Tag: franck ribery

  • Non basta Raul, il Bayern è troppo forte

    Non basta Raul, il Bayern è troppo forte

    Il Bayern Monaco inizia con una vittoria la nuova stagione aggiudicandosi la Supercoppa di Germania ai danni dello Schalke di Felix Magath. I bavaresi nonostante le tantissime defezioni e soltanto 4 giocatori in panchina dimostra di esser di caratura superiore rispetto a Raul e compagni.

    In assenza di Ribery e Robben sono Klose e Muller a metter a ferro e fuoco la difesa dello Schalke che resiste, con un pò di fortuna, fino al 75′ per cedere poi ai colpi di Muller e Klose.

    Lo Schalke non riesce a pungere e nelle poche occasioni trova nel giovanissimo Kraft un ostacolo insormontabile. Per Van Gaal un buono inizio per una stagione che vuol esser da protagonisti.

  • Zahia Dehar scagiona Ribery e Benzema: “Ho mentito sulla mia età”

    La giovane escort Zahia Dehar, interrogata dagli inquirenti per lo scandalo sesso a pagamento con l’allora minorenne che ha coinvolto Franck Ribery e Karim Benzema, ha confermato di aver mentito ai due nazionali francesi sulla sua età dicendo di essere maggiorenne. A rivelarlo il quotidiano francese Le Parisien che cita i verbali di un interrogatorio del 2 giugno scorso:

    • Ho mentito sull’età, perchè altrimenti mi avrebbero detto che ero troppo giovane. perchè a 16 anni non sei maggiorenne e io avevo paura che non avremmo potuto andare a letto insieme a causa della mia età.
      Ribery mi ha posto la domanda quando siamo arrivati a Monaco la prima sera, mentre eravamo a cena. Si parlava d’età, così lui mi ha chiesto: E tu quanti anni hai? Io gli ho risposto che avevo 18 anni. Benzema invece mi ha fatto la domanda dopo il nostro rapporto, e io gli ho detto che avevo 18 anni
      “.

    La baby escort, all’epoca dei fatti 16enne, ha poi rivelato agli inquirenti alcuni particolari come quelli del pagamento ricevuto da parte dei due calciatori lamentando il fatto di non essere stata pagata secondo le sue aspettative:

    • Ribery mi ha lasciato 700 euro in contanti. Ho visto che non era molto. Non quello che mi aspettavo. A Benzema ho chiesto 1000 euro, me ne ha dato solo 500“.

    I due giocatori sono sotto inchiesta per istigazione alla prostituzione minorile, un reato per cui è prevista una pena fino a 3 anni di reclusione e 45.000 euro di multa. Per incriminarli bisognerebbe dimostrare che i due sapessero della vera età della escort ma la deposizione di Zahia ora potrebbe scagionarli dal reato.

  • Ribery e Benzema fermati dalla polizia per il caso escort

    Da questa mattina Karim Benzema e Franck Ribery sono in stato di fermo presso la sezione buoncostume della polizia di Parigi. A rivelarlo è Radio RTL Francia, citando fonti molto vicine all’indagine. I due calciatori francesi sono sotto interrogatorio ormai da alcune ore e presto potremo conoscere i primi sviluppi dell’inchiesta.

    Ribery e Benzema sono accusati di aver avuto rapporti sessusuali con una escort minorenne di origine maghrebina, Zahia Dehar. I 2 calciatori hanno però sempre negato di essere stati a conoscenza della vera età della ragazza.

  • Mondiali 2010: Francia senza pace, litigano anche Ribery e Gourcuff

    La Francia è nel caos. Le aspre critiche della stampa e i dissidi all’interno dello spogliatoio hanno esasperato il clima e dopo l’espulsione di Anelka, reo di aver insultato pesantemente Domenech durante l’intervallo del match perso poi contro il Messico, ci sarebbe stata una lite tra l’ex milanista Gourcuff e Ribery.

    La stella del Bayern Monaco avrebbe risposto in maniera piccata al rimprovero del giovane connazionale per la sua prestazione contro il Messico. E’ stato il saggio Toulalan ad evitare il contatto sul volo che portava la squadra da Polokwane al ritiro di Knysna.

