Tag: franco lerda

  • Il Novara per il primato, il Toro per i play-off

    Il Novara per il primato, il Toro per i play-off

    La 26a giornata di serie B si appresta a vivere il suo ultimo match nel posticipo di questa tra Novara e Torino. Il derby del piemonte oltre ad esser d’importanza vitale per il cammino delle due squadre nella serie cadette ha un significato particolare potendo esser decisiva nell’assegnare la seconda squadra regionale dietro la JUventus.

    L’undici di Tesser con una vittoria riaggunterebbe la vetta della classifica in coabitazione dell’Atalanta fermata dal Siena tra le mura amiche. I granata non vincon da cinque partite ed hanno bisogno di una vittoria per raggiungere la Reggina al quinto posto e rilanciarsi nella corsa ad un posto al sole.

    Formazioni tipo per le due squadre, i padroni di casa schierano Bertani in coppia con GOnzalez in attacco mentre Motta è preferito a Gasbarroni nel ruolo di trequartista. Tesser che stasera potrebbe giocarsi la panchina si affida a Bianchi e Antenucci in attacco mentre in porta Bassi potrebbe esser preferito a Rubinho.

    Probabili formazioni:

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Centurioni, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Gonzalez, Bertani. A disp.: Fontana, Lisuzzo, Gigliotti, Parola, Shala, Pinardi, Rubino. All.: Tesser

    TORINO (4-4-2): Bassi; D’Ambrosio Di Cesare, Ogbonna, Garofalo; Lazarevic, De Vezze, De Feudis, Sgrigna; Antenucci, Bianchi. A disp.: Rubinho, Rivalta, Pratali, Budel, Obodo, Pagano, Pellicori. All.: Lerda

  • Torino – Crotone 1-1. Iunco risponde alla magia di Cutolo

    Muove finalmente la classifica il Torino di Franco Lerda grazie ad un tap in del goleador Iunco al 31′ del secondo tempo. All’Olimpico il Crotone con una partita accorta tiene a bada i granata a ad inizio di secondo tempo trova il vantaggio con una magia di Cutolo.

    L’attaccante dei calabresi con un gran tiro di fuori area si fa perdonare il grossolano errore del primo tempo quando solo davanti a Rubinho manda alle stelle. Dopo il gol il Toro sembra aver la forza per vincere la partita ma ad andarci vicino sono ancora gli uomini di Domenichini con Napoli.

    Primo punto in cascina, quindi, per la squadra di Lerda, mentre il Crotone sale a quota 3 punti in classifica. Continua la contestazione dei tifosi granata nei confronti di Cairo che in pieno stile Manchester United hanno deciso di protesta vestendosi di oro e nero i colori della F.C. Torinese, la squadra da cui nacque il Toro.

    IL TABELLINO

    TORINO-CROTONE 1-1
    48′ Cutolo (C), 77′ Iunco (T)

    TORINO (4-2-3-1):
    Rubinho; Filipe, Carrieri, Rivalta, Garofalo; De Vezze, Zanetti (st 7′ Obodo); Sgrigna, Gasbarron (st 23′ Lazarevic), Iunco; Pellicori (st 12′ Bianchi). A disp.: Bassi, Zavagno, De Feudis, Stevanovic. All. Lerda

    CROTONE (4-4-1-1):
    Belec; Crescenzi, Viviani, Abruzzese, Migliore; De Giorgio (st 35′ Parfait), Beati, Galardo, Cutolo (st 23′ Ledesma); Napoli; Ginestra (st 42′ Uccello). A disp.: Bindi, Cabeccia, Eramo, Tedeschi . All. Menichini

    ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa

    AMMONIZIONI: Gasbarroni (T), Napoli (C)

  • Il Varese viola l’Olimpico. Toro ko all’esordio

    Inizia male la stagione per il Toro di Franco Lerda sconfitto in casa dalla matricola Varese grazie alle reti di Buzzegoli e Neto Pereira, nel finale rende il boccone meno amaro Obodo.

    Per i lombardi il ritorno in B dopo 25 anni ha un sapore dolcissimo. I lombardi di Sonnino stupiscono per qualità di manovra e grinta, per il Toro è troppo pesante l’assenza di Bianchi e il neo arrivo Bernacci dimostra di non esser ancora organico alla squadra.

  • Serie B: il Lecce non scappa, con il Crotone solo un pareggio

    Serie B: il Lecce non scappa, con il Crotone solo un pareggio

    Nel posticipo della 26esima giornata di Serie B il Lecce manca l’allungo in classifica, visto il passo falso del Sassuolo, pareggiando a Crotone per 1-1; i salentini vanno a + 2 sugli emiliani e + 4 sul Grosseto, protagonista di un parte centrale di campionato strepitosa.
    All’Ezio Scida succede tutto nel primo tempo: a passare in vantaggio sono proprio i giallorossi guidati da De Canio con Marilungo (22′) con un bella conclusione a giro e ripresi 17 minuti più tardi dal gol calabrese di Mendicino che fissa il punteggio sull’1-1 finale, bravo a ribadire in rete la sfera che era sbattuta sul palo.
    La gara, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, è più elettrizzante nel primo tempo mentre il secondo è la stanchezza a farla da padrone con i 22 in campo che alla fine si accontentano di un pari tutto sommato giusto.