Tag: francesco modesto

  • Catania Parma 1-1, Modesto risponde a Bergessio

    Catania Parma 1-1, Modesto risponde a Bergessio

    Catania Parma termina 1-1. I padroni di casa, passati in vantaggio con la rete di Bergessio al 32′ del primo tempo, su assist di Biagianti, vengono ripresi a un minuto dal termine dei primi 45′ grazie alla rete dalla lunga distanza di Modesto, dopo che Floccari aveva preso il palo. Nella ripresa il Catania si spegne e gli ospiti provano a vincere la sfida salvezza, ma il neo acquisto gialloblu Okaka fallisce una clamorosa occasione allo scadere. In classifica il Parma si porta momentaneamente al 10° posto con 24 punti, mentre gli uomini di Montella restano al 13° posto, con 8 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

    BOTTA E RISPOSTA – Il primo tempo si gioca da subito a un buon ritmo, con i padroni di casa che riescono a farsi subito pericolosi con Barrientos, che al secondo minuto colpisce al volo in area dopo l’assist di Gomez con la palla che finisce di poco alta. I gialloblu stentano a costruire nitide occasioni da gol, e nei primi 30′ minuti è soltanto una punizione di Valiani che crea qualche difficoltà al portiere avversario Pavarini. Gli etnei passano in vantaggio al 32′ grazie alla rete di Bergessio, che lanciato da Biagianti riesce a superare l’estremo difensore del Parma e a siglare il gol del momentaneo 1-0.
    Gli uomini di Donadoni provano a rispondere immediatamente con il loro uomo di punta, Giovinco, ma la “Formica atomica” sbaglia la mira. I gialloblu provano ad alzare il ritmo e sfiorano il pareggio con Floccari, che di testa colpisce il palo al 42′, dopo aver raccolto un bel traversone da destra di Valiani. Il gol è nell’aria e un minuto più tardi diventa realtà. Modesto, titolare a sorpresa, scaglia un tiro da fuori area che trova impreparato Campagnolo e si insacca per l’1-1 a due minuti dal termine del primo tempo. Tutto da rifare per il Catania.

    Gonzalo Bergessio | ©Maurizio Lagana/Getty Images

    CHE FAI, OKAKA? – Avvio di ripresa caratterizzata da uno sterile predominio dei padroni di casa che stenta a concretizzarsi in azioni pericolose. Il pubblico del Massimino grida al gol dopo 10′ del secondo tempo, quando la punizione di Lodi viene deviata di un soffio da Pavarini a lato. Al 66′ Donadoni decide di sostituire Biabiany per Okaka, arrivato in questa settimana di calciomercato dalla Roma. Gli ospiti però faticano a rendersi pericolosi ed è ancora il Catania a premere sul pedale dell’acceleratore, con il neo entrato Catellani, il quale diventa insieme a Barrientos, il pericolo numero uno per la retroguardia del Parma. Prima Lucarelli e poi Jonathan sventano la minaccia.

    Gli etnei si spengono nel finale e gli emiliani sfiorano il colpaccio nei minuti di recupero. Il protagonista in negativo è Okaka. L’ex giallorosso all’89’ calcia angolando troppo con Campagnolo battuto e allo scadere sciupa l’azione che avrebbe consegnato 3 punti fondamentali ai suoi nuovi compagni di squadra. Catania e Parma impattano sull’1-1, un pareggio che non fa male a nessuna delle due formazioni, sebbene i siciliani si aspettassero qualcosa in più dalla sfida odierna contro i giocatori gialloblu.

     

  • Napoli-Parma pagelle. I tre tenori steccano, ottimo Floccari

    Napoli-Parma pagelle. I tre tenori steccano, ottimo Floccari

    Mascara 6,5: Ha il merito di siglare il gol del momentaneo pareggio, per il resto poca roba, si fa anticipare molto ingenuamente da Modesto nell’azione che porta l’esterno parmense a siglare il gol vittoria.

    Maggio 5: Ci prova ma è inconcludente, non è il solito pendolino sulla fascia e soffre molto la spinta degli esterni gialloblu sulla sua fascia di competenza.

    Cavani 5: Mai nel gioco, sempre fuori posizione, sbaglia un gol da pochi passi sparando sul palo, la speranza è che abbia conservato i colpi in canna per abbattere il Bayern.

    Hamsik 5: Vedi Cavani a tratti anche irritante per l’inconcludenza delle sue azioni, designato come erede di Nedved la strada appare ancora lunga per raggiungere i livelli del ceco.

    Lavezzi 6: Dei tre davanti è quello che prova a fare qualcosa in più, meraviglioso l’assisti di tacco per Mascara, ma per il resto sempre a secco fra le mura amiche, digiuno che dura da troppe giornate ormai.

