Tag: Gael Monfils

  • Finale Coppa Davis, Serbia – Francia 1-1, a Monfils risponde Djokovic.

    Finale Coppa Davis, Serbia – Francia 1-1, a Monfils risponde Djokovic.

    Grande atmosfera a Belgrado per la finale di Coppa Davis che vede i padroni di casa della Serbia di Nole Djokovic, opposti alla Francia, allenata da Guy Forget.

    Il primo incontro ha visto la vittoria del francese Gael Monfils che ha battuto in tre set, 6-1, 7-6, 6-0 il serbo Tipsarevic, quest’ ultimo, forse un po’ emozionato dal fatto di giocare in casa, una finale di Davis, è sceso in campo contratto e tranne il secondo set, dove c’e’ stata partita, Monfils lo ha letteralmente dominato in tutte le zone del campo, chiudendo in appena due ore e cinque minuti.

    La parità viene ristabilita nel secondo incontro dove, Novak Djokovic strapazza Gilles Simon, sempre in tre set 6-3,6-1,7-5 in due ore e diciotto minuti. Il serbo è entrato subito in partita non risentendo minimamente della pressione casalinga, anzi, il tifo ha avuto il risultato di caricare ancor di più il n. 3 mondiale che alla fine ha lasciato le briciole al francese, mai entrato nel match.

    Domani il match più importante, con il doppio da una parte Troicki e Zimonjic, dall’altra Llodra e Clement. Se vince la Serbia, allora la coppa sarà molto vicina per i padroni di casa, altrimenti risulterà decisivo,il quinto e ultimo match tra Tipsarevic e Simon.

    Serbia – Francia 1-1

    Gael Monfils (Fra) b. Janko Tipsarevic (Srb) 6-1,7-6,6-0.

    Novak Djokovic (Srb) b. Gilles Simon (Fra) 6-3,6-1.7-5.

  • Monfils non è profeta in patria, Soderling conquista il Masters parigino.

    Monfils non è profeta in patria, Soderling conquista il Masters parigino.

    Robin Soderling vince il Masters 1000 di Parigi Bercy, battendo in due set 6-1, 7-6, il francese Gael Monfils in una finale dove ha visto lo svedese, sicuramente più abituato a giocare match così importanti.

    Infatti il primo set è un’ autentica passeggiata per Soderling che asfalta Monfils in un eloquente 6-1 che non lascia spazi a molti commenti. Nel secondo Söderling lascia un po’ più di margine al francese e così Monfils ha potuto fare match pari fino al tie break. Qui però lo svedese ha di nuovo dominato il francese, chiudendo il match per sette punti a uno.

    Per Söderling, numero 5 del mondo, si tratta del sesto titolo della carriera, il più importante, dopo Lione 2004, Milano 2005, Lione 2008, Bastad 2009 (l’unico non sul sintetico indoor) e Rotterdam 2010. Per Monfils, numero 14 mondiale, è la decima finale persa in carriera, la seconda consecutiva a Bercy dopo la sconfitta dello scorso anno contro Novak Djokovic. Il prossimo appuntamento sarà il Masters di Londra che vedranno nell’ ordine Nadal, Federer, Djokovic, Murray, Söderling, Berdych, Ferrer e Roddick e cioè i migliori otto giocatori mondiali, giocarsi l’ ultimo torneo stagionale.

  • Gael Monfils regala l’ennesima magia agli US Open

    Uscito sconfitto dal match con Djocovic, il francese Gaël Monfils è riuscito lo stesso a conquistarsi la copertina degli US Open provando un sensazionale colpo tra le gambe reso ancor più difficile dal salto. L’esito non è stato lo stesso di quello di Federer e della nostra Schiavone ma sufficiente ad entusiasmare gli spalti.

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  • U.S. Open: Avanzano Federer e Djokovic. La Sharapova è fuori.

    U.S. Open: Avanzano Federer e Djokovic. La Sharapova è fuori.

    Prosegue come da pronostico, l’ avventura di Roger Federer a Flushing Meadows. il cinque volte campione si è sbarazzato in 2 ore e 3 minuti dell’austriaco Jurgen Melzer e approda ai quarti senza aver ancora perduto un set (6-3 7-6 6-3 lo score odierno). Federer non ha lasciato scampo all’ austriaco, giocando con il freno a mano tirato e pronto per i match, sicuramente più impegnativo che lo attendono.Infatti, per lo svizzero vi è l’ ostacolo rappresentato dallo svedese Robin Soderling. Soderling ieri ha lasciato un set per strada (il terzo dall’inizio del torneo) allo spagnolo Albert Montanes prima di vincere per 4-6 6-3 6-2 6-3. Dopo un primo set molto falloso e giocato con molta fretta, lo svedese è riuscito a trovare il ritmo giusto soprattutto grazie al servizio.

    Molto bene anche Novak Djokovic che ha dominato l’ americano Mardy Fish in un’ora e 50 minuti chiudendo la sfida per 6-3 6-4 6-1. Era tanto tempo che non si vedeva Djokovic giocare così bene. Il suo prossimo avversario sarà Gael Monfils che ha vinto il derby francese contro Gasquet per 6-4 7-5 7-5 in 2 ore e 35 minuti.

