Tag: gaetano d’agostino

  • Inter – Siena 2-1, doppio Milito la Champions a -6

    Inter – Siena 2-1, doppio Milito la Champions a -6

    Buona la terza per l’Inter di Stramaccioni che batte di misura per 2-1 il Siena e accorcia notevolmente sulle avversarie per la corsa, ad un ancora aperta lotta, al terzo posto in classifica. Il bel gioco ancora non si vede, e la mano del tecnico è evidente solo nella carica motivazionale delle rimonte attuate, come già visto contro il Cagliari e contro il Genoa. Neanche il tanto atteso inserimento dei giovani è arrivato, con l’età media della rosa che si addirittura innalzata, a sottolineare come anche il nuovo tecnico punti forte sui senatori, più che sulle nuove leve. Ma i risultati parlano chiaro, 7 punti in tre turni non sono affatto un cattivo rullino di marcia per tornare nelle zone alte e chiudere al meglio il finale di stagione. In attesa di vedere l’Inter affrontare l’Udinese nel prossimo turno i tifosi e il presidente Moratti possono gioire per questa ritrovata vittoria.

    AVVIO DIFFICILE – La partita si mette subito in salita per l’Inter: nonostante i nerazzurri partono con un buon ritmo di gioco al 6’ è il Siena a passare in vantaggio su un brutto errore di Samuel , con D’Agostino che recupera palla e serve l’assist a Destro che calcia a botta sicura trovando un miracolo di Julio Cesar. Sulla respinta del portiere carioca una doppia conclusione, prima di Brienza con un’altra respinta di Julio Cesar e a seguire il tiro da fuori area di D’Agostino che beffa tutti trovando la rete del vantaggio. Il Siena al 35’ non sfrutta il possibile match ball del 2-0 con Brienza che tarda a servire Destro, solo grazie a un intervento miracoloso di Samuel. Il difensore argentino poco dopo lascerà il campo per problemi fisici, con Nagatomo a prendere il suo posto. Al 41’ l’Inter rialza la testa e sugli sviluppi di un corner Pesoli involontariamente serve l’assist a Milito che da due passi non sbaglia battendo Pegolo di testa e trovando la rete del pari.

    Diego Milito © Claudio Villa Getty Images Sport

    CI PENSA MILITO – Nella ripresa sono nuovamente i nerazzurri ad essere pericolosi, con una conclusione di Alvarez respinta da Pegolo e sulla quale arriva Milito in scivolata mancando la porta e il gol del vantaggio da due passi. Al 34’ bellissimo spunto di Nagatomo che ingaggia un duello in area con Mannini riuscendo a procurarsi un rigore per una spinta evidente dell’esterno bianconero. Milito si assume la responsabilità di calciare il rigore e realizzarlo con una freddezza estrema, portando i suoi in vantaggio per 2-1. I nerazzurri controllano il vantaggio e ottengono la seconda vittoria dell’era Stramaccioni accorciando la distanza con le dirette concorrenti per il terzo posto ancora possibile.

    Pagelle Inter

    J. Zanetti 7,5 Nel giorno del suo record di presenze in Serie A (570) aggancia Zoff nella speciale classifica dei calciatori con più partite, riesce a giocare una partita come avesse nemmeno venti primavere alle spalle, solcando la sua fascia per novanta minuti senza sosta e deliziando il pubblico di San Siro con dribbling e sgroppate da campione. Insostituibile.

    Milito 7 Si divora prima un gol davanti a Pegolo, poi coglie da rapace d’area l’occasione che gli serve involontariamente Pesoli agguantandosi di testa sul pallone per realizzare il gol del pari. Non contento batte e realizza i rigore del 2-1, salendo a quota 20 gol stagionali, e a 16 solo nell’anno solare. Avesse iniziato prima…

    Samuel 5,5 Serataccia, e si vede da subito con l’errore con cui regala di fatto il vantaggio ai toscani, perdendo palla da ultimo uomo sul pressing di Destro. Si farà ammonire poco dopo, ed essendo in diffida salterà il match contro l’Udinese. Salva su Brienza prima di chiedere il cambio per guai muscolari

    Pagelle Siena

    D’Agostino  6,5 rientra dopo una lunga assenza dai campi da gioco e alla prima occasione utile schierato in un ruolo più avanzato punisce l’Inter dopo i tentativi di Destro e Brienza. Partita di buona qualità. Risolutivo

    Destro 6,5 Buone giocate e buoni spunti. Meno lucido del solito sottoporta, ma se l’Inter è realmente interessata a riportarlo alla casa base, non fa di certo un cattivo pensiero. Anzi.

