del Milan più che dell’Inter.

    Domenico Criscito (24 anni Difensore Genoa)

    Il problema maggiore in casa rossonera rimane sempre coprire in maniera adeguata la fascia del terzino sinistro con un giocatore che sia all’altezza della rosa stellare che Berlusconi sogna. Allegri in questi giorni si  sta accontentando di provare Emanuelson e Antonini in quella posizione, ma sicuramente Criscito è il giocatore ideale per ricoprire quel ruolo al Milan. Le due società sono in buoni rapporti (anche per via del prestito di Boateng che verrà riscattato a fine stagione) ma l’Inter nonostante le buone prestazioni di Nagatomo a sinistra, proprio in queste ultime ore, a sentire le parole di Preziosi, sembra aver dato una decisa accelerata alla trattativa. “Se c’e’ un po’ di Genoa in questa Inter? Si, magari in futuro potrebbe essercene di piu” ha precisato il presidente genoano lasciando qualche dubbio su un nuovo arrivo in casa nerazzurra. Kucka o Criscito? È ancora presto per dirlo, ma anche in questo caso il sorpasso nel derby di calciomercato c’è stato!

    Gli sgarbi diplomatici sembrano continuare anche su altri fronti, ma resta da valutare se le trattative siano davvero iniziate o se si tratti di notizie di fantamercato. L’ipotesi di un Pirlo in nerazzurro, potrebbe essere davvero fantascienza, ma bisogna fare attenzione a un ipotetico ritorno di Kakà in Italia. Se il brasiliano decidesse di lasciare il Real, sarebbe una vera e propria guerra di mercato fra le due società milanesi pronte a tutto per tesserarlo. Il derby è già iniziato!

  • Ganso, colpo Milan. Spallata di Galliani all’Inter

    Ganso, colpo Milan. Spallata di Galliani all’Inter

    E’ il derby nel derby, Milan e Inter senza nascondersi troppo si danno battaglia non per la conquista dello scudetto ma anche e sopratutto per arrivare a Ganso. Le due dirigenze stanno mettendo in campo gli uomini di mercato migliore per una trattativa che potrebbe stravolgere ancora una volta gli equilibri di mercato.

    In molti mettono in dubbio la tenuta fisica del brasiliano e sopratutto le qualità non così eccelse da meritare un derby di mercato tra colpi bassi e cifre astronomiche. Ma memore dei colpi Kaka, Pato e Thiago Silva portati in Italia grazie al fiuto di Leonardo e Galliani su questo punto di vista non mi sento di condividere.

    Andiamo comunque ai fatti recenti. Come abbiamo in più occasioni raccontato gli agenti del giocatore sono in Italia e ieri pomeriggio alle ore 18, come svela l’attenta redazione di Sky Sport, sono entrati nella sede rossonera di via Turati per un incontro con Galliani per poi lasciare gli uffici da un’uscita secondaria. Stando alle indiscrezioni e all’eloquente sorriso di Galliani nel post incontro la trattativa dovrebbe aver preso una piega favorevole ai rossoneri con l’entourage del ragazzo uscito con garanzie per il futuro del ragazzo.

    Il Milan dunque sembra aver sorpassato nuovamente l’Inter ma adesso toccherà a Leonardo studiare la contromossa…

  • Ganso si confessa a Sky Sport “sento Leo e… Thiago Silva”

    Ganso si confessa a Sky Sport “sento Leo e… Thiago Silva”

    Paulo Henrique è l’ultimo craque del calcio brasiliano pronto a sbarcare in Europa, molto probabilmente in Italia. Milan e Inter hanno messo in campo tutta la diplomazia possibile per accaparrarsi un diritto di prelazione, al momento sembrano in vantaggio i nerazzurri, ma quel che stupisce è il modo disinvolto del ragazzo di tener botta a cronisti e televisioni non accennando nessun imbarazzo alla celebrità.

    Ganso, usa ogni occasione per ribadire la sua volontà d’Italia confessando di volta in volta un particolare che serve solo ad aumentare la contesa e con ogni probabilità il suo ingaggio. Il brasiliano, si è prestato questa volta ad una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport (casualmente i suoi agenti sono in Italia) confessando la sua voglia di cimentarsi con il nostro campionato ma di non aver preferenze tra Inter e Milan. Di seguito vi riportiamo alcuni passi dell’intervista tratti da Calciomercato.com

    Innanzitutto come stai? Stai recuperando bene dall’infortunio?

