Tag: Frank Lampard

  • Ancelotti supera Ferguson, Chelsea – Manchester 2-1

    Ancelotti supera Ferguson, Chelsea – Manchester 2-1

    Non servirà per risalire la china in Premier League ma la vittoria ottenuta dal Chelsea di Carlo Ancelotti sul Manchester United dà una importante iniezione di fiducia in vista del proseguo della stagione. Fermare la corazzata di Ferguson infatti riabilita l’ex tecnico milanista capace ancora una volta di rialzarsi e tirare fuori dai suoi quel qualcosa in più nei momenti di difficoltà.

    La partita allo Stamford Bridge è stata bella e vibrante, il Chelsea si è fatto preferire in avvio dei due tempi il Manchester nelle fasi centrali. Ancelotti azzecca i cambi e vince la partita nel secondo tempo. Lo United in avvio fa sfogare i Blue per poi centrare il bersaglio con il ritrovato Rooney al primo affondo. Il Chelsea ci mette un pò a riprendersi ed è Ivanovic a dare la sveglia ma Van der Sar si supera.

    Nella ripresa il pari arriva grazie a David Luiz, il portoghese al primo centro nella Premier dimostra di esser perfettamente integrato nel gioco del Chelsea dimostrando tutto il suo valore. Il sorpasso arriva su calcio di rigore conquistato da Zhirkov e realizzato da Lampard.

  • Da Hurst a Lampard, il ritorno del gol fantasma. La Germania ha la sua vendetta

    Il calcio non dimentica e punisce l’Inghilterra: è il minuto 38 quando Franck Lampard scaglia una sassata dal limite dell’area che prima coglie la parte inferiore della traversa e poi oltrepassa di oltre un metro la linea di porta tedesca. L’arbitro uruguagio Larrionda, su suggerimento del guardalinee, non convalida tra le polemiche inglesi e si resta sul 2-1 in favore della Germania.

    Stessa competizione, anno 1966: a Wembley si gioca la finale di Coppa del Mondo tra Inghilterra e Germania. Nei supplementari l’attaccante inglese Geoff Hurst con un tiro potente prende la traversa, poi la sfera rimbalza sulla linea di porta non oltrepassandola per intero; l’arbitro convalida, è il gol del 3-2 (poi l’Inghilterra vincerà 4-2) che consegna la Coppa nelle mani dei sudditi di sua maestà. E’ la prima affermazione dei maestri del calcio in un Mondiale.

    La storia si ripete, questa volta però a trarre vantaggio dalla svista arbitrale è la Germania che poi nel secondo tempo dilaga con Muller e chiude la pratica sul 4-1, consumando la propria vendetta verso chi allora beneficiò di un gol non valido.
    No, il calcio proprio non dimentica, neanche a distanza di 44 anni….

    Di seguito i video del gol-fantasma di Hurst e quello regolare ma non assegnato di Lampard.

    • Gol del 3-2 di Hurst in Inghilterra – Germania, Finale Coppa del Mondo 1966

    [jwplayer mediaid=”106238″]

    • Gol del 2-2, non convalidato di Lampard in Germania – Inghilterra, ottavi di finale Coppa del Mondo 2010

    [jwplayer mediaid=”106236″]

  • Il Chelsea espugna Anfield. Ancelotti blinda la Premier

    Il Chelsea con un gol per tempo liquida il Liverpool ad Anfield Road e mantiene in vantaggio in testa alla classifica ipotecando virtualmente il torneo. I Blue entrati in campo con la voglia di vincere mettono in evidenza tutte le lacune dei Reds, è il solito Drogba ad approfittare di una svarione di Gerrard e portare in vantaggio i suoi.

    Nella ripresa il Chelsea controlla e riparte in contropiede e su una perfetta triangolazione Drogba, Anelka Lampard trovano il raddoppio. Il Manchester impegnato in serata sul campo del Sunderland può portarsi nuovamente a meno uno ma il campionato è virtualmente chiuso.

  • Champions League: Chelsea – Inter 0-1, le pagelle

    Samuel Eto’o: 7,5 Mourinho l’ha voluto per serate come questa. Umile, spesso si sacrifica ma è lucido nel momento decisivo.

    Lucio: 7 San Siro o Stampford Bridge per lui non ha differenza. Concede un solo tiro a Drogba, per il resto mostruoso.

    Samuel: 7 The Wall si conferma a livelli importanti, vale il discorso fatto per Lucio. In più si rende pericoloso sui calci piazzati.

    Terry: 5 Il capitano stecca ancora nervoso e impreciso.

    Lampard: 4,5 Il fuoriclasse inglese conferma di non esser nella sua migliore stagione

    Drogba: 4 Soffre le cure particolari di Lucio e Samuel, troppo nervoso e mai pericoloso. Conclude con un frustante espulsione.

