Tag: francesco guidolin

  • Genoa Udinese, probabili formazioni. Emergenza formazione per Guidolin

    Genoa Udinese, probabili formazioni. Emergenza formazione per Guidolin

    L’esordio di Marino sulla panchina del Genoa in veste di successore di Alberto Malesani non è stato positivo, con la sconfitta rimediata a Cagliari e, per tal ragione, il Grifone punta ora al pronto riscatto fra le mura amiche, a Marassi contro l’Udinese di Francesco Guidolin, domenica pomeriggio alle ore 15.

    Francesco Guidolin | © Getty Images

    Una partita di certo non agevole per i padroni di casa, data la forza dell’avversario che vuole comunque provare a rimanere agganciato alle formazioni di testa della classifica, approfittando anche del derby milanese. Inoltre, vi saranno molteplici problematiche di formazione con le quali Marino dovrà fare i conti: su tutte le assenze, nel reparto difensivo, di Moretti, Dainelli, Antonelli, Kaldze e Bovo. Per ovviare alle molte assenze, dunque, Pasquale Marino potrebbe decidere di schierare capitan Marco Rossi in difesa  e far esordire il giovane Marchiori, schierando poi Granqvist e Mesto a completare il reparto arretrato. A centrocampo, invece, potrebbe esordire da subito il neo acquisto Biondini, mentre in attacco il punto di riferimento sarà Alberto Giulardino, al suo esordio a Marassi in maglia rossoblu, sperando che la gara gli riservi più fortuna e più palloni giocabili rispetto al battesimo sfortunato di Cagliari.

    In casa Udinese le assenze con cui Guidolin dovrà far i conti sono relative alle convocazioni per la Coppa d’Africa e riguardano Benatia, Asamoah e Badu, con Ferronetti e Fernandes pronti a sostituirli e Pinzi nel ruolo di regista. In avanti, la coppia sarà formata da Totò Di Natale al fianco di Antonio Floro Flores, ex Genoano, preferito a Torje.

    Probabili formazioni Genoa Udinese

    Il Genoa si schiererà con un modulo 4-3-3 con Frey in porta, Mesto, Marchiori, Granqvist, Rossi in difesa; Merkel, Veloso, Biondini a centrocampo;  Palacio, Gilardino, Jankovic in avanti.

    L’Udinese, invece, risponderà con il suo consolidato 3-5-2 con Handanovic in porta, Ferronetti, Danilo, Neuton in difesa; Basta, Isla, Pinzi, Fernandes, Armero a centrocampo; Floro Flores e Di Natale in attacco.

  • Udinese Cesena 4-1, pagelle. Di Natale certezza, Danilo un muro

    Udinese Cesena 4-1, pagelle. Di Natale certezza, Danilo un muro

    Il poker è servito per la compagine guidata da Francesco Guidolin che tiene il passo di Juventus e Milan grazie all’immancabile doppietta di Totò Di Natale ed ai gol di Asamoah, su gentile concessione di Antonioli, e di Dusan Basta con l’unico gol, per il Cesena, segnato dal brasiliano Eder sul finire della prima frazione di gioco.

    La festa bianconera al "Friuli" ©Dino Panato/Getty Images

    Udinese

    Di Natale 7,5 il capitano dell’Udinese non poteva iniziare l’anno in maniera migliore, gol dopo un minuto e doppietta nel finale di gara per chiudere i conti con Prandelli sempre vigile.

    Floro Flores 7 finalmente una bella prestazione dell’attaccante campano che ripaga in pieno la fiducia riposta in lui da Francesco Guidolin, assist al bacio per Di Natale e gol sfiorato in molte occasioni

    Danilo 7 ennesima scommessa vinta dallo staff bianconero con il difensore centrale assoluto protagonista del match con chiusure al limite della perfezione facendo sfigurare, in alcune occasioni, persino il suo compagno di reparto Benatia.