    Sono già in una buona forma fisica, credo che però si possa ancora migliorare e lo potrò fare solo con gli allenamenti, preparandomi con coscienza per le partite.
    Alterno molto il lavoro in palestra con quello in campo.
    Io mi sento già molto vicino al 100%, non avverto paure di nessun tipo, mi concentro solo sul giocare un buon calcio.
    Tu e Neymar insieme sembrate il completamento uno dell’altro. Ci spieghi qual è il vostro segreto?
    In realtà con Neymar viviamo un rapporto quasi fraterno anche fuori dal campo, non c’è altro segreto sulla nostra intesa, solo ci completiamo a vicenda.
    In Brasile dicono che tu e Neymar siete migliori di Messi…Pensi che sia vero?

    No, Messi è il miglior giocatore del mondo. Io e Neymar possiamo solo ispirarci a lui, ma non compararci.
    A proposito di Brasile, ti è piaciuta la sfida contro la Scozia? E quando ti vedremo con la maglia verde-oro?
    Ho visto giocare la Selecao, ha vinto, ha giocato un buon calcio e io sto facendo di tutto per tornare in forma anche per loro. Ho grande voglia di fare bene e spero di avere ancora l’opportunità di essere convocato in Nazionale.
    Con te nel Santos, invece, c’è un Ze Eduardo, che è già del Genoa: ti ha parlato dell’Italia?

    Ze Eduardo mi ha parlato solo del Genoa, della tradizione, di una città molto bella e so che ci sono molti brasiliano da quelle parti.
    A te piace il calcio italiano?
    Il calcio italiano è di grandi qualità tecniche e molto attento alla difesa. Ha un suo fascino che ammiro molto.
    Chi è il giocatore della Serie A che ti piace di più?
    Conosco Eto’o, è un grande attaccante, quasi irresistibile. Anche Ibra è un ottimo giocatore. Vederli giocare, starci insieme, c’è solo da imparare.
    Vedi in Italia un giocatore che potrebbe completarti proprio come fa Neymar?
    Non so chi potrebbe completarmi così bene come fa Neymar, non ho preferenze, credo che tanto Eto’o quanto Ibrahimovic sarebbero ottimi compagni di squadra.
    Credo che mi adattarei bene al calcio italiano, si tratta di entrare in un’altra ottica, avere l’uomo addosso, per quanto diverso dal calcio brasiliano credo mi ci ritroverei bne presto.
    Ci sono tanti brasiliani che giocano in Italia: con chi parli di più?
    Parlo spesso al telefono con Thiago Silva, siamo compagni nella Selecao. Thiago gioca sempre, scherza e mi invita a raggiungerlo al Milan. Mi dice che lì sta bene, ma è un gioco, lo facciamo anche parlando di altre squadre.
    Si può dire che un amico ce l’hai in Italia: è Leonardo. Che cosa ti ha raccontato dell’Inter, di Moratti, della squadra?
    Leonardo mi ha parlato benissimo dell’Inter, so che è un club molto organizzato, ma di solito parliamo soprattutto di me e di come aiutarmi a migliorare la tecnica, il modo di stare in campo.
    Leonardo in questi giorni è stato in Brasile: vi siete incontrati?
    Non ho incontrato Leonardo di recente, ci parliamo molto al telefono, lui mi da’ tanti buoni consigli.
    Leo può essere l’erede di Mourinho?
    Leo si è dimostrato un eccellente tecnico all’Inter, la squadra ha ottenuto ottimi risultati. Lui è un uomo che ha molte qualità, credo che riuscirà a imporsi, anche a vincere e a festeggiare tanto.
    Fai il tifo per una squadra italiana?Mi piace assistere alle partite del vostro campionato quando posso. Non è che segua con attenzione una squadra particolare, mi piace il bel calcio e in Italia si gioca un bel calcio.
    Milan o Inter? Dove ti adatteresti meglio?
    Non so dovrei potrei adattarmi prima, ma sia Milan che Inter hanno grandi giocatori e questo faciliterebbe molto le cose. Non ci sono grandi problemi a convivere con grandi campioni.
    I tuoi agenti sono in Italia…
    So che i miei procuratori sono in Europa adesso, ma in verità non ci ho parlato, quindi non ho novità.
    Perché ti chiamano Ganso, che significa Oca?
    Quando ho iniziato a giocare a San Paolo mi chiamavano oca, mi prendevano in giro perché ero acerbo e da allora mi è rimasto il soprannome.
    A che punto è il rinnovo con il Santos?
    Non ho ancora novità sul mio rinnovo di contratto con il Santos, stiamo parlando per cercare un accordo e penso che lo troveremo.
    Come ti senti a indossare la maglia del Santos, quella di Pelè?
    Non sono possibili paragoni con Pelè, so che c’è forse qualcosa in comune, forse il dieci, forse la maglietta del Santos che lui ha indossato per tanto tempo e che ora ho l’onore dio vestire anche io.
    Adesso sto bene, ho recuperato davvero bene dagli infortuni, sto giocando anche bene e per me questo è un bel segnale.
    Chi vince lo scudetto?
    Il derby non so chi lo vincerà, è una classica, chiunque può vincere tra Milan e Inter.Vuoi davvero sapere chi vince il derby? Finisce pari.
    Difficile pronosticare chi diventerà campione d’Italia, sono due squadre attrezzate per poter vincere.
    Ti vedremo giocare in Italia?
    Non posso prevedere il futuro, non ne ho idea.
    Un giorno spero di giocare in Italia, è un sogno che ho sempre coltivato per la mia carriera e prima o poi forse verrò.