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 6; Campagnaro 5,5, Cannavaro 6, Aronica 5,5 (21′ st Mascara 6,5); Maggio 5, Inler 6 (40′ st Lucarelli sv), Gargano 5, Dossena 6 (29′ st Zuniga 5,5); Hamsik 5, Lavezzi 6; Cavani 5.

    esultanza dopo gol di Gobbi | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Mirante 6: Incolpevole sul gol di Mascara, sventa un paio di palle pericolose in area, soprattutto quella di fine partita su Maggio che conserva il risultato sul vantaggio per i suoi.

    Gobbi 7: Realizza il gol del primo vantaggio gialloblu sfruttando un ottimo assist di Floccari, copre e si propone facendo sudare il suo avversario sulla fascia e contenendo e sortite degli avanti napoletani con ottime chiusure in diagonale.

    Modesto 7: Uomo di fatica, ha il merito di farsi trovare pronto sull’assist al bacio di Giovinco e da lì onestamente non può sbagliare, mandando in visibilio i pochi tifosi parmigiani giunti fino al San Paolo e tornati con grande soddisfazione in terra ducale.

    Giovinco 6,5: Non è la sua serata migliore, a volte esagera nel cercare la giocata, però quando serve la zampata del campione lui c’è e fornisce un ottimo assist a Modesto, che potrebbe sembrare facile ma così non è.

    Floccari 7,5: Lotta su ogni palla, fa salire la squadra e fornisce un assist al bacio al compagno Gobbi smarcandolo solo davanti al portiere. Un giocatore recuperato che sta cominciando a mostrare il proprio valore.

    Parma (4-4-1-1): Mirante 6; Zaccardo 6,5, Paletta 6, A. Lucarelli 6, Gobbi 7; Biabiany 6,5 (21′ st Valiani 6), Morrone 7, Jadid 6,5 (38′ st Blasi sv), Modesto 7 (42′ st Santacroce sv); Giovinco 6,5; Floccari 7,5.

  • Batosta Napoli. Partenopei sconfitti in casa col Parma

    Batosta Napoli. Partenopei sconfitti in casa col Parma

    Arriva inaspettata come un pugno in pieno volto e fa male, male perchè questa sconfitta ridimensiona di molto le ambizioni scudetto del Napoli di De Laurentiis, male perché arriva contro una squadra che tecnicamente fatta eccezione per Giovinco è molto inferiore rispetto ai partenopei. Ma veniamo alla partita, il match comincia con ritmi molto alti anche se di fatto per vedere la prima conclusione in porta bisogna attendere il 37° minuto del primo tempo ed è l’ex bianconero Giovinco a provare a battere De Sanctis su calcio di punizione dal limite che non impensierisce più di tanto l’estremo difensore azzurro. Passano due minuti e stavolta a provarci è l’altro attaccante gialloblu Sergio Floccari che dopo una bella azione dei propri compagni di squadra prova a sfruttare di testa un ottimo cross dalla sinistra di Biabiany, smorzato però bene da Dossena. Al 43′ ecco il primo squillo del Napoli che con Gokan Inler prova a far male con una botta da fuori che però non crea seri problemi a Mirante. Il primo tempo si chiude in parità, i padroni di casa costruiscono ma nessuno conclude anche per merito degli ospiti che tengono bene.

    Francesco Modesto| © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Si rientra dagli spogliatoi e ci si aspetta l’arrembante attacco del Napoli e anche Mazzarri prova a risvegliare l’animo dei suoi sfoderando la solita camicia bianca senza giacca, sfidando il freddo e allora Dossena ci prova a portare pericolo in area ducale con un cross insidioso che  Mirante prima toglie dalla testa di Lavezzi e poi in seconda battuta con un guizzo da quella di Cavani. Poi d’improvviso la partita si spegne e i campani paiono amministrare bene ma nel loro momento migliore è il Parma a trovare il vantaggio con Gobbi che duettando con Floccari, che lo libera davanti a De Sanctis con un ottimo colpo di tacco, punisce l’estremo difensore abruzzese.  Chi di tacco ferisce di tacco perisce e al 76° è stavolta il Pocho Lavezzi a rispondere alla giocata dell’attaccante calabrese del Parma, palla in verticale fatta passare in mezzo a due uomini con il tacco destro e Peppe Mascara si ritrova solo davanti al portiere e da lì non può sbagliare, 1-1 e si un quarto d’ora per risollevare le sorti di un match nato male per i padroni di casa. La teoria però è molto lontana dalla pratica e quando poi anche le polveri dei propri cannonieri sono bagnate c’è poco da fare se non tenere il risultato, ma in questo gli uomini di Mazzarri peccano d’ingenuità e all’ 82° Modesto sfruttando un assist al bacio del solito Giovinco, non eccezionale in questa gara ma alla fine decisivo, sigla il gol del nuovo e definitivo vantaggio parmigiano. Il Napoli subisce il colpo e prova a reagire subito dopo due minuti, infatti, Mirante è chiamato ad effettuare un ottimo intervento su un buon colpo di testa di Maggio, ma l’azione non si conclude lì e la palla nel rimbalzo arriva a Cavani che da ottima posizione spara e colpisce clamorosamente il palo. Il match di fatto si conclude qui, i padroni di casa provano a premere, ma nonostante rintanino gli avversari nella propria metà campo, non riescono a produrre niente di pericoloso. Fischio finale e fischi del San Paolo che non si aspettava di certo un pugno così che fa male e martedì ci sarà il Bayern tutta da gustare la reazione dei partenopei.