    Basta 6,5 oramai di terzino ha ben poco per la gioia dei tanti fantallenatori che hanno scommesso sul giocatore bianconero autore di un bel gol e di una prestazione convincente anche in fase difensiva.

    Cesena

    Antonioli 4,5 il veterano della serie A compie una papera colossale su Asamoah ad inizio ripresa che indirizza in maniera significativa tutto il match a favore della compagine friulana

    Mutu 5 croce e delizia per i tifosi del Cesena con il giocatore, ex Fiorentina, troppo discontinuo per tutta la durata della partita e controllato molto bene dal duo Benatia – Danilo

    Comotto 5 brutta partita per il terzino ex viola, propizia il gol del vantaggio di Di Natale fallendo clamorosamente il fuorigioco su Floro Flores ed è impreciso in molti disimpegni causando incertezza i tutta la retroguardia cesenate

    Le pagelle

    Udinese (3-5-1-1): Handanovic 6; Benatia 6,5, Danilo 7 (41′ st Ferronetti sv), Domizzi 6; Basta 6,5, Isla 6, Pinzi 5,5, Asamoah 6,5, Armero 6,5 (41′ st Pasquale sv) ; Floro Flores 7; Di Natale 7,5 (38′ st Fabbrini sv). A disp.: Padelli, Badu, Abdi, Torje. All.: Guidolin
    Cesena (4-2-3-1): Antonioli 4,5; Comotto 5, Von Bergen 6, Rodriguez 6, Lauro 5,5 (24′ st M.Rossi 5,5); Parolo 6, Guana 5; Ceccarelli 5,5, Mutu 5, Candreva 6 (24′ st Colucci 5,5); Eder 6,5. A disp.: Ravaglia, Benalouane, Arrigoni, Livaja, Bogdani. All.: Arrigoni

    HIGHLIGHTS UDINESE CESENA 4-1

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  • Delirio Udinese, Cesena ko 4-1. Doppietta Di Natale

    Delirio Udinese, Cesena ko 4-1. Doppietta Di Natale

    L’Udinese inizia nel migliore dei modi il nuovo anno con una vittoria larga e convincente, soprattutto nella ripresa, nei confronti di un Cesena buono nel primo tempo ma annichilito nella ripresa. Decide sempre Di Natale con una doppietta ed una papera di Antonioli ad inizio ripresa.

    Formazioni tipo per le due compagini bianconere con l’Udinese che schiera in attacco la coppia formata da Di Natale e Floro Flores mentre Arrigoni risponde con Eder supportato alle spalle dal trio composto da Ceccarelli, Mutu e Candreva.

    Totò Di Natale, autore di una doppietta ©Anteprima/AFP/Getty Images

    Pronti via e Totò Di Natale firma tanto per cambiare il cartellino approfittando del fuorigioco sbagliato da Comotto che non riesce a salire in tempo consentendo a Floro Flores di ricevere una palla servita da Isla e di confezionare un assist al bacio proprio per il Totò nazionale che inizia nel migliore dei modi il nuovo anno. Il Cesena viene tramortito dalla doccia fredda rischiando di capitolare in altre due occasioni, prima con Domizzi e poi ancora con Di Natale che falliscono di poco il raddoppio. L’Udinese però si ferma dopo 15’ di fuoco con il Cesena che poco a poco prende sempre pi il campo con un ottimo Candreva in cabina di regia. Proprio il giocatore di proprietà dell’Udinese serve una palla d’oro a Ceccarelli che mette nelle condizioni migliori Guana per sparare a rete con un risultato pessimo per il centrocampista emiliano. Al 39’ il Cesena corona i frutti di un ottimo primo tempo pareggiando con Eder che insacca su assist di Ceccarelli e dopo due minuti è Mutu che fallisce addirittura il vantaggio per il Cesena spedendo alto da posizione invitante.