  • Ganso, l’agente oggi a Milano. Inizia il derby

    Ganso, l’agente oggi a Milano. Inizia il derby

    Lo sbarco di Thomas DiBenedetto a Fiumicino ha destato più clamore ma non è detto che l’arrivo di Thiago Ferro, agente di Ganso, a Milano non possa stravolgere gli equilibri di mercato. Dal Brasile arrivano giorno dopo giorno conferme sul vantaggio dell’Inter ottenuto grazie alle capacità di persuasione di Leonardo ma il Milan non si è ancora arreso.

    Il giocatore intanto non perde occasione per proporsi dimostrando di aver una buona strategia per far salire il prezzo d’acquisto e sopratutto la sua valutazione. Le ultime indiscrezioni vogliono il club di Moratti pronto ad offrire 35 milioni di euro, ben dieci milioni in più di quanto offrì il club di via Turati. E’ derby su tutti i fronti.

  • Thiago Silva: ”Ganso? Finirà all’Inter grazie a Leo”

    Thiago Silva: ”Ganso? Finirà all’Inter grazie a Leo”

    Dopo la confessione di Rodrigo Paiva, portavoce della nazionale brasiliana, arrivano importanti conferme sul futuro nerazzurro di Ganso. A parlare è Thiago Silva che in una intervista al Corriere dello Sport spiega come il craque del Santos stia vivendo il suo stesso iter quando seguito insistentemente dall’Inter scelse alla fine il Milan grazie all’opera di convincimento e persuasione di Leonardo.

    Quel che succede in questo momento a Ganso, io l’ho già vissuto. Per questo vi dico che purtroppo sarà difficile per chiunque dissuaderlo dal suo intento di giocare nell’Inter. Leonardo ha sempre le parole giuste. Comincia a telefonarti e ti parla della squadra, dell’ambiente, del futuro. E in un lampo ti ritrovi a firmare un contratto con lui. Al tempo rinunciai proprio all’Inter che mi seguiva da prima del Milan. Ora è un avversario ma gli devo molto, è stata una persona fondamentale per la mia carriera.”

    Il difensore commenta anche la riduzione della squalifica per Ibra “È un’ingiustizia. Due giornate di stop sono ancora troppe. Il gesto è stato brutto, ma Ibra non ha fatto male a nessuno. Non meritava una punizione così pesante”. – e continua – “Ma sarà Pato a sostituirlo e a farci vincere il derby. Purtroppo ha dovuto lasciare il ritiro della Seleçao perché ha un problema alla caviglia. Ma guarirà in fretta. Pato non farà rimpiangere Ibra”.