    Pesoli 4,5 pesa in maniera determinante sull’andamento della partita l’assist involontario verso Milito, considerando come un disimpegno più semplice e risolutivo in quel frangente era sicuramente possibile.

    Video gol e highlights Inter Siena

     

  • Siena Napoli 2-1, l’autogol di Pesoli tiene in vita i partenopei

    Siena Napoli 2-1, l’autogol di Pesoli tiene in vita i partenopei

    Nell’andata di semifinale fra Siena Napoli disputata ieri sera all’Artemio Franchi, a sorpresa sono i padroni di casa allenati da Sannino ad avere la meglio sugli avversari più quotati, vincendo per 2-1. Le reti dei bianconeri portano la firma di Reginaldo al 42′ del primo tempo, e D’Agostino al 66′. Gli uomini di Mazzarri vedono riaccendersi le speranze a quattro minuti dal termine quando uno sfortunato Pesoli mette alle spalle del proprio portiere per la più classica delle autoreti. Al ritorno il Napoli dovrà per forza vincere (gli basta l’1-0), mentre il Siena potrà giocare per due risultati su tre.

    INFERNO NAPOLI – Alla vigilia nessuno avrebbe pronosticato un risultato finale a favore dei toscani, sopratutto dopo aver letto le probabili formazioni, con Sonnino intenzionato a schierare le riserve per una delle più importanti partite del club nella sua storia. Invece è proprio la freschezza e il dinamismo messi in campo che spingono i bianconeri a creare difficoltà ad una retroguardia partenopea troppo distratta, che alla prima occasione subisce il gol del momentaneo 1-0 del Siena. Rossi serve in profondità il brasiliano Reginaldo, e l’attaccante ex Parma lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria si presenta a tu per tu con De Sanctis che non può nulla sul tocco sotto della punta abile a superare il portiere in uscita disperata.
    Nel secondo tempo il Napoli scende in campo con una mentalità più offensiva, e il neo entrato Lavezzi sfiora il pareggio. Il Siena sfrutta le ripartenze concesse dalla squadra di Mazzarri e al 66′ trova il gol del 2-0 con D’Agostino, che su cross dalla sinistra di Rossi infila l’estremo difensore azzurro con un sinistro chirurgico.

     

    CAOS FINALE – Gli sforzi degli azzurri vengono premiati a pochi minuti dal termine, dopo che Belmonte e un palo negano la rete ad un Napoli che conta fra le sue fila anche il cileno Vargas (il quale si rende protagonista di un episodio contestatissimo dalla squadra di casa, dopo aver atterrato Brienza lanciato in piena corsa, con l’arbitro De Marco che lascia proseguire nonostante l’evidente fallo del giocatore napoletano). E’ Maggio a propiziare la rete che di fatto rimette in corsa gli azzurri per la qualificazione alla finale, sul cui cross “piomba” Pesoli che segna nella porta sbagliata. Il Siena rischia addirittura di subire il pareggio quando Campagnaro su colpo di testa centra in pieno la traversa nei minuti di recupero. Un 2-1 che lascia aperte le speranze del Napoli di raggiungere la finale, mentre il Siena può guardare con cauto ottimismo il ritorno al San Paolo per quello che sarebbe un vero e proprio miracolo, ovvero conquistare la finale del torneo e giocare la prossima Europa League.