    La ripresa si apre con l’Udinese alla ricerca del vantaggio e gol che arriva grazie soprattutto ad una mega papera di Antonioli che regala il gol ad Asamoah per il vantaggio della squadra friulana. L’Udinese vuole chiudere la pratica e sfiora il terzo gol in due occasioni con Floro Flores  a cui viene tolto il gol da un salvataggio all’ultimo secondo di Comotto e con Isla. Il Cesena non riesce a reagire come nel primo tempo ed alza definitivamente bandiera bianca al 16’ della ripresa con l’espulsione di Lauro per doppia ammonizione che spiana la strada alla compagine di mister Guidolin che gioisce ancora con Dusan Basta e con Di Natale che regalano il primo posto provvisorio in classifica in attesa delle partite pomeridiane di Juventus e Milan.

  • Udinese – Cesena, probabili formazioni. Nessuna assenza per Guidolin

    Udinese – Cesena, probabili formazioni. Nessuna assenza per Guidolin

    Dopo i succulenti antipasti di ieri, con le nette vittorie di Siena ed Inter rispettivamente contro Lazio e Parma, torna la serie A che aprirà la ricca domenica calcistica con l’anticipo delle 12.30 al Friuli fra l’Udinese ed il Cesena.

    Pochi dubbi per ambedue i mister che non hanno avuto particolari problemi di infortuni o ritardi di preparazione durante la lunga sosta natalizia.

    Partita di saluti quella del Cesena con Eder e Bogdani che lasceranno, quasi sicuramente, l’Emilia Romagna la prossima settimana con destinazioni diverse: per l’albanese si parla di Lecce o anche Novara, mentre per il primo è sicura la destinazione Sampdoria, in cadetteria. L’Udinese invece non potrà accogliere Fernandes, per il quale manca ancora il visto.

    Il capitano dell'Udinese, Totò Di Natale ©Anteprima/AFP/Getty Images

    L’Udinese cercherà di ottenere tre punti per cominciare l’anno proprio come lo aveva lasciato e lottare per le posizioni di vertice e per il match contro i romagnoli, il tecnico dei friulani Francesco Guidolin dovrà fare a meno del solo Barreto, peraltro assente di lungo corso. Spazio dunque al confermatissimo 3-5-2 con la coppia Di Natale-Floro Flores davanti mentre in mediana agiranno i confermatissimi Pinzi ed Asamoah. Daniele Arrigoni invece non potrà contare sullo squalificato Ghezzal e sugli indisponibili Martinho e Malonga. Probabile dunque un 4-2-3-1 con il trio Ceccarelli-Mutu-Candreva alle spalle dell’unica punta Eder.

    Le Probabili Formazioni

    UDINESE (3-5-2): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Floro Flores, Di Natale
    A disp: Padelli, Ferronetti, Pasquale, Badu, Abdi, Fabbrini, Torje All: Francesco Guidolin

    CESENA (4-2-3-1): Antonioli; Comotto, Van Bergen,  Rodriguez, Lauro; Parolo, Guana; Ceccarelli, Mutu, Candreva; Eder
    A disp: Ravaglia, Benalouane,  Rossi, Colucci, Arrigoni, Livaja, Bogdani All: Daniele Arrigoni

  • Udinese Juventus 0-0, le pagelle. Matri e Di Natale in serata no

    Udinese Juventus 0-0, le pagelle. Matri e Di Natale in serata no

    Un pari che non fa male a nessuno fra Udinese e Juventus con i due mister che hanno giocato a scacchi per tutti i 90’ finendo per annullarsi a vicenda. Poche occasioni da gol con gli attacchi di entrambe le squadre assolutamente dominati dalle rispettive difese, molto convincente sia la prova di Danilo per l’Udinese che per Barzagli della Juventus. Prestazione da dimenticare per Alessandro Matri con Totò Di Natale che lo segue a ruota.