    Domenech, intanto ha chiuso il caso Anelka, criticando la scelta della federazione transalpina “ha reagito in un modo che forse non è il migliore” ma critica la stampa che ha creato “un evento del genere”, sbattendo in prima pagina l’insulto. “Non c’è stato uno scontro”, dice il ct tornando sull’episodio avvenuto nell’intervallo del match dei Mondiali. “La gente non si rende conto della pressione. Siamo in uno spogliatoio, l’allenatore dice qualcosa a un giocatore che è gia’ sotto pressione e quest’ultimo puo’ avere un momento di irritazione. Forse lui non ha reagito nel modo migliore. Ma cio’ che dice nel suo angolo, quello che borbotta, non ha importanza. Io, il problema lo avevo risolto internamente, lo avevo sostituito”

  • Mondiali 2010: Il Messico inguaia la Francia

    Mondiali 2010: Il Messico inguaia la Francia

    La Francia vice-campione del Mondo è ad un passo dall’eliminazione dopo che la squadra del C.T. Domenech ha perso contro il Messico per 2-0. La squadra transalpina ha giocato una partita scialba, non all’altezza delle aspettative, ma grande merito va ad un Messico molto vivace e creativo.

    L’inizio del match è di marca francese, con Ribery e Malouda che impegnano più volte la retroguardia messicana con le loro giocate veloci e imprevedibili. Il Messico, almeno nella prima frazione, gioca prendendo gli avversari in contropiede, e si dimostra più incisiva dei francesi, nonostante la prima frazione si concluda senza reti.

    Nel secondo tempo Domenech manda in campo Gignac al posto di Anelka.La Francia va meglio: incide di più e tira in porta. Ma anche il collega messicano Aguirre non sta a guardare e mette in campo Hernandez al posto di Juarez e dopo pochi minuti anche il veterano Blanco al posto di Guillermo Franco. Al 19′ arriva la doccia fredda per i transalpini: passaggio filtrante sul filo del fuorigioco di Marquez per Hernandez che supera Lloris e mette dentro l’1-0 per la squadra centroamericana. I “Blues” accusano il colpo e non impegnano mai seriamente il portiere messicano Perez, anzi, al 34′ il Messico guadagna un calcio di rigore per un fallo di Abidal e che Blanco trasforma dopo una lunga rincorsa. Il 2-0 è un macigno per la Francia, che è incapace di reagire, ormai rassegnata alla sconfitta, e al fischio finale è delirio per i tifosi messicani presenti sugli spalti. La Francia è inguaiata pesantemente, e dopo il fallimento di Euro 2008, anche il Mondiale potrebbe finire con un’eliminazione prematura, ancora ai gironi.

  • Mondiali 2010: L’Uruguay cerca la sorpresa contro la Francia

    Mondiali 2010: L’Uruguay cerca la sorpresa contro la Francia

    Dopo il pareggio tra i padroni di casa del Sud Africa e il Messico (1-1) che ha dato il via al Mondiale 2010, tra poco ci sarà la seconda sfida del gruppo A tra Francia e Uruguay che chiuderà la prima giornata della manifestazione intercontinentale.
    Situazioni molto diverse nei 2 ambienti a poco più di mezz’ora dal debutto: i transalpini, vice campioni del mondo, vengono da alcuni giorni di polemiche furiose, attaccati dalla stampa nazionale per i risultati poco brillanti ottenuti nelle amichevoli pre-mondiali. Anche il gruppo sembra sfaldarsi giorno dopo giorno, con alcuni giocatori che criticano e remano contro il C.T. Domenech e altri che nutrono ancora piena fiducia nell’allenatore e sono pronti a difenderlo a spada tratta.
    Molto diverso l’ambiente della “Celeste”, più tranquillo e pacato con Washington Oscar Tabarez pronto a stemperare il clima in attesa del debutto di questa sera. L’ex allenatore del Milan sa che il girone è uno dei più complicati del Mondiale (forse il più forte assieme al Gruppo G che include Brasile, Portogallo, Costa d’Avorio e la malcapitata Corea del Nord) e che la tensione va gestita nel giusto senso eincanalata in energia positiva da riversare sul campo.