    Tabellino Siena Napoli 2-1 (andata semifinale Coppa Italia)

    Siena: Farelli, Pesoli, Contini, Belmonte, Angelo, D’Agostino, Gazzi, Rossi, Reginaldo (25′ s.t. Giorgi), Mannini (17′ s.t. Brienza), Bogdani (6′ s.t. Larrondo). Panchina: Pegolo, Terzi, Vergassola, Gonzales. Allenatore: Sannino

    Napoli: De Sanctis, Aronica (12′ s.t. Lavezzi), Campagnaro, Cannavaro, Maggio, Gargano, Dzemaili (29′ s.t. Inler), Zuniga, Hamsik, Pandev (26′ s.t. Vargas), Cavani. Panchina: Rosati, Fernandez, Britos, Dossena). Allenatore: Mazzarri

    Marcatori: Reginaldo 42′, D’Agostino 66′ (S); Pesoli 86′ a.g. (N)

    HIGHLIGHTS SIENA NAPOLI 2-1 

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”123572″]

  • Siena Fiorentina formazioni. Rientro per Montolivo

    Siena Fiorentina formazioni. Rientro per Montolivo

    Doveva esser lo scoppiettante avvio di una stagione importante, il rinnovo contrattuale lo ha posticipato ad un ultimo match del 2011. Siena Fiorentina è un derby importantissimo per entrambe le squadre oltre che per ragioni campanilistiche per chiudere al meglio un campionato che vede entrambi i team attardati in classifica e in pieno di una crisi di risultati.

    Riccardo Montolivo | ©Getty Images
    A Siena Sannino non sembra esser in discussione ma le quattro sconfitte nelle ultime cinque partite sono un segnale inquietante che deve esser cancellato da una vittoria. I bianconeri apparsi troppo rinunciatari seppur solidi in difesa contro il Milan devono quest’oggi approfittare delle lacune viola per far propria l’intera posta. L’ex tecnico varesotto riproporrà D’Agostino a centrocampo per dar maggiore qualità alla manovra e a fargli spazio dovrebbe esser Bolzoni comunque positivo nelle sue apparizioni. In avanti confermato il tandem Destro Calaiò.

    Delio Rossi cerca la scossa dalla sua Fiorentina rientra Montolivo dal primo minuto mentre in attacco potrebbe esserci l’avvicendamento tra Cerci e Vargas nel tridente con Lazzari e Jovetic alle spalle di Gilardino. In difesa Nastasic sembra dover confermare la maglia da titolare al fianco di Gamberini.

    Siena Fiorentina è dunque un match che promette emozioni anche se per i bookmakers sarà abbastanza spigoloso e all’insegna dell’equilibrio come dimostra l’under e l’1X come quote più giocate.

    Probabili formazioni Siena Fiorentina
    Siena (4-4-2):
    Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, D’Agostino, Gazzi, Brienza; Calaiò, Destro. A disp.: Pegolo, Contini, Rossi, Bolzoni, Grossi, Reginaldo, Gonzalez. All. Sannino.
    Squalificati: nessuno.
    Indisponibili: Vergassola e Belmonte.

    Fiorentina (4-3-3): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Nastasic, Pasqual; Behrami, Montolivo, Lazzari; Cerci, Gilardino, Jovetic. A disp.: Neto, Natali, Munari, Romulo, Vargas, Babacar, Silva. All. Rossi.
    Squalificati: nessuno.
    Indisponibili: Kroldrup, Cassani, Salifu, Ljajic.

    Arbitro: Banti di Livorno.

    Consigli Fantacalcio probabili formazioni recupero prima giornata
    Pronostici Serie A, consigli scommesse recupero 1 giornata

  • Siena Genoa. Malesani, vittoria o esonero

    Siena Genoa. Malesani, vittoria o esonero

    Siena Genoa è uno dei due anticipi delle 18:00 della 15esima giornata di Serie A. La gara è di fondamentale importanza sia per l’una che per l’altra squadra: i toscani, dopo un ottimo avvio di stagione, si sono un pò smarriti ed arrivano alla gara reduci da 3 sconfitte nelle ultime 4 uscite, idem per il Grifone che nell’ultimo mese ha vinto solo con il Novara rimediando 3 ko pesanti con Fiorentina, Cesena e Milan.