    Uno spento Matri | © Dino Panato/Getty Images

    UDINESE

    Hadanovic 6,5 risponde presente l’estremo difensore dell’Udinese alle poche occasioni create dalla Juventus, sicuro sia su Pepe che su Quagliarella e prontissimo di riflessi su colpo di testa ravvicinato di Giorgio Chiellini

    Danilo 6,5 ottima la partita del difensore bianconero che non fa sentire minimamente l’assenza di Benatia, annulla Matri per tutta la gara denotando una grandissima personalità

    Di Natale 5 per una volta il capitano friulano sembra tirare il fiato, non riesce mai a pungere imbrigliato molto bene dai tre centrali juventini, la sosta arriva proprio nel momento giusto

    JUVENTUS

    Barzagli 6,5 continuano le buonissime prestazioni del difensore ex Wolsburg con chiusure puntuali ed ottime ripartenze per tutti i 90’ facendo fare bella figura anche ai suoi compagni di reparto

    Quagliarella 6 son bastati pochi minuti per l’attaccante di Castellammare di Stabia per rendersi più pericoloso di quanto ha fatto Matri per quasi tutto il match

    Estigarribia 5 il paraguaiano non sfrutta al meglio l’occasione da titolare non riuscendo mai a fare la differenza sulla fascia sinistra dove viene ben contenuto da Basta

    Matri 4,5 partita anonima dell’attaccante juventino condita anche da molti errori in fase di disimpegno, viene sostituito all’ennesimo errore da Fabio Quagliarella nella metà del secondo tempo

    Le pagelle

    Udinese (3-5-1-1): Handanovic 6,5; Ferronetti 6, Danilo 6,5, Domizzi 6; Basta 6, Isla 5,5, Pinzi 5,5, Asamoah 6, Armero 5,5; Abdi 5,5; Di  (86′ Floro Flores s.v.)Natale 5
    A disp.: Padelli, Piccoli, Pasquale, Doubai, Fabbrini, Pereyra, Floro Flores. All.: Guidolin

    Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6,5, Bonucci 6, Chiellini 6; Lichtsteiner 6, Vidal 6, Pirlo 5,5, Marchisio 5,5, Estigarribia 5 (90′ De Ceglie s.v.); Pepe 5,5 (80′ Del Piero s.v.), Matri 4,5 (71′ Quagliarella 6).
    A disp.: Storari, De Ceglie, Pazienza, Giaccherini, Elia, Del Piero, Quagliarella. All.: Conte

    IL VIDEO DI UDINESE JUVENTUS 0-0

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  • Udinese Juventus, vince la paura

    Udinese Juventus, vince la paura

    La Juventus strappa un punto al Friuli contro l’Udinese in una partita molto brutta dove ha vinto l’eccessivo tatticismo mostrato dai due tecnici.

    Antonio Conte, come nella trasferta al San Paolo contro il Napoli, schiera una Juve con un modulo a specchio rispetto alla squadra avversaria. Ecco quindi che mentre Guidolin schiera Abdi a supporto di Di Natale, Conte risponde con Pepe a supporto di Matri mentre Estigarribia e Lichtsteiner si sistemano alti sulle fasce per contrastare le discese di Isla ed Armero.

    Dura lotta al Friuli ©Dino Panato/Getty Images

    Ci si attendeva tanto spettacolo, ma la prima frazione è vara di emozioni con la Juventus che fa la partita rendendosi pericolosa in due occasioni, con Claudio Marchisio che manda fuori da ottima posizione su invito di Estigarribia e Pepe che calcia dal limite in bocca ad Handanovic. La difesa a tre della Juve chiude bene per tutti i 45’ con un solo svarione di Giorgio Chiellini che consente ad Isla di calciare con Buffon prontissimo a chiudere tutti gli spazi al cileno. Si chiude quindi un primo tempo con meglio la Juventus rispetto all’Udinese ma che rispecchia la tensione delle due compagini consapevoli di giocarsi molto in questo match.