    Per quanto riguarda le formazioni, la Francia si affiderà ad uno schema super offensivo con il solo Jeremy Toulalan a fare da frangiflutti davanti alla difesa e con Malouda e Gourcuff ai suoi lati. In attacco Anelka supportato da Ribery e Govou.
    L’uruguay scenderà in campo con Luis Suarez e Diego Forlan di punta, mentre solo panchina per il palermitano Cavani. A Lugano l’arduo compito di guidare la difesa davanti al portiere laziale Muslera.

    Probabili formazioni URUGUAY – FRANCIA (ore 20:30)

    URUGUAY (3-4-1-2): Muslera; Victorino, Lugano, Godin; M. Pereira, Perez, Arevalo Rios, A. Pereira; I. Gonzalez ; Forlan, Suarez.
    Ct: Tabarez.
    FRANCIA (4-3-2-1): Lloris; Sagna, Gallas, Abidal, Evra; Toulalan, Gourcuff, Malouda; Govou, Ribery; Anelka.
    Ct: Domenech.

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Juve: Diego a Madrid per avere Aguero

    Nuova puntata sul caso Diego: il brasiliano acquistato solo un anno fa con un grosso investimento da 25 milioni di euro non ha reso secondo le aspettative disputando una stagione alquanto deludente.
    Il nuovo staff dirigenziale della società bianconera, in primis il Direttore Generale Giuseppe Marotta, sta lavorando per cercare di ottenere il massimo profitto dalla eventuale cessione di Diego, data la pesante svalutazione arrivata dopo un’annata così negativa e anche sfortunata.
    Nelle idee juventine sta prendendo largo l’idea di portare a Torino Sergio aguero, stella dell’Atletico Madrid vincitore dell’Europa League quest’anno. “El Kun” ha un costo abbastanza elevato ma la Juve punta sulla volontà del giocatore di lasciare gli spagnoli sentendosi ormai maturo per un grande club europeo. Inutile dire che su Aguero ci sono le più importanti squadre europpe, in Italia in prima fila ci sarebbe l’Inter, ma anche le altre possono far leva sull’attrazione della Champions League, cosa che invece non può mettere sul piatto la Juventus che è condannata ai preliminari di Europa League dal settimo posto ottenuto questa stagione nel campionato.
    La cosa certa è che l’Atletico Madrid vuole vendere il suo asso per monetizzare al massimo, la Juve vorrebbe prenderlo. il Chelsea, temibile concorrente, ha fatto ultimamente più di un passo indietro, visto che Carlo Ancelotti ritiene completo e soddisfacente il suo reparto offensivo. La conferma che “El Kun” possa lasciare a breve i Colchoneros è, infatti, arrivata direttamente da Quique Sánchez Flores, l’allenatore del club madrileno:

    • Sergio è un grandissimo giocatore ed è chiaro che ogni stagione ci siano molti club interessati a lui. Ma prometto ai nostri tifosi che anche in caso di una sua cessione potranno stare tranquilli perché costruiremo una grande squadra“.

    Parole che sembrano preparare il terreno a un addio che non sarebbe digerito in modo agevole.
    Il problema dell’Atletico, a questo punto, è quello di monetizzare al massimo la cessione e magari sostituire Agüero con un giocatore che possa in qualche modo intrigare i tifosi. Ecco perché l’idea di uno scambio potrebbe interessare e il nome di Diego Ribas da Cunha avere le caratteristiche giuste. Oltre ad un sostanzioso conguaglio in denaro e forse inserendo nella trattativa la rimanente quota di Tiago.
    Insomma tutto sarebbe pronto per essere discusso, anche se c’è da dire che Diego è stato oggetto di inserimenti in svariate trattative come ad esempio quelle di Frank Ribery e di Edin Dzeko rispettivamente intavolate con Bayern Monaco e Wolfsburg.
    resta da vedere se ancora il brasiliano della Juve riuscirà a far gola a qualche prestigiosa squadra, altrimenti si proverà a dargli una seconda possibilità aTorino.

  • Ribery rinnova con il Bayern Monaco fino al 2015. Niente Juve

    A rinfrancare lo spirito bavarese dopo la sconfitta in finale di Champions League per mano dell’Inter, è il rinnovo di Franck Ribery con il Bayern Monaco. L’accordo è stato ufficializzato nella giornata di ieri ma la firma era arrivata sabato poco prima della finalissima che il centrocampista francese non ha giocato perchè squalificato.