    Alberto Malesani | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Malesani potrà contare su Rodrigo Palacio che torna a disposizione del tecnico veronese dopo aver scontato il turno di squalifica. Basterà però l’attaccante argentino a salvare la panchina, che si fa sempre più traballante, dell’allenatore? In caso di sconfitta del suo Genoa infatti Malesani, che ha disertato la conferenza stampa preferendo rimanere in silenzio, rischierebbe l’esonero, il rapporto con il presidente Preziosi non è mai stato idilliaco fin dall’inizio che, stufo di assistere alle deludenti prestazioni della sua squadra, potrebbe decidere di dare la scossa all’ambiente con il cambio in panchina del tecnico immediato prima della sosta natalizia. Malesani, che quindi rischia, come si suol dire in questi casi, di non arrivare a mangiare il panettone, farà ancora a meno di Caracciolo rinnovando ancora fiducia a Pratto con Merkel che torna titolare dopo diverse panchine, inspiegabili, e pronto a far male con i suoi inserimenti dalla sinistra. In mediana il dinamismo di Constant e la regia di Veloso.

    Sannino conferma l’undici tipo con Calaiò e Destro, coppia d’attacco più prolifica a disposizione, e Gonzalez pronto a subentrare a partita in corso, in cabina di regia ci sarà D’Agostino con Gazzi a fare diga in mezzo al campo e Mannini e Brienza a spingere sugli esterni. Anche per l’ex tecnico del Varese la gara è fondamentale, serve un ritorno alla vittoria ma sicuramente la sua posizione è molto più leggere di quella del collega Malesani.

    PROBABILI FORMAZIONI SIENA GENOA (ore 18:00)

    SIENA (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, D’Agostino, Gazzi, Brienza; Calaiò, Destro.
    Panchina: Pegolo, Contini, Angelo, Bolzoni, Reginaldo, Larrondo, Gonzalez.
    Allenatore: Sannino.

    GENOA (4-4-2): Frey; Mesto, Dainelli, Granqvist, Moretti; Rossi, Veloso, Constant, Merkel; Palacio, Pratto.
    Panchina: Lupatelli, Sampirisi, Seymour, Jorquera, Jankovic, Zè Eduardo, Caracciolo.
    Allenatore: Malesani.

  • Il Siena fa 2-2 con l’Atalanta. Gol e spettacolo al Franchi

    Il Siena fa 2-2 con l’Atalanta. Gol e spettacolo al Franchi

    Partita scoppiettante e bellissima dal punto di vista dello spettacolo quella tra Siena e Atalanta. Le due squadre si affrontano a viso aperto per tutta la partita, realizzando due gol per parte. Orobici due volte in vantaggio e due volte recuperati, mentre i toscani possono recriminare per una partita dove sono state sprecate molte occasioni trovando un super Consigli che ha negato più volte il gol con parate miracolose.

    Siena – Atalanta | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Le squadre scendono in campo con alcune novità nell’undici titolare, il Siena deve rinunciare a Brkcic tra i pali (out per un problema di pubalgia) sostituito da Pegolo, e la sorpresa è l’utilizzo di Larrondo ad affiancare Destro nel reparto offensivo mentre nulla cambia per l’undici di Colantuono che conferma le scelte affidandosi alla coppia Moralez- Denis per scardinare la difesa del Siena.

    PRIMO TEMPO – Partono subito con un ritmo abbastanza elevato entrambe le squadre, il Siena forte del fattore campo spinge a testa bassa rendendosi pericolosa sin dai primissimi minuti. Al 13’ cambia il copione della partita con Moralez che verticalizza per Denis, l’argentino entra in area con un movimento da punta pura, riceve il pallone scarta Pegolo e viene atterrato dal portiere del Siena. Doveri non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Poche le proteste del Siena per un rigore abbastanza netto, Denis dagli undici metri è spietato superando Pegolo con un destro all’angolo basso ed è sempre più capocannoniere.

    Partita giocata a viso aperto, il Siena prova con una certa intensità a trovare il gol del pari, mentre l’Atalanta si chiude e sfrutta le ripartenze con le velocità di Bonaventura e Moralez in azioni di contropiede pericolosissime. Cambio a pochi minuti dalla chiusura del primo tempo nelle file dei nerazzurri con Manfredini che sostituisce l’infortunato Capelli. È proprio il neo entrato a trattenere Larrondo in area, con Doveri che da posizione ravvicinata assegna tra le proteste degli orobici il calcio di rigore per il Siena al 44′: Gennaro D’Agostino si assume la responsabilità di calciare e trasformare il rigore con un tiro imprendibile per Consigli. Bianconeri che trovano il pari e primo tempo che si conclude sul punteggio di 1-1.