    Il secondo tempo si apre senza novità fra i 22 in campo con lo spettacolo che continua ancora a latitare. L’Udinese tiene molto meglio il campo nei secondi 45’ con la Juventus che non riesce ad effettuare il pressing asfissiante del primo tempo. Tiri in porta pochissimi con Quagliarella che, subentrato ad uno spento Matri, impegna per due volte Handanovic senza ottenere i frutti sperati. Entra anche Del Piero a 10’ dalla fine ed è proprio il capitano juventino che serve una palla d’oro a Lichtsteiner che da buona posizione spedisce alto. Nel finale di partita c’e’ spazio anche per il nervosismo con l’espulsione di Guidolin che chiude in maniera non positiva un anno friulano veramente da incorniciare.

    Si chiude quindi a reti bianche una partita dalla posta in palio altissima che purtroppo non ha dato granchè ai cultori del calcio con le due squadre praticamente bloccate per tutti i 90’.

  • Udinese Juventus, formazioni. Conte con la difesa a 3

    Udinese Juventus, formazioni. Conte con la difesa a 3

    Ci siamo. Udinese Juventus tra poco più di mezzora scenderanno in campo allo stadio Friuli per un match d’altissima quota che deciderà il titolo di “campione natalizio”. Entrambi, per motivi diversi, si possono considerare sorprese di questo avvio di stagione e questa sera cercheranno di superarsi per capire chi delle due è quella maggiore. Guidolin questa volta non farà turnover mandando in campo dal primo minuto capitan Di Natale con Floro Fores a supporto anche se Torje alla fine potrebbe esser una sorpresa. Pesante assenza in difesa quella di Benatia al cui posto dovrebbe giocare Ferronetti che gode comunque della fiducia di Guidolin tanto da esser considerato la prima alternativa. Per il resto Udinese schierata con il solito 3-5-2 con Basta e Armero esterni e Isla nell’ormai consueta veste in mezzala destra.

    Antonio Conte | ©GIUSEPPE CACACE/Getty Images
    Antonio Conte sembra voler confermare il trend di questo inizio stagione schierandosi in maniera speculare quando ha di fronte squadre che difendono a tre. Quindi la difesa sarà composta da Barzagli, Chiellini e il rientrante Bonucci. A centrocampo con Pirlo e Marchisio rientrerà Vidal mentre Pepe ed Estigarribia supporteranno Matri in attacco.

    Udinese Juventus sarà interessante per il duello tattico a distanza tra Guidolin e Conte ma anche per i confronti tra Estigarribia e Basta, Armero e Lichsteiner e quello tra Marchisio e Isla che molto probabilmente decideranno chi vincerà la partita. Tornano dunque in panchina De Ceglie, Quagliarella e Del Piero nonostante la buona prova offerta domenica scorsa.

    PROBABILI FORMAZIONI UDINESE JUVENTUS (ore 18:00)

    UDINESE (3-5-2): Handanovic; Ferronetti, Danilo, Domizzi; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Floro Flores, Di Natale
    Panchina: Padelli, Neuton, Pasquale, Doubai, Fabbrini, Torje, Abdi.
    Allenatore: Guidolin.

    JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Estigarribia; Pepe, Matri.
    Panchina: Storari, De Ceglie, Pazienza, Elia, Giaccherini, Del Piero, Quagliarella.
    Allenatore: Conte.