    Siamo molto onorati di aver trovato l’accordo con uno dei migliori giocatori al mondo: è anche un segnale che dimostra quali grandi obiettivi ha il club per il futuro” sono state le parole di Rummenigge.

    Ribery, il cui contratto scadeva il 30 giugno 2011, ha prolungato di altri 4 anni il suo matrimonio con i biancorossi. Si allontana definitivamente l’ipotesi Juventus con il neo presidente bianconero Andrea Agnelli che non aveva nascosto un certo interesse per il giocatore.

  • Bayern Monaco – Inter: le formazioni ufficiali

    Non cambiano rispetto alla vigilia gli undici titolari di Mourinho e Van Gaal. Tra i tedeschi sarà Altintop a sostituire lo squalificato Ribery. Nell’Inter ci sarà Zanetti a centrocampo con Chivu sull’out sinistro di difesa, solo panchina per Balotelli e Stankovic.

    Bayern Monaco – Inter
    Bayern M. (4-2-3-1):
    Butt; Lahm, Demichelis, Van Buyten, Badstuber; Schweinsteiger, Van Bommel; Robben, Muller, Altintop; Olic. All.: Van Gaal
    Inter (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso; Eto’o, Sneijder, Pandev; Milito. All.: Mourinho

  • Juventus: Robben e Ribery le ali per Del Neri

    Juventus: Robben e Ribery le ali per Del Neri

    Dopo le presentazioni di oggi del nuovo tecnico Del Neri e del nuovo dg Marotta, la Juventus non perde tempo e comincia a tessere le sue strategie di mercato. Marotta vuole regalare a Del Neri nel minor tempo possibile una squadra competitiva con degli innesti importanti in rosa e per questo il duo ha già fissato i principali obiettivi di mercato che riguardano le corsie laterali del campo, inevitabile per un cultore del classico 4-4-2 come lo è il tecnico di Aquileia.

    Il presidente Andrea Agnelli non vuole badare a spese per costruire una squadra che possa ritornare nel minor tempo possibile ai vertici del calcio italiano ed europeo e avrebbe già concordato con Marotta un vero e proprio blitz di mercato in Germania, precisamente a Monaco di Baviera. Facile intuire l’obiettivo: si chiama Arjen Robben che quest’anno ha trascinato i bavaresi alla finale di Champions League oltre che alla conquista della Bundesliga e della Coppa di Germania.
    Per portare a Torino l’olandese Agnelli farebbe carte false ma la trattativa non è semplice come potrebbe sembrare. Infatti il centrocampista, al momento, viene ritenuto incedibile dalla dirigenza del Bayern Monaco le cui casse monetarie godono di ottima salute per cui non è costretta a vendere i suoi gioielli. In ogni caso i tedeschi non cederanno la loro perla per meno di 40 milioni di euro ma il parere del giocatore, che potrebbe decidere di cambiare aria a fine stagione, sarà fondamentale per far abbassare il costo del suo cartellino.

    Ma Robben non è l’unico giocatore del Bayern nella lista di Marotta: la Juventus continua a seguire Franck Ribery e l’evolversi della sua situazione contrattuale. Il fantasista francese l’anno prossimo andrà in scadenza di contratto (anche se circolano voci di un suo imminente rinnovo con i bavaresi) e se il club tedesco non vuole correre il rischio di perderlo a costo zero dovrà per forza sacrificarlo in questa sessione di mercato. E la sua valutazione, che si aggira intorno alle stesse cifre del suo compagno di squadra Robben (40-45 milioni) può essere ulteriormente abbassata con l’inserimento nella trattativa di Diego che, nonostante abbia disputato una stagione al di sotto delle sue potenzialità, continua a piacere alla dirigenza tedesca. Così Del Neri potrà avere le sue ali di centrocampo.

    Difficile però che si arrivi ad entrambi, più probabile che la Juventus ne prenda uno solo. Ogni discorso però è rimandato alla prossima settimana perchè il Bayern, come anche i suoi giocatori, è concentrato alla finalissima di Madrid in programma sabato al Santiago Bernabeu. Da lunedì potrebbero avviarsi già i primi contratti e conoscere se ci sono o meno i margini di una trattativa. Il tutto sotto la regia di Marotta, colui il quale è riuscito a portare alla Sampdoria Cassano, strappato al Real Madrid senza scucire neppure un euro dalle proprie tasche.