    SECONDO TEMPO –  Le due squadre ripartono nella ripresa con gli stessi uomini che hanno lasciato il campo nel primo tempo. Occasionissima per il Siena nei primi minuti, con Larrondo che serve Destro lanciato a rete praticamente da solo. Il numero 22 bianconero calcia di destro ma si fa ipnotizzare da Consigli che rimane in piedi fino all’ultimo istante e compie l’ennesimo miracolo della partita tenendo il risultato sul pari.
    La partita si innervosisce improvvisamente, prima con un brutto faccia a faccia tra Destro e Lucchini e in seguito un nervosissimo Larrondo si scaglia contro Raimondi, sarà necessario l’intervento dei compagni di squadra per sedare gli animi.
    Punge nel momento decisivo l’Atalanta con il giocatore del momento German El Tanke Denis  che servito da uno splendido cross di Raimondi stacca di testa tra Rossettini e Vitiello e insacca il pallone alle spalle di un incolpevole Pegolo. Atalanta in vantaggio 2-1 al 53′, nel momento migliore del Siena a dimostrazione di quanto il calcio a volte possa essere davvero uno sport imprevedibile.

    Con il passare dei minuti si spegne la forza agonistica del Siena che accusa in maniera evidente il colpo dello svantaggio. Sannino si gioca il tutto per tutto schierando 4 punte inserendo anche Gonzalez al posto di Mannini, con una formazione a trazione anteriore. Il forcing finale dei toscani porta il all’87 in un’azione di mischia a seguito di un calcio d’angolo: Alessandro Gazzi sottoporta sfrutta il rimpallo del tiro di Reginaldo mettendo il pallone alle spalle di Consigli. Dopo 4 minuti di recupero Doveri manda tutti negli spogliatoi per un risultato che tutto sommato può star bene a entrambe le squadre.

  • Bologna, Caracciolo e asse con l’Udinese

    Bologna, Caracciolo e asse con l’Udinese

    Dopo le vicende tribolate dei giorni scorsi, fra calcio scommesse, scandalo pass disabili per accedere alla Zona a traffico limitato, che ha coinvolto calciatori rossoblu e loro compagne, il Bologna inizia a programmare seriamente la prossima stagione sul mercato con quattro acquisti mirati a rafforzare la rosa nei reparti in cui l’organico è carente, ma con oculatezza gestionale, in coerenza con il pensiero del neo presidente Guaraldi.

    © Valerio Pennicino/Getty Images
    Il punto fermo della nuova stagione sarà ancora il capitano Marco Di Vaio, così come ha confermato anche il vicepresidente Maurizio Setti, sottolineando che il bomber sarà ancora il principale punto di riferimento per l’obiettivo “salvezza tranquilla” della prossima stagione. In primis, però, c’è anche la volontà di potenziare la rosa, ed in tal senso i nomi che sembrano più probabili sono quelli di Diamanti e Caracciolo provenienti dal Brescia, il fantasista e l’ “Airone”, per rafforzare il reparto offensivo, sia in termini di fisicità che di fantasia. In arrivo per il loro acquisto un’offerta da 7.5 milioni complessivi finalizzati all’acquisto definitivo della punta ed alla comproprietà di Diamanti, più due contropartite tecniche come Paponi e Rodriguez. Il Bologna, però, temporeggia perché ha la necessità di fare cassa prima con la cessione di Britos. Altri due innesti potenziali sono quelli di Cuadrado e Munari dall’Udinese: per entrambi ci dovrebbe essere la volontà del trasferimento in rossoblu con tutta probabilità con la formula del prestito. Quattro trattative parallele che sembrano destinate ad andare in porto senza problemi particolari e che dovrebbero fare da preludio a due cessioni importanti in casa Udinese, ossia quelle di D’Agostino e di Floro Flores, destinati rispettivamente al Siena ed al Genoa.

  • Comproprietà, D’Agostino torna a Udine

    Comproprietà, D’Agostino torna a Udine

    L’ora della risoluzione delle comproprietà, nella sede della Lega Calcio a Milano, è un momento atteso soprattutto dai calciatori in bilico fra due squadre, per conoscere il proprio “destino” per la prossima stagione.