  • Napoli-Parma 1-2 video

    Napoli-Parma 1-2 video

    Francesco Modesto | © Giuseppe Bellini/Getty Images
    Il Napoli perde la sua imbattibilità casalinga in stagione perdendo al San Paolo contro un Parma determinatissimo. I ducali si impongono 2-1 passando per ben due volte in vantaggio prima con Gobbi, smarcato dall’assist di tacco di Floccari, e poi da Modesto che deposita in rete un traversone rasoterra di Giovinco. Il pareggio partenopeo era arrivato ad un quarto d’ora dal termine grazie ad una combinazione tra Lavezzi (che replica a Floccari servendo l’assist di tacco) e Mascara ma la voglia di vittoria degli azzurri di Mazzarri ha fatto sì che la squadra si sbilanciasse troppo concedendo contropiedi velenosi ai gialloblu che salgono a quota 9 in classifica ad un solo punto dal Napoli. Gli highlights di Napoli – Parma 1-2 [jwplayer config=”120s” mediaid=”100487″]

  • Genoa: presi Paloschi e Antonelli. Al Parma Palladino e Modesto

    Genoa: presi Paloschi e Antonelli. Al Parma Palladino e Modesto

    E’ stato perfezionato oggi un maxi scambio tra Genoa e Parma che ha visto coinvolti ben 4 giocatori: l’attaccante Raffaele Palladino e l’esterno Francesco Modesto si sono trasferiti in Emilia in cambio del centravanti Alberto Paloschi e del terzino Luca Antonelli che compiono il tragitto inverso accasandosi in Liguria.
    In realtà i trasferimenti riguardanti Palladino e Paloschi riguardano la metà dei propri cartellini considerato che l’altro 50% è detenuto rispettivamente da Juventus e Milan mentre per Antonelli e Modesto si tratta di cessioni a titolo definitivo.

    Inoltre le due società hanno ufficializzato altri acquisti “minori”: il Parma ha ingaggiato con la formula del prestito con diritto di riscatto a fine stagione Toni Calvo, centrocampista spagnolo prelevato dall’Aris Salonicco mentre il Genoa ha formalizzato gli accordi con Linus Hallenius, attaccante svedese dell’Hammarby, e con Judilson Mamadu Tuncara Gomes detto Pelè, centrocampista portoghese del Belenenses, entrambi presi a titolo definitivo.

  • I rifiuti di Napoli allontanano i calciatori?

    I rifiuti di Napoli allontanano i calciatori?

    Ormai ne abbiamo sentite di cotte e di crude, ma questa dei rifiuti di Napoli, che sarebbero da ostacolo al trasferimento di alcuni calciatori, ha proprio del clamoroso (o quasi). Stando alle voci circolate in questi giorni (voci che non hanno trovato finora conferme bensì qualche rapida smentita), alcuni giocatori contattati dalla società azzurra per una possibile trattativa di calciomercato, avrebbero rifiutato qualsiasi offerta a causa delle precarie condizioni igieniche in cui si trova la città di Napoli. Certo, il problema dei rifiuti c’è e si vede (e soprattutto si sente), ma se tali voci di corridoio venissero confermate, ci sarebbe comunque da riflettere, in quanto si tratterebbe di un aspetto insolito ed alquanto preoccupante.

    A lanciare l’allarme è stato il Direttore Sportivo Riccardo Bigon, il quale ha dichiarato, appunto, che il Napoli potrebbe incontrare delle serie difficoltà ad agganciare possibili acquisti per il mercato di gennaio, in quanto la situazione rifiuti condizionerebbe, di fatto, l’eventuali arrivo di nuovi calciatori alla corte di Mazzarri.