  • Lazio Udinese, Reja senza Marchetti

    Lazio Udinese, Reja senza Marchetti

    Gara di spessore stasera all’Olimpico dove si affronteranno, per una sfida al vertice, due squadre che stanno vivendo uno splendido periodo di forma, Lazio Udinese. Una sfida dal sapore di rivalsa per gli uomini di Reja che vorranno battere i friulani per vendicare la sconfitta che l’anno scorso costò il quarto posto in classifica e la successiva qualificazione alla Champions League. Il tecnico biancoceleste affronterà la squadra di Guidolin, dovendo fare a meno di un tassello importante come Federico Marchetti, il portiere, infatti, non ha ancora recuperato dal suo infortunio e quindi sarà sostituito tra i pali dall’ex catanese Bizarri. In difesa unico dubbio sul modulo da utilizzare, per il friulano, che per far fronte al forfait dell’ultima ora di Konko, potrebbe passare alla linea a 3, rimpolpando il centrocampo con l’inserimento di Sculli e di Cavanda sugli esterni, sacrificando inoltre il profeta Hernanes. Schierando Rocchi al fianco di Klose, ancora panchina per il leone Cissè, mentre sulla mediana a completare il reparto saranno Gonzalez e Lulic a protezione di capitan Ledesma. In difesa rientra Dias, con Diakitè e Radu a contrastare gli avanti bianconeri.

    LAZIO (3-5-2): 1 Bizzarri; 21 Diakitè, 3 Dias, 26 Radu; 39 Cavanda, 15 Gonzalez, 24 Ledesma, 19 Lulic, 7 Sculli; 25 Klose, 9 Rocchi. A disp.: 84 Carrizo, 20 biava, 33 Stankevicius, 27 Cana, 11 Matuzalem, 8 Hernanes, 99 Cisse.

    Eddy Reja e Francesco Guidolin| © gettyimages

    In casa Udinese tutti a disposizione per Guidolin, tranne l’infortunato Badu, uscito per sospetta frattura durante la partita di Europa League. In difesa confermato Danilo, che avrà al suo fianco Domizzi e il diffidato Benatia, a rischio squalifica per la gara contro la Juventus, proprio questo potrebbe indurre il tecnico a concedergli un turno di riposo, al suo posto pronto a subentrare Ferronetti. In mediana tutti confermati con Basta e Armero sugli esterni e Pinzi, Isla e Asamoah a completare il reparto. In attacco spazio a Floro Flores, compagno di reparto del bomber Di Natale.

    UDINESE (3-5-1-1): 1 Handanovic; 11 Domizzi, 5 Danilo,17 Benatia ; 8 Basta, 3 Isla, 66 Pinzi, 20 Asamoah, 27 Armero; 83 Floro Flores; 10 Di Natale. A disp.: (21 Padelli, 32 Ferronetti, 26 Pasquale, 30 Doubai, 23 Abdi, 31 Fabbrini, 25 Torje

     

  • Udinese ai sedicesimi di Europa League, basta il pari con il Celtic

    Udinese ai sedicesimi di Europa League, basta il pari con il Celtic

    Bastava anche un pareggio all’Udinese per ottenere la qualificazione ai sedicesimi di Europa League e così è stato. Al Friuli la squadra di Guidolin esce imbattuta dalla sfida contro l’insidioso Celtic grazie alla rete del solito Antonio Di Natale, questa volta convocato e schierato nell’undici titolare dal tecnico bianconero per cercare di artigliare il passaggio del turno e non correre rischi inutili, che replica alla rete scozzese, arrivata in una circostanza abbastanza fortunosa, di Hooper.

    Udinese | © Dino Panato/Getty Images

    Il Celtic, obbligato a vincere, si dimostra sin da subito aggressivo mettendo parecchio in difficoltà per tutto il primo tempo i padroni di casa che appaiono troppo timorosi e abulici con il risultato che a passare in vantaggio per primi sono proprio gli scozzesi quando alla mezz’ora Hooper è fortunato a ritrovarsi la sfera tra i piedi dopo un rocambolesco rimpallo tra Handanovic e il Ekstrand per depositarla in fondo al sacco a porta vuota.
    Eppure la grande occasione era capitata al quarto d’ora a capitan Di Natale, ben controllato dai difensori scozzesi che lo mandano puntualmente in offside, che sballa il pallonetto solo davanti al portiere Forster che alla fine risulterà tra i migliori in campo e che ingaggerà un duello serrato proprio con il numero dieci bianconero.