    © Claudio Villa/Getty Images
    Ben ventidue le situazioni contrattuali incerte da risolvere alle buste ed, in particolare, quella di Gaetano D’Agostino, pezzo pregiato e regista di qualità, ambito in passato dalla Juventus due stagioni fa e poi gradito anche al Real Madrid, che aveva spesso dichiarato il suo interessamento per il giocatore prima di concludere l’acquisto di Xabi Alonso. In quell’occasione, però, il prezzo fissato dall’Udinese, circa 25 milioni di euro, raffreddò l’interessamento delle Merengues, e D’Agostino venne poi girato alla Fiorentina. Ora, invece, Gaetano D’Agostino tornerà, almeno per il momento dato l’esito dell’apertura delle buste, ad Udine. La Fiorentina, infatti, che deteneva l’altra metà del cartellino ha giocato al ribasso dell’offerta in busta, e l’Udinese ha rilevato il calciatore a titolo definitivo. Per lui, però, una sorte non propriamente favorevole, nonostante nel recente passato paresse che la sua carriera stesse per decollare: anche l’Udinese non pare interessata a mantenerlo in organico per la prossima stagione, così come ha già dichiarato il direttore sportivo friulano Larini, e proverà a cederlo al Parma, che aveva già mostrato il suo interessamento verso il centrocampista palermitano. Fra le altre comproprietà più rilevanti da risolvere alle buste, Albin Ekdal ritorna alla Juventus, che ha offerto 1,3 milioni contro il milione del Bologna, mentre il portiere Emiliano Viviano va all’Inter, che ha battuto l’offerta del Bologna, pronto a cambiare presto destinazione, direzione Roma sponda giallorossa.

  • Pagelle Fiorentina-Udinese. Finalmente D’Agostino

    Pagelle Fiorentina-Udinese. Finalmente D’Agostino

    Una partita veloce e divertente, con continue emozioni, capovolgimenti di fronte e ripartenze. Una partita che rende lustro alla squadra di Sinisa Mihajilovic, nel risultanto roboante, 5 a 2, nella prestazione, nel gioco. Le ambizioni Champions dell’ Udinese, dopo questa sconfitta così pesante, risultano molto ridimensionate, essendo sfuggita la ghiotta occasione di mettere pressione alla Lazio quarta in classifica, in vista del posticipo di domani sera.
    Le pagelle:

    FIORENTINA (4-3-3)

    Boruc 6 Poco impegnato nel complesso della gara, a parte nei due gol dell’ Udinese, nei quali è incolpevole, soprattutto nello splendido gol di Pinzi al volo

    De Silvestri 6 Partita sufficientemente attenta, senza produrre spinte troppo incisive

    Gamberini (dal 44’ s.t. Natali) 6.5 Buone azioni di contenimento, chiusure sicure, soprattutto al 33′ su Di Natale che si era inserito in velocità. Impreciso, però, su alcuni rinvii.

    Kroldrup 6 Partita sufficientemente sicura ed attenta

    Pasqual 6.5 Buone incursioni, su tutte particolarmente degna di menzione è l’ottima volata con cross teso e tagliato per Cerci al 22′ del secondo tempo,

    Behrami 6.5 Partita di sostanza, attento a conquistare palla e ripartire, entra nell’ azione del 2 a 0 di rimpallo, ha unabuona occasione che impegna Handanovic al 7′ del secondo tempo, ed entra anche nell’ azione del pallonetto di 4 a 2 di Cerci, con una precisa verticalizzazione.

     D’Agostino (dal 44’ s.t. Gulan) 7.5 Il migliore in campo insieme a Cerci. Segna una doppietta, detta i tempi, fa girare la squadra, è sempre nel vivo dell’ azione, sempre al servizio della squadra, con grande intelligenza tattica

     Montolivo 7 Buone iniziative, è lui che propizia il 2 a 0 di D’Agostino con un’ azione travolgente. Si fa ammonire al 21′ del secondo tempo.

    Cerci 7.5 Seconda doppietta consecutiva dopo quella di Cagliari. Realizza assist, splendido quello per Vargas, segna due gol, in pallonetto ed in area di sinistro. Ha acquisito maggiori motivazioni e sicurezze nei suoi mezzi, ritrovando uno spazio da protagonista assoluto

     Gilardino 6.5 E’ sempre in agguato, ma non segna. Al 40′ sfiora il gol di testa, due minuti dopo è impreciso su cross di Vargas. Nella ripresa in azione di contropiede pecca di eccessivo altruismo volendo servire Montolivo.