    Le indiscrezioni riferiscono, in particolare, di un secco no da parte di Modesto (Genoa) e Kuzmanovic (Stoccarda), ma altrettanto secca e pronta è stata la smentita (tramite comunicati ufficiali) da parte dei loro rispettivi club ed agenti. Naturalmente, come spesso avviene, nascono posizioni e punti di vista. C’è chi ad esempio ha subito apostrofato in malo modo i presunti “denigratori” e chi, invece, ha fatto volare maggiormente la fantasia (e si sa che a Napoli la cosa non è poi così difficile), ipotizzando addirittura una strategia di De Laurentiis & C. per “risparmiarsi” gli acquisti tanto promessi. Il presidente, in tempi non sospetti, ne ha annunciati almeno tre, ma nessuno adesso vuol sentir parlare di rifiuti né di rifiuti per i rifiuti. In entrambi i casi, tifosi e non ne hanno già fin sopra la testa…in tutti i sensi.

  • Bologna: Di Vaio e Modesto out per un mese

    Il Bologna vola grazie a Franco Colomba e alla ritrovata vena realizzativa di Marco Di Vaio, l’ex attaccante juventino dopo un periodo di appannamento ha ripreso a segnare con regolarità raggiungendo quota nove in classifica marcatori e trascinando i rossoblu nelle zone tranquille in classifica.

    Dopo aver segnato il gol contro il Livorno il bomber è stato costretto ad uscire e gli esami strumentali di oggi possono far tirar un mezzo sospiro di sollievo all’entourage felsineo, Di Vaio ha riportato una lesione del muscolo semimembranoso sinistro, a livello della giunzione miotendinea distale. I tempi di recupero sono stimati in circa trenta giorni. In un primo momento si pensava ad uno strappo e per questo la notizie viene accolta con parziale ottimismo, Colomba però dovrà far a meno per lo stesso periodo di Modesto.

  • Colpo Napoli: dal Liverpool arriva Dossena. Contratto di quattro anni per il laterale

    Dalle informazioni raccolte da Sky Sport 24 il Napoli ha ingaggiato a titolo definitivo il laterale sinistro del Liverpool Andrea Dossena. Il viaggio Oltremanica del ds Bigon ha avuto successo e con uno sforzo da parte del presidente De Laurentis mister Mazzarri avrà a disposizione il tanto atteso esterno sinistro.

    Dossena era stato da subito in cima ai desideri del patron De Laurentis anche se nelle ultime ore sembrava che in quel ruolo la società avesse deciso di prender Modesto dal Genoa. Alla fine però si è tornati sulla prima scelta e a quanto pare il laterale ex udinese ha firmato un quadriennale mentre al Liverpool andranno 5 milioni di euro. Manca ancora l’ufficialità ma arriverà domani.

  • Calciomercato: è Modesto il primo rinforzo per il Napoli

    Il Napoli ha finalmente risolto il dilemma terzino sinistro: dopo i vari nomi che si sono susseguiti in quest’ultimo periodo (Dossena e Molinaro in primis), il giocatore che andrà ad occupare la corsia mancina nello scacchiere di Walter Mazzarri sarà Francesco Modesto, voluto fortemente dal tecnico che già lo conosce avendolo allenato per 3 stagioni ai tempi della Reggina.
    Il giocatore non sta vivendo un periodo felice al Genoa, rilegato spesso in tribuna e in panchina da Gasperini. Il presidente dei liguri ha già dato l’ok all’operazione che consiste in un prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto a giugno a favore dei partenopei a 3.5 milioni di euro.
    Tra Modesto e il Napoli è stato già raggiunto un’intesa verbale e si attende solo il rientro dal Sud America, previsto per l’inizio della prossima settimana, di Aurelio De Laurentiis per formalizzare l’accordo.
    Nella trattativa potrebbe rientrare anche Rinaudo che percorrerebbe il percorso inverso visto che Gasperini è alla ricerca di un difensore.

  • Napoli: è Modesto l’esterno per Mazzarri

    E’ Francesco Modesto l’esterno sinistro che il patron De Laurentis regalerà a Mazzarri, dopo la brusca interruzione della trattativa tra Dossena e la società partenopea sembra che la società abbia virato sull’esterno del Genoa. Modesto è una vecchia conoscenza di Mazzarri per averlo avuto e valorizzato alla Reggina prima del passaggio alla società del presidente Preziosi. In quel ruolo al Genoa Modesto non trova più molto spazio in quanto Gasperini gli preferisce il giovane Mimmo Criscito e in alternativa si affida all’altro ex reggino Mesto.

    L’amicizia tra Preziosi e De Laurentis potrebbe agevolare la trattativa e Modesto avrebbe cosi la possibilità di giocare con più continuità con la regia di un allenatore che si fida ciecamente di lui. Nella trattativa potrebbe entrare come contropartita tecnica il prestito di Zuniga o del centrale difensivo Rinaudo.