    IL TABELLINO
    CHELSEA-INTER 0-1
    33′ st Eto’o
    Chelsea (4-3-3): Turnbull 6; Ivanovic 6, Alex 6, Terry 5, Zhirkov 6 (28′ st Kalou sv); Ballack 5 (17′ st J. Cole 5,5), Mikel 6, Lampard 5; Anelka 4,5, Drogba 4, Malouda 6. A disp.: Taylor, Carvalho, Bruma, Belletti, Sturridge. All.: Ancelotti
    Inter (4-2-1-3): Julio Cesar 6; Maicon 6,5, Lucio 7, Samuel 7, Zanetti 6; Cambiasso 7, T. Motta 6 (47′ st Materazzi sv); Sneijder 7 (40′ st Mariga sv); Pandev 6 (30′ st Stankovic sv), Milito 6, Eto’o 7,5. A disp.: Toldo, Santon, Cordoba, Quaresma. All.: Mourinho
    Arbitro: Stark (GER)
    Marcatori:
    Ammoniti: Terry, Malouda (C), Lucio, T. Motta, Eto’o, Julio Cesar (I)
    Espulsi: 41′ st Drogba (C), per gioco scorretto

  • Fa Cup: Lampard-Terry, doppio squillo all’Inter. Il Chelsea raggiunge le semifinali

    Fa Cup: Lampard-Terry, doppio squillo all’Inter. Il Chelsea raggiunge le semifinali

    Il Chelsea di Carlo Ancelotti supera con un netto due a zero lo Stoke City conquistando le semifinali di Fa Cup grazie alle reti di Lampard e di capitan Terry. Singolare l’esultanza del difensore dopo il gol, forse per far capire di esser forte, si alza le maniche per mostrare i muscoli. I Blue dimostrano di esser in condizione e pronti alla rivincita contro i nerazzurri.
    In semifinale il Chelsea se la vedrà con l’Aston Villa, trascinato da una tripletta di Carew al successo esterno per 4-2 sul Reading. Nell’altro incontro il Portsmouth (2-0 sul Birmingham sabato) affronterà la vincente della sfida tra il Fulham, prossimo avversario della Juventus in Europa League, e il Tottenham, costrette alla ripetizione dopo lo 0-0. Le semifinali sono in programma il 10 e l’11 aprile a Wembley.

  • Premier League: highlights Chelsea – Manchester City 2-4

    Va all’ex allenatore dell’Inter il big match di Premier League che metteva di fronte Carlo Ancelotti e Roberto Mancini proprio come ai tempi del derby. I Blue, in vantaggio con Lampard, pagano l’assenza di Cech sostituito dal disastroso Hilario e le distrazioni difensive di Terry e Carvalho. Per il City doppietta di Bellamy e Tevez.

  • Premier League: Mancini sbanca Stamford Bridge, per Ancelotti è incubo nerazzurro

    Premier League: Mancini sbanca Stamford Bridge, per Ancelotti è incubo nerazzurro

    Il Manchester City di Roberto Mancini sbanca il fortino di Stamford Bridge infliggendo la seconda sconfitta “nerazzurra” al Chelsea di Carlo Ancelotti. La differenza tra le due squadre in campo la fanno gli estremi difensori, Given si traveste da uomo ragno volando da un palo all’altro respingendo ogni conclusione dei Blue, Hilario, sostituto di Cech, è imbarazzante.

    Prima parte di gara a favore del Chelsea, Drogba e Anelka impegano serieamente Given ma a trovare il gol del vantaggio è Lampard su un delizioso assist di Joe Cole. La rete subita sveglia i Citizens che dopo appena tre minuti subiscono il pari, Tevez sfrutta al meglio di una dormita colossale di Terry e Carvalho e beffa l’immobile Hilario.

    Nella ripresa il City allunga, fuga solitaria dell’attaccante gallese sulla sinistra: Bellamy entra in area e poi calcia da posizione defilata, Hilario allunga la manona, ma non ci arriva: incredibile incertezza dell’estremo difensore del Chelsea. Un ingenuità di Belletti chiude la partita, il difensore falcia Bellamy in aria di rigore costringendo l’arbitro a decretare la massima punizione e l’espulsione. Tevez realizza spiazzando Hilario.

    Il Chelsea perde la testa e anche Ballack va anzitempo sotto la doccia, il City tenta la goleada mandando a segno ancora Bellamy su un pregevole assist di Wright Philliphs. Allo scadere il Chelsea trova con un rigore di Lampard la rete del 2-4. Finisce, il Manchester torna a -1, i Blue perdono l’imbattibilità casalinga.