    Vargas (dal 34’ s.t. Marchionni) 6.5 Gol dell’ 1-0 di straordinaria fattura, al volo, sua terza realizzazione in campionato. Per il resto, fornisce un’ ottima prestazione, sostituito da Marchionni perchè al rientro

    UDINESE  (4-5-1):

    Handanovic 6 Una gara sfortunata, con ben 5 gol al passivo. Ma è incolpevole sulle reti subite, mentre è bravo su Beherami, evitando un passivo ancora peggiore

    Benatia 5.5 Spesso disattento ed impreciso

    Zapata 6 Impreciso in alcune occasioni, devia involontariamente il tiro dalla distanza di D’Agostino che vale il 3 a 1

    Coda (dall’8’ p.t. Angella 5.5)  Mediocre nell’approccio con la gara

    Pasquale 6 Qulache buona incursione, soprattutto con il cross per Isla al 35′

    Isla 5.5 Partita mediocre, manca una deviazione di testa al 35′ su ottimo assist di Pasquale che avrebbe potuto portare al pareggio per 2-2

    Pinzi 6 Splendido il suo gol del 2 a 1, che aveva accorciato le distanze, con una straordinaria girata al volo.

     Cuadrado (dal 38’ s.t. Vydra) 5.5 Partita non incisiva 

    Badu (dal 39’ p.t. Denis 5.5) Non incide sulla gara, Guidolin cercava il suo peso per supportare Di Natale, ma non ha lasciato il segno

     Asamoah 6 Ha il merito di realizzare il gol del provvisorio 3 a 2.

     Di Natale 5.5 Qualche buono scatto contenuto, però, dalla difesa Viola, ma non è mai realmente pericoloso, e questa è una notizia dato il suo straordinario rendimento stagionale: stanchezza più che normale

  • La Fiorentina sferra il primo colpo di mercato. Ufficiale D’Agostino.

    Dopo la delusione finale della stagione appena conclusa con la mancata qualificazione alle competizioni europee e l’addio di Prandelli che da luglio sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale, la dirigenza della Fiorentina si è messa al lavoro per programmare sin da subito il prossimo campionato di Serie A. Poste le basi con l’arrivo in riva all’Arno del tecnico del nuovo corso Sinisa Mihajlovic, reduce dalla “trionfale” esperienza di Catania, il ds Pantaleo Corvino ha regalato al nuovo mister il primo rinforzo per la prossima stagione: Gaetano D’Agostino infatti passa ai viola in comproprietà dall’Udinese per 4.5 milioni di euro.

    Una trattativa che era già stata annunciata dallo stesso Corvino qualche giorno fa e che solo oggi ne è stata resa nota l’ufficialità. D’Agostino verrà presentato alla stampa nella tarda mattinata di mercoledì e nello scacchiere tattico del giovane tecnico serbo dovrebbe andare ad affiancare Montolivo.
    Il centrocampista, dopo essere stato ad un passo dal vestire la maglia della Juventus nella passata stagione (poi non se ne fece nulla per l’elevata richiesta del patron dei friulani Pozzo che valutò D’Agostino 20 milioni), ha vissuto una stagione tribolata con l’infortunio che gli ha impedito di disputare gran parte del campionato. Ora per lui inizia una nuova avventura in maglia viola.

  • Fiorentina: Mihajlovic è il nuovo tecnico

    La Fiorentina ufficializza l’accordo con Sinisa Mihajlovic per il dopo Prandelli. Un comunicato su fiorentina.it annuncia la presentazione per domani alle ore 12. Giornata attivissima per Pantaleo Corvino che in un solo giorno raggiunge l’accordo con il tecnico e annuncia D’Agostino. Di Seguito il comunicato:

    L’ACF Fiorentina comunica che domani alle ore 12.00 ci sarà la presentazione ufficiale di Sinisa Mihajlovic.
    Il nuovo allenatore viola incontrerà e saluterà la Proprietà e la Dirigenza dell’ACF Fiorentina domani mattina, successivamente verrà presentato alla stampa presso la sala conferenze dello Stadio Artemio Franchi.