    L’ottavo di finale più atteso è andato alla testa di serie n. 1, Caroline Wozniacki che ha avuto la meglio sulla bella Maria Sharapova piegandola in due set, 6-3 6-4. La danese sembra aver raggiunto quella maturità necessaria per poter vincere una prova dello slam. Intanto, dopo la caduta di Jelena Jankovic, è uscita di scena anche Svetlana Kuznetsova che ha vinto questo torneo nel 2004. La russa, testa di serie numero 11, si è fatta battere dalla Cibulkova per 7-5 7-6. Wozniacki-Cibulkova sarà il primo quarto della parte alta. L’altro lo giocheranno l’estone Kaia Kanepi e la russa Vera Zvonareva. Kaia Kanepi, dopo aver beccato un sonoro 6-0, ha rimontato la belga Yanina Wickmayer finendo per vincere per 7-6 6-1. Vera Zvonareva invece ha dato 6-1 6-2 alla tedesca Andrea Petkovic.

    Molta  attesa, questa sera, per la nostra Francesca Schiavone che proverà a scrivere di nuovo la storia, contro Venus Williams.

  • Roland Garros: Italia avanti tutta, Fognini e Schiavone al terzo turno

    Grandissima prova, soprattutto caratteriale per Fabio Fognini, il n.92 del ranking Atp è riuscito a battere il più quotato,  sicuramente più forte e soprattutto padrone di casa Gael Monfils n. 15 mondiale, per 9-7 al quinto set. Stupenda la prova del ligure che è riuscito a non pensare ai tre match point falliti il giorno precedente prima dell’ interruzione per oscurità. Ottima la prova anche di Francesca Schiavone, la leonessa ha avuto la meglio nei confronti dell’ australiana Ferguson in due set con un doppio 6-2.

    Negli altri incontri, c’è da segnalare la sconfitta della serba Ana Ivanovic, campionessa qui nel 2008, ma oggi  battuta con un netto 6-3 6-0 dalla russa Alisa Kleybanova. Nel maschile Andy Roddick lascia per strada un set ma vince agevolmente per 6-2 al quarto contro lo sloveno Blaz Kavcic. Andy Murray vince in quattro set su Juan Ignacio Chela, Elena Dementieva ha battuto per 6-2 7-6 la spagnola Anabel Medina Garrigues, Justine Henin è avanti 6-3 3-2 contro Klara Zakopalova, Maria Sharapova è avanti 6-3 2-2 su Kirsten Flipkens, fuori invece Agnieszka Radwanska, battuta 7-5 6-3 da Yaroslava Shvedova, e anche Vera Zvonareva, superata con un doppio 6-4 da Anastasia Rodionova.

    Ricordiamo che sono ancora altri tre azzurri, Andreas Seppi , Potito Starace e tra le donne Flavia Pennetta. L’altoatesino giocherà contro il tedesco Philipp Kohlschreiber, il campano con lo statunitense Robby Ginepri. Flavia Pennetta invece sfiderà la slovena Polona Hercog per accedere agli ottavi.

  • Tennis, Masters Series: Madrid 2010. E’ Dominio spagnolo. Avanti Federer

    Continua il dominio iberico nella stagione del rosso, infatti sarà Nadal-Almagro la prima semifinale del Mutua Madrilena Madrid Open. Netto il successo di Almagro che si è imposto per 6-3, 6-1 sull’austriaco Jurgen Melzer dopo appena 58 minuti di gioco. Una prova perfetta quella del tennista di Murcia che strappa così il pass per la prima semifinale della sua carriera in un Masters 1000.

    Tuttavia raggiungere la finale non sarà sicuramente facile, perchè davanti si troverà il n. 1 al mondo sul rosso e cioè Rafael Nadal. Lo spagnolo, reduce dalle vittorie a Montecarlo e Roma, ha eliminato il transalpino Gael Monfils in un’ora e 18 minuti, rifilandogli un 6-1, 6-3 su cui qualsiasi commento risulterebbe superfluo. Sulla terra battuta Rafa non perde da 15 incontri. Sarà dura per il suo connazionale, anche perchè Nadal vuole tornare numero 2, l’obiettivo è molto vicino e, in caso di vittoria sul connazionale, da lunedì scavalcherà Djokovic, avvicinandosi sempre più a Federer che qui a Madrid difende il titolo.

    Intanto, il numero 1 del mondo, riesce finalmente a giocare ai suoi livelli superando in tre set il giovane talento lettone Ernests Gulbis e prendendosi la sua rivincita, dopo l’eliminazione subita al secondo turno degli Internazionali d’Italia due settimane fa. L’ inizio del match non è dei migliori, lo svizzero perdere il servizio nel secondo gioco e poi il primo set 6-3, ma il n. 1 mondila si rimette in carreggiata nel secondo parziale. In realtà anche in questo caso viene subito brekkato dall’avversario, ma questa volta reagisce, controbrekka Gulbis e inanella altri cinque giochi consecutivi, vincendo il parziale 6-1. Tutto rimandato nella terza e decisiva frazione dove Roger nel secondo game annulla una palla break, ma sull’1-1 strappa il servizio all’avversario allungando, poi, sul 3-1.

    Gulbis regge come può e riesce a non perdere ulteriormente il servizio, ma ormai Federer ha preso il volo, comanda gli scambi, risponde ai servizi del lettone e non disdegna di scendere a rete. Termina 6-4 il terzo set a favore del numero 1 del mondo bravo, questa volta, a non perdere la concentrazione. In semifinale lo svizzero incontrerà l’ altro spagnolo David Ferrer che ha avuto la meglio in due set (7-5,6-3) nei confronti dello scozzese Andy Murray.