    L’ultima previsione è su chi segnerà il gol decisivo nel derby, Thiago Silva si candida sperando di poter bucare l’amico Julio Cesar “E se fossi io a sorprendere tutti? È dalla partita contro il Lecce che non segno. Un secolo fa. Magari potrei beffare Julio con un colpo di testa. Questa è la mia sfida all’Inter”.

  • Lorran, Dinho consiglia al Milan il nuovo craque del Flamengo

    Lorran, Dinho consiglia al Milan il nuovo craque del Flamengo

    Il Milan pare sia uscito sconfitto dalla corsa a Ganso soffiato dall’Inter grazie al lavoro diplomatico di Leonardo ma dal Brasile spunta subito il nome di un nuovo possibile craque dell’inesauribile miniera verdeoro. Si chiama Lorran ed ha come suo primo estimatore l’ex rossonero Ronaldinho rimasto stupito in allenamento delle grandi qualità del ragazzo e adesso pare disposto a metterlo sotto la sua ala protettiva.

    Lorran è appena diciottenne e dopo un avvio da trequartista nel Fluminense si è trasferito al Flamengo dove è cresciuto dal punto di vista tattico arretrando però la sua posizione a regista puro di centrocampo. La sua caratteristica più evidente è il lancio lungo illuminante e la visione di gioco ma non disdegna di curare anche la fase di non possesso non avendo paura dello scontro fisico.

    Pare che Dinho lo abbia già proposto a Galliani e il Milan potrebbe chiudere la trattativa prima che il rpezzo salga alle stelle facendo leva sulla scadenza del contratto del giocatore fissata nel 2012.

  • Ganso è dell’Inter, dal Brasile arrivano le conferme

    Ganso è dell’Inter, dal Brasile arrivano le conferme

    Leonardo avrebbe fatto la differenza. Il Ganso Paulo Henrique si è promesso all’Inter a confersarlo è il portavoce della nazionale brasiliana Rodrigo Paiva, i nerazzurri vincono dunque la battaglia con i cugini rossoneri grazie al potere persuasivo e all’appeal di Leonardo sui calciatori brasiliani.

    La Gazzetta dello Sport questa mattina scrive dell’arrivo in Italia dei procuratori del giocatore nella prossima settimana e ipotizzavano una visita a Milanello e alla Pinetina per sentire le offerte dei due club. Alla luce delle nuove possiamo immaginare che gli agenti si dirigeranno nelle sedi dell’Inter per trattare l’accordo economico del ragazzo prima e una volta limati i dettagli si proverà a strapparlo al Santos ad un prezzo ragionevole.

    Sarebbero dunque stati vani i tentativi del Milan con Cafu prima e poi con Thiago Silva, Pato e Robinho di far scegliere i colori rossoneri. Sempre la rosea questa mattina riporta una dichiarazione di Sandro, centrocampista tuttofare del Tottenham che ha impressionato per solidità nella sfida di Champions League contro il Milan “Mi piacerebbe tantissimo lavorare con Leonardo, e ancor di più giocare nell’Inter. E’ la squadra che solo dieci mesi fa ha vinto la Champions del resto. Una garanzia”.

  • Pato “voglio giocare il derby. Ganso? Sceglie il Milan”

    Pato “voglio giocare il derby. Ganso? Sceglie il Milan”

    E’ carico e pronto a prendersi le sua responsabilità Pato nonostante una caviglia dolorante che non gli permetterà di esser al meglio nel derby del 2 aprile.

    Il Papero intercettato all’aereoporto, in partenza per Londra dove domenica il suo Brasile affronterà il Galles in amichevole, si è detto fiducioso sul recupero “Voglio giocare il derby. Farò i controlli con lo staff medico della nazionale brasiliana, ma contro l’Inter voglio esserci. Sarà una partita difficile, ma sappiamo qual è il nostro valore e sono sicuro che faremo una grande partita. I tifosi non devono preoccuparsi”..

    Pato parla anche di Leonardo “L’ho sentito. Sono contento che sia felice all’Inter, lui mi è sempre stato vicino” e sul derby di mercato per arrivare a Ganso “Se dovesse scegliere tra Milan e Inter verrebbe da noi – conclude Pato -. Il possibile ritorno di Kakà? Siamo pronti ad accoglierlo a braccia aperte