    IL TABELLINO
    CHELSEA – MANCHESTER CITY 2-4
    CHELSEA (4-1-3-2):
    Hilario; Ivanovic, Carvalho (24’st Kalou), Terry, Malouda; Mikel (15’st Belletti); Ballack, Lampard, Cole (15’st Sturridge); Anelka, Drogba. A disposizione: Turnbull, Ferreira, Alex, Matic. All:. Ancelotti.
    MANCHESTER CITY (4-3-3): Given; Richards, Kompany, Lescott, Bridge (32’st Santa Cruz); Zabaleta, De Jong, Barry; Johnson (15’st Wright-Phillips), Tevez, Bellamy; A disposizione: Taylor, Tourè, Onuoha, Sylvinho, Ibrahim. All:. Mancini.
    MARCATORI: 42′ Lampard (C), 46′ Tevez (M), 6’st Bellamy (M), 30’st rig. Tevez (M), 41’st Bellamy (M), 46’st rig. Lampard (C)
    ARBITRO: Dean
    AMMONITI: Terry, Ivanovic, Ballack (C), Zabaleta (M)
    ESPULSI: 30’st Belletti (C) , 36’st Ballack (C)

  • Champions League, ottavi: Inter – Chelsea, Mourinho vs Ancelotti ma non solo

    Champions League, ottavi: Inter – Chelsea, Mourinho vs Ancelotti ma non solo

    Ci siamo. Stasera finalmente dopo varie dichiarazioni, conferenze stampa e battutine si affrontano Inter e Chelsea nell’ottavo di finale più interessante. La sfida mette a confronto due tecnici di altissimo livello: sponda nerazzura Mourinho, tre stagioni passate sulla panchina dei londinesi dove ha conquistato 2 campionati inglesi, il tecnico portoghese tenterà l’assalto alla Champions League con l’Inter dopo essergli sfuggita di mano con il Chelsea.
    Sulle rive del Tamigi è sbarcato quest’anno Ancelotti, una vita trascorsa con la maglia rossonera, prima da giocatore, poi da allenatore. Con il Milan ha praticamente vinto tutto e il proprietario dei Blues Abramovic, non a caso, ha scelto uno degli allenatori più vincenti per affermarsi nella massima competizione europea. Tra i due, si è capito, non corre buon sangue.

    Ma Inter – Chelsea non è solo Mourinho contro Ancelotti: infatti nelle due squadre giocano i due attaccanti africani più forti. Il nuovo acquisto nerazzurro Eto’o, arrivato a Milano nell’affare Ibrahimovic, può riscattare una stagione dominata da luci e ombre. Questa è la sua partita.
    Sull’altro lato della barricata Drogba, stagione super per lui, si presenta a San Siro con un biglietto da visita che recita 21 reti in 25 partite, media altissima per l’ivoriano del Chelsea.
    Ma non dimentichiamo anche che nei due club militano due dei più forti portieri al mondo: Julio Cesar, dopo lo spavento dell’incidente di domenica sera, è arruolato e sarà in campo dal primo minuto. Il numero dei Blues Cech è stato nominato miglio portiere della Champions League per ben 3 volte.

    Concludiamo con Sneijder e Lampard, che a tecnica, sono inferiori a pochi. La bandiera del Chelsea e della nazionale inglese non è mai riuscito ad arrivare in finale di Champions League, stessa sorte per il fantasista olandese dell’Inter.
    Mancano poche ore al fischio d’inizio del match, i colpi di genio stasera sono assicurati. Basta con le chiacchiere, la parola passa in campo a Inter e Chelsea. Accomodiamoci in poltrona e godiamoci lo spettacolo.

  • Lampard: “Felice al Chelsea, non andare all’Inter la miglior cosa che potessi fare”

    Alla vigilia dell’attesissimo match di Champions League tra Inter e Chelsea, il capitano dei Blues Frank Lampard, interpellato da alcuni media inglesi, ha parlato del suo recente passato quando era stato vicinissimo ad indossare la maglia nerazzurra approdando alla corte del suo vecchio allenatore Mourinho.
    Lampard ha confermato l’esistenza della trattativa con i nerazzurri e senza nascondere nulla ha dichiarato:

    Sarò onesto, ho avuto dei dubbi in passato se andare all’Inter. Era un periodo difficile della mia vita (perdita della madre e rottura con la sua fidanzata) e tutti conoscono il mio legame con Mourinho. Non avevo proprio pensato ad un altro club inglese. Non andare all’Inter è stata la miglior cosa che potessi fare, perché avevo capito cosa volevo fare e cosa mi aveva dato il Chelsea. Chiuderò la mia carriera in questo club. E poi mi ricordo ancora oggi cosa mi dissero mia mamma e mio padre: quando lasci il campo, tutti invocano il tuo nome. Quindi pensa a quello che lasci. L’Inter sarà anche un grande club, ma non è il Chelsea“.

  • Premier League: highlights Chelsea – Sunderland 7-2. Ancelotti entusiasma Stamford Bridge

    Vendemmia di gol allo Stamford Bridge dove il Chelsea di Carlo Ancelotti pur senza Didier Drogba surclassa il malcapitato Sunderland grazie alle doppiette di Lampard e Anelka e alle reti di Cole, Ballack e Malouda. Per gli ospiti Zenden e Huth mettono a segno le reti della bandiera