    Il pareggio friulano giunge proprio sullo scadere della prima frazione di gioco, questa volta Di Natale è freddo sulla sponda di Asamoah e trafigge Forster da due passi riportando l’ago della bilancia e la qualificazione ad Udine.

    Nel secondo tempo si alzano ulteriormente i ritmi, a giovarne è lo spettacolo con le due squadre che si allungano con occasioni da una parte e dall’altra. Il Celtic si getta in avanti alla ricerca del gol qualificazione, l’Udinese ribatte in contropiede per trovare quello della sicurezza ma Asamoah, Isla e Di Natale per due volte nella stessa azione sprecano malamente tenendo sulle spine il pubblico di casa fino all’ultimo secondo di match. Il Celtic colpisce anche un palo con il missile di Cha Du-Ri,la sfera carambola sulla spalla di Handanovic che è reattivo a recuperare la sfera che stava per finire in rete; sarebbe stata una punizione eccessiva per gli uomini di Guidolin che ora sperano in un sorteggio favorevole dall’urna di Nyon. Bisogna evitare le due squadre di Manchester United ma Guidolin, alla luce dei sorteggi stagionali (Arsenal nei preliminari di Champions e un girone tutt’altro che agevole in Europa League), ci crede ben poco.

    IL VIDEO DI UDINESE – CELTIC 1-1

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  • Udinese Celtic, Di Natale dal primo minuto?

    Udinese Celtic, Di Natale dal primo minuto?

    Tra poco meno di un’ora l’Udinese di Francesco Guidolin scenderà in campo per giocarsi l’accesso ai sedicesimi di finale di Europa League. Al Friuli arriva il blasonato Celtic, terzo in classifica a quota 5, che è costretto a vincere la gara per poter passare il turno ai danni proprio dei friulani che hanno dalla loro parte il vantaggio di giocare per due risultati su tre e di farlo sospinti dal proprio pubblico.

    Antonio Di Natale | © Claudio Villa/Getty Images

    Guidolin per questo importante appuntamento ha convocato Di Natale, nei precedenti impegni lasciato a casa, comunque il tecnico ancora non ha sciolto le riserve circa un suo impiego dal primo minuto. Il bomber bianconero, nel caso in cui dovesse accomodarsi in panchina, potrebbe entrare a partita in corso in caso di necessità e guidare la squadra verso quel risultato utile che spalancherebbe le porte dei sedicesimi.

    Per il resto Guidolin, vista l’importanza della sfida, abbandona per gran parte il turnover (nelle scorse uscite europee ha concesso spazio a chi non è stato impiegato con continuità nell’arco di questa stagione) non preservando i titolari per le prossime due sfide impegnative e di vertice di campionato con Lazio (domenica) e con Juventus, il mercoledì seguente, per il recupero della prima giornata di Serie A rinviata a causa dello sciopero dei calciatori.

    A centrocampo giocheranno quindi Basta, Isla, Pinzi, Asamoah e Armero, in difesa davanti ad Handanovic Benatia, Danilo ed Ekstrand mentre in attacco, al fianco di Floro Flores, il ballottaggio è tra Di Natale e Fabbrini. Nel Celtic Foster prenderà posto tra i pali, difesa a quattro composta da Matthews, Loovens, Majstorovic e Mulgrew, in mediana Kayal e Ki Sung Yong con Forrest  e Ledley esterni offensivi e in attacco coppia formata da Stoke e Hooper.

    PROBABILI FORMAZIONI UDINESE CELTIC (ore 21:05)

    UDINESE (3-5-1-1): Handanovic, Benatia, Danilo, Ekstrand; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Fabbrini; Floro Flores.
    Allenatore: Guidolin.

    CELTIC (4-4-2): Foster; Matthews, Loovens, Majstorovic, Mulgrew; Forrest, Ki Sung Yong, Kayal, Ledley; Hooper, Stoke.
    Allenatore: Lennon.